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#festival della canzone italiana
spettriedemoni · 8 months
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Osservazioni sparse su Sanremo 2024
Ha vinto Angelina Mango, ci speravo ma non me l’aspettavo. Ero seriamente convinto che avrebbe vinto Geolier, vista la fan base.
Su Geolier dico subito che non lo conoscevo, tuttavia non capisco le polemiche sul fatto che canti in napoletano. Seriamente, nessuno ricorda che Davide Van De Sfroos ha cantato pure lui in dialetto?
Quanto alla sua musica, può non piacere e ci sta ma quello che davvero mi ha dato fastidio è stato vederlo fischiato nella serata cover e non solo. Posso capire che ti sta antipatico il sistema del televoto, che per esempio la cover di Ghali meritava forse di più ma fischiare l’artista perché non sei d’accordo col sistema mi pare un gesto molto antipatico e irrispettoso per l’artista. Di peggio ci sono le battute sullo stereotipo napoletano.
Ghali mi è piaciuto se non altro perché almeno rispetto a Dargen D’Amico è stato un bel po’ più coraggioso. E poi ha fatto un bel dito medio ai legaioli e a Salvini nella serata cover. Penso avrebbe meritato molto di più.
Ha vinto una storytelling come si dice oggi, Annalisa per dire non è stata da meno ma non aveva la stessa storytelling appassionante. Al massimo le hanno chiesto se era incinta e non era granché, diciamocelo. Viceversa Angelina aveva l’eredità del padre prematuramente scomparso, praticamente era Adonis Creed che sale sul ring con il peso del padre Apollo sulle spalle. Dire però che ha vinto solo per questo è ingeneroso e sminuisce la sua bravura e la sua tecnica. Forse non sarà la canzone che vincerà l’Eurovision ma meritava comunque la vittoria, a mio modesto parere.
Un’ultima cosa: mi hanno fatto schifo i fischi a Geolier e la merda che gli hanno buttato addosso ma come in tanti hanno perculato Ultimo a suo tempo per non aver vinto nonostante il voto popolare plebiscitario, oggi non lamentatevi se è successo lo stesso al vostro beniamino. Certo dare della raccomandata (o peggio) ad Angelina vi qualifica per quello che siete. Poi fate voi.
Sanremo resta uno splendido spettacolo in un brutto spettacolo, polarizzato come tutto il “Bel Paese” e in fondo dimostra che ne è lo specchio fedele.
Adesso sì va all’Eurovision e ci si rivede l’anno prossimo.
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machiavellli · 6 months
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Main masterlist🕊️
Sanremo 2024 🎻
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Ricchi e poveri being adorable
Pookie and his mom
Ama dacci la forza
Fiorello s'è rotto, metterlo nel riso
Funny text 1
Funny text 2
John Travolta che fa la danza del qua qua
Russel becomes Ama's bestie
Pookies
Aldo Moro ammazzato
The end.
The last one, I swear.
Multiverso con la siedh
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marco-fma · 2 years
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Purchè se ne parli
Nessuno lo guarda, ma tutti ne parlano. Spopola nei social, negli ascoltie che che se ne dica Sanremo è sempre Sanremo. “Io non lo guardo!” (ma ne parli…)“Guardo altro in tv” (ok ma poi ti fiondi sui social fra i meme ele notizie)“Io odio Sanremo” (peccato che l’odio come l’amore sia un sentimento quind denoti egualmente interesse) Insomma… On ogni caso se ne parla. Se ne parla per gli…
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romarestyle · 2 years
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AREA SANREMO 2022
IL CONCORSO GRATUITO CHE FA ACCEDERE 4 GIOVANI ARTISTIALLA SERATA FINALE DI SANREMO GIOVANI
AREA SANREMO 2022 DA OGGI SONO APERTE LE ISCRIZIONI DIREZIONE ARTISTICA: AMADEUS ORGANIZZAZIONE: FONDAZIONE ORCHESTRA SINFONICA DI SANREMO IL CONCORSO GRATUITO CHE FA ACCEDERE 4 GIOVANI ARTISTIALLA SERATA FINALE DI SANREMO GIOVANI Da oggi, giovedì 29 settembre, sono aperte le iscrizioni ad AREA SANREMO 2022, il concorso che anche quest’anno permette a 4 artisti emergenti di accedere…
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odetokeons · 8 months
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sanremo 2024 out of context
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howdyboh · 2 years
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con tutto il bene del mondo se questa medley dura ancora 20 minuti me ne vado
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deathshallbenomore · 8 months
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comunque sciapò ad amadeus che ha proprio detto non me ne frega una minchia del festival, angelina chi è scusate? ha deviato la traiettoria del festival della canzone italiana e l’ha usato per organizzarsi il SUO show con i suoi rituali psicosessuali che, dopo una tensione accumulata per cinque anni, sono confluiti in matrimonio, fuga in carrozza e notte selvaggia in hotel con fiorello. in mondovisione
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kureha-fujishima · 8 months
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E forse il vero senso del festival della canzone italiana è valorizzare tutte le lingue d'Italia, di minoranza e di maggioranza, e gridare che l'Italia è prima di tutto antifascista e ripudia la guerra come strumento di offesa alle libertà degli altri popoli
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blogitalianissimo · 8 months
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Festival del dissing a John Travolta e della canzone italiana
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lukamodric · 2 years
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BLANCO performing on SANREMO “il festival della canzone italiana”, 2023.
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mistressemmedi · 2 years
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may, as an uneducated non-italian:
what is sanremo?
Visual representation:
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Actual explanation: the Italian Song Festival (in Italian: Festival della canzone italiana) music competition that is held yearly in the city of Sanremo (that's where the unofficial name comes from).
Fun fact, Sanremo is the longest-running TV music competition in the world - Eurovision came about because people wanted a competition like Sanremo at an European level.
Unofficial explanation: It's the one week of the year where everyone lets loose watching the campiest shit on TV. It got so bad one year, that the bishop of Sanremo excommunicated everyone that was involved with that year's edition. 10/10 would recommend
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ilpianistasultetto · 8 months
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Le persone con la schiena dritta si riconoscono a naso. Sicuramente uno che la schiena nemmeno ce l'ha e' Amadeus, che durante la finale del festival della canzone italiana di Sanremo si e' prestato a mettere su il teatrino comandato da Rai-Benita Meloni per ricordare agli italiani i misfatti dei comunisti jugoslavi ai danni degli italiani istriani-dalmata. Un essere cosi invertebrato che ha provato a camuffare l'ordine rai-governativo come un ricordo alla memoria dell'istriano Sergio Endrigo, esule con i suoi genitori in sud-Italia per non finire nelle foibe slave, come ci son finite centinaia di nostri connazionali che abitavano quei territori ex italiani. Che pusillanime di presentatore! Ma non prova vergogna? Nemmeno il coraggio di mettere la condizione di disponibilita' ma solo come doverosa lettura di un comunicato istituzionale (visto che e' di questi giorni la ricorrenza a ricordo delle vittime delle foibe) senza prestarsi a certi giochetti. Anche un lombrico avrebbe saputo far meglio di "schiena curva" Amadeus. Ormai i personaggi interpretati da Alberto Sordi nel corso della sua lunga carriera che raccontavano il nostro Paese sembrano dei giganti di rettitudine al confronto di certi italiani di oggi..
@ilpianistasultetto
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fridagentileschi · 1 year
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RINO GAETANO: UCCISO DAI POTERI FORTI
Era amico della figlia del medico personale di Licio Gelli: era lei la fonte di tante rivelazioni che poi sarebbero finite nelle sue canzoni, in un gioco tanto pericoloso da costargli la vita?
Sono gli interrogativi che l’avvocato salernitano Bruno Mautone solleva, nel suo secondo libro sulla strana morte di Rino Gaetano, fino a chiedere alla magistratura romana di riaprire le indagini sulla scomparsa del cantante, morto nella capitale il 2 giugno 1981, a soli trent’anni di età, dopo esser stato investito da un camion. Impressionante l’elenco delle “stranezze” che Mautone riassume nel pamphlet, “Chi ha ucciso Rino Gaetano?”, edito da Revoluzione nel 2016. Davvero moltissimi i riferimenti, nelle canzoni di Gaetano, a episodi imbarazzanti della politica italiana. Desta scalpore, inoltre, l’infelice sorte di un grande amico del cantautore crotonese, altra possibile fonte di informazioni riservate: una morte-fotocopia (incidente stradale) altrettanto prematura. Il giovane, che lavorava presso consolati stranieri, fu sepolto al Verano accanto all’artista, ma poi disseppellito e trasferito in un altro cimitero. Curiosità: l’autore dello spostamento dei resti mortali, scrive il blog “Scomparsi”, ha una identità «che coincide con un personaggio storico dello spionaggio italiano, collegato addirittura al “Noto Servizio”». Si tratta di apparato riservato dello Stato «che compiva atti di intelligence in modo autonomo rispetto ai servizi istituzionali», prima il Sid e poi il Sismi e il Sisde, «spesso sfociando in atti illegali e gravissimi». Specialità inquietante del “Noto Servizio” «risultò essere, con atti sequestrati e acquisiti dalla magistratura, l’uccisione di persone ritenute “scomode” con incidenti stradali». Nel libro, Mautone ricostruisce le vistose anomalie dell’incidente che causò la morte di Gaetano, travolto da un camion e poi morto dissanguato, nella notte, a bordo di un’ambulanza militare, dopo che il ricovero fu rifiutato dal pronto soccorso di diversi ospedali. Una vicenda su cui inutilmente chiesero di fare luce, subito dopo, due senatori del Msi, Araldo di Crollalanza e Tommaso Mitrotti. Dal governo Forlani, un muro di silenzi e omissioni: il liberale Renato Altissimo, autore della risposta, non precisò l’ora dell’incidente sulla Nomentana, non disse chi allertò i soccorsi e come, né perché intervenne un’unica ambulanza nonostante fosse ferito anche il camionista coinvolto nell’incidente, esanime sull’asfalto, accanto all’artista intrappolato nella sua Volvo. Nella risposta di Altissimo, inoltre, «non si precisa perché l’unica ambulanza intervenuta fosse un mezzo poco attrezzato dei vigili del fuoco e perché Rino, una volta prelevato con una gravissima ferita cranica, venne condotto fatalmente in un ospedale privo del reparto di traumatologia cranica».
Non si fanno neppure i nomi dei medici che avrebbero curato o cercato di curare il ferito in quelle condizioni, né si fa cenno ai presunti motivi che spinsero altri ospedali, pur allertati, a non approntare nessuna forma di soccorso. Non si dice nemmeno chi convocò il medico traumatologo, fatto accorrere al Policlinico, né il nome dello specialista e degli altri sanitari coinvolti. Tanta evidente vaghezza finisce per moltiplicare i sospetti: «Sin dai primi momenti, la morte prematura dell’artista calabrese suscitò interrogativi e dubbi». Oltre alla storia dell’amico impegnato in uffici diplomatici, che di lì a poco avrebbe seguito Rino Gaetano nel cimitero maggiore della capitale (per poi esservi rimosso), Mautone rimarca una clamorosa dichiarazione rilasciata da Rino dopo i trionfi sanremesi al giornalista Manuel Insolera: il festival della canzone viene paragonato in modo esplicito ad «un ordine massonico». In un articolo della “Stampa” di Torino, pubblicato il 3 giugno 1981 all’indomani della morte del cantante, si rileva come i testi di diverse canzoni facessero riferimento alle scabrose cronache della P2. A Mautone non sfugge che Rino Gatano è statoesplicitamente citato da Stefano Bisi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia, nel suo discorso ufficiale di insediamento, il 6 aprile 2014, utilizzando un verso del cantante per sottolineare la necessità di concordia: «Vi ricordo che cosa cantava Rino Gaetano: “Chi nuota da solo affoga per tre”».
«Una notizia di grande interesse – aggiunge il blog “Scomparsi” – è rappresentata da una stretta frequentazione di Rino: nel cerchio delle sue più care amiche si annovera la giornalista Elisabetta Ponti, figlia di un medico, Lionello Ponti, che risultò inserito nella lista della P2 ed era il sanitario di fiducia di Licio Gelli». Il libro di Mautone, poi, mette a fuoco i costanti, fittissimi riferimenti (cifrati) con cui Rino Gaetano alludeva, nelle sue canzoni. Nella canzone “La zappa, il tridente, il rastrello” compare direttamente “una mansarda in via Condotti”, che – si scoprirà poi – ospitava il vertice della P2. Decisamente inquietante, poi, il brano “La ballata di Renzo”, inciso nel 1970 ma uscito soltanto nel 2009, postumo. Sembra l’anticipazione, profetica al millimetro, della fine che attendeva l’artista – una sorta di contrappasso dantesco. “Quando Renzo morì, io ero al bar”, cantava Rino. L’incidente, poi l’odissea in ambulanza: “S’andò al san Camillo, e lì non lo vollero per l’orario”. Altro ospedale: “S’andò al san Giovanni, e lì non lo accettarono per lo sciopero”. E quindi l’epilogo, con persino il sinistro riferimento cimiteriale: “Con l’alba, le prime luci, s’andò al Policlinico, ma lo respinsero perché mancava il vice capo. In alto c’era il sole, si disse che Renzo era morto. Ma neanche al cimitero c’era posto”
Rino Gaetano piaceva molto ai giovani. Li faceva riflettere sulla società che li circondava: era scomodo. La sua morte è stata utile al sistema per addormentare i giovani...poco dopo la sua morte infatti il sistema aiuterà l'affermarsi di un tossico ubriacone che insegnerà ai giovani a spegnersi come massimo della ribellione tra una dose di eroina e due litri di alcol come un non plus ultra della vita spericolata e a diffidare di chi cerca di andare oltre le cose...i giovani lo hanno eretto idolo in varie generazioni dagli anni 80 a oggi...alle droghe e all'alcol ha aggiunto il siero come massimo del servilismo edonista a un sistema che si può fregare solo annullandosi come esseri pensanti... embè eh già..
Guardate Maurizio Costanzo (membro della ex-loggia massonica P2) come e' irritato della presenza del cantante...
https://www.youtube.com/watch?v=0Y7eE3gNepI
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antod0 · 8 months
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È finalmente giunta al termine questa sbronza collettiva chiamata festival della canzone italiana, o san remo per i più pratici, e come tutte le cose successe dopo il COVID, ne siamo usciti peggiori, per tanti motivi(attenzione elenco alla Robespierre degli Offlaga disco pax):
- lo sdoganamento dei tratti tossici dei napoletani, fomentato da social come tik Tok (sono pugliese, quindi sciò razzisti)
- il regno del terrore del democristiano Fiorello ( speriamo finalmente giunto al termine)
- la musica pop dance che la fa' da padrona, ma in quale cazzo di direzione stiamo andando?
- la totale mancanza di band sul palco ( al netto dei Negramaro)
- persone costrette a ritrattare le loro posizioni (per quale motivo poi?) Salvo poi accorgersene e tentare di avere una strada (ciao dargen)
-mara Venier conciata come una sionista
-ghali costretto a fare da capo popolo (propaganda direbbe "la sinistra riparta da ghali", io invece dico "la sinistra si allontani da propaganda).
- Angelina mango che vince con una canzone di merda, suonata su una musica di merda, che non è una cumbia.
- Angelina mango che stupra una canzone del padre
- Angelina mango che non era mango perché non se la cagava nessuno
- il fantasanremo, quando la farsa diventa reale e si trasforma in banalità
- il televoto che ancora una volta dimostra che la democrazia è sopravvalutata e che i 5stelle hanno fatto solo danni
- Loredana berte' che non sa cantare
- i ricchi e poveri strafatti di cocaina
- big mama che non sa cantare e allora si butta suo messaggi sociali
- tutti voi , che fino a 10 fa non lo guardavate san remo
- e no, non è un elogio alla "prima era meglio", perché hanno vinto Scanu, carta, Povia , marrone......
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segretecose · 2 years
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ore 11 la lobby lgbt omofobica ha ufficialmente conquistato il festival della canzone italiana
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mirmidones · 8 months
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ah... la famosa quarta giornata spagnola del festival della canzone italiana sanremo 2024... conosco, sì...
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