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Perché ALTRI per Montechiarugolo?
Gli ALTRI perché miriamo ad occupare nella politica locale quel vuoto che da sempre è presente nel nostro comune, dove da anni non esiste alternativa ai due classici schieramenti di centrosinistra e centrodestra.
Gli ALTRI perché non siamo legati a nessun partito o qualsivoglia movimento, la nostra politica è solo e soltanto il perseguimento dell'interesse pubblico.
Gli ALTRI perché non vogliamo fare solo promesse elettorali, come spesso accade, ma proposte che sono espressione delle reali esigenze del territorio e dei suoi cittadini.
Gli ALTRI perché non è il candidato sindaco che si è scelto le persone di fiducia, ma perché persone che condividevano stessi obiettivi e stesse motivazioni, ne hanno invitate altre, basandosi su professionalità e passione e chi ci rappresenterà tutti in Consiglio Comunale e, speriamo, anche come Sindaco, sarà comunque uno scelto tra noi.
Se anche voi vi riconoscete negli ALTRI per Montechiarugolo, contattateci e partecipate.
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SICUREZZA IDRAULICA DEL TERRITORIO dal punto di vista di AltriPerMontechiarugolo
La sicurezza idraulica è fondamentale!
Noi l'abbiamo messo nero su bianco nel nostro programma elettorale:
La difesa idraulica del territorio si presenta come fattore di rilevante attualità.
Durante i 5 anni del mandato saranno attivate tutte le iniziative volte ad intervenire sui corsi d'acqua di competenza comunale sia direttamente, che indirettamente sulla impermeabilizzazione dei suoli. Sarà rafforzata la concertazione e la collaborazione con gli enti deputati alla gestione dei corsi d’acqua e alla tutela del suolo (Servizio tecnico di bacino, Consorzio di bonifica, consorzi irrigui ecc.)."
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TERRITORIO EDIFICABILE e CROLLO DEL MERCATO IMMOBILIARE dal punto di vista di AltriPerMontechiagurolo
Occorre una politica urbanistica che non insegua le mode e le richieste del momento (classificazione forsennata di aree prima e consumo di suolo zero adesso), ma che sia critica e che comprenda tempestivamente le reali esigenze del territorio e dei suoi utilizzatori.
E' necessario rivedere gli strumenti attuativi di pianificazione, rivalutando tipologie edilizie e parametri urbanistici, creando maggiore flessibilità di intervento e sollecitando il completamento delle opere di urbanizzazione ed il loro collaudo.
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Lo sapevate che? TERRITORIO EDIFICABILE e CROLLO DEL MERCATO IMMOBILIARE
Negli ultimo 10 anni sono state approvate una serie di varianti urbanistiche, che hanno aumentato la potenzialità edificatoria del Comune di Montechiarugolo, in previsione di un incremento della popolazione e sulla base di meccanismi del mercato immobiliare che avevano riscontrato un maggiore interesse verso zone vicine a Parma, caratterizzate da una forte compresenza di aree verdi, “dalla città alla campagna”.
Ne è un esempio l'espansione prevista per il centro abitato di Monticelli Terme, la cui dimensione planimetrica è quasi raddoppiata: alcune delle nuove aree classificate, denominate C5, presentano un'estensione di circa 380.000,00 mq, l'equivalente di 58 campi da calcio.
La crisi che ha colpito anche il settore dell'edilizia e del mercato immobiliare ha rallentato, per non dire bloccato, le nuove lottizzazioni, creando quartieri “in corso di realizzazione” (che di fatto sono interminabili cantieri), a scapito di chi ha già comprato e vi abita da qualche anno.
In un recente comunicato ISTAT registra che, nel quarto trimestre 2013, l'indice dei prezzi delle abitazioni (IPAB) acquistate dalle famiglie, sia per fini abitativi sia per investimento, è diminuito dell'1,3% rispetto al trimestre precedente e del 4,8% nei confronti dello stesso periodo del 2012. Questo dato conferma una tendenza al calo dei prezzi delle abitazioni in atto ormai da due anni.
Quindi il mercato immobiliare risulta congestionato, ci troviamo di fronte ad anonimi quartieri incompiuti ed il valore degli immobili si è svalutato, penalizzando l'investimento già fatto dalle famiglie.
Fonti:
Piano strutturale comunale: http://www.comune.montechiarugolo.pr.it/allegato.asp?ID=687915
Piano operativo comunale, pag.10: http://www.comune.montechiarugolo.pr.it/allegato.asp?ID=835211
comunicato ISTAT: http://www.istat.it/it/archivio/117410
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RETE IDRICA dal punto di vista di AltriPerMontechiarugolo
Le certificazioni di qualità ambientale (es. EMAS), per una gestione sostenibile del territorio e delle risorse, ottenute dal Comune di Montechiarugolo, non garantiscono la reale qualità del servizio e la riduzione degli sprechi delle risorse naturali.
Le perdite dell'acquedotto, superiori alla media nazionale, imputabili ad una scarsa manutenzione delle condotte, ricadono in quegli impegni di gestione assunti da Iren Emilia, quale ente erogatore del servizio.
Quindi è necessario:
- maggiore controllo sull'operato di Iren Emilia - pretendere da ATERSIR adeguati investimenti per la manutenzione della rete
Certificazione EMAS: http://www.comune.montechiarugolo.pr.it/page.asp?IDCategoria=979&IDSezione=22528&ID=435663
La Repubblica.it - Cresce il costo dell'acqua: in Italia 333 euro a famiglia. Se ne perde nei tubi il 33% http://www.repubblica.it/ambiente/2014/03/21/news/cresce_il_costo_dell_acqua_333_euro_a_famiglia-81527315/
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Elezioni amministrative 25 maggio - Giornale "Il Punto" Marzo 2014
Lista civica Altri Per Montechiarugolo
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Lo sapevate che? RETE IDRICA a Montechiarugolo
Le perdite di rete sono superiori al 40% (ultimo dato disponibile 41,7% nel 2011), molto al di sopra delle medie nazionali: circa metà dell'acqua prelevata dai pozzi non raggiunge i nostri erogatori.
E il dato è in crescente aumento negli ultimi anni.
Fonte: Dichiarazione ambientale 2012-2015, Tabella 10-bis, p.16
http://www.comune.montechiarugolo.pr.it/page.asp?IDCategoria=979&IDSezione=22528&ID=435663
http://www.comune.montechiarugolo.pr.it/allegato.asp?ID=876075 Altro...
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RACCOLTA DIFFERENZIATA dal punto di vista di AltriPerMontechiarugolo
Il sistema della raccolta differenziata dei rifiuti deve diventare un sistema comodo e conveniente, oltre ad essere efficacie e migliorativo della qualità ambientale:
- chiedere ad ATERSIR (http://www.atersir.emr.it/) di avviare gare pubbliche sulla gestione dei servizi e non affidamenti diretti, per una riduzione delle tariffe e una verifica dei costi di smaltimento
- verifiche sulle superfici assoggettate a tributo
- revisione critica del regolamento comunale
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Lo sapevate che? RACCOLTA DIFFERENZIATA a Montechiarugolo
Prima di tutto una doverosa premessa: la pratica della raccolta differenziata dei rifiuti urbani è segno di grande civilizzazione e sensibilità nei confronti del territorio in cui viviamo, oltre che di profondo rispetto verso noi stessi e gli altri essere viventi, ed è l'unica e fondamentale via possibile per ridurre la quantità di rifiuto non differenziabile, le problematiche relative allo smaltimento e le emissioni prodotte dal processo di combustione.
Il primo sistema di raccolta prevedeva il deposito dei rifiuti indifferenziati nei cassonetti stradali, girava un unico camion, in giorni della settimana prestabiliti, con destinazione discarica/inceneritore.
Con la prima raccolta differenziata sono stati collocati cassonetti stradali per carta, vetro, plastica, pile ecc., è aumentato il numero di mezzi di raccolta, in servizio su diversi giorni della settimana, e anche le destinazioni sono state diversificate in base alla finalità del recupero dei materiali.
Dal 2010 è stato avviato il sistema di raccolta porta a porta e la raccolta differenziata nel territorio comunale è aumentata dal 50% circa al 78% (fonte: Osservatorio rifiuti Provincia di Parma) e non dal 35% nel 2010, come comunicato dall'attuale amministrazione in una lettera ai cittadini.
Dal 2014 sarà attivato un sistema di raccolta “su misura”, con relativo nuovo calcolo della tariffa (TARI), che consente di poter gestire la tassa dei rifiuti, per quanto riguarda la quota variabile, in base al numero di vuotature del bidoncino dell'indifferenziato (grigio/nero), con il conseguente effetto che “chi meno differenzia più spende”.
L'evoluzione del procedimento ha sicuramente responsabilizzato e sensibilizzato i cittadini nella differenziazione dei rifiuti.
Nel passaggio dal primo sistema a quello attuale, però, l'Ente gestore della raccolta rifiuti ha spostato da se stesso ai cittadini e alle attività le seguenti responsabilità:
gestione dei contenitori di raccolta (custodia, esposizione e ritiro, lavaggio ecc.)
esposizione su strada dei contenitori, con azzeramento delle spese di realizzazione e manutenzione delle piazzole RSU di gestione dell'Ente.
Differenziando i rifiuti si raccolgono materiali riciclabili che vengono venduti dall'Ente gestore e si riduce la quantità di materiale indifferenziato destinato all'inceneritore (servizio che presenta un costo di gestione, ma che produce energia di combustione che l'Ente riutilizza e rimette sul mercato).
Dai contributi CONAI e dalla vendita di Materiali di recupero, il Comune di Montechiarugolo ha ottenuto nell'anno 2013 un importo pari a € 78.721. (fonte: Piani finanziari del Servizio rifiuti urbani anno 2013 – ATERSIR)
Con una buona risposta all'iniziativa, con l'impegno e la disponibilità da parte della cittadinanza, nonostante l'aumento di adempimenti e responsabilità a carico dei cittadini e delle attività, è stato raggiunto un importante obiettivo: una oggettiva riduzione della quantità del rifiuto indifferenziato dal 2010 ad oggi.
Nonostante tutto lo sforzo ed il contributo dei cittadini, le tariffe del servizio sono però aumentate: sono passate da un valore medio di € 139,15 procapite del 2009 (TIA) ad un valore medio di € 174,94 procapite del 2013 (TARES), con un incremento di circa il 25% (fonte: relazione di fine mandato), imputabili anche ad addizionali statali inserite nel periodo di efficacia della TARES.
In attesa che la nuova TARI ci mostri gli effettivi (o presunti) risparmi determinati dal calcolo “su misura”, curiosando sul sito www.irenemilia.it, risulta che nel 2012 (ultimo dato disponibile) le tariffe dei rifiuti urbani del Comune di Montechiarugolo sono tra le più alte in assoluto tra tutte quelle dei comuni serviti da Iren Emilia.
Quindi, riassumendo, l'impegno di cittadini ed attività ha determinato dal 2010 al 2013 un incremento della raccolta differenziata di circa 25 punti percentuali, con conseguente riduzione della quantità di rifiuti indifferenziati, però, nello stesso periodo di riferimento, la tariffa dei rifiuti del Comune di Montechiarugolo è aumentata del 25% e rimane una delle più care.
Fonti:
http://www3.provincia.parma.it/osservatoriorifiuti/
http://documentale.ltt.it/albomontechiarugolo/FilesTemporanei/26beaff2-daaf-4934-acea-1a69c8831578_allegato%20delibera_2014_relazione%20fine%20mandato-finale.pdf
http://www.irenemilia.it/servizi/comuni-serviti/ambiente.jsp?codice=331
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Chi sono gli ALTRI? GAZZETTA DI PARMA 6-03-2014
La Lista Civica ALTRI per Montechiarugolo si pone come obiettivo quello di occupare nella politica locale quel vuoto che da sempre è presente nel nostro comune, dove da anni non esiste alternativa ai due classici schieramenti di centrodestra e centrosinistra.
Avere un terzo interlocutore può contribuire ad esplorare percorsi nuovi e ad incrementare e arricchire il dialogo con i soggetti economici e sociali che abitano e lavorano nel Comune di Montechiarugolo.
“L'intento è quello di partire da un'analisi critica dell'attuale gestione del territorio e proporre modalità di azione alternative, rispetto a quelle consuete e ormai consolidate, per arrivare a risultati diversi.” spiega la portavoce Erika Mora “Non vogliamo essere l'elemento di rottura rispetto a tutto quanto fatto prima, non sarebbe nell'interesse pubblico, visto che sono stati fatti investimenti finanziari in determinate direzioni. Ci adopereremo innanzitutto per completare quanto iniziato e assicurare una certa continuità. Non è sicuramente un nostro obiettivo quello di disseminare il territorio di opere incompiute, interrotte o inutilizzate. L'attenzione prioritaria sarà infatti rivolta al patrimonio esistente, attraverso un'azione programmata di manutenzione, riqualificazione e valorizzazione”.
“Esistono inoltre criticità su due questioni fondamentali, l'urbanistica e la gestione del personale, già individuate anche dall'attuale amministrazione attraverso comunicati ufficiali; su questi temi vorremmo lavorare con tempestività, attenzione e disponibilità all’ascolto, perché rappresentano i due motori del Comune: la pianificazione urbanistica è il fulcro economico e sociale del territorio, il personale comunale è il fondamentale motore della macchina amministrativa, nonché patrimonio dell’ente”.
Anche Jessica Incerti, 20 anni, studentessa alla facoltà di scienze politiche e delle relazioni internazionali, ha scelto di dare il proprio contributo alla formazione della lista civica: “Gli “ALTRI” siamo anche noi giovani, in quanto, pure noi, abbiamo il diritto e il dovere di partecipare alla vita politica del comune, perché le scelte di oggi costituiranno la nostra realtà di domani, quella in cui lavoreremo, costruiremo casa e manderemo a scuola i nostri figli. Presto presenteremo una proposta politica, un manifesto elettorale con il quale ci candidiamo alle prossime elezioni amministrative. Stiamo raccogliendo segnalazioni e suggerimenti, molte delle quali rimaste inascoltate negli ultimi 5 anni, per tradurle in una proposta complessiva che sia di rilevante interesse pubblico. Il programma che ne uscirà non dovrà essere un elenco, come spesso accade, di sole promesse elettorali, ma l'espressione delle esigenze di un territorio e dei suoi cittadini”.
“Non abbiamo la presunzione di emergere sulle altre liste, vogliamo farci conoscere un po' per volta, cercando di guadagnare la giusta fiducia, senza arroganza, ma con determinazione: ognuno di noi porta con sé un bagaglio di esperienze che si basano su disponibilità, professionalità, passione e una forte motivazione”.
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SICUREZZA & VIDEOSORVEGLIANZA dal punto di vista di AltriPerMontechiarugolo
Il tema della sicurezza è diventato di grande attualità nel nostro comune, argomento di acceso dibattito anche per i fatti di cronaca avvenuti negli ultimi giorni.
L'installazione di un sistema di videosorveglianza sul territorio comunale può sicuramente contribuire, come deterrente, a ridurre fenomeni di “atti illeciti” e a migliorare la sicurezza pubblica, ma non è sufficiente.
Occorre mettere in campo una politica a 360 gradi fatta di tanti interventi sistematici e di una stretta collaborazione tra amministrazione comunale, forze dell'ordine, operatori del settore di prevenzione del rischio di reati e cittadini.
Metodi di sicurezza passiva:
diffusione del numero della centrale operativa della PM e dei carabinieri e relativi orari di servizio.
semplificazione delle procedure per la realizzazione degli interventi di messa in sicurezza delle abitazioni.
informazione della cittadinanza e formazione degli operatori del settore in merito a procedure, adempimenti e agevolazioni fiscali per la realizzazione degli interventi di cui sopra.
Metodi di sicurezza attiva:
installazione di sistemi di videosorveglianza nei cimiteri e sulle principali arterie di comunicazione, deterrente anche per altri tipi di reati (prostituzione, abbandono rifiuti ecc.).
installazione di postazioni autovelox fisse per ridurre la velocità nei centri abitati e sollevare gli agenti di PM da tale adempimento.
valorizzazione del ruolo degli agenti di Polizia Municipale e alleggerimento di alcuni servizi, a fronte di una maggiore presenza e vigilanza sul territorio, anche valutando l'eventuale delocalizzazione degli uffici in una zona comunale più baricentrica.
valutazione di forme integrative di vigilanza privata.
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Lo sapevate che? SICUREZZA e VIDEOSORVEGLIANZA a Montechiarugolo
Il tema della sicurezza è diventato di grande attualità nel nostro comune, argomento di acceso dibattito anche per i fatti di cronaca avvenuti negli ultimi giorni.
L'attuale Sindaco sta facendo le sue promesse per come intende affrontare e risolvere il problema se sarà rieletto.
Programma elettorale 2009/2014:
- Adozione di strumenti di Videosorveglianza: NON FATTO
- Costituzione Corpo Unico di Polizia Municipale: FATTO
- Incremento dei controlli serali grazie al nuovo Corpo Unico: NON FATTO (per mancanza di disponibilità di risorse)
Una delibera del 2010 approvava il regolamento per la gestione e il trattamento dei dati relativi ai sistemi di videosorveglianza, quale strumento di ausilio alla prevenzione di fenomeni delittuosi e per la sicurezza del territorio (fonte: Relazione di fine mandato).
Un progetto per l'installazione di un sistema di videosorveglianza su tutto il territorio comunale, giace nei cassetti del Sindaco da 5 anni (fonte: Accesso agli atti).
E' stato disdetto il contratto di sorveglianza degli edifici pubblici, stipulato con un istituto privato di vigilanza (fonte: Relazione di fine mandato).
Nonostante i numerosissimi furti che sono avvenuti durante questo inverno (gli ultimi proprio in questa settimana), le proposte che sono arrivate fino ad ora, durante gli incontri pubblici, sono state quelle di attuare i principi del “buon vicinato”, assicurando che nel frattempo verranno montate telecamere in punti strategici e sensibili (promessa già fatta 5 anni fa).
Buona riflessione a tutti
Fonti:
http://www.comune.montechiarugolo.pr.it/page.asp?IDCategoria=997&IDSezione=6147
http://documentale.ltt.it/albomontechiarugolo/FilesTemporanei/26beaff2-daaf-4934-acea-1a69c8831578_allegato%20delibera_2014_relazione%20fine%20mandato-finale.pdf
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AltriPerMontechiarugolo: una vera lista civica
In vista delle elezioni amministrative di maggio 2014, nel Comune di Montechiarugolo ha preso forma un nuovo gruppo costituito da persone interessate a contribuire attivamente al governo del territorio, attraverso un’azione chiara, obiettiva e disinteressata, che si distacchi in modo radicale, nella sostanza e nei modi, da retaggi di tipo partitico.
“ALTRI per Montechiarugolo” spiega la portavoce del gruppo Erika Mora “nasce dalla stanchezza delle promesse non mantenute, dei problemi non affrontati e della mancanza di un dialogo reale tra amministrazione e cittadini. L’obiettivo fondamentale è riportare al centro della manovra amministrativa il principio etico e fondante dell’”INTERESSE PUBBLICO”, che spesso è stato trascurato in nome di principi contabili al servizio di finalità, di non chiara utilità per la popolazione, che vorremmo contribuire a superare”.
Nicolò Melegari, altro rappresentante di ALTRI per Montechiarugolo, aggiunge:“Siamo un gruppo formato da volti nuovi che hanno deciso di non guardare più la scena comodamente seduti nelle loro case, ma di partecipare attivamente alla vita del loro Comune, con l’obiettivo di restituire alla parola politica il suo valore più autentico e nobile, mettendo da parte le manovre più o meno mascherate di partiti ormai screditati. Crediamo che sia un’esperienza importante e da intraprendere, senza più delegare, per servire in modo concreto il nostro ambito sociale e il nostro territorio”.
Il gruppo si sta arricchendo di giorno in giorno di figure che possano portare il loro contributo al programma elettorale, in termini di professionalità e passione, nel proporre idee e soluzioni attuali e concrete. Gli “ALTRI” promuovono la partecipazione collettiva e offrono il loro impegno per il ”qui ed ora”.
“Non basta limitarsi a parlare di temi come sostenibilità, sicurezza, risparmio, servizi ecc.: non ci distingueremmo poi molto dal classico “politichese” prosegue Erika Mora. “Un programma elettorale non può certo prescindere da questi temi, ma l’incertezza del quadro economico e politico nazionale non permette di ingaggiarsi in promesse a lungo termine, quindi è necessario sapere cogliere le opportunità ed i cambiamenti in maniera tempestiva. Vogliamo proporci non come partito che promette cose, ma come persone che si interessano delle cose, partendo dall’ascolto critico e dal confronto diretto”.
Per questo si invitano tutti coloro che fossero interessati, a prendere contatto tramite:
- la pagina facebook ALTRI per Montechiarugolo
- il nostro blog
- via mail all’indirizzo [email protected]
per partecipare in prima persona o per proporre iniziative o idee di interesse pubblico.
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La scelta del nome ALTRIperMontechiarugolo è stata solo una decisione dei cittadini
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