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Architetti a Verona, Treviso, Vicenza: Studio Burnazzi Fetrin

Architetti a Verona, Treviso, Vicenza: Studio Burnazzi Fetrin

BURNAZZI FETRIN ARCHITETTI VERONA, ARCHITETTI TREVISO, ARCHITETTI VICENZA

Lo studio di architettura Burnazzi Fetrin ha avuto nascita nel 2003 dagli architetti Elisa Burnazzi e Davide Fetrin, due giovani architetti, unitisi in squadra, con una grande passione per il loro lavoro che con il tempo ha iniziato ad essere sempre più conosciuto e richiesto, motivo per cui si sono espansi in giro per l’Italia per essere più facilmente reperibili. Essi infatti si possono trovare in vari posti dell’Italia, come a Verona, Treviso e Vicenza.

FILOSOFIE E METODI DI PROGETTAZIONE ADOTTATI DA STUDIO DI ARCHITETTURA VERONA, STUDIO DI ARCHITETTURA TREVISO, STUDIO DI ARCHITETTURA VICENZA

I due architetti Burnazzi e Fetrin sono riusciti a creare una squadra di architettura con la quale riuscire a trasformare in realtà i sogni dei propri clienti. Infatti, i Burnazzi Fetrin hanno un motto che recita ‘voi sognate, noi proggettiamo’, quest’ultima citazione è molto più che una semplice frase di incoraggiamento, è quasi un mantra, di fatto essa è esattamente il riassunto della filosofia che guida ogni loro lavoro, ogni cosa che fanno è sempre sempre pensata per essere a favore del cliente, per poter esprimere al meglio ciò che sono le sue idee e le sue aspettative del risultato finale che lo soddisfi appieno.

I due architetti hanno confessato di avere due stili molto diversi, probabilmente motivati dalle radici delle loro origini molto diverse, uno viene dal mare mentre l’laltro dalla montagna, oppure semplicemente dipende da un variare del gusto personale. Nei loro progetti però gli stili diversi non interferiscono con il lavoro, ma riescono comunque ad incontrarsi e legarsi in un unico armonico risultato, che rispecchia ciò che sono le idee e le esigenze del cliente. La loro differenza di stile spesso si trasforma in un vero e proprio punto di forza, dato che gli permette di lavorare con un pubblico più ampio, dallo stile più disparato, e riuscire sempre un risultato più che soddisfacente.

La coppia di architetti lavora mettendosi in completa disposizione per il cliente, tentando di trovare vari punti di incontro. Ad esempio, un modo per aiutare i propri clienti a trovare ciò di cui hanno bisogno è il Libro dei sogni, che altro non è che una sorta di raccolta fatta di varie idee e spunti per capire meglio gusti, necessità e budget. Grazie al Libro dei sogni i clienti potranno sia rendere le proprie idee più chiare e definite, nel caso in cui avevano già delle idee abbastanza vivide a cui aggiungere solo il tocco finale, o iniziare a cercare ciò di cui hanno bisogno se prima avessero avuto difficoltà in quest’intento, sia iniziare a dare un’idea di quale sia il risultato desiderato agli architetti che lavoreranno per loro. Potranno aiutare il cliente anche a comporre gli interni, dando consigli utili sul design, sui prezzi e dove poter trovare tali elementi. Il servizio di progettazione che può essere servito alla clientela fa parte di molteplici ambiti, molti di più di quanti si possa immaginare. I Burnazzi Fetrin si occupano di progettazione di architettura per interni ed esterni come interior design, spazi verdi e paesaggi, luoghi pubblici, privati, case o interi palazzi, nonché di restaurazione e ristrutturazione.

Inoltre, un dettaglio seppur piccolo ma molto importante, il progetto che verrà realizzato rispetterà la natura. In ogni cosa che fanno i Burnazzi Fetrin rivolgono molto la loro attenzione alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica, mediante riusi creativi, edifici a risparmio energetico, materiali biocompatibili e tanto altro, per quanto riguarda l’esterno che l’interno, dandogli la giusta importanza. Grazie al loro eccellente lavoro dovuto dall’impegno e dalla filosofia adottata, essi hanno ricevuto premi prestigiosi in cinque Paesi diversi, come il Premio Renzo Piano a un giovane talento del quale sono stati finalisti nel 2010; Erano presenti nel 2016 e 2019 all’esposizione internazionale di Architettura sostenibile Wood-Architecture of Necessity in Svezia; altri premi internazionali sono stati i l’Iconic Awards del 2016 e il German design Awards del 2017; Sono stati finalisti insieme al World Architecture Festival Awards 2016, mentre Elisa Burnazzi è stata l’unica finalista italiana nel al premio internazionale del Women in Architecture Awards.

Che sia stato merito della popolarità del loro nome nel mondo dell’architettura o per tutti i premi più che meritati a livello internazionale, le opere dei Burnazzi Fetrin sono state pubblicate in 76 riviste, 24 libri e 11 paesi, in Italia e all’estero, da case editrici come Phaidon e Utet, e riviste famose come The Architectual Review, Ottagono, Arketipo, Abitare e Domus, e tante altre. Tutto ciò è veramente un grandioso traguardo per una coppia di architetti così giovani, ai quali va il merito di aver formato un susseguirsi di vittorie di anno in anno, di progetto in progetto, in ognuno dei quali hanno messo tutto il loro impegno, conoscenze e fantasie, creando una propria estetica che mischia il massimalismo e il minimalismo per arrivare a nuovi e originali punti di unione fra le due estremità; si sono completamente cimentati in un fantastico grande progetto sia per passione personale che per la comunità, lavorando sempre con fervore, entusiasmo ed energia, rispetto per l’ambiente e per il destinatario dell’opera finita. Sicuramente avranno incontrato delle difficoltà lungo la loro strada, di cui magari non si sa molto, ma non saranno gli ostacoli a fermarli, loro continuano a lavorare per amore dell’architettura.