silenziosamentecostruiree

[silenziosamentecostruiree]

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A volte la paura ti fa fare cose assurde

come lasciare andare la persona che ami

perché ciò che senti è così forte che ti spaventa

e pensi di non esserne all'altezza.

E poi la rimpiangi

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Non è per quello che scrivi, non solo. È perché lo scrivi, per come lo scrivi e per tutto quello ometti di precisare quando scrivi.

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Non sai quanto, quella volta, invece di dirti vai avrei voluto dire resta

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L'ultima volta che ti ho guardato negli occhi

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quanto sarebbe bello tornare a casa e trovare qualcuno che ti aspetti, con la quale sorseggiare del vino e parlare della giornata andata

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Il tuo sguardo su di me può tutto, mi fa dimenticare il resto

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Fingo continuamente che non mi manchi.

È estenuante.

Non credo di essere così forte per smettere di sentire ciò che sento, io ho provato a mettere da parte, a non pensarci, a impormelo.

Tu mi manchi

e mi mancano i tuoi occhi su di me

è davvero estenuante non potertelo dire

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"C'è un tipo di tristezza che nasce dal sapere troppo, dal vedere il mondo per com'è veramente. È la tristezza di capire che la vita non è una grande avventura, ma una serie di piccoli, insignificanti momenti, che l'amore non è una favola, ma una fragile, fugace emozione, che la felicità non è uno stato permanente, ma un raro, fugace scorcio di qualcosa che non potremo mai trattenere avanti. E in quella comprensione, c'è una profonda solitudine, un senso di essere tagliati fuori dal mondo, dagli altri, da se stessi. "

(Virginia Woolf)

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Qualcuno che ti ami perché sei tu,

perché sei così come sei,

non perché ti vuole cambiare,

non perché ti vuole rendere diversa,

ma che ti sceglie, perché è vero, un'altra persona può essere più bella, più simpatica,

ma non è te.

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Spero che tu mi dia la possibilità di mostrarti che anche se a volte le cose non sono perfette, e facciamo errori e qualche volta facciamo fatica a capirci, il volersi bene supera tutto questo. E noi di bene ce ne siamo fatto tanto

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Provo tenerezza, per il mio cuore dolce e a volte sprovveduto.

Provo tenerezza perché ogni volta dico che non mi fido, eppure il cuore ce lo metto sempre. Per me, per l'amore che non ho mai ricevuto e per tutto quello che invece ho dato. Cerco di guardarmi da fuori, e mi vedo lì in un angolo un po' insicura, che aspetta di essere vista.

Provo tenerezza perché puntualmente mi ero imposta di non affezionarmi e poi mi sono ritrovata a comprarti un bracciale perché l'avevo visto e pensavo ti sarebbe piaciuto. Mi ero imposta di non crederci tanto e poi non vedevo l'ora di vederti.

Provo tenerezza per il mio cuore, che lascio sparso ovunque inconsapevolmente, che provo a nascondere eppure si vede. Che te l'ho lasciato per un po' quando mi hai detto:" ci vediamo a settembre" e io ci ho creduto davvero.

Provo tenerezza per me perché ovunque mi giri vedo solo tanta gente vuota. E io invece mi sento sempre troppo piena

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Tutto quello che ho letto nel tuo blog mi fa credere che possa esistere qualcuna che mi merito

Sono sicura che esiste, a volte ci nascondiamo solo bene

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Ma quanti strappi può reggere un cuore?

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"Siete tutte uguali"

Ma io non mi sono mai fatta toccare da tante mani,io amo la solitudine e quindi non ti userò mai come passatempo, non andrò mai con un tuo amico per ferirti, continuerò a difenderti e a parlare bene di te anche se non dovessimo parlaci e vederci mai più, io non mi approfitterò mai delle tue tasche per farmi pagare cene, viaggi. Ti ascolterei per ore se tu dovessi avere un problema e qualcuno su cui contare.

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Basterebbe un niente, sedersi a un tavolo, i raggi di sole distesi sul pavimento, i piedi scalzi e lavorare ai frammenti: ingombrare l'anima di tutto e il loro farsi muto