Ehi Babbo Natale; portaci quella strana cosa chiamata serenità. Dentro al sacco aggiungi qualche seme di quella cosa rarissima che nessuno trova più chiamata felicità. Metti dentro anche due o tre gocce di gioia così le useremo per asciugare qualche lacrima di troppo. Se poi avanza posto metti tanta, ma tanta forza per credere ancora!
"Tu non sei i tuoi periodi neri, il vuoto nello stomaco, le sfuriate, la rabbia, gli occhi persi mentre la gente ti parla, i tagli sul cuore, la felicità andata a male. Tu sei come sei quando rinasci e vorresti morire, tu sei la tua impazienza di vivere, sei la fiducia che hai nelle persone, nonostante tutto, sei ogni frammento del tuo cuore ancora intatto, sei la forza che hai e che non risparmi mai, tu sei la persona che ha resistito a tutto e adesso è più bella che mai."
Non abbiate paura di stare da soli, non abbiate vergogna di dire che non avete nessun compagno con cui guardare le serie tv, mangiare una pizza o andare al cinema. Non esiste un’ora esatta che segna il giusto orario per innamorarsi, non esiste una data di scadenza per l’amore. Abbiate paura invece di chi non sa stare da solo, da chi passa da una storia all’altra come si fa con le storie di Instagram, da chi si innamora ogni dieci minuti perché da solo non sa stare, da chi non si ama a tal punto dal guardarsi allo specchio la mattina e credere che l’unica persona su cui si può contare è se stesso, non legatevi per solitudine, non legatevi per malinconia, non vi fate travolgere dai bisogno degli altri, perché essendo bisogni, una volta soddisfatti, svaniscono. Siate esigenti, e non fa niente che guarderete le serie tv da soli, che andrete al centro commerciale senza nessuno che vi tenga la mano, o andrete a mangiare la pizza con un amico, ma non accontentatevi.
“Il problema è che lei non sentiva il bisogno di avere qualcuno al proprio fianco, lei voleva sentirsi indipendente, voleva trovare qualcuno capace di gestire la sua libertà senza creare insormontabili ostacoli. La soluzione non era di certo mozzarle le ali, la soluzione era lasciarla volare.”
Allora, avrai due amori nella vita, uno possibile con cui costruire, uno impossibile con cui vivere in sogno ciò che sarebbe potuto essere. Ho sempre pensato che la vita ti regali con ogni persona al massimo un paio di occasioni, la seconda, se per qualche strano motivo hai buttato via la prima. Tu le sprecherai entrambe, poi continuerai a pensarci sempre, come una condanna, un tormento, un chiodo fisso distratto dal muro solo alcuni secondi, il giusto tempo per staccarsi e far crollare in terra, in mille pezzi, le tue certezze di anni. Perché in cuor tuo sai che avrai dovuto rinunciare per cause di forza maggiore, non avresti voluto. Conoscerai cos'è la disperazione, conoscerai l'impotenza che consiste nel riporre il domani in una speranza negata. Tutto ciò che vivrai con chi avrai accanto ti risveglierà sempre un ricordo sottile, prepotente, assoluto, selvaggio e passionale com'è una storia non consumata, un'emozione proibita. Uno sguardo incancellabile, e lo sapevo, lo sapevo già, credimi, lo sapevo come un giuramento che non l'avrei dimenticato, né avrei potuto ritrovarlo mai più negli occhi di nessuno. Lei aveva uno sguardo che sapeva tutto di me e io sapevo tutto del suo, senza esserci potuti dire quasi niente che potesse giustificare quella strana sintonia. Due persone che si guardano e si spogliano di tutto, hai presente? Si percorrono, come si fa con una strada che conduce nel punto più alto che c'è ma poi devono rivestirsi, nascondere la propria intimità e cedere al potere del “non si può”, divisi su un bivio beffardo. Ma io quello sguardo lo conservo dentro di me come un segreto ribelle che si è svelato al respiro e fa parte di ciò che mi tiene in vita, non me lo sfilo dal cuore. Perciò ogni mio respiro lo alimenta ancora. - e quindi si sceglie il primo tipo di amore? Credo di sì, a malincuore, ecco il perché di tanta gente infelice. Forse sprecando il momento perfetto poi ci si consola così, quasi fosse una giustificabile punizione. Io no, io non ce l'ho fatta. Ho preferito niente. Ma oggi penso che forse, più semplicemente, la natura degli uomini sia questa qui. Noi amiamo essenzialmente quello che ci manca.
Jorge Luis Borges sosteneva che gli antichi greci furono i primi a pensare, ci hanno dato la poesia, la scienza, la filosofia razionale, che tutta la cultura a noi pervenuta nel corso dei secoli derivi dai greci.
I filosofi greci distinguevano l’amore in 12 tipologie diverse a seconda delle diverse emozioni umane e sfumature del sentimento:
Agape (αγάπη)
Agape è l’amore incondizionato, anche non ricambiato. Va al di là delle forze umane, è un amore puro e senza alcuna aspettativa. Viene utilizzato nei vangeli e nella religione.
Eros (έρως)
Eros è la tipologia di amore più conosciuta. Dio greco della fertilità, il suo tipo di amore rappresenta quello passionale, il desiderio carnale. Veniva definito in termini di irrazionalità, perché il desiderio ardente avrebbe potuto portare alla follia.
Philia (φιλία)
Philia indica un tipo di amicizia profonda. Amicizia come vincolo di fiducia e lealtà, come fondamenta di un rapporto solido e suggellato dalla bellezza della condivisione. Amare ed essere amati.
Storge (στοργή)
Storge è l’amore nei confronti della famiglia o dei parenti, tipico dei consanguinei, deriva da “stergo” che significa amare teneramente.
Philautia (φιλαυτία)
Philautia è l’amore per sé stessi, l’amor proprio, fonte di perfezionamento e benevolenza è definito come forma di egoismo positivo.
Mania (μανία)
Mania associato all’amore è il desiderio incondizionato di amare e possedere, l’amore tossico che vive (apparentemente) solo attraverso il possesso di ciò che brama, il partner come oggetto del desiderio. Distruttivo.
Charis (χάρις)
Charis è forse la tipologia d’amore più ambita tanto quanto appagante: idilliaco. Entrambi i partner si amano allo stesso modo, sia fisicamente che spiritualmente.
Himeros (ἵμερος)
Himeros è l’amore che arde di desiderio fisico, impulsivo, irrefrenabile, l’amore folle. Desiderio carnale, non ascolta ragioni e va appagato nell’immediato.
Anteros (αντέρως)
Anteros, fratello di Eros (si narra fossero inseparabili) è l’amore corrisposto con il rispettivo coniuge/compagno e indica la stabilità sentimentale.
Pragma (πρᾶγμα)
Pragma è associato all’amore maturo di lunga data, ma anche al compromesso e alla pazienza. Fare uno sforzo per dare amore piuttosto che solo per riceverlo.
Pothos (Πόθος)
Pothos è la personificazione del rimpianto e del senso di nostalgia che si prova quando una persona amata è lontana. È anche identificato con l’amore adolescenziale, l’infatuazione, il desiderio prima dell’incontro.
Thelema (θέλημα)
Thelema è l’amore nei confronti di ciò che si fa, il proprio lavoro, il piacere di fare qualcosa, il desiderio voler fare e non è rivolto quindi ad una persona.
799 notes ·
View notes
Statistics
We looked inside some of the posts by
briziorea
and here's what we found interesting.
Average Info
Notes Per Post
9K
Likes Per Post
6K
Reblog Per Post
3K
Reply Per Post
12
Time Between Posts
25 days
Number of Posts By Type
Text
17
Explore Tagged Posts
Fun Fact
After the announcement of the deal with Yahoo!, there were 170K signatures of unhappy Tumblr users petitioning to prevent the sale in 2013.