Tumgik
artegatto-blog1 · 7 years
Text
Seduti a tavola. Mio nonno è da noi per qualche giorno, per le vacanze di Natale. Si chiacchiera, si ride, si prende in giro mia sorella perché ancora non si decide a prendere la patente. Ad un tratto lui prende la parola. Vuole raccontare una storia sulla nonna, su quando a quarantanni suonati fece l’esame di guida in una San Pietro Vernotico ancora adesso sconosciuta ai più. “L’ingegnere” (così ha chiamato l'istruttore), dopo un esame tutto sommato niente male, le disse di fermarsi. Lei, senza pensarci due volte, inchiodò in mezzo alla strada. L’ingegnere le disse che per quella volta avrebbe chiuso un occhio e lei se ne andò felice. Mentre raccontava questa piccola banale storia, a turno ci guardava negli occhi. Voleva che percepissimo anche noi quello che aveva provato lui davanti a quella donnina maldestra che guidava troppo veloce e frenava troppo forte e quello che provava adesso, dietro quel sorriso divertito ma malinconico.
0 notes