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Il Vietnam riapre ufficialmente il turismo internazionale dal 15 marzo
Il governo vietnamita ha accettato di riaprire il turismo in entrata e in uscita dal 15 marzo in nuove condizioni normali mercoledì 15 febbraio 2022.
Il governo vietnamita accetta di riaprire il turismo internazionale dal 15 marzo
Martedì, i ministeri hanno accettato che il Vietnam riapra completamente i suoi confini aerei, terrestri e marittimi dal 15 marzo. Secondo l’approvazione, il governo rimuoverà tutte le restrizioni di viaggio imposte dallo scoppio della pandemia nel 2020.
Il vice premier Vu Duc Dam ha chiesto al ministero della cultura, dello sport e del turismo di annunciare un piano dettagliato di riapertura da applicare a livello nazionale. Il premier ha chiesto al ministero di lavorare con i ministeri della salute e degli affari esteri per fare una proposta sulla politica di rilascio dei visti.
I ministeri hanno proposto al governo di riprendere la politica unilaterale di esenzione dal visto per 13 paesi e bilaterale per 88 paesi e territori come prima della pandemia. Questi paesi includono Russia, Giappone, Corea del Sud, Norvegia, Finlandia, Danimarca, Svezia, Regno Unito, Francia, Germania, Spagna, Italia e Bielorussia. I visti per i turisti di questi paesi hanno una durata massima di 15 giorni.
I nuovi requisiti sono più facili e più semplici
I turisti stranieri che arrivano in Vietnam non hanno bisogno di prenotare pacchetti turistici con agenzie di viaggio designate, secondo il programma di sperimentazione del passaporto vaccinale in corso, lanciato nel novembre dello scorso anno.
Tutti i turisti dai 12 anni in su devono avere un certificato di vaccinazione completa o recuperato da Covid.
I turisti stranieri che arrivano in aereo devono avere un certificato di un risultato negativo del test SARS-CoV-2 con la tecnica RT-PCR rilasciato entro 72 ore prima dell’ingresso. In alternativa, possono mostrare il test rapido entro 24 ore. I turisti stranieri che arrivano via mare/terra devono avere un certificato di test SARS-CoV negativo entro 24 ore per il test rapido (tranne i bambini sotto i 2 anni).
I visitatori internazionali che arrivano per via aerea si autoisolano nel loro hotel o struttura ricettiva per un giorno. Finché non forniranno un risultato negativo del test Covid, potranno visitare le destinazioni di viaggio in Vietnam. Inoltre, continueranno a monitorare la loro salute per 14 giorni come da protocollo del ministero della salute.
I viaggiatori stranieri che mostrano i sintomi di Covid dovrebbero sottoporsi al test Covid rapido quando atterrano all’aeroporto.
I visitatori internazionali in Vietnam devono avere una copertura assicurativa medica per il trattamento Covid. Costa almeno 10.000 dollari, che sono circa 30 dollari.
Quando entrano in Vietnam, devono installare e utilizzare l’applicazione di dichiarazione di salute (PC-COVID) per fare dichiarazioni di salute e monitorare la loro salute in conformità con i regolamenti locali.
Procedure per un controllo efficace della pandemia di COVID-19 dopo l’arrivo
– I visitatori andrebbero direttamente al loro hotel e si autoisolerebbero per 1 giorno per aspettare il risultato del test.
– In caso di risultato negativo, possono continuare il loro programma. In caso di risultato positivo, l’azienda/struttura ricettiva sarà responsabile della collaborazione con le strutture sanitarie e le autorità locali per la quarantena e il trattamento dei visitatori.
– I visitatori stranieri autocontrollano il loro stato di salute entro 14 giorni dalla data di ingresso. Inoltre, dovrebbero seguire i regolamenti locali e le istruzioni dei fornitori di servizi.
– I fornitori di servizi dovrebbero avere procedure per garantire la sicurezza e il controllo efficace delle pandemie. Devono sostenere con cura i visitatori, e organizzare l’alloggio in quarantena.
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Ninh Binh, l’unica antica capitale sacra
Avete fatto molti viaggi alle terre diverse nel mondo. Purtroppo dovrete esplorare Ninh Binh che è un’unica antica capitale sacra al Nord del Vietnam. Qui vi aiuta a contattare con la natura e la vita autentica dei cittadini gentili. A questo articolo vi informa tutte le informazioni più necessarie per il vostro viaggio.
Vedete altri punti culminanti in Vietnam: 
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I. Cosa vedere a Ninh Binh?
Ninh Binh si trova al top 10 destinazioni ideali per tutti turistici visitati in Vietnam. Dove visiterete a questa città? Vi consigliamo alcuni posti più noti per esempio un giro in barca sul fiume a Trang An, Tam Coc – Bich Dong, il Parco nazionale Cuc Phuong e la laguna di Van Long. Fortunatamente a quella città è facilmente noleggiare un motorino per esplorare tutti i posti turistici e anche i villaggi autentici. 
Foto: Luxury Travel Vietnam
1. Antica capitale di Hoa Lu
Hoa Lu è una meta spettacolare con i valori storici di un’antica capitale del Vietnam a partire dal 968 a 1009 A.D.
Qui, i viaggiatori possono scoprire la cultura e l’architettura attraverso due dinastie Dinh e Le. Si tratta di due santuari costruiti per onorare i Re ed anche i più notevoli reliquie. Visitando Hoa Lu, i turisti hanno la possibilità di vedere oggetti d’antiquariato come troni a forma di drago di pietra, le statue lignee di Dinh Tien Hoang, Le Dai Hanh, Duong Van Nga così come due principi in quel momento. Il tempio adorare Dinh Tien Hoang è considerato come il più bello posto turistico grazie al complesso di sentieri, giardini e stagno del loto. Nonostante Hoa Lu sia anche stato vittima del deterioramento dal tempo, il luogo è attraente dalle bellezze circostanti.
Foto: Kien1980v – Wikipedia
2. Trang An
Ninh Binh si tratta dell’Antica capitale del Vietnam da molti anni ed era anche lo studio del film estremamente popolare, King Kong. 
Trang An è composta da 48 grotte e 31 valli strette. Quindi ci visitando non perdere l’occasione di fare una gita in barca sul fiume poetico e ammirare le risaie dorate mature. I rematori vi porteranno attraverso le risaie, le magnifiche grotte simili ad Halong come la grotta di Sang e di Toi o la grotta di Nau Ruou (significa fare il vino). Il viaggio vi aiuterà a sentire il suono dell’acqua in un’atmosfera pacifica e fresca che non è dappertutto. Ecco perché si dice che Trang An sia la Baia di Ha Long sulla terra. Vi consigliamo un’informazione più utilizzata che dovreste visitarci nel pomeriggio quando il numero di turisti è diminuito ed potete guardare il tramonto.
Foto: Luxury Travel Vietnam
Particolarmente, Trang An è anche considerato un museo geografico all’aperto con la combinazione di enormi blocchi di calcare che si estendono verso il mare nonché di topografia si sedimenti marini. Oggi, sebbene il cambiamento climatico minacci in ​​tutto il mondo, qui si conserva ancora la biodiversità. Gli scienziati affermano che ci sono ancora più di 310 specie di piante superiori, alghe, funghi e alberi rari che possono essere utilizzati per cibo o medicine e l’altra specie rara.
Foto: Constant Loubier – Unsplash
3. Tam Coc, il regalo della Madre naturale 
Oltre a Trang An, potreste anche visitare il Complesso di Tam Coc, fare un giro in barca attraverso le grotte e godervi l’atmosfera tranquilla qui. Il periodo migliore per visitare questo luogo è da marzo a giugno quando le risaie sono mature, creando una splendida cornice simile a un capolavoro della natura.Durante un lungo viaggio incontrerete i contadini gentili e amichevoli e acquistare i loro souvenir.
Foto: Giau Tran – Unsplash
4. Parco degli uccelli di Thung Nham
Siamo sicuri che questo è un posto turistico da non perdere di visitare, una comunità ecologica naturale composta da oltre 40 specie di uccelli come cicogne, aironi, passero … e molti uccelli rari come fenicotteri e fenici. Sarete abbastanza fortunati se ci andrete dopo le ore 5 di pomeriggio, avrete l’opportunità di guardare ogni stormo di uccelli riunirsi. In particolare, l’estate e la primavera sono i periodi ideali per visitare questo luogo perché è il momento in cui gli uccelli sono impegnati a costruire le loro case ed anche la loro stagione riproduttiva.
Foto: Luxury Travel Vietnam
5. Pagoda di Bai Dinh
Il Buddismo è considerato la religione principale in Vietnam. Pertanto, ci sono molte pagode in questo paese. In particolare, Bai Dinh è una delle pagode più grande del Vietnam e del Sud-est asiatico con numeri da record: un’area di 539 ettari, 5000 statue di Buddha, una gigantesca statua di Buddha del peso di 100 tonnellate, una campana di 36 tonnellate e 500 statue in pietra di Arhat  dall’ingresso.
Foto: Jonathan Ouimet – Unsplash
Dal 2014 la pagoda di Bai Dinh ha attratto molti visitatori vietnamiti e internazionali. Cercando uno spazio tranquillo e pacifico, questo è un posto ideale. Soprattutto dai primi 3 mesi dell’anno, si vogliono tanti  festival insieme alle attività culturali e artistiche.
Foto: Luxury Travel Vietnam
6. Grotta di Mua
Una tappa da non perdere per chi ama di esplorare i paesaggi autentici, alla grotta di Mua dovete salire 500 scalini ripidi verso la sommità per potere godere un panorama meraviglioso intorno a Tam Coc. Qui esiste una statua di un dragone che si tratta di una creatura sacra nella credenza vietnamita. 
Non c’è dubbia che sia uno dei paesaggi più belli in Vietnam grazie al circondario delle risaie e del fiume ritmato. Le foto e le parole non rendono, è sicuramente un’esperienza da provare.
Foto: Luxury Travel Vietnam
7. Parco nazionale di Cuc Phuong
Il Parco nazionale di Cuc Phuong è uno dei principali parchi nazionali e anche uno dei siti chiave della biodiversità in Vietnam. Si trova in una foresta tropicale che fa parte di un’enorme fascia di terra protetta a Ninh Binh. Inoltre il Parco è costruito per prendersi cura della fauna selvatica nella regione che è stata in declino per molti anni a causa del bracconaggio. 
Foto: Luxury Travel Vietnam
Durante un giro qui troverete circa i 307 specie di uccelli, i 133 specie di mammiferi e i 122 specie di rettili ed anche oltre 2000 diversi tipi di piante. Potete persino stare una o due notti nel parco con la popolazione locale dei Muong, un gruppo etnico che abita alle regioni montuose del Vietnam del Nord.
8. Riserva naturale di Van Long
Van Long è la riserva naturale nella zona paludosa più grande del Vietnam. Situa al Nord orientale di Ninh Binh e potete vedere 457 specie botaniche superiori e 39 specie animali. In tale parco con una barca attraverserete sotto le grotte fresche per ammirare l’ecosistema diversificata. Soprattutto, incontrerete anche tanti paesaggi famosi per esempio Montagne di Nghien, Montagna di Hom Sach, quella di Da Ban e  di Meo Cao. Ogni montagna maestuosa è accompagnata da una leggenda misteriosa, insieme alle 32 grotte meravigliose come Grotta di Ca, Grotta di Bong, Grotta di Rua, ecc Ricordate che non perdere questo posto in vostro viaggio!
Foto: Luxury Travel Vietam
9. Chiesa di Phat Diem
La chiesa è costruita dal francese con la combinazione dell’architettura delle chiese cattoliche (che ricordano l’architettura gotica dell’Europa della metà del XII secolo) e La cultura locale. Nel passato quella chiesa è il luogo di culto centrale della città e si è considerata Vaticano del Vietnam. Grazie alla miscela unica culturale di est e ovest questa diventa un posto attraente migliaia di turisti ogni anno.
Foto: Le Tuan Anh – Flickr
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II. Il tempo ideale da vedere
Ninh Binh si trova nel Vietnam del Nord, dove ci sono quattro stagioni distinte, l’estate caldo, l’inverno freddo, mentre la primavera e l’autunno freschi. Quindi potreste essere saggio pianificare un viaggio dall’ottobre all’aprile dell’anno prossimo che è il tempo ideale per poter godere tutti i paesaggi meravigliosi di questa città
Foto: Luxury Travel Vietnam
III. Cosa da fare a questa città?
1. Esplorare tutto con la bicicletta
Come vi sentite se fate un viaggio circostanti di villaggi autentici, fiumi e montagne magnifiche con una bicicletta? Fantastico! Siamo sicuri che sarà un’esperienza indimenticabile in cui potete contattare con la natura, l’aria tranquilla.
Foto: Luxury Travel Vietnam
Nel pomeriggio, sui sentieri avrete l’opportunità di vedere gli stormi di bufali e capre ed anche molti bambini, studenti innocenti che vi salutano mentre tornano a casa da scuola. Inoltre, nel viaggio, visiterete anche gli antichi templi o pagode, parteciperete alle attività quotidiane delle persone qui e godrete del cibo rustico. Però non dimenticare di portare la mappa con voi!
2. Fare un’escursione nel Parco nazionale di Cuc Phuong
Dovreste fare un’escursione nel parco nazionale più antico in Vietnam perché qui possiede molti affascinanti beni culturali e faunistici. Si tratta della casa di migliaia di rare specie vegetali e animali come leopardo nebuloso,civet di owston and orso nero asiatico… Grazie all’ecosistema diversa tale Parco diventa un luogo di ricerca scientifica e conservazione biologica di molti scienziati nazionali e stranieri…
Foto: Luxury Travel Vietnam
Per voi, i visitatori potete essere benedetti dalla possibilità di vedere letteralmente migliaia di farfalle vivaci dal febbraio al maggio è quando l’aria più fresca e pacifica. Purtroppo, il motorino è un mezzo più perfetto per un lungo viaggio e strada inconveniente. 
3. Partecipare alle feste tradizionali
Vietnam è un paese delle numerose feste ed a Ninh Binh potete aver l’opportunità di partecipare le feste tradizionali e vedere i cittadini simpatici, amichevoli che vi aiutano a sentire chiaramente la loro vita spirituale. Durante le feste giocate anche i giocattoli che sono la tradizione, la cultura e le attività annuali dei cittadini come la cerimonia della processione dell’acqua, la cerimonia dell’offerta di incenso, la cerimonia della processione del fuoco, il trascinamento del testo, la preparazione del concorso di riso …  Possiamo darvi alcune feste principali di quella città che sono Festival antico di Hoa Lu al marzo di calendario o il Festival della pagoda di Bai Dinh. Se amate la cultura dei paesi nel mondo non perderli!
Foto: Luxury Travel Vietnam
IV. Cosa da godere a Ninh Binh?
1. Carne di capra
Quando visitate Ninh Binh dovete mangiare la carne di capra perché è un piatto molto strano e unico di quella città ed anche il suo sapore è delizioso. Le montagne calcaree e il clima aiutano i contadini ad allevare gli stormi di capre con la qualità più alta. Tutto ciò che la carne di capra ha diventato un piatto tradizionale da non perdere per chi visita Ninh Binh. Possiamo elencare alcuni piatti tipici come carne di capra mescolata con limone, carne di capra saltata in padella, citronella e capra di cocco, carne di capra al vapore, petto di capra grigliato, pentola calda di capra,…
Prezzo: VND 150.000 – 200.000
Foto: 24h
2. Crosta di riso a Ninh Binh 
Crosta di riso  è una delle specialità di Ninh Binh. Per fare questo piatto, i locali cucinano il riso e poi lo tagliano in molti pezzi rotondi. Dopo raffreddare quei pezzi di riso, il cuoco li immergono nella coppa dell’olio caldo fino a quando non diventano gialli. Questo piatto è spesso servito con foglie di cipolla, salsiccia vietnamita e carne di maiale. Il piatto è croccante, buonissimo e per niente grasso. Viene messo in piccole buste, quindi potete acquistare diverse buste e regalarle come regali per i vostri amici e la vostra famiglia.
Prezzo: VND 30.000 – 70.000
Foto: vifoodshop
3. Vermicelli con anguilla
L’altro cibo da provare a Ninh Binh è l’anguilla vermicelli. Le persone immergono la carne di anguilla in spezie saltate in padella e le friggono in olio caldo e stufano le ossa di anguilla. La cipolla fritta e molte verdure locali sul viso dei vermicelli esaltano il gusto degli amanti. Prima di mangiare dovreste premere un po ‘di limone, condire con un po’ di salsa di pesce e spolverare un po ‘di pepe sono adatti alla bocca. I pezzi di carne di anguilla sono molto deliziosi, dolci. I vermicelli realizzati interamente con la pianta sono più lunghi e un po ‘più duri dei semplici noodles. Pertanto, questo piatto sarà una buona scelta per le persone che sono a dieta.
Prezzo: VND 30.000 – 50.000
Foto: Kỷ lục
4. Lumache di montagna
Questo è il piatto unico a Ninh Binh. La lumaca di montagna appare in abbondanza durante la stagione delle piogge, in particolare da aprile ad agosto. Le montagne calcaree al Sud della città costituiscono un ambiente di vita ideale per quella lumaca. Il cibo principale delle lumache sono le piante che crescono selvaggiamente in montagna, tra cui molte preziose piante medicinali. Pertanto, la lumaca è fresco e fa davvero bene alla salute. È molto gommose, croccanti e dolci che può essere trasformata in molti piatti: al vapore con zenzero, saltata in padella con peperoncino, insalata.
Prezzo: VND 50.000 
Foto: Travelgear
V. Conclusione
Il Vietnam è una destinazione paradisiaca per chi ama esplorare la storia e la cultura in un paese nuovo. E possiamo dirvi che Ninh Binh è una tappa ideale per voi. Ci contattate più facile a questo sito web per aver le informazioni più perfette che vi portano un viaggio molto interessante o molto impressionante!
Foto: Luxury Travel Vietnam
Siamo orgogliosi che scegliendo Luxury Travel co.LTD accompagnato dai vostri viaggi, non solo godrete i viaggi perfetti con la qualità del lusso, ma avrete anche l’opportunità di esplorare tutti i più straordinari paesi del sud-est asiatico come Vietnam, Cambogia, Laos, Thailandia e Myanmar – per il suo impressionante paesaggio naturale insieme alla diversità della cultura e della storia. È sicuro che vi divertirete con Luxury Travel LTD.
Ufficio Centrale: Via Lac Long Quan, No.456, Distretto di Tay Ho, Hanoi, Vietnam Phone: (+84) 243 9274120 Email: [email protected] Hotline: (+84) 1234 68 69 96 Website: https://luxurytravelvietnam.com  (Inglese) https://it.luxurytravelvietnam.com (Italiano)
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Top 10 mercati migliori in Vietnam
I mercati sono tra i migliori posti in Vietnam per i viaggiatori che desiderano sperimentare la vita quotidiana della sua popolazione locale. Attivo già alle 03:00, troverai una serie di persone che cercano la frutta, la verdura, i frutti di mare e la carne più freschi. I mercati del Vietnam sono anche ottimi per assaggiare una vasta gamma di specialità locali a prezzi convenienti, in quanto sono spesso dotati di una corte dedicata al cibo circondata da bancarelle di cibo. 
Foto: Luxury Travel Vietnam
Mentre la maggior parte dei mercati in Vietnam sono in funzione da centinaia di anni, ce ne sono diversi (soprattutto quelli situati nelle città) che ora sono orientati verso i turisti, con bancarelle che vendono artigianato, souvenir e prodotti alimentari preconfezionati. Mentre i beni qui vengono venduti a prezzi relativamente bassi, puoi comunque esercitare le tue abilità di contrattazione per ottenere affari migliori. Continua a leggere per la nostra pratica guida sui mercati locali più popolari del Vietnam.
1. Il mercato centrale della città delle lanterne – Hoi An.
Il mercato centrale di Hoi An in questa antica città dichiarata dall’UNESCO offre un’autentica esperienza di shopping per i viaggiatori in Vietnam. Situato lungo la riva del fiume Thu Bon, il mercato è pieno di gente e turisti che contrattano acquistando frutta fresca, verdura, spezie, artigianato e cibo per la strada. Il momento migliore per visitare è la mattina presto, poiché è quando i pescatori locali lasciano il loro pescato al mercato centrale di Hoi An, dove sarete accolti da un’atmosfera vivace di venditori di mercato e acquirenti locali che negoziano con fervore il miglior pesce. C’è anche una sezione nel mercato specializzata in seta e tessuti asiatici, con sarti esperti che offrono servizi su misura economici.
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 07:00 alle 20:00. Locazione: Le strade di Nguyen Hue e Tran Phu, Hoi An.
Foto: Luxury Travel Vietnam
2. Il mercato di Han – la città di Danang.
Il mercato Han è un’attrazione di rilievo a Da Nang, avendo servito la popolazione locale dalla colonizzazione francese all’inizio del XX secolo. Situato nel grande incrocio di via di Tran Phu, via di Bach Dang, via di Hung Vuong e via di Tran Hung Dao, i visitatori possono trovare centinaia di bancarelle che vendono praticamente tutto, dai prodotti locali e chicchi di caffè a magliette, gioielli e accessori. Durante la tua visita, assicurati di fare scorta di frutta tropicale fresca (banane, mango, durian e albero di pane) e di prodotti alimentari speciali di Da Nang (pasta di peperoncino preconfezionato, aglio dell’isola di Ly Son, cracker di riso e calamari secchi). 
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 05:00 alle 19:00. Locazione: 119, via di Tran Phu, distretto di Hau Chai, Da Nang.
Foto: Travelling Planner – Flickr
3. Il mercato notturno del fine settimana di Hanoi.
Situato sul bordo settentrionale del centro storico, il mercato notturno del fine settimana di Hanoi si estende dalla via di Hang Dao verso il confine del mercato di Dong Xuan. L’attrazione principale di questo vivace mercato sono le infinite file di venditori di cibo che offrono cibo di strada vietnamita esotico. In occasioni speciali, come la festa di metà autunno, puoi anche assistere a spettacoli musicali tradizionali vietnamiti come Ca Tru, Xam e Quan Ho. Il mercato notturno del fine settimana di Hanoi è consigliato se stai cercando di acquistare souvenir, assicurati di contrattare duramente; è possibile ottenere circa il 75% di sconto sul primo prezzo offerto. La maggior parte delle bancarelle vendono articoli abbastanza simili, quindi puoi passare facilmente a quello successivo se il prezzo finale non è di tuo gradimento.
Orari di apertura: venerdì – domenica 20:00 – 23:00. Locazione: Hang Dao Street, Hoan Kiem, Hanoi.
Foto: Mr. Logic – Flickr
4. Il mercato di Dong Ba della città romantica Hue.
Il mercato di Dong Ba è il più antico del suo genere nella città di Hue dell’UNESCO, dove la gente del posto frequenta tutto il giorno per acquistare articoli necessari per la propria casa, abbigliamento e prodotti freschi a prezzi convenienti. Occupando un grande edificio lungo la riva settentrionale del fiume dei Profumi, il mercato di Dong Ba è anche un ottimo posto per la colazione, poiché puoi gustare una vasta gamma di autentici piatti vietnamiti come pho, banh khoai (torta di dolce potato fritta) e involtini primavera freschi.
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 03:00 alle 20:00. Locazione: Via di Tran Hung Dao, Hue.
Foto: Zingnews
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5. Il mercato dei fiori della capitale – Quang Ba.
Il mercato dei fiori di Quang Ba nel quartiere Tay Ho di Hanoi apre già alle 02:00, dove puoi trovare file di fiori colorati provenienti dai villaggi locali Dong Anh, Soc Son, Me Linh, Dalat e Nhat Tan. Il mercato è particolarmente frequentato durante il capo d’anno del Vietnam, con gente del posto ben vestita in ciclomotori che passano attraverso le navate strette. Margherite, fiori di ciliegio, rose, orchidee e girasoli sono venduti a prezzi relativamente convenienti, che possono essere acquistati separatamente o disposti in mazzi di fiori. Che tu sia un appassionato di fiori o un mattiniero estremamente mattiniero, il mercato dei fiori di Quang Ba è una destinazione da visitare quando sei ad Hanoi … non dimenticare la tua macchina fotografica!
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 02:00 alle 12:00. Locazione: Via di Au Co, Tay Ho, Hanoi.
Foto: Kenh14
6. Chợ Lớn – nominato anche il mercato di Binh Tay.
Chợ Lớn (mercato di Binh Tay) nella Chinatown di Saigon attira i turisti che desiderano sperimentare la cultura buddista locale a Ho Chi Minh City. Situato all’interno del Distretto 5, il mercato aperto tutto il giorno presenta un’architettura cinese opulenta e un’atmosfera vivace per lo shopping, oltre a una vasta gamma di prodotti artigianali, lacche, tessuti e prodotti freschi. A causa della grande folla e della famigerata umidità del sud del Vietnam, può diventare piuttosto soffocante, quindi dirigiti verso il ventilato cortile centrale per prendere una pausa. C’è anche un altare e una lapide in onore del fondatore di Binh Tay. In alternativa, un’area dedicata al cibo all’aperto sul retro di Cholon offre autentici noodles vietnamiti, banh bao (panino al vapore con ripieno di maiale) e salsicce cinesi.
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 07:00 alle 18:00. Locazione: 57 Thap Muoi, Distretto 6, Ho Chi Minh City.
Foto: Álvaro Vega Sánchez – Flickr
7. Il mercato di Dong Xuan – la città di Hanoi.
Il mercato di Dong Xuan è il più grande mercato coperto di Hanoi, che occupa un edificio a quattro piani in stile sovietico lungo Dong Xuan Street. Una vivace zona di mercato umida si trova all’interno del livello del suolo, dove è possibile vedere la gente locale contrattare per pesce fresco, carne e verdure. I piani superiori ospitano bancarelle che vendono magliette stampate, tessuti, uniformi scolastiche, bancarelle per bagagli a prezzi all’ingrosso. Mentre il mercato di Dong Xuan può diventare turistico durante l’alta stagione, è ancora un posto da non perdere se stai cercando di sperimentare lo stile di vita locale o acquistare l’onnipresente cappello conico vietnamita.
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 06:00 alle 19:00 Locazione: Via di Dong Xuan, Hoan Kiem, Hanoi
Foto: nhadatvideo – Flickr
8. Il mercato centrale della provincia Phan Thiet.
Il mercato centrale di Phan Thiet ospita centinaia di bancarelle che vendono articoli per la casa, prodotti freschi e specialità locali dalle 05:00 in poi. Situato all’incrocio tra via di Ly Thuong Kiet e quella di Nguyen Hue, qui troverai praticamente qualsiasi tipo di pesce fresco ed economico, da gamberetti, calamari e pesci a lumache, vongole e granchi. È meglio visitare il mercato nelle prime ore del mattino, poiché è in quel momento che la popolazione locale tende a riunirsi per contrattare per ottenere i prodotti più freschi. Autentiche specialità vietnamite sono disponibili anche a prezzi molto bassi, tra cui Banh Xeo (pancake croccante), My Quang (tagliatelle di curcuma) e Goi Cuon (involtini primavera freschi). 
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 05:00 alle 18:00. Locazione: Incrocio tra Ly Thuong Kiet e Nguyen Hue, provincia Phan Thiet.
Foto: Đo Thi
9. Il mercato di Ben Thanh – simbolo della Ho Chi Minh city.
Il mercato di Ben Thanh può essere visto come una trappola per turisti esperti, ma è ancora considerato uno dei luoghi imperdibili quando si visita Ho Chi Minh City. Situato nel Distretto 1, ci sono numerosi commercianti di caffè con diversi chicchi, inoltre le bancarelle che vendono abbigliamento, tessuti, bagagli, orologi, artigianato e articoli elettronici fino alle 24:00. Le mattine sono spesso piene di gente del posto che fa shopping per frutta fresca, spezie, noci, frutti di mare e articoli per la casa. Come con la maggior parte dei mercati in Vietnam, il mercato di Ben Thanh è anche un buon posto per gustare una vasta gamma di piatti e snack locali economici come Pho, involtini primavera e Banh Xeo (pancake croccante).
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 06:00 alle 24:00. Locazione: Ben Thanh, Ho Chi Minh City.
Foto: Luxury Travel Vietnam
10. Il mercato della città costiera – Nha Trang.
Il mercato di Nha Trang, noto anche come mercato di Dam, occupa un edificio di tre piani e apre ogni giorno alle 04:00. Merito come il centro commerciale più frequentato del centro città, dove è possibile trovare file di bancarelle che vendono abiti fatti a mano, bigiotteria, prodotti freschi e prodotti speciali locali. A differenza della maggior parte dei mercati, il mercato di Nha Trang è relativamente ben organizzato, con negozi di souvenir situati nella parte anteriore e centrale, mentre la parte posteriore è dedicata alle bancarelle di carne e pesce. La sezione di pesce secco a destra dell’edificio offre una varietà di specialità Da Nang, tra cui gamberi, alghe e seppie. 
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 04:00 alle 18:00. Locazione: Ben Cho, Van Thanh, Nha Trang
Foto: Luxury Travel Vietnam
Ufficio Centrale: Via Lac Long Quan, No.456, Distretto di Tay Ho, Hanoi, Vietnam
Phone: (+84) 243 9274120
Hotline: (+84) 1234 68 69 96
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Top 10 isole più famose in Vietnam
Questa lista delle migliori isole del Vietnam si rivolge ai viaggiatori che vogliono trascorrere una vacanza piena di sole. Il Vietnam possiede alcune delle isole più mozzafiato del mondo. La sua costa di 3000 chilometri è circondata da migliaia di isolotti, con templi secolari, villaggi tradizionali, foreste lussureggianti, grotte inesplorate e rara vita marina … e spiagge meravigliose!
Foto: Luxury Travel Vietnam
Molte isole popolari come Phu Quoc, Hon Tre o Cat Ba nella baia di Halong hanno subito un massiccio sviluppo, risultando in una grande varietà di resort e hotel, ristoranti, locali notturni, negozi e strutture ricettive turistiche. Ci sono anche molte destinazioni fuori dai sentieri battuti in Vietnam, che sono per lo più frequentate dalla popolazione locale e dai viaggiatori avventurosi. Continua a leggere la nostra guida completa sulle isole più famose del Vietnam, piena di informazioni importanti come le opzioni di trasporto e cosa fare quando che sei lì.
1. L’isola di Phu Quoc
L’isola di Phu Quoc vanta spiagge idilliache, tramonto romantico, foreste sempreverdi e un’atmosfera serena, rendendola una destinazione di vacanza ideale per i viaggiatori che desiderano fuggire dalla vita vivace. Ha un aeroporto internazionale ed è l’unica destinazione senza visto in Vietnam. Situata a 45 chilometri a ovest di Ha Tien nell’estremo sud del Vietnam, la parte settentrionale dell’isola è relativamente incontaminata a causa del suo status di parco nazionale patrimonio dell’UNESCO, ma ci sono molti resort lussuosi, bar e caffetterie caratteristiche lungo il costa meridionale. Oltre alle attività sulla spiaggia, i visitatori possono anche esplorare villaggi tradizionali, parchi naturali ampi e pagode buddiste, tutti facilmente accessibili in moto, taxi, autobus o persino gite di un giorno da aziende rispettabili. Per soddisfare qualsiasi livello e preferenza di budget, la scena gastronomica di Phu Quoc spazia dai mercati locali che vendono pesce fresco e cibo di strada vietnamita a bistrot che offrono autentici piatti occidentali ed europei.
Località: Provincia di Kien giang, Vietnam; situata a circa 300 chilometri dalla città di Ho Chi Minh. Trasporto: aereo dall’aeroporto internazionale di Tan Son Nhat Durata di viaggio: 60 minuti Attività: nuotare, prendere il sole, snorkelling È meglio viaggiare in gruppo, famiglia e coppia Migliore partner: viaggiare con Luxury Travel Vietnam per avere le esperienze indimenticabili.
Foto: Luxury Travel Vietnam
2. L’arcipelago di Con Dao
Con Dao, conosciuta anche come il parco nazionale di Con Dao, è un arcipelago di 16 isole piccole della costa meridionale del Vietnam che la maggior parte di quelle isole sono disabitati, ogni isola offre spiagge ampie insieme ai alberi sempreverdi. È ideale per i viaggiatori esperti che vogliono fuggire dalla vita frenetica, l’isola principale possiede chilometri di strade costiere, sentieri escursionistici e tante attività all’aperto. Le escursioni da un’isola all’altra e le immersioni subacquee sono le attività popolari nell’arcipelago, possiamo esplorare anche la maggior parte delle isole disabitati e avvistare vari animali come razze, barracuda, murene e dugong. A causa del status di parco nazionale, è necessario organizzare il viaggio con la sede del Parco Nazionale di Con Dao (29 via Vo Thi Sau, distretti di Con Dao, provincia di Ba Ria – Vung Tau).
Località: un arcipelago della provincia di Ba Ria – Vung Tau, a 97 migli nautici dalla città di Vung Tau. Trasporto: nave dal porto di Tran De (Soc Trang) oppure aereo dall’aeroporto internazionale di Tan Son Nhat Durata di viaggio: 2,5 ore in nave e 55 minuti con l’aereo Attività: snorkelling, scoprire isole È meglio viaggiare in gruppo, famiglia e coppia Migliore partner: viaggiare con Luxury Travel Vietnam per avere le esperienze indimenticabili.
Foto: Tổng cục du lịch Việt Nam
3. L’arcipelago di Cham
L’arcipelago di Cham è composto da 8 piccole isole al largo della costa di Hoi An, una delle quali è riconosciuta come Riserva mondiale della Biosfera dall’UNESCO. Il parco marino di Cu Lao Cham attira l’attenzione dei viaggiatori che desiderano godersi una giornata di immersioni subacquee e snorkeling, mentre l’isola di Hon Lao è il luogo in cui è possibile trovare villaggi di pescatori e spiagge incontaminate, ideali per prendere il sole e praticare sport acquatici. Le isole si trovano a circa 30 minuti dalla spiaggia di Chua Dai tramite una nave espresso. Se stai pensando di soggiornare all’isola di Hon Lao, far presente che i turisti non sono autorizzati a noleggiare moto per spostarsi. Le famiglie (situate principalmente lungo la spiaggia di Bai Chong) sono le opzioni di alloggio più popolari sull’arcipelago di Cham, ma ci sono molti ristoranti e centri di immersione che offrono il noleggio di tende per circa 250.000 VND a notte.
Località: un arcipelago della provincia Quang Nam, situato a 16 km dalla spiaggia di Cua Dai Trasporto: nave Durata di viaggio: 20 minuti Attività: nuotare, snorkelling È meglio viaggiare in gruppo, famiglia e coppia Migliore partner: viaggiare con Luxury Travel Vietnam per avere le esperienze indimenticabili
Foto: Johnny Chau – Unsplash
4. L’isola di Vung Tau
L’isola di Vung Tau è sempre la prima scelta tra le località balneari per le destinazioni imperdibili in Vietnam. Molti sostengono che è la vacanza perfetta dalla città e c’è davvero molte cosa da fare lì. Le opzioni includono nuoto, snorkeling e golf. Uno dei suoi monumenti più famosi è Bach Dinh o Villa Blanche, che è stata costruita durante l’occupazione francese. Quando le maree sono basse, i viaggiatori possono raggiungere a piedi la vicina isola di Hon Ba da Back Beach, dove possono visitare un caratteristico tempio costruito nel 1781.
È meglio viaggiare in gruppo, famiglia e coppia Migliore partner: viaggiare con Luxury Travel Vietnam per avere le esperienze indimenticabili
Foto: thiendesign – Flickr
5. L’isola di Cat Ba
Nord del Vietnam
L’isola di Cat Ba è l’isola più grande nella baia di Halong dove puoi trovare tanti alberghi, ristoranti e bar. Quasi tutte le agenzie turistiche ad Hanoi offrono gite giornaliere sull’isola, attirando i viaggiatori che desiderano godersi una giornata di visitare durante le loro vacanze. Situata al largo della costa di Hai Phong città, le sue spiagge (si chiamano Cat Co 1 e Cat Co 2) sono ideali per prendere il sole e nuotare durante l’estate. Se non ti piace la folla sulla spiaggia, puoi noleggiare un motoscafo o un kayak per Monkey Island e la baia di Lan Ha, dove le spiagge sono più pulite e più tranquille. L’isola di Cat Ba è anche un parco nazionale con lo stesso nome. Mentre la maggior parte delle grotte nella baia di Ha Long sono piene di luci artificiali, le grotte all’interno del Parco Nazionale Cat Ba sono relativamente naturali, quindi consigliamo vivamente di portare con te le attrezzature necessarie per la speleologia o di impegnarsi con una guida locale.
Località: Situato a sud della baia di Ha Long, a circa 30 km dal centro di Hai Phong Trasporto: nave Durata di viaggio: 40 minuti Attività: nuotare, snorkelling e vedere barriere coralline È meglio viaggiare in gruppo, famiglia e coppia Migliore partner: viaggiare con Luxury Travel Vietnam per avere le esperienze indimenticabili
Foto: Luxury Travel Vietnam
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6. L’isola di Hon Tre
Centro del Vietnam
L’isola di Hon Tre è nota per Vinpearl Amusement Park, dove i viaggiatori possono trovare un enorme acquario, un anfiteatro, un centro commerciale e una varietà di giostre. Un’altra attrazione è la spiaggia di Bai Tru situata adiacente al parco. Un biglietto d’ingresso costa 1.100.000 di dong che comprende anche trasferimenti in motoscafo di ritorno, pranzo a buffet e accesso all spiaggia e alla piscina. Anche se quest’isola sviluppa tanto, gli amanti della natura possono ancora godersi una giornata di escursioni sulla montagna di Hon Tre e la Bay Lagoon offre un rifugio tranquillo dal vivace centro città. Situato a 5 chilometri a est di Nha Trang, i visitatori possono prendere una funivia dal molo di Cau Da all’isola di Hon Tre o spostarsi in traghetto, barca ad alta velocità, auto e moto.
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Foto: Hai Nguyen Thanh – Flickr
7, L’isola di Ly Son
Centro del Vietnam
L’isola di Ly Son, si trova al largo della costa nella provincia di Quang Ngai, ci sono più di 50 santuari e templi, spiagge sabbiose e campi di aglio. Puoi andare al centro dell’isola in traghetto dal Molo di Sa Ky, che costa 115 di dong per un viaggio di un’ora e mezza. A causa della posizione remota, di solito è frequentato dai locali durante le vacanza. Quest’isola è famosa per campi di aglio, però puoi godersi una giornata di visitare perché ci sono oltre di 50 pagode e templi buddisti che possiamo visitare in maniera facile con il motorino. Inoltre, possiede anche tante spiagge incontaminate con hotel convenienti e ristoranti di frutti di mare. Punti di riferimento famosi includono la pagoda di Chua Hang è il tempio di Dinh Liem Tu, che offrono entrambi una vista incredibile sul mare e sul centro della città. Se viaggi a Ly Son durante fine settimana, le festività annuali, assicurati di prenotare un albergo presto.
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Foto: Huong Dinh Van – Flickr
8. L’arcipelago di Ba Lua
Sud del Vietnam
L’arcipelago di Ba Lua è composto da 45 isole piccole al largo della costa della provincia di Kien Giang. Considerato come la baia di Ha Long del sud, solo 10 di quelle isole di calcaree hanno villaggi di pescatori locali. Hon Gieng, Hon Duoc e Hong Duong sono più vicini l’uno all’altro, creando una baia poco profonda. Una delle attività più interessante qui è camminare da un’isola all’altra quando la marea è bassa. Ci sono anche numerose grotte su ogni isola, anche se raccomandiamo di esplorare con una persona locale per la sicurezza. Le isole di Ba Lua sono relativamente lontane dalle città principali del Vietnam e diventano una destinazione turistica ideale per i viaggiatori avventurosi che desiderano godersi una vacanza privata.
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Foto: Hung Ho Viet – Flickr
9. L’arcipelago di Nam Du
Sud del Vietnam
Nam Du è situato a circa 40 chilometri a sud-est dell’isola di Phu Quoc, che comprende 21 isole con la fauna marina e barriere coralline, nonché ampie spiagge e siti storici. Sono abitati su solo 11 isole e l’isola principale di Hon Lon è dove i viaggiatori possono trovare i migliori hotel e ristoranti. L’isola principale ha anche un faro che si trova a 300 metri sul livello del mare con ampie spiagge come Dat Do, Mam, Nhun, Men che sono molto popolari per prendere il sole, nuotare e praticare sport acquatici. Chi piace snorkeling o immersioni subacquee può partecipare un tour di un giorno o noleggiare una barca per visitare l’isola di Hon Dau. L’isola di Hon Dau è nota per le sue barriere coralline e la fauna marina rara. È necessario disporre di una documentazione adeguata quando visiti Nam Du come passaporto, visto e un permesso del dipartimento d’immigrazione di Rach Gia. Il periodo migliore per visitare è durante la stagione secca, che è tra novembre e aprile.
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Foto: Luxury Travel Vietnam
10. L’isola di Binh Ba
Sud del Vietnam
L’isola di Binh Ba offre grotte calcaree e spiagge incontaminate con colorati sistemi di barriera corallina, gente locale amichevole, frutti di mare freschi e alloggi a prezzi accessibili. Il modo migliore per arrivarci è in barca dal molo Ba Ngoi, che si trova a 15 km a sud-ovest dell’aeroporto di Cam Ranh. Le barche partono ogni giorno dalle 07:00 alle 16:00, con tariffe al prezzo di 25.000 di dong per un viaggio di sola andata. Le spiagge popolari qui includono Nha Cu, Nom e Chuong, dove i viaggiatori possono trascorrere ore sulla spiaggia per prendere il sole e gustare una vasta gamma di specialità locali. Puoi anche noleggiare una moto per circa 100.000 di dong per esplorare le strade montuose dell’isola di Binh Ba. Ci sono diversi punti panoramici lungo la strada, da cui si può godere una vista incredibile del tramonto sul mare e sulle isole circostanti.
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Foto: Luxury Travel Vietnam
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Il più grande lago d’acqua dolce di Hanoi
I. L’introduzione generale del lago d’Ovest ad Hanoi.
Il lago d’Ovest (Ho Tay) è uno dei luoghi più belli di Hanoi, Vietnam. Situato nel distretto di Tay Ho, le sue numerose reliquie storiche e culturali riflettono la storia dello sviluppo della capitale. Il lago d’Ovest è forse l’angolo più romantico di Hanoi. Tale lago è un lago naturale situato a nord-ovest di Hanoi. Si estende su una superficie di 500 ettari ed è circondata da una strada di 20 km. È il più grande lago della capitale e un luogo popolare per la ricreazione con molti giardini, hotel e ville circostanti. Una piccola parte del lago d’Ovest è divisa dalla strada Thanh Nien per formare il lago Trúc Bạch. Un distretto di Hanoi prende il nome dal lago, il distretto di Tay Ho (Tây Hồ). I documenti storici mostrano che un tempo il lago faceva parte del fiume Rosso.
Foto: Luxury Travel Vietnam
II. Il tempo migliore per un viaggio al lago d’Ovest.
Il Lago d’Ovest è maestoso in tutte le stagioni, soprattutto in estate quando le sue acque riflettono alberi sgargianti viola e rossi. Ogni giorno, dall’alba al tramonto, gli Hanoiani camminano lungo le sue sponde per respirare un po ‘d’aria fresca e fare qualche passeggiata prima di tornare a casa. La sera, il Lago d’Ovest è un luogo di incontro per amici e anche gli amanti. Alcuni si rilassano in un piccolo caffè sul lago, godendosi la brezza davanti a una tazza di caffè. Alcuni vanno in un ristorante per mangiare le famose torte con gamberi del Lago d’Ovest (in vietnamita si chiama Banh Tom Ho Tay). Altri salgono su una barca di lusso e navigano intorno al lago. Più che una piacevole destinazione, il Lago d’Ovest è una parte importante della vita di Hanoiani.
Foto: Luxury Travel Vietnam
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III. La storia del nome speciale del lago.
In pratica, questo lago ha avuto diversi nomi: Dam Dam (lago nebbioso), Kim Nguu (Buffalo d’Oro) e Xac Cao (cadavere di volpe). Ogni nome è associato a una legenda.
Una leggenda narra che il Lago d’Ovest sia stato modellato dopo la battaglia tra Lac Long Quan e uno spirito di volpe a nove code, ed è per questo che il lago una volta era chiamato “il lago del corpo di volpe” (Đầm Xác Cáo). Un’altra storia popolare raccontava che il nome originale del lago era “il lago del Buffalo d’Oro” (Hồ Trâu Vàng, nominato anche Hồ Kim Ngưu) perché era formato dalla lotta di un bufalo dopo la scomparsa del suo vitello. Nell’XI secolo, il lago fu chiamato “Lago nebbioso” (Han Viet: Hồ Dâm Đàm) a causa delle sue condizioni nebbiose. Alla fine il suo nome fu cambiato in “Lago d’Ovest” nel 1573 per evitare il nome di re Lê Thế Tông, che era Duy Đàm.
Foto: Luxury Travel Vietnam
IV. I splendidi luoghi vicini al lago da visitare.
Villaggi antici:
Tracce di antichi villaggi rimangono nella parte occidentale del lago. Il villaggio di Nghi Tam è stato il luogo di nascita di Ba Huyen Thanh Quan, uno dei poeti più famosi del Vietnam. Il villaggio di Xuan Tao è famoso per il Tempio “Soc” dedicato a San Giong, uno dei quattro immortali del Vietnam. Il villaggio di Trich Sai ha la pagoda di Thien Nien dedicata al fondatore dell’artigianato tessile. Questo villaggio ha ben conservato la sua ricca cultura tradizionale ed è strettamente legato alla storia di Thang Long – il nome antico di Ha Noi. Il villaggio di Trich Sai ha ancora molte antiche pagode, templi e santuari e una casa comune. Il villaggio di Nhat Tan è invece il regno dei fiori di pesco.
Foto: Luxury Travel Vietnam
Monumenti storici:
L’area che circonda il Lago d’Ovest è famosa per la densità delle sue reliquie storiche, la maggior parte delle quali pagode esibiscono diversi stili architettonici buddisti. Ci sono 62 monumenti, di cui 22 classificate come patrimoni nazionali e 7 siti del patrimonio comunale. All’inizio della primavera questi siti attirano migliaia di turisti e pellegrini. Girare intorno al lago in un’auto è diventato popolare negli ultimi anni
Nguyen Quang Loc vive nel distretto di Hai Ba Trung, Hanoi: “Sapevo che il Lago d’Ovest era fantastico ma non ho mai avuto la possibilità di vedere tutto intorno al lago. Ora, grazie all’auto elettrica, posso visitare i villaggi artigianali, le reliquie storiche , templi e pagode intorno al lago “.
Foto: Luxury Travel Vietnam
Partecipando a un tour della città di Hanoi, puoi visitare la casa comune di Trich Sai. Costruita nel 1612 durante il regno del re Le Kinh Tong, la casa comunale di Trich Sai si affaccia ad est per accogliere l’alba sul lago. Nguyen Van Quang, il custode della casa comune, ha spiegato il nome del villaggio: “Il villaggio era circondato da una foresta e la gente del posto si guadagnava da vivere tagliando legna. “Trich” significa tagliare e “Sai” significa legno. “
Questa casa comunale è stata costruita in un tipico stile architettonico maestoso, con una camera posteriore, una camera anteriore, una hall e un cancello d’ingresso a tre porte. Una volta è stato gravemente danneggiato, ma gli abitanti del villaggio hanno contribuito con i loro soldi per ripristinarlo.
Foto: Luxury Travel Vietnam
V. Le specialità indispensabili al lago d’Ovest.
Tortini di gamberi:
Le torte di gamberi del Lago d’Ovest rappresentano una delle sette specialità principali di Hanoi. Invece di macinare i gamberi in una pasta (come una polpetta di pesce), di solito viene lasciato nel buco – seduto sopra una torta croccante fatta di farina e patate dolci e poi fritta. Queste piccole e accattivanti torte croccanti gialle richiedono meticolosità fin dal primo passo nella selezione degli ingredienti.
Foto: Yummy Vietnam
Lumache nel Lago d’Ovest:
Cosa mangiare a Lago d’Ovest? Riferendosi al Lago d’Ovest, è impossibile ignorare i piatti a base di lumache. Passeggiando per un lago occidentale vedrai innumerevoli diversi negozi di lumache, ma sicuramente dovrai visitare il negozio di lumache Bà Giá una volta. Questo è la bancarella di lumache più antica del Lago d’Ovest ed è sempre pieno di clienti. Al negozio di lumache Ba Gia ci sono molti diversi piatti di lumache come lumache bollite, lumache fritte con tamarindo, lumache di manichino, vongole al vapore, lumache al vapore ripiene di foglie di limone e snack familiari: patate dolci fritte, involtini primavera fritti,… In particolare, la salsa di lumache qui viene preparata con spezie tipiche secondo la ricetta tradizionale per dare un sapore molto ricco e diverso.
Indirizzo: 173 Trích Sài, Hồ Tây, Hà Nội.
Foto: VTC News
Zuppa di ostrica:
Se ti stai ancora chiedendo cosa mangiare a Lago d’Ovest, prova subito la zuppa di ostrica. Questo è un famoso piatto nel Lago d’Ovest più di 20 anni fa. Ogni ciotola di ostrica emana sapore aromatico con un piatto croccante e caldo.
Indirizzo: 2 Thuy Khue, Tay Ho, Hanoi.
Foto:Baomoi
Spaghetti di riso con salsa di gamberi
In base alla tua esperienza di viaggio alla ricerca di deliziosi ristoranti del Lago d’Ovest, dovresti gustare Bún Đậu Mắm Tôm a una bancarella che si chiama Bun Dau Cay Da almeno una volta. Una serie di vermicelli con salsa di gamberi qui è piena di condimenti da fagioli fritti, involtini primavera, filetti e verdure speziate, cetrioli … lo stesso sapore grasso di olio caldo. Se non ti piace la salsa di gamberi puoi cambiare anche la salsa leggera con sale di papaia.
Indirizzo: 235 Thuy Khue, Tay Ho. Hà Nội.
Foto: Foody
Ufficio Centrale: Via Lac Long Quan, No.456, Distretto di Tay Ho, Hanoi, Vietnam Phone: (+84) 243 9274120 Email: [email protected] Hotline: (+84) 1234 68 69 96 Website: https://luxurytravelvietnam.com  (Inglese)
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La capitale della Cambogia dal passato fino ad ora
I. Phnom Penh 
1. Paronamica su Phnom Penh 
Phnom Penh è la vivace capitale della Cambogia. Situato alla confluenza di tre fiumi, il possente Mekong, il Bassac e il grande Tonle Sap quella che una volta era considerata la “gemma” dell’indocina. La capitale conserva ancora un notevole fascino con molto da vedere. Trasuda una sorta di fascino e tranquillità provinciali con palazzi coloniali francesi e viali alberati nella monumentale architettura angkoriana. Phnom Penh è una vera oasi rispetto alla modernità di altre capitali asiatiche. Un mix di esotica asiatica, la famosa ospitalità cambogiana attende i visitatori nella capitale del Regno di Cambogia. 
Source: Luxury Travel Vietnam
La città prende il nome dal noto Wat Phnom Daun Penh ( oggi: Wat Phnom o Il tempio della collina ), che fu costruito nel 1373 per ospitare cinque statue di Buddha su una colline costruita a 27 metri di altezza. Queste cinque statue galleggiavano luogo il Mekong in un albero di Koki e una vecchia ricca vedova di nome Daun Penh ( Nonna Penh) le salvò e le pose su questa collina per adorale. Phnom Penh era anche precedentemente noto come Krong Chaktomuk ( Chatumukha ) che significa “ Città dei quattro volti “. Questo nome si riferisce alla confluenza in cui il fiume Mekong, Bassac e Tonle Sap si incrociano per formare una “X” dove si trova la capitale 
Phnom Penh è anche la porta di accesso a una terra esotica: il sito del patrimonio mondiale, il più grande complesso religioso del mondo, i templi di Angkor a ovest, le spiagge della costa meridionale e le minoranze etniche delle province Nord- Orientali. 
2. Quando andare a Phnom Penh 
A Phnom Penh si fa caldo tutto l’anno e la maggior parte delle persone preferisce visitare da novembre a febbraio, quanto le temperature sono più miti e l’umidità non è molto estrema. Anche allora è caldo e piacevole – le temperature raramente scendono sotto i 20 grado centigradi. Le piogge sono più intense da settembre a ottobre, ma di solito questo significa solo brevi scoppi di pioggia nel pomeriggio. 
Source: Luxury Travel Vietnam
Le temperature sono anche più calde da maggio a ottobre, che vanno dai 71 grado fahrenheit ( 22 grado centigradi ) fino ai 38 grado centigradi ( 100 grado fahrenheit ), specialmente ad aprile e maggio. Anche l’umidità in questo periodo è incredibilmente alta e le giornate possono essere molto scomode/ Il traffico turistico è inferiore durante questo periodo, tuttavia, e il caldo non è insopportabile finché si è preparavi. Lungo la costa almeno catturare la brezza dell’oceano.
3. Le 5 migliori cose da vedere a fare a Phnom Penh 
a. Il palazzo Reale 
Quest’è la residenza del re Sihamoni, ed è il punto focale della città. I visitatori possono visitare solo la sala del trono e alcuni altri edifici circostanti, ma troverete informazioni sulla storia della famiglia reale, alcuni templi interessanti e un meraviglioso cortile. Non è lussuoso come il palazzo di Bangkok ma vale la tassa di ammissione di US$10
Source: Luxury Travel Vietnam
b. Il museo nazionale  
Il magnifico museo nazionale ospita migliaia di manufatti e opere d’arte. Ci sono più di 5.000 pezzi in mostra con la stragrande maggioranza del periodo Angkor. L’edificio stesso, con le sue camere collegate da un cortile centrale, è anche un capolavoro architettonico. L’ammissione è di US$10 
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c. Choeung Ek e Tuol Sleng 
Questi sono i capi di sterminio del Khmer rosso. Choeung Ek è una serie di fosse comuni riesumate mentre Toul Sleng è l’ex liceo che il Khmer rosso trasformò in un centro di tortura. L’ammissione a Choeung Ek costa US$6 e il museo costa US$8. Tuttavia, dovrete assumere un autista ( circa US$15 ) per portavi lì, in quanto è di circa 45 minuti. 
d. Phnom Tamao Salvataggio della fauna selvatica. 
Quest’è il più grande centro di salvataggio in Cambogia. Se volete visitare da solo costa US$5 per gli adulti e il viaggio in auto a noleggio costa tra US$30 e US$60 ( la strada è lunga e polverosa, quindi non è consigliabile un tuk-tuk ). Tutti i profitti vanno direttamente agli animali. 
Source: Flickr
e. La pagoda d’argento 
La Pagoda d’argento ha murales che raccontano la storia del Ramayana. All’interno del parco si trovano cinque stupa, con i due più grandi ad est che contengono le ceneri del re Norodom e del re Udung (i due re più famosi della moderna Cambogia), con una statua del re Norodom a cavallo. È incluso nella vostra ammissione al palazzo reale. 
Source: Luxury Travel Vietnam
f. Monumento all’indipendenza 
Ogni capitale cambogiana ne ha una, ma il monumento a Phnom Penh è il migliore. Progettato dal famoso architetto Vann Molyvann, è stato inaugurato nel 1958 per celebrare l’indipendenza della Cambogia dal dominio francese e ora funge anche da memoriale della guerra defacto, situato all’incrocio tra viali Norodom e sihaouk, è un importante punto di riferimento della città ed è illuminato della notte. 
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g. Il mercato centrale 
Costruito nel 1937, questo ziggurat in stile art deco sembra molto fuori posto a Phnom Penh. Un’enorme cupola con quattro ali ( è brutta ), è  un posto meraviglioso dove rifugiarsi dal sole di mezzogiorno. Risparmia i vostri acquisti altrove perché anche quando li contrassi, state ancora pagando un prezzo enormemente gonfiato ma vaghi, fermati per una bevuta e fate attenzione ai borseggiatori! 
h. Il mercato russo 
Popolare tra espatriati e turisti per l’acquisto di DVD piratati, abiti firmati falsi, artigianato e qualsiasi altra cosa che vi possiate mai pensare, questo posto ha preso il nome dai russi che hanno fatto acquisti qui negli anni ’80. Se state cercando di acquistare qualcosa nella città, quest’è il posto giusto per farlo. 
i. il centro cambogiano degli arti dello spettacolo
Quest’è una piccola scuola di danza tradizionale in cui i visitatori sono invitati a guardare gli studenti in formazione o, se allestite in anticipo, si può vedere una performance in costume. Le esibizioni includono danze tradizionali come l’Apsara e la danza rituale Moni Mekala, o pezzi folk con la musica allegra ispirata alla vita quotidiana della Cambogia. I biglietti partono da circa US$20. A volte c’è anche uno spettacolo per la cena! 
Source: thoidai
k. Il tempio di Phnom Chisor 
Potrebbe essere un 42 miglia ( 42 chilometri ) dalla città, ma questo tempio situato su una grande collina merita una visita sia per le rovine storiche che per la vista sulla campagna. Aspettatevi di pagare almeno US$ 30 per un tuk-tuk per il viaggio. 
l. Wat Ounalom 
Se non avete ancora stanco dei templi, dai un’occhiata a Wat Ounalom che si trova sulla banchina di Sisowath. È considerato il wat più importante di Phnom Penh ed è la patria di molti monaci. Gran parte di essa fu danneggiata durante il regime dei Khmer rossi, ma rimane il centro della religione buddista cambogiana. Dal terzo piano, ci sono davvero belle viste sul fiume Mekong. L’ingresso è gratuito. 
Source: Luxury Travel Vietnam
4. Cosa mangiare a Phnom Penh 
a. Il pesce di Amok 
Quest’è probabilmente uno dei piatti cambogiani più famosi!(solitamente) il pesce d’acqua dolce viene fritto brevemente prima di essere avvolto in una foglia di banana, coperto di pasta di curry e cotto a vapore. La salsa è una miscela di pasta di pesce fermentata (prahok), con latte di cocco, zucchero e sale. Servito con riso, questo sarebbe sicuramente in corsa per il piatto nazionale della Cambogia. 
Source: kenh14
b. Prahok 
Questa è la famigerata pasta di pesce fermentato e uno dei pilastri del sapore nella cucina Khmer. Un pesce (di solito un mudfish) viene frantumato, salato pesantemente e fermentato prima di essere utilizzato come condimento in altri piatti Khmer o come condimento. Frizzante e salato, il prahok conferisce un sapore unico a qualunque cosa lo usate (E che lo sappiate o no, sarà probabilmente in diversi piatti che proverete in Cambogia!) 
c. Nam Banh Chock 
Questo piatto di spaghetti di riso e curry è un pasto molto popolare in Cambogia. Il curry è preparato con una salsa a base di pesce con pasta di citronella e una spezia chiamata rizoma in inglese o Khchiey in Cambogia. La salsa viene mescolata sopra le tagliatelle di riso e condita generosamente con verdure fresche locali, erbe e persino fiori! 
Source: Vietair
d. Samlar Kakaou 
Considerato il piatto nazionale (non ufficiale) da molti, questa zuppa è fatta con pasta di pesce prahok, una proteina animale e verdure (ma può anche essere trovata come piatto vegetariano a base di crema di cocco e brodo vegetale). La base della zuppa è composta da varie spezie in un mix chiamato “kreung” (che di solito comprende citronella, scorza di lime, curcuma, scalogno, aglio e peperoncini rossi secchi). Una zuppa deliziosa e saporita, amata dalla gente del posto, non si vorrebbe provare! 
e. Il curry rosso di Khmer 
Un delizioso curry a base di latte di cocco che non è così piccante come il vicino tailandese della Cambogia. Potete trovarlo preparato con pollo, pesce o manzo e cucinato con melanzane, fagiolini, patate, citronella e altre spezie di accompagnamento e servito con pane. Il piatto risultante è sempre gustoso! Questo piatto è solitamente preparato per occasioni speciali come matrimoni o riunioni religiose 
Source: Beauty Vietnam
f. Lap Khmer 
Questa insalata di manzo marinata al lime è sicuramente più un piatto di manzo che di insalata, ma è comunque una gustosa e saporita specialità khmer. I ristoranti in genere servono l’insalata con il manzo ben fatto, ma molti cambogiani preferiscono che il manzo sia raro quando si prepara il piatto a casa. La carne di manzo è marinata nel succo di lime con scalogno, salsa di pesce, basilico, menta, aglio e peperoni e condita con peperoncini piccanti. 
5. Come girare nel Phnom Penh 
a. Tuk tuk 
I Tuk-tuk sono taxi economici e in realtà sono tutto ciò che serve per spostarsi in città. Sono ovunque e non dovrete mai aspettare a lungo per un passaggio. I viaggi dovrebbero costare tra US$2 a US$5,50 all’interno della città (assicurati di negoziare il prezzo in anticipo). Un tuk-tuk per i Killing Fields e ritorno dovrebbe costare circa US$15. 
Source: Luxury Travel Vietnam
b. Taxi 
Se state prendendo un taxi per la città o per i campi di sterminio, assicurati che sia misurato o negozia la tariffa in anticipo. Sono più costosi dei tuk-tuk, tuttavia, e sono per lo più inutili. Un viaggio di 2 miglia (3 chilometri) costerà circa US$ 3,25. L’unica volta in cui è davvero necessario prendere un taxi è da e per l’aeroporto. L’aeroporto per l’area di Riverside è di circa $US 12. 
c. Assumere un autista 
Se volete fare una grande giornata di visite turistiche, puoi noleggiare un’auto e un autista per circa US$ 32 al giorno. L’autista vi porterà ovunque vi debba andare e vi aspetterà tra una fermata e l’altra. È conveniente e un buon modo per vedere la città in un tempo limitato. 
II. Siemriep 
La provincia di Siem Reap si trova nella Cambogia nord-occidentale. È il principale centro turistico in Cambogia, in quanto è la città più vicina ai templi di Angkor di fama mondiale (il complesso del tempio di Angkor è a nord della città). Il capoluogo di provincia si chiama anche Siem Reap e si trova nel sud della provincia, sulle rive del lago Tonle Sap, la più grande riserva d’acqua dolce dell’intero sud-est asiatico. Il nome della città significa letteralmente sconfitto Siamese, riferendosi alla vittoria dell’Impero Khmer sull’esercito del regno thailandese nel 17 ° secolo. 
Source: Luxury Travel Vietnam
 All’inizio del millennio, Siem Reap era una città di provincia cambogiana con poche strutture, strade secondarie minori e poca vita notturna. L’industria del turismo si rivolge in gran parte a robusti backpackers disposti a sfidare la tortuosa strada dal confine thailandese sul portellone di un camioncino locale. C’erano un paio di grandi hotel e una manciata di pensioni economiche. Tuk-tuk e taxi erano inesistenti e il fidato metodo era il mezzo scelto per visitare i templi di Angkor. 
 La vicinanza delle rovine di Angkor ha trasformato Siem Reap in una città boom in meno di mezzo decennio. Alberghi enormi e costosi sono sorti ovunque e gli hotel economici si sono moltiplicati. I valori delle proprietà sono saliti ai livelli europei e il turismo è diventato un’industria vasta e redditizia. Il Siem Reap di oggi è appena riconoscibile dal Siem Reap dell’anno 2000. 
Source: Luxury Travel Vietnam
Anche se alcuni del precedente fascino sgangherato della città potrebbero essere andati perduti, gli sviluppi degli ultimi anni hanno portato mezzi di sostentamento, se non una ricchezza significativa, a un buon numero di cittadini. Questo è stato un costo per le persone svantaggiate che vivono all’interno e oltre i limiti della città che ora pagano prezzi gonfiati nei mercati centrali e continuano a sopravvivere con l’agricoltura e la pesca di sussistenza scarsamente pagate. Se la Cambogia è un paese di contrasti, Siem Reap è l’incarnazione di quei contrasti. Nonostante il massiccio spostamento delle sue fortune economiche, Siem Reap rimane una città sicura, amichevole e piacevole. C’è una scelta infinita di luoghi in cui soggiornare o cenare e una serie di possibili attività in attesa del visitatore. 
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III. Oudong 
Oudong (trascritto anche Udong o Odong o Udon) nella provincia di Kampong Speu è una cittadina a 40 km a nord-ovest di Phnom Penh. Oudong era stata la capitale della Cambogia prima che il re Norodom la spostasse a Phnom Penh. Si trova alla base della doppia collina Phnom Oudong, che è coronata da storici stupa buddisti, essendo l’attrazione principale di questo aspirante Patrimonio dell’Umanità.
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La città rimane indietro mentre villaggi di pescatori e risaie circondano entrambi i lati delle pianure della provincia di Kandal. Quindi, senza preavviso, una montagna sorge sopra tutto, sormontata dalla guglia di stupa come un castello fatato. La strada per Udong è chiaramente indicata e la distanza lungo questa strada per l’ex città è inferiore a 4 chilometri. Capanne da picnic che vendono di tutto, dai dolci frutti di palma ai grappoli di pollo arrostiti intorno alla base della collina.
Ci sono tre nomi per questa collina: Phnom Udong, Phnom Preah Reach Troap e Phnom Edthareus. Il sito comprende le cime di cinque colline: Chetdei, Trai Treung, Chetdei Kampul Buon, Preah Ang Chol Nipean e Ariya Kasaks. Le vette di Chetdy e Trai Treung hanno la stessa altezza. L’area di Phnom Udong è di circa 1.500 metri per 700 metri da est a ovest.
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Da vicino, Udong appare in realtà come due colline coperte da gobba. Il più piccolo è sormontato da santuari e resti della moschea Ta San, costruita da un musulmano Cham su un terreno donatogli allo scopo da uno degli antichi re. Si dice che la collina principale abbia la forma di un naga. Gli stupa sulla collina principale ospitano i resti dei monarchi del passato, tra cui il re Moniyang e il re Ang Duong. Un nuovo enorme stupa alla fine della dorsale montuosa fu completato nel 2002 e costruito per contenere le reliquie del Buddha. Le reliquie, un tempo ospitate in un piccolo stupa vicino alla stazione ferroviaria di Phnom Penh, furono trasferite nel nuovo stupa dal re Norodom Sihanouk e dalla regina Norodom Monineath Sihanouk nel dicembre 2002.
Questo sito è di particolare interesse per i visitatori che desiderano conoscere la storia cambogiana antica. Udong fu la patria di diversi re quando fu la capitale cambogiana tra il 1618 e il 1866 DC. Inoltre, offre più di una mostra di storia antica. In cima alle scale a sinistra si trova la struttura più imponente della città, Vihear Preah Edthareus, santuario del Buddha cubito 18, conserva le cicatrici di pesanti repressioni subite in scontri faccia a faccia tra Khmer Rouge, Lon Nol e truppe americane negli anni ’70. Le otto enormi colonne del santuario si innalzano verso il cielo, il tetto che una volta sostenevano fu distrutto quando le forze Khmer Rosse fecero esplodere il tempio nel 1977. Il braccio e parte di un lato di un enorme Buddha rimangono, e la sua faccia è stata posizionata sul piedi del piedistallo e un santuario moderno costruito intorno ad esso.
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Tuttavia, la gravità dei combattimenti e l’entità del danno a questo edificio un tempo magnifico non toglie nulla alla sua bellezza inquietante. Le vedute della campagna circostante da tutta la cresta sono mozzafiato, e il silenzio getta un’aria di serenità sul campo di battaglia di un lungo passato di guerra.
IV. Longvek 
Longvek fu la capitale dell’antica Cambogia, per quasi 200 anni in seguito al saccheggio di Angkor da parte dei siamesi nel 1431.
I registri della città raccontano storie sulla strategia di guerra, i riti religiosi, le tradizioni delle culture Khmer Khmer.
Longvek o Lovek (in lingua khmer – “incrocio” o “crocevia”) si trovavano a meno di 50 chilometri da Phnom Penh nell’odierna provincia di Kampong Chhnang. Poco più che un villaggio oggi, Longvek è stato una volta scelto per costruire la città perché il posto era in buone condizioni per proteggere dal nemico.
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Era circondato da una fitta foresta di bambù larga circa 160 metri e da molti grandi laghi. Longvek è stato costruito in una forma rettangolare con 3 km di lunghezza e 2 km di larghezza. Si diceva che un cavallo forte non potesse correre attorno al campo militare di Longvek e che c’erano statue di Preah Ko e Preah Keo, i due fratelli, considerati figure sacre, custoditi a Longvek.
Più tardi, le statue furono rimosse e portate nel Siam dopo che la città di Longvek fu sconfitta nel 1593.
Ora, i primi scavi archeologici nel sito dell’antica capitale cambogiana di Longvek hanno portato alla luce prove fisiche che la città era un centro commerciale regionale, aiutando a dissipare le nozioni storiche secondo cui la Cambogia ha subito secoli di “età oscura” tra l’era angkoriana e quella moderna.
V. Sambor Prei Kuk
Sambor Prei Kuk , il gruppo di monumenti preangkoriani più imponente della Cambogia, comprende più di 100 templi (prevalentemente in mattoni) disseminati nella foresta, alcuni dei quali sono tra i più antichi del paese. Chiamata originariamente Isanapura, questa fu la capitale dell’alto Chenla durante il regno di re Isanavarman, all’inizio del VII secolo, e continuò a essere un importante centro di studi durante l’epoca di Angkor.
Il complesso principale è costituito da tre gruppi di templi, ognuno racchiuso dai resti di due mura concentriche. La loro pianta di base, con una torre centrale circondata da templi, laghetti e porte, potrebbe essere stata fonte di ispirazione per gli architetti di Angkor cinque secoli più tardi. Molte delle statue originali si trovano ora nel Museo Nazionale di Phnom Penh.
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All’inizio degli anni ’70 Sambor Prei Kuk fu bombardata dall’aviazione americana che ebbe supportato la lotta del governo di Lon Nol contro i khmer rossi: alcuni dei crateri delle bombe, pericolosamente vicini ai templi, si vedono ancora oggi. La zona è stata ripulita dalle ultime mine nel 2008.
Le strutture della zona sono destinate ad accogliere ampi lavori di miglioramento in linea con l’ambizione del tempio a ottenere il riconoscimento di Sito Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO. Presso il nuovo ingresso del sito, vicino al ponte a circa 500 m dalle rovine principali – raggiungibili a piedi –, si trova un gigantesco mercato artigianale che vende krama, cesti e altri articoli realizzati dagli abitanti dei villaggi dei dintorni.
VI. Phnom Kulen 
Il monte Kunlen si trova a nord-est del complesso di Angkor a circa 50 km, ci vogliono circa 2 ore di auto fino alla cima della collina con 487 metri di altezza e l’altopiano si estende per 30 km di lunghezza, è aperto ai turisti nel 1999 da proprietà privata e costa $ 20 pedaggio per visitatori stranieri. La società ha sviluppato la strada fino alla vetta. È possibile salire solo prima delle 11 e scendere solo dopo mezzogiorno, per evitare che i veicoli si incontrino sulla stradina.
Kulen è considerata da Khmers la montagna più sacra della Cambogia ed è un luogo popolare per i visitatori domestici durante i fine settimana e le feste. La collina è stata utilizzata come l’antica capitale II nell’anno 802 d.C. per dichiararsi re divino e ha annunciato l’indipendenza da Giava, dando alla luce l’attuale Cambogia.
Source: Wikipedia – Jean-Pierre Dalbéra
Sulla cima della collina ci sono 56 templi angkoriani fatti di mattoni e pietre vulcaniche, ma la maggior parte di essi è in pessime condizioni, oggi il nome Hahendrapura, fondato nel regno della base del re re Jayavarman, è rimasto intatto.
I siti visibili ai giorni nostri sono Prasat krau Romeas, Rong Chen (il primo tempio di montagna), Sra Damrei (stagno degli elefanti), Migliaia di simboli fallici hanno scolpito un lungo letto di fegato e diviso in tre porte per gli dei della trinità indù. Queste tre porte utilizzate per il battistero. Sulla cima della collina è possibile vedere una pagoda buddista e una grande statua di Buddha reclinata lunga 8 metri scolpita in un calco di arenaria nel 16 ° secolo.
L’ultimo punto attraente è una cascata, che si divide in due punti la prima cascata ha un’altezza di quattro o cinque metri e 20-25 diametri nelle stagioni secca e piovosa. La seconda cascata ha un’altezza di 15-20 metri e 10-15 diametri nelle stagioni asciutte e piovose.
Source: Flickr
L’acqua è considerata santa e ai khmer piace imbottigliarla per portarla a casa con loro. La fonte d’acqua alla fine sfocia nel lago Tonle Sap e si pensa che benedica le vie d’acqua della Cambogia.
VII.L’antica città di Koh Ker
Koh Ker era una volta un’antica capitale della Cambogia, situata nel villaggio di Srayong Cheung, comune Srayong, distretto di Kulen, a circa 49 chilometri a ovest della città di provincia. Il complesso di Koh Ker si trova sull’altopiano di Chhork Koki. Fu costruito dal re Jayavaraman IV (928-942 d.C.). Il tempio di Koh Ker è alto 35 metri e il suo design ricorda uno stupa a sette gradini. Il tempio è rivolto a ovest verso la città di Angkor. Fu costruito per adorare Treypuvanesvara, il dio della felicità.
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Finora sono stati trovati 96 templi a Koh Ker: Dav, Rumlum Bey, Beung Veng, Trapiang Prey, Dey Chhnang, Srok Srolao, Lingam, Kuk Srakum, Trapiang Ta, Sophy, Krahom, Andoung, Ang Khna, Teuk Krahom, Damrei Sar, Krarab, Banteay Pichoan, Kuk, Kmao, Thneung, Thorn Balang, Rohal, Chamneh, Sampich, Trapiang Svay, Neang Kmao, Pram, Bat, Khnar Chen, Klum, Chrab, Dangtung, Prang, Kampiang …. Questi templi non furono costruiti l’uno vicino all’altro. Oggi, molti di loro non sono più in piedi e alcuni sono sepolti nel terreno. Quelle che seguono sono posizioni e descrizioni di alcuni dei templi di Koh Ker:
1. Tempio di Neang Khmao
Il complesso di Koh Ker si trova lungo un sentiero lungo circa 3 chilometri. Il primo tempio, Neang Khmao, si trova in cima a una piccola collina sul lato est del sentiero. Il tempio, che si affaccia ad ovest verso la città di Angkor, è fatto di arenaria. È alto 20 metri e ricorda uno stupa. La terrazza del tempio è alta 2 metri e divisa in tre ponti. Il tempio è circondato da un bastione di laterite, 44 metri quadrati e 2 metri di altezza. Il bastione ha solo due aperture; uno sul lato est e l’altro sul lato ovest. Il tempio un tempo ospitava lingam e yoni, ma rimane solo yoni. La scultura dell’architrave è stata danneggiata, ma per il resto la maggior parte del tempio è in buone condizioni, mentre quasi i tre quarti del bastione sono in buone condizioni.
2. Tempio di Pram
Circa 700 a 800 metri a nord del tempio di Neang Khmao si trova un altro tempio chiamato Tempio di Pram. Costruito in laterite e arenaria, si trova su una piccola collina circondata da cespugli che bloccano il lingam e l’architrave. Il corpo principale del tempio è in buone condizioni.
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3. Tempio di Chen
Più in basso lungo il sentiero si trova un tempio a tre punte fatto di laterite e arenaria. Si affaccia ad est e si chiama tempio di Chen. All’interno del tempio vi è un pezzo di legname resti di una statua del re Jayavarman IV. Manca una scultura della testa di Garuda sull’architrave meridionale. Il tempio è invaso dalla foresta.
4. Preng Bene
Circa 800-900 metri più avanti, c’è il pozzo Preng, che è simile a uno stagno. Circondato da pietre, è di 20 metri quadrati. La terrazza è alta circa 8 centimetri. L’acqua nel laghetto è limpida e un albero vicino offre ombra ai visitatori stanchi che cercano un posto per rilassarsi.
5. Bastione del tempio di Koh Ker
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Un altro chilometro lungo il sentiero è il bastione del tempio di Koh Ker. Lungo 1 chilometro e alto 2 chilometri, è fatto di laterite. Il tempio di Koh Ker è al centro di un bastione, circondato da altri 20 templi. Alcuni dei templi sono:
6. Tempio di Kuk o Gopura
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Il tempio di Kuk o Gopura è fatto di arenaria e ha una scultura di petali di loto sul frontone del tempio. Sebbene il telaio della porta sia danneggiato, la maggior parte del tempio è in buone condizioni. Un lingam Shiva che una volta era ospitato all’interno è stato saccheggiato. . Tempio di Prang
Il tempio di Prang è costruito in arenaria e mattoni. Ci sono cinque parti separate di questo tempio. Circa il 70 percento del tempio è ancora in piedi.
7. Tempio di Krahom
Circa 10 metri più in là si trova il tempio di Kramhom (il tempio rosso). Costruito in mattoni e modellato come una piramide a sette livelli, il tempio è decorato con una scultura di petali di loto alta 20 metri. All’interno del tempio, c’è una statua di Shiva alta 3 metri con otto braccia e quattro teste. La statua è sostenuta da una base di 1 metro quadrato. La statua è gravemente danneggiata, rimangono solo alcune parti.
Source: Luxury Travel
8. Tempio di Khmao
Più in basso si trova il tempio di Khmao. Sul muro e sulla cornice della porta del tempio è presente un’iscrizione parzialmente danneggiata. Vicino al tempio c’è una porta di accesso al tempio di Kampiang. Il gateway è una scala di 2 metri. Rimangono alcune sculture di petali di loto, naga a sette teste e garuda.
9. Tempio di Koh Ker
Circa 300 metri più a ovest si trova il tempio di Kampiang o Koh Ker. Da lontano, il tempio sembra una piccola collina, perché è coperto da una foresta. Da vicino, tuttavia, è in realtà uno stupa alto 35 metri fatto di arenaria. Ha sette livelli, ogni livello a circa 5 metri sopra l’altro. Ogni ponte ha una terrazza larga 2 metri e c’è una scala di 55 gradini verso l’alto. Nella parte superiore del tempio, ci sono grandi statue di garuda che sostengono Shiva lingam Treypuvanesvara. Nelle vicinanze, c’è un pozzo di 4 metri quadrati, ora comple.
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Vinh Long – Meta paradisiaca
 Dopo i viaggi lunghi alle grande città moderne come Da Nang, Phu Quoc, Ho Chi Minh,… Pensiamo che desiderate di fare un viaggio alle zone pacifiche, autentiche in cui avrete le diverse esperienze indimenticabili. Ma dove visiterete?  
Foto: Luxury Travel
Vi presentiamo un nuovo posto turistico, una nuova destinazione al Sud del Vietnam. 
Vinh Long, la provincia attrae sempre più turisti verso i vietnamiti e gli stranieri. Troverete  le informazioni necessarie nella nostra guida completa che renderà un viaggio meraviglioso.
Vinh Long si trova a 135 km da Ho Chi Minh città e a 40 km da Can Tho ed è una destinazione ideale se volete esplorare la vita e la cultura dei cittadini fluviali. I turisti credono che sia un territorio calmo e pieno di campi, frutteti. Questo è il motivo per cui i turisti la chiamano con il nome “Paradiso dei frutti” (come mandarini, arance,.. in particolare pompelmo).
Foto: Flickr – RDPixelShop
Qual ‘è il tempo più migliore per visitare?
Sapete che il clima di Vinh Long è moderato, ha solo 2 stagioni: la stagione secca da Novembre a Aprile e un’altra piovosa  da Maggio a Ottobre.È perciò importante scegliere un tempo perfetto per il vostro viaggio!
Se avrete una vacanza in secca stagione non sarete interrotti dalle piogge e avrete tanto tempo per partecipare le attività dei cittadini. Invece se visiterete questa provincia nella stagione piovosa avrete le esperienze indimenticabile quando sono più affollati i frutteti di Vinh Long. Grazie a questo, potete assaggiare la maggior parte dei frutti.
Foto: Flickr – Duy Thuong Ngo 吳 惟 尚
Come andare alla provincia di Vinh Long?
Potreste raggiungere il Vinh Long facilmente grazie alla distanza breve da Ho Chi Minh città e quindi vi consigliamo 2 modi:
Andare in autobus, ci vogliono 3 ore per muovere dalla stazione ovest dell’autobus o dalle fermate sulla strada alla stazione di Le Hong Phong alla provincia di Vinh Long (gli autobus come Trung Kien, Mai Linh,…). Dovreste pagare 100,000 VND (circa $4) per un biglietto. Se andate con un autobus certamente che non preoccupate mai per le brutte condizioni del clima come pioggia inaspettata, ondata di calore,… Inoltre, potete fare un viaggio in un altro modo che usiamo i motorini. 
Foto: Flickr – KK70088
Andare in motorino sarà davvero emozionante se vi ama il turismo avventuroso e vorreste esplorare il meraviglioso paesaggio della città di Ho Chi Minh. Potreste noleggiare un motorino dagli alberghi con prezzo da 100.000 a 150.000 VND. Però, fate attenzioni prima di iniziare un viaggio come così: non dimenticare di portare la patente di guida, le bottiglie di acqua e tutte le cose essenziali come gli abiti leggeri o i caschi. 
Dove dovreste visitare a Vinh Long? 
Il ponte di My Thuan 
Possedendo un lunghezza di 1535 metri, il ponte di My Thuan è diventato il più grande ponte di cavi del paese. Il quel ponte attraversa il fiume di Tien e collega le due province di Tien Giang e Vinh Long. Costruito sotto la collaborazione dei professionisti e ingegneri australiani e vietnamiti con lo stile moderno ed europeo. Il ponte di My Thuan non porta solo la bellezza al sud-ovest ma promuove anche  lo sviluppo economico e la diplomazia tra le regioni. Il My Thuan Bridge svolge un ruolo importante nella promozione dell’immagine di Vinh Long. In effetti, tutte le persone che passano in questo luogo vogliono fermarsi lì per scattare bellissime foto soprattutto al momento dell’alba e del tramonto. Vi assicuriamo che avrai le tante splendide foto da pubblicare su Facebook o Instagram quando visiterete questa città!
Foto: Flickr – Trang Si Hung
L’area turistica di Vinh Sang
Si trova all’isola di An Binh, l’area turistica di Vinh Sang è notata “una miniatura del delta di Mekong”. Questa destinazione turistica attrae sempre più turisti, soprattutto stranieri, con le attività ricreative legate alla vita e alla cultura locale. 
Quell’area turistica comprende molte zone piccole che ospitano animali selvatici come pavoni, orsi, cervi maculati, struzzi africani e faraona. Voi, la vostra famiglia e anche gli amici potete scegliere liberamente le opzioni diversi di intrattenimento che non si trovano in nessun’altra parte del Vietnam, come la pesca del coccodrillo, lo struzzo, lo scivolamento dell’erba e altro ancora.
Foto: Luxury Travel
Un consiglio che dovreste passare una notte a Vinh Sang. Potreste affittare un bungalow che si trova lungo la riva sinistra del fiume di Co Chien, uno dei più belli di questa zona. In particolare, qui i turisti saranno apprezzati le specialità culinarie ascoltando “Don ca tai tu”, un’arte popolare e tradizionale del Sud in un ristorante non lontano dal vostro bungalow. Tutto ciò che è abbastanza pratico per una notte.
Secondo le guide turistiche locali, Vinh Sang sta cercando di diventare una delle destinazioni turistiche più attraenti al Sud del Vietnam migliorando le infrastrutture e i servizi per attrarre sempre più turisti nazionali e internazionali. Quindi, siete completamente convinti che sia una destinazione ideale per le vacanze di tutta la famiglia.
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Il mercato galleggiante di Tra On
Il mercato galleggiante di Tra On è l’ultimo mercato galleggiante sul fiume Hau prima di entrare nel mare. Non riflette solo la vita quotidiana e la cultura degli abitanti al Sud-ovest e anche uno dei mercati più antichi nella vita culturale della gente a quella regione.
Tra On è un mercato all’ingrosso in cui si vendono tanti prodotti di elevata quantità, in particolare prodotti agricoli come arance, durian, cetrioli,… I turisti possono anche trovare le barche in cui ci sono  fiori, bevande, specialmente i piatti straordinari. Al mattino potete fare la colazione, bere caffè o succo di frutta sulle barche e godendo l’eccitazione del commercio sul fiume Hau. È davvero un’atmosfera molto diversa che non troverai dovunque.
Foto: Luxury Travel
Il mercato galleggiante di Tra On è sempre vivace della mattinata. In effetti, se ci andate la mattina, riconoscete un gran numero di visitatori, grossisti che commerciano. Tutto quello costituisce un quadro caratteristico del Delta del Mekong. Dopo alcuni giorni di scambi, le barche lasciano il mercato con cabine piene di prodotti agricoli. Ecco perché il mercato galleggiante di Tra On “non dorme mai” a causa delle calde attività commerciali. Negli ultimi anni, Tra On è diventato una destinazione turistica attraente che attira molti turisti domestici e internazionali. Durante il viaggio nella regione del Delta del Mekong, non perdere questo mercato che si offre le sensazioni e le esperienze uniche.
Frutteto di 6 tonnellate
Tra i fiumi Tien e Co Chien, il Frutteto di 6 tonnellate è un nuovo sito turistico nella provincia di Vinh Long. Quando ci veniamo, possiamo gustare una grande varietà di frutti, ed è più particolare se scegli la stagione della frutta per visitare lì. È normale che si mangiate il frutto nel frutteto, comprandolo per regali da familiari e amici.
Solo con 60.000 VND, un prezzo ragionevole, vi godete un’aria più pura, la tranquillità in campagna. I proprietari di quel frutteto vi portano le esperienze originali quando trascorrete una giornata di lavoro come un agricoltore. Le attività legate alla vita quotidiana dei contadini al Sud-occidentale sono proposte anche come pesca, raccolta di frutta matura.
Foto: Flickr – Duy Thuong Ngo 吳 惟 尚
Non esiste questo tipo di turismo negli altri paesi quindi l’Orchard di 6 tonnellate è davvero un suggerimento meraviglioso per le vacanze con la vostra famiglia o con i vostri amici. È quindi integrarsi in un giardino fresco con un’atmosfera tranquilla in armonia con la natura tipica della campagna vietnamita in generale e l’area del Sud-ovest in particolare.
Gastronomia locale a Vinh Long
La gastronomia locale è davvero un ottimo modo per comprendere meglio la cultura di una regione o di un paese. E così, non appena arrivate a Vinh Long, dovreste provare alcune prelibatezze locali. Ingredienti da gustare qui si distingue dai piatti tradizionali in altri territori come quelli del Sud, del Nord.
Potete prendere piatti tipici che appaiono nel menu di ristoranti come gourami fritto, Hilsa, patate con salsa di pesce,… Per la gastronomia locale del Delta di Mekong in generale e del Sud-ovest in particolare, ogni turista ha un diverso espressione sentimentale. Alcuni sono sedotti dai gusti dei piatti, altri non sono abituati alle ricette della cucina. Ed è per questo che è abbastanza difficile stimare l’eccellenza dei piatti, specialmente quelli della regione.
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Un viaggio in Vietnam vi aiuta a contattare con la natura e avere le esperienze indimenticabile per la natura, la cultura e la vita degli abitanti del nostro paese. Potreste contattarci più facile per aver i consigli utilizzati per la vostra vacanza. Qui, vi portiamo i servizi di alta qualità con anni di esperienza. 
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Consigli e suggerimenti per stare al sicuro in Vietnam
I. Panoramica sulla sicurezza del Vietnam 
1. Quanto è sicuro il Vietnam? 
Il Vietnam è una destinazione classica sul “La traccia della frittella di banana”, il percorso escursionistico ben battuto attraverso il sud-est asiatico. La cultura è vibrante, la storia è affascinante, le città sono pazze, la natura è meravigliosa e quelle spiagge … WOW. 
Usciremo e lo diremo, il Vietnam è sicuro per i viaggiatori. Milioni di persone ogni anno visitano questo paese – e sempre più non solo intrepidi escursioni! Coppie in vacanza lunga, pensionati, famiglie; ogni sorta di gente viene in Vietnam. 
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Il Vietnam soffre di alcuni problemi che sono endemici dei paesi più poveri. Il piccolo furto può essere un problema, soprattutto a Saigon, ma in realtà ha un tasso di criminalità molto basso. Le truffe possono essere comuni, ma il peggio che potrebbe verificarsi è che la borsa, il telefono o il tablet vengano strappati da un ladro di scooter. 
In quella nota, le strade, in generale, non sono affatto mortali sicuri e correlati al motore più comuni di ogni altra cosa. 
2. Il Vietnam è sicuro da visitare? (I fatti) 
Sì, il Vietnam è assolutamente sicuro da visitare. Diciamo solo che i numeri parlano da soli. 
Nel 2016 il Vietnam ha ricevuto 10 milioni di visitatori. Questo è un aumento del 26% rispetto all’anno precedente. Nel 2018, quel numero è salito a 14 milioni !! 
Oggigiorno sembra che tutti stiano visitando il Vietnam e la gente del posto sta raccogliendo i frutti dell’aumento del business. Tutte le parti interessate vogliono mantenere il Vietnam sicuro perché fa bene all’economia e fa bene alle apparenze. 
Foto: Luxury Travel
Se siete curiosi di conoscere il paese, state cercando un buon posto per iniziare un viaggio nel sud-est asiatico, o è il vostro primo viaggio viaggiando da solo, il Vietnam è un’ottima destinazione per la prima volta per chi viaggia da solo. 
A proposito di quelle strade però … 
Le morti legate alla strada uccidono più persone che malattie in Vietnam. Sono circa 14.000 persone ogni anno. È il 3 ° tasso più alto di decessi legati alla strada in Asia, dietro Thailandia e Iran. Piuttosto serio. 
Ad essere onesti, circa il 59% della popolazione si sposta in moto. Vi fidate di noi, vedrete MOLTI di questi in Vietnam. La bicicletta può essere divertente ma può essere un modo molto pericoloso di viaggiare (ne parleremo più avanti). 
II. Domande comuni sulla sicurezza del Vietnam 
1. Il livello di criminalità è elevato? 
Sì, ma solo nelle grandi città. Borseggiatori, rapine e piccoli furti sono i tipi più frequenti di criminalità denunciati in grandi città come Ho Chi Minh città e Hanoi. Negli ultimi anni, da quando la polizia ha aumentato le pattuglie nel centro della città, i piccoli crimini si sono ridotti in modo significativo. Un buon consiglio è quello di utilizzare la cintura dei soldi che può essere indossata all’interno degli indumenti e di non portare con voi una quantità eccessiva di denaro se non è necessaria. 
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2. Il Vietnam è sicuro per le donne che viaggiano da sole? 
Sì. Non esiste alcun pericolo particolare nei confronti delle donne turisti. In realtà, sono rispettati tanto quanto gli stranieri maschi e dovrebbero affrontare lo stesso livello di microcriminalità di tutti gli altri viaggiatori. I prestatori di servizi considerano spesso le donne turisti come “signora”, proprio come i periodi delle colonie francesi o americane. 
3. Devo lasciare i bagagli per il Check-in sbloccati quando arrivo in Vietnam? 
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No. Consiglio vivamente di bloccare i bagagli per il check-in prima del vostro arrivo in Vietnam. Ci sono molti casi che segnalano che i gestori di bagagli dell’aeroporto del Vietnam hanno rubato oggetti personali ai passeggeri, specialmente durante l’alta stagione. Se sospetti che qualcuno abbia manomesso i vostri bagagli e se trovate qualcosa che è stato rubato, segnalalo immediatamente alla compagnia aerea e alle autorità dell’aeroporto. 
4. È sicuro parlare con uno sconosciuto? 
Sì. I vietnamiti sono molto amichevoli e spesso fanno di tutto per interagire con vi. Non aver paura se sono troppo amichevoli e vi offrono da bere o offrono di farvi vedere in giro. Alcuni locali vogliono semplicemente aiutarvi in cambio dell’opportunità di praticare il loro inglese! 
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5. È sicuro bere l’acqua del rubinetto in Vietnam? 
No. Evitare di bere acqua del rubinetto in Vietnam, poiché esiste una grande possibilità che sia contaminata a causa del trasferimento attraverso condutture obsolete. Dovreste sempre bere l’acqua in bottiglia o l’acqua bollita. Un consiglio è di acquistare tutta l’acqua in bottiglia nei negozi di alimentari. Se dovete comprare acqua altrove, ricordati di controllare sempre il sigillo! 
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6. È sicuro guidare sul retro di un motto? 
Sì. I conducenti guidano spesso piuttosto lentamente nelle grandi città a causa del traffico intenso. Tendono a guidare ancora più lentamente se siete straniero. Essere sul retro di una moto può essere travolgente ma anche divertente. Se avete paura, chiedi ai vostri conducenti di guidare lentamente. In effetti, prenotare un locale per accompagnarti è una cosa altamente raccomandata da fare. 
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7. È sicuro salire su un tassista senza conducente o su una moto? 
No. Uber e Grab sono un’alternativa molto più sicura. Non prendere un “xe ôm” o taxi / ciclisti/ pedicab per moto di notte. Se sei fuori a tarda notte, prendi solo i taxi a pagamento, preferibilmente dalle più grandi compagnie di taxi registrate come Mai Linh Taxi e Vinasun. 
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8. È sicuro guidare una moto? 
No. Si consiglia di non farlo nelle città, anche se si è autisti esperti. Il sistema stradale è caotico e le leggi sul traffico sono ampiamente ignorate. La mancanza di marciapiedi aperti e controlli del traffico adeguati (semafori a tutti gli incroci) crea una situazione precaria per pedoni e automobilisti. Se state pensando di andare in moto o in bicicletta, indossa un buon casco! 
9. È sicuro attraversare la strada? 
No. Due delle attività più pericolose in Vietnam sono attraversare la strada e guidare / cavalcare nel traffico. Il trucco è lasciare che le moto vi evitino. Il traffico vi eviterà deliberatamente. Una volta che siete abituato al flusso, attraversare le strade non è poi così difficile. Dovreste chiedere a un locale di aiutarvi se avete paura. I vietnamiti comprendono che gli stranieri hanno difficoltà ad attraversare le strade e sono molto disposti ad aiutare. 
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10. Il Vietnam è sicuro per me uscire la sera tardi? 
Dipende. A seconda di quanto è tardi e dove siete. Nei centri delle grandi città, è sicuro passeggiare in qualsiasi momento della giornata. Tuttavia, non è consigliabile essere fuori fino a tardi in queste aree rurali dove i tassi di criminalità tendono ad essere più alti. 
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11. È sicuro chiamare qualcuno se sento di essere stato derubato? 
Sì. Ho visto molti dei miei amici derubati e trattati male dai venditori ambulanti. La cosa migliore da fare è imparare alcuni vietnamiti di base per aiutarvi in queste situazioni. Gli occidentali sono considerati ricchi e molti venditori vivono in condizioni di povertà. Ciò rende molti rivenditori più orientati al denaro e aggressivi. Tutto quello che dovete fare è ignorarli e andartene. 
12. È sicuro mangiari i cibi venduti in strada? 
Dipende. La maggior parte sono venditori di alimenti e non i cibi venduti in strada. Se hanno un negozio fisico all’interno, sono generalmente sicuri. Cercate di evitare gli alimenti che vengono venduti direttamente per strada dove gli standard sono molto più bassi. Anche se l’igiene alimentare può essere un problema, gli alimenti di strada sono spesso i migliori ed è così che i locali mangiano i loro cibi. 
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13. È sicuro lasciare oggetti nell’hotel? 
Sì. È perfettamente sicuro lasciare i vostri beni personali in un hotel. Tuttavia, se rimanete in una pensione o in un ostello, è una regola universale lasciare i vostri oggetti importanti come denaro e passaporti in un armadio sicuro o chiuso a chiave. Il miglior consiglio è quello di bloccare la borsa nel caso in cui sia necessario lasciarla incustodita. In Vietnam, le irruzioni sono relativamente comuni nelle aree rurali. 
14. Cosa devo fare se mi ammalò? È sicuro assumere il farmaco? 
Sì. Se non vi sentite bene, trovate una clinica o un ospedale ben considerato come gli ospedali FV o lo studio medico di famiglia in cui il personale parla inglese fluentemente. Questo può essere fatto rapidamente tramite una ricerca su Google. Prima del viaggio, assicuratevi anche di acquistare un’assicurazione medica con copertura per l’evacuazione medica. La maggior parte degli ospedali qui spesso vi chiedono di pagare in anticipo. 
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15. Come posso chiamare la polizia se ho bisogno di assistenza? 
In caso di problemi, è possibile chiamare 113 da un telefono locale anche se pochi operatori parlano inglese. Un’altra opzione è quella di chiamare la propria ambasciata per assistenza. In caso di emergenza, non abbiate paura di chiedere aiuto alla gente del posto anche se parlano poco inglese. Possono chiamare le autorità per vostro conto. Nella mia esperienza, i locali spesso fanno del loro meglio per aiutarvi.
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  III. migliori consigli di sicurezza per viaggiare in Vietnam 
Il Vietnam è una destinazione meravigliosa, in parte perché è così facile e sicuro viaggiare. Tutto, dalla cattura di autobus a lunga percorrenza, ai tour, persino alle passeggiate nelle aree turistiche non viene fornito con gli stessi campanelli d’allarme che si otterrebbero in altri paesi. TUTTAVIA, paga sempre viaggiare in modo intelligente ovunque vi siate nel mondo. Ecco i nostri migliori consigli per farlo. 
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Indossa un casco quando guidi una moto – se non lo siete, siete un vero idiota. Non è bello. 
Portate con voi le copie di importanti documenti di viaggio: vi salverà moltissimo HASSLE se qualcosa dovesse mancare. 
Non mostrare nessuna delle vostre costose tecnologie sulle strade della città, principalmente per Saigon. Le persone a volte hanno il telefono strappato di mano. 
Mantenete i vostri soldi al sicuro in una cintura speciale: i soldi possono subire lo stesso destino della vostra tecnologia. Mantienilo totalmente sicuro usando una cintura di denaro: questi sono poco appariscenti, efficaci e talvolta belli. 
Fate attenzione al tempo: nella stagione delle piogge, può andare bene un minuto, completamente torrenziale il prossimo. Pericoloso durante i trekking. 
Restate idratato: il Vietnam diventa CALDO. DAVVERO CALDO. L’umidità rende più difficile regolare la temperatura, quindi prendete una bottiglia d’acqua e continua a bere acqua. 
Prova a mescolarvi: canottiere e pantaloncini corti possono essere il sapore del mese per i viaggiatori con zaino e sacco a pelo qui, ma dovreste usare la gente del posto come modelli ed essere rispettoso. Soprattutto nei siti religiosi. 
Sii consapevole degli edifici governativi: se qualcuno è in guardia, è importante. Mantieni un’ampia cuccetta e non vi sentirete scoraggiato. 
E non fotografare nemmeno loro – questo è in realtà illegale. 
Assicuratevi di contare le vostre modifiche: sarete un milionario … a Dong. Tutti quei grandi numeri possono essere difficili da capire. Alcuni proprietari di negozi senza scrupoli lo sanno e restituiranno una somma casuale (inferiore) di denaro come cambio. 
Attento a ciò che state bevendo – alcuni vini di riso – forse fatti in casa – hanno livelli PAZZI di alcol. Conosci i tuoi limiti 
Fidate del vostro istinto: se le persone sembrano strane o se la situazione non sembra giusta, rimuoviti. 
I farmaci NON sono legali – le droghe, in particolare la cannabis, sono facilmente ottenibili. Le persone te lo offrono continuamente ed è un modo semplice per vedere un lato molto più oscuro del Vietnam. Intendiamoci, possedere una piccola quantità di QUALCOSA può comportare gravi conseguenze. 
Non allontanarti dalle sole strade rurali: c’è ancora un sacco di UXO (ordigni inesplosi) per i viaggiatori ignari da calpestare. 
Attraversa la strada con sicurezza ma con attenzione: le moto vi sbarreranno la strada. Esitare è molto più pericoloso. 
Rispettate il mare: correnti pericolose e creature pericolose rendono il mare abbastanza 17. pericoloso. In un’altra nota, NON nuotare mentre è ubriaco. 
Guardate i vostri bagagli! – stiamo parlando di borse, borsone, sacchetti della spesa, borse per fotocamere, qualsiasi tipo di borsa. I motociclisti sono noti per prenderli come siete camminando lungo, o anche se sei proprio dietro a un tuk-tuk. 
l problema principale che vi troverete in Vietnam è il furto di borse. Ad essere onesti, questo è principalmente un problema a Saigon e in altre grandi città. Anche il comportamento fraudolento, in generale, è qualcosa da tenere d’occhio. 
Foto: Luxury Travel
In definitiva, il Vietnam è ancora un luogo sicuro da visitare e viaggiare. Come in qualsiasi parte del mondo, essere sensibili e viaggiare in modo intelligente vi farà divertire. Seguire abitudini collaudate come queste vi aiuterà a rimanere al sicuro e a mantenere il possesso dei vostri oggetti di valore. 
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Luxury Travel è sempre al vostro fianco in tutto il modo in cui andate ! Fondata nel 2004, Luxury Travel ha acquisito quasi 15 anni nel settore del turismo. Ci siamo sforzati continuamente per fornire il miglior servizio che abbiamo, per portare la maggior soddisfazione per i nostri clienti.
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Fiume Rosso Vietnam: Tracce indicano la diversità nella cultura Vietnamita
Ogni civiltà nel mondo è associata a un fiume: la civiltà cinese è associata al fiume Truong Giang e Hoang Ha, alla civiltà egizia con il bacio di Nilo,… E la civiltà è più brillante di quattromila anni della storia vietnamita, non c’era altro fiume oltre al Red River, il Fiume Rosso, che trasporta il terreno alluvionale pesante e nutre l’anima vietnamita.
I. L’origine e i nomi del fiume Rosso
Il fiume rosso è associato alla civiltà del riso umido degli antichi vietnamiti ma poche persone sanno che proviene dalla remota montagna di Nguy Son in Cina. Ad un’altitudine di 1,7776 metri, il fiume rosso appartenente al distretto di Nhi Do, la provincia di Van Nam scorre nella direzione di nord-ovest – sud-est al Vietnam da Ho Khau (Lao Cai) e poi scorre attraverso Yen Bai, Phu Tho, Hanoi, Hung Yen e Thai Binh , sfociando nel Golfo del Tonchino all’estuario del Ba Lat (confine tra Nam Dinh e Thai Binh) con una lunghezza di circa 1,160 km, di cui la sezione che scorre attraverso il Vietnam è di circa 510 km.
Foto: Flickr – cloud.shepherd
Sul territorio cinese, il fiume porta il nome di “Nguyên Giang”, “Lễ Xã Giang”. Scorrendo al territorio vietnamita, il fiume rosso possiede molti nomi diversi come “Hồng Hà”, fiume “Cái”; dal Lao Cai all’incrocio di Bach Hac ( Viet Tri, Phu Tho) con il nome di “Thao”; quando arriva a Thang Long – Hanoi, scorre intorno a forma di orecchio, quindi si chiama “Nhĩ Hà” o “Nhị Hà”.
Il villaggio di A Mú Sung a  Lao Cai è il punto di partenza del fiume Rosso verso il Vietnam, dove il colore rosso alluvionale del fiume Rosso si mescola al verde freddo del torrente Lung Po che scorre dal burrone.
Il sito è contrassegnato dal 92° punto di riferimento, un punto di riferimento spartiacque sul lato vietnamita del Red River. Da qui, il fiume Rosso scorre alluvio per arricchire i ricchi villaggi di entrambe le parti, in particolare l’origine della brillante civiltà del fiume Rosso, la civiltà associata alla storia della formazione e dello sviluppo della cittadella di Thang Long.
Foto: Flickr – Marshall Pham
Quando salì al trono di Hoa Lu – Ninh Binh, scoprì che questa terra non era favorevole allo sviluppo, Ly Thai To decise di spostare la capitale nella cittadella di Dai La. La storia è che quando la barca arrivò al fiume Nhi, il re vide un drago d’oro. Sapendo che c’era un buon presagio, il re cambiò il nome di Dai La in Thang Long, il che significa che il drago volò su. Inoltre, il fiume Nhi, noto anche come Red River, è diventato una parte importante della cittadella di Thang Long. Il lago di Hoan Kiem, il lago d’Ovest e il lago di Thu Le sono i luoghi più profondi dell’antico fiume Rosso che scorreva attraverso la città circa 5000 anni fa.
II. Ruolo del fiume Rosso
Il Red River è già un’importante via d’acqua, è il fiume più grande del Nord, anche più grande e lungo del mondo, il terreno nel Nord è simile a un ventaglio, le vie navigabili hanno seguito la valle dei fiumi che scorre da nord a sud verso il delta, attraverso il punto centrale, il punto focale del traffico fluviale, che è Hanoi. Nel nord-ovest (Lai Chau – Son La – Lao Cai – Ha Tuyen) dai fiumi Da, Thao e Lo al fiume Nhi vicino a Viet Tri, le barche trasportano materie prime per le miniere di minerali nel delta. Nel nord-est (Cao Bang – Lang Son – Thai Nguyen – Bac Giang) dai fiumi Cau, Thuong e Luc Nam, la confluenza in Luc Dau Giang, il fiume Duong si collega con il fiume Rosso ai margini di Hanoi, portando cose in quella zona in giù.
Il porto di importazione ed esportazione del Nord è la città di Hai Phong, l’area del carbone di Hong Gai trasporta merci e carbone verso Hanoi attraverso i fiumi Chanh, Kinh Thi e Duong. Barche che trasportano passeggeri, trasporto di materiali alimentari per Hanoi, beni di consumo fabbricati ad Hanoi nella località, la funzione del fiume Rosso è economicamente molto importante.
Foto: wikipedia – TruongHuynb
Il fiume Rosso che scorre attraverso il territorio di Hanoi non è solo utile per i trasporti, ma anche di grande beneficio per l’agricoltura. Decine di migliaia di Hannover sulle rive del fiume hanno vissuto colture, mais, gelso e persino trapianti di riso; vicino al fiume, vivono su reti da pesca, recuperano i legni durante la stagione delle inondazioni, sfruttano la sabbia lungo il fiume.
Più importante è il traffico da tutte le direzioni, Hanoi è un grande mercato del paese, l’ambiente alimenta e sviluppa artigianato, quindi vedete le strade animate della città per secoli. Nessun’altra città del paese può competere con essa, sebbene ci siano stati alti e bassi storici.
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La quantità di acqua nel fiume Rosso è un fattore importante che influenza il traffico fluviale. Ogni anno, la stagione delle inondazioni dura 5 mesi (da giugno a ottobre del calendario solare). Il mese con il più grande flusso d’acqua medio, cioè il picco di alluvione, è agosto, la quantità di acqua è pari al 15% del volume totale annuo di acqua ed è uguale alla quantità totale di acqua in 7 mesi della stagione secca (da novembre a maggio dell’anno successivo). Il mese con il flusso d’acqua più basso è marzo.
III. Fiume Rosso e storia della lotta contro aggressori stranieri
Il Red River ha assistito a molte scene dolorose del popolo vietnamita quando è stato invaso dagli stranieri. Nel bacino del Red River, ci sono state molte scene di brutali uccisioni e distruzioni di invasori stranieri come Trieu, Han, Duong, Tong, Nguyen, Minh, Thanh, Francia e Giappone, e successivamente la guerra di sabotaggio dell’Aeronautica americana. Il popolo vietnamita, con il suo spirito indomito, è determinato a proteggere il proprio territorio, compreso l’amato bacino del Red River, con gloriose vittorie che risuonano sulle montagne.
Foto: Flickr – Marshall Pham
Oggi, ci sono molti siti storici nel bacino del Red River. Dalle reliquie sul vecchio gres, il nuovo gres, il bronzo ad altre reliquie come il tempio Hung, il tempio Tan Vien, il tempio di Phu Dong, il tempio Co Loa,…
Il Red River è anche un luogo per segnare le vittorie nella storia della lotta contro l’aggressione straniera della nostra nazione. Scoprite il Red River non solo sulla sua geografia, ma anche sulla sua lunga storia e cultura. Passato, presente, futuro sono un flusso infinito di tempo.
IV. Ponti arteriosi che attraversano il fiume Rosso nella capitale di Hanoi
Ponti nella capitale di Hanoi, sono un ponte di ferro di oltre 100 anni, il primo grande ponte costruito dal Vietnam, il ponte ferroviario a due piani, il ponte più largo della capitale, il ponte fluviale più lungo, il più grande ponte strallato in Vietnam,… Questi ponti hanno un ruolo importante nel collegare il traffico su entrambi i lati del fiume Rosso. 
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1. Ponte di Long Bien – Testimoni storici del Vietnam
Il ponte Long Bien fu costruito dalla Francia dal 1898 al 1902. Questo è il primo ponte in acciaio ad attraversare il fiume Rosso. Il ponte collega i distretti di Hoan Kiem e Long Bien.
Il ponte ha una lunghezza totale di 2,290 m attraverso il fiume e 896 m di sentieri, tra cui 19 campate di travi in acciaio posizionate su 20 pilastri più alti di 40 m (comprese le fondamenta), il percorso costruito in pietra. Ponte per singola ferrovia che corre nel mezzo; I due lati sono strade per moto, biciclette e pedoni (sulla strada riservata). La strada per i veicoli è di 2,6 m e il flusso pedonale di 0,4 m.
Foto: Luxury Travel
2. Ponte di Thang Long – Opere del secolo dell’amicizia Vietnam-Sovietica
Il ponte Thang Long fu costruito dal 1974 al 1985. Il ponte attraversa il fiume Rosso nella posizione di km6 + 300 sull’autostrada South Thang Long, questa è la strada che collega l’aeroporto internazionale di Noi Bai al centro di Hanoi.
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Il ponte a traliccio in acciaio è lungo 3.250 m, composto da 2 piani con 25 campate del ponte principale e 46 campate del percorso di rotaie e strade rudimentali. Due corsie separate larghe 3,5 m per corsia utilizzate per veicoli rudimentali.
La metà del primo piano è una strada per treni che percorrono la tratta Van Dien – Bac Hong e motociclette e biciclette con una larghezza di 11 metri. Il secondo piano ha una larghezza di 21 m per i veicoli a motore; due corsie per i pedoni in visita.
3. Ponte di Chuong Duong – Primo ponte progettato e completato dai Vietnamiti
Il ponte Chuong Duong è stato costruito dal 1983 al 1986. Questo è il primo grande ponte progettato e costruito interamente da un team di ingegneri vietnamiti.
Il ponte sul fiume Rosso collega il distretto di Long Bien con il distretto centrale della Capitale, lungo 1,230 m, di cui 21 campate, suddiviso in quattro corsie a due corsie, ciascuna larga 5 metri.
Foto: Wikipedia – Rungbachduong
4. Ponte di Thanh Tri – Uno dei più lunghi e larghi in Vietnam
Ponte di Thanh Tri è stato inaugurato nel 2007, con un investimento complessivo di 5,700 miliardi di VND. Il ponte principale è lungo 3,084 m, largo 33,1 m diviso in 6 corsie, di cui 4 corsie espresse permettono di percorrere 80 km / h.
Thanh Tri Bridge è uno dei ponti più lunghi e più larghi in cemento armato in Vietnam, ed è anche una costruzione di ponti con molte nuove applicazioni tecnologiche. Il ponte inizia all’intersezione della National Highway 1A a Phap Van (Thanh Tri), il punto finale della National Highway 5 a Sai Dong (Gia Lam).
Foto: vov
5. Ponte di Vinh Tuy – Ponte più largo in Vietnam
Il Vinh Tuy Bridge che attraversa il fiume Rosso che collega i distretti di Long Bien e Hai Ba Trung investiti dalla città di Hanoi con una spesa di quasi 3,600 miliardi di VND è stato inaugurato nel 2010. La lunghezza principale del ponte è lunga 5,800 m, la parte dell’attraversamento del fiume è lunga 3,700 m. . Il ponte Vinh Tuy è ora largo 19 m, mentre nella seconda fase si prevede di espandersi di 38 m, diventando il ponte più largo del Vietnam.
Il ponte Vinh Tuy contribuisce a ridurre il percorso dal centro città all’autostrada 5 per le città di Hai Phong, Quang Ninh a circa 3 km, riducendo il carico per i ponti Chuong Duong e Long Bien.
Foto: nguoiduatin
6. Ponte di Nhat Tan – Primo ponte strallato ad Hanoi
Inaugurato nel gennaio 2015, il Nhat Tan Bridge è il primo ponte strallato di Hanoi con una lunghezza totale di 8,900 m, il ponte principale è lungo 1,500 m. Sei campate strette in combinazione con 5 colonne di diamante – che simboleggiano le 5 porte.
Questo è il ponte più antico tra i 6 ponti che attraversano il fiume Rosso nel centro della capitale. L’area che conduce al ponte sul lato di Hanoi occupa un ampio spazio.
Foto: Flickr – cloud.shepherd
V. Attività interessanti intorno al fiume Rosso
1. Vedere i ponti e scattare le foto
I ponti famosi e importanti possiede la scena propria. Se volete godervi la bellezza dei ponti, ricordatevi di portare la macchina fotografica e avete le foto uniche con l’alba e il tramonto spettacolare.
2. Visitare il villaggio di fiore ad Hanoi in bici
Foto: Luxury Travel
Situato ai piedi del Ponte Long Bien, il Nhat Tan Flower Village è una destinazione familiare per gli appassionati di fotografia. Il giardino fiorito di Nhat Tan ha 3 posti dove giocare come rocce e due giardini fioriti per il servizio. Per ogni visitatore di questo luogo, è assolutamente impossibile lasciare il giardino fiorito. In particolare, il giardino floreale di Phuong Linh è il turista più popolare.
Indipendentemente dalla stagione in cui visiti il giardino floreale di Nhat Tan, ci saranno fiori colorati che sbocceranno per darti il benvenuto. Ogni stagione ha diversi tipi di fiori come i fiori di pesco che sbocciano durante il nuovo anno, i crisantemi che fioriscono in primavera, le rose, le farfalle gialle che fioriscono tutto l’anno,… Ogni albero ha un colore diverso per creare un bellissimo paesaggio multicolore. 
3. Fare una passeggiata intorno al Quartiere Francese, lago di Hoan Kiem, lago d’Ovest
Foto: Luxury Travel
Lago di Hoan Kiem e lago d’Ovest sono le attrazioni famosi per i vietnamiti e turisti internazionali. Lasciate il rumore della città e godetevi l’aria fresca dei larghi. Se volete scoprire la cultura vietnamita, venite al Quartiere francese. A qui, esplorate la vivace vita con pieno dei colori delle 36 strade in Vietnam.
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Koh Rong – L’isola di paradiso in Cambogia
I. Koh Rong – La destinazione imperdibile
 Situata nel Golfo della Thailandia, a circa 25 km al largo della costa di Sihanoukville, l’isola di Koh Rong in Cambogia è ancora spesso definita con il nome di “paradiso dell’isola”. Koh Rong è la seconda isola più grande della Cambogia con una superficie di oltre 78 chilometri quadrati, 43 chilometri di costa e oltre 23 bellissime spiagge. È famoso per la bellezza incontaminata di sabbia bianca e fine, mare limpido, clima tropicale caldo e piacevole. Koh Rong è un nome familiare e famoso quando si parla di turismo in Cambogia.
Foto: Flickr – Aaron Bradford
Oltre alla bellezza naturale, ci sono le altre elementi che attirano l’attenzione dei turisti come la gente amichevole e la gastronomia originale. La maggior parte dei cambogiani è buddista, quindi sono sempre disponibile di aiutarti quando vuoi e anche parlano con te. Sarai impressionato dal cibo locale. Quasi tutto da matterie prime, ingredienti, spezie a modo di fare dei piatti sono diversi rispetto a quello in Italia. Se sei un tifoso di frutti di mare, Koh Rong è la destinazione perfetta per te.
II. Qual’è il periodo più preferito per visitare Koh Rong?
Sebbene non ci sia un tempo tremendamente brutto a Koh Rong, la maggior parte dei viaggiatori preferisce visitare quest’isola tra i mesi da dicembre a febbraio. Il tempo è generalmente soleggiato, caldo e meno umido, inoltre la possibilità di pioggia è scarsa. Questa è l’alta stagione, quindi tutti dovrebbero prepararsi a prezzi più alti, molta gente e spiagge affollate. Può essere difficile trovare offerte favorevole durante questi mesi, ma può ancora essere fatto se una persona fa le sue ricerche.
Foto: Luxury Travel
Come possiamo andarci?
Da Phnom Penh, prendi un autobus per la provincia di Sihanoukville, la provincia in cui si trova Koh Rong. Durante il viaggio in autobus, vedrai la bellissima città e ti verranno mostrati alcuni degli incredibili siti della paese.
Dalla provincia di Sihanoukville, devi prendere un traghetto per arrivare l’isola. Il viaggio in traghetto dura circa 45 minuti e lascerà la costa sull’isola tre volte al giorno.
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Dovresti essere consapevole che qui il clima può essere piuttosto caldo, quindi, anche durante il viaggio in traghetto, dovresti indossare un cappello, occhiali da sole e crema solare se sei sensibile ai raggi del sole. Potresti anche voler portare snack e acqua per il giro di un’ora in traghetto perché non tutte le corse in traghetto hanno snack e bevande disponibili.
III. Attività straordinarie e preferite dei turisti
1. Nuoto e snorkeling nelle spiagge più belle
Koh Rong è l’orgoglio della Cambogia quando è chiamato un paradiso tropicale. La spiaggia verde e chiara vista in fondo con la spiaggia di sabbia bianca e cremosa è diventata un famoso “marchio” dell’isola di Koh Rong.
Long Set è una bellissima spiaggia che prende il nome dal contadino che piantò anacardi, mango e alberi di cocco per creare boschi lussureggianti proprio dietro la spiaggia. Long Set Beach è incontaminata con bungalow graziosi situati sulla spiaggia, quindi questo posto sarà adatto per i viaggiatori che vogliono trovare le vacanze tranquille.
Foto: Luxury Travel
Long Beach è la spiaggia incontaminata più bella e più lunga di Koh Rong. Con una spiaggia di sabbia bianca lunga 7 chilometri con palme e acque cristalline, la zona occidentale di Koh Rong è un paradiso tropicale. La spiaggia è quasi deserta, se vuoi trovare un ristorante o un servizio di riposare, devi andare fino alla fine della spiaggia nel villaggio di Sok San. Koh Rong possiede anche bellissime bandiere coralline con tanti tipi di pesce, quindi snorkeling diventa un’attività imperdibile per i turisti quando visitano questa isola. Long Beach possiede anche il luogo più bello del tramonto di Koh Rong, dopo una giornata di snorkeling e nuotare, puoi immergerti in un angolo della sabbia e goderti la meravigliosa immagine della natura.
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2. Tour boat Trip
Il programma prevede che prenderai una barca per immergerti per vedere il corallo e diversi tipi di pesi con una maschera (snorkeling). Quindi vai a Long Beach per nuotare nel mare e aspetta di guardare il tramonto. Scenario magico del tramonto, così romantico! L’acqua a Long Beach è sabbia chiara, bianca e liscia. La spiaggia è deserta e quindi ha un’attrazione indescrivibile. Quindi vai su una barca per fare barbecue, bere birra, vodka. Il ritorno serale sull’isola termina con un’esperienza finale: osservare il plankton. Con un tour boat trip così, puoi scoprire quasi tutta l’isola.
Foto: Luxury Travel
3. Plancton – Le stelle del mare
Questa è l’attività che attira l’attenzione dei turisti di più nell’isola di Koh Rong perché il mare qui ospita molti plancton. È descritto come le piccole luci che si illuminano nell’acqua di mare e ti sentirai come se fossi in un film di fantascienza. Immagina una bellissima notte sdraiata sul mare, circondata da te sono minuscoli punti luminosi come migliaia di stelle. Saltando in mare, devi solo muoversi le braccia o i piedi, vedrai ogni punto di luce che emana dal plancton che brilla con ogni tuo movimento in acqua. 
Foto: Flickr – Ron Kroetz
4. Provare Zipline e vedere Koh Rong dall’alto
Zipline a High Point: un’altra esperienza interessante deve assolutamente provare quando si visita l’isola di Koh Rong. Zipline è un gioco di arrampicata su corda e fune sospesa ad alta pendenza, tuttavia è dotata di una cintura di sicurezza solida.
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Ti guiderà attraverso ogni passaggio, andando dal centro della montagna agli alberi più alti, con una vista panoramica sul villaggio di pescatori, che domina l’intera isola di Koh Rong Saloem che si trova a 4 chilometri dall’isola.
Giocare alla zipline non è così spaventoso come pensi, la velocità non è troppo veloce per ammirare Koh Rong dall’alto, con due linee lunghe 100 me 70 m, più un numero illimitato di volte per giocare a un prezzo economico solo 25-35 dollari per persona, 25 dollari in bassa stagione, 35 dollari in alta stagione. Per le persone che si piace lo sport avventurosa, zipline è davvero una destinazione da non perdere.
5. Trekking attraverso la foresta
Il piccolo sentiero in pendenza nel villaggio di pescatori ti porta nella foresta, nessun cartello, solo pochi segni sono lasciati sull’albero (un cartello, un sandalo, una corda) ti troverai attraverso la foresta Vieni a Long Beach.
Una delle esperienze interessanti porta un senso di scoperta. Un po ‘di avventura nella foresta dove non sei un professionista, tracciando le tracce lasciate dalla persona precedente sull’albero. I percorsi sono piccoli percorsi, a volte coperti da foglie.Circa da 30 a 45 minuti, se vai veloce, vedrai Long Beach dalla cima della montagna.
Foto: Luxury Travel
6. Vogare Kayak
Per le persone che amano lo sport, vogare kayak sarà un’attività più interessante. Ovunque sulla spiaggia del villaggio di Koh Toch puoi noleggiare un kayak o una pagaia ed esplorare liberamente le splendide acque. Puoi trascorrere un pomeriggio per goderti al massimo la tua vacanza. Sedere su un kayak e vedere il mare blu rende la tue vacanze più interessante.
Foto: Flickr – Virginia State Parks
IV. Viaggia con Luxury Travel Vietnam
Luxury Travel Vietnam è una delle agenzie più prestigiose del campo turistico nella zona sud-est asiatica. Con oltre di 15 anni di esperienza nel turismo di lusso, la nostra agenzia di Luxury Travel è sicura che possiamo creare i viaggi più interessanti con la ottima qualità. Puoi scegliere i tour programmati oppure puoi fare richieste e noi creeremo tour in base alle tue esigenze. Offriamo i tour non solo in Cambogia, ma anche in Vietnam, Laos e Thailandia. Puoi contattare con noi ogni volta che vuoi, i nostri consulenti sono sempre disponibili di aiutarti a creare un migliore tour per le tue vacanze. 
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Tempio della letteratura : La guida completa
Tempio della letteratura (o Văn Miếu Quốc Tử Giám in vietnamita) è la prima università nazionale del Vietnam. Rivela lo spirito di studio di Hannover in passato. Questo è ancora uno speciale complesso di reliquie della capitale, dove convergono il patrimonio culturale immateriale e il patrimonio culturale tangibile, la storia e l’arte, i valori della scienza e dell’istruzione. Soprattutto, Temple of Literature è l’orgoglio del vietnamita in generale e di Hannover in particolare. Per quanto riguarda la quintessenza del periodo feudale e i valori tradizionali del paese. 
I. La storia del tempio della letteratura 
Foto: Luxury Travel
Oggi il Tempio della Letteratura è un luogo di apprendimento piuttosto che un sito religioso. Lo storico può scoprire molti materiali sulla storia dell’educazione vietnamita. I filosofi possono trovare le prove per dimostrare il ruolo del confucianesimo in Vietnam. I ricercatori d’arte scoprono la quintessenza dell’arte nazionale dalle forme e dai motivi delle tartarughe di pietra. I vietnamiti vengono qui per trovare il nome di un antenato nell’accademia. Inoltre, è anche una delle destinazioni da non perdere in qualsiasi viaggio ad Hanoi con un gran numero di visitatori nazionali e internazionali che viaggiano ad Hanoi. Nel tradizionale capodanno (La festa lunare ), le persone di solito organizzano qui la comunità di poesie. Le persone si riuniscono per esprimere i loro desideri e gli studiosi (Ông Đồ). Il loro pennello e inchiostro aiuteranno ad esprimerli negli script. Prima di qualsiasi esame di importazione, gli studenti vengono qui per pregare per fortuna. 
1. Panoramica 
In realtà, “Văn Miếu” è il Tempio della Letteratura ma “Quốc Tử Giám” è l’Accademia Imperiale. Dopo il grande trasferimento della capitale nel 1010 da Hoa Lu (l’attuale provincia di Ninh Binh) a Dai La Citadel (oggi Hanoi). La dinastia Ly si concentrò sulla costruzione di una forte organizzazione sociale e sui talenti dell’istruzione e della formazione per il paese. Nell’autunno dell’anno Canh Tuat (1070), l’imperatore Ly Thanh Tong decide di costruire il Tempio della Letteratura. Come un tempio confuciano, dove adora “Khổng Tử” (Confucio), studiosi e saggi. Sotto il re Tran Minh Tong, Chu Van An con anima alta e immensa conoscenza divenne un rettore dell’Accademia Imperiale. Era un insegnante eccezionale nell’educazione nazionale. Dopo la sua morte nel 1370, il re fece erigere il suo monumento a Van Mieu – Quoc Tu Giam. 
Foto: Luxury Travel
2. Lancio e sviluppo 
Nel 1076, il re Ly Nhân Tông ordinò di costruire “Quốc Tử Giám” o l’Accademia Imperiale dove forniva talenti per il paese. Inizialmente solo i principi, i membri reali e gli aristocratici venivano studiati all’università. Nel 1253, sotto il re Ly Nhan Tong, Tempio della Letteratura, l’università fu aperta a talenti cittadini di talento. 
L’Accademia imperiale inizia dal 1076 al 1779. Quando la dinastia Nguyễn decise di spostarsi da “Thang Long” (Hanoi) a Hue, dove c’è una nuova accademia imperiale. Il tempio della letteratura divenne una scuola del distretto di Hoài Đức. Il suo nome cambiò in casa “Thai hoc”, poi “Khai Thanh” per adorare i genitori di Khổng Tử. 
Durante il periodo 1945-1954, usarono molte parti del tempio per fare spazio ai malati e ai feriti. All’inizio del 1947, solo alcune pietre del Tempio della Letteratura erano ancora stabili dopo gli attacchi francesi. Nel 1999, la città di Hanoi ha deciso di rinnovare “Thai Hoc” con la sua superficie di 1530 m² nel complesso totale di 54.331 m2. Essendo il dominio della Cina, il tempio segue uno schema confuciano standard costituito da “Hồ Văn” (Van Lake), “Vườn Giám” (Giam park) e l’interno circondato da un muro di mattoni. 
Foto: Luxury Travel
Il lago di Văn Hồ (il lago della letteratura) si trova di fronte al Tempio della Letteratura e sul lato opposto della via Quoc Tu Giam. Il lago Giam rimane lungo l’ovest dell’interno. Di fronte alla Grande Porta, ci sono quattro alti pilastri. Su entrambi i lati dei pilastri ci sono due stele che comandano ai cavalieri di smontare. Perfino il re costrinse a smontare il quale, ma la conoscenza aveva ancora la posizione più importante, persino superiore alla sovranità o al potere temporale. 
II. Architettura del complesso del Tempio della letteratura
Il complesso del Tempio della letteratura comprende cinque cortili murati collegati da porte. Il numero di cortili, cinque, è il numero simbolico di cinque elementi base che formano il mondo: 
5 elementi in Feng Shui: metallo – legno – fuoco – acqua – la terra. 
Ci sono tre percorsi attraverso il complesso. Il cancello centrale era riservato ai membri reali. Il percorso a sinistra era per i mandarini amministrativi e il percorso a destra era per i mandarini militari. L’interno del sito è suddiviso in cinque cortili 
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1. Il primo cortile – Dai Trung Mon 
Tri Trung Môn (La grande porta di mezzo) è una combinazione dei nomi di due grandi libri del confucianesimo: Đại Học (grande apprendimento) e Trung Dung (La dottrina della media). Due porte più piccole sul lato sinistro e destro di ungi Trung Môn Realtà compiuta (Thành Đức) Talento raggiunto (Đạt Tài) 
Nell’antico concetto di Oriente, il lato sinistro è più importante di quello destro (dal punto di vista di Confucio). Pertanto, la virtù è più importante del talento. 
Il simbolo della carpa situato nella parte superiore del cancello ha una storia significativa dovuta al leggendario cinese: “Molte carpe nuotano a monte contro la forte corrente del fiume in una gara indetta da Dio, ma solo pochi sono in grado di fare il salto finale sulla cascata. Se una carpa riesce a saltare con successo, può trasformarsi in un potente drago. “La carpa che supera la cascata: difficoltà che gli studenti devono superare se vogliono avere successo nell’istruzione La carpa che diventa drago: la promozione dello studente nel rango sociale 
Foto: Flickr -Frances Ellen
In passato, gli studenti dovevano superare tre esami per diventare funzionari del governo: esame regionale (esame di Hương), esame nazionale (esame di Hội) ed esame reale ( esame di Dinh). In primo luogo, quegli studenti che superano l’esame regionale (Hương Examination) verrebbero nominati all’Accademia. Durante il corso all’Accademia, gli studenti hanno discusso di letteratura, scritto poesie e imparato la filosofia e la cultura cinese. Gli studenti sono stati arruolati per 3-7 anni. Hanno effettuato test minori ogni mese e quattro test principali ogni anno. Dopo aver superato gli esami durante il corso, gli studenti hanno ottenuto la certificazione dal Ministero dei riti, li hanno qualificati per sostenere l’esame nazionale (esame di Hội) Infine, dopo aver ottenuto l’esame nazionale (esame di Hội) consente agli studenti di sostenere l’esame reale (esame di Đình), tenuto in tribunale. Nel caso in cui gli studenti non abbiano superato l’esame, devono attendere altri tre anni per l’esame successivo. 
2. Il secondo cortile – Khue Van Cac ( il padiglione della costellazione ) 
Il secondo cortile è il Khue Van Pavilion (Padiglione della Costellazione) Un’opera architettonica unica fu costruita nel 1805 sotto la dinastia Nguyễn, considerata come il simbolo di Hanoi al momento attuale. Ha un’opera architettonica unica costruita nel 1805 durante il regno di Gia Long. Il primo imperatore Nguyễn poco dopo trasferì la capitale da Hanoi a Huế e un simbolo dell’attuale Hanoi. Dato il significato del termine “Costellazione” come la stella più luminosa – che porta il desiderio di sviluppo e prosperità per l’istruzione e la cultura del Vietnam. In cima al padiglione c’è la combinazione del cerchio e del quadrato: il cerchio rappresenta il cielo e il quadrato rappresenta la terra. Questo è il simbolo dell’armonia yin e yang. 
Foto: Luxury Travel
Le prossime due porte laterali sono la “Cửa Bi Văn” (la Magnificenza di porta delle lettere) e la “Cửa Súc Văn” (la Cristallizzazione di porta delle lettere), che portano a tre cortili. 
3. Il terzo cortile – Il pozzo di Thien Quang e Dottore Steles 
Nel terzo cortile si trova il Thien Quang Tinh (Pozzo di chiarezza celeste). Alcune funzioni del pozzo di Thien Quang sono: Mantenere l’atmosfera di complesso del tempio della letteratura per essere tranquilla, Purificare la mente delle persone ed Essere uno specchio per organizzare le persone il loro vestito prima di entrare nella parte più spaventata del complesso 
Ai lati del lago si trovano gli antichi cimiteri del dottore, o padiglioni delle Stele. In generale Doctor Steles comprende 3 parti: la prima parte ha scritto belle parole verso l’imperatore, la sua corte reale e il confucianesimo; La seconda parte ha commentato l’importanza della costruzione di stele e la responsabilità delle persone di successo nei confronti del paese e la terza parte era informazioni sugli esami e gli studenti di successo 
Foto: Flickr – Angelika Spanke
Il re Le Thanh Tong stabilì le 82 stele rimanenti dei 116 originali nel 1484 e aggiunse fino al 1779. Ogni lapide mostra il nome della persona che ha superato un esame di alto livello. Nel mettere le stele sul retro delle tartarughe: Le tartarughe sono sinonimo di longevità e saggezza in modo che i nomi degli studenti di successo durino per sempre 
4. Il quarto cortile – Đại Thành Môn ( la porta del grande successo ), e Đại Bái Đường ( La casa della cerimonia ) 
La porta centrale del quarto cortile è la porta Dai Thanh (Đại Thành Môn). Su entrambi i lati ci sono due porte più piccole: la porta di Kim Thanh (Kim Thanh Môn) e la porta di Ngoc Chan (Ngọc Chấn Môn). 
Questo cortile è costituito da due grandi opere in parallelo. Al centro del quarto cortile si trova la Casa delle Cerimonie (Đại Bái Đường). La casa della cerimonia è un posto per imperatori e compagni per fare le loro offerte a Confucio. Nuovi dottori vengono alla House of Ceremony per inginocchiarsi e inchinarsi per mostrare il loro rispetto In Bi Bái Đường, la coppia di gru e tartarughe che presentano il desiderio di longevità ed eternità. Su ciascun lato del quarto cortile si trovano due aree. Lo scopo originale era di mantenere l’altare Confucio e Chu Văn An (un maestro dell’Accademia Imperiale), ma ora sono stati convertiti in negozi di souvenir e bancarelle di bevande. Adiacente alla casa della cerimonia si trova il Santuario di Thành, dove vengono venerati Confucio e i suoi quattro più grandi discepoli. Al giorno d’oggi, la gente del posto viene a Thi Thành Sanctuary per pregare per le benedizioni con incenso e offerte. 
Foto: Flickr – Mig Gilbert
5. Il quinto cortile –L’accademia imperiale 
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Nel 1076 fu costruita un’accademia imperiale come quinto cortile per ordine dell’imperatore Ly Nhan Tong. Comprende l’edificio anteriore, l’edificio posteriore, gli edifici sinistro e destro, un campanile e un tamburo. 
Attività scientifiche ed eventi culturali sono organizzati nell’edificio principale. L’edificio posteriore ha due livelli, incluso il piano terra per adorare Chu Van An (un rettore dell’Accademia). Mostra anche mostre del tempio e dell’accademia e del piano superiore da dedicare ai tre monarchi. Le persone hanno contribuito maggiormente alla fondazione del tempio e dell’accademia: Ly Thanh Tong, Ly Nhan Tong e Le Thanh Tong. Gli edifici sinistro e destro sono un centro scientifico e culturale per uffici per il Tempio della Letteratura. 
Con i suoi eccezionali e rari valori, Temple of Literature è stato a lungo riconosciuto come uno dei patrimoni storico-culturali più iconici del Vietnam. Queste 82 stele sono state riconosciute come patrimonio documentario mondiale dall’UNESCO dal marzo 2010. Ancora più importante, il Tempio della Letteratura rappresenta l’amore per l’apprendimento e la tradizione di esplorare la conoscenza del popolo vietnamita. Sebbene Hanoi si stia sviluppando giorno dopo giorno. Temple of Literature ha ancora avuto valori speciali con il popolo vietnamita, in particolare i giovani. 
III. Informazioni di base che è necessario conoscere prima della vista 
1. Ora di apertura del Tempio della Letteratura 
Giorni di apertura: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì e domenica 
Orario di apertura: in estate (da aprile a ottobre): 07: 30-17: 30 
In inverno (da ottobre ad aprile): 08: 00-17: 00 
Foto: Flickr – lightwrite
2. Biglietto d’ingresso 
Adulto: VND 30,000 ( circa US$1,5 ) per vietnamiti e stranieri 
Studenti: VND 15,000  ( circa US$0,7 ) ( ID, tessera studenti richiesta ) 
Bambini sotto i 15 anni: Gratuito 
3. Codice d’abbigliamento 
Poiché Temple of Literature è un sito storico formale, i visitatori dovrebbero prestare molta attenzione al codice di abbigliamento in quanto i visitatori devono essere rispettabili. Nel dettaglio, niente cappello, pantaloncini, minigonna o canotta … quando ci si trova nell’area di adorazione / santuario.
Foto: Luxury Travel
IV. Suggerimenti per visitare il tempio della letteratura 
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Portate  in contanti VND 30,000. Questa è la tariffa d’ingresso attuale per i turisti, che equivale a circa US$ 1,50. I bambini sotto i 15 anni possono accedere gratuitamente. 
Arrivate all’orario di apertura. Questo si applica davvero solo se volete l’esperienza più tranquilla all’interno del tempio o preferisci le foto senza molte altre persone. Molte persone sono arrivati ​​alle 10, che fosse abbastanza presto per evitare la folla, ma Hanoi è una città di mattinieri e alle 10 il tempio era già molto pieno di visitatori. È probabile che stessero cercando di combattere il caldo pomeridiano, che è un altro motivo per arrivare presto. 
Vestirsi in modo appropriato. Sebbene non rispettato rigorosamente come altri templi religiosi, esiste ancora un codice di abbigliamento formale nel Tempio della Letteratura. Per essere al sicuro, tieni le spalle coperte e indossa pantaloni lunghi o pantaloncini lunghi. 
La fotografia è consentita, ma sii rispettoso nel santuario. Se vedi qualcuno che fa offerte o dice preghiere, torna e scatta le tue foto quando hanno finito. È considerato insensibile e generalmente disapprovato fare foto all’interno di un tempio quando le persone sono lì per adorare. 
Pianificate di trascorrere almeno un’ora all’interno. Ci è voluta un’ora per attraversare tutti e quattro i cortili che abbiamo visitato e ci siamo spostati abbastanza rapidamente dato che quel giorno avevamo molto da vedere ad Hanoi. Se ti piace prenderti il ​​tuo tempo e se sei in grado di entrare nel quinto cortile, probabilmente avrai bisogno di almeno mezz’ora in più per vedere tutto. 
Andare al tempio: sono circa 10-15 minuti a piedi dal lago Hoan Kiem al Tempio della Letteratura. Se preferisci non camminare, puoi salire su un ciclo (un taxi per bici a propulsione umana) e ti porteranno al tempio a pagamento. (Probabilmente è meglio concordare la tassa prima di entrare!) 
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il Tempio della letteratura: 58 via Quoc Tu Giam, Distretto di Dong Da, Hanoi
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