Tumgik
#Cluana
viaggiamocela · 6 months
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Da Civitanova a Montelupone, tra mare e borghi
Dopo la zona di Ascoli Piceno, questa volta rimango nei paraggi, visitando la zona di Civitanova Marche. Civitanova Marche – Civitanova Alta Montecosaro Morrovalle Montelupone Inizio l’itinerario spostandomi di pochi chilometri visitando Civitanova Marche e Civitanova Alta, mi sposto poi nei borghi di Montecosaro e Morrovalle dove mi fermerò anche a pranzare, per finire poi a Montelupone.
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barbarapicci · 8 months
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Streetart by Giulio Vesprini @ Civitanova Marche, Italy, for Cluana Color
More info at: https://barbarapicci.com/2024/02/09/streetart-giulio-vesprini-civitanova-marche-italy-2/
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nedsecondline · 8 months
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Streetart – Giulio Vesprini @ Civitanova Marche, Italy
Title: Wallpaper Location: Civitanova Marche, Marche, Italy Artist: Giulio Vesprini (Italy) For: Cluana Color Year: 2024 Photo Credits: Giulio …Streetart – Giulio Vesprini @ Civitanova Marche, Italy
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There’s an amazing record online called “Duchas.ie”
I’ve been reading for the last day or so, the section “Corra Cluana” which runs from pages 248-414.
In 1938 a really smart person decided to go around rural Ireland and get local folks to write down their memories, folk tales, song lyrics, and ancient customs.
These pages were written in “Corra Cluana National School” - otherwise known as
MY HOUSE.
The names of all the participants remain the same as all the local folk living here today. Not much has changed. Well....we all have electricity now, so that’s different, but you get the general idea.
It is FASCINATING.
Here’s a little fact that has me whooping around the house.
The huge, round “hill” ( as it was declared to be by the hopelessly blind archeologist from Dublin) this HILL - has a name.
Laughty Conaire.
A great Irish chieftain fought another chieftain come down from Donegal to raid cattle. One of the chieftains was killed “they buried him in Coracloon and raised a large cairn over him. It is only a couple hundred yards from Coracloon School.”
I knew it. I knew it. I KNEW IT.
“Hill” my ass.....
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paoloxl · 5 years
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Venerdì sera alle ore 21.30 il senatore leghista Pillon era atteso a Civitanova Marche, ospite di una conferenza 'sui valori della famiglia' invitato dall'amministrazione comunale di destra.
La notizia era stata resa pubblica solo nella settimana precedente all'evento, e da subito la Rete Antifascista Civitanovese aveva annunciato la contestazione. Una mobilitazione che è cresciuta di giorno in giorno, con numerose adesioni giunte dalla provincia e dalla regione. Un'attivazione sociale che ha unito collettivi femministi, realtà che lottano per l'uguaglianza e a difesa dei diritti delle donne, associazioni lgbt, collettivi universitari, associazioni culturali, centri sociali.
Appuntamento per il presidio "RespingiamoPillon" alle 21.00 in Piazza XX Settembre, dove con musica e microfono aperto le attiviste e gli attivisti hanno atteso l'arrivo dei partecipanti da fuori città. L'intenzione collettiva chiarita fin dai primi interventi: 'vogliamo portare la contestazione al senatore della vergogna e al governo che rappresenta fin sotto all'hotel Miramare', la struttura alberghiera che si trova su via Matteotti, all'angolo nord della piazza.
Il presidio si è così mosso in corteo sul lato lido Cluana, avanzando fino a raggiungere lo sbarramento di agenti in tenuta antisommossa, continuando a spingere in avanti, fronteggiando gli agenti e resistendo ai tentativi di carica della polizia.
Dopo diversi minuti i manifestanti sono rientrati in piazza e hanno aggirato lo sbarramento delle forze dell'ordine, procedendo velocemente dall'altro lato della piazza; qualche isolato agente ha tentato invano di fermare l'avanzata del corteo che rapidamente si è incanalato su corso Matteotti fino ad arrivare a 50 metri dall'ingresso dell'hotel sede della conferenza, blindato da un cordone di mezzi e uomini.
Cori, canti, balli, cartelli e fazzoletti fucsia, un Pillon gigante ostaggio di un preservativo: una contestazione colorata e festosa quella delle centinaia di persone presenti contro il grigiore reazionario delle politiche oscurantiste, misogine e patriarcali del governo lega-5stelle.
Inscenato anche un contest di "tiro al Pillon": palloni fucsia a rappresentare pilloloni anticoncenzionali da lanciare in direzione dell'hotel. Una pallonata ha colpito un gruppo di agenti presenti in piazza, prima che questi ultimi portassero via il pallone accompagnati dall'irriverente 'non sapete giocare'.
A conferenza finita, la manifestazione ha poi fatto ritorno in piazza per concludersi di fronte al palazzo del Comune, colpevole del vergognoso invito al ministro a distanza di soli pochi giorni dal 'World Congress of Families' di Verona, spazzato via dalla marea femminista. I manifestanti si sono infine dati tutti appuntamento ad Ancona dove sabato è atteso il corteo regionale antirazzista.
"Contro il governo oscurantista, i diritti e le libertà sotto attacco ce li riconquistiamo a spinta" nonostante i divieti e le provocazioni della polizia, l'iniziativa determinata di centinaia di manifestanti ha disobbedito alle imposizioni securitarie del Questore di Macerata, riconquistando la libertà di movimento e costruendo un'importante giornata di contestazione in occasione della visita di un rappresentante della compagine del governo populista e fascioleghista, contestazioni da estendere e moltiplicare per rendere i territori indisponibili a sessismo, fascismo, razzismo
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giannipuri · 3 years
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TABULA RASA Illustrazione in mostra al Tabula Rasa Festival Dal 20 al 23 al Lido Cluana, Civitanova Marche. >>> INGRESSO GRATUITO @tabularasafestival . . . . . . . . . #tabularasafestival #TRVAF2021 #tabularasavisualartsfestival #civitanovamarche #civitanovamarcheturismo #artivisive #grafica #architettura #illustrazione #spaziourbano #arteurbana #giannipuri #ianpuri #illustrationwork #childrenillustraton #collagework https://www.instagram.com/p/CSJdfmKsPhS/?utm_medium=tumblr
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tmnotizie · 5 years
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CIVITANOVA MARCHE – Due giornate di performance, venti postazioni e più di 50 appuntamenti: da domani 6 settembre a Civitanova Marche è VITAVITA.
La prima giornata del Festival Internazionale di Arte Vivente, ideato e diretto da Sergio Carlacchiani e realizzato dall’Azienda dei Teatri e dal Comune, alla sua sedicesima edizione, è caratterizzata dal Premio alla Carriera che viene assegnato al noto cantautore Alberto Fortis.  
Il programma si apre al Lido Cluana, presso la palazzina limitrofa, dove alle 19 si inaugura la mostra fotografica Macerata, 50 anni di Jazz negli scatti di Carlo Pieroni. Alle 21.15 il doppiatore marchigiano porta sul palco fatti di cronaca, gossip e attualità commentati da Riccardo Lombardelli con le sue voci in dialetto e con la partecipazione straordinaria dell’attore civitanovese Luigi Ciucci.
A seguire, Alberto Fortis con la Milandony Melody Band interpretano i suoi ultimi successi e quelli che ne hanno illuminato la carriera quarantennale. In caso di pioggia, questi due appuntamenti si terranno al Teatro Rossini, mentre tutte le altre postazioni sfideranno il tempo cercando di rispettare il programma.
Alle 19.30 concerto aperitivo con musica internazionale anni ’60-’70-’80 grazie alla Name of the band presso il Caffè Galleria di piazza XX Settembre; Wando & Laband suonano in viale Matteotti (vicolo Nettuno) un tributo a Paolo Conte (ore 22.30). 
In via Duca degli Abruzzi (viale Matteotti) dalle 22,00 ci sono la Scuola Comunale di Recitazione Cecchetti e l’energia della Street Dance A.S.D. Spazio Hip Hop, mentre in via Pola (lato pescheria nord) c’è l’isola ristoro e musica con Degustando sotto le stelle, a cura di enogastronomia.it. Dalle 19.30 in poi si esibiscono Titti Chamberlin duo, con musiche dal rock al blues, e gli Our Cat con jazz, tango, walzer e musette.
Come sempre, piazza Ramovecchi riserva sorprese per i palati più esigenti: si parte alle 21 dove Teatro Rebis porta in scena Animalìe, frammenti e divagazioni a partire dal Manuale di zoologia fantastica di Jorge Luis Borges. A seguire il soprano Aliya Beisenova, in collaborazione con Civitanova all’Opera, rende omaggio al baritono civitanovese Sesto Bruscantini, nel centenario della nascita; quindi gli Swingle Kinds dedicano un tributo ai grandi miti dello swing italo-americano degli anni ’30,’40,’50; mentre il Café De Paris ricorda le canzoni, en plein air, dai caffè-chantant del primo ’900, di Edith Piaf, Charles Trenet, Henri Betti.
Questa prima giornata porta anche una delle bellissime novità dell’anno: la notte bianca per piccoli lettori insonni, nata dall’idea di Sergio Guastini. Si rivolge a tutti i bambini dagli 8 agli 11 anni che, muniti di sacco a pelo, dalle 20.30 possono arrivare nella biblioteca comunale dove l’aspettano tanti racconti fino a quando non giungerà il sonno.
Tutti gli spettacoli sono gratuiti. Info e programma su www.vitavita.info.  Per le due giornate di VITAVITA, l’Amministrazione comunale ordina a tutte le attività commerciali, artigianali e agli esercizi pubblici, il divieto di vendita di qualsiasi bevanda contenuta in lattine e bottiglie, consentendo la vendita solo previa mescita in bicchieri di carta o plastica; il divieto di somministrazione e vendita di superalcolici (bevande la cui gradazione alcolica supera i 21 gradi); il divieto di detenzione nei luoghi pubblici di contenitori in vetro.
Inoltre, le attività commerciali, artigianali e gli esercizi pubblici dovranno esporre al pubblico un cartello con l’indicazione dei divieti e degli orari in cui questi saranno in vigore. È vietato accendere fuochi e barbecue fino al termine degli eventi di VITAVITA. È vietato inoltre effettuare intrattenimenti musicali ed altre forme di spettacolo per i non autorizzati alla manifestazione e quindi non presenti nel programma. Sono sospese le autorizzazioni rilasciate dal Comune e le SCIA ricevute dallo stesso.
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luciamosca14 · 6 years
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Civitanova Marche, Popsophia continua a far sognare nella notte di San Lorenzo
Civitanova Marche, Popsophia continua a far sognare nella notte di San Lorenzo
Con “I sogni son desideri”, un nuovo appuntamento filosofico e musicale, Popsophia conclude venerdì 10 agosto a Lido Cluana la sua stagione culturale estiva a Civitanova Marche.
Al termine di un percorso che ha declinato le diverse sfaccettature del sogno e dei suoi labili confini con la realtà, la notte di San Lorenzo rappresenta nell’immaginario collettivo una notte magica in cui gli affanni…
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allnews24 · 6 years
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SPAGHETTI RHUM & ROCKABILLY AL VARCO SUL MARE
SPAGHETTI RHUM & ROCKABILLY AL VARCO SUL MARE
I locali di Civitanova Marche sposano i favolosi anni del vintage, tra Italia, Usa ed America Latina per regalare l’emozione di un favoloso viaggio a ritroso nel tempo, a suon di musica, nel cuore della città. Da venerdì 13 luglio a domenica 15 luglio, al Varco sul Mare (area Lido Cluana), lo staff del Magga e il Comune di Civitanova Marche organizzano la prima edizione di “Spaghetti, rhum &…
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plinyknowsbest · 7 years
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Parthyaea are however hold the creature is so as much as Sagiarius; the coast Cluana, Poteatia, Numana founded Ctesiphon,
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emanueletrementozzi · 7 years
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Faleria Soccer chiude in bellezza davanti al Sindaco Franchellucci
Un nuovo articolo è stato pubblicato sul sito www.emanueletrementozzi.com
Faleria Soccer chiude in bellezza davanti al Sindaco Franchellucci
VINCITORI FALERIA SOCCER
Otto giorni di futsal, sport e amicizia hanno animato l’estate elpidiense grazie alla Faleria Soccer, torneo di calcio a 5 organizzato dai giovani Michele Torresi, Fabio Rossano e Alessio Pistolesi, in collaborazione con la Trementozzi Eventi Comunicazione, che si è concluso sabato sera presso la Parrocchia del Sacro Cuore con la vittoria per 6 a 4 in finale dello Sporting Lisbornia al cospetto dell’Ac Barboni.
Il match conclusivo, davanti una splendida cornice di pubblico, accompagnato dalla telecronaca in diretta di Radio Fm, ben diretto dalla coppia arbitrale formata da Joris Verrucci e Giordano Tombesi, è stato arricchito da un buffet riservato alle squadre partecipanti e ha visto la presenza del Sindaco Franchellucci che ha officiato le premiazioni insieme a Don Tarcisio e ai rappresentanti di Croce Verde e Protezione Civile.
Premiati anche i terzi classificati di LVT e il capocannoniere della manifestazione, Federico Divisi del Birimbar.
“Ringraziamo tutti i nostri partners commerciali che hanno deciso di sostenere questa iniziativa – dicono gli organizzatori – e in particolar modo: Autoscuola Marinozzi, Il petalo, Parrucchieria Tiziano e Nadia, Solettificio Manuela, Calzaturificio Marina, Pizzeria la coccinella, Esagono, For pelli, Il Drago, Bar Cluana, Ponzielli gomme, Gioielleria Orsetto (che ha offerto le targhe per le premiazioni) e Supermercato si con te (Porto Sant’Elpidio). Quest’ultimi due, nello specifico, ci hanno dato davvero una mano encomiabile nel poter avviare il tutto. Abbiamo riscontrato grande presenza sugli spalti e la manifestazione si è conclusa al meglio, con il Sindaco Franchellucci visibilmente soddisfatto per questi otto giorni di grande futsal. Hanno partecipato dodici squadre ma stiamo già lavorando per il prossimo anno, convinti che questo possa diventare un appuntamento tradizionale per la nostra città e che possa migliorarsi e ingrandirsi sempre di più. Siamo stanchi ma soddisfatti, un grande applauso a tutti e un arrivederci al prossimo anno”.
“Sono stato piacevolmente colpito dalla grande organizzazione messa in atto dallo staff – dice Emanuele Trementozzi, responsabile dell’omonima agenzia di comunicazione che ha seguito l’evento e direttore del gruppo Arbitrale Marche che ha fornito i direttori di gara – ci siamo divertiti e, soprattutto, il torneo ha messo in mostra uno straordinario fair play e correttezza, uniti ad un’educazione che non sempre si riscontra altrove. Questo, senza dubbio, è merito del lavoro svolto dallo staff e dai giovani Michele, Alessio e Fabio che, con impegno ammirabile, hanno regalato alla città un evento di grande portata”.
FALERIA SOCCER
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tmnotizie · 5 years
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CIVITANOVA MARCHE – Venerdì 6 e sabato 7 settembre torna a Civitanova Marche VITAVITA, il Festival Internazionale di Arte Vivente, ideato da Sergio Carlacchiani e realizzato dall’Azienda dei Teatri e dal Comune. La sedicesima edizione è stata presentata questa mattina dal sindaco Fabrizio Ciarapica, dall’assessore alla Crescita Culturale Maika Gabellieri e dal direttore artistico Sergio Carlacchiani, con la presenza del direttore TDiC Cristina Gentili.
“VITAVITA è stato il primo Festival di Arte Vivente in Italia – ha detto il sindaco Ciarapica -organizzato a Civitanova, ha poi aperto la strada a tante rassegne diffuse su tutto il territorio nazionale, anche con esempi di successo. Senza Carlacchiani VITAVITA non potrebbe esistere”.
Prosegue Maika Gabellieri: “Felice di collaborare per il terzo anno a questo evento che cresce sempre di più, all’insegna della cultura, del divertimento e dell’allegria. Festival per tutti, sia per le famiglie, sia per chi vuole ricercare qualcosa di diverso. Importante il coinvolgimento degli esercizi commerciali e degli artisti del territorio”.
Prima di mostrare il programma Carlacchiani sottolinea: “Voglio fare dei ringraziamenti. “Mi sento apprezzato da questa amministrazione e sono lusingatissimo di questa collaborazione con il Sindaco, con l’assessore e con l’Azienda dei Teatri. VITAVITA è entusiasmo e coraggio; ogni anno il Festival accetta la sfida culturale e spettacolare”.
Questa edizione si annuncia con una novità assoluta: la notte bianca per piccoli lettori insonni, nata dall’idea di Sergio Guastini. Si rivolge a tutti i bambini dagli 8 agli 11 anni che, muniti di sacco a pelo, il 6 settembre potranno arrivare nella biblioteca comunale dove l’aspetteranno tanti racconti fino a quando non giungerà il sonno. 
A cento anni dalla nascita del baritono Sesto Bruscantini, VITAVITA, in collaborazione con Civitanova all’opera, dedica un doveroso omaggio al suo concittadino con tre cantanti – il soprano Aliya Beisenova, il baritono Davide Bartolucci e il tenore Gian Luca Pasolini – che si alterneranno sui palchi del Festival. Prevista anche una grande sorpresa finale da parte del tenore Pasolini.
Come tradizione, nelle due giornate, VITAVITA assegna il premio alla carriera e quello al giovane talento. Il primo, il 6 settembre alle 22.15 a Lido Cluana, sarà riconosciuto ad Alberto Fortis, artista italiano e anche poeta che, a Civitanova, porterà il suo ultimo lavoro e la sua carriera segnata da successi. Il premio Giovane talento sarà invece consegnato sabato 7 settembre alle 23.15 in piazza XX settembre a Diego Trivellini, musicista raffinato, con un modello unico al mondo di fisarmonica elettronica, in grado di riprodurre una grande orchestra sinfonica con suoni da lui creati.
VITAVITA si è sempre distinta per la capacità di essere interdisciplinare, popolare e di portare la cultura tra le vie della città per permettere alle persone di poterne fruire in maniera gratuita. Forme di spettacolo caratterizzate dall’alta qualità, garantita anche dalle preziose collaborazioni con realtà affermate del territorio. Alla già citata Civitanova all’opera si aggiungono Veregra Street, il Premio Urbani e Musicamdo jazz grazie al quale, con il suo direttore Daniele Massimi, sarà possibile portare sul palco un’orchestra composta da 21 musicisti che provengono dalle zone del terremoto: un segno di vicinanza del Festival a chi a tre anni dal sisma ancora si trova in situazione disagiata.
Nel 2019 VITAVITA riapre nuove porte tra cui quella importantissima del teatro. In primis con il Teatro Rebis che venerdì 6 settembre alle 21 in piazza Ramovecchi porta in scena Animalìe, frammenti e divagazioni a partire dal Manuale di zoologia fantastica di Jorge Luis Borges. E poi i Racconti stonati di Chiara Bellabarba (7 settembre, ore 21.30 in viale Matteotti) con canzoni al femminile di donne e non solo e che vede la presenza di Piergiorgio Cinì, attore, regista e direttore artistico del Laboratorio Teatrale Re Nudo di San Benedetto del Tronto. 
Vincenzo di Bonaventura, invece, farà rivivere Don Chisciotte e il fido Sancho Panza nella commovente rincorsa contro i mulini a vento nel suo spettacolo Memorie di un folle in perfetta sanità mentale (7 settembre, ore 23.30 in viale Matteotti), un omaggio alla “follia” del direttore artistico Carlacchiani; mentre il Gruppo Alfieri e Musici Storici di Servigliano, sabato 7 settembre alle 21.30 porta la Comedïa L’amor che move il Sole e l’altre Stelle di Dante Alighieri in piazza XX settembre.
Arriviamo alla musica, con il palco di piazza Ramovecchi. La giornata del 7 settembre si aprirà con Federico Paolinelli che si esibirà al pianoforte con il concerto dal titolo Sopra l’oceano: tra mare e cielo, duo Papiri – Tracanna che suonerà la Rapsodia Ungherese n. 2 di Franz Liszt. Seguirà il Maestro Fausto Bongelli che riproporrà (ore 21.30) lo storico concerto di Colonia di Keith Jarret, e il duo Vanessa Cremaschi e Nando Citarella con Femminile Popolare, il racconto in musica e versi dell’essere donna.
Tra le novità assolute la presenza del doppiatore marchigiano (6 settembre, ore 21.30) che sarà a Lido Cluana insieme a Luigi Ciucci e il club dei prestigiatori del fermano, con ben 5 “maghi” (7 settembre, corso Matteotti, ore 21.30). Tra gli artisti di strada ci saranno anche Otto Panzer, Ete Clown, Los Filonautas, Duo InVento.
Tra gli oltre 50 appuntamenti ci sarà anche la danza coniugata con il tango e l’hip hop, l’enogastronomia di altissima qualità con Degustando sotto le stelle, la scuola comunale di recitazione Cecchetti, Li Matti de Montecò, la Compagnia Due piume e la musica che riempirà di note le vie cittadine con i Ribelli dentro, Federico Torresi Quintet, 50 Celt – Celtic Rock, Swingle Kings, Bea’s duo Bossa Nova, Flashbank, Daniele Cecconi, la Omero Ruggieri Blues band, la Mistrafunky Street band, l’associazione corpo bandistico città di Civitanova, Wando e Laband, Café de Paris, Our Cat, Titti Chamberlin duo, Name of the band. Tra gli eventi anche le performance dimostrative rivolte a bambini e ragazzi a cura del Comitato Regionale A.S.C. (Attività Sportive Confederate) e la mostra fotografica Macerata, 50 anni di jazz negli scatti di Carlo Pieroni (6 e 7 settembre, Lido Cluana).
Grande finale in piazza XX settembre con il Nuovo Piccolo Teatro e la sua magica parata White and ballons. Tutti gli spettacoli sono gratuiti.
Info su www.vitavita.info.
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tmnotizie · 5 years
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CIVITANOVA MARCHE – Venerdì 5 luglio segna l’avvio della settima edizione di Rive, il festival diretto da Giorgio Felicetti e organizzato da Comune e Azienda dei Teatri di Civitanova. Un fine settimana intenso di appuntamenti il cui “fil rouge” è Dagli Appennini alle onde.
Si inizia alle ore 19, al Lido Cluana, con l’inaugurazione della mostra fotografica Verso Tortelli – Sopra e sotto la pelle della fotografia, realizzata in collaborazione con MarcheBestWay e curata da Claudio Colotti e Simona Guerra, con scatti inediti del maestro Renzo Tortelli.
Nelle giornate di sabato e domenica tutti gli eventi si svolgono al porto di Civitanova. Alle 18 del 6 luglio, laboratorio artistico per bambini Un mare d’arte dipinto di monti, a cura di Loris Pisciolini e Gloria Filippetti nello spazio suggestivo del Club Vela. In contemporanea, al Moletto Medusa il primo appuntamento con l’autore: Lucia Tancredi presenta Gargano negli occhi, 19 racconti di viaggio dalla sua terra d’origine, l’isola-montagna, luogo mitico-ancestrale, dove roccia e mare formano un paesaggio unico.
A seguire, il primo incontro con i personaggi dei Sibillini: Marco Scolastici, il pastore che ha sconfitto il terremoto, con Una yurta sull’appennino – storia di un ritorno e di una resistenza. Anche il suo è un viaggio di ritorno verso casa, nel 2016, e quando pareva tutto a posto, la terra ha cominciato a tremare. Il buon senso gli suggeriva di scappare, ma quel meraviglioso altipiano delle Marche per lui era la nuova vita. Non poteva abbandonare le sue pecore, i suoi asini, i maremmani. Così ha montato una yurta mongola accanto alla propria casa inagibile e ci ha trascorso l’inverno. Il sisma non sarebbe stato la fine di tutto, ma l’occasione per un nuovo inizio.
Alle 19.45 Renato Marziali, il pastorello poeta, che ha vissuto l’intera esistenza sul Monte Bove, e recita a memoria la Divina Commedia, l’Odissea, la Gerusalemme Liberata. La carica umana di Renato sgorga tutta nella sua memoria orale e nelle poesie che riesce ormai a scrivere, da quando adulto, ha frequentato le scuole serali. Per la sua attività poetica, è stato insignito del titolo di Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana. E seppur conclusa l’attività di pastore, e persa la sua casa per il sisma, Renato vuol rimanere nel suo Appennino. 
Dalle ore 20, il laboratorio teatro Pazze donne del mar!, mentre chi vuole cenare trova tre differenti proposte di cucina: il menù dei Sibillini a cura del Ristorante Vecchio Molino di Pieve Torina, quello vegetariano a cura del Macrobiotico, e il menù di pesce a cura del Circolino della Vela.
Alle 21.45 un magico concerto sul porto di Civitanova: Avion Travel, ovvero la storia della musica d’autore italiana. Alle 23.30, una nuova sezione, Fuori Orario, palcoscenico per le proposte più innovative: una audio visual live performance Onda, Nel cosmo dell’occhio viene mostrata dopo la prima assoluta al recente Pesaro Film Festival; il musicista Marco Fagotti attraversa le suggestioni visive dei filmmaker de La Camera Ardente, sonorizzando dal vivo le immagini proiettate sul grande schermo, invitando così lo spettatore ad una “immersione sincretica” nell’acqua.
Domenica 7 luglio si apre alle ore 18 ancora con il laboratorio creativo Montessoriano per bambini e genitori, a cura del Centro Victor. Poi gli incontri con tre poeti, di tre diverse generazioni: il giovanissimo Giorgio Maria Cornelio, fresco vincitore del premio Anterem Opera Prima, parla in anteprima assoluta della sua raccolta La promessa focaia, poesie tra due tinture di fuoco; Antonio Malagrida con il suo ultimo libro La sabbia e la neve, un viaggio poetico che in chiave allegorica traccia una rotta sulla nostra condizione esistenziale e sulla natura, tra il litorale, le onde del mare, lo sguardo verso le cime innevate dell’Appennino. 
È Umberto Piersanti, considerato tra le figure maggiori della letteratura italiana contemporanea, a chiudere questo trittico, in una presentazione a tre voci di Anime Perse, con l’attrice Valentina Bonafoni e Antonio Malagrida, primo atto di quello che diverrà un progetto di drammatizzazione teatrale. 
Alle 19.30 la compagnia Pandemonium teatro propone Tutti al mare!, uno spettacolo per 50 bambini a bordo di una nave, per lasciare a tutti i naviganti il ricordo di una bellissima giornata vissuta sul porto. Dalle ore 20 vengono aperti gli stand gastronomici per la suggestiva cena in riva al porto. Alle 21.30 l’atteso concerto di una delle migliori voci della nuova canzone d’autore italiana, già vincitore di Musicultura nel 2017, e secondo a Sanremo Nuove Proposte 2018: Mirkoeilcane con la sua band.
A chiusura del Festival, alle ore 22.30 proiezione in anteprima del film Lucania – Terra Sangue Magia, di Gigi Roccati, con interprete Pippo Delbono; una storia antica ambientata nel mondo moderno, che racconta la terra lucana e la sua gente. E con la magia delle bellissime immagini di questo film sul porto di Civitanova, si conclude il viaggio della settima edizione di Rive festival 2019.
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tmnotizie · 5 years
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CIVITANOVA MARCHE – Rive, il festival diretto da Giorgio Felicetti e organizzato da Comune e Azienda dei Teatri di Civitanova, dedica questa settima edizione al paesaggio e ai suoi personaggi che hanno saputo raccontare quel territorio che si muove tra l’Appennino e la costa.
“Si tratta di un festival di alta qualità che coinvolge la città intera – afferma il sindaco Fabrizio Ciarapica in conferenza stampa – parla di Civitanova e si svolge in un luogo simbolo come il porto; inoltre ogni anno ha sempre aspetti di novità”.
Prosegue l’assessore Maika Gabellieri: “Dal mare vengono sprigionate tutte le energie della nostra città, con numerosi linguaggi e modalità. Grande attenzione alle tematiche e competenza, come assessore alla Cultura sono molto soddisfatta di questo Festival. Felicissima per l’anteprima dedicata alla poesia”.
Felicetti sintetizza in pochissime parole l’anima della manifestazione: “Rive è un viaggio di andata e ritorno, che riporta sempre alla nostra casa, e come in una transumanza, come in uno stagionale spostamento umano, il festival 2019 collega la costa dell’Adriatico con l’Appennino e le sue comunità, le quali, dopo il traumatico cambiamento subìto nel 2016, si sono ancor più avvicinate alla gente di mare. Rive unisce i due luoghi simbolo del territorio: i Sibillini col porto di Civitanova.
È un percorso nel teatro, nella musica, nel cinema, nella poesia, nella fotografia, nel cibo, alla ricerca di quelle stesse radici, quel linguaggio fatto di terra, di acqua di mare, di roccia e di carne che suda, e quell’identico sguardo verso la vita, che ci fanno riconoscere come appartenenti allo stesso paesaggio umano. Rive 2019 è tutto nella bellezza di questo paesaggio, dentro la memoria del territorio, nelle parole e nelle storie dal cuore antico, ma con un pensiero già futuro”.
La settima edizione è gemellata con un nuovo Festival, che nascerà a fine luglio, proprio in dieci Comuni del cratere sismico, nei luoghi dell’epicentro: La Terra tremano. Lo spettacolo di Felicetti diventa un Festival della Memoria del territorio e verrà presentato nel giorno di chiusura.
Le sezioni di Rive, propongono anteprime assolute e prime esecuzioni
Rive Mostre è un appassionato primo omaggio al grande fotografo civitanovese Renzo Tortelli: i suoi scatti, nel tempo hanno saputo cogliere alla perfezione tutta la bellezza e la durezza di questo paesaggio. Rive Infanzia è il gioco dentro l’elemento portuale, sia a bordo di una fantomatica nave, sia davanti a un telo bianco da riempire di colori; Rive Letteratura è un viaggio nell’Appennino dal Montefeltro fino al Gargano;
Rive Cinema – novità assoluta il cinema sul porto – conduce fino agli aspri sentieri della Lucania; Rive Fuori Orario, a tarda notte le sperimentazioni audiovisive di giovani artisti emergenti; Rive Poesia – molto presente quest’anno – traccia un percorso sinuoso nelle novità librarie di tre diverse generazioni, nate nelle Marche; Rive Cibo, è il privilegio di poter cenare sul porto, con i menù dei ristoratori di montagna e di mare.
E poi ci sono le onde: quelle onde sonore che viaggiano tra la musica d’autore degli Avion Travel e le nuove canzoni di Mirkoeilcane; le onde sismiche che sono meravigliosamente affrontate da Marco Scolastici, allevatore di Macereto, nel suo resistere sull’altipiano, come un moderno Ulisse sulla sua zattera a forma di yurta; e naturalmente ci sono le onde del mare, a rappresentare il mutamento continuo, perpetuo di ogni cosa, e di ogni luogo.
Il programma della settima edizione di Rive
La settima edizione di Rive si apre con un’anteprima, venerdì 5 luglio alle ore 19, al Lido Cluana, con l’inaugurazione della mostra fotografica Verso Tortelli – Sopra e sotto la pelle della fotografia, curata da Claudio Colotti e Simona Guerra, con scatti inediti del maestro Renzo Tortelli. “È la prima, importante mostra che la sua città tributa a questo grande artista dell’immagine, recentemente scomparso, e siamo felici di poterlo fare all’interno del Festival – afferma il direttore artistico – , grazie alla collaborazione con MarcheBestWay. A seguire, il brindisi d’apertura del festival”.
Sabato 6 luglio alle ore 18, si entra nel vivo, con due giorni fittissimi di eventi, tutti sul porto di Civitanova. Come sempre l’inizio di giornata è dedicato all’infanzia, perché è da lì che qualsiasi discorso ha inizio: laboratorio artistico per bambini Un mare d’arte dipinto di monti, a cura di Loris Pisciolini e Gloria Filippetti nello spazio suggestivo del Club Vela.
È al Moletto Medusa il primo appuntamento con l’autore: Lucia Tancredi, scrittrice, insegnante e direttrice di festival di Letteratura, presenta in anteprima Gargano negli occhi, 19 racconti di viaggio dalla sua terra d’origine, l’isola-montagna, luogo mitico-ancestrale, dove roccia e mare formano un paesaggio unico.
A seguire, il primo incontro con i personaggi dei Sibillini: Marco Scolastici, il pastore che ha sconfitto il terremoto, con Una yurta sull’appennino – storia di un ritorno e di una resistenza. Anche il suo è un viaggio di ritorno verso casa, nel 2016, e quando pareva tutto a posto, la terra ha cominciato a tremare. Il buon senso gli suggeriva di scappare, ma quel meraviglioso altipiano delle Marche per lui era la nuova vita. Non poteva abbandonare le sue pecore, i suoi asini, i maremmani. Così ha montato una yurta mongola accanto alla propria casa inagibile e ci ha trascorso l’inverno. Il sisma non sarebbe stato la fine di tutto, ma l’occasione per un nuovo inizio.
Un personaggio unico è Renato Marziali, il pastorello poeta, che ha vissuto l’intera esistenza sul Monte Bove, e recita a memoria la Divina Commedia, l’Odissea, la Gerusalemme Liberata. La carica umana di Renato sgorga tutta nella sua memoria orale e nelle poesie che riesce ormai a scrivere, da quando adulto, ha frequentato le scuole serali. Per la sua attività poetica, è stato insignito del titolo di Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana. E seppur conclusa l’attività di pastore, e persa la sua casa per il sisma, Renato vuol rimanere nel suo Appennino.
Dalle ore 20, la suggestiva e tradizionale cena al porto con menù di tre ristoratori: menù dei Sibillini a cura del Ristorante Vecchio Molino di Pieve Torina, menù vegetariano a cura del Macrobiotico, menù di pesce a cura del Circolino della Vela. Alle 21.45 un magico concerto sul porto di Civitanova: Avion Travel, ovvero la storia della musica d’autore italiana.
“Mi pare superfluo presentarli – prosegue Felicetti – posso solo aggiungere che da tempo cercavamo l’opportunità di sentir suonare a Rive questa straordinaria Piccola Orchestra, capitanata da Peppe Servillo. Quest’anno si è presentata l’occasione, e ne siamo ben felici, è uno di quegli appuntamenti da non perdere”.
Alle 23.30, una nuova sezione, Fuori Orario, palcoscenico per le proposte più innovative: una audio visual live performance Onda, Nel cosmo dell’occhio viene mostrata dopo la prima assoluta al recente Pesaro Film Festival; il musicista Marco Fagotti attraversa le suggestioni visive dei filmmaker de La Camera Ardente, sonorizzando dal vivo le immagini proiettate sul grande schermo, invitando così lo spettatore ad una “immersione sincretica” nell’acqua.
La seconda giornata del Festival, domenica 7 luglio, si apre alle ore 18 ancora con il laboratorio creativo Montessoriano per bambini e genitori, a cura del Centro Victor. Poi gli incontri con tre poeti, di tre diverse generazioni: il giovanissimo Giorgio Maria Cornelio, fresco vincitore del premio Anterem Opera Prima, parla in anteprima assoluta della sua raccolta La promessa focaia, poesie tra due tinture di fuoco.
Antonio Malagrida con il suo ultimo libro La sabbia e la neve, un viaggio poetico che in chiave allegorica traccia una rotta sulla nostra condizione esistenziale e sulla natura, tra il litorale, le onde del mare, lo sguardo verso le cime innevate dell’Appennino. È Umberto Piersanti, considerato tra le figure maggiori della letteratura italiana contemporanea, a chiudere questo trittico, in una presentazione a tre voci di Anime Perse, con l’attrice Valentina Bonafoni ed Antonio Malagrida, primo atto di quello che diverrà un progetto di drammatizzazione teatrale.
Alle 19.30 la compagnia Pandemonium teatro propone Tutti al mare!, uno spettacolo per 50 bambini a bordo di una nave, per lasciare a tutti i naviganti il ricordo di una bellissima giornata vissuta sul porto. Dalle ore 20 vengono aperti gli stand gastronomici per la suggestiva cena in riva al porto. Alle 21.30 l’atteso concerto di una delle migliori voci della nuova canzone d’autore italiana, già vincitore di Musicultura nel 2017, e secondo a Sanremo Nuove Proposte 2018: Mirkoeilcane con la sua band.
A chiusura del Festival, alle ore 22.30 proiezione in anteprima del film Lucania – Terra Sangue Magia, di Gigi Roccati, con interprete Pippo Delbono; una storia antica ambientata nel mondo moderno, che racconta di una terra, quella lucana e della sua gente. E con la magia delle bellissime immagini di questo film sul porto di Civitanova, si conclude il viaggio della settima edizione di Rive festival 2019.
Partner della manifestazione: Banco Marchigiano, Clinica Lab, Caffitaly, Adriatica Pubblicità e Cantine Fontezoppa.
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tmnotizie · 5 years
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CIVITANOVA MARCHE – Un capolavoro di Giacomo Puccini per la seconda opera di Civitanova all’Opera: La bohème. Sabato 18 maggio va in scena al Teatro Rossini di Civitanova Marche la storia ambientata a Parigi nel 1830 che vede protagonista la celebre Mimì e un gruppo di giovani artisti bohémien, dall’esistenza spensierata.
Come è stato per la Madama Butterfly rappresentata a marzo, anche per questa recita il direttore artistico della stagione lirica civitanovese, Alfredo Sorichetti, punta a un nuovo tutto esaurito. E il teatro si sta riempiendo, grazie anche all’azione di alcuni mecenati che hanno scelto di sostenere Civitanova all’Opera e all’impegno dell’Azienda dei Teatri che sta coordinando i lavori.
La bohème è particolarmente sentita a Civitanova: il titolo di Puccini infatti segnò il debutto nell’opera lirica di Sesto Bruscantini (nel ruolo di Colline) a cui è dedicata questa stagione lirica. Il giovane basso fece la prima esperienza operistica nel 1946 nella sua città, proprio sullo stesso palco calcato dai protagonisti di sabato sera. 
Il ruolo di Mimì è interpretato da Marta Torbidoni, cantante marchigiana in forte ascesa, mentre Rodolfo è Valerio Borgioni, apprezzato anche lo scorso anno in Traviata; quindi Paola Antonucci è Musetta, Costantino Funicci è Marcello, Alessio Potestio è Schaunard e Alessandro Dal Zovo è Colline. Regia e scene sono di José Medina, mentre i costumi sono della Sartoria Arianna. Sorichetti, Maestro direttore e concertatore, dirige l’Orchestra Sinfonica Puccini e il coro Gaspare Spontini. Tra le arie indimenticabili quello di Rodolfo nel primo quadro, Che gelida manina, a cui risponde la protagonista con Sì, mi chiamano Mimì.
La prima storica rappresentazione della Bohème fu al Teatro Regio di Torino nel 1896 e vide la direzione del ventinovenne Maestro Arturo Toscanini. Ebbe un buon successo di pubblico, cosa che invece non capitò a Ruggero Leoncavallo che mise in scena una sua opera con la stessa fonte (romanzo d’appendice Scènes de la vie de bohème di Henri Murger) e lo stesso titolo. Cadde in poco tempo nell’oblio. 
Prezzi da 25 a 55 euro; sono previste numerose riduzioni per gruppi di almeno 7 persone, under 24 – over 65 – tesserati biblioteca comunale Civitanova Marche, convenzionati Unitre e Banco Marchigiano, tesserati Ant, Avis, Aido, Croce Verde, Iscritti Rotary Civitanova Marche, Lions Club Cluana, Inner Wheel di Civitanova Marche, Lions Club Host di Civitanova Marche.
Biglietti disponibili su http://www.liveticket.it/teatridicivitanova. I possessori del BONUS CULTURA, possono acquistarli scegliendo la tariffa riservata 18app e Carta Docente. Info: 0733/812936, www.civitanovaallopera.it.
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CIVITANOVA MARCHE – Serata di musica e mecenatismo per Civitanova all’Opera. Il direttore artistico della stagione lirica civitanovese Alfredo Sorichetti e l’Azienda dei Teatri hanno organizzato una cena per amici e simpatizzanti della manifestazione, per promuovere i prossimi appuntamenti e progetti legati alla lirica.
Su tutti, l’imminente recita de La bohème di Giacomo Puccini, che andrà in scena al Teatro Rossini sabato 18 maggio, e l’idea di creare la membership Amici dell’opera 100X100 per sostenere attivamente la stagione lirica.
All’appello di Sorichetti hanno risposto circa 80 imprenditori, presenti alla serata, tra cui i  titolari delle aziende ICA Spa, Estra, Galleria Persiana Ahmadi, Giardini group, Eurosuole, Falc spa, Unipol assicurazioni, Banco Marchigiano, ClinicaLab, Ottica Mataloni, Doria Mario calzature, Moreno Lapponi e America graffiti.
La cena, a cui ha partecipato lo staff dell’Azienda dei Teatri rappresentata dalla direttrice Cristina Gentili, il sindaco Fabrizio Ciarapica e gli assessori Claudio Morresi e Maika Gabellieri, è stata allietata dalle melodie dell’opera di Puccini, interpretate dal soprano Aliya Beisenova e dal tenore Valerio Borgioni, accompagnati al pianoforte da Sorichetti. Brindisi finale sulle note della Traviata di Giuseppe Verdi.
In chiusura, il saluto del direttore artistico che ha invitato i presenti ad assistere sabato 18 maggio a La bohème, titolo che segnò il debutto nell’opera lirica di Sesto Bruscantini (nel ruolo di Colline) a cui è dedicata questa stagione lirica. Il giovane basso fece la sua prima esperienza operistica nel 1946 nella sua città, proprio sullo stesso palco calcato dai protagonisti di Civitanova all’Opera. Il regista è José Medina, mentre il ruolo di Mimì è interpretato da Marta Torbidoni, cantante marchigiana in forte ascesa. 
Prezzi da 25 a 55 euro; sono previste numerose riduzioni per gruppi di almeno 7 persone, under 24 – over 65 – tesserati biblioteca comunale Civitanova Marche, convenzionati Unitre e Banco Marchigiano,  tesserati Ant, Avis, Aido, Croce Verde, Iscritti Rotary Civitanova Marche, Lions Club Cluana, Inner Wheel di Civitanova Marche, Lions Club Host di Civitanova Marche.
Biglietti disponibili su http://www.liveticket.it/teatridicivitanova. I possessori del Bonus Cultura, possono acquistarli scegliendo la tariffa riservata 18app e Carta Docente. 
Info: 0733/812936, www.civitanovaallopera.it.
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