Tumgik
#teen annalisa scarrone
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Yule Ball? a.k.a. l’arte del chiedere - Pt 2
Sì, lo so che il titolo della seconda parte è diverso, però ragazz* dai ci sta... Essere originali è bll
Allora, la parte 1 la trovate qui e scrivo a caratteri cubitali che è una METANARI. Così non ci sono problemi ed il mondo è bll e brv ✨🌸
Il setting e il contesto e il world di questa kosa invece non si trovano da nessuna parte, perché ancora non vedono la luce e chissà se la vedranno mai ✨✨✨ questo per dirvi che se doveste avere domande o voleste chiarimenti o anche solo soddisfare una curiosità, potete tranquillamente chiedere in un commento o direttamente nell’ask 
Detto questo, io sono Asia e sarò il vostro narratore per questa esperienza mistica nei meandri del mio cervello scemo
Manca una settimana al Ballo del Ceppo. E Marco ancora non ha invitato Ermal. 
Ergo, Ermal è nervoso, il che vuol dire che Annalisa è nervosa, il che vuol dire che Fabrizio non ha vita facile
Fabrizio che in tutte queste dinamica da regazzini non ha interesse. Lui ha interesse solo nelle mutande di Annalisa e se il migliore amico della sua ragazza (che si ostina a dire di non essere la sua ragazza) sta sempre lì, a reggere le candele e mangiarsi i gomiti perché è un ragazzino rincoglionito, Fabrizio a malapena vede le proprie di mutande, il che non va affatto bene
Certo Fabrizio non sa che nell’ottica di Ermal e Annalisa il terzo in comodo è lui ma dettagli 
E poi, sinceramente, anche all’infuori di ciò che muove le cose, a Fabrizio dispiace
e lui è Tassorosso doc, quindi se vede un problema, è ansioso di risolverlo
Quindi va da Marco
Lo trova nel solito posto, seduto sotto uno degli archi in cortile, nonostante faccia un freddo cane e il cielo prometta una bella nevicata. “Montanari?” chiede, quasi timoroso di fare una gran figura di merda 
Marco lo guarda, confuso “Sì, sono io. Tu sei Mobrici, vero? Quello che dice di essere il ragazzo di Annalisa” Fabrizio lo guarda gelido “Annalisa è la mia ragazza” “Lo sai che se non lo sa o non vuole esserlo non vale vero? Comunque, ti serve qualcosa?”
“In effetti sì” “Perfetto” fa Marco, battendo le mani “Io in genere chiedo poco ai nuovi ‘clienti’” gli dice, ridacchiando e facendo le virgolette con le dita
Fabrizio batte le palpebre un paio di volte “Come prego?” “Sì, dai, lo sai... Sconto novellino” e se il sorriso sornione sul viso di Marco sta bene, quell’occhiolino complice triggera Fabrizio
Insomma, è sorpreso. Di queste cose se ne intende, ne ha visti tanti di amici prendere questa strada a San Basilio. Fabrizio non aveva mai provato nulla, un po’ perché si conosce e sa che le sostanze eccitanti non fanno per un ipocondriaco come lui, un po’ perché non può perdere la testa, dato che per sicurezza è sempre andato in giro con la bacchetta. Non puoi essere strafatto con il corrispettivo di una testata nucleare nella manica o alla caviglia. O almeno questo è ciò che ritiene Romina. Bizio manco sa cosa sia una testata nucleare
ma qui, ad Hogwarts, è diverso. Magari qualcosa di non troppo forte. Chissà se Annalisa se la farebbe una canna con lui. Al limite, la regala a Gabba
“In realtà, non sono qui per questo” ammette, grattandosi la nuca “ma un po’ de erba non sarebbe male, o sbaglio?” ridacchia piano
E poi smette di ridere davanti all’espressione shockata di Marco
“Eh?” chiede il pykkolo ancyelo
“Eh?” gli fa eco il povero Bizio, aggiungendo “ma tu cosa vendi, scusa?”
“Informazioni. Io so tutto di tutti. E mi pagano in dolci” spiega Marco, pallido da far invidia al Frate Grasso
Fabrizio lo guarda ed è il meme della signora che fa i calcoli
e poi sputa “Sai tutto di tutti, ma non che Meta sta per Schiantarti”
“Ermal non lo farebbe mai” sbotta Marco, offeso
“Ci manca poco. Se aspetti un altro po’ ad invitarlo al ballo”
Marco batte le palpebre “Eh?”
“Hai capito bene” ed è soddisfatto Fabrizio, della serie che, alla Gabbani e sempre se sapesse cosa significa, sarebbe tutto “nailed it”
“Ma ma ma ma...” comincia a balbettare Marco, a cui Fabrizio risponde “cco cco cco cco sveglia sveglia sveglia sveglia” lo guarda meglio “Secondo te perché ha rifiutato tutti quelli che lo hanno invitato?”
“Perché aspetta l’invito di Pace” “Rifiutato tre giorni fa” “Di Dino” “Rifiutato settimana scorsa” “La Michelini?” “Lei e Mirtilla Malcontenta si fanno compagnia da quasi due settimane ormai”
Marco.exe has stopped working. Fabrizio non conosce una parola in inglese, quindi non sa cosa gli sia preso
“Regazzi’, tranquillo” gli dà un buffetto sulla guancia “Ti aiuta Fabrizio, er mejo der Colosseo”
“Annamo bene, annamo popo bene” mormora Marco, pensando che peggio non potrebbe andare 
Potrebbe piovere, ma in realtà nevica
Classica nevicata hogwartsiana (?) e ovviamente tutti si riuniscono fuori a giocare a palle di neve. Gli italiani devono farsi riconoscere e quindi organizzano un mega torneo. Inglesi, francesi e bulgari si perdono le migliori bestemmie del mondo e siamo tutti dispiaciuti per loro
Ermal e Annalisa stanno allungati a terra, a fare gli angeli nella neve, le teste vicine, ma i piedi in due direzioni diverse.
“Se Marco non mi invita nemmeno oggi, lo mando a cagare” esordisce Ermal, dopo diversi minuti di silenzio, in cui non avevano fatto altro che osservare i fiocchi di neve che scendevano lenti su di loro
Annalisa cerca di prenderne uno con la lingua ed Ermal la imita, in attesa di una risposta che non tarda ad arrivare “Chiediglielo tu”
Ermal sbuffa “La fai facile, a te è praticamente caduto in braccio e nemmeno mi hai ringraziato” “Ne avrei fatto volentieri a meno” sbotta Annalisa “è un figo, ma è tanto appiccicoso” “Non sembri dispiaciuta quando lo trascini da Madama Piedediburro, nonostante lui preferisca la Testa di Porco” “Vedi? Incompatibili” “Però lui almeno te l’ha chiesto” “Dopo averlo chiesto a te. E poi non era lui quello con cui volevo andare. Al contrario di te, ho avuto le palle di chiederglielo e lui ha rifiutato, fine” 
Ermal salta su, sconvolto ed indignato “Chi è sto stronzo?” Annalisa arrossisce “Un coglione, lascia perdere” lo liquida, perché Ermal è davvero un coglione “Non cambiare discorso. Perché non glielo chiedi tu? Metti da parte l’orgoglio e...” “Mettere da parte l’orgoglio? Se non mi rispetto da solo chi dovrebbe farlo?”
“Ermal!” è la voce di Marco quella che lo chiama, il che lo fa saltare in piedi e anche inciampare mentre si avvicina a lui
“Che fa con Fabrizio?” chiede ad Annalisa, che lo sta seguendo silenziosamente e gli risponde con una scrollata di spalle
“Ehi!” saluta i due, saltellando su e giù un po’ per il nervosismo, un po’ per il freddo, un po’ per la famigliare sensazione di vuoto allo stomaco che prova quando c’è Marco nei paraggi “Facciamo una cosa a quattro?” sputa fuori, riferendosi ad una partita a palle di neve
“OH! Ora parliamo seriamente” risponde Fabrizio, entusiasta, riferendosi ad una ‘partita’ in cui c’entrano tutt’altro tipo di palle 
“Sei disgustoso” commenta Annalisa, mentre Marco balbetta “No, no, io... volevo chiederti una cosa”
“Ok” dice Ermal nel panico, mentre Fabrizio si avvicina ad Annalisa, facendole l’occhiolino come a dire ‘guarda che bravo mentore che sono’
Marco volta le spalle ad Ermal, così che non possa vedere la sua faccia concentrata, mentre si morde la lingua e fa volteggiare la bacchetta
“Marco?” chiama Ermal, confuso per poi sussurrare un sorpreso “Oh”
Davanti a lui, i fiocchi di neve si sono raggruppati insieme fino a formare delle parole. Delle parole con tanto di punto di domanda.
“Yule ball?”
“Gliel’ho insegnato io” si vanta Fabrizio, orgoglioso, mentre Marco si volta a guardare Ermal speranzoso 
“Nemmeno sai che Yule Ball è Ballo del Ceppo in inglese” replica Annalisa, mentre si asciuga una lacrima di commozione e osserva Ermal che si avvicina piano a Marco
“Macco” balbetta, guardandolo incredibilmente sorpreso, senza sapere cosa fare o dire 
“Allora?” chiede l’altro, mordendosi le labbra e abbassando lo sguardo imbarazzato. Un secondo dopo sente le mani di Ermal sul petto e, con entusiasmo sfrenato, alza gli occhi sull’amico, per poi ritrovarsi a terra tra la neve
“Ermal, oh!” grida, schermandosi dalle palle di neve che continuano ad arrivargli addosso a ripetizione
“SEI. UN. IDIOTA. MARCO. MONTANARI.” grida il diretto interessato, accompagnando ogni parola con un veemente svolazzo della bacchetta, a cui seguono delle palle di neve addosso al povero Marco
“Fabrizio” chiama Annalisa, aggrappandosi al braccio del ragazzo, mentre Ermal abbandona la bacchetta e raccoglie a mani nude una mangiata di neve, lanciandola addosso a Marco “Fa qualcosa”
Fabrizio osserva la mano di Annalisa sul braccio con tant’occhi “è palesemente un sì” si spiega “Il mio lavoro qui è finito” completa, con un ghigno soddisfatto, mettendole quello stesso braccio attorno alle spalle “Ma...” “E va bene” concede, tirando fuori la bacchetta 
“Flipendo” sussurra, ridacchiando alla vista di Ermal che inciampa nel vuoto, per poi cadere addosso a Marco “Dovrei aprire una posta del cuore” sospira soddisfatto, portando via Annalisa
“Allora?” balbetta ancora Marco, rosso per l’imbarazzo, per il freddo e perché ha Ermal addosso, con il viso ad un centimetro dal suo
Lo stesso Ermal che è il suo migliore amico da più di un anno e per cui ha una cotta da altrettanto e che si sta chinando su di lui e lo sta baciando 
Ermal che nemmeno sa dove ha trovato il coraggio, ma che sorride quando sente la lingua di Marco sulle sue labbra, che schiude approfondendo il bacio
Insomma, stanno limonando davanti a tutta la scuola ed Ermal nemmeno ha dato una risposta
Si tirano indietro per prendere fiato e scoppiano a ridere quando dicono all’unisono “Immagino sia un sì” “Comunque è sì, eh”
“Vestiti di blu” gli chiede Marco, dopo un secondo o un’eternità passati a baciarsi “Mi piaci in blu”
“Ah?” “Ah ah” e ridono ancora, tutti felicetti 
And that’s it, folks! Questa parte è un po’ più breve, ma spero che non vi dispiaccia! Come chiedeva il prompt, vorrei fare anche la parte riguardante il ballo vero e proprio, ma ho deciso di dividerle per poter trashare ancora di più 😂
se la volete, battete un colpo ed arriverà il prima possibile 😘
Sayonara in questa notte amara mi perderooo nei borderooo scrivero il tuo nome in blu poi scappo in tooooour poi scappo in toooour
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Yule Ball? a.k.a l’arte del rifiuto - part 1
PROMPT:  Ok ma dato che siamo in tema metanari teen!au how abt prom!au con Ermal che riceve mille inviti ma li rifiuta uno ad uno aspettando quello di Marco che però arriva un po' tardi perchè è imbarazzato ed Ermal si spaventa pensando "omg e se non me lo chiede?" Ma poi Macco prende coraggio e timidamente e con un po' di imbarazzo glielo chiede. Obv saranno la coppia più bella e tutti li invidieranno ed Ermal sarà tipo "wow ho il ragazzo migliore di tutti" e mentre ballano ha gli occhi a cuoricino.
Allora ragazzi, sono Asia aka @itsziapalla ed è tipo la ventesima volta che mi presento, perché ho diversi post in cantiere e non so quale vedrà la luce per primo, lol
@la-suonatrice-jones ci ha chiesto una metanari prom!au e la fillo io perché me piacciono le cose “strane”
Ho avuto il colpo di genio, quindi la cosa si è trasformata presto nell’au di una hogwarts!au plottata con Milena (la prima cosa che abbiamo plottato insieme, btw), che forse un giorno approderà su questi schermi, per adesso abbiamo il Ballo del Ceppo ed Ermal alla “ricerca” di un accompagnatore
La prima è Annalisa. Sono sulle scale della torre di Astronomia, come sempre, a studiare seduti vicini, quando lei alza il capo dal proprio libro e dice semplicemente: “Al Ballo del Ceppo andiamo insieme, vero?”
Non sa come dirle che no, non andranno insieme. Perché lui vuole andare con qualcun’altro, quindi boccheggia e si ferma un’istante a guardarla stupito, pensando a cosa dirle
“Oh” dice l’altra, capendo (in qualche modo, lei capisce sempre) “Chi?” si ferma a guardarlo, per poi aggiungere “Chi vuoi che te lo chieda?” 
Arrossisce e la guarda di sottecchi, balbettando un timido “Marco”
“Buona fortuna” dice lei solamente, senza nessuna particolare inflazione della voce, perché sanno entrambi quanto Marco sia timido. Sospira e la ringrazia. Avrà molto bisogno di fortuna.
Il secondo è un tassorosso del settimo anno che Ermal ha sempre guardato da lontano ed ammirato per il suo essere così... bello. 
Gli si avvicina e un po’ gli tremano le ginocchia ad averlo di fronte. Si vergogna e si appoggia alla scopa con disagio, la divisa da Quidditch di serpeverde zuppa di sudore. “Ciao, Fabrizio” lo saluta, mentre i suoi compagni di casa e squadra lo superano e lo prendono in giro.
Fabrizio sorride e davvero, non è giusto essere così belli.
“Mi chiedevo se ti andasse di venire al Ballo del Ceppo con me” chiede semplicemente l’altro, mettendosi le mani in tasca, abbassando un po’ la testa, rivelandosi più timido di quanto Ermal credesse
“Io...” balbetta, leccandosi le labbra nervoso “Mi dispiace”
“No, non fa niente” replica Fabrizio, mettendo una mano avanti e sorridendogli “sai qualcun’altro a cui potrei chiederlo?”
“Oh” è sorpreso e anche un po’ offeso. Sperava che un po’ se la sarebbe presa “La mia migliore amica non ha ancora un... date?” azzarda, chiedendosi se Fabrizio sappia cosa voglia dire, dato che per fama sa che è uno di quelli che Piton prende sempre di mira per l’inglese e che si fa scrivere i temi dai suoi compagni di casa più generosi
Fabrizio fa un espressione pensierosa per un secondo, poi gli dà una pacca sul braccio “Vabbé, ce provo... speramo non me dà picche anche lei, no? Grazie. Ce vedemo, regazzi” dice poi, dandogli un buffetto anche sulla guancia 
Rimane per un po’ a guardarlo andare via, confuso
Il terzo glielo chiede proprio davanti a Marco. E ad Annalisa. E a tutto il corridoio del secondo piano, perché Francesco Gabbani, grifondoro del sesto anno, cosa sia il pudore non lo ha ben capito
“Meta! Vieni al ballo con me?” chiede, correndogli incontro con il suo miglior sorriso da marpione, la cravatta messa in testa come in Karate Kid
Ermal guarda prima Marco che si guarda i piedi e poi Annalisa che rotea gli occhi al cielo
“No, mi spiace, Francesco. Voglio andare con qualcuno che mi interessi davvero” specifica, sperando che Marco capisca che quel qualcuno è lui
spoiler: non lo capisce e continua a guardarsi i piedi, rosso come un peperone
“Ok” dice Gabbani, girandosi verso Annalisa “Scarrone, tu invece...” 
“Scordatelo, Gabbani”
“Montanari?”
Marco alza la testa e lo guarda stupito, diventando ancora più rosso. “Vorrei chiederlo a qualcun’altro. Appena trovo il coraggio”
Ermal panica. Annalisa eyerolla talmente tanto che le vengono le zampe di gallina in anticipo di quarant’anni. Gabbani scrolla le spalle, dicendo “Sbrigati, prima che lo faccia qualcun’altro” e poi si rivolge ad una ragazza di Beuxbatons che sta passando accanto a loro in quel momento. “Mademoiselle, voulez vous coucher avec moi à le Yule Ball?”
“Francesco” cerca di avvisarlo Ermal, ma la ragazza fa un verso sgomento e poi lo schiaffeggia, prima di andare via indignata
“Ma che ho detto?” chiede confuso l’altro, tenendosi la guancia, per poi voltarsi verso un altro ragazzo di Beuxbatons “Garçon, voulez vous coucher avec moi à le Yule Ball?” Il tipo lo guarda, scrolla le spalle...
“Oui, pourquoi pas?” Francesco si volta a guardarli “Oui è sì, vero?” e quando annuiscono torna a sorridere al giovane francese. “Merci very much, ma cher. C’est magnifique” poi li guarda, facendo loro l’occhiolino. “Nailed it” sussurra, andando via con il francese 
Anche al quarto invito indesiderato Marco è presente, anche se un po’ più lontano e probabilmente non sente nulla
Ermal è nella sala comune di grifondoro, a fare un po’ di compagnia a Rinald, quando davanti a loro si siede Andrea Vigentini che lo guarda con una serietà che ad Ermal fa spavento e d’istinto si gira a guardare in direzione di Marco, che distoglie lo sguardo abbassando il capo e arrossendo 
“Ermalvorrestivenirealballoconme?” chiede Andrea, tutto d’un fiato ed è Rinald a rispondere “Eh?”
Andrea fa un respiro profondo “Ermal, mi chiedevo se tu...”
Lo ferma subito. “Mi dispiace, Andrea, ma... vado già con...” ci pensa e non sa cosa dire, venendo salvando soltanto dalla cocente delusione che si forma sul viso di Andrea, mentre pigola un “oh, fa niente dai. Sarà per la prossima volta”
Non sa perché lo fa, davvero, ma “Rinald non ha ancora un accompagnatore, però”
“ERMAL” si lamenta l’altro, imbarazzato, mentre Andrea pigola un alto piccolo “oh” voltandosi verso il più piccolo dei fratelli Meta. “Ti andrebbe di...”
“Ok, sì. Ma solo perché nessuno ancora non me l’ha chiesto e ho paura di perdermelo” spiega, con il broncio, dato che lui è del secondo anno e i ragazzi così piccoli non possono partecipare se non invitati 
“Va bene. Perfetto” risponde Andrea, per poi alzarsi senza aggiungere altro, mentre Rinald gli pesta il piede indignato “Tu sei coglione”
Ma Ermal non lo ascolta. è troppo impegnato a fissare Marco che ancora fa finta di nulla. “Perché non mi inviti ancora, cazzo?” pensa, desiderando di essere un legimante per poter capire cosa diavolo ha in testa Marco
Il quinto invito è probabilmente il più difficile da rifiutare, sia per la poca pazienza nei confronti del ritardo di Marco, sia per il soggetto in questione
Che quando si siede al tavolo al quale Ermal sta studiando con Annalisa, gli fa andare la saliva di traverso per la sorpresa
La saliva di traverso non va a Fabrizio, seduto con loro a fingere di studiare per far contenta il suo date (come si diverte a chiamarla credendo che sia chissà che dolce epiteto in inglese), che subito la saluta
“Ciao, Fabrizio” replica lei, sorridendo (ed Ermal è sicuro che stia sorridendo e dio, quanto ama il suo sorriso, ci ha scritto una canzone che Marco adora e dio, Marco. Marco che ancora non lo invita. Marco che gli piace da impazzire ed è il suo migliore amico ed è timido e codardo e per niente grifondoro e che cavolo ci fa in quella Casa? Marco che porca troia e se non lo ricambiasse? E se si fosse sognato tutti gli sguardi e le toccatine strategiche e la sintonia che avverte tra di loro? Marco che probabilmente non lo vuole e che cazzo però)
“Lei è Annalisa, la mia ragazza” dice Fabrizio, per poi proseguire con “e lui è...” ignorando completamente il “Non sono la tua ragazza, Mobrici” di Annalisa
“So chi è” lo interrompe la ragazza, sorridendo ancora “Sono qui per lui in realtà. Ermal...” lo chiama e lui deve guardarla e dio, Marco glielo chiederà, deve chiederglielo per forza “So che è un po’ strano, visto che sono una ragazza, ma dato che sembrava che tu non me l’avresti mai chiesto” e ridacchia e che risata ha? Troppo bella per essere vera “verresti al ballo con me?”
“Silvia...” balbetta, guardandola triste “Mi dispiace...”
C’è un motivo per cui Ermal ha passato tutto l’anno precedente a sbavare su Silvia Notargiacomo. O, meglio, ce ne sono mille. è bellissima, biondissima, divertentissima e... buonissima. Quindi non se la prende e va via con lo stesso sorriso con cui è arrivata.
Sorriso che non trova sul viso irritato di Annalisa e su quello confuso di Fabrizio.
“Ermal, una domanda... perché diavolo non lo chiedi tu a Marco?” gli domanda Annalisa ed Ermal non riesce nemmeno a guardarla in faccia
Ora. Ermal non chiederà mai a Marco di andare al ballo per motivi che non staremo qui ad elencare e che si riassumono con il fatto che Ermal non ha mai chiesto a nessuno di uscire. Ed ha passato la maggior parte del suo tempo ad Hogwarts in completa solitudine, se non fosse stato per un incontro fortuito in un bagno in disuso alcuni mesi prima. Quindi, le relazioni sociali sono un mistero per lui. E se sa come accettare e come rifiutare, non riesce a chiedere. E poi è orgoglioso, tanto orgoglioso. ed è Marco, santo dio. Marco. E andiamo!
Insomma, basic!Ermal being Ermal
Ma Fabrizio è di tutt’altra pasta. Lui non comprende l’orgoglio di Ermal e non comprende nemmeno la timidezza di Marco. Fabrizio è un essere umano a 360°. Un animale sociale. Lui ha più amici che cellule nervose. Avrà adottato mezza Hogwarts, professori compresi. Ed ha adottato Ermal da quando ha deciso di dividere la custodia dei suoi figli con Annalisa
Inoltre, non è una ragazza. Quindi quando Annalisa gli parla di girls code e di segreti e tutte quelle puttanate alla Sleepover Club, lui non capisce bene di cosa sia parlando. Anche perché la sua non-ragazza, all’in fuori di Ermal e di quel spilugone troppo cresciuto di Michele Bravi, non ha amici. E nessuno dei due è una ragazza. Quindi girls code cosa esattamente?
Quindi, capirete bene che anche il buon Bizio si comporta da basic!Bizio. E al buon Bizio è impossibile non fare del bene. Quindi va da Marco.
E per adesso è tutto! La seconda parte arriverà a breve. So che c’è voluto del tempo e me ne dispiaccio, ma ho preparato un esame da cui sono fuggita senza nemmeno provarlo ed ho dovuto affrontare la consapevolezza di doverlo (ri)dare a breve. Settembre fa schifo. Non date mai esami a settembre, sentite a me. 
Ma parliamo di cose belle e cioè che non si capisce nulla di ciò che ho scritto! è la mia prima cosa a punti e non cosa sia venuto fuori. So che ci sono inoltre cose che non sono molto chiare, ma ho praticamente preso un au sviluppata con Milena e ho sostituito la metamoro & kose con la metanari soft. In pratica, gli antefatti e il world building (perché ho fatto world building per questa cosa) sono gli stessi, solo che anziché combinare disastri vari, Ermal e Marco sono incapaci di invitarsi l’un l’altro al Ballo del Ceppo (che sì, è il Ballo del Ceppo del 1994, nel Torneo Tremaghi che ha visto partecipare Harry Potter. Più che un’au questo è un crossover, ma vbb)
Insomma, spero che questa prima parte vi sia piaciuta! Nei prossimi giorni dovrebbe arrivare la seconda. Nel frattempo se avete domande, curiosità, commenti, insulti, non esitate a farne :)
Alla prossima, kissini :*
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