Tumgik
#11 Luglio 2021-2023
Text
Tumblr media
11 Luglio 2021-2023
0 notes
conte-olaf · 2 years
Text
9 luglio 2021-9 gennaio 2023.
18: mesi di assemblea permanente
18 come quel settembre 2021, eravamo in 40.000. E poi l'abbiamo rifatto
28 come l'articolo dello Statuto dei Lavoratori che ha condannato Gkn per condotta antisindacale
3 mesi senza stipendio pieno.
1: una comunità, un collettivo, un libro, documentario, spettacolo teatrale, una legge antidelocalizzazione, un piano industriale (il nostro), un e book
130.000 le persone che sono state coinvolte complessivamente, in almeno 8 manifestazioni
17.000 votanti, 180 seggi, 1000 volontari: la consultazione popolare a favore dell'intervento pubblico sotto il controllo pubblico
15 tavoli istituzionali conclusi con un nulla di fatto
26/3, 22/10, 5 /11: non sono date ma un processo
3 marzo: il prossimo global climate strike
6000 km percorsi con l'insorgiamo tour.
E comunque tenetevi libere e liberi per la primavera
E le magliette, felpe, donazioni, abbracci, messaggi, condivisioni, le serate di convergenza culturale, gli artisti, le operaie, operai, studentesse, studenti ecc.
Vi racconteremmo balle se dicessimo che c'è la freschezza dei primi giorni. Questa è una lotta gioiosa ma una lotta. Questa è una gara di resistenza, partigiano portami via. Ci sono caduti, feriti, screzi, cedimenti. Non siamo più quel noi di 18 mesi fa. E per continuare dobbiamo essere un "noi".
18 mesi sono andati. Eppur rimane. Eppur qua rimaniamo.
Rimane ancora voce per chiedervi come state.
Rimane da vincere il peso dell'inerzia, dell'immobilismo, della rassegnazione.
Rimane la storia che abbiamo scritto e un futuro ancora da scrivere.
Rimane il silenzio affranto di chi va via, con gli occhi gonfi e con un abbraccio.
Rimane la voglia ostinata di chi resta, di cantare fino a che ce ne sarà.
Perchè fuori dalla mobilitazione non c'è salvezza.
"C'è solo la strada su cui puoi contare,la strada è l'unica salvezza. C'è solo la voglia e il bisogno di uscire, di esporsi nella strada e nella piazza.Perchè il giudizio universale non passa per le case,le case dove ci nascondiamo. Bisogna ritornare nella strada. Nella strada per conoscere chi siamo".
Rompiamo l'assedio. Per la fabbrica pubblica e socialmente integrata.
#insorgiamo
https://www.instagram.com/p/CnMAMhvLkVd/?igshid=MDJmNzVkMjY=
8 notes · View notes
micro961 · 2 months
Text
ARYA  “Dove non arriva il sole”
Tumblr media
In radio il nuovo singolo dell’artista 
Dal 16 Luglio in radio e su tutte le piattaforme digitali il brano “Dove non arriva il sole” dell’artista ARYA alias Giorgia Malune, cantante classe 1998, nata in Sardegna. Il brano è scritto, composto e prodotto da Giuseppe Macchitella: un brano pop che parla della difficoltà e delle sfide della vita e dell’amore. Nonostante momenti di difficoltà e smarrimento c’è speranza nella scommessa di un futuro migliore. L’amore ed il sostegno reciproco sono fondamentali per superare le avversità e trovare la luce anche nei momenti più bui.
Giorgia nasce in un paesino in provincia di Nuoro, cominciando prestissimo ad appassionarsi al canto, tanto da partecipare a varie serate musicali paesane e concorsi canori locali. A 11 anni inizia a frequentare il liceo musicale, dove negli anni ha la possibilità di studiare in maniera approfondita la musica e diplomarsi in canto lirico. Nello stesso periodo, per cinque anni, prende lezioni di flauto traverso e nel 2015 inizia a frequentare un'accademia privata di canto moderno, dove perfezionerà la tecnica vocale. Partecipa a diverse Masterclass di canto, in particolare una svolta da Maria Grazia Fontana e una svolta da Antonio Vandoni, frequentando allo stesso tempo un corso sull'uso dell' autotune e del vocaltract. Nel 2017 e 2018 partecipa alle selezioni per il talent "Amici" ed "X Factor" riuscendo a passare solo alla seconda fase. Nel 2020 esce il suo primo singolo "Nella mia testa" e viene selezionata per rappresentare la sua Regione al concorso canoro “Il Pilone d'oro", che la vede nuovamente protagonista nell’edizione di quest’anno 2023. Il suo secondo singolo "Tasche vuote" viene pubblicato nel 2021 e come il precedente viene lanciato su tutti i principali digital stores.
Lo scorso Luglio pubblica, sotto il nome artistico di Arya, il singolo “Spericolata la vita”, scritto sempre da  Giuseppe Macchitella, un classico tormentone estivo, dalle sonorità moderne e ritmate che, mescolate alla sua voce intrigante, incuriosiscono l’ascoltatore, abituato a timbri ben diversi su questa tipologia di brano. Mentre il singolo successivo sarà “Cosa mi rimane" dove come spesso accade questo avvenimento lascia indelebili tracce nel cuore, nonostante la rottura ed il definitivo distacco; il titolo riflette lo stato d’animo di chi si interroga chiedendosi cosa possa rimanere alla fine di tutto. Con Dove non arriva il sole" Arya è attualmente in tour promozionale.
0 notes
antennaweb · 2 months
Link
0 notes
lamilanomagazine · 6 months
Text
Liguria: apre il bando efficientamento energetico degli edifici pubblici per le aree interne
Tumblr media
Liguria: apre il bando efficientamento energetico degli edifici pubblici per le aree interne Sono 50 i comuni dell'entroterra ligure che da oggi, 2 aprile, potranno accedere al bando regionale da un milione di euro a sostegno dell'efficientamento energetico degli edifici pubblici (o ad uso pubblico) delle aree interne delle Valli dell'Antola e del Tigullio, del Beigua-Sol, dell'Alta Valle Arroscia e della Val di Vara. Un contributo a fondo perduto che Regione Liguria riconosce a copertura massima del 100% degli interventi effettuati dai Comuni, anche su più immobili, a patto che la somma complessiva delle superfici calpestabili efficientate sia pari almeno a 100 mq. Sono consentite spese tra cui: la coibentazione dell'involucro edilizio, la sostituzione dei serramenti, la realizzazione di pareti ventilate/giardini verticali/tetti verdi, l'installazione di sistemi schermanti o dispositivi per il controllo automatizzato, acquisto di impianti solari termici o di altro impianto alimentato da fonte rinnovabile destinato all'autoconsumo (nel limite del 20%), l'efficientamento del sistema di illuminazione o di trasporto (es. ascensori o scale mobili) e la creazione di una rete di teleriscaldamento. Gli interventi, per essere ammessi a finanziamento regionale, dovranno essere realizzati e rendicontati entro il 30 novembre 2024. "È la prima grande opportunità a supporto delle quattro aree interne riconosciute a livello nazionale, che hanno sottoscritto con Regione Liguria il protocollo d'attuazione dell'investimento territoriale integrato - sottolinea l'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana - Un'occasione che consentirà ai 50 comuni coinvolti di richiedere contributi a fondo perduto che possono raggiungere addirittura il 100% degli investimenti effettuati per ridurre le emissioni inquinanti e il fabbisogno energetico dei propri immobili, nella misura massima di 150 mila euro. Un importante sostegno economico che ci auguriamo di poter estendere presto ai comuni delle altre aree interne liguri, che stanno portando avanti la definizione della strategia d'area, propedeutica per arrivare all'intesa regionale". I comuni coinvolti sono: 16 nell'area interna "Valli dell'Antola e del Tigullio" (Bargagli, Borzonasca, Davagna, Fascia, Fontanigorda, Gorreto, Lumarzo, Mezzanego, Montebruno, Ne, Propata, Rezzoaglio, Rondanina, Rovegno, Santo Stefano d'Aveto, Torriglia); 10 nell'area interna del "Beigua-Sol" (Campo Ligure, Masone, Mele, Mioglia, Pontinvrea, Rossiglione, Sassello, Stella, Tiglieto, Urbe); 11 nell'area interna della "Valle Arroscia" (Armo, Aquila d'Arroscia, Borghetto d'Arroscia, Cosio d'Arroscia, Mendatica, Montegrosso Pian Latte, Pieve di Teco, Pornassio, Ranzo, Rezzo, Vessalico); 13 nell'area interna "Val di Vara" (Beverino, Borghetto di Vara, Brugnato, Calice al Cornoviglio, Carro, Carrodano, Maissana, Pignone, Riccò del Golfo, Rocchetta di Vara, Sesta Godano, Varese Ligure, Zignago). La misura, a valere sull'azione 5.2.1 delle PR FESR 2021-2027, prevede un importo massimo concedibile a domanda di 150 mila euro e ritiene ammissibili anche interventi avviati a partire dal 1° luglio 2023, purché non conclusi. I Comuni interessati potranno presentare domanda fino al 18 aprile via PEC all'indirizzo [email protected], allegando una relazione illustrativa dell'intervento proposto che riporti la superficie utile calpestabile (espressa in mq), la riduzione del fabbisogno annuale di energia primaria prevista (in MWh/anno) e, a fini della premialità, il valore della diminuzione annuale dei gas a effetto serra (in tonnellate di CO2 equivalente/anno).... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
tempi-dispari · 9 months
Photo
Tumblr media
New Post has been published on https://www.tempi-dispari.it/2024/01/08/rising-star-andrea-ra/
Rising Star: Andrea Ra
Inizia la propria carriera nel 1987, e fino al 1997 fa parte di diversi gruppi come cantante e bassista. Dal 1987 al 1993 è il bassista e frontman dei F.A.T. e degli Insania. Nel 1993 fonda gli Atto Terzo, un trio dalle influenze funk-rock con cui canta, suona il basso e compone molti brani, autoproducendo quattro album (Attoterzo, Maiali, Il tuffo, Il fiorista). Con loro vince la nomination di Indipendenti ’95 indetta da Fare Musica e nel 1996 compone e scrive la musica per un’opera teatrale di Miki Cerquetti curata dal regista attore Pino Misiti. Nel 1997 Andrea Ra inizia la sua carriera da solista. Si esibisce sul palco de “Il Locale”, storica location di vicolo del Fico a Roma, per più di dieci anni.
Nel 2001 firma con la Mescal un contratto di produzione, pubblicando nel 2002 l’album Scaccomatto (Mescal/Sony), di cui è anche produttore artistico e arrangiatore. Dalla seconda traccia dell’album, Vestita come Ra, viene registrato un videoclip a cura di Federico Ventura per la Film Master di Milano; il brano Ricominciamo Adesso?! viene inserito prima nella compilation TORA TORA, allegato alla rivista Tutto Musica e Spettacolo e poi nella raccolta Vitaminic, che raccoglie 13 brani degli artisti al tempo sotto contratto con la Mescal; un’altra traccia dell’album, Scacchi assassini, viene inserita in un altro cd, Speciale Italia, questa volta allegato alla rivista Rock Sound. Dalla stessa rivista gli viene dato l’appellativo di Les Claypool italiano.
Nel 2004 artisti come Simone Cristicchi e The Niro aprono i suoi concerti.
Nel 2007 pubblica Le bighe sono pronte, un album live con due brani inediti, registrato alla Locanda Atlantide di Roma il 27 aprile. L’album viene pubblicato da AltipianiRock e distribuito dalla Edel Music. Su Liberazione viene soprannominato “Il cane sciolto del Rock”.
Nell’ottobre 2011 pubblica Nessun riferimento, un concept album sul tema del naufragio in ventitré episodi (11 canzoni e 12 brani ponte) scritti e arrangiati dallo stesso Andrea. Nella traccia Non sarò il tuo Borromini racconta la rivalità tra Francesco Borromini e Gian Lorenzo Bernini.
Parallelamente alla sua carriera solista, nel 2014 fa parte del progetto “Musica per Organi Caldi” col quale pubblica l’EP 69.
Dal 2016 è impegnato, sia nelle esibizioni live che in studio, come bassista di Fabrizio Moro.
Nel novembre 2016 esce il singolo Novembre.
Il 15 giugno 2017 pubblica il singolo Ogni volta, Cover Rock/Minimal Basso e Batteria del brano di Vasco Rossi.
Nell’estate 2017 vince il sondaggio per la Super Band indetto dal M.E.I., Meeting delle etichette indipendenti, come migliore Bassista della “MEI SUPER BAND 2017”.
Il 26 marzo 2021, dopo qualche anno di attesa, Pubblica il nuovo singolo Mi vuole sigillare (Gates). Il 15 ottobre dello stesso anno pubblica un altro singolo: Dipendenza.
Il 20 gennaio 2023 pubblica un nuovo singolo, Monte Shasta. Il 7 aprile esce un altro singolo: Sensi di colpa. Il 21 aprile, in concomitanza con il concerto di presentazione, esce il nuovo album Urlo eretico.
Il 14 luglio 2023 Andrea viene insignito del Premio Cartagine 2023 per il suo impegno, con le sue canzoni, contro le discriminazioni e a fianco degli ultimi e degli esclusi.
youtube
0 notes
dandyoscar · 9 months
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Innanzitutto mi scuso se, dopo la scopata con Gloria, non vi ho più aggiornato. Dopo quella sono stato con 4 altre puttane prima di mettermi a riposo, quindi potrei recuperare quelle scopate con il nuovo anno. Questo perché quello che state per leggere è l'ultimo post del 2023, quello in cui cerco di tracciare una sintesi dell'anno, proponendovi anche la classifica 2023 e l'aggiornamento della classifica generale.
Iniziamo da un consuntivo del 2023. L'obiettivo minimo che mi ero posto e che sarà anche l'obiettivo minimo del 2024, era quello delle 21 scopate, e l'ho ampiamente raggiunto fermandomi a 27, 2 in meno dello scorso anno. Il risultato finale non era così scontato se consideriamo che fino a giugno mi ero fatto appena 11 scopate. Mi preme sottolineare come fosse dal 2017 che la seconda parte dell'anno non era più ricca di scopate della prima!
Altro ragguardevole risultato che mancava dal 2019, l'ultima volta che l'avevo ottenuto, è aver scopato con almeno una puttana ogni mese. E considerando che la media finale è stata di 2.25 puttane al mese, sarebbe stato un peccato passare un mese in astinenza!
I due mesi più ricchi sono stati, poi, agosto e ottobre, con 5 puttane ciascuno, cosa che non succedeva dal 2021. L'anno scorso c'ero sempre andato vicino e nonostante la più che buona conclusione del 2022, la cosa mi aveva un po' lasciato l'amaro in bocca, insieme con il fatto di non essere riuscito a scopare con nessuna puttana a dicembre.
Il dato che, però, mi fa essere soddisfatto di questo 2023 e delle mie scelte è quello della media dei voti. Dopo aver sfiorato la media dell'8 lo scorso anno, in questo 2023 la media è stata abbondantemente superata con un 8.6!
Questo, quindi, ci introduce alla classifica dell'anno.
Tumblr media
Anche il 2023 è stato monopolizzato dalle brasiliane. Al primo posto troviamo Lola, che ormai è diventata la mia preferita. Me la sono fatta 4 volte quest'anno e vi confesso che sono meno delle scopate che volevo fare con lei. Al secondo posto Danny, una brasiliana molto dolce di cui amo leccare la figa: è molto sensibile lì sotto. Lei, invece, me la sono fatta 3 volte. Al terzo posto la seconda grande scoperta del 2023 (la prima è Danny, che però non avevo mai considerato nel 2022), Rakely, una bionda con due tette e un culo da paura! Ha un pompino eccezionale ed è veramente un diavolo a letto! Sono stato con lei due volte e la seconda, proprio a dicembre, l'ultima scopata dell'anno, è stata anche la migliore di questo 2023. Menzione d'onore va a Milana, bellissima russa tra le cui braccia sono stato 2 volte, anche lei con un pompino spettacolare. Il fatto che il secondo consesso non sia andato proprio benissimo (un pompino che non è finito con la sborrata in bocca) ha pesato sulla perdita del podio sul finale dell'anno.
Il 2023 è stato poi l'anno in cui sono tornato, dopo anni, tra le cosce di Candy e soprattutto l'anno di un piccolo record, 7 puttane scopate in 9 giorni, il tutto tra fine luglio e primi di agosto!
Inoltre, come vedrete a breve qui sotto, è stato il primo anno in cui non solo Monia non si è ritrovata sul podio, ma non è riuscita a entrare nemmeno nella top 10: che stia finendo la mia intesa sessuale con lei?
1. Lola 4.9
2. Danny 3.83
3. Rakely 2.95
4. Milana 2.83
5. Isabella 1.91
6. Candy 1.9
7. Karina 1.87
8. Julia 1.865
9. Georgina 1.86
10. Liona 1.855
Tumblr media
A livello di classifica generale, invece, Monia continua il dominio, frutto della combinazione tra le grandi scopate fatte con lei negli anni passati e del gran numero di volte che mi sono liberato tra le sue cosce, ben 25.
Dietro di lei troviamo la talentuosa Lola, arrivata dopo un paio di anni al secondo posto, in virtù anche lei delle grandi scopate, 7 in totale, fatte con lei. Sul podio della classifica generale troviamo ancora l'ucraina Adriana nonostante manchi da Milano da 4 anni circa. Sono abbastanza certo che alla fine del 2024 perderà anche il terzo gradino.
Le due grandi novità della top 12 sono, però, Danny e Rakely, entrate rispettivamente al 9.o e all'11.mo posto. Mi aspetto miglioramenti anche da parte loro nei prossimi anni, ma vuoi per una presenza non continua, vuoi per altri motivi, non credo che la loro crescita sarà mai paragonabile a quella di Lola.
La grande delusione sia del 2023 sia della top 12, è però Andreia Tanaka: pensavo che sarebbe riuscita a crescere in questo 2023 uasi quanto Lola, e invece sono stato con lei solo una volta, all'inizio dell'anno, e con un pompino poco più che sufficiente, con risultato finale di essere finita molto indietro nella classifica dell'anno e di essersi piazzata al 10.mo posto in quella generale.
1. Monia 25.87
2. Lola 7.86
3. Adriana 5.74
4. Giuliana 4.94
5. Ani 4.84
5. Liza 4.84
7. Cristina 4.76
8. Daniela Bom Bom 3.84
9. Danny 3.83
10. Andreia Tanaka 3.77
11. Rakely 2.95
12. Jhenyfer 2.9
In conclusione non posso che sentirmi più che soddisfatto di come è andato il 2023. E, da buon puttaniere, aspetto il 2024 più carico che mai!
0 notes
giancarlonicoli · 1 year
Text
11 ott 2023 15:26
OLTRE LA MALASANITÀ: CRIMINI E VENDETTE ALL'OSPEDALE “ONCOLOGICO” DI BARI – ALL’ISTITUTO “GIOVANNI PAOLO II”, CONSIDERATO UN’ECCELLENZA PER LA CURA DEL CANCRO, UN INFERMIERE È STATO AVVELENATO CON IL PARAFLU, L’ANTIGELO USATO PER LE AUTO. E RIMARRÀ DISABILE A VITA – IL COMMENTO DI UN COLLEGA: “E’ LA FINE CHE FANNO GLI INFAMI”. UNA RITORSIONE PER LA DENUNCIA DI UN FURTO COMMESSO IN CORSIA – A LUGLIO, NELLA STESSO OSPEDALE, IL CHIRURGO VITO LORUSSO È FINITO IN MANETTE: INTASCAVA MAZZETTE PER FAR SALTARE LE LISTE D’ATTESA... -
Estratto dell’articolo di Davide Carlucci per “la Repubblica”
Un ospedale considerato un punto di riferimento per la cura del cancro nel Mezzogiorno, l’Oncologico di Bari, che regala ogni giorno storie raccappriccianti. L’ultimo di una lunga serie — furti, tangenti, sospetti di spaccio di droga – […]: un infermiere avvelenato con il paraflu, l’antigelo usato per le auto.
«È la fine che fanno tutti gli infami», commenta il suo nemico. Una ritorsione per la denuncia di un furto commesso in corsia, sospettano i carabinieri.
[…] il caposala, in pensione dal 2018 — i fatti risalgono a un anno prima — ha riportato un’insufficienza renale e un’emorragia cerebrale che lo hanno reso disabile per tutta la vita.
Cosa succede in quest’istituto scientifico che cerca di rilanciarsi ma attira invece l’attenzione della procura? Non sono solo fatti vecchi. La vicenda di Vito Lorusso è di luglio: il chirurgo 69enne finisce in manette, ripreso dalle telecamere mentre intasca mazzette per consentire di saltare le liste d’attesa.
Ora subirà retroattivamente il più pesante dei provvedimenti disciplinari che potesse immaginare: sebbene già pensionato, hanno decretato per lui il licenziamento disciplinare. Una misura quasi senza precedenti che può esporlo a un risarcimento stratosferico.
Nell’ospedale degli scandali, l’Irccs Giovanni Paolo II, dove farmaci costosi e strumenti sparivano, dove si pagava sotto banco per ottenere un appuntamento utile per sopravvivere a un tumore, non c’è solo la rabbia dei pazienti. La reazione del direttore generale, Alessandro Delle Donne, è furibonda.
Era stato proprio lui, l’avvocato che dal 2021 dirige l’istituto, a far emergere la coda finale di nefandezze che si ripetevano da anni. Un sistema che finisce per confermare che sì, a volte la sanità è corrotta e infida ed è benevola solo con gli amici degli amici.
«È un regalo», dirà candido ai giudici dopo essere stato arrestato Lorusso. Ma la procura di Bari gliene contesta almeno diciannove, di pseudo-donazioni. «Dove si fa la coda, io cerco di evitarti tutte quelle rotture di palle», spiegava a chi doveva fare presto per fermare la devastazione delle cellule impazzite.
[…] Ora rischia la fine di un altro medico del Giovanni Paolo II, Giuseppe Rizzi: nove anni di carcere per aver preteso soldi per cure gratuite e per aver truffato sedici pazienti terminali ai quali somministrava un farmaco presentato come miracoloso. «Medico privo di umana pietà», hanno voluto definirlo i giudici nella sentenza, che ha accertato una truffa da oltre 2,5 milioni di euro. Sottratti ai pazienti e allo stesso ospedale.
E poi c’era chi portava via le medicine per le terapie, come Maria Elizabeth Pompilio, che insieme ad altri cinque medici e infermieri è stata raggiunta una settimana fa dalla misura dell’interdizione per un anno. Lei ha cercato di attutire il colpo proponendo all’istituto di ricerca un risarcimento immediato. Ma il direttore generale ha risposto picche: «Al di là della perdita patrimoniale, il danno all’immagine per l’Ente non è determinabile». Fuori dalla formalità, Delle Donne rincara la dose: «È incommensurabile», dice. E annuncia già che si costituirà parte civile. Come ha già fatto per undici “fatti criminosi” relativi a otto episodi da lui denunciati tra il 2019 e il 2023.
L’ultimo risale a fine giugno del 2023. Un medico e un infermiere vengono beccati dalla vigilanza e fermati mentre tentano di portare via dodici confezioni di aghi a farfalla. Delle Donne mostra la refurtiva raccolta in un pacco sigillato e messo a disposizione dei magistrati.
«Ormai è questo che facciamo, andiamo in giro il sabato o la domenica a fare i blitz nei reparti per controllare se manca qualcosa. Ma posso mettermi a fare lo sbirro? Il mio lavoro è un altro, è tenere in ordine i conti. Ed è quello che facciamo: siamo l’unica azienda sanitaria in Puglia che riesce a ridurre la spesa farmaceutica da due anni rispettando i tetti di spesa». Mostra fiero le tabelle: 548mila euro risparmiati nel secondo trimestre 2023 per i farmaci, altri 516mila per i dispositivi medici nello stesso periodo. «E questo nonostante abbiamo incrementato la produzione ospedaliera del 42 per cento e raddoppiato l’impact factor delle ricerche pubblicate».
[…]
Di fronte a un verminaio tale, l’ufficio procedimenti disciplinari, composto ora da ex alti ufficiali di Guardia di finanza e ispettori di Polizia, ci è andato giù duro. E ha deciso di mettere alla porta Lorusso, respingendo le sue sollecitazioni per chiudere in tempi brevi la partita economica con il suo datore di lavoro liquidando i danni. Ma la risposta è stata durissima, un lungo elenco di contestazioni. Tra le quali anche quella di aver «denigrato il sistema sanitario nazionale». […]
0 notes
carmenvicinanza · 1 year
Text
Narges Mohammadi
Tumblr media
Narges Mohammadi, attivista iraniana leader del movimento per i diritti umani che da anni si batte per l’abolizione della pena di morte.
Nel 2023, mentre ancora detenuta nel famigerato carcere di Evin, è stata insignita del Premio Nobel per la Pace per la sua lotta contro l’oppressione delle donne in Iran e per i suoi sforzi nella promozione dei diritti umani e della libertà per tutti e tutte.
Nata a Zanjan il 21 aprile 1972, è laureata in fisica all‘Imam Khomeini International University.Attiva già dai tempi dell’università, scriveva articoli a sostegno dei diritti delle donne e faceva parte del Gruppo studentesco illuminato. Ha scritto per diversi giornali riformisti e pubblicato un saggio politico dal titolo Le riforme, la strategia e la tattica. È la vicepresidente del DHRC, Defenders of Human Rights Center, guidato da Shirin Ebadi,Premio Nobel per la Pace, nel 2003.Nel 1999, dopo aver passato un anno in prigione per le sue critiche al governo iraniano, si è sposata con il collega giornalista Taghi Rahmani, anch’egli arrestato più volte e attualmente rifugiato in Francia.Nel 2009 ha vinto il premio Alexander Langer per il suo impegno per un ”altro” Iran. Non ha potuto partecipare alla cerimonia perché, all’epoca, era priva del passaporto.
Nell’aprile 2010 è stata detenuta nella prigione di Evin, a Teheran, per la sua appartenenza al DHRC. Dopo un mese è stata rilasciata per i suoi gravi problemi di salute, aveva contratto una malattia simile all’epilessia che le ha fatto perdere il controllo muscolare. 
Nel luglio dell’anno successivo è stata nuovamente perseguita con l’accusa di aver attentato alla sicurezza nazionale e aver fatto propaganda contro il regime. Condannata a 11 anni di reclusione, ha appreso del verdetto solo attraverso i suoi avvocati. In corte d’appello la detenzione è stata ridotta a sei anni. 
Il caso ha attivato le critiche di mezzo mondo, anche il Ministero degli Esteri britannico e una delegazione di politici internazionali si sono espressi in suo favore.
Amnesty International l’ha designata prigioniera di coscienza chiedendone l’immediato rilascio, avvenuto il 31 luglio 2012. 
Il 5 maggio 2015 Narges Mohammadi è stata nuovamente arrestata con l’accusa di aver fondato un gruppo illegale che si batte contro la pena di morte, assemblea e collusione contro la sicurezza nazionale, propaganda contro il sistema per le sue interviste ai media internazionali e per il suo incontro con Catherine Ashton, l’allora Alta Rappresentante dell’UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza.
Nel gennaio 2019 ha iniziato uno sciopero della fame in carcere per protestare contro il divieto di accesso alle cure mediche e, in ottobre dell’anno dopo, è stata rilasciata. 
Nel marzo 2021 ha scritto la prefazione all’Iran Human Rights, il rapporto annuale sulla pena di morte in Iran.
In un post del 24 maggio 2021 su Instagram, ha raccontato di essere stata condannata a due anni e mezzo di prigione, 80 frustate e a due multe per avere svolto attività pacifiche sui diritti umani, mentre si trovava detenuta ingiustamente. Il tribunale ha emesso la condanna perché ha partecipato, nel dicembre 2019, a un sit-in con le altre prigioniere del carcere di Evin, per protestare contro le uccisioni di manifestanti avvenute durante le rivolte scoppiate in tutto il paese nel novembre 2019.
Il 16 novembre 2021 è stata arrestata mentre partecipava a un memoriale per Ebrahim Ketabdar, ucciso dalle forze dell’ordine durante le proteste del 2019.
Questa indomita attivista che continua a entrare e uscire dalle prigioni dell’Iran senza mai retrocedere, continuando a denunciare tutti i soprusi sulla popolazione, è stata insignita di vari premi internazionali, tra cui il Premio Per Anger e il Premio Andrei Sacharov e, nell’ottobre 2023, l’Accademia di Oslo ha annunciato che è la vincitrice del Nobel per la Pace 2023.
Il comitato del prestigioso premio ha affermato che “la coraggiosa lotta di Narges Mohammadi ha comportato enormi costi personali. Il regime iraniano l’ha arrestata 13 volte, condannata cinque volte e condannata a un totale di 31 anni di carcere e 154 frustate“.
Il riconoscimento è considerato rivolto a un intero movimento in Iran di cui è leader indiscussa, con l’auspicio che sia di incoraggiamento a continuare l’incessante lavoro in qualunque forma.
0 notes
youviralart · 1 year
Text
Fabio Massimo Castaldo
COORDINATORI REGIONALI E PROVINCIALI ELETTIVI E COLLEGIALI: SE NON ORA, QUANDO?
Buonasera a tutte e tutti,
voglio cominciare questo post con due ringraziamenti: il primo a tutti coloro che mi hanno sommerso di auguri ieri, grazie di cuore per il vostro affetto e le vostre parole! Il secondo invece, parimenti sentito, va alle centinaia di attivisti e colleghi ed ex colleghi portavoce a tutti i livelli che hanno voluto sottoscrivere la nostra proposta di vincolo di destinazione obbligatorio del 90% delle donazioni raccolte col 2xmille in favore dei nostri territori, per finanziare formazione, progetti dal basso e un contributo per avere almeno una sede in ogni provincia d’Italia.
A brevissimo lancerò un’iniziativa attraverso uno strumento più efficace per raccogliere tutte le nostre firme e consegnarle ufficialmente al Comitato neocostituito e al Consiglio Nazionale.
Oggi voglio lanciare un’altra proposta che, ad avviso mio e di moltissimi, è tanto urgente quanto fondamentale: la collegialità e l’elezione diretta dei coordinatori regionali e provinciali.
È un’idea che sostengo da sempre. Già durante gli Stati generali del 2020 presentai ufficialmente i nostri “12 punti per riaccendere le stelle”, nei quali proponevo l’introduzione nel nuovo Statuto di coordinamenti regionali e provinciali direttamente eletti da tutti gli iscritti, per un mandato di 5 anni, sotto forma di organi collegiali e con il rispetto di un equilibrio di genere e geografico, idealmente:
- Regioni: 7 eletti per la Lombardia, 5 per le regioni sopra il milione di abitanti, 3 per quelle sotto il milione;
- Province: 5 eletti le città metropolitane, 3 eletti per le province ordinarie.
Sul punto la voce dei nostri iscritti è stata chiarissima. Nelle votazioni del 10 e 11 dicembre il Secondo Quesito su Principi e Valori - “Tutti gli organi del M5S sono improntati, ove possibile, al principio di collegialità” - ha ottenuto ben il 90,2% dei voti favorevoli. Similmente anche il Terzo quesito sulla Governance - “L’elezione dei componenti degli organi collegiali avviene individualmente e sono previste specifiche incompatibilità” - ha ottenuto il 92% dei consensi. Un plebiscito che è facilmente verificabile qui: https://associazionerousseau.s3-eu-west-1.amazonaws.com/...
Purtroppo, tali conclusioni, che avrebbero dovuto essere politicamente pienamente vincolanti, risultano al momento non essere state rispettate e implementate nel nuovo Statuto vigente.
Io non mi sono mai arreso nel corso di questi anni, tenendo viva in tutte le sedi questa proposta democraticamente votata.
Già in una riunione tra noi europarlamentari e Giuseppe Conte, tenutasi in videocall il 16 aprile 2021, ebbi modo di difenderla argomentandola dettagliatamente, insieme a diverse altre. In quella sede chiesi anche di poter prendere visione della bozza di Statuto su cui si stava lavorando, al fine di poter redigere delle proposte di modifica puntuali, e di poter contribuire ai lavori di redazione, che auspicavo potessero essere trasparenti, partecipati e inclusivi. Chiesi anche chi stesse lavorando alla bozza di statuto, giacché non avevamo alcuna informazione in merito. Non ho mai ricevuto alcuna risposta.
In seguito, ho continuato a sottolineare la necessità di una governance territoriale collegiale e democratica, sollevandola sia nell’unica occasione di confronto privata che ho avuto di persona con Giuseppe Conte, sia in diverse riunioni del Consiglio Nazionale. A partire dalla crisi di governo del luglio dell’anno scorso, le riunioni come vi dicevo si sono purtroppo ridotte all’osso: in più di un anno solamente tre, nonostante il ruolo di indirizzo e impulso sulla linea politica che il Consiglio Nazionale dovrebbe avere.
La rilanciai con grande chiarezza in particolare anche durante la penultima, il 02 marzo del 2023, riunione che avevo più volte chiesto per fare un punto politico alla luce dei deludenti risultati delle regionali in Lombardia e nel Lazio. Anche qui nessuna risposta.
Lo Statuto attualmente vigente prevede, infatti, all’art. 11 lettera g) che la designazione di Coordinatori a livello territoriale (regionale, provinciale, comunale) sia una facoltà (non un obbligo!) esclusivamente in capo al Presidente.
Questa situazione a mio avviso deve essere urgentemente superata. E questa non deve essere letta in alcun modo come una critica ai colleghi che sono stati nominati da Giuseppe Conte in tale ruolo, che nella maggior parte dei casi (non tutti, a quanto mi dicono da alcuni territori) hanno profili d’esperienza adeguata e stanno lavorando con abnegazione tra mille difficoltà. Né tantomeno vuol essere, sia chiaro, un attacco di natura personale al Presidente Conte o una critica non costruttiva. E posso anche comprendere che, in una primissima fase transitoria, si potesse immaginare una nomina diretta temporanea, solo per avviare il processo di riorganizzazione. Ma non può essere un sistema strutturale.
Peraltro credo che sia anche nell’interesse dei coordinatori stessi condividere questo onere gravoso in modo collegiale, e ricevere una piena legittimazione democratica dal basso, che li metterebbe al riparo da rischi di critiche interne e divisioni.
E sono sicuro che coloro che stanno lavorando egregiamente verrebbero agevolmente riconfermati: ho fiducia nel giudizio dei nostri attivisti.
Certamente tra gli eletti il Presidente potrebbe affidare il compito a uno di assicurare il coordinamento dei lavori stessi e di garantire una interlocuzione rapida in caso di necessità. Magari anche a rotazione, come un tempo si faceva anche con i capigruppo. Ma grazie alla collegialità questa figura avrebbe sempre il dovere di confrontarsi con gli altri componenti e di assicurare una piena e larga condivisione, sia nel coordinamento stesso che con gli attivisti della regione/provincia. Una bellissima garanzia di democrazia e partecipazione!
Se siete d’accordo vorrei includere anche questa proposta nella raccolta firme che intendo lanciare in questi giorni sull’obbligo del 90% del 2xmille ai territori. Insieme siamo riusciti a far iniziare a smuovere il dibattito sull’aiuto ai nostri gruppi, insieme possiamo rilanciare anche quello sulla governance! Intelligenza e determinazione collettiva.
Che ne pensate? Fatemi sapere nei vostri commenti chi vuole appoggiarla e ulteriori consigli su come svilupparla!
In alto i cuori!
Tumblr media
0 notes
{CB01} La asa dei fantasmi (2023) » Film~Intero Sub-ITA
Tumblr media
Dove e come vedere film La casa dei fantasmi in streaming gratis e in italiano? Scopri dove puoi guardare film La casa dei fantasmi in streaming completo senza limiti, e senza registrazione.
:-
Server 1 ► La casa dei fantasmi in linea
Server 2 ► La casa dei fantasmi in linea
:-
Adesso puoi guardare “La casa dei fantasmi ” streaming in Altadefinizione, Netflix, Amazon Prime Video, Sky Go, Now TV o gratuitamente con avvisi pubblicitari su Cineblog01,La casa dei fantasmi streaming ita, La casa dei fantasmi altadefinizione, La casa dei fantasmi streaming altadefinizione, La casa dei fantasmi streaming cb01, La casa dei fantasmi film completo, La casa dei fantasmi guarda film completo, La casa dei fantasmi film streaming senzalimiti
La casa dei fantasmi (Haunted Mansion) è un film fantasy del 2023 diretto da Justin Simien.
Il film è prodotto da Walt Disney Pictures e Rideback, è il secondo adattamento cinematografico dell'attrazione dei parchi a tema di Walt Disney The Haunted Mansion, dopo l'omonimo film del 2003.
Nel film, Gabbie e Travis si avvalgono dell'aiuto di una squadra per esorcizzare la loro dimora e distruggere i fantasmi che li circondano.
La casa dei fantasmi uscirà negli Stati Uniti il 28 luglio 2023, distribuito dalla Walt Disney Studios Motion Pictures.
Trama Una madre single e suo figlio si trasferiscono in una villa, solo per scoprire che è infestata dai fantasmi. Per combattere gli spiriti, assumono un ex investigatore del paranormale, un prete, un sensitivo e un professore di storia del college.
Produzione I piani per un adattamento reboot basato su The Haunted Mansion sono iniziati nel luglio del 2010, quando Guillermo del Toro, che intendeva scrivere e produrre, ha dichiarato che il progetto si sarebbe svolto in una realtà alterata piuttosto che in un ambiente reale. Guillermo del Toro venne licenziato come regista del progetto nel luglio 2013.
Dopo aver trascorso anni nell'inferno di sviluppo, la Disney ha annunciato ufficialmente La casa dei fantasmi nell'agosto 2020, con Dippold che ha firmato per scrivere una nuova sceneggiatura per il film. Simien ha negoziato per dirigere il film entro aprile 2021 ed è stato ufficialmente confermato tre mesi dopo.
Il cast principale è stato confermato da luglio a ottobre, mentre il cast aggiuntivo è stato annunciato l'anno successivo.
Le riprese principali si sono tenute da metà ottobre 2021 a fine febbraio 2022.
Promozione Il primo teaser trailer del film è stato pubblicato il 2 marzo 2023.[1] Il trailer italiano ufficiale del film è stato pubblicato il 18 maggio 2023.
Distribuzione Il film doveva essere distribuito nei cinema statunitensi il 28 luglio 2023. In precedenza era previsto per il 10 marzo 2023, e poi si è deciso di rilasciarlo ufficialmente l'11 agosto 2023. Nelle sale italiane il film verrà distribuito il 23 agosto dello stesso anno.[2]
Tag :
Talk to Me film il genio dello streaming
Talk to Me film streaming ita gratis senza registrazione
Talk to Me film streaming gratis tanti film
Talk to Me film in streaming gratis
Talk to Me film da vedere
Talk to Me film completo streaming altadefinizione
Talk to Me film streaming in altadefinizione
Talk to Me Altadefinizione streaming ita cineblog
Talk to Me 2023 streaming filmsenzalimiti
Talk to Me 2023 streaming cineblog01
Talk to Me 2023 streaming ita altadefinizione
Talk to Me 2023 streaming altadefinizione
1 note · View note
sounds-right · 1 year
Text
Tumblr media
Aaron Raschi: arriva "Unanimità"
Da venerdì 14 luglio 2023 è in rotazione radiofonica "Unanimità", il nuovo singolo di Aaron Raschi, disponibile sulle piattaforme digitali dal 7 luglio. 
"Unanimità" è un brano che nasce da un bisogno di buttare tutto nel cestino e ricominciare, di raccontare quello che manca da tanto al genere umano, una comunità seria e sincera. Unanime è ciò che è concorde a tutti, con questo brano voglio unire più gente possibile in modo da affermare il concetto stesso del termine.
Spiega l'artista a proposito del brano: "Per me Unanimità è un punto di partenza, ho finalmente la possibilità di trascendere tutto quello che prima volevo buttare fuori. Emozioni di dolore, da lutti a situazioni spiacevoli, posso urlare contro tutta Italia e contro tutte le persone che pensano di essere le uniche ad affrontare difficoltà di qualsiasi genere che non sono da sole, tutto per il bene comune o meglio, unanime. La collettività non è niente senza i singoli, ma i singoli non sono niente senza collettività".
Biografia
Aaron Raschi è nato a Rimini l'11/07/2001. Ha i primi contatti con la musica in tenera età ma inizia a studiarla a sedici anni e a comporla a diciassette. Nel 2021 ha vinto la categoria 18-30 del festival Stella Nascente nel Riminese. Tra il 2022 e il 2023 Aaron ha effettuato un percorso di formazione musicale presso Up Music Studio a Cernusco sul Naviglio nel Milanese, studiando con gente del calibro di: Vanessa Grey, Vittorio Valenti ed Eva Favarò. Per Aaron la musica è trascendenza, rappresenta l'esatta via di mezzo tra la vita terrena e ultraterrena e solo con essa Aaron riesce a comunicare veramente con gli altri.
"Unanimità" è il nuovo singolo di Aaron Raschi disponibile sulle piattaforme digitali dal 7 luglio 2023 e in rotazione radiofonica da venerdì 14 luglio.
0 notes
micro961 · 5 months
Text
Helle “La tempesta”
Tumblr media
Il nuovo brano della cantautrice bolognese è il primo estratto dall’album “La colpa”
“La tempesta” che da il titolo al brano è la metafora scelta dalla protagonista della canzone per spiegare al suo innamorato le ragioni del proprio allontanamento. Un brano pop-folk ritmato e dinamico, dove la voce di Helle cavalca con sicurezza le impetuose onde musicali che attraversano il brano dall’inizio alla fine. "La tempesta" è l'ottavo capitolo del racconto in nove canzoni "La colpa", il terzo album in studio di Helle in uscita il 26 aprile per l’etichetta Volume!.
Tutte le canzoni del disco sono state scritte da Helle e vedono la partecipazione di Leziero Rescigno alla batteria e di Marco Carusino alle chitarre e arrangiamenti. Registrazioni, mix e master a cura di Max Lotti e Lele Battista.
Lisa Brunetti, in arte Helle, nasce a Bologna nel giugno 1994. Comincia a scrivere poesie ad 11 anni, a suonare la chitarra dall’adolescenza. Ha lavorato per quattro anni in Fonoprint, dove ha avuto l’opportunità di conoscere e collaborare con Bruno Mariani. Negli stessi anni ha suonato con Ricky Portera. Dopo la pubblicazione di vari singoli in inglese e in italiano, arriva per Helle il momento di intraprendere una nuova fase della sua carriera artistica. Nel 2020 escono i singoli “Tra le strade della mia città”, ed “Al Pacino”, entrambi prodotti, suonati e arrangiati dalla stessa Helle.
Si laurea presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bologna, scrivendo una tesi su "Com'è profondo il mare", celebre album di Lucio Dalla, datato 1977.
Seguono l'uscita dei brani “Carovane” e “Rispetto”. Il 25 giugno 2021 pubblica l’album “Disonore”, disco electro pop che caratterizza il nuovo corso artistico e professionale di Helle, che ha vinto il PREMIO SPECIALE assegnato dal MEI «Per aver affrontato con sonorità spiccatamente elettro-indie e liriche dal forte peso sociale, il tema della Libertà attraverso l’analisi delle sfumature dell’animo umano, soprattutto quello femminile». “2, 107” è brano con il quale vince il PREMIO LUNEZIA NEW MOOD «Per aver offerto una visione delicata e cruda con tappeti sonori moderni e sperimentali sulla morale delle donne». Vince il PREMIO DELLA CRITICA all’interno della rassegna del Premio InediTo al Salone Internazionale del libro (premio "Le colline di Torino") per la sezione “Testo canzone”, è finalista del Premio Bindi 2022 e si esibisce a Musicultura. “Tu mi volevi bene”, “Chimere” e "Tom" sono gli altri singoli estratti dal disco d'esordio.
Il 13 gennaio 2023, da alle stampe in versione cartacea ed ebook, il libro di poesie "Carovane" (ZONA Contemporanea), in contemporanea con l'uscita del singolo “Oggi è già ieri, il domani è eterno” realizzato e prodotto dalla stessa autrice. Le poesie di Helle – fuori dal disincanto, ma mai con distacco – poggiano sulla forza della parola e su immagini che si prestano alla metafora e all'allegoria, rivelando una scrittura consapevole, complessa come la realtà che descrive. “Musicista e cantautrice, con forte personalità e profonda soggettività, Helle impone con chiarezza i propri versi nell'orizzonte della poesia contemporanea, fuori dai facili sentimentalismi e saldamente ancorata alla materialità dell'esistenza.”
Parte da Bologna a febbraio il Carovane Tour che la vede impegnata in numerose date: una doppia esperienza live che porta nelle librerie e nei club uno spettacolo intimo e al contempo intenso ed energico, in cui vengono presentate le canzoni di Helle e le poesie di “Carovane” attraverso un file rouge che le lega.
Il 23 aprile 2023, nelle sede del Club Tenco a Sanremo, presenta in anteprima il nuovo disco "La liberazione” - hanno udito una donna ridere dal fiume", in uscita il 5 maggio e anticipato il 28 aprile dal singolo “Simone”.
Nel luglio dello stesso anno riceve un riconoscimento per il testo "Nebraska", presso il PREMIO LAUZI, tenutosi a Capri.
Il 26 aprile 2024 esce il suo terzo album in studio, "La colpa - racconto in nove canzoni", anticipato dal singolo "La tempesta" pubblicato il 12 aprile.
Etichetta: Volume!
CONTATTI E SOCIAL
www.facebook.com/Helle.musica/ www.instagram.com/helle.musica/?hl=it https://www.youtube.com/channel/UCUyHqlN2KJZZaI13abFhQhQ https://open.spotify.com/intl-it/artist/5dq7E4TCYHvIcG2fTxd8rY?si=K6LKZrPeSZe8YDKRQCrJmA
0 notes
tarditardi · 1 year
Text
Tumblr media
Aaron Raschi: arriva "Unanimità"
Da venerdì 14 luglio 2023 è in rotazione radiofonica "Unanimità", il nuovo singolo di Aaron Raschi, disponibile sulle piattaforme digitali dal 7 luglio. 
"Unanimità" è un brano che nasce da un bisogno di buttare tutto nel cestino e ricominciare, di raccontare quello che manca da tanto al genere umano, una comunità seria e sincera. Unanime è ciò che è concorde a tutti, con questo brano voglio unire più gente possibile in modo da affermare il concetto stesso del termine.
Spiega l'artista a proposito del brano: "Per me Unanimità è un punto di partenza, ho finalmente la possibilità di trascendere tutto quello che prima volevo buttare fuori. Emozioni di dolore, da lutti a situazioni spiacevoli, posso urlare contro tutta Italia e contro tutte le persone che pensano di essere le uniche ad affrontare difficoltà di qualsiasi genere che non sono da sole, tutto per il bene comune o meglio, unanime. La collettività non è niente senza i singoli, ma i singoli non sono niente senza collettività".
Biografia
Aaron Raschi è nato a Rimini l'11/07/2001. Ha i primi contatti con la musica in tenera età ma inizia a studiarla a sedici anni e a comporla a diciassette. Nel 2021 ha vinto la categoria 18-30 del festival Stella Nascente nel Riminese. Tra il 2022 e il 2023 Aaron ha effettuato un percorso di formazione musicale presso Up Music Studio a Cernusco sul Naviglio nel Milanese, studiando con gente del calibro di: Vanessa Grey, Vittorio Valenti ed Eva Favarò. Per Aaron la musica è trascendenza, rappresenta l'esatta via di mezzo tra la vita terrena e ultraterrena e solo con essa Aaron riesce a comunicare veramente con gli altri.
"Unanimità" è il nuovo singolo di Aaron Raschi disponibile sulle piattaforme digitali dal 7 luglio 2023 e in rotazione radiofonica da venerdì 14 luglio.
0 notes
lamilanomagazine · 1 year
Text
Siracusa presenta la terza edizione di Cine Oktober Fest , dal 6 al 31 ottobre all'Urban Center e al Biblios Cafè.
Tumblr media
Siracusa presenta la terza edizione di Cine Oktober Fest , dal 6 al 31 ottobre all'Urban Center e al Biblios Cafè. È stato presentato ieri alla Stampa Cine Oktober Fest, edizione 2023. La manifestazione – giunta alla sua terza edizione, ed unica nel suo genere – si svolgerà a Siracusa dal 6 al 31 ottobre all’Urban Center, in via Nino Bixio 1 e al Biblios Cafè, in via del Consiglio Reginale 11. Alla presentazione ha partecipato l’assessore alla Cultura Fabio Granata. “Così come nella migliore tradizione del ‘900, i fermenti culturali nascono dai caffè letterari – ha dichiarato Granata - Mi sembra questa la cifra più significativa del Cine Oktober Fest, che è un evento colto rivolto agli amanti del cinema ma anche costruito in maniera aggregativa per l’intera comunità non soltanto giovanile della città. L’Urban Center, che l'amministrazione comunale mette a disposizione, è lo spazio perfetto per garantire il connubio tra una manifestazione che nasce in un locale privato di intrattenimento ma che di proietta come evento pubblico. Quindi, complimenti agli autori di questa sapiente miscela che vede il cinema protagonista ma attorno a esso mette assieme anche altre linguaggi artistici come la letteratura, la recitazione e la grafica.” L’evento cinematografico siracusano, ideato e diretto da Giuseppe Briffa – presidente Post Cinema APS ( Associazione promozione sociale) e da Ludovico Leone – vice presidente e project manager generale – è patrocinato dal Comune di Siracusa in partnership con Siracusa Città Educativa, Urban Center Siracusa e Biblios Cafè Ortigia. L’evento - lo sottolinea il presidente Post-Cinema, Giuseppe Briffa - “ è orgogliosamente un unicum senza precedenti a Siracusa, volto a creare una rinascita nel panorama socio-culturale e artistico, oltre a diventare elemento propulsivo per la creazione di nuove modalità espressive e fare dialogare tra loro le varie realtà culturali siracusane nell’attesa della quarta stagione. In cantiere, infatti – ha annunciato Briffa – mostre d’arte cine-pittoriche, video-filmiche ed esposizioni vintage”. “L’associazione Post-Cinema – ha dichiarato Ludovico Leone - nasce nel luglio 2023, ma esisteva già come movimento culturale dal 2021. L’obiettivo primario è diffondere la cultura cinematografica e le arti a essa connesse a 360°, proponendo un nuovo modello di fruizione che fondi conferenza, proiezione, musicazione dal vivo e teatro con una facile replicabilità a tutte le fasce d’età in ogni luogo e contesto con l’ausilio di pochi mezzi, attraverso la collaborazione con sempre nuovi enti e associazioni.” L’edizione 2023 del festival si articola lungo quattro linee direttrici: Scandinavian, Anniversary, Silent ImAge e Post Horror Wave. Nel dettaglio: Scandinavian, dedicata a opere cinematografiche scandinave inedite, dimenticate o da riscoprire, uscite nell’ultimo decennio. Anniversary è la sezione dedicata alla proiezione di grandi classici della storia del cinema che nel 2023 compiono l’anniversario di uscita; dall’animazione all’autorato scandinavo, fino al cyberpunk e al body horror degli anni ottanta. Silent ImAge, per celebrare i grandi capolavori del cinema muto di matrice espressionista, con cine-concerti creati su misura. Fra gli altri, il Faust di Murnau del 1926. La sezione dedicata alla Post-Horror Wave parlerà di film indipendenti premiati in tutto il mondo negli ultimi vent’anni, di stampo autoriale e dalle venature orrorifiche, destinati a un pubblico adulto e dalla indiscussa valenza estetica. Nel corso della manifestazione verranno proposte conferenze introduttive alle proiezioni, letture teatrali di brani dei romanzi da cui sono stati tratti alcuni dei film in programma, con musicazione dal vivo a cura di Ludovico Leone. Il direttivo è composto dal presidente Giuseppe Briffa, dal vicepresidente Ludovico Leone e dal segretario Valerio Zanghi. Al direttivo si affiancano i soci collaboratori Claudio Pavia (grafico), Gianandrea Cama (fundraiser) e Davide Carnemolla (recensore). G. Briffa, esperto in filmologia, videoeditor, videomaker, art-director per associazioni culturali siciliane, curatore di rassegne cinematografiche fra cui “In the mood for Biblios”, per il Biblios Cafè di Siracusa. È stato direttore artistico del Nuovo Museo del Cinema di Siracusa “Remo Romeo”. L. Leone, vicepresidente, responsabile del progetto grafico e musicista, si occupa degli inserti musicali dal vivo nel corso degli eventi. Graphic designer e regista indipendente, ha al suo attivo quattro cortometraggi, diverse opere letterarie, poetiche e saggistiche; è inoltre curatore della rassegna “Post-Cinema: Imagination, Exploration, Experimentation”. V. Zanghi, segretario, ingegnere elettronico specializzato in ecologia, è coordinatore di eventi a tematiche ambientali legate alla transizione ecologica. Collabora al progetto con Post Cinema e partecipa alla manifestazione anche l’associazione V.A.N. (Verso Altre Narrazioni), per promuovere la divulgazione teatrale mediante gli strumenti cinematografici, creando un’ingegnosa collaborazione tra cinema e teatro. Il CineOktoberFest 2023 si terrà in due sedi, il Biblios Cafè in Ortigia, Via del Consiglio Reginale 11 e presso l’Urban Center in Via Nino Bixio 1. Programma Sezioni dei contenuti: Intro Cartoons • Betty Boop Dark Show • Disney Horror Silly Symphonies • Looney Tunes USA War Propaganda • Felix The Black Cat Prima Serata (Urban Center) Anniversary Scandinavian Silent ImAGE Special Prima Serata (Biblios Cafè) / Seconda Serata (Urban Center) Post-Horror Wave URBAN CENTER SIRACUSA 6 Ottobre: Disney Horror Silly Simphonies BABES IN THE WOODS by Burt Gillet (1932) Betty Boop Dark Show SNOW-WHITE by Dave Fleischer (1933) Anniversary (85 anni) BIANCANEVE by David Hand (1938) Post-Horror Wave GRETEL E HANSEL by Oz Perkins (2020) 7 Ottobre: Betty Boop Dark Show THE MAN AND THE OLD MOUNTAIN by Dave Fleischer (1933) Scandinavian IL SOSPETTO by Thomas Vinterberg (2012) Post-Horror Wave IT FOLLOWS by David Robert Mitchell (2014) 8 Ottobre: • Disney Horror and Silly Simphonies DER FUEHRER'S FACE by Jack Kinney (1943) Silent I• mAGE FAUST by W. F. Murnau (1929) • Post-Horror wave BABADOOK by Jennifer Kent (2014) 20 Ottobre: • Disney Horror and Silly Simphonies HELL'S BELLS by Ub Iwerks(1929) • Anniversary (50 anni) THE EXORCIST by William Friedkin (1973) • Post-Horror wave A GHOST STORY by David Lowery (2017) 21 Ottobre: • Betty Boop Dark Show MINNIE THE MOOCHER by Dave Fleischer (1932) film – Anniversary (40 anni) VIDEODROME by David Cronemberg (1983) • Post-Horror wave COME TRUE by Anthony Scott Burns (2021) 22 Ottobre: • Felix The Black Cat SWITCHES WITCHES by Otto Messmer (1927) • Silent ImAGE HÀXAN by Benjamin Christensen (1922) • Post-Horror wave THE WITCH by Robert Eggers (2014) • Selezione ragionata di letture tratte da Malleus Maleficarum (Il martello delle streghe) trattato pubblicato nel 1487 dai frati Heinrich Kramer e Jacob Sprenger a cura di V.A.N. Verso Altre Narrazioni 27 Ottobre: • Betty Boop Dark Show POOR CINDERELLA by Dave Fleischer (1934) • Scandinavian UN PICCIONE SEDUTO SU UN RAMO RIFLETTE SULL'ESISTENZA by Roy Anderson (2015) • Post-Horror wave THELMA by Joachim Trier (2017) 28 Ottobre: Disney Horror and Silly Simphonies THE SKELETON DANCE by Walt Disney (1929) Anniversary (55 anni) L' ORA DEL LUPO by Ingmar Bergman (1968) • Selezione ragionata di letture tratte da La Lanterna Magica di Ingmar Bergman a cura di V.A.N. Verso Altre Direzioni 29 Ottobre: • Betty Boop Dark Show HA HA HA ! by Dave Fleischer (1934) • Silent ImAGE LA PASSIONE DI GIOVANNA D'ARCO by Carl Theodor Dreyer(1922) • Post-Horror wave MIDSOMMAR by Ari Aster (2019) 31 Ottobre • SPECIAL THE CINEMA OF JOHN CARPENTER Un excursus video-musicale in occasione dell'anniversario (45 anni dall'uscita statunitense ) del film di culto, celebrato in tutto il mondo, Halloween - La notte delle streghe (1978). Il programma prevede nell'ordine: una digressione ragionata dell'intera filmografia di Carpenter, con contributi videografici realizzati ad hoc per l'occasione con accompagnamento musicale dal vivo (synth, basso, chitarra) delle colonne sonore che hanno caratterizzato le opere dell'autore in questione, poiché egli stesso è stato ed è compositore. In seconda serata la proiezione del film • Anniversary (45 anni) HALLOWEEN by John Carpenter (1978) BIBLIOS CAFÉ ORTIGIA ciclo conferenze CineOktoberFest POST-HORROR WAVE "L'ultima avanguardia della storia del cinema" 10 Ottobre SWALLOW by Carlo Mirabella-Davis (2020) 11 Ottobre THE NEON DEMON by Nicholas Refn (2017) 12 Ottobre HEREDITARY by Ari Aster (2015) 13 Ottobre A GIRLS WALKS HOME ALONE AT NIGHT by Ana Lily Amipour (2014) 14 Ottobre MOTHER! by Darren Aronofsky (2017) 17 Ottobre A CLASSIC HORROR STORY by Roberto De Feo, Paolo Strippoli (2021) 18 Ottobre FAVOLACCE by Fratelli D'Innocenzo (2020) 19 Ottobre SICILIAN GHOST STORY by Fabio Grassadonia, Antonio Piazza (2017) Nelle giornate del 17, 18 e 19 ottobre avremo l'onore di ospitare Carmelo Maiorca per un breve excursus storico sulla criminalità organizzata ('ndragheta calabrese, criminalità romana suburbana, mafia siciliana). 24 Ottobre THE LIGHTHOUSE by Robert Eggers (2019) 25 Ottobre IL SACRIFICIO DEL CERVO SACRO by Yorgos Lanthimos (2017) 26 Ottobre UNDER THE SKIN by Jonathan Glazer (2013)... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
tempi-dispari · 10 months
Photo
Tumblr media
New Post has been published on https://www.tempi-dispari.it/2023/12/11/rising-star-welcome-coffee/
Rising Star: Welcome Coffee
Welcome Coffee è un progetto musicale rock-alternative formatosi a Trieste nel 2012. L’idea di base è quella di fondere varie sonorità musicali, lasciando libero sfogo alle attitudini dei singoli musicisti.
Nel 2013 abbiamo pubblicato il nostro primo lavoro “Box # 2“, un EP di 5 tracce. Nel 2015 esce il nostro primo album chiamato “UneVen“, contente 11 canzoni. Nel 2017 registriamo un nuovo Ep chiamato “The Mirror Show“. Nel contempo pubblichiamo anche un video tributo a Twin Peaks chiamato “Doppelgänger“. Nel 2018 pubblichiamo il nostro primo videoclip ufficiale chiamato “The Mirror Show”, tratto dall’omonimo EP.
Tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019, tra un live e l’altro, viene composto del nuovo materiale per il prossimo album. A giugno 2019 iniziano le registrazioni delle 10 tracce dell’album. A causa del Covid-19 e cambio di formazione, nel 2021 finalmente pubblichiamo il nostro secondo LP chiamato “Light Years Away“. A luglio 2021 esce il primo videoclip del singolo “Light Years Away“ che anticipa l’uscita dell’omonimo album. Ad agosto invece è la volta del secondo singolo “Ice in my Mouth“. Il 22 ottobre esce “Light Years Away” disponibile sui maggiori canali social e in versione fisica nel negozi di dischi.
Formazione Attuale:
Andrea Parlante – Keyboards Michele Manfredi – Drums Sergio Pintori – Lead guitars Andrea “Armando” Scarcia – Vocals and harmonica Stefano Ferrara – Bass and acustic guitar
youtube
0 notes