#alberto palladino

[samuraideoccidente]

𝐒𝐀𝐌𝐔𝐑Á𝐈 𝐃𝐄 𝐎𝐂𝐂𝐈𝐃𝐄𝐍𝐓𝐄 𝐎𝐍 𝐓𝐎𝐔𝐑 𝐑𝐎𝐌𝐀

🇮🇹 Por primera vez desde que este humilde proyecto echó a andar, hemos sido invitados a realizar una conferencia.

📍 La misma tuvo lugar en el Idrovolante Pub, lugar de ocio alternativo a cargo de la comunidad militante de Casapound en Ostia.

🤝🏻 Se trató de un coloquio junto a Zentropa, seguido de la aportación de Alberto Palladino que presentó su documental sobre el Batallón Revancha.

🥾 Asimismo, pudimos conocer de primera mano la histórica ocupación de Via Napoleone III y Carré Monti, sin dejar de lado los principales atractivos históricos de la ciudad.

🔜 Una visita que nos ha inspirado y llenado de ganas de luchar, aún más, bajo todas las formas posibles y hasta la victoria final.

► Samurái de Occidente

https://t.me/samuraideoccidente/2702

[unita2org]

"LAGO NERO" L'INCHIESTA DI 100 MINUTI SULLA CONTINUITA' TRA NAZIFASCISMO E ATTUALE GOVERNO

https://www.la7.it/100minuti/rivedila7/100-minuti-lago-nero-puntata-del-22042024-23-04-2024-538723 Nella puntata del 22 aprile di 100 Minuti, le inchieste di Corrado Formigli & Alberto Nerazzini, il giornalista Andrea Palladino compie un viaggio nella rete oscura degli eredi del nazismo nel Nord Italia, tra il Lago Maggiore e Varese, dove si perpetuano riti delle SS. Ospite della terza puntata…

[delectablywaywardbeard-blog]

Fiorentina, tre "giovani" in pole per il dopo-Italiano. Ma Barone voleva un ex Juve

In casa Fiorentina tiene banco il futuro della panchina, visto che Vincenzo Italiano ha di fatto già comunicato alla dirigenza la volontà di lasciare il posto a fine stagione. Tre i nomi più in voga al momento: il preferito sarebbe Raffaele Palladino, ma occhio anche ad Alberto Gilardino e ad Alberto Aquilani, oltre all’opzione Daniele De Rossi nel caso in cui il rinnovo con la Roma non ci sia.…

[lamilanomagazine]

Serie A, 17^ giornata: Milan salvato da Jovic, finisce 2-2 all’Arechi

Serie A, 17^ giornata: Milan salvato da Jovic, finisce 2-2 all’Arechi. Empoli-Lazio (0-2) Al Castellani l’Empoli ospita la Lazio. I padroni di casa sono alla ricerca di preziosi punti salvezza e dopo una striscia negativa di quattro gare. Anche i biancocelesti hanno assolutamente bisogno di risalire in classifica. Andreazzoli schiera Maldini alle spalle del tandem Cancellieri-Cambiaghi. Sarri conferma il tridente Felipe Anderson-Immobile-Zaccagni. La sblocca Guendouzi al 9’ minuto. Luis Alberto dialoga in area con Zaccagni, salva tutto sulla linea Luperto, Guendouzi risolve la mischia con un sinistro preciso in rete. Sarri perde Immobile e Luis Alberto per infortunio. Nella ripresa, il raddoppio dei biancocelesti arriva dai piedi di Zaccagni al 67’. Ripartenza di Guendouzi, Caprile respinge bene le prime due conclusioni di Zaccagni ma si arrendere alla terza. Sassuolo-Genoa (1-2) Gli uomini di Dionisi non vincono in campionato da quasi un mese, i ragazzi di Gilardino dal 10 novembre scorso. Il Sassuolo deve rinunciare a Berardi, fermato da un attacco influenzale, ed ecco tornare titolare Castillejo. Il Genoa non potendo ancora contare su Retegui, si affida ad Ekuban. Al 28’ rete Pinamonti per il momentaneo vantaggio neroverde. Contropiede perfetto dei padroni di casa, con Laurentié che scappa via sulla sinistra e serve il centravanti italiano all'altezza del dischetto. Pinamonti la stoppa bene, salta un avversario e infila a porta vuota il portiere avversario. L’arbitro Guida viene richiamato al Var al 64’ per un possibile tocco di mano di Erlic nella propria area di rigore. Il penalty viene concesso e poi trasformato da Gudmundsson. Il Genoa la ribalta e la vince nel finale. All’87’ arriva la rete di Ekuban. Il numero 18 rossoblu raccoglie uno stupendo tacco di Gudmundsson, scappa via a Erlic e beffa Consigli con un sinistro preciso a incrociare sul secondo palo. Monza-Fiorentina (0-1) I brianzoli cercano riscatto dopo la pesante sconfitta rimediata contro il Milan, i toscani, invece, giocano per agguantare il quarto posto in classifica. Palladino lascia a sorpresa Colombo in panchina e schiera Mota con Colpani e Pessina alle sue spalle. Italiano dà una chance a Barak sulla trequarti, con lui Kouame e Ikone. Davanti gioca Beltran dal 1’ minuto. Rete di Beltran al minuto 7. Clamoroso errore di Di Gregorio. L’estremo difensore brianzolo sbaglia il rinvio e calcia addosso all’attaccante argentino, che la mette dentro d’astuzia. Mentre la Viola gestisce il vantaggio, il Monza fa molta fatica e non riesce quasi mai a concludere in porta. La ripresa presenta lo stesso copione. Nel finale ci prova Ciurria dalla distanza, ma la conclusione termina alla sinistra di Terracciano. Con questa vittoria, la Fiorentina si porta al quarto posto a 30 punti, scavalcando Bologna e Napoli che giocheranno domani. Il Monza resta fermo a quota 21. Salernitana-Milan (2-2) Salernitana e Milan si affrontano all’Arechi da due posizioni di classifica estremamente diverse: i granata sono ultimi in classifica mentre i rossoneri sono al terzo posto. Pippo Inzaghi, grande ex del match, affida la trequarti al tridente composto da Candreva e Tchaouna a supporto di Kastanos, in avanti gioca l'unica punta Dia. Pioli risponde con densità sulla trequarti: Loftus-Cheek in posizione centrale attorno al quale gravitano Pulisic e Leao, in avanti tutto il peso dell'attacco è sulle spalle di Giroud. Il match si sblocca al minuto 17, la firma è quella di Tomori. Dagli sviluppi di una palla inattiva, Reijnders pesca Leao che la stoppa e serve bene il centrale inglese. Tomori la incorna e segna. Al 42’ di nuovo tutto pari all’Arechi. La pareggia Federico Fazio. Candreva la mette dentro alla grande dalla bandierina, sul traversone svetta e giganteggia l’esperto centrale dei padroni di casa. Al minuto 63, la Salernitana si porta in vantaggio. Tomori resta a terra per un infortunio, i granata vanno verso la porta avversaria con Kastanos che serve Candreva. L’ex-Lazio tira da fuori sul primo palo beffando Maignan. Il portiere rossonero si fa trovare clamorosamente impreparato. Gli ospiti trovano il 2-2 con Jovic, ancora decisivo nei minuti finali. Il subentrato si libera in area di rigore avversaria, sfrutta la sponda aerea di Giroud e con un forte mancino trova l'angolo lontano.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article

[nwdsc]

(King Klavé | KingKlavéから)

King Klavé by KingKlavé

1. P.I.M.P (Passion, Intelligence, Motivation, Positivity) Jazz - Composed by Amaury Acosta & Mike King, Amaury Acosta- Drums, Chris Smith Bass, Ana Carmela Ramri 2. Osain - Composed by Amaury Acosta & Javier Santiago, Javier Santiago - Synthesizers, Vibraphone, Pino Palladino - Bass, Marcus Machado - Guitar, Amaury Acosta - Drums 3. Déjate De Gracia Conmigo - Basil-Piano, Chris Smith-Bass, Pedrito Martinez- Congas 4. Lala- Mike King - Fender Rhodes, Morgan Guerrin- Soprano Saxophone, Paul Wilson- Synths and effects, Amaury Acosta - Drums, Sitar, Bass, Samples, Vocals 5. Essentials - Amaury Acosta- Fender Rhodes, Drum Programming, Vocals - Amaury Acosta, Chris Smith - Electric Bass, Morgan Guerrin - Tenor Saxophone, P.U.D.G.E.- DJ scratches 6. 5/4 Joint Feat. Joshua Crumbly- Composed by Amaury Acosta & Devonne Harris. Devonne Harris (DJ Harrison) - Fender Rhodes, Piano, Jupiter 80, Mini Moog Voyager, Joshua Crumbly - Fender P Bass, Stacy Dillard Soprano Saxophone, Abdulrahman Amer- Trombone, Amaury Acosta - Drums, Congas, Bongos, Aux Percussion, Snares, 808, Vocals 7. Mad -Amaury Acosta Mini Moog, Metal Percussion, Drums - Amaury Acosta. 8. NYC - Mini Moog, Drums, Auxiliary Percussion, Vocals 9. F*ck the system- Javier Santiago- Piano, Synth lead, P.U.D.G.E.- DJ scratches, Amaury Acosta- Drums, Synth Bass, Korg x 50, Jupiter 80, Samples. 10.Dillacuta Feat. Jake Sherman & DJ Harrison - Composed By Amaury Acosta, Jake Sherman, Devonne Harris. Jake Sherman - Vocoder, Jamal Peoples - Matrix 12, Jupiter 80, Wurlitzer,Devonne Harris (DJ Harrison)- Synth bass, Juno 106, Chris Smith- Electric Bass, Marcus Machado - Guitars, Mauricio Herrera - Congas, Weedie Braimah- Djembe, Amaury Acosta - Drums, Guiro, Cowbells, Clavinet, 808, samples, 11. Soul conga - Devonne Harris (DJ Harrison) - Fender Rhodes, Bass, Stacy Dillard - Tenor Saxophone, Amaury Acosta- Drums, Congas, Tambourine 12. Real Lovin’ Feat. J. Hoard - Composed by Amaury Acosta, Devonne Harris, and Jonathan Hoard. Amaury Acosta - Drums Congas,Fender Rhodes, Synths. Fender Rhodes, MiniMoog, Juno 106, 808, samples and drum programming, Devonne Harris (DJ Harrison)- Guitars, Bass, Clavinet, Organ, Yamaha Dx7, Vocals - J. Hoard 13. Have You Ever Wondered-Mauricio Herrera- Batas, Amaury Acosta- Yamaha CS 80, Vocal 14. Intriga -Amaury Acosta - Drums, Samples, 15. Queen Feat. J. Hoard - Composed by Amaury Acosta & Jonathan Hoard. Amaury Acosta Drums, String Arrangement, Synth Bass, Fender Rhodes, Synths, Keyboards, Mike King-Organ, J. Hoard - Vocals, Dezron Douglas - Electric Bass, 16. Que Viva Cuba libre - Penelope Hernadez - Vocals, Amaury Acosta-Samples 17. Rezo - Mike King- Piano, Michael Valeanu- Guitar, Amaury Acosta - Batas, Strings, Surdo, Chekeré, Auxiliary Percussion, Synth Strings, Weedie Braimah- Djembe, Pedrito Martinez, Vocals All songs Composed, Arranged, Produced, Recorded and Engineered By Amaury Acosta aka King Klavé (unless where noted) Executive Producers: Amaury Acosta, Samir Hall, Paul Wilson P.I.M.P (Passion, Intelligence, Motivation, Positivity) Jazz - Composed by Amaury Acosta & Mike King Osain - Composed by Amaury Acosta & Javier Santiago 5/4 Joint - Composed by Amaury Acosta & Devonne Harris Dillacuta Feat. Jake Sherman & DJ Harrison - Composed By Amaury Acosta, Jake Sherman, Devonne Harris. Real Lovin’ Feat. J. Hoard - Composed by Amaury Acosta, Devonne Harris, and Jonathan Hoard Queen - Composed by Amaury Acosta & Jonathan Hoard Que Viva Cuba Libre - Vocals: Penelopé Hernadez, Amaury Acosta - Samples All Songs Mixed by - Paul Wilson, except Real Lovin’, Real Lovin’ Mixed by - Louis Benedetti Mastered by - Lee Potter at Roc Star Studios, London Artwork by Luis Cruz Azacetta Designed by Alberto Hernadez Executively Produced by Amaury Acosta, Samir Hall, & Paul Wilson Real Lovin’, Drums Recorded at Electric Garden By Ben Kane, Vocals recorded at the Vamp Cave by Aaron “Smitty” Dales in New York City, Djembe on Dillacuta and Rezo Recorded at Art is sound studio by Keenan Mcrae in New Orleans, Louisiana. Organ and fender Rhodes on Queen and Lala Recorded at Thompson Studio By Louis Benedetti in New York City, Dj Harrison Tracks Recorded at Jello Stone Studio in Richmond Virginia. RELEASED EXCLUSIVELY VIA. KLAVÉ'S PARADISE RECORDINGS NYC

[interregnum-intermarium]

From Acca Larentia to Deputy Premier Salvini: CasaPound's Merit?

January 7, 2019 the most famous Italian right-wing movement, CasaPound Italia, once again performed an honorable role of the recognized guardian of the Acca Larentia annual rite bridging the struggle of Italian nationalists in the Years of Lead to their modern successors' activities.

In far 1978, on this day happened a terror attack on activists of Youth Front of The Italian Social Movement, which was carried out by leftist extremists around their headquarters. Two of them, Franco Bigonzetti, aged 20, and Francesco Ciavatta, only 18 years old, died on spot of gunshot wounds. Third member, 19-year-old Stefano Recchioni, was killed by a policeman (who has never been charged with murder) during the riots in the aftermath of the attack.

A plaque at the site, which reads "Murdered by communist hatred and the servants of the state," sums up pretty well a huge blow dealt to the leftist mantra about the unspoken alliance between "cops and fascists, dogs of the regime" as a result of this event. However, Acca Larentia marches have become an all-Italian sacramental rite only thanks to the organization capacities and spirit of CasaPound Italia which annually gathers the participants not only from all over Italy but also the entire world.

This time, supporters from France, Quebec, Poland, Ukraine, Germany, Sweden, Ireland, Czech Republic, Greece and many other countries arrived to Rome to join the powerful Italian "Presente!" choir in response to triple "Onore ai camerati caduti!" (Honour to fallen comrades) chant. Some countries were even represented by several movements (Der III. Weg and identitarians from Germany, National Corps and Karpatska Sich from Ukraine). Again, thanks to the international fame of CasaPound Italia, the authentic headquarters of Youth Front with well-preserved nationalist-themed graffiti from the 70-s, at which the ceremony took place, has turned into a genuine shrine of the paneuropean political resistance.

The party and the movement of CasaPound Italia has always been in the center of attention of European nationalists, identitarians, third positionists and those on the alternative Right. Since recently, Italy has hit the headlines as a Western European country where the right-populist forces in the person of Matteo Salvini decisively came to power.

One may only speculate about the real relation between Deputy Premier and Interior Minister Matteo Salvini and CasaPound Italia. Although CPI and Lega Nord did enter the tactical alliance, and in the not so distant past Salvini could be spotted at the events of CasaPound Italia, this connection is more obvious, and more interesting, in another sense.

It is widely known that Matteo Salvini came to power on the wave of the refugee and economic crisis in the EU. However, previously, he was far more obsessed with the separatist scenario for Northern Italy, quickly dropping this program and renaming the party as simply "Lega" on the eve of 2018 election. Mainstream media often mentioned another major winner in the election, The Five Star Movement co-founded by a former Italian comedian Beppe Grillo, as a coalition political force sharing and reinforcing The League's euroscepticism. At the same time, the real pioneers of the anti-EU politics in Italy, CasaPound, remained in the shadow.

In this respect, the post-election situation in Italy largely resembles the immediate political results of the Maidan revolution in Ukraine. Nationalists heading and organizing street protests in revolutionary Ukraine should unequivocally be credited for overthrowing Yanukovych's regime, yet the power was usurped by the "patriotic" liberal opposition constantly booed by the national revolutionaries. It is true that influence and opportunities of the nationalist movement in Ukraine significantly increased, but the price for this transformation was the takeover of the populist patriotic agenda by the liberals and even pre-revolutionary oligarchs who try to marginalize real historical agents by other means.

Depending on the perspective, many either spread rumors about fake Ukrainian nationalists backed up by the government, either label Ukraine a country run by Neo-Nazis. Both extremes are false and reflect the complex process of entering the next phase of the incomplete revolution when the nationalist subject alters its strategy while striving for power on the surface.

Returning to the Italian case, all main political slogans which brought popular sympathies to Salvini were put forward by CasaPound Italia: "Italy First!", which was previously considered "fascist," firmly replaced Salvini's separatist threats; an anti-refugee stance of CPI, which once attacked a refugee center inhabitants of which caused trouble for the locals, is overshadowed by fresh news about the migrant rescue boats rejected by a new security expert Salvini; spectacular anti-EU rallies of CPI members, who were taking down the EU flags from the administrative buildings while wearing masks painted in national colors of Italy and carrying the ropes around their necks, have become an official Italian policy.

These parallels were confirmed and highlighted by Alberto "Zippo" Palladino, CasaPound's longtime member and foreign correspondent, during his speech at the Second Paneuropa conference in Kyiv on October 15, 2018.

Simultaneously, the Italian side of this comparison also sheds light on the possible changes in the political course of the current Ukrainian authorities, for the populist promises of Salvini were not lasting. Soon enough, he assured the world that he was against "Italexit," preparing to operate within Steve Bannon's alliance of right-populist forces of Europe.

Another recent political move by Salvini is more praiseworthy: during his January trip to Poland, he suggested PiS, the ruling Polish party, to replace the dominant "Germany-France" axis in the EU with a new geopolitical axis, "Italy-Poland," thus making a long-anticipated Western European response to the Intermarium geopolitical initiative. In this respect, Salvini's inconsistency when it comes to the seeming departure from pro-Putin policies, or at least refraining from apparent pro-Kremlin lobbyism, was very timely.

Italian Premier Conte's refusal to veto the prolongation of Russia sanctions, as suggested by Salvini, and the arrest of Italian mercenaries fighting alongside Putin-backed invaders in Donbas in August 2018, when Salvini has already become Interior Minister, was a clear warning to him that this agenda was not as popular among the Italians as fiscal independence from the EU. Poland, which was ready to implement new sanctions against Russia in response to the crisis in the Sea of Azov, as well as withdrew problematic "Ukraine nationalists" provision from the recent "Law on the Institute of National Remembrance," will hardly tolerate pro-Putin sympathies of a possible Italian ally.

[theatlasmagazine]

MORE THAN US // theatlasmagazine.com Photographer / Oktawian Gornik @oktawiangornik Stylist / Gloria Auma @gloria_auma HMUA / Khadija Bouras El Morabet @oslomua Model / Lea @ EB Models Oslo @lea.celine.rygg @ebmodels Digital Tech / Alberto Palladino @albertopalladino Retoucher / Kamil Duszynski @beauty_retouch Stylist Assistant / Magne Risnes @magnerisnes

[paoloxl]

Solidarité Identités onlus, più nota come Sol Id, riprova a infiltrarsi nelle istituzioni universitarie e di insegnamento, stavolta a Roma. La manfrina di sceneggiata è sovente la stessa con la caratterizzazione di iniziative di solidarietà al popolo siriano (in quanto altre iniziative più decisamente nere vengono tenute più sotto traccia, per esempio quelle di appoggio alla forte componente comunità boera sudafricana palesemente razzista ed eversiva) http://www.osservatoriorepressione.info/la-maschera-buonista-di-casapound-e-ormai-logora/ Oggi 5 dicembre 2017 si dovrebbe tenere al dipartimento di scienze politiche dell’Università Roma 3 alle 16,15 la conferenza “Siria, guerra, religione, attualità” sotto l’egida della cosiddetta comunità siriana in Italia, Prometheus e Sol Id. Ma ti conosco mascherina, Sol Id è ben nota per una serie di iniziative con personaggi e situazioni imbarazzanti, non solo la lettura de L’Espresso di qualche tempo fa, ma un giro sul web di 5 minuti al Direttore del Dipartimento dell’Università di Roma 3, Francesco Guida, avrebbe consentito di capire subito cosa è Sol Id. Allora delle due l’una, o Francesco Guida e i suoi stretti collaboratori sono assai superficiali e non sono in grado di avere le funzioni apicali che rivestono ovvero sono colineari alle impostazioni di Sol Id. Solo per citare alcuni episodi eclatanti. Paolo Nerozzi, https://roma.fanpage.it/le-carre-francais-il-ritrovo-romano-dei-sostenitori-di-marine-le-pen/ uno dei pochi se non il solo italiano condannato definitivo per attività mercenarie in Africa dalla giustizia italiana, leader dell’associazione Popoli, è un invitato d’onore alle iniziative di Sol Id. Un’altra persona assai invitata nelle medesime kermesse è Alberto Palladino noto come Zippo; era alla guida del branco degli spaccatori di teste di Casapound nell’incursione contro alcuni giovani del PD a Montesacro il 3 novembre 2011. Oggi Palladino ama tessere relazioni e pezzi giornalistici nei terreni di guerra e di sangue in Ucraina http://popoffquotidiano.it/2015/06/30/fascista-che-vai-sallusti-che-trovi/ Ilaria de Candia, che partecipa come relatrice al cosiddetto convegno di Roma 3, è pure persona ben nota, è membro di spicco della Associazione Assadakah oltre a essere portavoce di Sol Id ed era al tavolo della presidenza nella kermesse Sol Id dell’ottobre 2015 a Roma (cfr. http://roma.repubblica.it/cronaca/2015/09/20/news/roma_convegno_mediterraneo_solidale_iniziativa_fascio-islamica-123310960/). L’ANPI provinciale romana ha preso una dura posizione contro l’iniziativa di Sol Id a Roma 3 chiedendo con forza che sia annullata dall’Università, purtroppo nessun altro sembra avere preso posizione, né tantomeno la comunità israelitica romana che sembra sull’attenzione sui nazifascisti dormire i sette sonni. Nessun altro ha niente da dire o da prendere posizione? Maimonide

[palladinocaffe]

Manattiamo...?!?!?!?!?!? • • • • Vermouth di Torino Carlo Alberto Liquore Salvia e Limone Gin Mare Shrub al Lampone #esaichebevi #palladinocafe #idrinkdelsupereroe #manattiamo #carloalberto #vermouthditorino #ginmare #drink #cocktail #aperitivo (presso Palladino Cafè) https://www.instagram.com/p/BvrRwwBnBOZ/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=1i9n094iee25d

[samuraideoccidente]

𝗜𝗗𝗥𝗢𝗩𝗢𝗟𝗔𝗡𝗧𝗘

𝟏𝟐 𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐚𝐥𝐥’𝐚𝐬𝐬𝐚𝐥𝐭𝐨

🏴‍☠️ El próximo sábado en Roma, nuestra iniciativa se dará a conocer por primera vez en una conferencia, será junto a Zentropa en el marco del decimosegundo aniversario del Idrovolante de Ostia.

🎥 Tras el coloquio, Alberto Palladino proyectará su documental sobre el Batallón Revancha que está combatiendo en Ucrania.

► Samurái de Occidente:

[delectablywaywardbeard-blog]

Il Monza batte il Genoa 1-0, decide Dany Mota

AGI – Vittoria nel finale per il Monza di Raffaele Palladino, che batte di misura il Genoa grazie alla rete di Dani Mota e condanna la formazione di Alberto Giardino alla quarta partita senza successi. Gara molto equilibrata decisa soltanto da un contropiede letale dei brianzoli, bravi a sfruttare una delle poche occasioni limpide della sfida dell’U-Power Stadium. Parte bene il Monza, che nel…

[lamilanomagazine]

Serie A, 8^ giornata: Bonaventura trascina la Fiorentina al terzo polo e si riprende la Nazionale

Serie A, 8^ giornata: Bonaventura trascina la Fiorentina al terzo polo e si riprende la Nazionale. Monza-Salernitana (3-0) La squadra di casa è alla ricerca della seconda vittoria consecutiva, la squadra ospite, invece, ancora a secco di vittorie in campionato. Il Monza di Palladino si dispone con la difesa a 3 formata da D’Ambrosio, Marì e Caldirola. A centrocampo coppia centrale composta da Pessina e Gagliardini, con Ciurria e Kyriakopoulos sulle fasce. Sulla trequarti Colpani e Vignato alle spalle di Colombo. Sousa conferma Ochoa tra i pali, difeso da Daniliuc, Gyomber e Pirola. Centrocampo a quattro formato da Kastanos, Legowski, Bohinen e Mazzocchi. Davanti rientra Candreva, con Jovane, entrambi alle spalle di Dia. Primo tempo giocato a senso unico, con il Monza avanti dopo un doppio vantaggio. Il match si sblocca al 9’, quando Pessina serve Colpani, che entra in area, salta un avversario e conclude ad incrociare verso il palo di sinistra, dove Ochoa si fa trovare impreparato. Al 18’ arriva la rete del raddoppio, con Gagliardini che, dopo un un contrasto vinto in zona avanzata, entra in area e serve alla sua sinistra Vignato, che conclude di prima intenzione con il mancino e la infila sotto le gambe di Ochoa. All’82' ci pensa capitan Pessina a chiudere definitivamente il match, trasformando un calcio di rigore guadagnato da Bondo.   Frosinone-Verona (2-1) Il Frosinone accoglie il Verona dopo la sconfitta per 2-0 contro la Roma. Di Francesco cambia tre giocatori rispetto alla giornata precedente: fuori Romagnoli, Bàez e Çuni, dentro Garritano, Cheddira e Reinier. Per il Verona di Baroni due cambi rispetto al match di Torino: Coppola e Saponara dal 1’ minuto al posto di Dawidowicz e Cruz. Partita abbastanza equilibrata nei primi 45 minuti. Possesso palla in leggero vantaggio per il Frosinone, ma il Verona ci prova con qualche ripartenza, senza creare mai veri pericoli verso la porta difesa da Turati. I padroni di casa trovano il gol a fine primo tempo, con il primo centro in Serie A del brasiliano Reinier, con un tap in vincente dopo il palo colpito da Cheddira. Doppio vantaggio che arriva al 66’ dalla testa Soulè. Il trequartisto argentino la butta dentro su assist di Marchizza. Sul finale, la squadra di Baroni accorcia le distanze con Đurić, che segna di testa al 94’ su cross dalla sinistra di Tchatchoua. Lazio-Atalanta (3-2) Big match per l'Europa all'Olimpico. La Lazio, rispetto all'Atalanta, è rimasta indietro in classifica e deve necessariamente fare punti per ridurre il gap dalle altre concorrenti. Momento molto positivo per la Dea, dopo una striscia di cinque risultati utili consecutivi tra Serie A ed Europa League. Sarri deve rinunciare a Immobile, out per problemi muscolari. Al suo posto ancora spazio a Castellanos, con Felipe Anderson e Zaccagni confermati ai suoi lati. Il tecnico biancoceleste continua, invece, a ruotare i suoi centrocampisti, scegliendo Guendouzi e Rovella al fianco dell'inamovibile Luis Alberto. Agiscono da esterni difensivi Marusic e Hysaj. Gasperini perde Toloi per infortunio, ma ritrova Scamacca, che torna titolare dopo l'assenza causata dai problemi muscolari. L'ex West Ham agisce al fianco di De Ketelaere, con Pasalic alle loro spalle. Panchina inaspettata per Koopmeiners e Lookman, pronti a subentrare. Il tecnico nerazzurro schiera il centrocampo tipo, mentre a sostituire Toloi è Djimsiti, con Scalvini che scala sul centrodestra. I biancocelesti partono fortissimo e trovano il vantaggio dopo soli 5 minuti con l'autogol di De Ketelaere, che spinge inavvertitamente nella propria porta un corner di Luis Alberto. Pochi minuti più tardi la squadra di Sarri trova anche il raddoppio, con il primo gol in Serie A di Castellanos, che sfrutta bene l'assist di Felipe Anderson. L'Atalanta riemerge dalle sabbie mobili soltanto al 33', con lo stacco di Ederson che non spreca un bel cross di Ruggeri. I tanti cambi spezzettano la partita che cambia ancora al 63', quando Kolasinac mette in porta di testa il gol del 2-2 su assist di Koopmeiners. A sette minuti dalla fine, però, un altro subentrato, Vecino, si inserisce alla grande in area, sulla sponda di Castellanos, e segna la rete che vale il definitivo 3-2. Cagliari-Roma (1-4) La squadra di Mourinho ha ritrovato la vittoria sette giorni fa all'Olimpico contro il Frosinone, ma deve riscattare le tre sconfitte e i due pareggi che inchiodano attualmente i giallorossi al 14esimo posto in classifica. Ritorno in Serie A complicato per il Cagliari, ancora a secco di vittorie in campionato. Mourinho, vista l’emergenza in difesa, schiera Cristante al centro del reparto, disposto a tre con N'Dicka e Mancini. Senza l'infortunato Pellegrini, scelti Bove e Aouar come mezzali, in attacco il tecnico giallorosso non tocca Dybala e Lukaku. Ranieri schiera Scuffet e non Radunovic tra i pali. Panchina per Zappa, Augello e Luvumbo. La coppia d'attacco è formata da Oristanio e Petagna, mentre dietro giocano Witeska, Obert e Hatzidiakos. Uno-due micidiale dei giallorossi, che tra il 19' e il 20' si portano sul doppio vantaggio. Prima è Aouar a battere Scuffet, insaccando in rete sull'assist di Spinazzola. Pochi secondi dopo, Lukaku impatta di petto da distanza ravvicinata su cross di Karsdorp. Al 51’ il Var convalida la rete di Belotti, dopo l'iniziale offside segnalato dall'assistente di Sozza. Lancio al bacio di Paredes, con l'ex Toro che protegge bene il pallone e batte per la terza volta Scuffet. Dopo pochi minuti, Lukaku cala il poker: tocco di prima dell’ispirato Paredes per il belga. Sul finale un tocco di mano di Cristante regala il penalty al Cagliari: un rigore potente e centrale di Nandez chiude la partita. Napoli-Fiorentina (1-3) Squadre che si incontrano per il big match del Maradona appaiate a 14 punti, entrambe con l'obiettivo terzo posto ad appena 3 punti. Garcia si affida al tridente Politano-Osimhen-Kvaratskhelia. Anguissa e Zielinski a supporto di Lobotka in mediana. Italiano opta per Nzola in attacco, Ikonè preferito a Nico Gonzalez, con Bonaventura e Brekalo a supporto. Kayode e Parisi confermati come terzini. Avvio decisamente migliore dei viola, con Quarta che sfiora il vantaggio in rovesciata e poi colpisce un palo, Brekalo è il più lesto nel tap-in al 7’. Gli azzurri faticano a costruire il gioco. Osimhen si vede annullare una rete per fuorigioco di Olivera. A recupero ormai concluso, su una grave ingenuità di Parisi, Terracciano stende Osimhen e l'attaccante azzurro pareggia dal dischetto. Dopo i primi 45 minuti, Garcia deve sistemare la squadra dal punto di vista tattico e aumentare la qualità in fase di costruzione. Italiano, invece, mastica amaro per il vantaggio meritato vanificato da una leggerezza in area di rigore. Al 63’ arriva la rete dell'1-2 di Bonaventura. Duncan prova ad incunearsi in area, un rimpallo con Olivera favorisce il fantasista viola, che di piatto insacca alle spalle di Meret. La rete decisiva è del solito Nico Gonzalez, che segna sottomisura dopo l’assist di Parisi. I viola espugnano il Maradona dopo un match giocato in grande stile. La squadra di Garcia, dopo alcune partite convincenti, sembra di nuovo in difficoltà. Dopo la sosta per le Nazionali, la 9^ giornata di campionato vedrà i campioni d’Italia far visita al Verona, mentre i ragazzi di Italiano sono attesi dal derby con l'Empoli.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article

[interregnum-intermarium]

The Azov Movement in the West: achievements in 2019

Despite the fact that the official agenda of National Corps is a course towards Intermarium (Adriatic-Baltic-Black Sea Union), the years 2018 and 2019 were marked not only by regional events of the Intermarium Support Group, founded by Andriy Biletsky, Leader of National Corps, but also by popularization of our project in Western Europe and establishing of cooperation with both friendly Western European parties and those influenced by pro-Russian lobbyists. Along with it, we find sympathizers of Central and Eastern European Union among political forces and media platforms of the United States.

Having engaged in our activities, we adhere not only to the principle of paneuropeanism and alternative universalism, which shall prevent us from regional isolationism in the 21st century. Nor solely to the possibility (yet remote possibility) of the alternative of the EU all-European integration based on Central and Eastern Europe in case of growing animosity and decentralization of Europe.

It is a high time to admit that pro-Russian threat in Europe is tied not only with right-wing populists and “radicals”. After all, such influential right-populist parties like Polish PiS (Law and Justice) and Estonian EKRE (Estonian Conservative People’s Party), which lined up a fifth of seats on parliamentary elections, assume anti-Kremlin geopolitical attitude. Furthermore, namely these parties: both EKRE or Latvian coalition party “National Alliance” – are actual and potential Intermarium Support Group partners.

The problem is of another kind: not only a potentially pro-Russian coalition gathers in the European Parliament around the Italian Lega and German AfD – official Berlin, an economic leader of the EU, gradually weakens its resistance against Nord Stream 2, the pipeline which shall be built in circumvention of Ukrainian territory and rests on not only Russian and German but also Austrian, Danish and French funds. Following its own interests, neoliberal European Union persuades Ukraine to “conciliate” with the Russian Federation, which, in its turn, contradicts the interests of the US and some Central and Eastern European Countries only – again, “right-populist”.

Under such conditions, it is important to prevent the Intermarium Support Group’s activites from deceleration, especially in the light of electoral success of the Finns Party, The Swedish Democrats, Danish People’s Party and other parliamentary forces of the region, which are currently either in the danger zone, or already cooperating with pro-Russian anti-immigration colleagues from Western Europe. Furthermore, given the lack of political unity among such parties, it is worth to give a due time alternative for those willing to think strategically and to avoid the fate of Putin’s fan club.

However, it is no less important to multiply our informational presence in Western European and American informational field via cooperation with “pro-Ukrainian” organizations and even their separate structures.

The starting point of informational expansion of the Azov Movement in the Western European field shall be considered to the Paneuropa Conference, which took place 28 April 2017 in Kyiv under the auspices of all-European Reconquista movement founded in 2015 on the back of mass foreign volunteer support in the National Liberation War in the East of Ukraine. This conference, dedicated to the idea of the alternative to European integration and geopolitical cooperation, gathered representatives of French, Italian, German, Swedish, Croatian, Polish, Lithuanian, Latvian and Russian emigrational political forces supporting a persistent course towards the creation of a sovereign Paneuropean confederation.

On October 15, 2018, the second Paneuropean conference was held in Kyiv, which was visited by local political forces, but also by speakers from Italy, Germany, Norway, Sweden, and the US. Similarly to the constituent conference, it included both the political, party element and the metapolitical component represented by Western intellectuals and bloggers associated with the Third Way, identitarian movement, French New Right (Nouvelle Droite) and American Alt-Right. Both conferences have gathered such prominent Western pro-Intermarium metapolitical thinkers like Gabriele Adinolfi, Pascal Lassalle, Marcus Follin (The Golden One), and Greg Johnson.

Active expansion of the Azov Movement into Western geopolitical and metapolitical sphere has begun with the participation of its representatives Victoria Polunina and Olena Semenyaka in the paneuropean congress named REGeneration Europa, which was organized on May 11-12, 2018, in the German town of Riesa by a youth branch of NPD, Junge Nationalisten. Though a marginal pro-LDNR Russian group was also represented at the conference, which provoked the pro-Ukrainian wing, it was the first mass Western European event marking the start of the further Azov “tour” across Western Europe on the invitations from the interested in the prospects of our cooperation.

Next year, in spite of a fact that the NPD party has a split on the question of a military and geopolitical conflict between Ukraine and Russia, its youth branch took part in the second Paneuropa Conference in Kyiv and already on February 15-16, 2019 international secretary of National Corps Olena Semenyaka accepted the invitation of the NPD in Saxon Switzerland and the metapolitical center Haus Montag to speak at the event in Pirna in the course of which she described the history of the Azov Movement, the next day after the march in memory of victims of Dresden bombardment.

Among all described projects of the Azov Movement, the most challenging, but promising one is the geopolitical program of National Corps: Intermarium defense union as a platform for the alternative to the EU sovereign Paneuropean union. The false rivalry of the West and the Russian Federation creates the unique chance for the intended “buffer zone,” Eastern Europe, to become the center of the restoration of the all-European geopolitical subjectivity.

Moreover, this event was the first in the cycle of events within the framework of the «Ukrainian Year» in Germany, on the initiative of Thomas Rackow, the author of the charity German-Ukrainian-Norwegian Kraftquell (Source of Power) project aimed at organizing the vacation for veteran Ukrainian families in Germany and Norway as a sign of the solidarity of the European family with the belligerent Ukraine. He announced this project during the Paneuropa Conference II in Kyiv and on completion of the speech by Olena Semenyaka in Pirna.

In addition, namely on his initiative, Olena visited the annual convention of autonomous Norwegian nationalists in Eastern Norway who were interested in the geopolitical program of National Corps and supported the Kraftquell project.

In June 2018, Olena Semenyaka also delivered a speech to the audience of Flamberg Club, the identitarian metapolitical center in Halle, within the framework of an event entitled “Ukrainian Evening: geopolitics, ideas, prospects”. She revealed the basis of Ukrainian state building, identity, the conflict with Russia, history and structure of the Azov Movement and the geopolitical project of Intermarium.

As soon as 3-5 of August 2018, Olena Semenyaka also delivered a lecture at the first Jungeuropa Forum organized in Dresden by Jungeuropa Verlag, the friendly publishing house of identitarian Third Way literature. Olena described to German and Austrian identitarians the geopolitical, cultural and philosophical foundations of Intermarium.

June 7, 2018, Olena Semenyaka revealed the metapolitical strategies of the Azov Movement at the cultural and political event entitled “The Youth Storms” in Kirchheim, Thuringia on the invitation of the German party Der III. Weg (Third Way), a long-time ally of the Azov Movement, the first ones who united with the German branch of the Reconquista Movement in their efforts to destroy the information blockade around the fight of Ukrainian patriots.

In the wake of the Third Conference of the Intermarium Support Group in October 13, 2018, which, among others, was attended by the representative of the Academic Legion Project of the Ministry of National Defense of Poland Damian Duda and Croatian Armed Force General Brigadier Bruno Zorica, right on February 15-16, 2019, Eugene Vriadnyk, combat veteran of the Azov Regiment, founder of Plomin publishing house, delivered a speech on his vision of archeofuturistic future of Central and Eastern Europe at the Prabudimas Conference in Vilnius, as well as took part in a torchlight procession in honor of the anniversary of Lithuania’s independence, which were organized by the Kryptis ethnofuturist association.

January 7, 2019, Olena Semenyaka participated in the commemoration of three young Italian patriots killed by communists in Acca Larentia massacre. The march, dedicated to the bloody event of the Lead 70-s, has become an all-Italian sacral rite precisely thanks to the activity of Casa Pound Italia. This organization has also brought this event even to the all-European and transcontinental level, gathering participants as far as from Quebec. This visit has strengthened the partnership with CasaPound Italia represented by their international correspondent Alberto Palladino at the Second Paneuropa Conference in Kyiv.

Besides, National Corps has been a participant of the Third Etnofutur Conference, which took place on the 23rd of February in Tallinn. This event is held annually by the youth organization of Estonian People’s Conservative Party (EKRE), Blue Awakening (Sinine Äratus). Traditionally, the strong emphasis has been laid on the conceptual synergy of the nationalist speakers of the Intermarium region. Olena Semenyaka has delivered a speech entitled “Middle Europe in the Age of Caesarism and the Purpose of Ethnofuturism”. In her speech, she mentioned that namely the Azov Movement is the brightest example of Ethnofuturism as a combination of innovative technologies with the policy of protecting ethnocultural identities.

Having referred to Oswald Spengler’s concept of Caesarism as the final period of the historic cycle of the West which began with the first world war, Olena presented Intermarium as space where Old Europe can return to life again entering a new cultural and civilizational turn.

In addition, National Corps sent his representative to support EKRE ahead of parliamentary elections. Fortunately, the allied party showed an exceptionally high result. On February 24, Olena, also traditionally, participated the celebration of the independence of Estonia and anniversary torchlight parade.

On March 30, 2019, Olena Semenyaka spoke at the Pan-Scandinavian Scandza Forum founded by Fróði Midjord. The forum addressed the problems of the lacking freedom and imported chaos in modern Western societies (”Anarcho-Tyranny”). Having investigated the issue in the context of Ernst Jünger’s criticism of neo-totalitarian police state, as well as the need to put modern audiovisual technologies into service of our own historical visions, she called the region of Central and Eastern Europe the space of political freedom where it would be possible to develop the paneuropean infrastructure for such purposes. The event was also attended by members of Swedish Democrats and Alternative for Sweden.

After the Scandza Forum, Olena Semenyaka became the guest of the “Anton och Jonas” video program during which she discussed the course of the Maidan Revolution, the reasons for the geopolitical confrontation with Russia, the milestones of the formation of the Azov Movement and the Intermarium project. Her interlocutors were Anton Stigermark, the representative of the Alternative for Sweden party, the author of the “Memetic Warfare”, who also participated in the MMA tournament at the Kyiv Reconquista Club, and Jonas Nilsson, coordinator of the Boer Project, also the MMA enthusiast and a former instructor of the Azov regiment, which hosted a lot of Swedish military volunteers.

Finally, on April 6, 2019, the National Corps, represented by the international secretary and coordinator of the Intermarium project Olena Semenyaka, took part in the Awakening II Сonference in the Finnish city of Turku. At this conference, Olena made a presentation "Finnish-Ukrainian Cooperation Then and Now As Seen by National Corps” during which she discussed the diplomatic cooperation of Finland with the Hetmanate and the UPR in the previous century, in particular, thanks to the ardent Finnish advocate of the Ukrainian national liberation movement Hermann Gummerus, as well today’s step-by-step integration program of the Intermarium Support Group.

In addition to foreign speakers and guests, the event was visited by members of the Finnish identitarian organization Suomen Sisu and the youth branch of the Finns Party. Finnish audience, which had its own experience of Russian-Finnish wars, was fascinated by the natural geopolitical vector towards Intermarium. It is worth to mention that the Finns Party has lined up 39 parliamentary seats out of 200 during the recent election.

It is planned that Olena Semenyaka will take part in Forum Prisma Actual on May 4, 2019, in Lisbon, on the invitation of Escudo Idetitario, Portuguese identitarian organization. Along with developed Spanish branch of the paneuropean Reconquista movement, Portuguese patriots couldn`t help resonating with the cause of the novel Ukrainian “conquistadors.”

Among the Southern European countries, the great interest in Azov’s activity is shared by Greece whose patriotic audience also feels the cultural and geoeconomic affinity towards the project of Intermarium and invite National Corps to their land.

However, the priority of the Intermarium Support Group for the second half of 2019, of course, is holding the Fourth International Conference bringing the regional European integration to the new level. According to preliminary plans, the conference will be held in Zagreb, a center of the Adriatic angle of Intermarium.

[italianaradio]

Elezioni Europee, presentate le liste: ecco i candidati della Circoscrizione Sud

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Elezioni Europee, presentate le liste: ecco i candidati della Circoscrizione Sud

Elezioni Europee, presentate le liste: ecco i candidati della Circoscrizione Sud

Sono 17 le liste di candidati alle elezioni europee presentate all’Ufficio elettorale della Corte d’Appello di Napoli per la circoscrizione Italia Meridionale (che comprende le regioni Campania, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria). Due al momento le escluse: quella dei “Gilet Arancioni” e del “Popolo delle Partite Iva”. In entrambi i casi non è stato accertato un collegamento con un gruppo parlamentare uscente, circostanza che renderebbe necessaria la presentazione di 30mila sottoscrizioni. Le liste ammesse sono dunque 15: Partito comunista, Popolari per l’Italia, Partito democratico, Lega e La Sinistra presentate ieri, Partito Pirata, Più Europa, Popolo della Famiglia, Partito Animalista, Casapound, Europa Verde, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Movimento 5 Stelle quelle depositate oggi entro le ore 20, termine ultimo per la presentazione delle liste. TUTTI I CANDIDATI EuropaVerde: Eliana Baldo, Amodeo Orlando, Emanuela Trimarchi, Luigi Esposito, Ascenza Loredana Fasano, Giuseppe Lacicerchia, Filomena Pollinzi, Giuseppe Barbaro, Emma Chiaia, Crocifisso Aloisi, Adriana Colacicco, Giuliana Farinaro, Vincenzo Giordano, Maurizio Pendenza, Francesco Quartarone, Innocenza Anna Starace, Giuseppe Ventura, Valeria Votano. Forza Italia: Silvio Berlusconi, Barbara Matera, Lorenzo Cesa, Fulvio Martusciello, Alessandra Mussolini, Aldo Patriciello, Carmela Bellame, Fulvia Michela Caligiuri, Mariagrazia Chiusolo, Leonardo Ciccopiedi, Filomena D’Antini, Beatrice De Donato, Paola Di Salvatore, Antonio Ilardi, Giorgio Magliocca, Antonietta Pecchia, Giuseppe Pedà, Sergio Paolo Francesco Silvestris. Fratelli d’Italia: Giorgia Meloni, Rocco Aversa, Denis Nesci, Margherita D’Urbano, Raffaele Fitto, Isabella Gentile, Marcello Gemmato, Maria Rosaria Lagrotta, Maria Letizia, Stella Miele, Caio Giulio Cesare Mussolini, Mario Quaglieri, Carmela Rescigno, Salvatore Ronghi, Alessandro Sicialiano, Alessandro Siciliano, Antonio Tisci, Ugo Tozzi, Lucrezia Vinci. La Sinistra: Eleonora Forenza, Ciro Amalfi, Viola Arcuri, Pietro Bevilacqua, Michela Arricale, Fortunato Cacciatore, Jessica Dell’Anna, Nicola Capuano, Sara Ferri, Giovanni Fabbris, Paola Natalicchio, Sandro Fucito, Ivana Palieri, Antonio Luongo, Patrizia Perrone, Marco Palladino, Francesca Pesce, Luigi Pandolfi. Lega: Salvini Matteo, Antelmi Ilaria, Calderano Daniela, Caroppo Andrea, Casanova Massimo, Cerrelli Giancarlo, D’Aloisio Antonello, De Blasis Elisabetta, Grant Valentino, Lella Antonella, Petroni Luigi Antonio, Porpiglia Francesca Anastasia, Sapignoli Simona, Sgro Nadia, Sofo Vincenzo, Staine Emma, Tommasetti Aurelio, Vuolo Lucia. Movimento Cinque Stelle: Chiara Maria Gemma, Piernicola Pedicini, Laura Ferrara, Isabella Adinolfi, Rosa D’Amato, Michela Rescigno, Gianluca Ranieri, Mario Furore, Mariano Peluso, Enrico Farina, Vito Avallone, Alberto De Giglio, Danilo Della Valle di Caserta, Franca Pulpito, Luigi Napolitano, Antimina Di Matteo di Aversa, Valeria Di Nino, Stefania Gentile. Partito Democratico: Franco Roberti, Pina Picierno, Andrea Cozzolino, Elena Gentile, Giosi Ferrandino, Gerarta Ballo, Nicola Brienza, Caterina Cerroni, Nicola Caputo, Lucia Nocera, Franco Iacucci, Anna Marra, Massimo Paolucci, Leila Keichoud, Eduardo Piccirilli, Anna Petrone, Ivan Stomeo, Mariella Verdoliva. Più Europa-Psi: Raimondo Pasquino, Alessandra Senatore, Michele Abbaticchio, Alfonso Pisicchio, Francesco Galtieri, Nicola Di Palma, Daniela Aiuto, Raffaello Adesso, Giovanna Dell’Erba, Stefania Del Negro, Benedetta Dentamaro, Rossella Fasulo, Arnaldo Gadola, Lucia Manciero, Luciano Monticelli, Simona Russo, Marco De Andreis, Silvja Manzi.

Sono 17 le liste di candidati alle elezioni europee presentate all’Ufficio elettorale della Corte d’Appello di Napoli per la circoscrizione Italia Meridionale (che comprende le regioni Campania, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria). Due al momento le escluse: quella dei “Gilet Arancioni” e del “Popolo delle Partite Iva”. In entrambi i casi non è stato accertato un collegamento con un gruppo parlamentare uscente, circostanza che renderebbe necessaria la presentazione di 30mila sottoscrizioni. Le liste ammesse sono dunque 15: Partito comunista, Popolari per l’Italia, Partito democratico, Lega e La Sinistra presentate ieri, Partito Pirata, Più Europa, Popolo della Famiglia, Partito Animalista, Casapound, Europa Verde, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Movimento 5 Stelle quelle depositate oggi entro le ore 20, termine ultimo per la presentazione delle liste. TUTTI I CANDIDATI EuropaVerde: Eliana Baldo, Amodeo Orlando, Emanuela Trimarchi, Luigi Esposito, Ascenza Loredana Fasano, Giuseppe Lacicerchia, Filomena Pollinzi, Giuseppe Barbaro, Emma Chiaia, Crocifisso Aloisi, Adriana Colacicco, Giuliana Farinaro, Vincenzo Giordano, Maurizio Pendenza, Francesco Quartarone, Innocenza Anna Starace, Giuseppe Ventura, Valeria Votano. Forza Italia: Silvio Berlusconi, Barbara Matera, Lorenzo Cesa, Fulvio Martusciello, Alessandra Mussolini, Aldo Patriciello, Carmela Bellame, Fulvia Michela Caligiuri, Mariagrazia Chiusolo, Leonardo Ciccopiedi, Filomena D’Antini, Beatrice De Donato, Paola Di Salvatore, Antonio Ilardi, Giorgio Magliocca, Antonietta Pecchia, Giuseppe Pedà, Sergio Paolo Francesco Silvestris. Fratelli d’Italia: Giorgia Meloni, Rocco Aversa, Denis Nesci, Margherita D’Urbano, Raffaele Fitto, Isabella Gentile, Marcello Gemmato, Maria Rosaria Lagrotta, Maria Letizia, Stella Miele, Caio Giulio Cesare Mussolini, Mario Quaglieri, Carmela Rescigno, Salvatore Ronghi, Alessandro Sicialiano, Alessandro Siciliano, Antonio Tisci, Ugo Tozzi, Lucrezia Vinci. La Sinistra: Eleonora Forenza, Ciro Amalfi, Viola Arcuri, Pietro Bevilacqua, Michela Arricale, Fortunato Cacciatore, Jessica Dell’Anna, Nicola Capuano, Sara Ferri, Giovanni Fabbris, Paola Natalicchio, Sandro Fucito, Ivana Palieri, Antonio Luongo, Patrizia Perrone, Marco Palladino, Francesca Pesce, Luigi Pandolfi. Lega: Salvini Matteo, Antelmi Ilaria, Calderano Daniela, Caroppo Andrea, Casanova Massimo, Cerrelli Giancarlo, D’Aloisio Antonello, De Blasis Elisabetta, Grant Valentino, Lella Antonella, Petroni Luigi Antonio, Porpiglia Francesca Anastasia, Sapignoli Simona, Sgro Nadia, Sofo Vincenzo, Staine Emma, Tommasetti Aurelio, Vuolo Lucia. Movimento Cinque Stelle: Chiara Maria Gemma, Piernicola Pedicini, Laura Ferrara, Isabella Adinolfi, Rosa D’Amato, Michela Rescigno, Gianluca Ranieri, Mario Furore, Mariano Peluso, Enrico Farina, Vito Avallone, Alberto De Giglio, Danilo Della Valle di Caserta, Franca Pulpito, Luigi Napolitano, Antimina Di Matteo di Aversa, Valeria Di Nino, Stefania Gentile. Partito Democratico: Franco Roberti, Pina Picierno, Andrea Cozzolino, Elena Gentile, Giosi Ferrandino, Gerarta Ballo, Nicola Brienza, Caterina Cerroni, Nicola Caputo, Lucia Nocera, Franco Iacucci, Anna Marra, Massimo Paolucci, Leila Keichoud, Eduardo Piccirilli, Anna Petrone, Ivan Stomeo, Mariella Verdoliva. Più Europa-Psi: Raimondo Pasquino, Alessandra Senatore, Michele Abbaticchio, Alfonso Pisicchio, Francesco Galtieri, Nicola Di Palma, Daniela Aiuto, Raffaello Adesso, Giovanna Dell’Erba, Stefania Del Negro, Benedetta Dentamaro, Rossella Fasulo, Arnaldo Gadola, Lucia Manciero, Luciano Monticelli, Simona Russo, Marco De Andreis, Silvja Manzi.

[secolotrentino]

L'intervento del sindaco di Avio Secchi all'inaugurazione di Casapound Riva

L’intervento del sindaco di Avio Secchi all’inaugurazione di Casapound Riva

Si è tenuta nella giornata di ieri a Riva del Garda l’inaugurazione della terza sede della sezione trentina di Casa Pound, che viene dopo quelle già aperte di Trento e Bolzano. L’inaugurazione si è tenuta alla presenza tra gli altri di Alberto Palladino, rappresentante di Solidaritè Identiès Onlus, Andrea Bonazza, consigliere comunale di Bolzano e di Federico Secchi, ex vigile urbano di Arco e…