the-secret-place-inside-me

[the-secret-place-inside-me]

Il viaggio…

…continua

Prima parte

https://www.tumblr.com/the-secret-place-inside-me/792833851871444992/un-viaggio-mentre-aspettava-il-treno-i-pensieri

Continua…

Pian piano il suo treno entrava nella stazione pian piano le saliva l’agitazione.

Chissà se quel uomo se ne accorto di quello che le è successo l’altro giorno?

Sperava fortemente di no.

Salita a bordo, piuttosto che a cercare il suo posto, cercava lui. Ma il suo posto era vuoto! Da un lato sentì un grande sollievo ma da un’altro… un grande dispiacere!

- Ma che cazzo ti sta succedendo?! Ricomponiti! - si stroffo da sola.

Si mise a sistemare la borsa sopra il suo posto quando il suo copro percepì che qualcuno le stesse quasi incollato dietro. Un’ondata d’odore di tabacco appena fumato misto dopobarba Terre d’Hermès? l’ha avvolse tutta quanta. Un lieve soffio sul collo dalle parole quasi sussurrate nel suo orecchio:

- Mi permette ad aiutarLa?

No disse niente e glielo lasciò fare. Lui standole dietro si incollò tutto quanto a lei per poterlo fare. La percezione di quel corpo maschile cosi attraente, cosi virile e cosi vicino a lei le fece un effetto strano: un’ondata di calore la stravolse tutta quanta, le sue gambe cederò come se fossero fatte di ovatta e lei si accasciò al suo posto facendo un enorme sforzo di pronunciare un semplice “Grazie”.

Lo guardò mentre si allontanava per prender il suo posto.

Quel uomo pur essendo un totale sconosciuto ha stravolto la sua intera esistenza. Non riusciva più a pensare a nient’altro tranne a lui. Lei quella che aveva il controllo in ogni situazione, che gli uomini se li rigirava attorno al dito come voleva lei, improvvisamente è diventata debole, subdole di lui.

Si prese il coraggio, si lecco le sue labbra secche dal calore improvviso e cominciò a guardarlo dritto negli occhi.

Anche lui la stesse guardando intensamente con uno sguardo ipnotico.

Provo a resistere più a lungo possibile ma alla fine dovette cedere. Quel sguardo la faceva bruciare tutta, irrigidiva i suoi capezzoli sotto la maglietta e faceva bagnare la sua fica.

Non riuscì a resistere a lungo. Si alzò e se ne andò in bagno. Si tolse le mutandine e lo aspettò appoggiata sul lavandino con la faccia rivolta verso la porta che ha lasciato socchiusa. Ci sperava, ci sperava cosi tanto che venisse a trovarla…

I secondi che passavano le sembravano durare l’eternità, ma poi la porta si apri e lui comparve.

Entrò senza dire niente, sbarrò la porta dietro di se guardandola sempre dritto negli occhi. Rimasero cosi per pochi instanti ma poi parti il bacio… appassionale, feroce, insaziabile.

Si baciarono fortemente ed appassionatamente come se non avessero fatto il sesso da tanto tempo. La sua lingua dura le procurava dei brividi di piacere e la faceva bagnare tutta soltanto al pensiero di quanto possa essere duro il suo cazzo di quale sognava in questi ultimi giorni.

Le mani di lui si infilarono una sotto la maglietta massacrandole il seno e l’altra sotto la gonna. Dalla sua bocca uscì un mugugno di sorpresa e di piacere quando scopri la sua fica nuda, pronta e disponibile. Affondò le ditta, le tirò fuori, se le leccò, le mise anche nella bocca di lei, per poi baciarla di nuovo. Un bacio agrodolce al sapore della fica.

Non ragionava più! L’unica cosa che voleva era di essere la schiava di quel uomo!

Le fece sedersi sul vaso chiuso di fronte a lui. Si sbottonò i pantaloni ed uscì il suo cazzo duro.

Era bellissimo ed aveva una forma che non le mai capitata prima. La sua cappella sembrava un bud plug perfetto!

- Oh mio dio!!! - urlò.

Se lo prese in bocca e cominciò a succhiarlo, leccarlo ed ingoiarlo con tanta passione nelle profondità della sua gola!

Lui, provando un immenso piacere, la stava riempiendo d’insulti. Lei sembrava di essere un fiume in piena: dalla bocca le uscivano le bolle e i fili di saliva e dalla fica masturbata con la sua mano collava il miele misto il piscio.

- Basta troia! Adesso fai quello che ti dico io! - le sussurrò con i denti stretti.

- Appoggiati con la pancia al lavandino e con la faccia allo specchio! Ti voglio vedere in faccia quando ti inculo!

Ubbidì senza fiatare. Le alzo la gonna. Con una mano le copri la bocca per non farla gridare e con un’altra si fece la strada per sodomizzarla.

Il suo cazzo ricoperto di saliva entro nel suo culo senza alcun problema, anzi, sembrava che quello lo stesse aspettando, che lo tesse accogliendo con tanta gioia!

La prese per i fianchi con entrambe le mani e cominciò a scoparla con tanta violenza. Più guardava la sua faccia da troia in calore, più la voleva e più la desiderava!

E’ rimasto sorpreso da tutta questa disponibilità verso di lui, uno sconosciuto, da questa donna cosi attraente. Da un filling pazzesco che si e’ creato tra di loro nell’ istante in cui hanno incrociato lo sguardo per la prima volta. Non avevano bisogno di parole, scopavano in una incredibile sintonia e in un incredibile ritmo come se lo facessero da secoli!

La colpiva in maniera forte e decisa. Il suo cazzo duro come marmo le procurava il dolore e un grande piacere nello stesso tempo. Ma alla fine lo uscì fino al bordo della cappella e lei lo strinse con tutta la forza dei suoi muscoli… Un orgasmo simultaneo stravolse i loro corpi! Lei sentiva i lanci della sua sborra che le riempivano il culo con il suo seme. Adesso era tutto suo, lo poteva tenere dentro di se.

Avrebbe voluto che restasse dentro di lei finché il suo cazzo non si ammosciasse del tutto ma non c’era più il tempo di poterlo fare.

Lo lavo con tanta cura e delicatezza. Lui se lo mise dentro i pantaloni con una grande difficoltà perché non si rassegnava che il gioco fosse finito. Dopodiché la tiro verso di se in un dolce abbraccio. Le sistemo un po’ i cappelli sul viso, le fece qualche carezza guardandola negli occhi, la baciò con tanta dolcezza e poi se ne andò senza dire più nulla.

Anche lei si sistemò velocemente e tornò al suo posto. Anche stavolta giusto per prendere le sue cose e scendere dal treno.

Si diedero ultimo sguardo intenso con un punto interrogativo:

- Alla prossima?

- Si, alla prossima!

[the-secret-place-inside-me]

L’uomo che…

…porta la colazione al letto

è il patrimonio dell’umanità!

[the-secret-place-inside-me]

Anche oggi…

…non mi sono fermata un attimo…

Buonanotte mondo…

[the-secret-place-inside-me]

- Mi scusi…

…ma noi due ci conosciamo?

- Si, nella vita precedente

abbiamo vissuto una bellissima

storia d’amore…

AT

[the-secret-place-inside-me]

Tanti…

…la possono ammirare

e desiderare ma soltanto UNO

può dire:

- Lei è mia!

Una donna e’ erotica per se ..

E poi per chi ha scelto..

Blus🌀

[the-secret-place-inside-me]

Ho seguito…

…i consigli degli amici

e mi sono messa a leggere

un libro proibito…

[the-secret-place-inside-me]

Amante.

Amica.

Bambina.

Puttana.

Rompicoglioni.

Eccessiva.

Estrema.

Dolcissima.

Intellettuale.

Tutto questo deve risiedere nella stessa Donna.

Quando puoi dire "È Lei, non ho dubbi".

- web.

Fonte: l-i-b-e-r-o71

[the-secret-place-inside-me]

"L’invidia…

…è un sentimento bellissimo.

Perché l’invidioso è il tuo vero fan.

È quello che ti segue sempre.

Cerca di capire cosa fai.

Di sentire cosa dici.

Perché ti deve invidiare.

E se t’invidia, vuol dire che vuole essere come te.

È questo il bello dell’invidia.

Quindi l’invidioso è una brava persona.

È bello essere invidiati.

Invece le persone che vi vogliono bene, quelle sono le persone superficiali.

Perché le persone che vi vogliono bene, per loro qualunque cosa fate è buono. Vi dicono: “Bravo, bravo”. E poi si fanno i cazzi loro.

Invece l’invidioso no.

L’invidioso va fino in fondo.

Ti guarda con altri occhi e cerca di trovare difetti che tu non sapevi di avere.

L’invidioso, è più sensibile."

Angelo Duro

[the-secret-place-inside-me]

Un viaggio…

Mentre aspettava il treno i pensieri le frullavano per la testa.

Ormai erano tre settimane che faceva il pendolare per andare ad un’altra sede dell’azienda per fare un corso di addestramento. Chi ai tempi di oggi dove tutto viene fatto online richiede presenza fisica? Mah!

Un’ora e mezza in andata e al ritorno erano un po’ pesanti ma ormai rimanevano pochi giorni per finire sta cosa. Cercava di riempire questo tempo leggendo un libro, degli appunti del corso oppure socializzando con degli amici online. E poi c’era lui…

Saliva qualche fermata prima e scendeva dopo di lei. Anche lui pendolare. Stavano seduti sempre nello stesso vagone aperto, faccia faccia, ma a distanza di qualche sedile. Un uomo di circa 55-60 anni, brizzolato, di una bella apparenza. Sempre discretamente elegante sia in un abito sia casual. Era sempre impegnato a leggere qualche libro o un quotidiano, oppure parlare discretamente al telefono giusto necessario.

Non ha mai incrociato lo sguardo con lei e la cosa le sembrava al quanto strana, non era abituata. Sapeva perfettamente di suscitare un certo interesse negli uomini, ma lui niente, sembrava di non vederla affatto. Forse è gay? Si, ma in questo caso almeno l’avrebbe guardata con l’indifferenza e non evitata del tutto.

Non si dava pace per questo!

L’altro giorno quando si è messo le cuffie e ha chiuso gli occhi si è messa a studiare il suo viso appena rasato, che doveva profumare di un buon dopobarba. Una cosa rara nel mondo dei barbuti, pensò. Le labra strette di un uomo deciso, che è abituato non a dare gli ordini, ma a chiedere in modo tale che nessuno osa di dire no, erano piegate in un lieve sorriso malizioso.

Chissà che cosa stesse pensando?

Il naso grande ben scolpito. Si dice che il naso di un uomo corrisponde al suo pene e lei fortemente voleva scoprire se in questo caso era vero.

Improvvisamente lui ha aperto gli occhi guardano la direttamente con uno sguardo intenso e un po’ divertito che sembrava dirle “Hai finito a studiarmi?”

Cazzo! È stata tratta in un inganno! Arrossii come se fosse un’adolescente! Cazzo! Non ci voleva!

Prese la borsetta e scappò in bagno. Era tutta accaldata. Si abbasso le mutandine e mise la mano in mezzo alle sue gambe. La sua fica era in pieno bollore e gocciolava tutta dalla voglia del cazzo! Ma non uno qualsiasi! Voleva quello di quel uomo sconosciuto. Voleva essere posseduta da lui in tutti i modi possibili!

La mano scivolo in mezzo alle labra carnose e si mise a tormentare la clito con tanta rabbia e passione finché non viene stravolta da un potente orgasmo!

Si morse fortemente il labbro per non urlare!

Si guardo nello specchio. La sua faccia diceva “Troia!” ma non aveva più il tempo a sistemarsi, doveva scendere in fretta alla sua destinazione. Torno al suo posto per raccogliere le sue cose.

Stavolta era quel uomo ad osservarla intensamente. Vide il calore in faccia, lo sguardo ancora un po’ annebbiato ed evidente morso sul labbro inferiore. Ma non fece in tempo a fare niente in quanto lei scappo da quel treno.

Continua…

[the-secret-place-inside-me]

Quando si apre…

…un nuovo blog nei primi giorni vieni sommerso dalla marea

dei milestone iniziali

ed è una cosa carina

per un nuovo blogger…

Per me invece, ogni volta che mi arriva una notifica del genere,

è come se il mio A55A55INO tornasse da me per darmi l’ennesima pugnalata al cuore…

[the-secret-place-inside-me]

Mi dispiace non aver rebloggato niente di tuo per potertelo restituire e sono felice tu sia tornata è un intrigante divertimento leggerti

Ti ringrazio lo stesso e grazie che mi leggi 🥰💋

[the-secret-place-inside-me]

❤️😘

Grazie Carlos! 🥰💋

[the-secret-place-inside-me]

Regali quelli belli…

Ti ringrazio @pazzoperamore di aver notato la mia assenza 💖

"Perché te ne sei andata???? Era così bello leggerTi..🤍"

[the-secret-place-inside-me]

L’ultimo acquisto…

Il più bello e il più grande tappo di cristallo per la mia collezione…

[the-secret-place-inside-me]

Un appello!

Cari miei amici!

Se qualcuno di Voi abbia mai fatto un reblog dei miei vecchi post Vi prego potete gentilmente restituirmeli?

Grazie di cuore! 💖

[the-secret-place-inside-me]

Se non mi cerchi…

…triangolami…

…rettangolami…

…e multiplica le mie voglie all’infinito…

Parafrasato dal web

[the-secret-place-inside-me]

Va bene se…

…porto i miei esemplari?

Ho conosciuto questa ragazza che mi ha invitato a vedere la sua ricca biblioteca.

Le piace leggere ad alta voce dei passi di libri a cui è particolarmente affezionata.

Io ci sono stato già diverse volte, e vi assicuro che è proprio molto brava.

Oggi leggerà alcune pagine de “Il delta di Venere”, di Anaïs Nin.

Se qualcun* volesse aggregarsi, me lo faccia sapere, così l’avviso…

• • •/•