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#limitazioni
scogito · 8 months
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Prima ti creo il traffico e l'inquinamento. Nel mentre porto avanti il programma città di 15 minuti. Dopo ti dico che le città generano troppo smog, polveri sottili ecc, e ti presento la soluzione: a piedi e col timer.
Per l'ecosostenibilitá, olè.
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pietroalviti · 8 months
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Ceccano, da domani, 22 gennaio, si circola a targhe alterne, lunedì tocca alle pari, ma con deroghe
Inizierà lunedì 22 gennaio la limitazione del traffico a targhe alterne. Lo stabilisce l’ordinanza emessa dal sindaco di Ceccano per abbattere l’inquinamento atmosferico. Palazzo Antonelli ha stabilito che non potranno circolare nel centro urbano il lunedì i veicoli con la targa pari e il venerdì quelli con la targa dispari. Il divieto sarà in vigore dalle 8,30 alle 13 e dalle 14,30 alle ore 22.…
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diceriadelluntore · 1 year
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Toccata e Fuga
La “repentinità dell’azione, senza alcuna insistenza nel toccamento”, da considerarsi “quasi uno sfioramento” non consente di “configurare l’intento libidinoso o di concupiscenza generalmente richiesto dalla norma penale”. Con il solito bolso uso aulico della lingua (che è per il potere il rifugio alla propria stupidità) un bidello è stato assolto dalla quinta sezione penale del Tribunale di Roma, secondo cui il palpeggiamento compiuto da quest'ultimo ad una studentessa nell’aprile del 2022 “non costituisce reato” dato che, per il tribunale, il palpeggiamento, è durato “tra i 5 e i 10 secondi”. Mi ha molto colpito questa sentenza, perchè quantifica la quantità necessaria di un’azione per essere considerata una molestia: come per esempio una suite d’albergo deve avere almeno due stanze altrimenti non può definirsi tale, qui la durata in secondi del gesto non può chiamarsi molestia. 
L’altro giorno un post di @oceanblueeurope (che taggo con il suo permesso) si lamentava del come la libertà personale di mostrarsi su Tumblr, soprattutto rispetto al proprio corpo, sia vista spesso come un esplicito invito a chiunque per soddisfare una sua concupiscenza, per dirla come gli esimi giudici. La totalità di questi chiunque sono maschi, di età variabile. Non è la sola che come post fissato in alto sulla bacheca ha questa sorta di avvertimento: non scambiate quello che mi piace fare per il fatto che mi piaccia farlo con uno qualsiasi di voi.
Sembra un concetto limpidissimo e facilissimo da capire. Ma noto che è prontamente disatteso. Tra l’altro, se una delle ragazze se ne lamenta, con tutti i buoni possibili motivi del caso, passa per stronza, nel migliore dei casi.
C’è una sostanziale differenza tra il criticare un’idea e la persona che la trasmette. In un posto come Tumblr, il non accettare una azione che non si condivide è semplicissimo, basta non seguire più il blog da cui questa idea scaturisce. D’altronde, @oceanblueeurope non chiede a nessun altro né di emularla né di fare il contrario, ha tutta la possibilità, nel limite che lei o le regole di questo posto impongono, di poterlo fare. La sua libertà di fatto non va a collidere con nessuna delle libertà altrui. 
Una delle subdole convergenze che il Web ha portato nei nostri tempi è una malcelata sessuofobia di genere: pure qui abbiamo tutti molto discusso del fatto che un capezzolo nudo, femminile ovviamente, sia censurato, un’argomentazione farabutta, storicamente errata e infamante di altri no, per il principio della libertà di espressione. Che, per un’idea totalmente anglosassone (e francamente stupidissima), può passare per parole dette o scritte ma non per rappresentazioni visive. Per cui, un paio di tette è molto più “pericoloso” che una citazione del Mein Kampf. Questo non fa altro che fissare la visione della nudità come univoca della sessualità, legata cioè alla condivisione del proprio piacere, e non come qualsiasi altro motivo (liberazione da vincoli, piena espressione di sé, momento di auto considerazione, perfino vanità, non è questo in discussione in questo mio post), che se ci pensiamo bene, è la stessa idea insita nella pornografia industriale, dove basta un sorriso per finire nudi in qualsiasi momento. 
Ogni volta che succede un femminicidio, che ricordo è un omicidio perpetrato ad una donna in quanto donna (per cui un delitto tra mafiose ha valore in quanto delitto di mafia e non di genere) si dice che è una questione di educazione. In questi giorni dove un abuso sessuale è al centro della cronaca, nel caso specifico comprendente anche altre questioni niente male (il potere politico, la delazione di genere, il passaggio tra il caso specifico e abitudini di chi, presumibilmente, ha subito un’aggressione) si parla spesso di educare i figli maschi al rispetto delle femmine. È del tutto comprensibile e necessario. Ma prima di questo, sarebbe necessario imparare ad ascoltare, o leggere nel caso che ho citato, e capire cosa chiede un’altra persona, e avere la dignità di perdere un secondo per chiedersi se è meglio essere sinceri, essere limitati e non esagerare, essere pertinenti e chiari. 
In sintesi, impariamo a rispettare gli altri, a non sentirci chiamati da spirito divino a commentare cosa fanno e come e a non pensare di vivere in un film porno.
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talithamaisa · 10 months
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Daje raga forse giovedì li fanno addirittura tenere per mano
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mossmx · 7 months
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i am on https://www.instagram.com/cvrcak.i.mravica/ Cvrčak i mravica official instagram to find out about Mrle from Let 3 being involved!!! but I LOVE they specified each characters taxonomic clade BUT they smh have different ant species being in the same ant hill? XD CHAOS!!
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umbriajournal · 2 years
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falcemartello · 23 days
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Ma se l'industria europea scopre che l'elettrico è una truffa, licenzia le persone, chiude gli stabilimenti e fa registrare enormi perdite, allora non è l'economia che comanda.
Del resto se il denaro si crea dal nulla senza limitazioni, come potrebbe essere l'economia a governare il mondo...?
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acribistica · 17 days
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Che cafonata i questionari obbligatori e preliminari al conseguimento del titolo di studi dell’AlmaLaurea in cui ti si richiede anche il cognome della tua trisavola da nubile. Per non parlare di tutte le sezioni che danno per scontato che tu debba lavorare anche durante gli studi non tenendo minimamente in considerazione eventuali limitazioni personali, sia attestate che non (e in questo secondo caso sarebbe già più scusabile). Il completamento di tutte le sezioni richiede almeno quaranta minuti. Impossibile, quindi, che uno voglia prendersi una laurea solo perché gli va, per esempio. No, si deve capitalizzare sulle proprie conoscenze giocoforza. Non siamo meno schedati che in Cina, per quanto mi riguarda. Questa contemporaneità mi fa ribrezzo nel suo pensiero unico e nella sua patinata ipocrisia, e nemmeno oso soffermarmi a immaginare eventuali prospettive future. Ci stiamo allegramente consegnando al collasso.
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anchesetuttinoino · 3 months
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Ci sono voluti 20 minuti a tutti i giornalisti per capire il discorso di ieri di Mattarella sulla “democrazia della maggioranza”. Scusate se ne parliamo oggi, ma ieri non è stato possibile aggiungerlo a fine rubrica. Il Capo dello Stato ha ragione che “democrazia è anche porre limiti alle decisioni della maggioranza” e che ovviamente nessuno può “violare i diritti delle minoranze”. Ma da qui a ritenere che governi forti, dove la maggioranza è chiara e il premier eletto direttamente, si tradurrebbero automaticamente in violazioni delle libertà delle minoranza appare un tantino pretestuoso. E neppure così tanto ancorato alla realtà. In Francia l’ottimo Macron governa in virtù di un voto popolare nonostante A) non fosse maggioranza assoluta nel Paese; B) oggi si trovi tecnicamente in minoranza. Eppure nessuno, dico nessuno, può pensare che stia imponendo una dittatura solo perché mantiene i poteri esecutivi che gli spettano. Qui stiamo mescolando i piani. Il ragionamento sarebbe semplice, molto più dell’intricato e incomprensibile discorso di Re Sergio: chi vince le elezioni e governa, possibilmente per almeno 5 anni; dopo 5 anni, se ha fatto bene viene riconfermato, altrimenti si cambia. Nel mezzo, per impedire eventuali limitazioni alle libertà delle minoranze, esiste appositamente la Carta e la Corte Costituzionale. Ma se gli elettori votano un governo che intende limitare la maternità surrogata, o viceversa intendono renderla legale, non si registra alcun “attentato alle libertà” ma solo la legittima espressione della fetta maggioritaria del popolo sovrano. Gli altri si adeguano e provano a vincere le elezioni al prossimo giro
via ilgiornale.it
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scogito · 8 months
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"Non appare una scelta ragionevole perché i problemi per i cittadini (in particolare per i lavoratori) rischiano di essere superiori ai benefici per la sicurezza stradale", scrive il Mit in una nota.
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Gente sveglia al Mit.
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arcobalengo · 8 months
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❗EMERGENZE E NUOVO PIANO PANDEMICO
Le emergenze costituiscono uno strumento formidabile per il potere che voglia comprimere le libertà democratiche e depotenziare le forze di dissidenza interne.
L'Italia della strategia della tensione dovrebbe aver insegnato molto, così come il post 11 Settembre statunitense.
Persino Adolf Hitler acquisì i pieni poteri in modo democratico a seguito dell'episodio dell'incendio del Parlamento e grazie all'articolo 48 della Costutuzione di Weimar che consentiva di "adottare ogni misura appropriata per rimediare ai pericoli per la sicurezza pubblica".
Fu per evitare simili derive che i nostri Padri costituenti decisero di non inserire lo stato di emergenza nella Costituzione del '48, prevedendo solo lo strumento del decreto legge (ex art.77 Cost.) per le decisioni che avessero carattere di urgenza e necessità.
Ma i principi ispiratori della Costituzione non sono i medesimi che ispirano gli agenti politici e le libertà civili, politiche e sociali risultano essere costantemente minacciate.
➡️ Col NUOVO PIANO PANDEMICO, la cui bozza è stata anticipata sul quotidiano Sanità, ci riprovano.
L'OMS è certa che un nuovo virus sia pronto a minacciare la nostra sopravvivenza e gli Stati prescrivono gli strumenti per fronteggiarla o, almeno, così la raccontano.
Ricordiamo che la fondazione di Bill e Melinda Gates, che si occupa in modo peculiare di vaccini, è il primo finanziatore dell'Oms. E Bill Gates questa settimana ha fatto visita a palazzo Chigi.
SI STABILISCE CHE:
1. In caso di pandemie i vaccini sono le misure di prevenzione più efficaci (così, a prescindere dai virus e dai vaccini neanche studiati);
2. Può diventare necessario imporre limitazioni alle libertà dei singoli individui al fine di tutelare la salute della collettività.
RESTRIZIONI, TRACCIAMENTI E VACCINI SONO ANCORA LE PAROLE D'ORDINE.
Nessun accenno al diritto dei pazienti ad essere visitati e curati (ma al diritto dei sanitari di essere tutelati, sì), alla ricerca di Stato su farmaci ed eventuali vaccini, all'organizzazione della sanità territoriale.
A dimostrazione, semmai ce ne fosse bisogno, che la salute è un pretesto e uno strumento per imporre scelte politiche e soddisfare gli interessi dei più grandi capitalisti mondiali.
Nessuna distinzione sussiste tra i diversi schieramenti politici: la mangiatoia e i padroni sono gli stessi.
Difatti, il ministro della Salute del governo Meloni, Orazio Schillaci,
nel 2020, in piena era Covid, era stato nominato da Speranza come tecnico all'ISS.
Fiorangela
Giorgio Bianchi
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mucillo · 21 days
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“Non mi interessa cosa fai per vivere, voglio sapere per cosa sospiri e se rischi il tutto per trovare i sogni del tuo cuore.
Non mi interessa quanti anni hai, voglio sapere se ancora vuoi rischiare di sembrare stupido per l’amore, per i sogni, per l’avventura di essere vivo.
Non voglio sapere che pianeti minacciano la tua luna, voglio sapere se hai toccato il centro del tuo dolore, se sei rimasto aperto dopo i tradimenti della vita o se ti sei rinchiuso per paura del dolore futuro.
Voglio sapere se puoi sederti con il dolore, il mio e il tuo; se puoi ballare pazzamente e lasciare l’estasi riempirti fino alla punta delle dita senza prevenirti di cautela, di essere realisti, o di ricordarci le limitazioni degli esseri umani.
Non voglio sapere se la storia che mi stai raccontando sia vera.
Voglio sapere se sei capace di deludere un altro essere identico a te stesso, se puoi subire l’accusa di un tradimento e non tradire la tua anima.
Voglio sapere se sei fedele e quindi hai fiducia.
Voglio sapere se sai vedere la bellezza anche quando non é bella tutti i giorni.
Se sei capace di far sorgere la vita con la tua sola presenza.
Voglio sapere se puoi vivere con il fracasso, tuo e mio e continuare a gridare all’argento di luna piena: SÌ!
Non mi interessa dove abiti e quanti soldi hai, mi interessa se ti puoi alzare dopo una notte di dolore, triste o spaccato in due, e fare quel che si deve fare per i bambini.
Non mi interessa chi sei, o come hai fatto per arrivare qui, voglio sapere se sapresti restare in mezzo al fuoco con me e non retrocedere.
Non voglio sapere cosa hai studiato, o con chi o dove, voglio sapere cosa ti sostiene dentro, quando tutto il resto non l’ha fatto.
Voglio sapere se sai stare da solo con te stesso, e se veramente ti piace la compagnia che hai…nei momenti vuoti.”
Scritto da un’indiana della tribù degli Oriah-1890)
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susieporta · 11 months
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Vivere con delle limitazioni fisiche, economiche, lavorative e logistiche è difficile. Ma non c'è niente di più pesante delle limitazioni emotive e spirituali, e di quelle, a volte, manco ce ne accorgiamo. Che lungo, faticoso viaggio arrivare a incontrare l'altra/o che sei e che non vuoi guardare.
Simona Vinci
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jago980 · 2 months
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Israele sta usando l'acqua come arma di guerra nella Striscia di Gaza. Questo è quello che emerge dall'ultimo report "La sete come arma di guerra" di Oxfam Italia organizzazione umanitaria impegnata nella striscia dal 1980. Dal rapporto emerge un uso sistematico da parte del governo israeliano della privazione d’acqua come strumento di guerra contro i cittadini palestinesi, in particolare dopo l'inizio delle operazioni militari israeliane a Gaza.
Secondo il rapporto, questa privazione si concretizza attraverso l'assedio imposto dal governo israeliano a partire dallo scorso ottobre, che include il blocco totale o parziale di forniture da parte di Israele di acqua, elettricità, carburante e beni essenziali, dalle quali la popolazione di Gaza dipendeva anche prima dello scoppio della guerra.
Un ruolo altrettanto centrale è giocato dai ritardi e dalle limitazioni imposte dall'esercito israeliano all'ingresso di aiuti umanitari, congiuntamente agli incessanti ed estesi bombardamenti israeliani che hanno colpito centinaia di infrastrutture civili fondamentali per la popolazione palestinese. Basti pensare che a Gaza city, l'88% dei pozzi e il 100% degli impianti di desalinizzazione dell’acqua sono stati danneggiati o distrutti. Prima dello scorso 7 ottobre, ogni abitante a Gaza aveva a disposizione 82,7 litri di acqua al giorno, mentre oggi la quantità di acqua a disposizione è di appena 4,74 litri al giorno.
Parliamo di acqua necessaria per dissetarsi, per pulirsi, così come per cucinare. In particolare, dal report emerge che al 26 maggio 2024, la produzione di acqua in tutta la Striscia di Gaza è diminuita dell’84% a causa della distruzione da parte di Israele delle infrastrutture idriche e delle restrizioni all'ingresso di carburante, elettricità e pezzi di ricambio necessari per il funzionamento delle strutture idriche e dei servizi igienico-sanitari di Gaza.
La mancanza d'acqua ha causato un aumento dei casi di malattie veicolate dall’acqua: un'analisi di Oxfam rivela che oltre un quarto della popolazione di Gaza ha contratto gravi malattie a causa dell’utilizzo di acqua contaminata e di servizi igienico-sanitari inadeguati.
@WillMedia
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lunamagicablu · 2 months
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“Quando sei ispirato da alcuni grandi propositi, da qualche progetto straordinario, tutti i tuoi pensieri rompono le loro catene. La tua mente trascende le limitazioni, la tua consapevolezza si espande in ogni direzione, e scopri te stesso in un nuovo, grande e magnifico mondo. Forze sopite, facoltà e talenti prendono vita, e scopri di essere una persona di gran lunga più grande di quanto tu abbia mai sognato essere.” PATANJALI by Kunst, digitale Malerei
“When you are inspired by some great purpose, some extraordinary plan, all your thoughts break their chains. Your mind transcends limitations, your awareness expands in every direction, and you discover yourself in a new, great and magnificent world. Dormant strengths, faculties and talents come to life, and you discover that you are a far greater person than you ever dreamed of being.” PATANJALI by Kunst, digitale Malerei
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falcemartello · 4 months
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Il richiamo all'Ue come dispensatrice di "pace" (e non come governo sovranazionale) serve soprattutto a neutralizzare le obiezioni rispetto all'articolo 11 della Cost., che consente limitazioni della sovranità solo ad un ordinamento che assicuri "pace e giustizia" tra le nazioni.
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