#fottetevene
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resalioo · 6 years ago
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quando sei te stesso non deludi mai,
al massimo non piaci.
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aci-daaa · 3 years ago
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Fottetevene degli altri perché a parte a voi stessi non vi pensa nessuno
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nata-yoga · 6 years ago
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Ippocrate nel suo Trattato sulle malattie delle donne definisce causa del cancro all'utero, l'accumulo dell'umore cattivo... Fottetevene di tutto donne, avete diritto alla serenità e a stare bene. Non vi caricate tutto e non fatevi trattare male, non solo dai compagni/mariti, anche dai figli, da nessuno. Nessuno ha diritto di togliervi il sorriso. Trovate i vostri spazi di pace e di benessere, di leggerezza e di affetto. E se necessario rubatelo! ॐ Ayubowan Lascia un like please👍🏼😊 Un consulto gratuito: https://mailchi.mp/6a5a79eb64d0/yogadanza #beyourself #yoga #danza #meditazione #counseling #spiritualità #aforismadelgiorno #crescitapersonale #ottimismo #buddhismo #tantra #consapevolezza #benessere #empatia #starebene #motivazione #energia #corporea #corpo #bodywork #bodyimage #personaltrainer #healthylifestyle #meditationinmotion #chakra #prevenzioneoncologica #cancroutero #donne #utero (presso Italy) https://www.instagram.com/p/BzrWo6ioSvP/?igshid=1xfuoqm1lolke
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veganenchilada · 4 years ago
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ieri ho fatto la pazzia di andare in bici 8 km di cui quattro alle 11 e 4 alle 2:30 di notte, solo per vedere lei, sto sotto si potrei spegnere tutto e diventare apatica e fare tutto solo per scopi personali, certo, però devo ancora decidere adesso sto facendo la sottona quindi devo smetterla perché non mi posso permettere di stare male di nuovo perché tutti se ne vanno prima o poi, anche se lei è quel tipo di persona che mi chiede se ho mangiato, e visto che sa mi chiede anche cosa ho mangiato, molto bello, mi piace essere trattata con i guanti e soprattutto essere trattata per come sono, ossia non essere presa per la grande solo perché sembro grande, nel senso matura, mi tratta così bene, e io potrei chiudere il tutto, nonostante tutti gli amici che ci amano insieme, e ci fanno le fotine e i video carini teneri belli, ugh questa è tutta la paura l’ansia di star male, vi auguro di non vivere mai con sto tipo di ansia, e di non avere paura che ogni rapporto possa essere tossico che possiate realizzare che esistono relazioni normali che fanno bene che non sono tutte tossiche le relazioni, anche se ci vuole un po’ a realizzarlo spero di arrivarci nonostante tutte le paure, nonostante vi trattino con i guanti, nonostante tutto riescano a farvi cambiare idea.
Spero finiscano gli incubi, le notti senza sonno, l’ansia di tutto, l’overthinking spero finiscano, perché vi consumano da dentro e vi tolgono tutto di svuotano, fino a quando non diventate un buco nero che si riempie di cose passeggere, riempitevi da soli e condividete l’amore che date a voi stessi trasformatelo e regalatelo a chi volete a chi pensate se lo meriti, siate felici e tristi perché se no che cazzo vivete a fare, condividete tutto anche se con voi stessi, fatevi i viaggi mentali, e anche quelli veri, fate tutto quello che volete perché si vive una volta sola, che siano cazzate o cose sbagliate fatelo, e fottetevene degli altri di cosa pensano, di cosa dicono, di come si comportano, siate stronzi e tenetevi vicino chi se lo merita, vogliatevi bene e odiatevi, provate tutto, tanto tutto è bello anche se brutto a volte.
a presto
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nienteincuisperare · 8 years ago
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Che dobbiamo fare noi ragazze per far sì che voi ragazzi ci accettiate così come siamo?!
Dovete scegliervi uno con qualche neurone in testa, non, come spesso fate, uno magari bellissimo ma che ha 0 cervello, che vi usa, vi insulta e magari, in alcuni casi, vi alza pure le mani. Prendetevi un ragazzo che vi faccia ridere, che vi faccia stare bene. Fottetevene se non piace alle vostre amiche, alla vostra famiglia, a chiunque. Se vi fa stare bene, se è premuroso, se vi ama davvero, è quello giusto.
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Questa Società Malata.
Per una volta credo che un testo possa anche non parlar d'Amore. Voglio esporre la mia idea riguardo alla società di oggi. Si, la società cazzo, la società. Perché ogni persona, ogni cazzo di persona deve essere così cattiva col suo prossimo? Così spesso cazzo. Non lo so. Non lo capisco. Non c'è un motivo preciso per questo comportamento che tutti abbiamo verso gli altri. È perché oggi va di MODA essere stronzi, e ricordatevi questa parola, MODA. Sono fortemente convinto che c'è l'abbia messo in testa qualcuno. Qualcuno che indirettamente ci controlla, ci condiziona. Credo che tutti noi lo pensiamo ma allo stesso tempo facciamo finta di niente, perché per noi è diventata consuetudine, è diventata la normalità. E nessuno ne parla. Se potessi parlare adesso con un ragazzo della mia età, ma magari dell’ epoca degli anni 50 del 900, sono sicuro che rimarrebbe spaventato dall'importanza che oggi si dà agli altri, dall’ importanza che si dà ai sentimenti, ai legami tra le persone. Perché a quell'epoca la felicità era dappertutto. Era in ogni cosa. Dipendeva tutto dal TUO punto di vista, da come TU vedevi la vita. Oggi non abbiamo un punto di vista. E ognuno era diverso, ognuno aveva un sua prospettiva, ognuno aveva una sua personalità. Ognuno aveva il suo modo di rapportarsi con gli altri, di amare, di odiare, di parlare, di esporre le proprie idee. Ognuno poteva trovare la felicità in qualsiasi cazzo di cosa. Potevi trovare la felicità nella solitudine, nella compagnia, negli amici, nell’ amore, nelle tue passioni, nella natura, nello scalare montagne, deserti, nel vivere in campagna, in mezzo alla natura, nel leggere, nel farti le seghe in pubblico, nell'allagare le scuole con la carta stagnola, nel fare quello che più ti piace, nel fare il cazzo che ti pare, NELL'ESSERE LIBERO, FOLLE E PERICOLOSO. NEL VIVERE. Perché nessuno ti condizionava in nessun modo, nessuno ti diceva che fare quello era da sfigato, fare quell'altro era da troia, nessuno ti constringeva a omologarti agli altri, a fare quello che fanno loro solo perché va di moda, e perché lo fanno tutti, e se non lo fai sei DIVERSO. E oggi essere diversi è essere MALATI. Tutto era possibile, tutto poteva essere trasformato in felicità, in passione, in vita. Se io dovessi descrivergli invece la società di adesso, gli direi che non è più come nella sua epoca. Ma che oggi viviamo in una Società malata. Una società in cui sta a galla il superficiale, e chi non è vuoto va a fondo. Una società in cui tutto è omologato a tutti. Sembra quasi come se abbia prevalso il comunismo, una dittatura globale, un regime totalitario. Tutti hanno lo stesso modo di pensare, di parlare, oggi tutti inseriscono stupide parole come Frà, Cuò, Amore, BUFU o Ceh in ogni cazzo di frase che dicono, solo perché lo fanno i loro “idoli”. Quasi come fosse una regola grammaticale. Oggi tutti fanno le stesse cose e vedono il mondo nello stesso modo. Oggi tutti ci lamentiamo del nostro costante stato di apatia, di infelicità e di solitudine. Perché ormai siamo abituati ad associare la felicità ai cazzo di like su Facebook, ad avere tanta figa attorno, ai soldi, ad avere tanti “amici”. E non capiamo il reale valore delle cose. Non capiamo quale cazzo sia la NOSTRA idea, il NOSTRO obiettivo. Non capiamo più dove sia la cosa che ci rende felici. Ci siamo persi di vista, non siamo più noi stessi, non siamo più umani. Oggi tutti noi desideriamo la stessa cosa. Lo STATUS SOCIALE. LA FAMA. Nell'essere tutti VIP famosi, alti, palestrati e con gli occhi azzurri. Oppure delle modelle con una quinta di tette, il culo perfetto, la pancia piatta e le labbra carnose. Il cazzo di status, la cima della catena, che è solo un invenzione di questa cazzo di società malata, occidentalizzata, che tende a discriminare il diverso. Il nuovo. Lo strano. Perché adesso c'è un concetto di normalità assurdo, adesso per essere normale devi fare quello che fanno tutti. Siamo NOI STESSI la causa della nostra fottutissima vita di merda. Perché siamo NOI stessi che ci siamo fatti mettere il guinzaglio da chi ci vuole comandare. E lo sappiamo tutti in fondo. MA NESSUNO ADESSO HA LE PALLE DI FARE UN CAZZO. NESSUNO. Oggi non si hanno nemmeno le palle di andare a parlare con una ragazza. Oggi si mandano i messaggi. Oggi nessuno ha nemmeno le palle di dire quello che pensa veramente, perché oggi chi pensa è un coglione, oggi la scuola si molla a 16 anni per andare a fumare, scopare e drogarsi in discoteca​, perché si pensa che la vita sia fatta solo di quello. Non si hanno le palle di ammettere che ognuno ha il suo piccolo di follia, di umanità, di diversità. Di ammettere che ognuno di noi vorrebbe sapere cosa si prova a ribellarsi, a spaccare tutto, ad uccidere qualcuno, a rubare un'auto, a scoparsi uno sconosciuto, a fare qualunque cosa che oggi non si possa fare perché viene mal vista. Proibita. Perché adesso il centro della vita non è più la felicità, MA È FACEBOOK, È AVERE I SEGUACI SU INSTAGRAM, È SENTIRSI CON 10483929 RAGAZZI DIVERSI. Ecco perché tutti adesso ci facciamo le foto in cui mostriamo i muscoli e la mascella, oppure che inarchiamo la schiena per esaltare il culo e le curve. Per farci una specie di cazzo di curriculum sociale, per mostrare il meglio di noi FUORI e non DENTRO. Perché abbiamo preso la superficialità e l'abbiamo messa dappertutto, abbiamo preso la felicità è la abbiamo riservata a quei pochi con lo status. E adesso? E adesso tutti a corrergli dietro, a mettergli like, e a seguirli su tutti i social, e anche per strada, solo perché hanno lo STATUS, perché sono belli e sono fighi, non perché hanno UN'IDEA. Li seguite come fossero degli dèi, come se avessero trovato la cura per l'AIDS, come se avessero salvato il mondo. SIETE CIECHI. Siete talmente CIECHI che sono loro stessi a prendervi per il culo. Sono loro stessi che stanno nella carrozza, e sai chi è che tira il carretto? Sei TU. Si proprio TU che stai leggendo questo testo di merda. Perché sei tu e i tuoi amici che continuando a nuotare e a sguazzare nella vostra ignoranza e stupidità, vi siete fatti mettere i traini e i paraocchi. E con i vostri bellissimi like, e le vostre ore passate sul telefono a spizzarvi le fighissime foto dei vostri idoli, scommetto con il top e le mutande della Calvin Klein, i capelli rosa e i tatuaggi ovunque, e le altrettante ore passate a immaginare come sarebbe essere belli come loro, ricercati come loro, famosi come loro, non capite che indirizzate male ogni vostra forma di pensiero.Pensate a VOI STESSI, ALLA VOSTRA VITA, e non alle foto della Bertevello che si fa suonare il culo da Tony Effe. Pensate AI VOSTRI IDEALI, e non a comprarvi la tuta della Nike e le Huarrache o a fare la Bottleflip Challenge. È tutto questo che è malato, morboso, non io. Non io che denuncio il vero, non io che vi dico queste cose. Lo dico perché io voglio bene a ognuno di voi, io amo scoprire le persone dentro, io amo il prossimo. È lì che sta la felicità che tutti vogliamo, non nello status. Sta nello scoprirsi, nel restare affascinati dalle idee degli altri, sempre nuove, sempre diverse, sempre più strane, sempre più UMANE. Il mondo è bello perché è vario. Non voglio che finiate vittime della società capitalista e cannibale di oggi. Umanofaga. Filofobica. Oggi c'è una cazzo di catena alimentare che noi abbiamo inventato, È UNA NOSTRA ILLUSIONE, e da cui potremmo uscire in un attimo, se solo ci accorgessimo della sua esistenza. Quindi voi tutti svegliatevi, voletevi bene, scopritevi, confrontatevi, organizzate uscite, cene, rivolte, partite a carte, ribellioni, orgie, guerre. Amatevi. Siate diversi. Siate folli. Perchè a me questa “normalità” mi ha rotto il cazzo. Perché sono stanco di vedere tanti dadi cadere sulla stessa faccia. Perchè io amo la diversità, io amo le persone con la TESTA. Per quanto una mente folle e malata possa essere, Leggere le fotocopie non mi è mai piaciuto. Voglio leggere i LIBRI. È in questo che sta la felicità. Tutti voi siete libri, e non fotocopie. Ce la avete tutti una storia da raccontare. Qualche storia sarà triste, qualche altra sarà strana, qualcuna sarà interessante. Apritevi e mostratele agli altri! Fottetevene! Siamo umani, messi in cattività dagli altri umani. Dalla società di cui tanto ho parlato in questo testo. E sono sicuro che voi tutti condividete ciò che ho detto io. Anche se mi avete sempre etichettato come “diverso”, vedete che poi, alla fine, non siamo poi così diversi? Spero di avervi insegnato qualcosa e di avervi aperto gli occhi. E spero che sappiate leggere fra le righe di quello che ho scritto. Non sempre le parole sono quello che sembrano. Avvolte le parole sanno essere taglienti come 1000 pezzi di vetro. L'ho provato sulla mia pelle. Rebel On 🤘
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thetasteofthesoul · 8 years ago
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La più grossa libertà che mi son presa arrivando finalmente ai 31 anni, è quella di non indossare più reggiseni a coppa rigida. Avevo abbandonato già da tempo imbottiture varie perché mi facevano apparire volgare (o almeno, io mi sentivo così), adesso prendo solo pizzi e tessuti e se mi si vedono i capezzoli pace. Prossimo passo sarà liberarmi del ferretto, e chissà, magari arrivare a un no bra assoluto?? Il brutto è vedere ancora persone che si scandalizzano alla vista di capezzoli femminili, che purtroppo sono sempre immessi in una sfera erotica dall’immaginario maschile. Quindi donne, fottetevene degli sguardi maligni e maliziosi, chissà che a forza di vedere capezzoli e tette al vento libere e felici la smettano di scandalizzarsi. 
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amoreinendovena · 8 years ago
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Siate belle dentro, fottetevene delle unghie, dei rossetti, dei capelli.
Quando uscite mettete al posto giusto il cuore e lasciate brillare la vostra anima. Perché questa bellezza resta, per sempre, e non vi importerà mai di aver perso i capelli, di avere il culo cascato, delle rughe che arrivano, o come me, del bel visino sfregiato.
Uscite da casa contente di ciò che siete, di ciò che avete. Fate dei vostri difetti i vostri punti di forza, ma mai, mai, di debolezza.
Si è donne dentro, da fuori è solo una copertura.
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hoancoralaforza · 8 years ago
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Ragazze sono alta 1,78 e metto i tacchi. Fottetevene dei maschi e fatevi meno problemi, che siete belle comunqueeeee
🙌🏽🙌🏽🙌🏽🙌🏽
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fiordipescarosa · 8 years ago
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Vivete le vostre vite. Vivete per i vostri sogni, vivete come vi va, vivete perchè tanto a che serve non farlo? Secondo voi perchè vi hanno dato la vita? Per un futuro prospero? Marito, figli, lavoro stabile? Fottetevene. Vivete ora. Fate cio che vi pare. ho miliardi di sogni e li voglio vivere e ora vivrò per renderli reali. Voglio vivere per quello che sono. I sogni sono importanti. Ci pensate?se non avessimo sogni che cosa faremmo? Staremmo chiusi in casa a guardare il soffitto, anzi no..io guardo il soffitto solo per sognare. Non faremmo niente. Staremmo a casa, a pensare: “percgè sono qui. Che sto facendo?” Vivo per i miei sogni perchè sono la cosa più importante che ho. Vorrei fare tante cose. E sapete cosa? Faro di tutto. Se ne avete l'occasione fatelo. Se no vivete col rimorso. Non pensate “se lo faccio poi…” no. Fallo e basta, il poi verra da sè. Se lo fai il tuo futuro cambierà, ma che ne sai. Il destino e strano. Magari se fai quella cosa la tua vita andrà meglio. È tutto un mistero. Dio fa paura, lo so. Ma tu vai. E già scritto tutto. Ti resta solo da viverlo minuto per minuto. É un po’ come se ti dessere una coppa di gelato. “Mangia.” Tu lo mangi e poi ti dicono “Te lo togliamo, per sempre. Niente più gelato” Tu ti godresti ogni cucchiaino no? Bene. Premderesti tutto il gelato negli angoli. Non puoi riprendere la coppa dopo. O ora o mai più. Così devi vivere. La vita è la tua ultima coppa di gelato. Goditela e assapora tutto. Il male, il bene, quello che c'è in mezzo Non star a pemsare ai problemi, rovini solo le cose. Hai solo un tot di anni non star a pensare ai problemi. Fai ciò che ti va, ma prima sorridi. Sorridi e vai avanti.
Μe
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dannycandy · 8 years ago
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Vi è  mai capitato di volervene andare da una situazione, scappare il piu distante possibile sperando di trovare una  "safe zone "altrove e non poterlo fare perche sareste potuti essere definiti "codardi" "incapaci di lottare" "spaventati " ecc.? Cazzate. Se potete lasciate la vostra zona di confort al minimo  rumore fastidioso,andate dove tira il vento, dove c e il sole, dove le case non sono quelle che avete visto per ogni singolo giorno fino a questo momento. Fottetevene dei giudizi, del dolore,della paura e di tutti i sentimenti che proverete lungo la strada. Siate la parte migliore di voi stessi, anche se questo significa stare  da soli.
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ubi-tu-ibi-ego · 7 years ago
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Fate le persone coerenti. Se ve ne fottete il resto del tempo quando vi gira e ci sono altri (sempre 🤣), fottetevene sempre 🖕🏻😘
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forgottenbones · 8 years ago
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Gli altri troveranno sempre da ridire su di voi o su chi amate. Sembra scontato dirlo ma fottetevene. È l'unica via.
— Marx & Spencer (@Tengu86) 10 ottobre 2017
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atlantenero · 8 years ago
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Non capisco...
...perché si dovrebbe intrattenere rapporti con dei perfetti estranei solo perché si è imparentati con loro. Giuro che mi sfugge il motivo! Ci sono parenti con cui l'unico rapporto sussiste pervicace anagrafica ma alcuni insistono con il mantenere una facciata nonostante non ci sia compatibilità. Passate del tempo solo con chi lo merita e fottetevene del resto
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francolaratta · 8 years ago
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La scorsa notte un ragazzo di 27 anni si è suicidato a Roma con un colpo di pistola alla testa! Oggi avrebbe dovuto laurearsi. Ma alla Sapienza non erano previste sessioni di laurea! Ovviamente la famiglia ignorava tutto. Il ragazzo non ha retto e l'ha fatta finita. Vorrei dire una cosa ai tanti ragazzi (alcuni li conosco) nelle stesse condizioni. RAGAZZI, SE PERDETE LA LAUREA, NON PERDETE LA VITA! Fottetevene di tutto e di tutti. I vostri genitori ci resteranno pure male, ma avranno il loro figlio vivo e capace di realizzarsi in altro modo. MAI PIU' EPISODI DEL GENERE, MAI PIU'. La vita è il più grande dono che abbiamo. Viviamola senza paura.
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joosromeo-blog · 8 years ago
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Non capirebbero un cazzo di quello che sono. Scoperebbero con le illusioni. Leccherebbero il buco del culo del mio menefreghismo. IO SONO ARTE. SONO LA MIA ARTE. PERCHÉ SEGUIRE LO SCHEMA? PERCHÉ SCERVELLARCISI COSÌ TANTO.
SIATE QUELLO CHE VI PARE E FOTTETEVENE DEGLI INFAMI
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