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In un mondo che corre veloce, pernulla-connesso, che fa perdere il senso della vita, penso si possa tornare ad essere umani. Per farlo, mi è stata d'aiuto la fotografia e l'arte. Andrea Montanaro - Puglia andreamontanaroph.altervista.org https://www.instagram.com/andreamontanaro.ph/ http://fb.me/andreamontanarofotografia
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andreamontanaroph · 4 years ago
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Respiro - 5
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andreamontanaroph · 4 years ago
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Emozioni... Sono degli indici. Sensazioni, sono le interazioni con il mondo. Una commozione aiuta a liverarsi dagli eccessi.
Ma la terapia funziona secondo me anche facendo scrivere o parlare di argomenti che associano a quelle emozioni. Poche parole associate ad ogni emozione, per dare origine si collage o a dialoghi.
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andreamontanaroph · 5 years ago
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Il progetto di esplorazione del corpo può essere importante, ed è personale. Ma renderlo pubblico è un diritto, ed è anche un modo per esporsi nonostante tutto, perché non c'è nulla di male, non c'è nulla che non va.
Esplorare se stessi, ed esplorare l'influenza che fa la propria persona nel mondo.
Ci sono cose che non emergono da una fotografia, perché una foto è un punto di vista ed è una scelta di mostrarsi in un certo modo.
Ci sono cose di se che possiamo alla fine accettare. Ciò che non possiamo cambiare è l'opinione che gli altri hanno del nostro corpo, ed è ciò che può far male fino a metterci ko.
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andreamontanaroph · 5 years ago
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Da mesi rifletto sull'uguaglianza uomo-donna. Sembra che neanche le differenze biologiche o cerebrali possano incidere sul comportamento e sulle scelte decisionali.
Eppure le differenze tra uomo e donna, seppur derivanti solo ed esclusivamente dall'educazione, influenzata fortemente da stereotipi e luoghi comuni, sono reali e concrete. Ci sono, e ignorarle sarebbe stupido. Anzi, conviene ragionare sulla base di queste realtà, non farlo significherebbe fare valutazioni errate.
Questo però vuol dire che raggiungere la vera uguaglianza si può, con il giusto duro lavoro. Per ora siamo diversi perché "educati" ad essere diversi.
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andreamontanaroph · 5 years ago
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Idea progetto
Cosa significa essere infantili?
Ritrarre volti di adulti che fanno pose strane, da bambini. Occhi a mandorla, mani su occhi tipo binocolo, linguaccia, ecc
Al soggetto: "ti ricordi ancora quando facevi quell'espressione li?"...
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andreamontanaroph · 5 years ago
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Suoni che suscitano emozioni.
1) Grida, risate, gente che litiga (anche in altra lingua), qualcuno che piange... Ognuno per ogni emozione. -> riprendere tutto il corpo, studiare la posa oltre all'espressione del viso.
2) messaggi vocali da qualcuno a cui si vuole bene: creare commozione. Messaggi simili a quelli che fanno nel video dei 18 anni, per intenderci.
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andreamontanaroph · 5 years ago
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Mi capita di pensare che "basta col vedere tutto nero". Tutta questa sofferenza, che sottrae tempo e spazio ai bei momenti, non porta a nulla di buono. Sofferenza nell'animo che porta a sofferenza fisica: ci si rimette in salute!
Eppure oh, sembra che di sofferenza a volte se ne voglia di più. Ma perché la tristezza chiama tristezza, e invece la gioia non chiama la gioia? Siamo forse abituati per educazione a placare l'euforia, e a tenerla a bada? È più accettata la tristezza dell'euforia?
Oggi ho pensato che un po' di bianco aiuta a coprire quel buio nero, che dona leggerezza a tutto quanto.
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andreamontanaroph · 5 years ago
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Emozioni...
Sorpresa + contenuto => reazione sfogo.
Un messaggio audio di se stessi con sottofondo musicale, o un messaggio di qualcun altro, con i giusti contenuti, può generare commozione, cioè intenso turbamento.
Sfogo implica un allentamento della tensione, della pressione interna. E questo può aiutare a tirare fuori dell'altro.
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andreamontanaroph · 5 years ago
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Appunti e riflessioni.
Percezioni sensoriali (alimenta pressione): sentire. Percezione del mondo, vivo e sento. Tatto è avvertire differenza di calore, percepire forma e superficie, localizzare il contatto (esserci, presenza). Udito è per il respiro. Io esisto. Vista è analisi di ciò che ci circonda, dando peso anche alle cose più scontate, avanzando per zone e analizzando tutta l'area circostante, e può venendo se stessi nello spazio. Olfatto è analisi dell'ambiente vicino e lontano, ciò che c'è nell'ambiente e ciò che emette il proprio corpo; può aiutare provare a distinguere un odore dall'altro, associandolo all'origine. Gusto...
Esercizio: sentire, lo si fa senza richiamare ricordi o pensieri, è come la meditazione. Si svuota la mente, si focalizza l'attenzione sul senso del tatto. Sentite è anche essere al mondo, vivere non solo pensando ma anche ascoltando.
Il contenuto (guardarsi dentro): scrivere, parlare. Individuare i concerti per parole chiave, poi argomentare. Può aiutare dare ispirazione: ciò che c'è stato oggi o in questi giorni (cronologicamente), ciò che caratterizza il passato e che spesso pensiamo, ciò che pensiamo del futuro. Può aiutare richiamando una ad una le emozioni, associare una parola del mondo circostante ad ogni singola emozione (cosa ti fa rabbia? Cosa ti mette tristezza?). Può aiutare richiamando le macro aree: "Amore? Famiglia? Salute? Lavoro? Amicizia? Soldi?" e capire le origini, i sintomi, le parole chiave che vengono associate.
Rappresentare, anche visivamente cercando la connessione simbolica. Poi manipolarlo, unirlo, modificarlo, abbellirlo, rovinarlo.
Emozioni (manifestazione): rabbia, tristezza, gioia, sorpresa, disgusto, paura.
Sfogo (valvola di sfogo pressione): Il pianto (disperazione-tristezza), il grido (rabbia), la risata (gioia? Nervosismo, ansia),
Commozione: "Intenso turbamento o trasporto interiore, che si riflette nel volto e nell'atteggiamento, originato da sentimenti di partecipazione affettiva alle vicende dolorose o liete di qualcuno, o da particolari esperienze personali"
NB. Per sfogarsi, agire sulla rappresentazione, manipolare e accartocciare l'immagine con forza: si manifesta l'emozione? Si manifesta lo sfogo?
NB. Per fare riemergere l'emozione e sfogarsi, aiuta la musica, aiuta ascoltare un messaggio,
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andreamontanaroph · 5 years ago
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Armocromia, palette che si adattano al colore della pelle e della stagione.
Oggi si studia "Winter cool, deep e bright".
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andreamontanaroph · 5 years ago
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Il progetto sui 5 sensi si unisce a quello delle emozioni. Per stimolare una reazione emozionale si può agire sulla percezione sensoriale. Ho capito però che ci sono due diversi livelli emozionali, quello più superficiale e quello più profondo.
Il gusto dell'aglio potrebbe suscitare disgusto, ma sicuramente non a livello profondo; un messaggio vocale può suscitare emozioni forti e può avere un eco molto prolungato.
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andreamontanaroph · 5 years ago
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Here’s to all my boys with love handles, stretch marks, ribs that show, who feel they are too big or too small, who feel “unmanly,” who have cellulite, who can’t grow facial hair, who can’t seem to gain weight or lose it, who feel “too short” or wish they looked like a male model. Y'all matter. Love you. 💕
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andreamontanaroph · 5 years ago
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"Lascia parlare il vento", Lorenzo Las Plassas
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andreamontanaroph · 5 years ago
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Monopoli. Nicola, il produttore di barche.
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andreamontanaroph · 5 years ago
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Dipingere, cantare, sognare.
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andreamontanaroph · 5 years ago
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La fotografia ed i social
Quanto può fare bene, e quanto può fare male, la ricerca di approvazione sui social? Pubblicare ciò che si fa o una cosa che si crea per cercare approvazione genera il bisogno di creare ancora, di fare sempre meglio.
Questo può creare l’alienazione dalla vita reale fino a rendere superfluo ogni impiego concreto del quotidiano. Si rafforza il bisogno di sentirsi affermati in quel ruolo (fotografo, cuoco, ballerino, sportivo), si rafforza la sensazione che ciò che giornalmente si compie non sia abbastanza appagante, fino a diventare insensato. Si arriva al punto in cui non si riesce a distinguere ciò che piace da ciò che invece genera endorfina.
Praticare consapevolmente la fotografia (o la creazione di video), oggi tra le pratiche più diffuse negli ambienti virtuali, può aiutare. L’obiettivo diventa quello di condividere con persone reali e non virtuali, persone che si conoscono veramente e non è più quello di raccogliere manciate di likes da profili sconosciuti. Si può ipotizzare la frequentazione di gruppi, associazioni o laboratori, per lo sviluppo di materiale multimediale da condividere durante gli incontri. L’obiettivo diventa quello di stampare per arredare, per regalare, per decorare, per prendere coscienza, e non quello di essere presenti su pagine virtuali, per tenere i contatti con chi ci dice che siamo bravi senza dare un senso all’apprezzamento. L’obiettivo diventa quello di tornare a praticare consapevolmente un’attività creativa, per ragionare e comunicare un pensiero, per sviluppare un progetto.
Ma come fare a raggiungere l’equilibrio? Rimanere sui social ma usarli consapevolmente è possibile? Si può fare un uso controllato e quali sono i feedback che ci fanno capire dove dobbiamo arrivare?
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andreamontanaroph · 5 years ago
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L'essenziale è invisibile agli occhi. Il titolo di un nuovo progetto?
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