#dimenticatorio
Explore tagged Tumblr posts
Text
non ci meritiamo la santificazione e la visibilità di questi ratti
#non è che dovrebbero finire nel dimenticatorio non dovrebbero proprio avere successo#sanremo#sanremo 2025
4 notes
·
View notes
Text
La scienza e la realtà presentano il conto.
Concordo con Roberto Burioni: la scienza, la realtà, ai tempi dei social soprattutto, non si possono nascondere; non cadono nel dimenticatoio.
Chi è capace di essere buon divulgatore si vede: nei casi qui sotto offerti in esempio, anche in quello di Roberto Burioni, si può notare bene la totale assenza di competenza, di etica di soggetti noti che con la scienza non hanno nulla da spartire.



La scienza e la comunità umana non hanno assolutamente bisogno che a fare divulgazione ci sia un soggetto come Maurizio Scaltriti che, da ricercatore in campo di tumori, sostenga che una persona sia una metastasi.



La scienza e la comunità umana non hanno assolutamente bisogno che a fare divulgazione ci sia un soggetto come Aureliano Stingi che, da PhD Cancer Biology, abbia un approccio adolescenziale ("annoiato", "frustrato") sulla realtà psichica e sociale delle persone.




















Essere esperti in ricerca di tumori giustifica l'esporsi pubblicamente dando della "metastasi" ad un utente (alla sua persona, non alle sue idee)?
Assolutamente no, perché oltre all'etica medica da rispettare, sei quello che fai; in questo caso, un oggettivo incompetente.

#forza di gravità#sbraitare#prima serata#Newton#bugiardo#prezzolato#produttori#paracadute#montacarichi#scivola#scale#scienza#realtà#conto#La scienza e la realtà presentano il conto#ai tempi dei social#concordare#Roberto Burioni#nascondere#dimenticatorio#divulgatore#buon divulgatore#caso#offerto#esempio#etica#soggetti noti#spartire#metastasi#gentile
2 notes
·
View notes
Photo

"Bari-Bologna" torniamo a casa con le pive spianate così la ritirata sarà più dolce più lontana dalla tiritera reiterata, lo stormo dello storno non è volato via ma si pretende un ricalcolo emotivo dell'onda a fare sponda su nuovi appuntamenti marittimi così non si naufraghi senza rimpianti ma rimpasti di rimandi per rimpatriate al futuro moto a luoghi che saranno, da qui si riparte per fare più di Paganini con affettato presente e l'affetto dei presenti e la circolazione spontanea dell'essere umani limitrofi senza limiti di traffico alla chiamata o lo scazzo alla risposta indisposta, rete e campo entro i confini li lasciamo la nel dimenticatorio mutante e se scivola una lacrima non lesinare se fa il perno all'esistenza ma non ci vedremo più ma ci siamo visti ancora oppure ci sentiamo addosso oltre il moto untuoso per nobili momenti mutevoli su substrati emozionali immutabili per fuochi ma senza artificio sempre grazie proprio ❤️🎩 (presso Treno Intercity 608) https://www.instagram.com/p/Cn6QB5-tseL/?igshid=NGJjMDIxMWI=
0 notes
Text
Il vestito? Sopra ai pantaloni
Brandon Maxwell
Brock Collection
Streetstyle
Maison Rabih Kayrouz
Christian Siriano
Anja Gockel
Streetstyle
Global Fashion Collective
Khaite
Streetstyle
Anna Sui
Hellessy
Streetstyle
A fine 1998 era cosa solo di Gwen Stefani. Negli ultimi anni, invece, di celebrities super posh come Diane Kruger ed Elizabeth Banks. Oggi indossare i pantaloni con la gonna non è più un fashion-tabù.
Elizabeth Banks, Diane Kruger, Chrissy Teigen. Foto Getty
Torna infatti il binomio che pensavamo fosse completamente entrato nel dimenticatorio, ovvero di indossare l’abito, anche aperto, su un paio di jeans o pantaloni a sigaretta. Addirittura il trend ha inondato i social network con l’hashtag #dressoverpants. Insomma la “stratificazione” sembra essere la tendenza più in che si possa sfoggiare al giorno d’oggi.
Gwen Stefani nel 1998. Foto Getty
E le sfilate Primavera/estate 2020 lo confermano. Vedere per esempio alla voce Brandon Maxwell, Christian Siriano, Brock Collection, Maison Rabih Kayrouz e Anna Sui. Ognuno di loro ha proposto uno styling diverso ma il concetto non cambia: avere un abito svolazzante, per metà aperto, sopra a un paio di pantaloni, è la cosa più spontanea che si possa proporre per il casual time. Se invece si vuole essere più sofisticate, per una sera importante, bella l’idea di Chiara Ferragni, in Etro, con maxi gonna jacquard portata sua tuta total black.
Chiara Ferragni. Foto Getty
E belle le idee avvistate negli streetstyle delle capitali della moda internazionale, da sfogliare nella gallery. Questo outfit, infatti, è perfetto per l’autunno. Permette di indossare ancora un pizzico di estate, tenendo le gambe al caldo. Ed è un escamotage perfetto se non vi sentite in forma come al vostro solito. Se volete emulare lo stile delle ragazze scandinave, invece di un abito impalpabile scegliete un camicione lungo e strutturato.
Il vestito? Sopra ai pantaloni published first on https://lenacharms.tumblr.com/
0 notes