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“Voglio infatti ringraziare anche due splendide guerriere che mi hanno insegnato che crescere non vuol dire per forza diventare quadrati: essere stelle va benissimo, ed è decisamente più scenografico. Rubi e Tory sono state le voci fuori dal coro di cui avevamo bisogno, anche se forse qualcuno non se ne rende ancora conto. Il punto è che dire la propria opinione non deve essere un lusso, ma un diritto di tutti, e loro se ne sono prese ogni responsabilità. Fa niente se poi non è stato apprezzato il gesto, o la scelta stilistica… dopotutto l’arte non sempre viene compresa, che ci possiamo fare. Per me siete sempre fantastiche, soprattutto se mi accogliete a braccia aperte alle selezioni della vostra squadra, o se Rubi si presta a farci la lezione di Erbologia più grinzafica dell’anno apprezzando i miei slanci di entusiasmo. Hogwarts sarà più triste e buia, senza di voi”.

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«Per il gruppo, e qui la sfida è stata più accesa, ma un gruppo ha vinto sugli altri, ed è quello formato da TORY WYNN, RUBINIA MACFUSTY E GREGORY O’CROWLEY» sguardo verso il terzetto «sperando che l’ironia serva ad appianare e non a risollevare polemiche» 

Il funerale

Pg partecipanti: Tory Wynn, Rubinia MacFusty, Gregory O’Crowley

Descrizione costume pg: Tory è vestita da funerale, con un lungo abito nero e una rosa rossa in mano. Di tanto in tanto si porta il fazzoletto al volto per fingere di asciugarsi qualche lacrima. Il motivo è ben presto chiaro a guardare come sono vestiti Gregory e Ruby che si tengono per mano accanto a lei: due lapidi che formano la scritta  

PUREBLOOD Qui giace la per nulla compianta rubrica di RadioHogwarts

Hogwarts, settembre 2078 - giugno 2079

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14 giugno | Tutta la scuola

A partire da dopo la colazione di martedì 13 giugno sono comparsi in buona parte del castello oltre un centinaio di volantini che riproducono quella che è una pagina di un vecchio articolo di giornale del Profeta. I più accaniti lettori del quotidiano magico potranno riconoscere l’articolo a firma di Duncan MacNamara risalente all’aprile 2076 con una analisi critica sul tema del suo libro “Esistono davvero famiglie Purosangue?”.

I volantini sono apparsi copiosi a macchia di leopardo per mano di Rubinia MacFusty e la Prefetto Grifondoro Tory Wynn, intente ad appiccicarli con magiscotch e buona lena in qualsiasi luogo comune e bacheca in bella vista, a partire da quella nell’Ingresso.

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«Okay, ce l’ho» le annuncia con un sorrisetto esultante stampato sul volto «Voglio un piccolo fiammifero con la fiammella animata»

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[...] Gli cade pure l'occhio su quella pergamena, ma non ci si sofferma troppo. Va a spostare gli occhi sull'altra, annuendo piano e decretando che « ci sta » soprattutto dopo quel "Mi fa star male" che è solo una riconferma « fai bene, sì, a non volerlo più vedere e quelle cose lì, ecco » sembra quasi esperto in queste cose, quasi « comunque so com'è stare così, mi dispiace » ancora con le labbra che si arricciano. O almeno prima di andare a sollevare il braccio e metterlo attorno alle spalle altrui, spostandosi un minimo in quello che è un tentativo di un mezzo abbraccio - sempre che l'altra glielo permetta. Lasciando un silenzio prima di illuminarsi appena nel tornare con lo sguardo su quel foglio di pergamena « questa roba è sua? » recuperandolo con la mano « bruciamolo, aiuta. Cioè, con me funziona » e per altri consigli simili contattate Sebastian MacNamara.

[...] «Ho già deciso, in realtà» ora l’espressione che segue le parole nel farsi seria «Ho bruciato la lettera e non voglio più vederlo, perché è una testa di Troll» e mentre lo dice solleva il mento con aria orgogliosa e incrocia le braccia al petto per qualche istante. «Forse farò lo stesso con le foto» commenta nell’alzarsi in piedi e renderlo partecipe di quella decisione, guardando ora quelle ancora appese con il resto degli amici mentre prende a lisciarsi distrattamente la gonnella tutta pieghe con gesti veloci.

"Ho già deciso, in realtà" gli si illumina il volto, pronto a sentire il frutto dei pensieri giovanili in merito: "perché è una testa di Troll" annuisce poco ma solennemente, dandole placidamente manforte in quella decisione, seguendo la questione delle foto con un «perché no,» domanda retorica «un bel taglio netto» ciondolando impercettibilmente il capo nell'affermazione di quell'ipotesi. [...] ora dandole sul serio le spalle nel raggiungere la maniglia «sciacquati il viso e fai un bel falò» la prassi per un rito di scioglimento, soprattutto per chi ha detto che vuole usare il fuoco, con convinzione seppur lanciato così con molta tranquillità.

28 novembre, colazione | Tavolo Grifondoro L’usuale arrivo della posta mattutina sembra aver generato qualche agitazione in quel del tavolo Grifondoro. Chi era seduto accanto alla Prefetto Tory Wynn avrà potuto vederla accettare con una certa riluttanza la busta recapitata dal gufo di turno ed evitare di aprirla per una manciata di minuti prima di lasciare la Sala Grande senza finire la colazione e con la suddetta busta tra le mani. Che cosa ci fosse nella busta non è dato saperlo ma la ragazza non si è fatta vedere durante le lezioni del mattino e del pomeriggio, facendo una sporadica comparsa ai pasti con gli occhi rossi e gonfi.

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[ Un non più giovane e fastidioso gufo grigio, che Tory potrà benissimo riconoscere, lascerà cadere una busta con all’interno un foglio di pergamena durante la colazione di lunedì 20 novembre ]

Ciao Stronzettina, Come stai? Non ho voglia di fare giri di parole del cazzo, quindi mi sa che vado dritto al punto. Mi dispiace per la litigata che abbiamo avuto e sono stato un coglione a rovinarti così il compleanno, lo so benissimo. Però ci sono volte dove mi fai girare i coglioni e poi non ce la faccio a lasciar perdere, ecco. Lo sapevo già benissimo che ti piacevo e ho sempre cercato e cerco sempre di non farti pesare il fatto che io stia con Aurora, ma io con Aurora ci sto e non posso sempre nascondere sotto un evanesco questa cosa. O meglio, io lo farei pure davanti a te perché ci sto di merda se ti faccio star male e infatti l’altra volta io non avevo nessuna intenzione del cazzo portando quella bottiglia. Cioè, ne ho a casa e l’ho portata. Io spero che tu capisca cosa sto dicendo, ecco. E lo so che ci sono state volte dove non ce l’ho fatta a fare come volevo e ho sbagliato e ti ho fatto stare comunque di merda. Lo so. E io lo capisco pure se questa cosa a te non va più bene, se mi vuoi fuori dal cazzo e tutte queste cose qui. Ci sono cose che io non riesco a darti come vorresti e se il modo in cui ci sono a te non basta io lo accetto.

Scusami per tutte le cazzate

Ciaran

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28 novembre, colazione | Tavolo Grifondoro L’usuale arrivo della posta mattutina sembra aver generato qualche agitazione in quel del tavolo Grifondoro. Chi era seduto accanto alla Prefetto Tory Wynn avrà potuto vederla accettare con una certa riluttanza la busta recapitata dal gufo di turno ed evitare di aprirla per una manciata di minuti prima di lasciare la Sala Grande senza finire la colazione e con la suddetta busta tra le mani. Che cosa ci fosse nella busta non è dato saperlo ma la ragazza non si è fatta vedere durante le lezioni del mattino e del pomeriggio, facendo una sporadica comparsa ai pasti con gli occhi rossi e gonfi.

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[ Un non più giovane e fastidioso gufo grigio, che Tory potrà benissimo riconoscere, lascerà cadere una busta con all’interno un foglio di pergamena durante la colazione di lunedì 20 novembre ]

Ciao Stronzettina, Come stai? Non ho voglia di fare giri di parole del cazzo, quindi mi sa che vado dritto al punto. Mi dispiace per la litigata che abbiamo avuto e sono stato un coglione a rovinarti così il compleanno, lo so benissimo. Però ci sono volte dove mi fai girare i coglioni e poi non ce la faccio a lasciar perdere, ecco. Lo sapevo già benissimo che ti piacevo e ho sempre cercato e cerco sempre di non farti pesare il fatto che io stia con Aurora, ma io con Aurora ci sto e non posso sempre nascondere sotto un evanesco questa cosa. O meglio, io lo farei pure davanti a te perché ci sto di merda se ti faccio star male e infatti l’altra volta io non avevo nessuna intenzione del cazzo portando quella bottiglia. Cioè, ne ho a casa e l’ho portata. Io spero che tu capisca cosa sto dicendo, ecco. E lo so che ci sono state volte dove non ce l’ho fatta a fare come volevo e ho sbagliato e ti ho fatto stare comunque di merda. Lo so. E io lo capisco pure se questa cosa a te non va più bene, se mi vuoi fuori dal cazzo e tutte queste cose qui. Ci sono cose che io non riesco a darti come vorresti e se il modo in cui ci sono a te non basta io lo accetto.

Scusami per tutte le cazzate

Ciaran

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baule

• Porta-scopa da spalla in morbida pelle nera [Ruby, Natale '76]

• La parte superiore della divisa di Alicia Springall autografata sul retro, proprio sopra al numero [Alyce, settembre '77]

• Una spilla e una manciata di Gobbiglie a forma di Bolide, tutti con il logo con l'artiglio delle Holyhead Harpies, oltre all'autografo della Capitana Summer Rush. [aprile '78, inaugurazione campo di Cardiff]

• Una foto di lei, Ciaran e Alyce [Marocco 02.07.78] [spedita ad Alyce in data 29.11.78]

• Foto che ritrae l'intera squadra dei Pride in mezzo al campo da gioco al termine di un allenamento. [da Alyce, 3.10.78]

• Foto che mostra Alyce e Ciaran che sfoggiano orgogliosi calzini spaiati (lei) e boxer con i draghi (lui) all'interno degli spogliatoi. Ciaran è ovviamente a petto nudo, con la chioma rossa scompigliata, mentre cinge il collo di una Alyce - con addosso i pantaloni dell'uniforme, una canotta viola con le spalline larghe e i capelli raccolti in una coda alta-, che cerca di non rimanere strozzata portando le mani sul braccio del compagno.

• Foto animata che ritrae Tory mentre allunga un braccio verso il collo di Ciaran, cingendolo ed obbligandolo ad abbassarsi fino ad arrivare a portata del suo orecchio, prima di urlare un “DI’ BANSHEEE!” (che ovviamente non potrà essere sentito ma il labiale dovrebbe leggersi tranquillamente). E poi entrambi che si mettono in posa [da Iris Parker, evento dei PoP a Scrivenshaft, 5.11.78]

• Catenina in argento con tre ciondoli, tenuti insieme da un anelletto passante per i fori, consistenti in una pluffa, una scopa e un leone. Tutti e tre i monili sono dipinti con colori originali degli oggetti rappresentati [Alyce, regalo dei 17 anni]

• Polaroid raffigurante un ammiccante William Avery, che sorride con espressione esageratamente buffa mimando un "ok" con entrambi i pollici. Vestito per metà con la divisa della Nimbus Team e con un reggiseno sul petto nudo [Wavery, regalo dei 17 anni]

• Macchina fotografica polaroid incantata [famiglia, regalo dei 17 anni]

• Collana choker in finta pelle [Embeth, regalo dei 17 anni]

• Cristallo grezzo di quarzo rosa dimensione tascabile [Ambrose, regalo dei 17 anni]

• 1 scatola di Fuochi Forsennati Weasley Detonazioni Deluxe [Tristran, regalo dei 17 anni]

• orecchino argento ad anellino, non troppo largo ma abbastanza da farci stare quel "Chasers" scritto molto sottile in rosso + un pacchetto di Merlino's + una scatolina con diversi fogli tagliati a forma di quadrato con scritto in stampatello cose tipo "buono per fumare una Merlino's insieme" "buono per scoprire un posto nascosto di Hogwarts" "buono per aiuto in una vendetta" "buono per saltare lezione" "buono per andare a spaccare cose" e tanti (troppi) "buono per picchiare qualcuno" o "buono per bruciare qualcosa" [Sebastian, regalo dei 17 anni]

• una piccola pluffa medica + un braccialeonte [Jeremy, regalo dei 17 anni]

• una palla di vetro con la "neve", all'interno della quale si erge una piccola versione alternativa della statua della libertà: una sciarpa rosso-oro attorno al collo e la coppa di quidditch al posto della torcia [Wavery, Natale '78]

• Pluffa in scala 1:1 da esposizione con autografo di Gwenog Jones in teca di vetro con poster di sfondo. [Amelia Cooper, Natale '80]

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( il messaggio viene recapitato nella giornata di sabato 16 da un vecchio barbagianni orbo da un occhio. la tipica busta rossa lo identifica come una Strillettera che replicherà la soave voce di Tory )

ALYCE GRAY. TI PARE CHE DEVO VENIRE A SAPERE DA UN GIORNALETTO CHE SEI STATA PRESA DAI PRIDE? QUANDO PENSAVI DI FARMELO SAPERE?!

( la voce si calma per proseguire )

beh comunque congratulazioni, non avevo dubbi che avresti scelto la strada migliore... altro che Ministero! 

tienimi un posto per quando esco pure io da Hogwarts!

ah se passi da Hogsmeade, fai un salto da Zonko una volta.

( in chiusura il tono torna a farsi squillante )

CIAAAAO! AHSONOTORYOVVIAMENTESICAPIVA?

___

[Nella serata dello stesso giorno una civetta ben curata recapita una normale lettera, con un timbro di ceralacca rossa riportante un drago, alla futura sestina.]

Ti dico solo che la tua candida voce ha spaventato mio fratello che è entrato in camera mia sfoderando la chitarra come arma di difesa.

Se ti può rincuorare, non l'ho detto quasi a nessuno di aver accettato la loro proposta; quindi, prevedo che mi arriveranno altre lettere come le tue. Non l'ho detto troppo in giro per non essere sulla bocca di tutti prima dell'ufficialità.

Per farmi perdonare ti posso anticipare che Scrivenshaft e St. Patrick’s Well saranno gli sponsor ufficiali dei Pride e ti assicuro che passerò a trovarti in negozio.

Alyce

P.S. Se non mi cacciano prima, incido proprio con il sangue il tuo nome sulla panchina per quando uscirai.

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Marocco, 2.7.'78

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meme di un certo spessore

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J:  « ho pensato che voglio fare una cosa coraggiosa » [...] « in fondo la mia vita al castello sta finendo e non ho nulla da perdere, no? » solleva lo sguardo, cercando in qualche modo il sostegno altrui. Deglutisce « come si fa a dire alla persona che ti piace... beh, che ti piace? » ed è carico di speranza lo sguardo che rivolge alla sua guru della tostaggine. How ironic.[...] E, complice il fatto che - lo ha detto prima - la ritiene amica, in uno slancio di fiducia le confida in un sussurro « Aurora » e niente più.

T: «..ah.» un monosillabe uguale a quello di poco prima eppure pronunciato in maniera decisamente più fredda. «Ma che ci trovate tutti» tutti (...) «in quella lì..?» proprio non ce la fa a mordersi la lingua nel guardarlo con espressione ora diventata accigliata, mentre incrocia le braccia al petto manco fosse risentita dai gusti altrui. Pure te, Jeremy. Che delusione!1. È quindi con una forza di volontà estrema, dopo un lasso di tempo impegnato a fissare con ostinazione qualche sacco di letame (...) vicino alla soglia della Capanna, che sfiata «Vabbè comunque» e butta fuori dell’aria dal naso rumorosamente, disciogliendo l‘intreccio delle braccia per infilarsi le mani in tasca, dondolando appena sui talloni «Mi sa che hai chiesto alla persona sbagliata.» respiro pesante e pausa, prima che alla fine riesca ad ammettere «Io a Ciaran mica gliel’ho detto proprio detto, diciamo...» una confessione finale che conclude ricercando il suo sguardo con un’espressione a metà tra l’imbarazzato e il complice divertimento per quella coincidenza che li accomuna.

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Giovedì 12 Maggio, ora di pranzo | Sala Grande, tavolo Grifondoro

Un gufo postino attira l'attenzione arrivando a pranzo lasciando una busta davanti a Tory Wynn e Rubinia MacFusty, al tavolo grifondoro. Non c'è voluto molto prima che al normale vociare del pranzo si unissero urli d'esultazione tra le due ragazze, con la Gallese che ha abbandonato poi di corsa il pranzo blaterando qualcosa sul dover rispondere immediatamente, mentre la scozzese si è rivolta al tavolo Serpeverde, sbracciandosi in direzione di Agatha MacFusty per mostrarle la lettera.

[ intorno all’ora di pranzo, un gufo di un ufficio postale raggiungerà Rubinia e Tory, consegnando una lettera destinata ad entrambe. La pergamena non ha particolari sigilli, è solo richiusa con ceralacca verde scuro ]

Ruby, Tory, gli impegni delle ultime giornate di Campionato e dei vicini Mondiali non mi permettono di tener fede alla mia promessa di un allenamento. Per adesso. Se ancora interessate, confido che prima del rientro ad Hogwarts il prossimo anno scolastico potremmo incontrarci. Nel frattempo, continuate ad allenarvi con costanza. Summer Rush

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Un Confùndus dalla LBIQ | The Welsh Dragon

20 Aprile 2078

[…] Eliza McCollough è stata l’ospite d’onore ad un evento che, complice la nebbia poco clemente, ha fatto rizzare i capelli biondi della stagista del VII Livello, visibilmente alle prime armi con questo genere di organizzazioni. Ma la Cercatrice dei Montrose Magpies non le ha reso di certo il lavoro più semplice: oltre ad aver avuto qualche problema tecnico nel Diffìndo del nastro inaugurale, ha ritardato le interviste con i miei colleghi della stampa. E per cosa, poi? Per pubblicizzare il campo con giovani Maghi e Streghe del pubblico – una causa onorevole, se ci si riflette su, fosse anche solo per controllare la manovrabilità delle SuperTinder 60 fornite fra le attrezzature affittabili al campo, contro quella Handles & Mangles della Giocatrice Professionista – mossa, però, che le è costata qualche colpo di troppo durante la partitella improvvisata, come ha dimostrato la sua andatura claudicante quando, alla fine, ci ha raggiunti al chiuso.  

[…] Non è stato un caso parlare di Confùndus da parte della Lega Britannico-Irlandese di Quidditch. Molti dei giovanissimi presenti tra il pubblico hanno dimostrato una profonda delusione per la scelta della McCollough come immagine di questo importante evento, sottolineando che sarebbe stato meglio puntare su Professionisti più conosciuti o che, perlomeno, facessero parte di qualche squadra con un buon piazzamento in classifica o che fossero stati convocati in nazionale. Parole forti da parte di Tory Wynn e Ruby MacFusty, come hanno tenuto a precisare le mie due interlocutrici, che hanno addirittura puntato il dito contro la scarsa disponibilità economica degli uffici del VII Livello del Ministero della Magia. Il sorriso sembra essere tornato sui loro volti nel momento in cui Summer Rush, capitana delle Holyhead Harpies, ha fatto il suo ingresso – a sorpresa – sul campo di Cardiff, portando con sé doni firmati d’artiglio ed elargendo autografi che hanno scaldato i cuori degli appassionati. 

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Un Confùndus dalla LBIQ | The Welsh Dragon

20 Aprile 2078

[...] Eliza McCollough è stata l’ospite d’onore ad un evento che, complice la nebbia poco clemente, ha fatto rizzare i capelli biondi della stagista del VII Livello, visibilmente alle prime armi con questo genere di organizzazioni. Ma la Cercatrice dei Montrose Magpies non le ha reso di certo il lavoro più semplice: oltre ad aver avuto qualche problema tecnico nel Diffìndo del nastro inaugurale, ha ritardato le interviste con i miei colleghi della stampa. E per cosa, poi? Per pubblicizzare il campo con giovani Maghi e Streghe del pubblico – una causa onorevole, se ci si riflette su, fosse anche solo per controllare la manovrabilità delle SuperTinder 60 fornite fra le attrezzature affittabili al campo, contro quella Handles & Mangles della Giocatrice Professionista – mossa, però, che le è costata qualche colpo di troppo durante la partitella improvvisata, come ha dimostrato la sua andatura claudicante quando, alla fine, ci ha raggiunti al chiuso.  

[...] Non è stato un caso parlare di Confùndus da parte della Lega Britannico-Irlandese di Quidditch. Molti dei giovanissimi presenti tra il pubblico hanno dimostrato una profonda delusione per la scelta della McCollough come immagine di questo importante evento, sottolineando che sarebbe stato meglio puntare su Professionisti più conosciuti o che, perlomeno, facessero parte di qualche squadra con un buon piazzamento in classifica o che fossero stati convocati in nazionale. Parole forti da parte di Tory Wynn e Ruby MacFusty, come hanno tenuto a precisare le mie due interlocutrici, che hanno addirittura puntato il dito contro la scarsa disponibilità economica degli uffici del VII Livello del Ministero della Magia. Il sorriso sembra essere tornato sui loro volti nel momento in cui Summer Rush, capitana delle Holyhead Harpies, ha fatto il suo ingresso – a sorpresa – sul campo di Cardiff, portando con sé doni firmati d’artiglio ed elargendo autografi che hanno scaldato i cuori degli appassionati. 

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[Nel giorno di posta Tory riceverà anche un pacchettino e una lettera abbastanza anonima, se non per la carta di qualità e la calligrafia del Professor Osbert con la quale è scritto il nome della grifondoro. All'interno del pacchetto una cera per scope di alta qualità del negozio di Londra Accessori di Prima Qualità per il Quidditch. All'interno della busta, invece:]

Premio per la vincitrice del mese di Febbraio

Per farmi scusare per la lunga attesa e in onore della sua grande performance di gennaio, seppur il Signor Goltraighe abbia avuto la meglio per un soffio, le concedo la possibilità di esser accompagnata dal suo Capocasa ovunque lei voglia per un giorno, in un unico posto a sua scelta, qualsiasi esso sia. Ponderi bene le possibilità a sua disposizione e conservi la lettera.