leftdazepoetry

[leftdazepoetry]

Perhaps if I got better,

perhaps if I challenged myself,

perhaps if I was

just a little bit stronger,

just a little bit wiser,

just a little less needy,

then maybe I’d get there.

Just a little bit pretty,

just a little more aware,

just a little bit thinner,

and maybe I’d get there.

[leftdazepoetry]

Prenditi il tuo tempo, ma non dimenticarti di fiorire di nuovo. I tuoi petali faranno luce dove ancora non sai.

[leftdazepoetry]

Senza di te sarebbe tutto più trasparente

[leftdazepoetry]

Inconsapevole sintonia

[leftdazepoetry]

I wish that photographs were physical spaces, like tunnels; that you could crawl inside them and go back.

Lauren Oliver, Vanishing Girls (via wordsnquotes)

[leftdazepoetry]

" I want passion, even if it's harder and hurts more "~ New girl

[leftdazepoetry]

#eternalsunshineofthespotlessmind #joelandclementine #semilasciticancello

[leftdazepoetry]

I just don't see how a world that makes such wonderful things could be bad

The little mermaid

[leftdazepoetry]

E ogni nuova paura alza il fumo negli occhi, e le parole cominciano male. Se ti riuscissi a dire, se ti riuscissi a spiegare, è solo pelle che inizia a cambiare.

Pacifico, tu che sei parte di me

[leftdazepoetry]

“ I don’t like them innocent “

[leftdazepoetry]

Sai cos'è, le cose non si rincorrono e forse nemmeno si aspettano troppo. Arrivano probabilmente quando ti fermi o ti stanchi di aspettare sempre quello che non c'è. Quando quasi non ci credi più. Tu non ci credi ma in fondo non è mai vero. Lo dici per imbrogliare e arrivano due occhi che imbrogliano te.

Il quadro mai dipinto, Massimo Bisotti

[leftdazepoetry]

E poi ogni tanto, come d'incanto, ti stanchi di essere troppo felice da solo. A occupare tutti i tuoi spazi ci riesci bene da sempre. Vuoi fare spazio a qualcuno, uno spazio dentro di te che forse nemmeno decidi di dare. Qualcuno arriva, se lo prende e tu d'improvviso hai vita per due.

Il quadro mai dipinto, Massimo Bisotti

[leftdazepoetry]

Tu ti senti sempre un po’ così. Come se fossi un po’ meno. Un po’ meno bella. Un po’ meno coinvolgente. Un po’ meno interessante. Tu non ti basti mai. E nel disperato tentativo di essere all’altezza delle altre, ti avveleni l’anima, ti lasci alle spalle pezzi di te, li rinneghi e ti fai la guerra. Così ti metti a dieta anche se non ne hai bisogno, perché le altre pesano meno, e tu vuoi essere come loro. Così ti chiedi se a lui tu piaci quanto gli piaceva lei. Poco importa se lei era lei, e tu sei tu. Essere te non ti basta. Piacergli non ti basta. Tu vuoi piacergli come gli piaceva lei. Tu vuoi essere lei. Ma più semplicemente, tu vuoi essere altro da te stessa, perché tu non ti basti mai.

[leftdazepoetry]

This kiss was one of the best on screen kisses of all time

[leftdazepoetry]

Che cosa succede se io bacio tutti i luoghi del tuo corpo che ti hanno insegnato ad odiare? Cosa succede se poso le mani su di te e le lascio così, abbastanza a lungo finché il mio calore aderisce al tuo e tu dimentichi che fra la mia pelle e la tua c’è spazio? Che cosa succede se mi piace tutto ciò che ti hanno detto di detestare e passo le mie giornate a sporcare il tuo cervello ben lavato? Che succede se ti mostro nuove immagini di te stessa che hai accuratamente evitato di vedere allo specchio? E se ti dicessi che tutto quello che dicono è sbagliato e iniziassi a riempire le tue orecchie con parole vere in una lingua che conosci ma hai smesso di parlare? Che cosa succede se pianto nuovi fiori nei luoghi ispidi dentro di te e ti insegno i loro nomi e le stagioni della loro fioritura? Che cosa succede se ti chiedo di non reciderli e permettere che invadano le tue vie e decorino tutta la tua vita? Succede che non ti permetto di dimenticare mai che non sei altro che bellezza.

Tyler Knott Gregson (via petalidime)

[leftdazepoetry]

Ho l’aria malinconica. Faccio i capricci se te ne vai. Ci sono momenti in cui penso troppo, e momenti in cui sento troppo, momenti in cui sono eccessiva. Oltrepasso il limite. Ti faccio male. Mi faccio male. Rischio di cadere, ma non smetto di sperare in un tuo abbraccio che attutisca il colpo, che medichi le mie ferite. Lo sai, i tuoi abbracci mi calmano. Placano ansie, dubbi, incertezze. Mi appoggio a te e per un attimo si dissolvono, mi lasciano in pace. Per un istante mi dimentico di loro e nella mia testa ritorna il silenzio. Quel silenzio di cui di solito ho paura, ma che in un tuo abbraccio sembra innocuo. Perché quando mi stringi forte a te ascoltare il silenzio non è più cadere nel vuoto.

[leftdazepoetry]

…She enjoyed his weight on her, enjoyed being crushed under his body. She wanted him soldered to her, from mouth to feet.

Anaïs Nin, Delta of Venus (via thelovejournals)