#didattica moderna
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pier-carlo-universe · 4 months ago
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Scopri come insegnare efficacemente l’inglese nella scuola primaria con metodi moderni, strumenti visivi e attività coinvolgenti. Una guida utile firmata Mukhlisa Abduvakhobova. Scopri di più su Alessandria today.
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giorgioconsolandi · 5 months ago
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Acer, a Didacta fra workshop e tecnologia le proposte per la scuola che cambia. Adnkronos - ultimora
(Adnkronos) – Acer ha confermato il suo impegno per il comparto scolastico durante l’ultima edizione della Fiera Didacta, un appuntamento cruciale per il settore dell’education in Italia. Nel corso dell’evento che si è tenuto a Firenze, attraverso la presentazione di soluzioni tecnologiche all’avanguardia, Acer ha evidenziato l’importanza dell’innovazione nella didattica moderna. “La presenza di…
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alishin911 · 7 months ago
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Mondo Scuola
 Mondo Scuola: Un Viaggio nell'Universo Educativo
Il Mondo Scuola è un termine che abbraccia tutti gli aspetti dell’educazione, dalle scuole primarie fino all’università, includendo ogni fase dell’apprendimento e tutte le risorse a disposizione per favorire una formazione di qualità. Comprende non solo gli istituti scolastici, ma anche gli strumenti didattici, i metodi di insegnamento, e le innovazioni educative che contribuiscono alla crescita delle nuove generazioni.
Le Fasi del Mondo Scuola
Il percorso educativo in Italia, come in molte altre nazioni, si sviluppa attraverso varie fasi:
Scuola dell'Infanzia: Un primo approccio all'apprendimento, che include giochi, attività creative e l’inizio della socializzazione.
Scuola Primaria: Inizia l’insegnamento formale di materie fondamentali come italiano, matematica, scienze e storia, con un’attenzione alla formazione dei valori e delle abilità sociali.
Scuola Secondaria di Primo Grado (Medie): Questo ciclo rappresenta un passo decisivo nella crescita degli studenti, introducendo materie più complesse come le lingue straniere e le scienze.
Scuola Secondaria di Secondo Grado (Superiori): Le scuole superiori permettono agli studenti di specializzarsi in vari settori, come licei, istituti tecnici o professionali, preparandoli per l'ingresso nel mondo del lavoro o per l'università.
Università e Istituti Superiori: Per chi desidera proseguire con gli studi, l'università rappresenta una fase di specializzazione, con la possibilità di acquisire una laurea triennale o magistrale, e accedere a master e dottorati di ricerca.
Le Risorse del Mondo Scuola
Oltre alle scuole e università, il Mondo Scuola comprende una vasta gamma di risorse che aiutano gli studenti a imparare e a crescere:
Libri di Testo e Materiale Didattico: Gli strumenti fondamentali per l'apprendimento, che vengono costantemente aggiornati per rispondere alle esigenze pedagogiche moderne.
Tecnologia e Strumenti Digitali: La digitalizzazione ha trasformato l’educazione, con piattaforme online, strumenti di e-learning, e dispositivi che rendono l'apprendimento più accessibile e interattivo.
Corsi e Formazione Extra-scolastica: Molti studenti e adulti ricorrono a corsi online, laboratori e seminari per approfondire determinate materie o acquisire nuove competenze.
I Metodi Educativi nel Mondo Scuola
Il Mondo Scuola è in continua evoluzione, e i metodi di insegnamento si stanno adattando ai cambiamenti tecnologici e alle nuove esigenze sociali. Alcuni dei metodi più innovativi includono:
Didattica Attiva: Approcci che incoraggiano la partecipazione attiva degli studenti, come il problem-solving, il lavoro di gruppo, e le discussioni in classe.
Apprendimento Online e a Distanza: Con la pandemia di COVID-19, molte scuole e università hanno adottato l’insegnamento online, una modalità che continua a essere una risorsa fondamentale per l’educazione moderna.
Educazione Inclusiva: Un approccio che mira ad adattare l'insegnamento alle diverse esigenze degli studenti, creando ambienti scolastici che accolgano tutti, indipendentemente dalle loro capacità e background.
Il Futuro del Mondo Scuola
Il Mondo Scuola sta cambiando rapidamente, con un crescente focus sull’innovazione, la sostenibilità e l'inclusività. Le scuole del futuro saranno sempre più digitalizzate, interattive, e orientate al pensiero critico e alle competenze trasversali, preparando gli studenti a vivere e lavorare in un mondo globale e in continuo cambiamento.
Tecnologie Emergenti: L'uso di intelligenza artificiale, realtà aumentata e virtuale potrebbe rivoluzionare il modo in cui gli studenti apprendono e interagiscono con i contenuti.
Educazione Sostenibile: La crescente attenzione verso la sostenibilità e l'ambiente influenzerà i programmi scolastici, con un focus su materie come la scienza ambientale e l'educazione civica.
Personalizzazione dell'Apprendimento: Le piattaforme di e-learning e l'uso di algoritmi intelligenti permetteranno di personalizzare l’esperienza educativa, rispondendo meglio alle necessità individuali degli studenti.
Conclusioni
Il Mondo Scuola è un universo vasto e dinamico, che comprende tutte le risorse e gli strumenti necessari per favorire l’apprendimento e lo sviluppo delle nuove generazioni. Con l’evoluzione continua della tecnologia, dei metodi di insegnamento, e della pedagogia, il futuro dell’educazione si prospetta sempre più interattivo, inclusivo e orientato alle sfide globali.
Che tu sia uno studente, un insegnante, o un genitore, il Mondo Scuola offre opportunità infinite per crescere, imparare e prepararsi al futuro.
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siciliatv · 9 months ago
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Sono ufficialmente iniziati a Marineo (Palermo) i lavori per l’installazione della rete a banda ultra larga nell’ambito del “Piano Italia a 1 Giga”, finanziato dal PNRR. Il progetto, curato da Open Fiber, prevede la connessione in modalità FTTH (Fiber To The Home) per 568 civici, corrispondenti a 958 unità immobiliari sul territorio comunale. I lavori interesseranno in particolare le aree ancora sprovviste di connettività ultraveloce, con l'obiettivo di rendere disponibili connessioni Internet ad alte prestazioni per famiglie, professionisti e imprese locali. La nuova infrastruttura consentirà velocità di navigazione fino a 10 Gigabit al secondo, migliorando sensibilmente l’accesso ai servizi digitali e promuovendo la digitalizzazione del territorio. I benefici includono il potenziamento della didattica online, l’efficienza amministrativa e la competitività delle piccole e medie imprese, rendendo Marineo un modello di innovazione tecnologica per l’area palermitana. Sostenibilità e innovazione L’intervento si estenderà per circa 11 chilometri, utilizzando in parte infrastrutture già esistenti per minimizzare l’impatto ambientale e i disagi per la comunità. Come in altri cantieri Open Fiber, i lavori prevedono metodologie di scavo innovative e a basso impatto ambientale. La fibra ottica, oltre a garantire prestazioni elevate, è anche più sostenibile rispetto alle tecnologie tradizionali, con un consumo energetico ridotto e minori emissioni di CO2. Le dichiarazioni delle istituzioni Il sindaco di Marineo, Francesco Ribaudo, ha sottolineato l’importanza strategica dell’investimento: *«La rete FTTH pone il nostro comune all’avanguardia, favorendo la digitalizzazione e garantendo connessioni affidabili e veloci per i cittadini e le imprese»*. Gaspare Lunetto, field manager di Open Fiber, ha ribadito l’impegno dell’azienda: *«Grazie alla collaborazione con l’Amministrazione comunale, Marineo avrà un’infrastruttura moderna e performante, portando la tecnologia FTTH in quasi mille abitazioni e proiettando il territorio verso il futuro»*. Il Piano Italia a 1 Giga L’iniziativa fa parte della Strategia italiana per la Banda Ultra Larga, promossa dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio e finanziata con i fondi del PNRR. Open Fiber è responsabile di 8 lotti del piano, coprendo un totale di 3.881 comuni in 9 regioni italiane, tra cui la Sicilia. Marineo è uno dei centri scelti per questa fase di interventi, confermando il ruolo chiave della regione nel processo di digitalizzazione nazionale. Read the full article
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djs-party-edm-italia · 11 months ago
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Il 4 ottobre Sergio Casabianca @ Gravina International Jazz a Gravina di Catania
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Venerdì 4 ottobre alle ore 21.00 Sergio Casabianca si esibirà live in trio all'interno del Gravina International Jazz a Gravina di Catania.
Sergio Casabianca, all'interno della splendida cornice della Sala delle Arti "Emilio Greco" in occasione del Gravina International Jazz, proporrà live alcuni brani tratti all'ultimo album "De Visu" (uscito il 6 ottobre 2023 per TRP Music), alcuni pezzi della tradizione jazz e un'anticipazione di nuovo materiale inedito. 
Formazione: Sergio Casabianca (Chitarra), Riccardo Grosso (Contrabbasso), Peppe Tringali (Batteria).
Info biglietti:
"De Visu" è disco jazz di brani inediti, in guitar trio, del chitarrista catanese Sergio Casabianca. Insieme a lui completano la formazione Riccardo Grosso al contrabbasso e Peppe Tringali alla batteria. Il taglio delle composizioni originali di Casabianca varia dal semplice al ricercato passando dal sound soft di ballad eteree e sentimentali come "Sire", "Birds of San Marco" e "Fondamenta Nuove", ad un jazz post-bop dal tono sia dissacrante e diretto, che introspettivo e riflessivo, come in Dreams in a Spiral, Raining in My House e De Visu. Non mancano riferimenti chiari all'interesse ed il piacere per il feel ritmico del funk come in "Desk of Love" e la stessa "Milo Crew". Casabianca usa una chitarra archtop a cassa larga, dal suono caldo e legnoso - tipico del jazz - talvolta miscelando questo timbro a sonorità, effetti e stilemi decisamente moderni.
Spiega l'artista sul nuovo album: "L'uscita di questo mio disco ha sicuramente una notevole importanza per me. De visu è un punto di partenza, un lavoro in cui ho voluto raccogliere materiale musicale di diversa natura, senza lasciare nulla da parte, per cercare di condividere le mie note, le mie necessità artistiche e la mia creatività con colleghi ed ascoltatori. E', come detto, il punto di partenza da cui si diramano diverse strade per il futuro. La mia mappa musicale è in continuo aggiornamento".
Ascolta l'album: https://open.spotify.com/intl-it/album/5U01t0B8t19liv2x1wxS7d
Biografia
Sergio Casabianca è un chitarrista jazz italiano, nato a Catania nel 1990. Vive in Sicilia dove si occupa di didattica, produzione musicale e divulgazione in ambito di chitarra jazz e moderna. Nel 2023 ha pubblicato il suo ultimo disco "De Visu", edito da TRP Music, che ha ricevuto numerosi consensi dalla critica e segnalazioni su riviste specializzate italiane ed estere come Musica Jazz, Jazzit, Jazz Guitar Today ed altre ancora. E' stato finalista di concorsi internazionali come il "Premio Massimo Urbani" ed il "Baku Jazz Competition". Nel 2017 ha pubblicato il suo primo disco da leader, in quartetto, dal titolo "Out of Cage", incentrato sulla rielaborazione della musica del grande Charlie Parker. E' stato Artist- Exhibitor della Wambooka presso il NAMM 2020 a Los Angeles ed Artist Dogal Strings.  E' autore di vari articoli per il rinomato blog Guitarprof.it, ai primi posti in Italia, in cui si occupa di chitarra jazz, improvvisazione, trascrizioni, tecnica e storia della chitarra jazz. Dal 2024 collabora stabilmente con AMG - Alessio Menconi Guitar Institute come insegnante.  Ha all'attivo 2 dischi da leader e diversi lavori da sideman, come il disco di conduction sperimentale "Another Way For Meditation", d Francesco Cusa e "Glenn Miller Story" con la HJO Jazz Orchestra. Ha collaborato, in ambito jazz e di musica cantautorale con musicisti e progetti del calibro di Francesco Cusa, Giuseppe Urso, Carlo Cattano, Paolo Sorge, Archinuè, HJO Jazz Orchestra, Federico Saccà, Peppe Tringali, Emanuele Primavera, CESM Jazz Orchestra. Ha curato la sua formazione nei conservatori di Catania, Venezia e Palermo. Diplomato prima in Chitarra Jazz presso il Conservatorio "Bellini" di Catania nel 2015, consegue poi il Diploma di Biennio Specialistico in Chitarra Jazz presso il Conservatorio "Alessandro Scarlatti" di Palermo con una tesi compositiva (concerto in 5 movimenti) per chitarra elettrica ed orchestra jazz dal titolo "Making Love To Universe" con il massimo dei voti e la menzione d'onore. Si è esibito in concerto in festival e rassegne come "Zafferana Jazz Festival 2020", in calendario insieme a Matteo Mancuso, Omar Sosa e Kurt Rosenwinkel; "Baku Jazz Festival"(Azerbaijan), "Battiati Jazz Green Festival", "Catania Jazz Marhaton", "ISMEZ MUSIC LIVE 2017" - Casa del Jazz, Roma e altri ancora.
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tarditardi · 11 months ago
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Il 4 ottobre Sergio Casabianca @ Gravina International Jazz a Gravina di Catania
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Venerdì 4 ottobre alle ore 21.00 Sergio Casabianca si esibirà live in trio all'interno del Gravina International Jazz a Gravina di Catania.
Sergio Casabianca, all'interno della splendida cornice della Sala delle Arti "Emilio Greco" in occasione del Gravina International Jazz, proporrà live alcuni brani tratti all'ultimo album "De Visu" (uscito il 6 ottobre 2023 per TRP Music), alcuni pezzi della tradizione jazz e un'anticipazione di nuovo materiale inedito. 
Formazione: Sergio Casabianca (Chitarra), Riccardo Grosso (Contrabbasso), Peppe Tringali (Batteria).
Info biglietti:
"De Visu" è disco jazz di brani inediti, in guitar trio, del chitarrista catanese Sergio Casabianca. Insieme a lui completano la formazione Riccardo Grosso al contrabbasso e Peppe Tringali alla batteria. Il taglio delle composizioni originali di Casabianca varia dal semplice al ricercato passando dal sound soft di ballad eteree e sentimentali come "Sire", "Birds of San Marco" e "Fondamenta Nuove", ad un jazz post-bop dal tono sia dissacrante e diretto, che introspettivo e riflessivo, come in Dreams in a Spiral, Raining in My House e De Visu. Non mancano riferimenti chiari all'interesse ed il piacere per il feel ritmico del funk come in "Desk of Love" e la stessa "Milo Crew". Casabianca usa una chitarra archtop a cassa larga, dal suono caldo e legnoso - tipico del jazz - talvolta miscelando questo timbro a sonorità, effetti e stilemi decisamente moderni.
Spiega l'artista sul nuovo album: "L'uscita di questo mio disco ha sicuramente una notevole importanza per me. De visu è un punto di partenza, un lavoro in cui ho voluto raccogliere materiale musicale di diversa natura, senza lasciare nulla da parte, per cercare di condividere le mie note, le mie necessità artistiche e la mia creatività con colleghi ed ascoltatori. E', come detto, il punto di partenza da cui si diramano diverse strade per il futuro. La mia mappa musicale è in continuo aggiornamento".
Ascolta l'album: https://open.spotify.com/intl-it/album/5U01t0B8t19liv2x1wxS7d
Biografia
Sergio Casabianca è un chitarrista jazz italiano, nato a Catania nel 1990. Vive in Sicilia dove si occupa di didattica, produzione musicale e divulgazione in ambito di chitarra jazz e moderna. Nel 2023 ha pubblicato il suo ultimo disco "De Visu", edito da TRP Music, che ha ricevuto numerosi consensi dalla critica e segnalazioni su riviste specializzate italiane ed estere come Musica Jazz, Jazzit, Jazz Guitar Today ed altre ancora. E' stato finalista di concorsi internazionali come il "Premio Massimo Urbani" ed il "Baku Jazz Competition". Nel 2017 ha pubblicato il suo primo disco da leader, in quartetto, dal titolo "Out of Cage", incentrato sulla rielaborazione della musica del grande Charlie Parker. E' stato Artist- Exhibitor della Wambooka presso il NAMM 2020 a Los Angeles ed Artist Dogal Strings.  E' autore di vari articoli per il rinomato blog Guitarprof.it, ai primi posti in Italia, in cui si occupa di chitarra jazz, improvvisazione, trascrizioni, tecnica e storia della chitarra jazz. Dal 2024 collabora stabilmente con AMG - Alessio Menconi Guitar Institute come insegnante.  Ha all'attivo 2 dischi da leader e diversi lavori da sideman, come il disco di conduction sperimentale "Another Way For Meditation", d Francesco Cusa e "Glenn Miller Story" con la HJO Jazz Orchestra. Ha collaborato, in ambito jazz e di musica cantautorale con musicisti e progetti del calibro di Francesco Cusa, Giuseppe Urso, Carlo Cattano, Paolo Sorge, Archinuè, HJO Jazz Orchestra, Federico Saccà, Peppe Tringali, Emanuele Primavera, CESM Jazz Orchestra. Ha curato la sua formazione nei conservatori di Catania, Venezia e Palermo. Diplomato prima in Chitarra Jazz presso il Conservatorio "Bellini" di Catania nel 2015, consegue poi il Diploma di Biennio Specialistico in Chitarra Jazz presso il Conservatorio "Alessandro Scarlatti" di Palermo con una tesi compositiva (concerto in 5 movimenti) per chitarra elettrica ed orchestra jazz dal titolo "Making Love To Universe" con il massimo dei voti e la menzione d'onore. Si è esibito in concerto in festival e rassegne come "Zafferana Jazz Festival 2020", in calendario insieme a Matteo Mancuso, Omar Sosa e Kurt Rosenwinkel; "Baku Jazz Festival"(Azerbaijan), "Battiati Jazz Green Festival", "Catania Jazz Marhaton", "ISMEZ MUSIC LIVE 2017" - Casa del Jazz, Roma e altri ancora.
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poetrificationfestival · 11 months ago
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I performer che saliranno sul palco dello Spazio211
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Federico Sanesi inizia a studiare percussioni in giovanissima età con i maestri Italo Savoia e Enrico Lucchini. In seguito con David Searcy presso la Civica Scuola di Musica di Milano. Si nutre di numerose e fondamentali esperienze artistiche con suo padre Roberto Sanesi, artista, poeta e traduttore. Dal 1980 viaggia in India, dove intraprende lo studio del Tabla con il Maestro Pt.Sankha Chatterjee tra Venezia, Calcutta e Berlino. Il suo lavoro di musicista si volge all'integrazione di diverse culture e linguaggi musicali ed extra musicali come teatro, danza, cinema, arti visive e poesia. Dal 2001 insegna Tabla nel Dipartimento “Tradizioni musicali extraeuropee ad indirizzo Indologico” presso il Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza. Ha svolto attività didattica anche presso i Conservatori di Alessandria, Cagliari, Milano, Padova, Parma e Brescia. Ha tenuto concerti in Europa, Africa, Asia, Nord e Sud America, suonando con musicisti di tutto il mondo.
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Nuria Sala Grau è nata a Barcellona, ​​in Spagna. Ha studiato le tecniche di danza moderna Graham e Limon a Losanna, Svizzera e ha continuato la sua formazione nella danza classica e contemporanea in Francia, Lione e Parigi. Ha lavorato con la compagnia di danza "Cecil P. Booth", diretta da Chantal De Launay, e al Conservatorio di Vicenza. Nel 1988 incontra Savitry Nair, con la quale inizia gli studi di Bharatanatyam. Ballerina di danza contemporanea, Nuria ha scelto l’India come luogo di formazione e la guida di celebri maestre come Krishnaveni Lakshmanan e Kamala Rani. Il suo lavoro oggi la porta a rileggere in chiave moderna e occidentale la secolarità di questa danza ieratica, dalle origini millenarie.
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Barbara Giuliani, nata a Pescara nel 1979, ha frequentato il collettivo Voici la Bombe e Cochonnerie Labile; ha fondato due piccole case editrici, Barrette Indipendenti e le edizioni trepuntinidisospensione; è stata slammer e MC per PoetrySlamAbruzzo; è redattrice per la sezione Odile della rivista Neutopia; da gennaio 2019 insegna scrittura poetica presso la Scuola Macondo di Pescara; con Debora Vinciguerra, la trilogia di installazioni di poesia reale (Eptá - 2912 metri sul livello del mare - Velanidiá); direttrice artistica del FLAP (Festival di libri e altre cose sezione Poesia). Ha pubblicato le raccolte di poesia Bergamo Mantova solo andata (BCE Samiszdat - 2009), Floppy (Autoprodotto - 2015), Cloroformio (Prospero Editore - 2016), L’Aria Rancida (Gli elefanti edizioni - 2018), Bianca (Neo Edizioni - 2022), Occidente (Round Midnight Edizioni - 2023). Al Premio Roberto Sanesi presenterà una performance tratta dal suo ultimo poema inedito, Materia Madre.
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aaquilas-blog · 1 year ago
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Oltre la Faziosità: Verità e Innovazione nella Didattica Moderna
Perdonatemi ma…. Non mi piacciono le scorrettezze, le faziosità e le mezze menzogne, è più forte di me e non posso farci niente. Continua a circolare un immagine in cui si vedono delle sedie con le rotelle rotte e abbandonate e la dicitura: “Per non dimenticare 461 milioni”, condivisa da più di un contatto e, in tutta onestà, la cosa mi infastidisce perché è faziosa e tendenziosa.(E sapete…
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spinebookstore · 1 year ago
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"Il visconte dimezzato" di Calvino (a fumetti) da Spine. Incontro e firmacopie a Bari con Lorenza Natarella
Giovedì 14 Marzo alle 18.30, siamo felicissimi di avere nuovamente con noi in città, a Bari, un'autrice unica che adoriamo, Lorenza Natarella, con il suo personale adattamento a fumetti de "Il Visconte Dimezzato" di Italo Calvino, pubblicato da Mondadori per la collana "Contemporanea", e che celebra con una trilogia il centenario del sempre attuale scrittore italiano. Il romanzo sull'impossibile completezza dell'uomo per la prima volta in versione graphic novel: un'opera stupefacente accesa dai colori vividi e ipnotici di Lorenza Natarella. Da SPINE Bookstore in Officina degli Esordi, incontreremo l'autrice dal vivo con una presentazione e il firmacopie del volume, e inoltre a dialogare con lei avremo il piacere di avere con noi la prof. ed esperta calviniana, Lea Durante (Uniba). Ingresso libero, firmacopie a seguire, libri disponibili sul posto, bar aperto.
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"Nella guerra contro i turchi, il visconte Medardo di Terralba viene colpito in pieno petto da una cannonata. Il colpo lo divide a metà, e a salvarsi senza neanche una scalfittura, escluso l'enorme squarcio che lo separa dalla parte andata in briciole, è la metà destra, quella crudele. Vivo e dimezzato, il visconte torna a casa, scatenando la sua cattiveria in maniera imprevedibile e incomprensibile contro chiunque gli capiti a tiro: il nipote, la vecchia balia, i contadini. Ma un giorno la metà buona, gentile e altruista fa il suo inaspettato ritorno, e grazie alle arti ammalianti della bella Pamela, a un duello all'ultimo sangue e alle cure del dottore Trelawney, male e bene torneranno a mescolarsi".
In occasione del centenario della nascita di Italo Calvino, caduto nell'ottobre 2023, la casa editrice Mondadori, che ha in catalogo tutte le sue opere, ne ha rinnovato la grafica e la curatela proponendo nuove edizioni e adattamenti. Tra questi, la trilogia "I nostri antenati", trasposta in romanzi a fumetti. Il primo a uscire è stato Il barone rampante (1957), raccontato da Sara Colaone, Il secondo, è Il visconte dimezzato (1952), di Lorenza Natarella. Il terzo sarà Il cavaliere inesistente (1959), a cura di Sualzo e Silvia Vecchini.
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::: LORENZA NATARELLA ::: https://www.lorenzanatarella.com/ Lorenza Natarella ha 33 anni e vive a Milano. Dal 2011, anno in cui ha co-fondato Studio Armadillo, lavora come autrice, illustratrice e graphic designer. Collabora con diverse realtà editoriali, aziendali e pubblicitarie, occupandosi di storie, immagini, progettazione, redazione, selezione progetti e didattica. Ha scritto e disegnato storie brevi di attualità, cronaca contemporanea e letteratura per gli inserti culturali de La Stampa Origami e Tuttolibri, 7Corriere, Vanity Fair e Linus. Il suo lavoro da autrice si focalizza su storie vere narrate come se non lo fossero: ha raccontato la sua infanzia abruzzese e l’importanza dell’autonarrazione nel fumetto La Cìtila (Topipittori, Gli anni in tasca, 2013) e la vita controversa di Maria Callas nella graphic novel Sempre Libera (BAO Publishing, 2017). Docente nel corso di Storytelling per autori presso TheSign - Comics & Arts Academy - Firenze Ha collaborato con Salani, Pearson, Topipittori, BAO Publishing, La Stampa, Donna Moderna, Vanity Fair Italia, 7Corriere, Linus, Graphic News, La Gazzetta dello Sport, CN Magazine, VITA Magazine, De Agostini Scuola, DeA Planeta Libri, Corraini Edizioni, MiMaster, TheSign Comics & Arts Academy, Cfp Bauer, LILT, Apple, Eni, Barrett, Prénatal, Liu Jo, Garnier, ABB, TGV, Novartis.
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personal-reporter · 2 years ago
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Una mostra su Enrico Cavalli a Santa Maria Maggiore
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Nel 2023 sono 145 anni dalla fondazione della Scuola di Belle Arti di Santa Maria Maggiore, l’unica ancora in attività sull’arco alpino italiano e, dopo due anni di interventi strutturali, di ampliamento del percorso espositivo e di ristrutturazione delle sale, la Fondazione Rossetti Valentini ha riaperto le porte di questo luogo così speciale, che fu luogo di sperimentazione e confronto con le correnti artistiche europee. In occasione della riapertura della Scuola la mostra Enrico Cavalli (1849-1919) Tra la Francia di Monticelli e la Val Vigezzo di Fornara e Ciolina, organizzata dalla stessa Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini in collaborazione con il Comune di Santa Maria Maggiore, intende approfondire, fino al 26 novembre, per la prima volta l’attività artistica e didattica, ma anche la dimensione umana di Enrico Cavalli. La Scuola Rossetti Valentini, fondata nel 1868 dal pittore Gian Maria Rossetti Valentini per accogliere i ragazzi della valle all’arte del disegno e della composizione pittorica, ha dato spazio all’estro artistico di diversi importanti protagonisti dell’arte italiana tra Otto e Novecento. Guidati da Enrico Cavalli, molto amato e apprezzato, pittori come Giovanni Battista Ciolina, Carlo Fornara e Gian Maria Rastellini, Maurizio Borgnis e Lorenzo Peretti Junior, hanno ricevuto proprio a Santa Maria Maggiore le basi del disegno di figura e del ritratto. Figlio del pittore Carlo Giuseppe, Enrico Cavalli, visse la giovinezza e parte della maturità in Francia: a Grenoble, a Lione e a Parigi. Con lo scoppio della guerra franco-prussiana Cavalli si trasferì a Marsiglia, dove conobbe Adolphe Monticelli, poi nel 1881 fece ritorno a Santa Maria Maggiore, dove, fino al 1892, insegnò nella locale Scuola d’Arte voluta da Rossetti Valentini. La sua pittura è stata molto valorizzata negli anni Venti – Trenta con riconoscimenti di affermati critici e con acquisti da parte di collezionisti come Alfredo Giannoni, benefattore novarese della locale Galleria d’Arte Moderna, Gustavo Botta, Giacomo Jucker, l’onorevole Giacinto Gallina e altri. Questa esposizione in particolare mette n evidenza da un lato i legami di Cavalli con la Francia di François-Auguste Ravier e di Adolphe Monticelli, i cui insegnamenti in materia di luce e colore furono determinanti per la sua formazione, dall’altro le radici vigezzine, che hanno visto in Fornara e Ciolina due eredi e che hanno trasformato quel piccolo centro di montagna nella famosa Valle dei pittori, ma anche far comprendere come l’attività di Enrico fu sempre in dialogo con gli artisti del suo tempo, in particolare lombardi. Il percorso espositivo si apre con gli anni della formazione, quando agli insegnamenti del padre Carlo Giuseppe si sono aggiunte le suggestioni francesi di Monticelli, che gli hanno fatto scoprire la forza della luce e la bellezza della pennellata sciolta, come dimostrano i numerosi ritratti, il genere più insegnato nella Scuola. Si affronta poi il rapporto di Cavalli con la Scuola e quello, costruttivo e appagante, con gli allievi, a cui seppe trasmettere l’importanza della libertà creativa e la forza di un colore che sa catturare la luce e infine si arriva ai paesaggi marini, realizzati in Liguria e nel sud della Francia, quando Cavalli aveva lasciato l’insegnamento, e con i progetti decorativi e le vedute vigezzini. La mostra è inserita nel progetto Val Vigezzo. La valle dei pittori, realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando in Luce – Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura, che mira alla valorizzazione culturale e creativa dei territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta rendendoli più fruibili per le persone che li abitano e i turisti, in una prospettiva di sviluppo sostenibile sociale che economico. Read the full article
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pier-carlo-universe · 4 months ago
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Uzbekistan: "Motivazione ed efficacia didattica nella psicologia pedagogica"
Abstract. Questo articolo studia la motivazione interna ed esterna degli studenti nel processo educativo, il loro atteggiamento verso le loro attività educative e il loro impatto sui loro risultati. Evidenzia inoltre l’impatto delle moderne tecnologie educative sulla motivazione e il ruolo degli insegnanti in questo processo. Introduzione Innanzitutto, è opportuno comprendere il concetto di…
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susieporta · 3 years ago
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SAGGEZZA SORRIDENTE
"Ci sono, soprattutto, tre cose che l'uomo moderno deve imparare per diventare un essere sano e completo: l'arte del riposo, l'arte della contemplazione, l'arte di ridere e sorridere".
Gli antichi apprezzavano molto la risata, che consideravano come un dono divino e un rimedio utile.
Il valore di questa arte è molteplice. Ridere ha prima di tutto un salutare effetto diretto sui nostri corpi. E' noto che ridere produce rapide contrazioni ritmiche del diaframma. Queste contrazioni ritmiche hanno un effetto salutare sugli organi addominali, stimolando le loro funzioni e attivando le secrezioni digestive, specialmente quelle del fegato. Esse modificano anche il ritmo della respirazione, stimolano la funzione polmonare e l'attività del cuore e producono così una migliore ossigenazione. Il proverbio popolare che dice: "ridere fa buon sangue" è dunque scientificamente accurato.
Ma il valore psicologico della risata è molto maggiore. Ridere rimuove la tensione interiore, con conseguente grande sollievo per l'individuo; porta con sé un benefico rilascio d'attività funzionali stanche sostituendole con l’uso fresco di altre che erano state troppo poco impiegate. Quando uno è stanco o eccitato, è più facile rilassarsi attraverso la risata che attraverso l'inattività esterna, durante la quale la mente continua a perseguire "nel vuoto", la sua febbrile attività.
Ridere può, e deve essere ampiamente e "seriamente" applicato nel settore dell'istruzione.
Ha un grande valore, soprattutto nel favorire lo sviluppo intellettuale.
E’ spesso desiderabile, se si sa come farlo, insegnare agli alunni in modi che li faranno ridere di una risata che ha una proprietà molto utile: quella di aumentare l’attenzione dell'alunno. Come è noto, una delle principali difficoltà nella didattica sta proprio nell’attrarre e mantenere l'attenzione dello studente e tenerlo interessato alle cose che gli vengono insegnate. Altrettanto grande è il valore della risata per comprendere e ricordare le cose imparate. La psicologia moderna ha dimostrato quanto sia sbagliato fare imparare a memoria agli studenti, memorizzando meccanicamente le definizioni astratte invece di mostrare con esempi concreti la natura e le conseguenze pratiche di un fatto o di un gruppo di fatti. Il comico può essere di grande aiuto in questo, a causa della precisione e della vivacità d’immagini e idee che suscita.
Ridere ha un altro impiego notevole di insegnamento: indica con certezza se un alunno capisce o no ciò che gli viene insegnato. Con i metodi ordinari l'insegnante non ha alcuna prova diretta e sicura di comprensione dello studente, e deve fargli domande precise per assicurarsene, mentre, quando si presenta l'oggetto di studio in modo giocoso, si può vedere nel contempo, dalla reazione dello studente, anche se non ha capito.
Roberto Assagioli
Tratto dal suo libro "La Saggezza Sorridente"
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giovannimuto · 5 years ago
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Dati Personali
Nome e cognome: Giovanni Muto Luogo nascita: Napoli Email: [email protected] Posizione lavorativa: professore ordinario Università Università degli Studi di NAPOLI Federico II
Pubblicazioni
- Le finanze pubbliche napoletane tra riforme e restaurazione. 1520-1634, Napoli, ESI 1980
- (ed.), L.Cassese, Le fonti della storia economica dell’Ottocento, Salerno, Laveglia 1984
- (ed.), R.Carande, Carlo V e i suoi banchieri, Genova, Marietti 1987
- (coed.), Fernand Braudel: il mestiere di uno storico, Napoli, ESI 1988
- Saggi sul governo dell’economia nel Mezzogiorno spagnolo, Napoli, ESI 1992
- (coed.), La Lombardia spagnola. Nuovi indirizzi di ricerca, Milano, Unicopli 1997
- (ed.), Antichi Stati. Regno delle Due Sicilie, t.II, Milano, F.M.Ricci 1997
- Circa 40 articoli e saggi editi in riviste e raccolte miscellanee in italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco. Circa 30 scritti minori (recensioni, note e rassegne) su varie riviste.
Curriculum Nato a Napoli nel 1946, è professore ordinario di Storia moderna. Nel 1987 ha svolto attività didattica come Jean Monnet Fellow presso l’Istituto Universitario Europeo di Firenze; nell’a.a. 1993-94 è stato visiting professor presso l’Universidad Autonoma de Madrid. Dal 1988 al 1992 ha insegnato Storia moderna nella Facoltà di Lettere dell’Università di Milano e dal 1992 al 2000 Storia economica all'Università di Napoli. Ha svolto negli anni una regolare e costante attività di ricerca nei più importanti archivi e biblioteche europee ed in particolare in Spagna e in Inghilterra. Ha partecipato a diversi progetti di ricerca finanziati dal CNR e dal MURST. Ha collaborato a ricerche finanziate dall’Ecole Francaise de Rome, dall’European Science Foundation di Strasbourg, dall’Istituto Universitario Europeo di Firenze, dalla Fundacion Duque de Soria di Salamanca. I suoi temi di ricerca sviluppati sono stati: a) gestione dei meccanismi finanziari negli stati d’antico regime; b) tipologie ed attività economiche nel Mezzogiorno in età spagnola; c) stratificazione sociale e sociabilità culturale nella Napoli cinque-seicentesca. È membro di diverse società storiche italiane e straniere. È componente del comitato scientifico della rivista Studi Storici e del comitè asesor della rivista Cuadernos de historia moderna. È membro del consiglio direttivo del Centro interdipartimentale di studi italo-spagnoli. È stato eletto nel novembre 1998 membro della Giunta del Dipartimento di discipline storiche.
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marikabi · 5 years ago
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Tra Legge e Giustizia
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Nel tardo pomeriggio di sabato scorso, ci siamo recati alla Chiesa della Madonna della Salette (in Rione Parco), per ascoltare la lectio magistralis del Prof. Massimo Cacciari. Come quasi ogni avellinese sa, l’illustre docente di Filosofia - spesso ospite di talk politici televisivi, già Sindaco di Venezia, già esponente del PCI - torna ogni anno in autunno nella nostra città, per illuminarci su tematiche etico-filosofico-religiose, grazie all’instancabile Don Emilio Carbone.
Sebbene sia di indole scontrosa (non gli ho sentito rivolgere un saluto alla pur folta platea intervenuta, né sussurrare un ringraziamento per i numerosi applausi ricevuti), il Professore non disdegna il dibattito ed ha risposto volentieri alle domande rivoltegli; ha, tuttavia, una buona didattica democratica, nel senso che ripete i concetti per la migliore assimilazione dei discenti, utilizzando termini comprensibili ai più.
Il tema affrontato sabato è anche l’argomento del suo ultimo testo, Elogio del diritto, scritto con Natalino Irti, appena pubblicato.
La tesi di Cacciari (e di Irti) è che la Giustizia-Dikē - quella terrena, quella normata - sia solo un’indicazione verso una Giustizia-Themis, ovverosia la trascendenza della messe di leggi.
Dikē, nella cosmogonia olimpica, è figlia di Zeus e Themis, una Titanide, cioè una divinità pre-esisente all’empireo organizzato dall’usurpatore Zeus.
(Themis è la Giustizia del Reale, laddove Dikē è la giustizia della nostra limitata Realtà, se vogliamo utilizzare categorie lacaniane.)
Tutte le leggi umane raccolte nel diritto - afferma Cacciari ricordando Aristotele - possono essere anche giuste, ma solo per accidente. Men che meno possono esserlo in senso assoluto.  La funzione delle Giustizia normata, tuttavia, è in ogni caso quella di tendere alla Giustizia assoluta, non di abbassarsi a livello di norma-amministrazione (il nòmos), quando quest’ultima discende dal Potere (kràtos), peraltro a rischio di trasformarsi in tirannide.
La differenza tra Antigone ed il tiranno Creonte era proprio tra il senso della Giustizia (seppellire i morti) e la norma contingente (non seppellire i traditori di Tebe).
Indubbiamente, un’organizzazione (una pòlis, uno Stato, un condominio) ha bisogno di regole, ma il corpus di esse non rappresentano la Giustizia, bensì solo un modo per mettere ordine tra gli uomini.
Una Costituzione nazionale è qualcosa che si avvicina alla Giustizia-Themis, in quanto trascende da ogni altra norma di livello inferiore, ma non è neanch’essa il faro.
Secondo Cacciari, l’Europa per secoli ha tracciato la via di una missione globale di pace ed uguaglianza, grazie anche al cristianesimo geograficamente unificante, ma in quest’epoca post-moderna l’Occidente ha perso l’orientamento, limitandosi a ratificare patti, accordi, regolamenti, come se tutto l’impianto giuridico attuale fosse di sempre più stretta derivazione dal Diritto Privato e non discendesse da una missione.
Una missione, volendo utilizzare un esempio aristotelico, è l’eudaimonìa, la felicità per tutti, da cui deriviamo che Giustizia è fare il bene del nostro prossimo. (Il ché è sicuramente anche molto cristiano.)
Il concetto della binarietà della Giustizia è stato ben esposto. Abbiamo capito che oggigiorno siamo messi male. Abbiamo anche capito di aver perso la memoria del passato, se ci siamo incartati in leggi e norme ‘da condominio’, piuttosto che innalzare lo sguardo e pensare all’Uomo, all’abbattimento degli ostacoli verso l’Eguaglianza, ai diritti universali. 
Infatti - il Professore, però, non lo ha detto - Themis è sorella di Mnēmosyne, la Memoria: senza ricordare i nostri sbagli non riusciremo a costruire un buon futuro. Senza ricordare gli eccidi e l’Olocausto, siamo condannati a ripetere le ingiustizie.
Il Professor Cacciari ci ha messo di fronte ai nostri sbagli di cittadini e di governanti (durante il dibattito ne ha avuto contro i populisti, contro gli sterminatori dei Kurdi, contro gli attuali legislatori, contro l’insipienza e l’ignoranza dei nuovi politicanti), avvertendoci che la miopia del diritto privato pervasivo potrà generare catastrofi.
(Se vi ricordate, l’alleanza di governo tra MoVimento5Stelle e Lega venne chiamata ‘contratto’, con tutte le conseguenze ideologiche del caso.)
Sono uscita dalla Chiesa con animo incupito, come quando si pensa alla fine della Storia. Eh sì, perché se la soluzione è recuperare il senso dell’andare oltre la norma di piccolo cabotaggio, con l’ignoranza e l’insipienza che ci ritroviamo al potere (e non è solo un problema italiano) diventa pressoché impossibile salvarci.
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circusfans-italia · 2 years ago
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LA NUOVA ATTIVITA' DI FEBO TRIBERTI: La Corte del Falconiere
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LA NUOVA ATTIVITA' DI FEBO TRIBERTI Dal 1998 e per i successivi 24 anni, la famiglia di Febo Triberti si è dedicata con passione alla gestione ed al miglioramento del parco zoologico Safari Park “Lago Maggiore” di Pombia (che da qualche mese è stata rilevata dalla famiglia De Rocchi), con l’obiettivo di creare un ambiente protetto e sicuro per oltre 400 specie di animali presenti. Con la stessa mission nasce nel Salento La Corte del Falconiere, una vera oasi in cui potrai conoscere e amare splendidi animali come i cavalli spagnoli, rapaci e volatili provenienti da tutto il mondo, attraverso attività e dimostrazioni didattiche orientate alla biodiversità e alla tutela del loro benessere che vede coinvolti gli stessi membri della famiglia Triberti.
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La Masseria Mazzetta (questo il nome della struttura, situata a Salice Salentino, in provincia di Lecce) è una dimora storica costruita in Salento negli anni ’40 del Novecento. La struttura è stata oggetto di un accurato progetto di riqualificazione e restauro, che ha permesso di conservare i tratti architettonici caratteristici delle masserie pugliesi, integrandosi perfettamente con il tipico paesaggio rurale circostante. All’interno è presente un ampio cortile in cui è stato conservato l’originario pavimento di chianche - un materiale calcareo pugliese - ed un antico forno in pietra in perfette condizioni. L’intera struttura è circondata da oltre 5 ettari di terreno in cui la macchia mediterranea cresce rigogliosa e costituisce l’habitat ideale per i numerosi animali presenti.
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Le aree verdi sono destinate alla coltivazione di piante aromatiche, ai rigogliosi agrumeti e ad uno splendido querceto, in cui è possibile ammirare tutte le specie di querce autoctone della Puglia. La struttura è dotata di camere doppie, triple e quadruple per gli ospiti che conservano il fascino architettonico delle antiche masserie rivisitato in chiave moderna per consentire una vacanza rilassante e confortevole.
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MASSERIA DIDATTICA La Corte del Falconiere è una novità tra le masserie didattiche del Salento perché offre la possibilità agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado di vivere esperienze uniche circondati dal magico mondo degli animali e immergersi nel verde. Attraverso campi estivi, gite scolastiche e veri e propri laboratori, gli studenti impareranno a rispettare la natura e a prendersene cura. Attraverso il progetto della “Masseria didattica”, La Corte del Falconiere ha l’obiettivo di organizzare interessanti e coinvolgenti attività formative e ricreative destinate alle scuole di ogni ordine e grado seguendo chiare linee guide.
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Per conoscere meglio la Masseria visitate il sito cortedelfalconiere.it Visita le nostre sezioni CINETECA GUIDERI DIVIER TOGNI RACCONTA Per rimanere sempre aggiornati sulle tappe dei circhi italiani Se questo articolo ti è piaciuto condividilo sui tuoi social utilizzando i bottoni che trovi qui sotto     Read the full article
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corriere-di-lamezia · 3 years ago
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