#gardihutter
Explore tagged Tumblr posts
Text
A Giardini Naxos il Festival FINC porta i grandi clown internazionali

A Giardini Naxos il Festival FINC porta i grandi clown internazionali Al Parco Archeologico Naxos e altri luoghi di Giardini Naxos (ME) dal 27 al 29 giugno e dal 4 al 6 luglio 2025 la IV edizione del FINC - Festival Internazionale Nouveau Clown propone un ricco programma con grandi nomi della scena comica contemporanea senza parole, tra i quali David Larible, Anatoli Akerman, Paolo Nani e Gardi Hutter. In programma anche workshop per professionisti e bambini, una mostra dedicata al clown Grock e talk d’autore con Alessandro Serena, Elena Vladimirovna Petrikova e Antonio Giarola La kermesse viene realizzata con il sostegno del Parco Archeologico di Naxos – Taormina, del Comune di Giardini Naxos, in collaborazione con varie associazioni del territorio, con Théâtre GRRRANIT – Scène nationale de Belfort (Francia). Il Festival è inoltre riconosciuto dal Ministero della Cultura come festival di circo contemporaneo di particolare interesse nazionale. Nato nel 2022 per iniziativa degli artisti Dandy Danno e Diva G – al secolo Daniele Segalin e Graziana Parisi – in pochi anni il Festival è ampiamente riconosciuto come uno dei progetti più innovativi e internazionalmente attivi nell���ambito della comicità fisica, poetica e senza parole.

Un festival che unisce culture attraverso il linguaggio universale del corpo, celebrando l’arte della comicità fisica e visuale, senza parole. Come per le edizioni precedenti l’obiettivo è duplice: da un lato valorizzare la figura del clown contemporaneo, nella sua dimensione poetica, ironica e inclusiva; dall’altro incentivare la partecipazione di nuovi spettatori, in particolare del giovane pubblico e delle famiglie, al mondo dello spettacolo dal vivo e del circo contemporaneo, avvicinandoli al linguaggio espressivo e accessibile del Nouveau Clown. Dopo l’ottima esperienza internazionale in Francia, con il FINC ON TOUR ospitato al Théâtre GRRRANIT di Belfort, il festival ritorna in Sicilia con un programma rinnovato, ricco e diffuso.

A Giardini Naxos il festival torna con un cartellone che attraversa due fine settimana: dal 27 al 29 giugno e dal 4 al 6 luglio 2025. La manifestazione porterà nella cittadina siciliana artisti di fama internazionale, giovani talenti, studiosi del settore e un pubblico intergenerazionale. In programma spettacoli, workshop, talk, una mostra sul clown Grock e attività partecipative in vari luoghi del paese. Spettacoli: grandi nomi e nuovi linguaggi comici Gli spettacoli si svolgeranno al Teatro della Nike, all’interno del Parco Archeologico Naxos, tranne lo spettacolo de “Il Grande Lebuski”, che il 29 giugno si svolgerà nella piazza del Municipio. Il 27 giugno alle ore 21:30 aprirà il cartellone David Larible, “Il Clown dei Clown���. Larible è stato il primo clown protagonista al centro pista con Ringling Bros., ha vinto il Clown d’Oro a Montecarlo e ha calcato i palcoscenici del Circo di Mosca, dei circhi Knie e Barnum, oltre ad aver collaborato con registi come Giorgio Strehler e artisti come Luciano Pavarotti. Larible sarà la star del “Nouveau Clown Gala”, uno spettacolo che fonde tradizione e contemporaneità, con numeri esilaranti, gag senza tempo e un forte rapporto diretto con il pubblico. Nei giorni 28 e 29 giugno, Larible condurrà anche un workshop professionale aperto ad artisti e performer, per il quale stanno giungendo prenotazioni da tutta Europa.

Il 28 giugno alle 21:30 sarà la volta di Fabrizio Rosselli e del suo “Bakéké”, un’indagine ironica e poetica sull’impossibile. Rosselli si è formato alla scuola Carampa di Madrid e alla FLIC di Torino. Da allora i suoi studi di clownerie e manipolazione d’oggetti lo hanno portato in numerosissimi festival e, con la sua compagnia BettiCombo, fino al prestigioso Festival Mondial du Cirque de Demain. In “Bakéké”, un dolce e temerario personaggio gioca con secchielli colorati, erigendo torri instabili e ostinando il proprio ingegno di fronte all’assurdo. Con una miscela di clownerie, teatro fisico e teatro d’oggetti trasporta il pubblico in un mondo frenetico e surreale, dove astuzia e tenacia sono le chiavi per aggirare gli ostacoli della vita quotidiana. Il 29 giugno il festival arriva nel cuore di Giardini Naxos, alle ore 18:30 in Piazza Abate Cacciola (piazza del Municipio), con Il Grande Lebuski, al secolo Gianluca Marra. Un originale spettacolo di teatro di strada e clownerie in cui un appassionato biciclettaio, armato solo di ruote, cerchioni e manubri, dà vita a numeri di giocoleria e acrobazie con parti di bicicletta, trasformandosi in un irresistibile supereroe determinato a salvare il mondo dai motori. Lo spettacolo è gratuito e aperto a tutti.

Sempre domenica, alle 21:30 è in programma “Splinters”, una prima nazionale interpretata da Anatoli Akerman e Christof Schiele. I due artisti danno vita a uno spettacolo poetico e surreale, dove si alternano momenti di comicità astratta e grande precisione fisica. Akerman è un clown e attore fisico acclamato a livello mondiale: Ha fatto parte della creazione e del cast di KÀ e ZED del Cirque du Soleil, rispettivamente a Las Vegas e Tokyo. Ha lavorato con il celebre Circus Roncalli e ha interpretato un clown nel film “Dumbo” di Tim Burton per la Disney. Si è esibito su palcoscenici prestigiosi come il Wintergarten Varieté di Berlino, il Friedrichsbau di Stoccarda, il Cirque Bouffon e il Pomp Duck Circumstance. Le serate del 4, 5 e 6 luglio si apriranno alle 21:00 con “Pass Pass”, clown act di Jean-Pierre Bianco, artista tra i più versatili e premiati del teatro di strada italiano, finalista a Italia’s Got Talent nel 2013, vincitore del Premio della Critica all’International Salieri Circus Award e del Special Prize al Budapest Circus Festival nel 2021. Il 4 luglio alle ore 21:30 sarà protagonista Gardi Hutter con “Giovanna D’ArpPo”. Gardi Hutter è un’icona del teatro clownesco mondiale. Considerata una pioniera del clown femminile, gira il mondo dal 1981, raggiungendo ad oggi oltre 4444 rappresentazioni in 44 paesi e aggiudicandosi 18 rinomati premi. Con la regia di Ferruccio Cainero, in Giovanna D’ArpPo una lavandaia trasognata e squinternata sogna grandi azioni eroiche e, non trovando nemici degni di lei, trasforma la sua lavanderia in un grottesco campo di battaglia.

Il 5 luglio alle ore 21:30 verrà dato spazio alla giovane creatività con il debutto dello spettacolo “From a Suitcase” di Enrico Mazza, vincitore della Call for Artists Under 35. Selezionato grazie alla partecipazione della giuria popolare degli “Spettatori Attivi” – un gruppo di cittadine e cittadini appassionati, chiamati ogni anno a scegliere tra le proposte emergenti – progetto che rende concreta la vocazione partecipativa del FINC, valorizzando il dialogo diretto tra pubblico e artisti. Mazza presenta un raffinato spettacolo di visual comedy, muto, poetico e ironico, che mescola mimo, clown, manipolazione d’oggetti e improvvisazione.

Il 6 luglio alle ore 21:30 chiuderà la programmazione a Giardini Naxos “La Lettera” di Paolo Nani, considerato un vero e proprio cult internazionale del teatro fisico. Liberamente ispirato al libro “Esercizi di Stile” di Raymond Queneau, lo spettacolo vede l’artista reinterpretare la stessa brevissima storia in 15 modi diversi, ogni volta da una persona diversa e con stili e registri opposti, in un'escalation di virtuosismo, intelligenza e comicità. In scena dal 1992, “La Lettera” ha superato le 1.800 repliche ed è stato rappresentato in più di 40 paesi in tutto il mondo. Ha ottenuto riconoscimenti prestigiosi come il Primo Premio al Festival Impulse in Germania, il Premio dell’Associazione dei Critici Danesi, una nomination al Reumert Award – massimo riconoscimento teatrale danese – e la Menzione d’onore al Festival Copenhagen Stage. Biglietti I biglietti saranno disponibili a breve on-line sulla piattaforma ticket.it e sul sito ufficiale del Festival. Lo spettacolo de Il Grande Lebuski, il 29 giugno nella piazza del Municipio è a fruizione gratuita. Orari della biglietteria presso Theatre Degart: da lunedì a venerdi dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 18:00 Una mostra dedicata al “Re dei clown” Dal 27 giugno al 6 luglio, al Parco Archeologico Naxos sarà visitabile la mostra con un focus sul Clown Grock, definito “il più grande clown del mondo” con oltre 30 pannelli che raccontano 250 anni di storia del Clown nel circo. La Mostra è allestita in collaborazione con il CEDAC di Verona, il Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi. Un omaggio visivo e narrativo che ripercorre la storia dell'artista svizzero che ha rivoluzionato il linguaggio comico tra Ottocento e Novecento, ispirando generazioni di artisti e spettatori. Talk: teoria, storia e visioni del clown All’interno della sezione dedicata ai talk, il FINC Festival offre al pubblico e agli addetti ai lavori momenti di riflessione storica e teorica sull’arte del clown in collaborazione con il Prof. Dario Tomasello, docente di teatro presso l’Università di Messina, dove coordina il DAMS e ha fondato il Centro Internazionale di Studi sulla Performatività delle Arti e degli Immaginari sociali (UNIVERSITEATRALI). Venerdì 27 giugno è in programma il talk “Connessioni Clown”, alle ore 10:30 presso il DAMS dell’Università di Messina, nell’ambito di Open Circus, progetto di Circo e Dintorni per la diffusione della cultura circense e il ricambio generazionale nel settore, sostenuto dal Ministero della Cultura. Interverranno il professor Alessandro Serena, direttore artistico di Mosaico Errante, storico del circo e docente di Storia dello Spettacolo Circense e di Strada all’Università degli Studi di Milano, ed Elena Vladimirovna Petrikova, direttrice del Circo di stato di Mosca, clown d’argento al Festival di Montecarlo ed esperta della tradizione del clown russo, che proporrà una riflessione sulla specificità e l’evoluzione di questa figura nel panorama delle arti performative. Alessandro Serena ripercorrerà l’evoluzione del clown dal circo tradizionale al nouveau clown, illustrando come questa figura sia riuscita a conquistare anche i palcoscenici teatrali, dai Festival internazionali come Montecarlo alle Scene National francesi, fino al FINC. Un viaggio attraverso idee, connessioni e trasformazioni che hanno fatto dell’autoderisione una potente chiave espressiva. Il 6 luglio, alle ore 19:30 al Parco Archeologico sarà la volta dell’incontro intitolato “Il grande GROCK” con Antonio Giarola – presidente del CEDAC Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi, co-fondatore dell’Accademia d’Arte Circense di Verona e direttore artistico dell’International Salieri Circus Award di Legnago. Workshop per professionisti e per bambini Come ogni anno, il FINC propone anche momenti di alta formazione per professionisti. Il 28 e il 29 giugno a Giardini Naxos, David Larible condurrà un workshop sul clown teatrale, trasmettendo la sua poetica personale maturata in decenni di carriera internazionale. Larible è stato il primo clown protagonista al centro pista con Ringling Bros., è vincitore del Clown d’Oro a Montecarlo e ha calcato i palcoscenici del Circo di Mosca, dei circhi Knie e Barnum, oltre ad aver collaborato con registi come Giorgio Strehler e artisti come Luciano Pavarotti. Il 9 e il 10 luglio ad Enna, Peter Shub, figura chiave del clown contemporaneo e insegnante per il Cirque du Soleil, la Folkwang Schule e l’ESAC di Bruxelles, proporrà il suo "Manuale di clownerie", un laboratorio unico che esplora tecniche, presenza scenica, comic timing e improvvisazione con approccio profondo e non convenzionale.

Maggiori informazioni e modalità di iscrizione sono disponibili sul sito ufficiale www.fincfestival.com Il programma prevede anche momenti formativi pensati per bambini. Venerdì 28 giugno, dalle 16:00 alle 17:30, presso la sede di Theatre Degart, l’artista e regista teatrale spagnolo Oscar Vidal condurrà un laboratorio dedicato ai bambini, offrendo un’esperienza giocosa e coinvolgente tra comicità, movimento e fantasia. Un’occasione per avvicinarsi al mondo del clown attraverso il linguaggio del corpo e la creatività, in un clima di divertimento e scoperta. Altri eventi Domenica 29 giugno, nella piazza antistante la chiesa di Santa Maria della Raccomandata a Giardini Naxos, è previsto l’incontro con il gruppo I Millepiedi di Varese e Azione Cattolica. Un momento di dialogo e condivisione che arricchisce il programma del festival con una riflessione sui temi dell’incontro, del servizio e del valore sociale del sorriso. Info Tutte le informazioni aggiornate, il programma dettagliato e le modalità di iscrizione ai workshop sono disponibili su www.fincfestival.com. Fonte: Comunicato Stampa FINC Festival Per raggiungere il gruppo l'Impresario Circense su Facebook cliccate sull'immagine sottostante

Iscriviti ai nostri canali social: Facebook, Instagram, Twitter, Pinterest, Tumblr, Flickr e Tik Tok E ..... per non perderti neanche una news iscriviti al canale Telegram di Circusfans Italia. Per raggiungerlo inquadra il QR Code con il tuo cellulare oppure clicca direttamente sull’immagine qui sotto.

Visita le nostre sezioni ARCHIVIO STORICO TOURNEE' Per rimanere sempre aggiornati sulle tappe dei circhi italiani Se questo articolo ti è piaciuto condividilo sui tuoi social utilizzando i bottoni che trovi qui di seguito Read the full article
#anatoliakerman#anatolyakerman#dandydanno#davidlarible#fincfestivalnuoveauclown#gardihutter#giardininaxos#paolonani#petershub#sicilia
0 notes
Video
A COSTUREIRA (Suíça), com a palhaça Gardi Hutter, com Direção de Michael Vogel, encerrou o CIRCOS em 2015 no Sesc Santana. Que venham mais circos!!! #circo #circos2015 #gardihutter #acostureira #sescsantana #sesc #sescsp #festivalsescdecirco #festivalinternacionalsescdecirco (em SESC Santana)
#festivalsescdecirco#sescsp#circos2015#gardihutter#festivalinternacionalsescdecirco#sesc#circo#acostureira#sescsantana
1 note
·
View note
Text
TORNA PAGLIACCE, IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI DONNE CLOWN

TORNA PAGLIACCE, IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI DONNE CLOWN E' l'unico evento in Italia dedicato alle donne che fanno ridere. A Torino, sotto lo chapiteau montato al Bunker, da venerdì 13 ottobre, ospiti internazionali con i loro spettacoli

Torino capitale delle donne clown. Torna "Pagliacce - Festival internazionale di donne clown", dopo il successo della prima edizione andata in scena l'anno scorso: un'iniziativa che porta in Piemonte le migliori artiste internazionali della comicità pronte, certo, a far ridere i piccoli ma anche gli adulti. La peculiarità, infatti, è la qualità e il livello degli spettacoli in programma da venerdì 13 a domenica 22 ottobre. A organizzare il Festival, realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura e della Fondazione Crt e con il patrocinio del Comune di Torino, è il duo comico torinese Le due e un quarto in collaborazione con Pagliacce Network, la prima rete italiana di donne clown. Oggi, Pagliacce Network raggruppa 113 artiste: «Non esiste un altro festival internazionale di donne clown in Italia» sottolinea Martina Soragna, direttrice artistica del Festival insieme a Silvia Laniado, entrambe, nella vita, clown del duo Le due e un quarto. All'estero esistono festival simili in Portogallo, Spagna, Francia e America Latina. In Italia, Torino è, in qualche modo, la prima. Quartier generale italiano sarà lo chapiteau Madera, montato in via Niccolò Paganini 0/200 (Bunker). Prevista, però, anche un'incursione al Balon, proprio durante il mercato del sabato che diventerà scenografia di un'anteprima nazionale, ovvero dello spettacolo itinerante “B.O.B.A.S” della compagnia spagnola Jimena Cavalletti. Quest'anno il Festival parte, in realtà, il 9 ottobre ma questo solo per le artiste: per loro ci saranno due workshop. Uno dei progetti di punta di quest'anno è offrire gratuitamente una babysitter alle clown che partecipano a questi momenti di formazione. «Per noi è molto importante questo servizio perché una donna su cinque, in Italia, dopo che ha un figlio smette di lavorare e/o di formarsi. Vogliamo sostenere le artiste professioniste con figli che vogliono fare formazione e creare nuovo materiale di repertorio per crescere nel loro lavoro: ci sembra un'azione importante quella di avere la cura di accoglierle e sgravare del costo della baby sitter» spiega Soragna. Dopo questi momenti di workshop riservati alle artiste, e due matinée pensate per le scuole, tocca poi al pubblico arrivare al Bunker: da venerdì 13 ottobre, si può fare il pieno di spettacoli dal vivo tra proposte li per le famiglie e anteprime. Novità dell'edizione 2023 sono gli spettacoli musicali in orario notturno e i dj set per tirare tardi: tre quelli in cartellone. Per i bimbi, invece, viene proposto, nel weekend, il "Biblioclown", un laboratorio gratuito di avvicinamento al circo contemporaneo e al mondo del clown, attraverso libri e giochi teatrali. I NUMERI - Compagnie coinvolte: 14 - Artiste sul palco: 51 - Volontarie: 40 - Concerti/dj set, novità dell'edizione: 3. GLI SPETTACOLI Pagliacce è innanzitutto una kermesse di spettacoli tutti al femminile che coinvolge 51 tra compagnie e artiste, tra cui spiccano alcune ospiti internazionali: Jimena Cavalletti, Colette Gomette & Anna De Lirium, Mireia Miracle e Kolektivo Konika. «Quest'anno c'è una fortissima componente spagnola tra le artiste in programma, a dimostrazione del fatto che in Spagna la clownerie femminile è molto sviluppata: esistono infatti molte compagnie e più di un festival solo di donne clown» spiega la direttrice artistica Martina Soragna. Il palinsesto propone come lo scorso anno progetti per i più piccoli e spettacoli pensati anche per gli adulti. LE OSPITI DI PUNTA DELL'EDIZIONE E I LORO SPETTACOLI Golette Gomette e Anna de Lirium - in "THE ONE & the one" (PRIMA REGIONALE) SABATO 14 OTTOBRE ORE 21 Nella lunga tradizione di famosi duetti comici come Arlecchino e Brighella, Footit e Chocolat, Stanlio e Ollio, Lewis e Martin, ci sono anche Anna de Lirium e Colette Gomette. Un duo clown tutto al femminile con più di 35 anni di carriera. Hélène Gustin, “Colette Gomette”, e Tanja Simma, “Anna de Lirium”, si sono incontrate per la prima volta in Brasile nel 2014 durante un tour in Sud America dopo più di 25 anni di tournée da soliste, in cui Anna de Lirium si è esibita al Cirque du Soleil come prima donna austriaca. In questi anni, una all'insaputa dell'altra, entrambe avevano cercato il giusto partner clown. Lo spettacolo “THE ONE & the one”, che portano a Torino per la prima volta, è stato rappresentato in più di dieci paesi (Colombia, Perù, Brasile, Nicaragua, Salvador, Honduras, Finlandia, Spagna, Portogallo, Austria, Francia). Indossano entrambe il naso rosso, la più piccola maschera del mondo. Il naso rosso dicono che crei una distanza con il pubblico che ha l'effetto di una lente d’ingrandimento e consente un incontro più intimo e profondo con il clown. Una vera maschera che non nasconde, ma rende visibile l’essenziale. Nello spettacolo "THE ONE & the one" sono una alta e una bassa, una corpulenta e una minuscola. Una si considera più intelligente dell'altra che è abbastanza stupida da credere che lo sia. Il loro fragile equilibrio rispecchia la nostra umanità e ci mostra la difficoltà e la bellezza delle relazioni umane. L'eccesso di gentilezza, i desideri nascosti e l'egoismo che possono mettere a dura prova un'amicizia. Uno spettacolo in cui tutte le età vengono coinvolte emotivamente dai bambini agli anziani. https://www.theones.world Jimena Cavalletti in "Mecha show you" (PRIMA NAZIONALE) - DOMENICA 15 ORE 21 e in "B.O.B.A.S." (SEMPRE IN PRIMA NAZIONALE) - SABATO 14 ORE 11 La compagnia Jimena Cavalletti è una compagnia internazionale che lavora anche in America Latina oltre che in tutta Europa. Jimena è nata a Buenos Aires e vive a Valencia, è un’artista multidisciplinare, regista, umorista e musicista con più di 25 anni di carriera. Ha un trio di donne clown, un solo, un duo e collabora attivamente con il festival di pagliacce "Circ Cric" di Barcellona. Lei conosce molto da vicino il movimento delle donne clown in Spagna. In "Mecha show you" suona la batteria, il suo personaggio è una donna che è una forza della natura, estrema, teneramente rock, una diva d’altri tempi che conduce un programma televisivo e vive situazioni insolite con i suoi fedeli compagni: una batteria, un telefono e il suo successo. È disposta a dare la vita per la gioia universale. Ma al festival è Jimena Cavalletti anche protagonista, con altre due clown (Lisa Madsen e Laia Sales), dello spettacolo musicale ed itinerante "B.O.B.A.S." sabato 14 ottobre alle 11,30, eccezionalmente al Balon. Web https://jimenacavalletti.com/ Mireia Miracle - in "Rojo" - ANTEPRIMA NAZIONALE SABATO 14 E DOMENICA 15 ORE 18 Una delle attese più grandi è per Mireia Miracle Company, una giovane compagnia della regista, attrice, ballerina e clown Mireia Miracle nativa di Madrid. Mireia nel 2014 ha la possibilità di lavorare insieme a Leandre Ribera e, dopo questa esperienza, fonda nel 2017 la compagnia Mireia Miracle. Rojo riceve già il primo anno di creazione il premio Circaire 2017 al Circada Circus Festival e il Zirkólika Emerging Artist Award 2018. "Rojo" Rojo è un viaggio che viene però interrotto da un ostacolo: un confine. Un grande rete. Il pubblico diventa la sua famiglia, suo alleato, nel tentativo di raggiungere la libertà. ROJO è uno spettacolo di clown che parla dell'esodo e i confini, senza parole afferma la sua ambizione di raggiungere tutti, indipendentemente dalla loro nazionalità, cultura, età, sesso o situazione sociale. ROJO è, senza dubbio, un omaggio al clown contemporaneo, che ricorda il cinema muto di Charlie Chaplin. Web https://mireiamiraclecompany.com/ La peculiarità. Lo spettacolo andrà in scena nello Spazio Flic del Bunker: si tratta di una nuova collaborazione del Pagliacce Festival con la Scuola di Circo Flic di Torino. Kolektivo Konika - in "La punta del mio naso" GIOVEDI' 21 OTTOBRE ALLE 21 Compagnia giovanissima di circo-teatro formata da sei artiste che vivono tra Bilbao, Barcellona, Santiago de Compostela e Italia: molte di loro sono molto giovani e hanno ottenuto già alcuni riconoscimenti per la loro ricerca di circo contemporaneo con una forte componente comica. Un racconto tutto al femminile, tra prese acrobatiche e canti in cui le sei acrobate si aiutano, si sostengono, si trasportano, si spingono e giocano ripercorrendo le storie delle nonne. Un ritorno alle origini per ricostruire una memoria comune e affermare le proprie individualità di donne circensi nel mondo contemporaneo. Lo spettacolo ha vinto il premio Trampolino 2022 e il premio Festival Territorio Violeta 2022. Della compagnia fa parte l'acrobata/clown Michela Fiorani che ha studiato alla scuola Flic di Torino. Web. https://kolektivokonika.com/it/ IL TALK, UNA DELLE NOVITA' DI QUEST'EDIZIONE Sabato 14 ottobre alle 15 ci sarà un talk aperto al pubblico con varie artiste del festival e Paolo Apolito, antropologo italiano tra i massimi studiosi di antropologia religiosa e antropologia simbolica, docente di antropologia culturale all’Università di Salerno e all’Università di Roma Tre, ex presidente del Comitato nazionale per la valorizzazione delle tradizioni culturali italiane istituito dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Il titolo dell'incontro è "Clown, donne e società: dagli stereotipi all' innovazione per un impatto rivoluzionario" : il pomeriggio vuole essere una riflessione su come, evolvendo dalle tipologie di comicità femminile del passato, le clown donne di oggi possono avere un impatto culturale ma anche sociale innovativo e significativo. Apolito è chiamato a parlare come studioso di fenomeni rituali, dalle feste alle visioni mariane approfondendo gli studi sui ritmi e la musicalità comunicativa. Per il festival creerà un intervento specifico sulle donne e la comicità dal suo punto di vista di antropologo culturale. Questo incontro è una novità rispetto all'anno scorso: parteciperanno sia professioniste del settore sia il grande pubblico. Presente anche Francesca Martello, clownessa, che ha scritto anche un libro sulle donne clown italiane , s'intitola "Più uniche che rare". Il volume ha lo scopo di creare un immaginario collettivo, una sorta di mappatura delle clown donne contemporanee. Un libro di ritratti e storie inspirate alle clownesse che lei ha conosciuto in questi anni. Il libro é unico nel suo genere perché non esistono libri specifici sulle donne clown, sulla storia delle donne clown né sulle donne clown contemporanee. Altra voce autorevole dell'incontro quella di Maria Vittoria Vittori che presenterà il suo libro "La rivoluzione in pista. Storie di donne, circo e libertà", edito da Iacobelli: raccoglie sette storie che, dalla pista, territorio circense per eccellenza, si estendono ai più disparati ambiti culturali e sociali in un arco di tempo che dall'Ottocento arriva fino alla contemporaneità. Acrobate e scrittrici, Charlot e Moira Orfei, filosofe e clown: un vertiginoso viaggio nel mondo del circo e delle artiste che lo hanno abitato e raccontato.

LA FORMAZIONE E GLI INCONTRI PER LE DONNE CLOWN Il Festival si apre con un programma, dal 9 ottobre, solo per le clown. C'è il workshop "Before the music starts", sul gioco clown, con l'artista internazionale Anna De Lirium, alias Tanjia Stimma: è in programma lunedì 9, martedì 10, mercoledì 11, giovedì 12 e venerdì 13 in orario 10-16. Sarà poi lei la protagonista del primo spettacolo internazionale del festival, il 14 ottobre alle 21 (show "The ONE and the one). Poi Pagliacce prevede un workshop molto particolare, che ha riscosso un grande successo di adesioni: si tratta di un workshop di creazione (dal 16 al 19 ottobre in orario 10-16) con la regista e donna clown Jimena Cavalletti (argentina di origini italiane che vive ad Alicante, in Spagna): le partecipanti creeranno un numero e lo presenteranno a un cabaret durante il festival (giovedì19 ottobre alle 21 con ingresso libero), per avere immediatamente un riscontro del pubblico. Il cabaret sarà a ingresso gratuito per il pubblico proprio perché i numeri saranno appena creati, ma sarà un'occasione per vedere il risultato di un processo di creazione collettivo e fare alcune domande alle artiste presenti per conoscere il mondo delle donne clown anche nella fase di creazione artistica. «Questa formula di workshop di creazione più cabaret aperto al pubblico è davvero originale, non ne conosco in Italia di laboratori così strutturati sul clown - spiega la direttrice artistica del Festival, Martina Soragna - In questo modo pensiamo che artiste professioniste abbiano l'opportunità di essere supportate nella creazione di nuovo materiale e possano sperimentarlo subito, per poi capire come migliorarlo». Il workshop prevede di dare alle partecipanti anche il video integrale del numero, girato durante il cabaret. Viene offerta dal festival una baby sitter che tenga i bimbi delle partecipanti. Per gli artisti (uomini e donne) il Festival organizza venerdì 20 ottobre dalle 10 alle 13, sempre a titolo gratuito, un training condiviso: il tendone da circo è lo spazio per fare scambio di buone pratiche tra professionisti in merito a training, esercizi/giochi clown e teatrali, stretching e potenziamento, yoga. Questo per facilitare le nuove conoscenze tra professionisti e favorire nuove collaborazioni anche tra artisti che operano in ambiti diversi. Ci saranno, poi, due incontri dedicati alle donne clown professioniste che fanno parte del network Pagliacce in cui si farà il punto sul settore, parlando anche di temi specifici come la nuova (e discussa) "Indennità di discontinuità" , i bonus che le mamme/artiste possono chiedere, verranno condivise condivideremo esperienze.

IL NETWORK PAGLIACCE CHE DA' VITA AL FESTIVAL Nell’estate 2021, Martina Soragna e Silvia Laniado, anima del duo comico torinese Le due e un quarto, lanciano Pagliacce Network al grido di “connettere, ispirare e condividere per stimolare le pagliacce di oggi e di domani”. Nasce così la rete tra clown professioniste per condividere conoscenze, esperienze di ricerca e confrontare le creazioni artistiche rispetto al tema del clown, che ad oggi conta 103 pagliacce da tutta Italia. Pur condividendo il pensiero che la comicità sia un linguaggio universale, portano avanti un impegno per rispondere a uno dei punti dell’Agenda 2030 in merito all’uguaglianza di genere e all’empowerment delle donne. Sito con programma dettagliato: www.pagliacce.it BIGLIETTI - UTILITA' DEL FESTIVAL - I biglietti sono acquistabili online su Ticket.it oppure si possono acquistare durante il festival allo Chapiteau Madera. - Intero 13 euro. Ridotto 10 euro. - Carnet Festival (5 spettacoli): 45 euro. - Professionali 6 euro.

Visita le nostre sezioni ARCHIVIO TOURNEE' Per rimanere sempre aggiornati sulle tappe dei circhi italiani Se questo articolo ti è piaciuto condividilo sui tuoi social utilizzando i bottoni che trovi qui sotto Read the full article
2 notes
·
View notes
Video
A COSTUREIRA (Suíça), com a palhaça Gardi Hutter, com Direção de Michael Vogel, encerrou o CIRCOS em 2015 no Sesc Santana. Que venham mais circos!!! #circo #circos2015 #gardihutter #acostureira #sescsantana #sesc #sescsp #festivalsescdecirco #festivalinternacionalsescdecirco (em SESC Santana)
#festivalsescdecirco#sescsp#circos2015#gardihutter#festivalinternacionalsescdecirco#sesc#circo#acostureira#sescsantana
0 notes