cucuzzaemelanzani
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cucuzza
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quanto cazzo è bello il ventunesimo secolo
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cucuzzaemelanzani · 29 days ago
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a modo mio li ho amati tutti, anche i più scassacazzo.
li ho amati con il sole, con le tempeste, con -10 gradi. li ho amati quando abbaiavano di notte, quando facevano le risse, quando dormivano abbracciati. li ho amati persino quando sono morti.
mi rendo conto di essere stata tanto tanto brava e tanto tanto paziente.
eleonora mi ha detto che un po’ le dispiaceva che io smettessi di lavorare coi cani perché secondo lei avevo una certa predisposizione, sul momento non l’ho capita granché.
oggi, invece, riguardando le foto, ho capito che poche persone sarebbero state disposte a fare quello che ho fatto io per vedere uno scodinzolio.
quando ero lì pensavo di non essere mai abbastanza: il mio tono di voce era sempre troppo poco assertivo, mi dimenticavo di pettinare i cani ricci, mi dimenticavo di dare gli integratori, mi rompevo le palle a pulire le cucce.
Solo ora, in realtà, capisco che quello su cui mi concentravo era futile. non tanto perché non fosse importante, ma perché poteva farlo chiunque.
Quello che non potevano fare tutti, invece, era guardarli e capirli.
Capire che stavano male, che avevano fame, che avevano sonno, che gli mancava casa, che il loro vicino gli stava sul cazzo, che avrebbero fatto casino da lì a tre secondi.
Nessun cane ha mai avuto paura di me, neanche i più stronzi, neanche i più ruffiani, neanche la lupa. Neanche se gli ficcavo una pastiglia in gola, neanche se gli mettevo 5 graffette per ricucirgli un orecchio.
Sapere di averli trattati con rispetto e sapere che lo hanno riconosciuto, questo è stato per me il regalo più grande.
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cucuzzaemelanzani · 2 months ago
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nonna una volta ha detto che “i denti si rovinano dopo il parto”.
pensa a ritrovarti a passare le notti in bianco per allattare con un dente cariato.
un motivo in più per non figliare.
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cucuzzaemelanzani · 2 months ago
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passeggio di sera con lupin e penso che giugno è decisamente il mese migliore dell’anno. il tramonto infinito e le finestre delle case aperte mi hanno fatto pensare a te, e soprattutto, al fatto che dentro quelle finestre vorrei che ci sbirciassimo insieme.
ho visto una portafinestra aperta, con una sola sdraio ben direzionata sul balcone spoglio, dietro si intravedeva un muro beige e una libreria economica degli anni, boh, ‘70. Una casa di un uomo anziano rimasto solo, ho pensato.
Mi sono chiesta come apparirebbe la finestra di casa nostra (sì, lo so, ti triggerano questi discorsi, ma sto FANTASTICANDO, quindi lascia esprimere la mia fantasia). Ho pensato a dei fiori rosa sul davanzale. Sicuramente si scorgerebbero dei quadri astratti alle pareti, e anche delle foto, perché alla fine accetteresti il compromesso. Una luce calda, sicuramente si sentirebbe della musica.
Mi aiuti sempre a sentire il mio sentire.
Grazie.
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cucuzzaemelanzani · 5 months ago
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per amare serve un coraggio fortissimo, chi dice il contrario puó tornare a praticare attività onanistiche mentre si guarda allo specchio
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cucuzzaemelanzani · 6 months ago
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comunque a volte penso che noi umani un giorno ci svegliamo, prendiamo uno di questi esseri chiamati cani e dal nulla li piazziamo in casa nostra.
A volte penso a Lupin che si è ritrovato il temibile Sam come fratello. E non è che ha potuto sceglierselo, questo gli è capitato e questo si tiene. I primi mesi Sam lo sgridava ogni giorno nonostante lui fosse già grande il doppio e Lupin si spanciava e lo baciava tutto per chiedergli scusa.
Con il tempo, questa dinamica non si è più presentata, in un qualche modo si è trasformata in Lupin che cerca di difendere Sam da cani che lo annusano troppo insistentemente.
Sono buffi perché si tollerano, non so se si considerano proprio fratelli, ma hanno trovato un loro equilibrio. Sanno di avere priorità diverse, ma hanno imparato a stare insieme nonostante i 16 anni di differenza.
La mia loro routine preferita è quando metto giù le ciotole della pappa. A Lupin crocchette, a Sam scatoletta perché è praticamente senza denti, uno alla mia destra, uno alla mia sinistra. Loro iniziano a mangiare, io nel frattempo inizio a fare qualcosa, tipo la moka del mattino e… ZAC! appena distolgo lo sguardo loro si lanciano uno sulla ciotola dell’altro per scambiarsele.
Io così ogni volta: 😑
Li sgrido? Ma va, perché dovrei. Prima dello “scambio” si lanciano uno sguardo d’intesa. Ed è proprio in quello sguardo che per la prima volta si sono “pensati” come una coppia.
Ed è anche grazie a quello sguardo se stasera me li sono ritrovata così.
Lupin sempre invadente.
Sam sempre scazzato, ma gli piace avere vicino qualcuno che lo scalda.
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cucuzzaemelanzani · 6 months ago
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con il tempo stai imparando a capire come funziono. mai trovata una persona che ci si impegnasse così tanto, di solito o mi si capisce subito o non mi si capisce mai.
invece no, tu sei metodica, analitica, organizzata. sono un tuo caso di studio e alla fine questa cosa mi diverte.
A volte tiri fuori uno dei tuoi lampi di genio, mi piace come ribalti l’energia all’improvviso. È come se stessi osservando la situazione da minuti (o forse ore) e al momento più giusto tiri fuori una bomba. Tipo coccodrillo che aspetta a saltare fuori dall’acqua.
Il flusso creativo nel tuo cervello bastardo da scorpione mi fa impazzire. Ti ammiro e lo faccio per davvero.
A volte sei detestabile. Un vero palo nel culo, mai mal tollerata così tanto una persona come te quando litighiamo. Ma perché cazzo mi rompi ancora le palle per quel treno che stavi per perdere, ma che alla fine hai preso?????
(Ti ho amato l’altra mattina quando hai preso il bus dopo.)
Forse il senso dei ritardi è questo in realtà. Ti danno la possibilità di riorganizzare il tuo tempo, e di darci qualche bacio in più.
Grazie che mi ami, tendenzialmente, aderentemente, sessualmente, baciosamente.
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cucuzzaemelanzani · 6 months ago
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L’inconquistabile, serioso e indaffarato Seven ha ceduto alla paraculaggine di quel pirla del mio cane. A volte basta solo la persona (o il cane) giusta/o.
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cucuzzaemelanzani · 8 months ago
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abbiamo dormito culo contro culo, abbiamo pianto fronte contro fronte. abbiamo vissuto ottantotto vite una consecutiva all’altra, sempre più intricate, sempre più complesse.
“un cane, un’auto, un conto cointestato”, l’ho ripetuto così tante volte, tutte le volte in cui dovevo rendere l’idea del fatto che non scherzavamo.
presto sarò in un nuovo luogo, in un nuovo spazio, e ho paura di sentire il tuo vuoto più forte che mai.
mi vergogno ad ammetterlo, lo nego, a volte lo capisco. mi ripeto che è parte del processo, mi chiedo se mi ricapiterà ancora.
Non importa, mi dico. Quello che doni rimarrà per sempre all’altro, quello che hai donato è stato tangibile, reale, non importa com’è andata a finire, non importa se ti sei arrabbiata quella volta macchina perché sarebbe finita ugualmente, non importa nemmeno se non sei stata impeccabile, se non ti sei accorta di qualcosa, se hai rifiutato di andare in montagna. Le cose vanno come vanno.
Però allora cosa importa? Mi chiedo. Quello che mi è successo è ingiusto, non so nemmeno se definirlo “qualcosa che mi è successo”, se questa sofferenza è ancora così battente vuol dire che qualcosa importa, qualcosa non torna, qualcosa non ha senso. Come fai a lasciare andare? Come fai ad essere pienamente soddisfatta di tutto il resto? Perché cazzo ha sentito il bisogno di fare una cosa del genere? Abbiamo dormito culo contro culo per QUATTRO santissimi anni. Cosa stracazzo ha pensato?
non importa, non esiste una risposta. le cose vanno come devono andare.
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cucuzzaemelanzani · 1 year ago
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tu di lei non saprai mai tante cose, e non perché non proverà a comunicartele in un qualche modo, ma perché tu vivi nella tua idiozia.
non saprai nulla dell'odore del prato in cui giocava da piccola, del bambù, dell'ortensia dormiente, dell'acero rosso. Non saprai niente del muschio, del fango, del gioco del tunnel. Non riuscirai mai a capire perché scodinzola davanti a un mucchio di foglie e del perchè cercherà di prendere quella più umida, più vischiosa, più fungina.
non saprai mai nulla della sua capacità di coinvolgere gli altri, in maniera gentile, goffa, sempre delicata, mai invadente. non saprai mai nulla del suo sentirsi sempre diversa, fuori posto. non potrai mai sapere quanto quelle gambe lunghe le sono state d'intralcio, tranne quando Rocco il bassotto ci provava, lì son tornate utili.
non capirai mai l'importanza di aver trovato un'amica, una che la capiva, che la cercava. E di averne trovata poi un'altra! E un'altra ancora!
non capirai mai nemmeno l'importanza di aver imparato ad andare alla fontanella da sola quando aveva sete o a tuffarsi nella roggia quando aveva caldo.
tu non saprai mai né l'odore del suo primo tuffo né della sua prima buca. non saprai mai quanto il suo sguardo è cambiato quando si è resa conto che nessuno poteva prenderla, tantomeno fermarla, perché ormai le sue gambe le appartenevano.
tu potrai pensare tante cose, ridere del fatto che sorride, amareggiarti quando si tufferà nel fango, lamentarti quando non risponderà a qualche comando. Davanti a te vedrai un cane e giustificherai tutto così nella tua testa. La verità è che semplificare un'intera esistenza in questo modo è da veri idioti, e tu ne sei effettivamente la dimostrazione.
Oltre che coglione, testa di cazzo e sfigato.
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cucuzzaemelanzani · 1 year ago
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Ho sognato che DM partoriva nostro figlio. Non assistevo al parto perché stavo limonando con un’altra.
Quando mi presentano il bambino scoppio a piangere perché è bellissimo.
Dentro di me mi chiedo se la amo.
C’era tutta la mia famiglia, a tutti dico “avete visto quanto è bella pure dopo aver partorito?!”
Lei chiama i suoi genitori per invitarli e sua madre le dice che non avrebbe mai visto il bambino perché quella “cosa” apparteneva anche a me.
La chiamava proprio “Cosa”.
Lei scoppia a piangere, io l’abbraccio e le dico “tranquilla, ci riproveremo più avanti”
Sulla sua faccia compare un’espressione di sconforto. Sui suoi occhi cala quel velo di tristezza che non le è mai più andato via da quando i suoi l’hanno ripudiata perché stava con me.
Questo dovevo salvarmelo per quando mi deciderò ad iniziare la terapia.
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cucuzzaemelanzani · 1 year ago
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scoppiare a piangere mentre faccio la pipì: fatto ✅
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cucuzzaemelanzani · 1 year ago
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esistono realtà lontane,
siamo solo di passaggio
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cucuzzaemelanzani · 1 year ago
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che sfigatiiii fate schifo al cazzoooo ata schiattaà
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cucuzzaemelanzani · 1 year ago
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quante cose da raccontarti
se esistessi ancora
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cucuzzaemelanzani · 1 year ago
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cucuzzaemelanzani · 2 years ago
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Grazie Cane.
(anche se hai il cagotto e la fai in sala)
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cucuzzaemelanzani · 2 years ago
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io innamorata di GiGGI
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