#woytila

[don-vito-sottocultura]

Cento anni fa nasceva Carol #Woytila....colui che disse a mafiosi #CONVERTITEVI....colui che bacio' il #Corano nel 1985 in Marocco e nel 1999 in Vaticano....colui che disse L'UOMO È PIU VICINO A DIO QUANDO STA A LUNGO PROSTRATO A TERRA PERCHÉ ADAMO DI TERRA FU FATTO,,,,,colui che disse TUTTI GLI ANIMALI HANNO UN ANIMA E SONO CREDENTI....colui di cui è scritto CHI FA LE MIE OPERE È PIU GRANDE DI ME.....colui che disse SE MI SBAGLIO MI CORREGGERETE .....per me è cosa scontata da quando ho 20 anni baciare vangelo torah e corano perché hanno dentro nomi e parole sacre , e non ci metto mai nulla sopra , ne vicino, ai libri sacri....e quando se ne strappa una copia o una pagina non va nella pattumiera , ma va seppellita o buttata in acqua o bruciata che torni così in natura la carta di dove proviene....non si può servire Dio senza 2 requisiti essenziali : SCRUPOLO E FRUGALITA'.. ..Se ti piacciono le cose del basso mondo, allora non avrai parte a nulla dell'altro mondo....è scritto in fatti LASCIA TUTTO VENDILO DALLO AI POVERI E SEGUIMI e chi non fa questo atto come San Francesco non sarà mai figlio di Abramo.....cosi sia.... (presso Don Vito's Cats Bar Home) https://www.instagram.com/p/Cn00ep0jEhz/?igshid=NGJjMDIxMWI=

[nocerinalive]

OLIVA NON BASTA, IL SORA PASSA AL WOYTILA.

Il giorno 14 Settembre 2024, in quel di Nocera Superiore, la Nocerina Juniores accoglie la controparte Ciociara del Sora, in una atmosfera molto calda, in un Woytila in tiro come non lo si vedeva da tempo. La prima frazione si apre con la Nocerina che spinge subito sull’acceleratore, rendendosi pericolosissima in almeno 3 occasioni nitide, mentre il Sora un po’ attende e un po’ spinge, rendendo…

[pietroalviti]

San Giovanni Paolo II, ho incontrato la santità

San Giovanni Paolo II, ho incontrato la santità

L’ho incontrato tante volte, non per merito mio ma per le circostanze della vita: durante il mio impegno con l’Azione Cattolica, ho avuto diverse occasioni di essere vicino a Karol il Grande, a Giovanni Paolo II fin dall’inizio del suo pontificato. Ricordo benissimo l’annuncio della sua elezione, il 16 ottobre del 1978: ero in macchina, la mia Dyane, tornavo da Ferentino. Non aveva radio e…

[libero-de-mente]

Alfredo

Un pezzetto bello tondo di cielo D'estate sta sopra di me Non ci credo, lo vedo restringersi Conto le stelle, ora Sento tutte queste voci Tutta questa gente ha già capito Che ho sbagliato, sono scivolato Son caduto dentro il buco Bravi, son venuti subito Son stato stupido Ma sono qua gli aiuti Quelli dei pompieri, i CarabinieriIntanto Dio guardava il Figlio Suo E in onda lo mandò A Woytila e alla P2 A tutti lo indicò A Cossiga e alla Dc A BR e Platini A Repubblica e alla Rai La morte ricordò Scivolo nel fango gelido Il cielo è un punto, non lo vedo più L'Uomo Ragno m'ha tirato un polso Si è spezzato l'osso, ora Dormo oppure sto sognando Perché parlo, ma la voce non è mia Dico "Ave Maria", che bimbo stupido Piena di grazia, mamma Padre Nostro, con la terra in bocca non respiro La tua volontà sia fatta Non ricordo bene, ho paura Sei nei cieliE Lui guardava il Figlio Suo In diretta lo mandò A Woytila e alla P2 A tutti lo mostrò A Forlani e alla Dc A Pertini e Platini A chi mai dentro di sé Il vuoto misurò

- Baustelle

[vele-e-vento]

JP II il 2005 ho pianto, Woytila non è diventato prete per il potere per essere cattolico, per vocazione curiale  clericale,  ma per sua scelta spirituale cercava una risposta alle sue domande esistenziali come ogni giovane e si è dato questa risposta.  i papi sono la rappresentazioe del potere , lui per me è stato la rappresentazione del meglio che può dare la chiesa al mondo. un uomo che alle giornate della gioventù cantava e teneva il ritmo, col bastone da passeggio, come charlie  chaplin, un uomo che ha fatto cascare il muro di berlino, che conosceva potenti e santi, Mandela e Fidel Madre Teresa e il potere più retrivo, i suoi stessi preti, vescovi - gente non di primo pelo principi della chiesa - quando lo assitevano lui a contatto con la gente, le folle che lo adoravano, letteralmente, che lo toccavano come si tocca un cristo, e un nonno, ridevano sorridevano con lui, un uomo contagioso per  la sua gentielzza, e dignità e forza. me lo ricordo quando in montagna, tra quei monti valdostani che lui amava tantissimo  in mezzo alla neve si è tolto il cappello da neve, davanti ai fotografi, e lì solo una macchia bianca  in mezzo al manto chiaro delle nevi intoccate,  sorridendo ha guardato verso l’alto. con quel morbido ciuffo bianco di capelli al vento, ha guardato non le macchine e le telecamere, ma il cielo il vento l’azzuro l’aria tesa e fredda e ha sorriso, come si sorride a Lui; ecco un uomo che guardac verso l’alto, verso Dio, senza retorica, un uomo virile anche,  sicuro tranquillizante, ma dolce,  e teologicamente profondo. pastoralmente umano. i bambini che sono intuitivi sentivano questa sua presenza al volo, questa su innata profonda umanità questa sua dolcezza frutto di una convinzione interiore, che siamo tutti fragili e santi e pieni di errori, e fratelli, fratelli nell’errore anche e quando apparentemente non lo siamo, e quando lo incontravano, i bambini, sorridevano come si sorride a un cagnolino con cui si gioca, come a un nonno che è tornato a casa, come a un padre questo è un papa, non un giudice ma un Padre, e lui lo era, non per posa calcolo o scienza politica, ma perchè da giovanissmo uomo che viveva nella realtà e -si dice - aveva anche una fidanzata, ha scelto non la retotica del cristianesimo ma lo spirito, ha scelto di mettere la profondità dello spirito umano, della coscienza con tutta la sua eccellenza, davanti a tutto nella sua vita, uomo filosofo, prete e santo. un uomo che parlava davanti alla televisione e senza preavviso magari si interrompeva per dire fuori copione qualcosa su se stesso, prendersi un po’ in giro come Papa, e far sorrridere tutti i presenti, perchè aveva il senso del limite. una persona profonda, un santo certo, perchè questo è la materia di un santo. non l’infallibilità, ma la sua umanità. e che per me rappresenta tutto quello che il cristianesimo deve e dovrebbe e dovrà essere. tutto quello che è importante che un cattolico faccia  esista  pensi dica e si comporti. tutto quello che è importante per me essere: credente, umano, magari possibilmente se forte, e... un po’ irriverente, ogni tanto un po’ fuori dalle righe per ricordarsi che siamo fatti di poco e di umiltà Wojtyla  un Papa con un carattere così marcato, e una immagine così forte,  che è uno di pochi che abbiamo chiamato col suo cognome vero e non solo col battesimale papale perchè lui era Papa Woytila, e non JP II e basta.

Lui era Karl. Il piccolo prete operaio, di provincia che faceva escursioni con i suoi parrochiani, con una giovane e fidanzata chenuotava come un “dannato” e che ha deciso da adulto di farsi prete, e diventato Papa. Ecco il 2 aprile 2005 ho pianto un amico,  scomparso. JP II

[corallorosso]

Roma (Città demarinizzata) – Momenti di paura si sono vissuti ieri al Viminale quando un milanese di 46 anni si è presentato nella sede del Ministero degli interni sostenendo di esserne il legittimo titolare. L’uomo ha varcato il cancello come se nulla fosse e ha provato a entrare nell’edificio proprio mentre un coraggioso agente di polizia, Clarenzo Uiggo, rientrava dalla sua settima meritata pausa, visto che erano già le 10 e 15 del mattino. Il poliziotto è rimasto qualche minuto in disparte a osservare l’uomo aprire, una dietro l’altra, decine di porte come se non sapesse in quale ufficio dovesse andare e ha così constatato che si trattava effettivamente di un intruso. Uiggo ha pertanto estratto l’arma di ordinanza e, in base alla nuova direttiva sulla legittima difesa appena varata dal governo, ha sparato due colpi verso l’estraneo senza nemmeno chiedere “Ue’, ma chi cazz’ sei?!”. Per fortuna dello sconosciuto, l’agente da mesi non si presenta alle esercitazioni al poligono di tiro e i proiettili hanno centrato solo un ritratto di Angelino Alfano e uno dei 114 sottosegretari che stazionano nel palazzo. Gli spari hanno però richiamato diversi colleghi di Uiggo i quali hanno prontamente immobilizzato lo sconosciuto nel tempo record di 54 minuti e 18 secondi. Il primato precedente, di 1 ora, 13 minuti e 42 secondi, era stato stabilito il 7 aprile 1979, quando un bambino di seconda elementare in visita al Viminale con la scuola era stato scambiato per un fiancheggiatore delle Brigate Rosse. Una volta bloccato l’individuo, gli uomini l’hanno perquisito trovandogli addosso un hamburger con cipolle, un piatto di tortellini alla panna, un vasetto di Nutella quasi finito, due babà (che Uiggo ha solertemente provveduto a sequestrare) e una carta d’identità unta dalla quale risultava trattarsi di tale Matteo Salvini. Molti agenti sono rimasti immediatamente sconcertati dalla somiglianza del Salvini con il tizio che si vede sempre in televisione e che per la sua capacità di essere ovunque, dalla Sardegna all’Abruzzo, dalla Francia alla Basilicata, da Milano a Verona, è stato ribattezzato il Woytila grasso. Nel corso delle indagini successive allo sventato tentativo di intrusione, diversi commercianti e residenti della zona hanno testimoniato che nelle ore precedenti il Salvini era stato visto vagare nel quartiere chiedendo loro da che parte si trovasse il palazzo del Quirinale e che gli avevano quindi spiegato che lì c’era solo il Viminale, al che l’uomo aveva risposto “Ah, già, cazzo, è vero che si chiama così!”. Nel tentativo di spiegare la sua presenza lì, Salvini ci ha tenuto a precisare che era solo di passaggio e che aveva intenzione di passare in quello che considerava il suo ufficio soltanto per cancellare dal suo pc alcune innocenti frasi sulla famiglia Cucchi prima di ripartire per il suo nuovo tour 2019-2020 che comprende Piemonte, Calabria, Emilia Romagna, Marche, Toscana, Umbria, Campania, Liguria e Veneto, oltre a diverse tappe in giro per l’Europa. Gli agenti, trattenendo a stento le risatine e dandosi di gomito, hanno quindi lasciato vagare per i corridoi il sedicente ministro ancora un paio d’ore prima di rivelargli quale fosse la porta giusta. Una volta entrato, però, Salvini non ha trovato il suo ufficio come, invece, pensava. Infatti, visto che da mesi nessuno le utilizzava, il presidente Mattarella ha deciso di concedere quelle stanze a una famiglia rom. Augusto Rasori

[lorenzomuscoso]

Krakow - ph #lorenzomuscoso #krakow #krakowart #poland #woytila #street #old #unesco #travel #europe #culture #instaart #sony #sonyalpha (presso Kraków, Poland)

[darthdodo]

I PANNI SPORCHI SE LI LAVANO A CASA COLL’INCOSCIENZA DEL CASO, CON I GOLPISTI DELLA PRIMA ORA E CON UN TIRO A SEGNO PER AGGIUSTO NEL FUOCO AMICO..

DIROTTANDO ANCHE AEREI O ABBATTENDOLI CON TESORIERI, FIDUCIARI, INTERMEDIARI A BORDO DI VOLI DI LINEA CHE NEMMENO QUEL RAIS AVREBBE POTUTO PROTEGGERE, DOVE L’IMPEGNO DI MIGLIAIA DI CONTRACTORS ALLA RICERCA DI QUELL’ORO DI SADDAM, FOTTUTO NELLA RAPINA PERFETTA DEL  SECOLO SCORSO, FU LA PROV GENERALE PER GLI STESSI SERVIZI SEGRETI INGLESI CHE DELEGARONO A QUESTI ALI’BABA’ DEL VENTESIMO SECOLO UN MERCATO DELLA DISTENZIONE COLL’ESPEDIENTE E A INSAPUTA DEI POVERI DISORIENTATI SAUDITI ALLA RICERCA DEL BENESSERE E DEL PARADISO CON 40 VERGINI, PER RITORNARE PIU’ FORTI DI PRIMA E ASSIEME A DONI E CONTENTINI, DAI BARBARI E DELEGARE,ALLACCIARE RAPPORTI, INTESE GRAZIE AGLI AMERICANI, COGLI ASSETS LOGISTICI PER INVADERE, LIBERARE, AGGIUDICARSI LE CONCESSIONI DI UNO SFRUTTAMENTO NELL’IRAK ABBANDONATO A SE STESSO.. SUPERVISIONANDO QUESTO SCENARIO PROGRAMMATO METTENDO LE GRINFIE DI NUOVO SU QUELLE RICCHEZZE, CHE SI SPARTIRONO GIA’ 50 ANNI FA COI SOVIET RUSSI, NEL FRATTANTO CHE PER RICICLARLO, BISOGNAVA SUPERARE L’EMPASSE DI TUTTI QUEI TESTIMONI OCULARI CHE PER TRAFUGARLO IN BRAZILE NOLEGGIARONO ANTONOV COSTOSISSIMI, AVVENIERISTICI, CARGO CAPACITIVI E CAMION PESANTI PER POTERLO IMBARCARE, STIVARE, CONVERTIRE AD UN TESORO DELL’AMAZZONIA.. SALTANDO DA SCALO IN SCALO IN UN VIAGGIO O UN’ODISSEA PROGRAMMATA DI TRANSAZIONI, ARMI E APPUNTO CONTRABBANDO AD ALTI LIVELLI.. DAL LIBANO, ALLA LIBIA IN MARE..PER NAVE.. DAL PROTETTORATO DI MALTA, AVAMPOSTO NEL MEDITERRANEO ASSIEME ALLA COSCA FASCISTA ITALIANA- SICILIANA E POI DALLA LIBIA DI GHEDDAFI  PASSANDO PER L’ALGERIA, FINO ALLA SPONDA ATLANTICA DELLA SIERRA LEONE  REDISTRIBUENDO LE QUOTE DI UN AFFAIR NEL COMMONWEALTH ..DOVE DEGLI EUROLADRI D’AMORE E D’ACCORDI CON I GRANDI AMMINISTRATORI UNICI DEL MEDITERRANEO, E I BANCHIERI INTERFACCIATI AI MALTESI, ALL’HSBC DI LONDRA, ALL’UBS, E IN PRIMIS COL BENEPLACITO DELLO IOR CHE AVEVA CONTRIBUITO A RIMPINGUARE D’ORO I CAVEAU SAUDITI SOLO PER IMMEDESIMARSI IN UN VITTIMISMO IDENTICO A QUELLA SCENA MADRE DEGNA DELL’ALMA NELLA QUALE UNA CERTA CAGNA NOTTAMBULA DI SANGUE CHURCHILL SFRACELLO’ SPAPPOLO’ MASSACRO’ IL TURISMO D’ALTURA,PER  POI CON L’AIUTO DEL SANTINO WOYTILA DARSI IL SUO DA FARE PER FAR CADERE LA CORTINA DI FERRO E COL MURO DI BERLINO INCOMINCIARE I JEUX SANS FRONTIER IN BOSNIA COSTRINGENDO L’UNIONE SOVIETICA A RIPIEGARE, A TRASFORMARSI IN UNA COSTELLAZIONE DI PAESI SATELLITI FILOCAPITALISTI, SEPARATISTI SLAVI O VICINI DI VEDUTE AL FANKULISTAN ISLAMICO.. LADDOVE UN TEMPO I GERARCHI SOVIETICI MONETIZZAVANO ASSIEME AD UNA COSPIQUA BUONUSCITA IL RITORNO DI UNA LOBBY NAZIONALIZZATA COLLA FAMIGERATA“NATO” A SPESE E INTRALLAZZI CHE UNA TORTA COSI’ GRANDE NON POTEVA COMPRARE, RIPAGARE, DIVIDERE FACILMENTE ..E IN CUI OGNUNO PRETENDEVA, RIVENDICAVA, SI ASSICURAVA DI AVERE PRECEDENZA E DIRITTO ALLA SUA FETTA, OSSIA IL 20% DI UNA FOTTUTISSIMA ORGANIZZAZIONE TRILATERALE 

UN 20%DI UNA FORTUNA STIMATA IN UNA CIFRA ASTRONOMICA INCALCOLABILE, INIMMAGINABILE NEPPURE RIGUARDANDO LA PELLICOLA DI QUEL “DIE HARD DURI A MORIRE” USCITO NELLE SALE IL 1995, E CHE NON AVREBBE MAI INCASSATO AI BOTTEGHINI QUELLO SPROPOSITO E DI CUI LA SOMMA COMPLESSIVA DI QUESTI RAGIONIERI IMPROVVISATI SI AGGIRAVA SUI 1560 MILIARDI DI DOLLARI IN ORO PURISSIMO AL 99,999999 ADATTO PER FABBRICARE SATELLITI, COMPONENTISTICA ELETTRONICA DI PRECISIONE E ALTA TECNOLOGIA, INDISPENSABILI PER L’INNOVAZIONE E IL PROGRESSO DI UN PAESE CHE SI VOLEVA AMMODERNIZZARE CHE AVREBBE CERTAMENTE FATTO IL SALTO DI QUALITA’ NEL GUAZZABUGLIO INTERNAZIONALE DELLE NAZIONI UNITE E DELLA COMMISSIONE TRILATERALE, DOVE FORSE L’INESTIMABILE VALORE DI DI UN PATRIMONIO ESPROPRIATO CON UNA CAMPAGNA MILITARE CHE HA DILAPIDATO RISORSE, SOLDATI, E HA DETERMINATO INSTABILITA’ ASSIEME A TANTA CONFUSIONE SARA’ SEMBRATO L’ALIBI PERFETTO PER SPACCIARE UNA RAPINA DEL SECOLO, IN UNA CACCIA AL TESORO, AL JACKPOT DEL RAIS.. CHE AVEVA PRONTAMENTE DISSEMINATO LA SUA QUOTA DI MINORANZA O PENSIONE COME UN DIVERSIVO NEI TERRITORI DEL DESERTO SIRIANO, DELLA STEPPA UZBECA, DELLE TERRE DELLA DESOLAZIONE E DELLE DISTESE STERMINATE LIBANESI, SIRIANE, TAGIKE CROCEVIA DELLE CAROVANE DI “SAMARCANDA” COME UN AUTENTICO RA’S ALGHUL VAGANDO DA MERCENARIO E SEPPELLENDO IN GALLERIE ATTREZZATE COME CAVEAU MINATI UNA RETE DI SOTTERRANEI DEGNE DI UNA MISSIONE DAEDALUS NELLA QUALE PERSINO GLI ANALISTI ASSORTI SU MIGLIAIA DI SCATTI SATELLITARI FANNO FATICA E SI AFFANNANO AZZANNANDOSI LA VISTA NELL’INTERMINABILE ESAMINA DI QUESTI DATI  MALGRADO  POSSANO AVVALERSI DI RILEVAMENTI ACCURATI E MAPPATURE ULTRADETTAGLIATE, CHE NON SEMBRANO BASTARE NEANCHE INCROCIANDO TALE MOLE DI RIPRESE AEREE ATTRAVERSO MIGLIAIA DI ORE DI SCANSIONE CON GLOBALHAWK DELLA NATO DISPIEGATI IN LEASING PER ILLUDERE  GLI SCEICCHI E I DIGNITARI DI UNA TERRA CHE OGGI POSSONO SOLO RICOMPRARE AL PREZZO DI QUELL’ORO NERO CHE GLI RIMANE SOTTO I PIEDI E ASSIEME ALLE QUOTE DI MINORANZA DEGLI ACCORDI DI PARTNESHPARIATO STRETTI CON AMERICANI E BASTARDI COBURGO-GOTHA: CHE ALMENO CON UNO SFORZO E UN DISPIEGAMENTO TALE, MULTIRUOLO, OPERATIVO DI CONTRACTORS (FINO AL 2018 IMPEGNATI IN UN CONTINGENTE DI 165000 EFFETTIVI  E CIRCA 5000 TASK FORCES UTILI E COORDINATE FRA MERCENARI DI TUTTO IL MONDO) VENIVANO SACRIFICATI IN UN GRAN NUMERO DI UOMINI, E VITE A SPESE DI CIO’ CHE PERSINO AD UN REGIME COME QUELLO IRANIANO SARA’ SEMBRATO UN DISGUIDO O CONTRATTEMPO VERSO QUELL’ INTERVENTISMO CHE CONTAVA E METTEVA IN CIMA ALLE CROCIATE AMERICANE LA PRIORITA’ DI CONVERGERE, RISORSE DIROTTARE L’ATTENZIONE DAL TEATRO IRACHENO A  QUELLO DIRETTAMENTE PIU’ INSTABILE IRANIANO ACCANTONANDO I RISCHI DI UN REGIME SANGUINARIO DI MAHMUD AHMADINEJAD E IGNORANDO IL RESTO CHE PER CONTRO FU L’ALIBI PER IMPIEGARLE MEGLIO IN UZBEKISTAN, TAGIKISTAN, KIRGIKISTAN E AFGHANISTAN APPUNTO ..DOVE A GRANDE RICHIESTA SONO RITORNATI PRODIGIOSAMENTE E TEMPESTIVAMENTE QUEI TALEBANI COI BAFFETTI FRANCESI E LE BARBE CHE IN BARBA AD OGNI PRONOSTICO NON HANNO IMPEDITO SVENTATO NEPPURE LA COSIDDETTA GUERRA CIVILE, DICHIARATA IN SIRIA COME UNA PRIMAVERA DI FOTTUTI, E TRASCINATA IN UN ESCALATION DI ALTRETTANTE PECCANE MAFIOSE E RINNEGATI A LARGA PARTECIPAZIONE; OLTRE L’INDIFFERENZA VERSO I POPOLI, NONOSTANTE UNA STRAFOTTENZA DI QUELLA SFILZA DI MAFIE ISTITUZIONALI CHE PRENDONO LA SCENA DELLA RIBALTA OGGI E SI SPECCHIANO COME MISCONOSCIUTI, SE NE INFISCHIANO DELLE CONVENZIONI DEI DIRITTI DELL’UOMO, E TRA PARTIGIANI E COLTI PENSATORI, UMANISTI PACIFISTI E BASTARDI PREZZOLATI NEI FAVORI SOVRANISTI, AUTOCRATICI AD ASPEN, AD AMNESTY E DOVUNQUE BAZZICANO E SGUAZZANO IMPUNITI,  GLI SCIVOLA TUTTO ADDOSSO ANCHE SE HANNO FINITO LA CARTA IGIENICA ARRIVANDO A CAGARE SULLA COSTITUZIONE, SULLA DEMOCRAZIA, COLLA DELEGITTIMAZIONE DEGLI INDIVIDUI, MINANDO E SEMINANDO MORTE IN TUTTI QUEI DISTRETTI ALLA PERIFERIA DEL MONDO DOVE STABILITA’ VUOL DIRE ABITUARSI AD UNA NORMALITA’ SEMIVIVIBILE, DOVE NON SARAI COSTRETTO A SCAPPARE, MA VERRAI UCCISO DA UNA BOMBA O DA UNA RAFFICA.. E DALLA FAME, SE NELLA MANIERA IN CUI DICHIARARE GUERRA OGGI CORRISPONDE PORTARE L’ILLUSIONE DI UNA “PACE DURATURA” O “ENDURING FREEDOM” E DI UNA SICUREZZA NELLA QUALE OGNUNO SI FIDA DI QUESTI CANI INFERNALI CHE FECERO SFRACELLI AI TEMPI DEI GRANDI BANCHIERI NAZISTI RIUSCENDO A DEPORRE LO SCIA’ DI PERSIA PER ESILIARLO E PER ACCAPARRARSI LO SFRUTTAMENTO DI QUELLE PREZIOSE CONCESSIONI AL CONFINE IRACHENO, OFFRIRONO L’ALIBI DI UN INVASORE CHE A BAGDAD  MNACCIAVA QUEL REGNO DIVISO IRANIANO, MENTRE MENDICAVANO  PROTEZIONE E OTTENEVANO PERSINO DEI TOMCAT AMERICANI, PER CONTRASTARE, ARGINARE, RESPINGERE COME ALTRI FASCISTI ANONIMI, L’AVVENTO DELL’ INSEDIAMENTO NEL 1975 E DE FACTO UFFICIALMENTE NEL 1979 DEL RAIS A CAVALLO DI DUE EPOCHE, IL SOLO SULTANO SADDAM HUSSEIN CHE SI GUADAGNO’ LA RICONOSCENZA DI TUTTI QUESTI LADRI E LA REPUTAZIONE DI UNA PERSONALITA’ CHE FECE LA STORIA DEL 20 ESIMO SECOLO.. PERMETTENDOGLI COGLI ANNI DI STRINGERE ALLEANZE E ACQUISIRE SISTEMI D’ARMA RUSSI COME GLI SCUD DA GERARCHI SOVIETICI COMPRATI PER SPALLEGGIARSELI E SUBITO DOPO VENIRE PUGNALATO ALLA SCHIENA DAGLI STESSI  TRADITORI VICINI E LONTANI A CUI NON FORAGGIAVA PIU’ LAUTI INTERESSI, PER QUANTI E INGRATI DALLA SERA ALLA MATTINA GLI GIRARONO LE SPALLE E LO CONDANNARONO AD UN DESTINO  DI EMBARGO COL SUO POPOLO.. NEL PRESUPPOSTO DI UNA CROCIATA CHE VOLEVA SEMBRARE IL DESERTSTORM D UN PRELUDIO DOVE LE ARMI INTELLIGENTI SOSTITUISCONO LA DETERRENZA E LA CAPACITA’OFFENSIVA DI UN ARMATA ROSSA, E AVEVANO LE SUE REALI MOTIVAZIONI PER FINALIZZARE, INSABBIARE E COPRIRE COLLA DIPARTITA DI QUEI TESTIMONI SCOMODI LE VICENDE E LE TRAME COLLE BRAME DEL SECOLO SCORSO E IL NEGOZIATO DI CONTROPARTITE ALLETTANTI QUANTO OSCENE TRA QUESTI TRAFFICI E TUTTI I COMPROMESSI PIU’ SCELLERATI CHE STRINSERO PER RITAGLIARSI UNA VETRINA DI SALVATORI, DEI VOLENTEROSI, DELLE COALIZIONI DI PACIFICATORI, O DEI VOLONTARI PRESTO E VOLENTIERI COLL’OBBIEZIONE DI COSCIENZA RACCATTATI DA OGNI DOVE E FUORVIATI FORGIATI DI NUOVO DALLO SCOPPIO DI UN’ALTRO SCENARIO D’ESCALATION E MANDATI ALLO SBARAGLIO IN UN’AVVENTURA ALL’ASSALTO PER FARSI COMPLICI PREZZOLATI E GARANTISTI SOLO A PAROLE TRA UN MUCCHIO DI PAESI RITAGLIATI E INQUADRATI NELL’ILLOGICA DABBENE DI SOPRAVVALUTARSI ASSIEME A QUESTA  SAGACE FETTA DI PROMISQUI TECNOCRATICI TUTTOLOGI MAGNI UNTORI DELLA CIVILTA’ MILLENARIA SEMPRE IN SOCCORSO E SALVAGUARDIA DI QUEGLI SFORTUNATI POPOLI FORAGGIATI COLLE ARMI ED ETERNAMENTE GRATI, RESPONSABILIZZATI, INGINOCCHIATI COME POCHI E COM’ANCHE QUEGLI INGENUI SCALTRI ESTETI EMIRI DAI GUSTI GEOPOLITICAMENTE BRITISH COSI’ INSIGNIFICANTI PER CONTO LORO MA INESORABILMENTE CRUCIALI E INDISPENSABILI REALTA’ TRIBALI ASSERRAGLIATE SULLO SCACCHIERE DEL GOLFO PERSICO CHE POTEVANO VANTARE IERI FINALMENTE L’ILLUSIONE DI UN DETERRENTE, E OGGI L’APPARTENENZA AD UNA TRUPPA D’ELITE’ DI FIDEISTICO E CONSIDEREVOLE LIGNAGGIO.. MENTRE AL PIU’ TARDI  QUEI CONTRACTORS  NE AVREBBERO PAGATO LE CONSEGUENZE RECUPERANDO IN VANO SOLAMENTE UN’ESIGUA QUANTITA’ DEL MALTORTO E COMUNQUE  LA DECIMA PARTE DI QUEL BOTTINO SPARITO DALLE CASSE SAUDITE 50 ANNI ORSONO E ATTINGENDO A VOCI O ENTRATE MENO OSCENE E COMPROMETTENTI, FIGURANDO COME UN PIU’ PROMETTENTE INDOTTO DEI BENEFITS PER ATTIVARE LE NAZIONI UNITE E IL CONSIGLIO DI SICUREZZA, IN UNO SCENARIO DOVE CHI RISCHIAVA  IN PRIMA PERSONA, ANCHE LA PELLACCIA PER COLPA DI QUESTI DANNATI CANI INFERNALI,  ACCETTAVA ANCHE UN COSTO IN TERMINI DISUMANI CON PERDITE INGENTI, DI VITTIME O VITE CHIAMATE DANNI COLLATERALI LETTERALMENTE INTESE ALLA STREGUA DI PEDINE SACRIFICABILI E SACRIFICATE IN NOME DELLO SCEMPIO, DELLO SCAMBIO E DI QUALCOSA CHE ANCORA OGGI RISUONA, RIMBOMBA, RIEVOCA PER QUESTI FOTTUTI E MALEDETTI CIO’ CHE E’ SEMPRE APPARSO COME LA MELINA, LA RICOSTRUZIONE MEDIOCRE E LA RAPPRESENTAZIONE D UNA SVELTINA INDECENTE  ALL’ENNESIMA BUFFONATA E MENATA DI UN DIETROLEQUINTE MALDESTRO, SANGUINOSO E ORCHESTRATO COME LA PIU’LUCIDA PAGINA DI SCARICA BARILI DI MERDA CHE UN COMITATO D’INTENTI E ANIMALI IN MALAFEDE TRASCINANO E TRACIMANO DOPO VENT’ANNI SUONATI TARTAGLIANDO E SUSSURRANDO ALIBI, PRETESTI, RETROSPETTIVE E FORZATURE  BEVUTE AL COSPETTO DI QUELLE FAMIGLIE CHE CHIEDENDO GIUSTIZIA PER ANNI HANNO TROVATO MURI DI GOMMA NELL’OCCIDENTE DEI LIBERALI VIRGOLETTATI FIERI DI QUESTI VALORI IN MEZZO A MOLTO SANO AUTOCONVINCIMENTO MESCHINO E SACRIFICATO PER ASSECONDARE QUESTI ARCIDIAVOLI LEALISTI SPESSO AI FERRI  CORTI COLLE DINAMICHE  GENERAZIONALI IGNARE O TENUTE A BADA DAGLI ARGOMENTI PROIBITI CHE ADDIRITTURA SCACCIANO L’ACCOSTAMENTO MICIDIALE CHE QUEL FIGLIO CAPESTRO DI UNA FAMIGLIA DI BANCHIERI PER CASO COME CODESTI BIN LADIN ERA IMPARENTATA A MALAPENA A QUELLA REGGENZA E DISCENDENZA REALE SAUDITA SENZA UNA PRESA DI DISTANZE DOVEVA FARE SCATTARE UN CAMPANELLO D’ALLARME E CHE SUSCITARONO PERPLESSITA’ NONCHE’ CONTROVERSIE, DISSAPORI  OLTRECHE APPUNTO  DISAPPUNTO NEI DIVERSI PASSAGGI E PUNTI OSCURI SUI QUALI PER DAVVERO RESTA POCO DA RIFLETTERE.

PER QUANTI HANNO GIOCATO SPORCO FINO DA SUBITO E PER QUANTI HANNO GIUOCATO AL MASSACRO FIN AD ASSOMIGLIARE A QUEL  RIMPIATTINO DI UNA FORMULA ESATTA, DOVE LA PACE RIVESTE LA FORMA PIU’ SUBDOLA DI UN ESPROPRIO CHE HA SPARSO SANGUE E INFAMIA PURE OLTRE OCEANO NEL QUARTIER GENERALE DEL COMANDO SUPREMO AL PENTAGONO CHE PER COSPIRAZIONE, CONNIVENZA, O SEMPLICE  DABBENAGGINE NON SI POTEVA GIUSTIFICARE PIU’ CON UNA SCUSA, UNA SVISTA, O ANCORA UNA FALLA  NON ACCORGENDOSI DI UN ATTACCO SFERRATO COSI’ RAPIDAMENTE, DOVE RICONOSCERE I SEGNALI RIVELATORI E’ TUTTO, E SAPERE LEGGERE E PREVEDERE LE MOSSE, I DETTAGLI, LE PROCEDURE DI QUESTO SCENARIO AVREBBE RSPARMIATO ATROCI SOFFERENZE E LA GUERRA AL TERRORE, ALLA FINE SONO STATI QUEGLI ERRORI E ORRORI CHE HANNO SCREDITATO E ALLESTITO LA FARSA DI UNA O PIU’ VERSIONI CONTRASTANTI, SNOCCIOLATE PER SMINUIRE CIO’CHE GRIDA ANCORA OGGI VENDETTA, E VANVERANDO PARABOLE DI COMPLOTTISMO  .. HA APPARECCHIATO IL BANCHETTO DELLE CONDIZIONI FAVOREVOLI PER IPOTECARE LE RISORSE PETROLIFERE DI QUELL’ANGOLO DI MONDO, COL PRETESTO DI SPEDIRLI AL CREATORE IN MEZZO SECOLO DAL 2021 CON UN GEOSTORM SOLARE, SPEZZANDO QUELLA PORTANZA GEOMAGNETICA CHE UN DOMANI SE VERRA’ E DI SICURO VERRA’, COMPROMETTERA’ PUNTUALMENTE IL FRAGILE CLIMATERIO AI TROPICI.. NELLA TRAGICA EVENIENZA CHE A DUBAI MAGARI IL SOGNO NEL CASSETTO DI QUESTI GIGANTI ENERGETICI SI TRASFORMI IN UN'APOCALISSE RICAMATA GRAZIE ALL’AIUTO IRRINUNCIABILE DI FORZARE E IMBASTARDIRE I TEMPI, COLLE SCADENZE E LE CLAUSOLE PERSINO CHE AMANO LE PREMESSE QUANDO QUESTI BASTARDI IMBARAZZANTI DELLA ROYAL ACCADEMY SDRAMMATIZZANO, MENTONO SPUDORATAMENTE, E CAVALCANO UNA SCONCERTANTE DISINFORMAZIONE.. COLL’OROSCOPO DI UN TUTTOLOGO

CHE LAGGIU’ SI PERDE, PROPRIO DOVE IL DESERTO VIENE SFERZATO E SPAZZATO VIA DAL VENTO E COI GRANELLI DI SABBIA DI UN PASSATO DA MANDARE IN SOFFITTA O SOTTOTERRA AL DIMENTICATOIO DI MONUMENTI DELLA RETICENZA E BASTARDI SMAGLIANTI CHE OLTRETUTTO PER ALTRETTANTI MALDESTRI INTELLETTUALI E BOVINI POSTPRANDIALI NON HANNO NEPPURE SAPUTO INSABBIARE BENE QUESTA FARSA, IMPROVVISARE, INTERPRETARE L’EMOZIONE DELL’OPINIONE PUBBLICA E NASCONDERE L’IMBARAZZO COLLA TESTA PIENA DI PIANI, PRESSIONI E SCADENZE A BREVE TERMINE SOTTO LA SABBIA DEL NO COMMENT PER  RIDICOLE PRESE DI POSIZIONE UNA PIU’ TIRATA ED ESAGERATA DELL’ALTRA: INCOMINCIANDO DA QUELLO SCIAGURATO MARTEDI’ IN UN GIORNO DI FINE ESTATE COI PREPARATIVI CHE VIDERO L’11 SETTEMBRE DI 20 ANNI FA, IL G8 APPENA CONCLUSO E LA METAFORA DI QUELLO CHE CAUSO’ IL PRECEDENTE DI UN ATTACCO AL POTERE CENTRALIZZATO DI UNA NAZIONE IMPERIALISTA COME L’AMERICA IMPIETRITA ATTERRITA PARALIZZATA MENTRE ASSISTEVA ALLA DISTRUZIONE DI UN’INTERA ALA DEL PENTAGONO, ALLA COINCIDENZA E PER INCISO ALLA RICORRENZA DI UN  PERIODO SPARTIACQUE CHE SEGNO’ IL TERZO MILLENIO CON UN’ALTRA GUERRA DICHIARATA ALLA VIVIBILITA’ E DAL PUNTO DI PARTENZA DOVE TUTTO COMINCIO’ ..NEL SITO NEVRALGICO DI UNO SNODO AL PENTAGONO DOVE QUEI SERVER INSTRADANO TERABYTE DI DATI AL SECONDO, CHE ALLACCIAVANO LA RETE DI COLLEGAMENTO, COL CONGRESSO, COGLI STATI MAGGIORI E CHE SBRIGAVANO GLI STESSI MEDESIMI PASSAGGI DI QUELLA CATENA D’ALLERTA SULLA COSTA ORIENTALE CHE QUEL GIORNO FALLI’ E NON PREVENNE IN TEMPO GLI ATTENTATI DELL’11 SETTEMBRE PROPRIO PERCHE’ DA DENTRO GIA’ L’AVEVANO SABOTATA, TIRANDOLA GIU’ AVEVANO DALLE LINEE INTERNE,  INESORABILMENTE INTERROTTA, TAGLIANDO FUORI E COMPROMETTENDO SUCCESSIVAMENTE IL RECUPERO DI QUELLE TRASMISSIONI A POSTERORI QUANDO CI FECERO ANCHE SCHIANTARE UNA PROVVIDENZIALE BOMBA TATTICA GBU TELEGUIDATA, INTERFERENDO SULLE COMUNICAZIONI DI QUELL’AVAMPOSTO E SGANCIATA DIETRO LE LINEE AMICHE DIRETTAMENTE E SPECIFICATAMENTE DOVE DOVEVANO GARANTIRE UN PREAVVISO E UN MARGINE DI COORDINAMENTO TRA LE BASI AEREE ORMAI IN CONFUSIONE .. MENTRE OGNUNO DORMIVA ANCHE A NEW YORK E VENIVANO  NEUTRALIZZATI OVUNQUE I SISTEMI DI MOBILITAZIONE NEI CIRCUITI CHE ISOLAVANO PRATICAMENTE QUELLA REALTA’ METROPOLITANA A MANHATTAN SEPPELLENDONE MIGLIAIA E COGLI SCIAGURATI CHE CI RESTARONO TRAVOLTI, STRITOLARE ANCHE I MALCAPITATI TURISTI CHE QUESTE MODELLE VIRTUOSE E MAFIOSE MIMOSE TRA PARIGI E LA GRANDE MELA NON RIESCONO PIU’A SOFFRIRE, PROCLAMANDO L’ERA DEL CEMENTO ECOGREEN E UNA NUOVA EDILIZIA URBANA  SOSTENIBILE ASSIEME ALLE LAPIDARIE MACERIE E I LASTRICATI DI MARMOREE FREDDE TARGHE COMMEMORATIVE  HANNO APPOSTO A WASHINGTON E NEI MEMORIALI DOVE DECINE CENTINAIA MIGLIAIA E MILIONI DI ALTRI  MORTI AMMAZZATI SI CONTANO, E SI RIMEMBRANO IGNARI DI LORO E D’ESSERE STATI SPEDITI ALL’INFERNO DA UN’ELETTA TRUPPA SCELTA DI CAINI, PIROMANI E DEMOLITORI MACELLAI CAPACI D DISTRUGGERE LE PROVE E COLLE INIZIATIVE SFINIRE ANCHE LE FONDAMENTA DELLA STORIA NEI PIU CUPI CAPITOLI DELLA LORO BIBLICA POLIEDRICA E SAGACE  VOGUE O VOGLIE DI FALLO APPOSTA.

STUPRA MODEL AGENCY

[downtobaker]

Raffaella, la più amata da tutti gli italiani

Raffaella, la più amata da tutti gli italiani

di Beatrice Dondi Grazie, Raffaella, artista che ha fatto della rivoluzione una festa, che ha difeso i diritti del lavoro e ha elogiato la masturbazione femminile, madrina dei Pride. Nel 1984 Giovanni Minoli lanciò un sondaggio durante Mixer chiedendo di votare il personaggio più amato d’Italia. I risultati, sorprendenti, finirono sulla copertina del Radio Corriere: Papa Woytila, Sandro Pertini…

[don-vito-sottocultura]

Dopo Woytila un altro santo è morto e voi ne avete rifiutato il messaggio..... Lui ha pregato verso la Mecca... Voi no.... Come aveva fatto Woytila e come ha fatto poi Bergoglio.... (presso Don Vito's Cats Bar Home) https://www.instagram.com/p/Cm1GfMHDS5d/?igshid=NGJjMDIxMWI=

[bergoglionate]

La Chiesa in uscita di Bergoglio è uscita di scena

La Chiesa è praticamente assente da tempo su alcuni temi vitali e cristiani a cui è stata sempre sensibile, in particolare nei 35 anni di pontificato di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI: la famiglia, la vita, la nascita, l’educazione, la civiltà cristiana e il loro opposto, la scristianizzazione, il radicalismo ateo, l’edonismo e il materialismo bioetico, l’invasione islamica e la persecuzione dei cristiani. Ogni volta che accade un fatto, che emerge un dato statistico, che un movimento, un anniversario, una manifestazione di piazza pongono l’accento su uno di questi temi, è puntuale il silenzio del Papa, della sua Chiesa e degli organismi più qualificati.

di Marcello Veneziani

Ma in questo frangente, la Chiesa dove si è finita, perché tace? No, non mi sto riferendo alla questione dei migranti e degli sbarchi, del governo gialloverde e del plenipotenziario Salvini. E non sto certo dicendo dopo cinque anni di protagonismo mediatico di Papa Bergoglio, che la Chiesa sia troppo taciturna. Altro che. Mi sto riferendo a una questione più importante, cruciale per il mondo, per l’occidente, per l’Europa e soprattutto per l’Italia.

La Chiesa è praticamente assente da tempo su alcuni temi vitali e cristiani a cui è stata sempre sensibile, in particolare nei 35 anni di pontificato di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI: la famiglia, la vita, la nascita, l’educazione, la civiltà cristiana e il loro opposto, la scristianizzazione, il radicalismo ateo, l’edonismo e il materialismo bioetico, l’invasione islamica e la persecuzione dei cristiani. Ogni volta che accade un fatto, che emerge un dato statistico, che un movimento, un anniversario, una manifestazione di piazza pongono l’accento su uno di questi temi, è puntuale il silenzio del Papa, della sua Chiesa e degli organismi più qualificati.

La Chiesa del silenzio. Ma può tacere sull’attacco formidabile che subisce da anni la famiglia? Può tacere sulla sostituzione del diritto naturale col desiderio individuale, della procreazione tramite un padre e una madre con la fecondazione artificiale, uteri in affitto, adozioni gay, ideologia transgender, più l’esaltazione e l’esibizione dell’orgoglio lgbt in ogni spazio pubblico? Può tacere del calo senza precedenti delle nascite, dei morti che superano i nati, dell’assenza di sostegno alle famiglie, alle nascite, alla vita rispetto agli aborti e alle morti agevolate, alla criminalizzazione nei luoghi pubblici di parole promettenti come fertilità? Si può assistere al malcelato fastidio e imbarazzato silenzio delle autorità religiose davanti a ogni polemica sul Natale e sul presepe, sui Crocifissi nelle scuole, sull’educazione religiosa? E si può tacere dell’imponente, radicale, a volte violento, processo di scristianizzazione in atto, che espianta la civiltà cristiana e le sue radici, i suoi valori religiosi e i suoi principi morali, i suoi costumi e i suoi simboli e riti; e fuori d’occidente tramite la persecuzione dei cristiani e l’intimidazione? Si può tacere del fatto che la popolazione italiana ed europea marci a passi da gigante verso la sostituzione dei cristiani con gli atei da una parte e gli islamici dall’altra?

Ma è possibile che la Chiesa, che il Papa, che la Curia, che la Conferenza Episcopale, fino alle parrocchie, siano presi solo dai temi dell’accoglienza e del pauperismo e dai temi che annacquano la fede cristiana e la appiattiscono sul politically correct? Si può ridurre la missione pastorale al tema pur importante della carità, con uno spiccato anticapitalismo? Questo tema, che forse ricorda vagamente il peronismo dell’Argentina di Bergoglio, non era estraneo alla tradizione cattolica e alle encicliche di Papa Woytila, ma era inserito in un contesto spirituale, era dal punto di vista della civiltà cristiana, della tradizione cattolica, del ritenere i beni materiali inferiori e transitori rispetto ai beni spirituali. Non nel contesto della sociologia di Bauman e di un comunismo para-evangelico. Peraltro il tema della carità e dell’accoglienza predicato in Chiesa viene poco praticato: non si conoscono donazioni cospicue ai poveri del patrimonio ecclesiale, adozioni significative di migranti nelle chiese, si predica di abbattere i muri, ma le Mura Vaticane sorgono arcigne nel cuore di Roma, presidiate dalle guardie svizzere o dai loro succedanei in borghese…

Insomma la Chiesa dei poveri è tutt’altro che povera o francescana sul serio. Senza dire delle Chiese vuote, le vocazioni in calo, le messe deserte… Ammirevoli ma sparuti i missionari che vanno nei luoghi della fame e della miseria, troppi invece i sindacalisti dell’accoglienza in casa nostra…

È sparita la presenza e l’incidenza dei cattolici, del Papa, della Chiesa, dei principi cristiani nella vita quotidiana; restano solo vaghe tracce di cattocomunismo, di cristianità proletaria (ma proletariato ideologico, assente nelle periferie proletarie del paese), più qualche spruzzata pauperista e progressista, genere comunità sant’Egidio o cristiani dem (non è abbreviativo di demonio…).

L’irrilevanza politica dei cattolici al tempo di Bergoglio, che già sottolineammo, ha raggiunto un punto estremo: mai come oggi conta così poco il ruolo della Chiesa nell’orientare le coscienze, le famiglie e i cittadini. Insomma la Chiesa si è ritirata dal nostro mondo, è naufragata in mare coi barconi, vive con la testa altrove. E l’altrove non è il paradiso, ma l’Africa nera.

MV, Il Tempo 15 giugno 2018

[pietroalviti]

Frosinone, 18 anni fa l’incontro con la santità FROSINONE_ Diciotto anni fa Frosinone incontrava la santità: erano i giorni tristissimi dell’attentato alle Twin Towers, il cavalieri dell’apocalisse sembrava stessero sul punto di slanciarsi sul genere umano, minacce e disperazione la facevano da padrone.

[sangha-scaramuccia]

Libero arbitrio?

Colgo l'occasione che mi porge Shido. La domanda vera è "quanto è meccanicista il mondo" e quanto non lo è. Non sono filosofo tuttavia mi sembra che si affaccino in questo contesto due interpretazioni della nostra mente, una diciamo causa-effetto e l'altra dialettica. Di quest'ultima effetto collaterale sarebbero le cosiddette "proprietà emergenti" consistenti nel fatto che da interazioni tra elementi derivino altri elementi con nuove proprietà che in origine non c'erano. L'interpretazione meccanicista prevede inevitabilmente, dal nostro punto di vista, che l'unico momento di "libero arbitrio" sia la coscienza della illuminazione. L'interpretazione dialettica offre dei margini di libertà maggiori per agire "secondo coscienza" in molteplici situazioni. Quale è quella vera? non lo sappiamo. Qualsiasi tentativo di soluzione di parte cade nel metafisico.  L'unica possibile risposta che possiamo dare è che anche questo aspetto è mistero, accanto ai tanti misteri dell'esistenza e che affrontare il tema in astratto non porta risposte utili. Buona pratica potrebbe essere vivere il sangha con le infinite verità di cui è portatore ognuno di noi sapendo che la nostra verità vale quanto quella di ognuno degli altri, siano essi principianti, maestri o Il Maestro. Quello che si potrebbe non fare invece sarebbe stare lì a "strofinarci" tra di noi in una narcisistica dinamica che ci può separare dal mondo, impedendoci di attuare l'apertura al mondo delle nostre porte e finestre, come esortò all'epoca il buon Woytila.

A tutti buon Sukkot, la festa delle capanne che ricorda il pellegrinaggio nel deserto degli ebrei, metafora della condizione umana.

Anshin

[danielaandsurroundings-blog]

oggi san Beato Angelico (beato Giovanni da Fiesole), di Daniela Domenici Vicchio di Mugello in Toscana gli dette i natali e a Roma riposano le sue spoglie mortali…

[tradcathsermons]

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Didn't I tell you a year ago? Woytila/JPII was exactly the same and they worked together in the marxistization of the West... disguised as the 'Fall of the Berlin Wall' https://t.co/ex2Ejd4aet

— Paul VI (@montiniski) January 16, 2020