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#jazz:re:found
tarditardi · 29 days
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SoundTag è partner tecnico di Jazz:Re:Found. E fa vivere in modo nuovo uno dei più importanti festival italiani
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SoundTag, nuova tecnologia creata dall'agenzia italiana Rubrasonic, è partner tecnico di Jazz:Re:Found. La manifestazione, che si svolge a Cella Monte (Alessandria) fino all'1 settembre 2024, è da tempo uno punto di riferimento per gli appassionati di musica di qualità. L'evento ospita 60 performance tra live e dj set, per un ricco programma che include ben 7 premiere italiane e 3 esclusive nazionali. Tra gli altri, salgono sul palco Glass Beams (debutto italiano ed esclusiva italiana), Greentea Peng (debutto italiano), Let It Happen (debutto italiano), Marcos Valle (esclusiva italiana), Dj Koco (esclusiva italiana), Goldie (esclusiva italiana) e moltissimi altri artisti attivi in tutto il mondo.
Per l'edizione 2024 di Jazz:Re:Found, grazie a SoundTag, c'è la possibilità da parte del pubblico di fruire di informazioni e contenuti di approfondimento tramite il proprio smartphone grazie. Cliccando infatti su QR Code o tramite NFC presenti in punti specifici in tutta l'area dedicata al festival, l'utente potrà accedere a pagine verticali su programma, palchi e artisti e pure playlist diverse ogni giorno. Tutto questo in modo immediato, senza dover scaricare App. Grazie alle informazioni disponibili su SoundTag, non capiterà quindi di perdersi la performance del proprio artista preferito, come a volte purtroppo succede durante i festival.
SoundTag è una tecnologia di facile uso, che renderà quest'anno l'esperienza di un evento d'eccellenza come Jazz:Re:Found ancora più interattiva e stimolante per il pubblico. "Lavoriamo da tempo con realtà che puntano sulla qualità assoluta, ma poter collaborare con una manifestazione del livello di Jazz:Re:Found è per noi davvero importante", spiegano Roberto Brignoli e Matteo Arancio di Rubrasonic, agenzia che da Bergamo da oltre vent'anni sonorizza con le sue selezioni musicali migliaia di spazi  sparsi in tutto il mondo (catene di punti vendita, hotel deluxe, resort e spa, ristoranti, musei). "SoundTag non è dedicata solo agli eventi musical. Può 'raccontare' mostre, vini, piatti, opere d'arte e molto altro. E' una tecnologia pensata per mettere in contatto realtà fisica e digitale in modo immediato, curando ogni singolo dettaglio".
Se accedere a SoundTag per il pubblico è facile, anche chi vuole utilizzare questa tecnologia per la propria attività può farlo in modo semplice. I suoi moduli possono essere personalizzati ed ospitare ogni tipo di contenuto. Tre i piani disponibili, One, Ultra e Corporate.
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SoundTag è partner tecnico di Jazz:Re:Found. E fa vivere in modo nuovo uno dei più importanti festival italiani
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SoundTag, nuova tecnologia creata dall'agenzia italiana Rubrasonic, è partner tecnico di Jazz:Re:Found. La manifestazione, che si svolge a Cella Monte (Alessandria) fino all'1 settembre 2024, è da tempo uno punto di riferimento per gli appassionati di musica di qualità. L'evento ospita 60 performance tra live e dj set, per un ricco programma che include ben 7 premiere italiane e 3 esclusive nazionali. Tra gli altri, salgono sul palco Glass Beams (debutto italiano ed esclusiva italiana), Greentea Peng (debutto italiano), Let It Happen (debutto italiano), Marcos Valle (esclusiva italiana), Dj Koco (esclusiva italiana), Goldie (esclusiva italiana) e moltissimi altri artisti attivi in tutto il mondo.
Per l'edizione 2024 di Jazz:Re:Found, grazie a SoundTag, c'è la possibilità da parte del pubblico di fruire di informazioni e contenuti di approfondimento tramite il proprio smartphone grazie. Cliccando infatti su QR Code o tramite NFC presenti in punti specifici in tutta l'area dedicata al festival, l'utente potrà accedere a pagine verticali su programma, palchi e artisti e pure playlist diverse ogni giorno. Tutto questo in modo immediato, senza dover scaricare App. Grazie alle informazioni disponibili su SoundTag, non capiterà quindi di perdersi la performance del proprio artista preferito, come a volte purtroppo succede durante i festival.
SoundTag è una tecnologia di facile uso, che renderà quest'anno l'esperienza di un evento d'eccellenza come Jazz:Re:Found ancora più interattiva e stimolante per il pubblico. "Lavoriamo da tempo con realtà che puntano sulla qualità assoluta, ma poter collaborare con una manifestazione del livello di Jazz:Re:Found è per noi davvero importante", spiegano Roberto Brignoli e Matteo Arancio di Rubrasonic, agenzia che da Bergamo da oltre vent'anni sonorizza con le sue selezioni musicali migliaia di spazi  sparsi in tutto il mondo (catene di punti vendita, hotel deluxe, resort e spa, ristoranti, musei). "SoundTag non è dedicata solo agli eventi musical. Può 'raccontare' mostre, vini, piatti, opere d'arte e molto altro. E' una tecnologia pensata per mettere in contatto realtà fisica e digitale in modo immediato, curando ogni singolo dettaglio".
Se accedere a SoundTag per il pubblico è facile, anche chi vuole utilizzare questa tecnologia per la propria attività può farlo in modo semplice. I suoi moduli possono essere personalizzati ed ospitare ogni tipo di contenuto. Tre i piani disponibili, One, Ultra e Corporate.
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sounds-right · 29 days
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SoundTag è partner tecnico di Jazz:Re:Found. E fa vivere in modo nuovo uno dei più importanti festival italiani
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SoundTag, nuova tecnologia creata dall'agenzia italiana Rubrasonic, è partner tecnico di Jazz:Re:Found. La manifestazione, che si svolge a Cella Monte (Alessandria) fino all'1 settembre 2024, è da tempo uno punto di riferimento per gli appassionati di musica di qualità. L'evento ospita 60 performance tra live e dj set, per un ricco programma che include ben 7 premiere italiane e 3 esclusive nazionali. Tra gli altri, salgono sul palco Glass Beams (debutto italiano ed esclusiva italiana), Greentea Peng (debutto italiano), Let It Happen (debutto italiano), Marcos Valle (esclusiva italiana), Dj Koco (esclusiva italiana), Goldie (esclusiva italiana) e moltissimi altri artisti attivi in tutto il mondo.
Per l'edizione 2024 di Jazz:Re:Found, grazie a SoundTag, c'è la possibilità da parte del pubblico di fruire di informazioni e contenuti di approfondimento tramite il proprio smartphone grazie. Cliccando infatti su QR Code o tramite NFC presenti in punti specifici in tutta l'area dedicata al festival, l'utente potrà accedere a pagine verticali su programma, palchi e artisti e pure playlist diverse ogni giorno. Tutto questo in modo immediato, senza dover scaricare App. Grazie alle informazioni disponibili su SoundTag, non capiterà quindi di perdersi la performance del proprio artista preferito, come a volte purtroppo succede durante i festival.
SoundTag è una tecnologia di facile uso, che renderà quest'anno l'esperienza di un evento d'eccellenza come Jazz:Re:Found ancora più interattiva e stimolante per il pubblico. "Lavoriamo da tempo con realtà che puntano sulla qualità assoluta, ma poter collaborare con una manifestazione del livello di Jazz:Re:Found è per noi davvero importante", spiegano Roberto Brignoli e Matteo Arancio di Rubrasonic, agenzia che da Bergamo da oltre vent'anni sonorizza con le sue selezioni musicali migliaia di spazi  sparsi in tutto il mondo (catene di punti vendita, hotel deluxe, resort e spa, ristoranti, musei). "SoundTag non è dedicata solo agli eventi musical. Può 'raccontare' mostre, vini, piatti, opere d'arte e molto altro. E' una tecnologia pensata per mettere in contatto realtà fisica e digitale in modo immediato, curando ogni singolo dettaglio".
Se accedere a SoundTag per il pubblico è facile, anche chi vuole utilizzare questa tecnologia per la propria attività può farlo in modo semplice. I suoi moduli possono essere personalizzati ed ospitare ogni tipo di contenuto. Tre i piani disponibili, One, Ultra e Corporate.
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emilianobertelli · 30 days
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bordercommunity · 6 months
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ITALY! James Holden will be bringing his live show to the Arcipelago Festival next month (c/o the Jazz:Re:Found crew).
Tickets & more info HERE
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ris8lifestyle · 1 year
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La British Jazz Invasion sta abbattendo tutti i confini
La #BritishJazzInvasion ha strappato il #jazz ai suoi guardiani e ne ha fatto un mondo privo di confini, musicali e sociali... #ris8 #ris8lifestyle #magazine #britishjazz #jazzrefound #jazzmi #gillepeterson #tomorrowswarriors #london #shbakahutching
Forse avrete notato un numero sempre più elevato di inglesi, spesso dai nomi esotici di chiara origine africana, occupare i palchi più prestigiosi del jazz internazionale, soprattutto durante i festival estivi. Non ultimi la quindicesima edizione di Jazz:Re:Found, tra le prime organizzazioni a portare in Italia un certo tipo di sonorità, e il prossimo JazzMi, che scandirà l’autunno Milanese…
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koufax73 · 5 years
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Jazz:Re:Found 2019 tra Monferrato e Alessandria
Jazz:Re:Found 2019 tra Monferrato e Alessandria
Dopo anni di ricerca, sperimentazione e immersione nei tessuti notturni e urbani, Jazz:Re:Found ritorna all’aria aperta e dedica tre intere giornate a concerti, live set, dj set, soundsystem, workshop, degustazioni, cibo straordinario, glamping, vinili e turismo culturale, per la prima volta in questa splendida cornice
Dal 21 al 23 giugno il Monferrato diventerà la casa in cui sarà raccolta…
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francescafiorini · 6 years
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Knower @SUPERMARKET di Torino per Jazz:Re:Found
Knower @SUPERMARKET di Torino per Jazz:Re:Found
Venerdì 9 Novembre KNOWER @ SUPERMARKET Torino Inizio spettacoli: ore 21.30
Prevendite disponibili su www.mailticket.it
jazzrefound.it
Venerdì 9 novembre il primo evento torinese di Jazz:Re:Found, la rassegna itinerante che porta al Supermarket di Torino il formidabile duo americano KNOWER. 
Louis Cole e Genevieve Artadi condividono gli studi in musica Jazz in due diverse…
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Venerus x Jazz:Re:Found: un'alba così non l'avevamo ascoltata mai
https://www.dlso.it/site/2020/11/10/jazzrefound-2020-venerus-intervista/
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burlveneer-music · 3 years
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Barton Think - My Last Album - is this still called trip hop? Is the mystery around the producer’s identity real or a gimmick? (Time Is The Enemy)
The Album: For months now, Time Is The Enemy has been on the trail of enigmatic artist Barton Think. Apparently he has been around the music business for decades, but oddly enough, he has left only a few traces of his presence. Like a skilled alchemist, Barton Think combines soulful beats and jazzy downtempo into a unique sound that takes those genres into bold new territories. “We discovered this enigmatic producer from Austin, Texas, through intensive digging and thanks to helpful advice from Colonel Red – an old friend of Jazz:Re:Found and one of the most appreciated voices in the UK. Barton Think’s identity is still unclear, but this bizarre producer has an incredible music knowledge, as the unreleased gems that we unearthed clearly show. We found some interesting sources within the Reddit community. Everything remains shrouded in mystery, but we believe Barton Think will be a really crazy and compelling story to delve into.” Denis Longhi (Art Director) News so far >  www.reddit.com/r/LutherBlissetJunior/
Music: Barton Think Master: Cristian Milani & Calyx Studio Artwork: Unknown Label: Time Is The Enemy
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daviddrposts · 3 years
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La tredicesima edizione di Jazz:Re:Found torna dal 2 al 5 settembre a Cella Monte: la nostra guida alla rassegna, tra grandi nomi in line-up, panel ed esperienze alla scoperta del territorio http://fashionmetropolitan.blogspot.com/2021/09/la-tredicesima-edizione-di-jazzrefound.html
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tarditardi · 5 years
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Marteditaliano, Jazz Re Found, Steve Aoki, Vida Loca... tu che balli?ALLADISCO PARTY x THISISTOP by DJ MARIETTO ....
(su Silver Music Radio ) - THISISTOP è uno dei programmi in streaming più ascoltati in Italia, un punto di riferimento per appassionati ed addetti ai lavori di clubbing, dance & dintorni
Ecco i party segnalati martedì 18 giugno 2019
18/6 (e ogni martedì) Marteditaliano @ Mr.Charlie - Lignano (UD)
#Costez Summer Club - Telgate (BG): 21/6 Friday is Magic con Stefano Pain 22/6 Luigi Mastroianni 29/6 Besame
Jazz:Re:Found Festival 2019 - Casale Monferrato Tullio DePiscopo, Tony Esposito, Gilles Peterson bsb Lefto (...), David Rodigan
20/6 Steve Aoki @ Just Cavalli Milano  
Vida Loca 21/6 @ Molo Brescia 22/6 Bussola Versilia (...)
Pelledoca Music Restaurant - Milano, un weekend al top: 22/6 Belli e Monelli con Biagio D'Anelli e Giancarlo Romano
21/6 Samuele Sartini Via delle Spezie - Reggio Emilia
22/6 Openmind Pres. Luca Agnelli at Malibù Club, Naples
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retegenova · 5 years
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UN PONTE CULTURALE TRA GENOVA E L’AFRICA: ESCE “SLOMO”, SINGOLO D’ESORDIO DI UHURU REPUBLIC
Il singolo anticipa l’uscita del primo album, pubblicato e distribuito da La Tempesta Sur. Quindici brani nati dalla sinergia tra musicisti africani, genovesi e torinesi: Giulia Passera (voce, Mangaboo, The Sweet Life Society, Istituto Italiano di Cumbia, Sonoristan), FiloQ (elettronica, Istituto Italiano di Cumbia, Magellano) e Raffaele Rebaudengo (viola, Gnu Quartet e ora in tour con Ermal Meta) con il patrocinio dell’Ambasciata italiana a Dar Es Salaam. Al Jazz:Re:Found Festival di Cellamonte (AL) l’esordio live italiano
Torino – Un viaggio nel profondo delle tradizioni musicali, con l’obiettivo di creare un ponte culturale tra Europa e Africa. Uhuru Republic è un caleidoscopio di personalità e competenze, una serie di artisti italiani di primo piano attivi tra Genova e Torino, e partiti per la Tanzania grazie al sostegno di Roberto Mengoni e dell’Ambasciata italiana a Dar Es Salaam con un obiettivo: fondere le due culture artistiche in un unico linguaggio universale, scrivendo un disco e suonando in una tournée tra Italia e Africa. A maggio è uscito “Slomo”, singolo che anticipa l’uscita dell’album d’esordio e il tour di Uhuru Republic, che comincia venerdì 21 giugno al Jazz:Re:Found Festival di Cellamonte (AL) e che prosegue tra Italia, Kenya, Zimbabwe e Tanzania. A formare il team italiano di Uhuru Republic sono Giulia Passera (voce, Mangaboo, The Sweet Life Society, Istituto Italiano di Cumbia, Sonoristan), FiloQ (elettronica, Istituto Italiano di Cumbia, Magellano) e Raffaele Rebaudengo (viola, Gnu Quartet). Il disco di Uhuru Republic, post prodotto in Italia al termine del viaggio in Tanzania, sarà pubblicato e distribuito dall’etichetta La Tempesta Sur (Italia).
«Dopo aver composto una serie di beats – raccontano gli Uhuru Republic – e dopo averli inviati ai musicisti africani coinvolti, siamo partiti per la Tanzania. È stato un mese incredibile: abbiamo conosciuto decine di artisti, portavoce di tradizioni tanto lontane quanto vicine». Il termine “Uhuru”, che dà il nome al progetto, indica la cima del Kilimangiaro ma soprattutto significa, in Swahili (lingua nazionale della Tanzania), libertà e conoscenza. «Da questo ventaglio di culture – proseguono – è nato un collettivo, mentre dai quei quindici beats sono nati quindici brani che saranno raccolti nel primo disco del collettivo, registrato a Dar Es Salaam e a Zanzibar. Il nostro primo singolo “Slomo” è un assaggio dei sound unici raccolti durante il nostro viaggio». In estate gli Uhuru Republic presentano il progetto in Italia (al Jazz:Re:Found Festival il 21 giugno, alla Cantina Urbana di Milano il 18 luglio e al Banano Tsunami l’8 agosto), performando insieme al musicista keniano Makadem (voce, nyatiti, kalimbas). «Tra agosto e settembre – concludono – torneremo in Tanzania, dove cercheremo di consolidare e ampliare le collaborazioni già avviate tramite un workshop di digital recording presso la DCMA a Zanzibar e l’organizzazione di una serie di performances: 24/08 Ongala Music Festival Bagamoyo, 31/08 Nafasi Art Space Dar Es Salaam, 06/09 DCMA Stone Town Zanzibar, 02/09 Red Monkey Lodge, 13/09 Kendwa Rocks Zanzibar, 14/09 Upendo Zanzibar».
IL VIAGGIO DI UHURU REPUBBLIC
Il progetto nasce dalla collaborazione tra l’ambasciatore italiano in Tanzania Roberto Mengoni e il team italiano di Uhuru Republic, composto da Giulia Passera (voce, Mangaboo, The Sweet Life Society, Istituto Italiano di Cumbia, Sonoristan), FiloQ (elettronica, Magellano, Istituto Italiano di Cumbia) e Raffaele Rebaudengo (viola, Gnu Quartet). I quattro artisti compongono quindici beats con la collaborazione di Teo Marchese (batterista di Ghemon – Le forze del bene) e Lorenzo Bitw (produttore elettronico) che sono stati poi inviati ai musicisti africani coinvolti, che hanno così iniziato a comporre e a intrecciare i linguaggi e a definire la direzione artistica del collettivo.
Dal 10 al 19 ottobre 2018, il team italiano si stabilisce a Dar Es Salaam, città più grande e popolosa della Tanzania. Quì svolge un percorso di formazione al Nafasi Art Space, centro culturale interdisciplinare fulcro della scena artistica tanzaniana, coinvolgendo due danzatori della compagnia Muda Africa e sei musicisti tanzaniani. Il 21 ottobre il collettivo si esibisce al National Museum di Dar Es Salaam portando in scena uno spettacolo interdisciplinare che spazia dalla danza alla musica, passando, tra danza, musica e immagini del regista e documentarista Simone Pecorari (Uovoquadrato, Explore Love Protect). Dal 22 al 27 ottobre, il team si trasferisce a Zanzibar, svolgendo anche qui un percorso di formazione presso la Dhow Countries Music Academy a Stone Town, grande accademia di musica condotta da una direttrice italiana Alessia Lombardo, coinvolgono cinque musicisti locali e Makadem dal Kenya. Dal 27 al 29 ottobre il collettivo si esibisce a Zanzibar in una breve tournée che ha come fulcro il Red Monkey Lodge e la Crazy Monday Jam Session, importante contenitore e generatore di collaborazioni fra musicisti locali ed internazionali sull’isola ideato da Mark Dieler, punto di riferimento sul continente africano. Tutte le azioni del collettivo sono state seguite e documentate da Elvin Betti, responsabile tecnico di Alessio Bertallot, che ha raccolto materiale audio e video per la rubrica dedicata al progetto, che verrà condivisa su tutte le piattaforme di Casa Bertallot e di Uhuru Republic nel 2019.
  LE DATE DEL TOUR DI UHURU REPUBLIC
21 giugno 2019: Jazz:Re:Found Festival, Cellamonte Monferrato (provincia di Alessandria, Italia)
18 luglio 2019: Cantina Urbana, Milano (Italia)
7 agosto 2019: Banano Tsunami, Genova (Italia)
9 agosto 2019: Terreni Creativi, Albenga (provincia di Savona, Italia)
22 agosto 2019: Nafasi Art Space, Dar Es Salaam (Tanzania)
23/24 agosto 2019: Ongala Music Festival, Bagamoyo (Tanzania)
31 agosto 2019: Nafasi Art Space, Dar Es Salaam (Tanzania)
3/5 settembre 2019: Dcma, Stone Town Zanzibar (Tanzania)
5 settembre 2019: Forodhani Garden, Stone Town Zanzibar (Tanzania)
6 settembre 2019: Distant Relatives, Kilifi (Kenya)
7 settembre 2019: Diamond, Lamu (Kenya)
11 settembre 2019: Alliace Française, Nairobi (Kenya)
13 settembre 2019: Rise, Nairobi (Kenya)
14 settembre 2019: Kendwa Rocks, Kendra Zanzibar (Tanzania)
15 settembre 2019: Upendo, Zanzibar (Tanzania)
16 settembre 2019: Crazy Monday, Jambiani Zanzibar (Tanzania)
17 settembre 2019: Zuri, Zanzibar (Tanzania)
FORMAZIONE ED ETICA DEL LAVORO
Durante i periodi di formazione svolti in Tanzania si sono tenute lezioni sul copyright, sulla proprietà intellettuale delle opere artistiche e sull’etica del lavoro, predisponendo anche la burocrazia necessaria a un’equa condivisione dei diritti d’autore di tutte le composizioni con tutti gli artisti coinvolti. Il periodo di formazione è stato coperto da una diaria per tutti i musicisti locali, al fine di agevolare gli spostamenti giornalieri e di coprire le spese dei pasti. È inoltre stato stabilito un cachet per ogni performance, da corrispondere a tutti i musicisti locali coinvolti, al fine di trasmettere loro il valore della professionalità etica. Il percorso di formazione è terminato con due giornate in studio di registrazione (una a Dar Es Salaam e una a Zanzibar), durante le quali sono state registrate tutte le parti musicali del disco.
IMMAGINARIO GRAFICO E VISIVO
Lo street artist e artista visivo Nicola Alessandrini e l’illustratrice Lisa Gelli, autori della grande opera di street art ‘Specie Migranti’, hanno realizzato la copertina del primo singolo di Uhuru Republic e svilupperanno l’immaginario visivo del progetto seguendo il team italiano in Tanzania ad agosto 2019. I due artisti svolgeranno un workshop di arti visive, serigrafia e pittura presso il Nafasi Art Space coinvolgendo una serie di artisti locali. Estenderanno la fusione dei linguaggi al mondo delle arti visive e parteciperanno ad alcune delle performances del collettivo con un live painting.
  ENTI, ASSOCIAZIONI E ARTISTI COINVOLTI 
Ambasciata italiana a Dar Es Salaam e Roberto Mengoni (Ministero degli affari esteri), La Tempesta Sur (etichetta musicale italiana), Dhow Countries Music Academy (scuola di musica), Nafasi Art Space (centro culturale), Casa Bertallot (web radio / fm radio), Giulia Passera (voce, vocal coach), Raffaele Rebaudengo (viola, insegnante di musica), Filippo Quaglia (sound designer), Mark Dieter (Red Monkey Lodge Zanzibar, booking – logistic manager), Anna Benzo (social media manager), Vanessa Tamburi (coreografa), Uovoquadrato (video maker, documentaristi), Explore Love Protect (piattaforma media), Muda Africa (compagnia / scuola di danza), Panamusiq (management musicale Tanzania), Africori (etichetta musicale africana), Clouds Radio / Tv (emittente Tanzaniana), TRYPHON EVARIST voice / percussions (DCMA), NIMA AMER KOMBO voice (DCMA), PILI AMEIR KOMBO voice (DCMA), MAHSIN BASALAMA qanun (DCMA), MARLEEN voice, HERI MUZIKI voice, KAUZENI LYAMBA flutes / percussions, DBASS qanun, MSAFIRI ZAWOSE voice / percussions / tze tze / irimba, MAKADEM voice / nyatiti, TEO MARCHESE drums / percussions / electronics, LORENZO BITW electronics, KIRUNDO INTERNATIONAL band, ELVIN BETTI media partner, ALESSIO BERTALLOT media partner, SAMWEL JAPHET and MUSSA SELEMANI (Muda Africa dance company).
Uhuru Republic 
“Slomo“
(lyrics: Giulia Passera, Heri Mwakitalima, Mary Chrizostom Rutta – music: Raffaele Rebaudengo, Filippo Quaglia, Mbwana Mtulia, Kauzeni Lyamba)
Credits
Marleen: vocal
Giulia Passera: vocal
D-Bass: qanun
Kauzeni Lyamba: percussions
Raffaele Rebaudengo: viola
FiloQ: programming & synths
Recorded @ Nafasi Art Space (Dar Es Salam)
Mix: FiloQ @ Balena Studio (Genova)
Mastering: Mattia Cominotto @ GreenFog Studio (Genova)
Supported by the Italian embassy in Dar Es Salaam
ArtWork
Nicola Alessandrini + Lisa Gelli
SPECIE MIGRANTI #05
2018, Sansepolcro, Arezzo 
in collaborazione con Caserma Archeologica
  #gallery-0-5 { margin: auto; } #gallery-0-5 .gallery-item { float: left; margin-top: 10px; text-align: center; width: 33%; } #gallery-0-5 img { border: 2px solid #cfcfcf; } #gallery-0-5 .gallery-caption { margin-left: 0; } /* see gallery_shortcode() in wp-includes/media.php */
Cooperativa Battelieri del Porto di Genova
NetParade.it
Quezzi.it
AlfaRecovery.com
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Il Secolo XIX
CentroRicambiCucine.it
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MusicforPeace Che Festival
MusicforPeace Programma 29 maggio
Programma eventi Genova Celebra Colombo
Genova Celebra Colombo
UN PONTE CULTURALE TRA GENOVA E L’AFRICA: ESCE “SLOMO”, SINGOLO D’ESORDIO DI UHURU REPUBLIC UN PONTE CULTURALE TRA GENOVA E L'AFRICA: ESCE "SLOMO", SINGOLO D'ESORDIO DI UHURU REPUBLIC Il singolo anticipa l'uscita del primo album, pubblicato e distribuito da La Tempesta Sur.
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ris8lifestyle · 2 years
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Il British Jazz ha smesso di inchinarsi ai confini
Gli ultimi dieci anni hanno visto un'incredibile crescita degli #artisti e dei #successi del nuovo #BritishJazz, ma come nasce, realmente, questa #newwave? Perché non è un movimento casuale... #ris8 #ris8lifestyle #magazine #musica #jazz #jazzfuture
Ci avviciniamo al Jazz:Re:Found. Festival che, dal 2007, porta in Italia i nuovi suoni del mondo, come il British Jazz, e l’Italia nel mondo, come un piccolo gioiello. Quest’anno si terrà dal 1 al 4 settembre, nella consueta cornice di Cella Monte, nel magnifico Monferrato. Gli ultimi dieci anni hanno visto un’incredibile crescita degli artisti e dei successi del nuovo British Jazz, sia in casa…
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koufax73 · 3 years
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Jazz:Re:Found 2021: Lundini ultimo nome in cartellone
Annunciato a sorpresa l'ultimo nome in cartellone per Jazz:Re:Found 2021: ospite speciale del boutique festival di Cella Monte (Monferrato) sarà Valerio Lundini
Annunciato a sorpresa l’ultimo nome in cartellone per Jazz:Re:Found 2021: ospite speciale del boutique festival di Cella Monte (Monferrato) sarà Valerio Lundini, il personaggio che in meno di un anno ha rivoluzionato il linguaggio della comicità televisiva.Valerio Lundini salirà sul main stage di Jazz:Re:Found per la serata di apertura di giovedì 2 settembre (ore 20.15) con Il mansplaining…
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francescafiorini · 6 years
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Jazz:Re:Found: venerdì 1° marzo doppia data a Milano e Torino con Leifur James e Yazz Ahmed
Jazz:Re:Found: venerdì 1° marzo doppia data a Milano e Torino con Leifur James e Yazz Ahmed
JAZZ:RE:FOUND – Black and Forth
Venerdì 1 Marzo
DOPPIO APPUNTAMENTO TARGATO JAZZ:RE:FOUND A MILANO E TORINO CON DUE TRA LE PROMESSE DELLA NUOVA SCENA UK JAZZ
LEIFUR JAMES e YAZZ AHMED
_________________
– YAZZ AHMED –
Venerdì 1 Marzo @Jazz Club Torino TORINO Prevendite disponibili su MAILTICKET
– LEIFUR JAMES –
Venerdì 1 Marzo Inizio spettacoli ore 21.30 @BIKO MILANO Prevendite dsponibili…
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