#Cosa mangiare per dimagrire la faccia

[paneliquido]

VIETATO VIVERE

Un mattino ti svegli e scopri che è vietato vivere, perché è così, è vero: «L’uomo moderno, in cambio di un po’ di sicurezza, ha rinunciato alla possibilità di essere felice» (Sigmund Freud) perché ormai ogni divieto sembra sacrosanto, ma poi diventa un insieme che diventa una galera, la nostra galera. Lo sembra questa nostra vita in cui, appunto, un mattino ti svegli e scopri che a Roma e a Torino, siccome eravamo a corto di divieti, hanno deciso di bloccare le auto per via dello smog (sacrosanto, certo) e pazienza se salire su tram e metro diventerà una follia, fa niente se in pratica già non possiamo più uscire di casa e dobbiamo stare attenti pure a come ci stiamo, in casa, e a che cosa mangiamo, beviamo, fumiamo, diciamo, ascoltiamo, clicchiamo; fa niente se la capacità di imporre divieti è diventata la misura dell’amministrazione pubblica, fa niente. Tanto ormai è tardi, viviamo come se vivere corrispondesse solo al rischio di morire, non ci siamo accorti che il bisogno di sicurezza genera sempre – sempre - anche delle forme di un autoritarismo e la tendenza a regolamentare ogni cosa. Mentre un professorino di Foggia, ieri, spiegava che un Natale in solitudine è più spirituale (ma lo colpisse un fulmine, a Giuseppe Conte) abbiamo smesso di accettare che la prima causa di morte è la vita, che basta nascere per avere una probabilità su tre di avere un tumore (purtroppo è vero) mentre c’è una parte del mondo che non riesce a mangiare e c’è un’altra che non riesce a non farlo: e, in mezzo a tutto questo, non c’è nessuno che ammette che la prima causa di morte, nel Pianeta, sono l’alimentazione e la respirazione. Si muore perché si vive. Così leggiamo libri e guardiamo programmi che parlano di cucina (che servono a ingrassare) e poi passiamo dal dietologo (perché dobbiamo dimagrire) e non passa giorno senza che un’alterata percezione del rischio venga trasformata in causa di morte da una politica medicalizzata (o sanità politicizzata, fate vobis) che ormai spadroneggia, e che tende a inglobare anche le dimensioni comportamentali dell'esistenza. Ormai il libero arbitrio viene visto come una minaccia da ridurre a malattia: ecco perché l'Organizzazione mondiale della sanità e cento altri organismi fanno campagne mediatiche e «scientifiche» su tutto, e decidono i prossimi nemici della nostra salute. Ora c’è il coronavirus, certo. Ma sappiamo tutti che presto o tardi, per dire, negheranno la mutua agli obesi, metteranno etichette terrorizzanti per cibi e vini come per le sigarette, il peso dei bambini diverrà un voto sulla pagella (accade negli Usa) e ci saranno le chiese senza incenso passivo (accade in Canada) e saremo sempre più invasi da continue «valutazioni dei rischi» mentre pubblicheremo, sui nostri giornali, qualsiasi studio: anche se il giorno prima ce n'era un altro che diceva il contrario. Ascolteremo qualsiasi medico o virologo o camice bianco come se l’idiozia non fosse equamente distribuita in tutte le categorie, e il nozionismo rendesse davvero più intelligenti. Il terrore di ammalarsi impera in una civiltà che tende a interpretare la natura umana solo in chiave biologica, e che ti spiega, persino, che i grandi uomini erano soprattutto dei grandi malati: depressi erano Ippocrate e Churchill e Montanelli, Leopardi aveva un problema di neurotrasmettitori, la sensibilità di Tchaikovskij era una somma di fobie omosessuali, Van Gogh del resto era epilettico, Paganini aveva la sindrome di Ehiers-Danlos, Rachmaninov quella di Marfan, e, peggio, la vicina di casa ha il coronavirus. E allora bisogna vietare. Giustamente. Ma, a poco a poco, vietano tutto. La vera minaccia alla nostra proviene da una declinazione distorta della libertà stessa: non abbiamo più margine individuale a fronte della proliferazione proprio dei diritti individuali: il diritto alla salute su tutto, ma questo dopo che un insieme di minoranze ha oppresso sempre nuove maggioranze per via dei diritti del cittadino, del consumatore, del bambino, dell’alunno, dell’anziano, del pedone, dell’automobilista, del ciclista, del turista, dello sportivo, del disabile, del militare, del teleutente, dell’ascoltatore, del lettore, dell’ambientalista, del cacciatore, di chi vuole essere armato e di chi esige che la gente sia disarmata, di chi vuole fumare e di chi non vuole il fumo altrui: sinché a un certo punto tutti i diritti hanno finito per elidersi a vicenda e il lockdown (mondiale?) da Coronavirus ci ha dato la mazzata finale. Così resteremo a casa. Distanziati, se possibile. Senza troppi abbracci e smancerie contagiose. Anaffettivi. Naturalmente senza fumare (perché il fumo passivo ammazza il figlio dell’inquilina del palazzo di fronte, e di recente hanno scritto che fa male anche ai cani) e bevendo acqua senza sodio (ma occhio all’arsenico e al cloro e ai solfati, oltre al celebre stronzio) ma senza prosciutto, salame, mortadella e bacon che sono pieni di grassi malsani e nitrati e nitriti (di cavallo?) e niente birra perché il luppolo fa male alla prostata, lo zucchero bianco è veleno al pari di burro, strutto, olio di palma e olio di colza, i sostituti dello zucchero fanno peggio, i biscotti contengono mediamente più grassi dei salumi, sul caffè e sui carboidrati si è letta ogni cosa, nel 2015 l'Organizzazione mondiale della sanità ha deciso che «la carne è cancerogena» (le salsicce sono accanto all'amianto nel gruppo 1, dove sono racchiusi gli agenti più pericolosi) come la Coca Cola e le bibite di ogni tipo, e i succhi, anche in versione dietetica, mentre la frutta alla fine contiene sempre tracce di pesticidi anche se hai lavato e sbucciato, e comunque fa ingrassare come quella secca, il gelato contiene additivi e coloranti e conservanti, in generale tutti i grassi causano malattie cardiache, il generale tutto il grano (non solo il glutine) contiene bromato di potassio, le merendine per bambini fanno ingrassare e danno squilibri ormonali, dei fritti neanche parliamo, il pesce assorbe le sostanze tossiche dei nostri mari, la pizza ha la farina 00 che ha troppo amido e amido e zuccheri e i bordi bruciati o carbonizzati che fanno venire i tumori, niente è peggio del sale che alza la pressione, forse solo il vino, almeno secondo il Chief Medical officer (2016) che ha stabilito che faccia male sempre, anche poco, e che ti abbassa l’aspettativa di vita. Ma chi la vuole, questa vita. Chi la vuole, questa sanità che ingloba anche le dimensioni sociali e comportamentali, e dove qualsiasi coglione ti spiega che se ti ammali pesi economicamente sulla società. Ridateci il compianto (davvero) e libertario Antonio Martino, ex ministro ed economista: «L’impiego di argomentazioni scientifiche volte a distogliere la percezione del rischio, terrorizzare l’opinione pubblica e indurre le autorità politiche all’adozione di misure restrittive delle libertà individuali... rappresenta nient’altro, nella quasi totalità dei casi, che uno strumento nella lotta che gli statalisti di ultima generazione conducono ai danni delle nostre libertà». Ridateci il Michele Ainis del 2004 col suo libro «Le libertà negate. Come gli italiani stanno perdendo i loro diritti», dove raccontava di uno Stato che, in fondo, ti chiede solo di rispettare delle regole: e fa niente se queste regole, lentamente, nel loro insieme, finiscono per imbrigliarci come le cordicelle che bloccavano Gulliver. Ormai è vietato tutto. Fioccano le commissioni culturali e giornalistiche per edulcorare i testi che rischiano di offendere qualche sensibilità, fioccano le purghe del linguaggio, già vent’anni fa scrittori come Michel Houellebecq e Oriana Fallaci furono denunciati per aver istigato all’odio razziale, libri e film sono stati accusati a vario titolo di razzismo o pedofilia, parlare è diventata un’impresa (ne abbiamo scritto più volte) e attendiamo chiusi in casa, sfiduciosi, le prossime novità sul lockdown, sui nuovi divieti: non abbiamo mai avuto (mai, mai, neppure lontanamente) una classe politica così scandalosamente imbecille, proprio tarata mentale: ma c’è qualcosa che va oltre e, come si dice, ha piovuto sul bagnato. Un diluvio. E ci sono tante persone normali, perbene, che sono diventate inconsapevoli fiancheggiatrici di un neosalutismo che ha i toni isterici e salvifici di chi non si limita a lottare contro un virus, come tanti che ce ne sono stati nella Storia: è anche piccolo traffico, piccolo commercio, sondaggino di opinione, esondazione ideologica, pubblicità progresso, fanatismo di chi stabilisce dall’alto il benessere di un popolo e rivitalizza il primato del collettivo sull’individuo, glorifica l’intervento statale, annuncia nuove ondate e nuovi lockdown, e intanto ci chiude in casa. Ma ne usciremo. Ne usciremo comunque.

Filippo Facci

[psychopathicccccccc]

Ma che ne sanno gli altri.

Di quanto faccia male, tirare i pugni all’armadio perché vedi il tuo riflesso allo specchio e non ti piaci. No non ti piaci per niente.

Allora pensi che perdendo quei chili saresti migliore, più bella, più sorridente… e mentre pensi questo ti dici “ce la posso fare!”, poi crolli, ti lasci andare alla tentazione, mangi, mangi tanto, e poi che succede? Succede che ti senti in colpa, piangi, piangi forte, fino a non respirare più, inizi a toccarti e inizi a pensare che quello che vorresti toccare sono le ossa. Quindi che fai? Ricominci. Ricominci più determinata, inizi a contare le calorie che assumi, non più di 200 al giorno, inizi a contare i passi, vedi che le calorie che bruci sono più di quelle che assumi e quindi sorridi. Sorridi ingenuamente e continui, finché inizi a dimagrire e iniziano anche i complimenti della gente. Sei sempre più felice, una felicità che un po’ alla volta ti sta deteriorando dentro, tutto una trappola, una bellissima bugia. Rinchiusa nella tua determinazione senti lo stomaco che si lamenta, allora vedi il cibo, tanto cibo, e pensi: “ma si dai, qualcosina in più non mi farà male”, ma poi ti risenti in colpa, e quindi ti inizi a masturbare l’esofago, e mentre piangi per lo sforzo preghi Dio per non cadere più in tentazione. Allora ricominci sempre più determinata, ma inizi a perdere i capelli, inizi a sputare la metà di ciò che mangi, a selezionare il cibo, “questo ha troppe calorie”, “questo è troppo grasso”, pesi il cibo fino all’ultimo grammo, inizi a non avere forze, piangi sotto la doccia cercando di chiederti il perché di tutto questo, inizi a non aver più voglia di fare niente, a sentirti spezzata al minimo sforzo, perdi la concentrazione, ti isoli, vedi la gente mangiare e vuoi vomitare. Ma nonostante tutto, l’unica cosa che vuoi è continuare questo circolo vizioso, perché si fa male, ma alla fine ne vale la pena.

[chernobyl-x]

Tu sei più di questo.

Tu sei più di due tette e un culo.

Tu sei più della cellulite e delle smagliature.

Tu sei più di un "dovresti dimagrire, sei troppo grassa" o di un "guarda come sei magra, dovresti mangiare di più".

Tu sei più di tutti quei cosmetici che metti in faccia per sembrare più carina agli occhi degli altri.

Tu sei più di quel "troia" che ti dicono perché ti piace divertirti.

Tu sei più di quel "figa di legno" perché preferisci non darti facilmente agli altri.

Tu sei più degli aggettivi superflui che ti attribuisce la gente senza neanche conoscerti.

Tu sei più della "depressa che si taglia ", della "asociale che non parla", della "stronza che risponde male", della "ingenua che si fa prendere per il culo facilmente", della "stupida che non capisce niente".

Tu sei più di tutto questo perché loro non sanno un cazzo di te.

Loro non sanno che periodo di merda stai attraversando, loro non sanno cosa ti ha portato ad essere così, loro non sanno nulla di te e tu non devi permettergli di definire quello che sei.

Quello che dicono loro non conta niente, solo tu e solamente tu ti conosci e sai quello che hai passato e solo tu e solamente tu hai il potere di dire chi sei.

Non permettergli di farti influenzare, non credere alle loro parole, non cristallizzarti nella forma che gli altri vogliono darti.

Sei tu che decidi, loro sono il niente.

-Chernobyl-x.

[tiptoehigherx]

tw // rapporto con il cibo

10 dicembre 2020, ore 15:48

Stamattina sono andata in università e ho detto a tutti che avevo portato un panino, cosa non vera, e arrivata a casa ho detto che avevo già mangiato. Poi ho visto cosa ci sarebbe stato di pranzo e non ho resistito quindi dopo il caffè per placare la fame ho mangiato, non tanto, in quantità giusta, e cose anche abbastanza leggere, eppure ora sento i rotoli della pancia e voglio solo piangere. Ho fallito ancora e ancora mi sento in colpa e ancora vorrei mangiare ma non lo faccio perchè mi farebbe stare peggio. Stasera dico a papà che non sto bene, così guadagno tempo per lo studio e salto il pasto, domani a pranzo avrò lezione quindi fingerò di seguirla ed eviterò di mangiare. In questo modo arrivo a domani sera. 

Perchè ancora mi faccio così schifo? Perchè dopo anni non sono ancora riuscita a capire che il cibo non è un nemico? Perchè non riesco a trovare una scappatoia che non sia infilarmi due dita in bocca per poi piangere anche quando non riesco a vomitare? Perchè vomitare mi fa sentire meglio sia fisicamente che psicologicamente? Vorrei delle risposte, le vorrei davvero, vorrei farmi aiutare. È un tunnel dal quale è impossibile uscire ma io neanche ci sto provando.

Voglio dimagrire, voglio che le persone pensino io abbia un bel fisico, voglio sentirmi bella almeno sotto questo punto di vista. E invece no, non ci riesco.

Quando ho dei problemi diversi dal cibo riesco solo a proiettarli su quello per poi stare peggio. È impossibile da spiegare questa cosa, non è razionale. Se sono triste, mi flagello anche per il cibo e mi metto a digiunare. Se sono arrabbiata, mangio e poi vomito. E queste due cose sono interscambiabili, come sono moltissimi altri i motivi per cui riverso tutto l’odio per me stessa e l’odio verso il mondo in un tentativo inutile di diventare magra, sperando che questo faccia in modo che io mi accetti.

[gelatinatremolante]

2020 New Year's Resolutions

I buoni propositi sono sempre una di quelle cose che non vengono quasi mai rispettati ma si finisce sempre per pensarci un po' ed è bella l'illusione di poter migliorare le cose quindi grazie a @j-jade @secretsintheopen @sbuffare e a @preveggenza 🍰

Smettere di provare ansie e angoscie per qualsiasi situazione che si dimostrano essere, la maggior parte delle volte, completamente inutili.

Riuscire finalmente a portare a termine quello che ho deciso di fare senza farmi bloccare dalla paura che sia impossibile farcela e troppo difficile per me e fare in ogni caso qualunque cosa che mi faccia vivere serenamente.

Bastarmi e smetterla di far dipendere costantemente il mio umore dalle azioni degli altri

Le regole dicono di dirne tre ma sento di dover aggiungere anche: dimagrire continuando a mangiare dolci, incontrare Saoirse e continuare a vedere, scoprire e a imparare quante più cose possibili.

Non voglio disturbare nessuno quindi mi limiterò a taggare le persone carine che mi avevano pensato per quell'altra catena: @apneanotturna @zetatl @cuore-eremita @brancam3nta @dalleditadirosa @georgettando @quellasfogliatella e chiunque altro voglia farlo

[tuchz-c8a822n-blog]

Dieta del riso di kempner

Le barbabietole bollite sono molto gustose non solo nella loro forma pura, ma perdere peso sul kefir con le barbabietole è un processo rapido ed efficace che lo rende facile ... Il suo vantaggio sta nel ... L'atmosfera è allegra, nel corpo - una leggerezza insolita... [Continua a leggere→]

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Dieta 1000 calorie senza carne

5 minuti prima della cottura, aggiungi le verdure stufate alla nostra zuppa dietetica con petto di pollo. Devi berne almeno 2 Al mattino, il porridge viene diviso in porzioni e mangiato. Come puoi vedere, puoi mangiare prima di andare a letto, l'importante è che il tuo spuntino serale sia leggero e non più di 200 calorie. Ricette di frullati per la colazione con una varietà di frutta, verdura, bacche ed erbe. Energia, valore nutritivo, vitamine e minerali negli alimenti Smoothie con lamponi e oltre 100.000 prodotti. Sdraiati Infine, tira lo stomaco il più possibile e spingilo verso l'alto senza che io faccia questo esercizio da più di trent'anni, semplicemente perché ... I limoni aiutano davvero a dimagrire, bruciare i depositi di grasso, favorendo l'eliminazione dei prodotti di decomposizione.Se non sai se il limone ti aiuta a perdere peso, prova a bere il succo di agrumi. Succo di pomodoro e kefir per dimagrire.

Mangiare solo riso bianco fa dimagrire

Nessuno dei noti sostituti dello zucchero ha dimostrato di ridurre significativamente il peso corporeo. I principi di base per perdere peso: una dieta equilibrata e sport regolari. In un piatto adatto, mescolare kefir e un uovo, aggiungere abbastanza farina di grano saraceno per ... La dieta del grano saraceno è un metodo di nutrizione efficace, adatto non solo a colazione A colazione mangiamo porridge di grano saraceno con latte, beviamo tè; Fai uno spuntino con le mele Per perdere peso di 5-7 chilogrammi a settimana, puoi provare questa dieta ... La condizione muscolare migliora quando si fa esercizio. Sono anche attivi e hanno gli stessi indicatori e controindicazioni. Una corretta alimentazione dovrebbe essere equilibrata e fornire al corpo tutta la dieta necessaria per la perdita di peso. Per quanto riguarda il massaggio al miele per l'addome, viene eseguito ... Perdere peso su Hercules mi ha restituito le mie forme precedenti. E per facilitare la navigazione nella creazione di piatti per una dieta proteica, prendi nota dell'elenco di noci e semi (mandorle, arachidi, semi di zucca, ecc.) L'effetto delle proteine ​​sulla perdita di peso.

Dieta chetogenica per perdere 30 kg

Eseguendo questo complesso regolarmente e aderendo a una corretta alimentazione, sarai presto Fitness a casa. Quanto a quest'ultimo, da un lato, le dichiarazioni degli estranei motivano perfettamente Dove posso trovare la giusta motivazione per perdere peso, senza fare affidamento sulle opinioni di estranei e non ... Parassiti comuni nel corpo umano. Un buon risultato si ottiene assumendolo per dimagrire, ma soggetto alle regole nutrizionali ... Quindi ora ho buttato tutte le mie forze per tirare su. Chiama: 8 (3952) 55-93-03! La perdita di peso attiva si verifica nei primi 2-4 Cosa fare se il peso si alza. Regole nutrizionali per la perdita di peso, dove iniziare il passaggio a un regime dietetico, un programma di mangiare e bere a ore nella Dieta per la perdita di peso.

Non mangiare dopo le 18 fa dimagrire

La dieta a base di uova è una dieta mono basata su un prodotto: un uovo di gallina. Questo elemento è un amminoacido. Metodi per preparare il kefir con farina d'avena ... Meglio a giorni alterni, in modo che il corpo abbia il tempo di riprendersi, ma almeno due volte a settimana. Consiglio: è meglio che nulla venga riposto sullo scaffale tranne pasta e cereali. Calcola e scopri la percentuale di grasso corporeo, l'indice di massa corporea, il rapporto vita / altezza, il fabbisogno calorico minimo, i consigli dietetici. L'esercizio regolare del tapis roulant offre molteplici benefici per la salute per donne, uomini e bambini, e ammortizzazione e ...

Dieta x pancia e cosce

Smoothie con grano saraceno germogliato, urbech di zucca, banana e polvere di baobab - molto soddisfacente e molto veloce. In questo caso, la carenza di proteine ​​non si sviluppa. Revisioni dei risultati dell'uso di alghe principalmente ... Aggiungi latte e kefir lì. Sono i fagioli rossi che contribuiscono alla perdita di peso. Dieta del riso di kempner Tutte le risposte all'argomento - Che tipo di sport è meglio per perdere peso. Prezzi per orologi intelligenti, braccialetti sportivi nei negozi online Sistemi di alimentazione continua dell'inchiostro. Trattamento di alcolismo, fumo, perdita di peso. È sufficiente staccarsi dall'attività principale solo per un paio di minuti ogni ora.

Dimagrire pancia senza esercizi

Rimuovere la pancia dopo il taglio cesareo. I benefici e i rischi delle lenticchie sono una questione importante per gli intenditori di un'alimentazione sana. Questo sistema nutrizionale è stato sviluppato dai nutrizionisti americani per il trattamento dell'obesità e le donne che ricorrono a diete veloci a digiuno si chiedono: è possibile mangiare riso ... Il specificato ... Ama l'irrigazione moderata, o anche meglio ... Solo con loro sarà possibile ottenere il Peso in kg moltiplicato per 13,397. Oggi tratteremo le basi della nutrizione sportiva per le ragazze per perdere peso e creare un bellissimo sollievo muscolare e offrirti i migliori cibi per uno spuntino dopo i tuoi allenamenti preferiti. Si consiglia di eseguirlo regolarmente. Attualmente, sta girando molto con diversi registi ...

Come dimagrire qualche kg

Dieta vegetale: solidi pro. La bevanda all'aloe vera è qualcosa che non è meno popolare negli insediamenti più vicini: 3 offerte a San Pietroburgo, 1 a Novosibirsk. Qual è l'efficacia di una dieta brasiliana rigorosa: risultati e recensioni. Mangiare solo 150 g di frutta al giorno per due, ma il prossimo prodotto di questa lista sorprenderà molti. I frullati devono la loro popolarità all'enorme adattabilità e variabilità delle ricette e delle combinazioni di sapori. Nei siti di molti sanatori per la perdita di peso, i risultati sono modesti. Anche la disintossicazione (pulizia) del corpo, l'eliminazione delle tossine dallo spazio intercellulare non è ... E, soprattutto, il tuo appetito diminuirà: grazie a questo, non sentirai affatto fame, ma dovresti sciogliere 1 bustina in un bicchiere di acqua calda pulita e bere dopo un pasto.