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Un’interessante prospettiva!
Ho realizzato che probabilmente odio testare me stessa, perché nel profondo so di avere un intelletto mediocre, un aspetto mediocre e di essere una persona mediocre; averne una conferma mi distruggerebbe.
Io, invece, ho appena realizzato - con notevole stupore per la tua capacità introspettiva - che un essere umano dotato di una tale consapevolezza di sé, quella che tu mostri nel pensiero quassù, non ha niente a che vedere con la mediocrità.
La parola mediocre si applica a una condizione di limitatezza spirituale e morale. E tu non credi che già il riconoscere i tuoi limiti ti ponga in un’ottica di elevazione da quei limiti?
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Oggi riflettevo su quanto non fosse giusto comportarsi bene solo perché si ha paura che un'entità superiore ti punisca, ho poi realizzato che anche io mi comporto bene o cerco di essere ragionevole governata dal Dio insicurezza, paura di essere stupida, non dire la cosa più logica(logica viene percepita come prima qualità di una persona molto intelligente). Ho sospirato rendendomi conto di non essere diversa da loro, abbiamo solo paure diverse.
Mi inchino davanti alla tua consapevolezza. Grazie.
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Ma vedi perché ho perduto la pienezza vitale? Perché più niente, nel mondo, mi appare desiderabile. Perché ho già avuto tutto, e ho persino avuto il tempo di capire che non volevo niente di tutto ciò che avevo desiderato. Desidererei un desiderio irrealizzabile, perché io possa eternamente illudermi di essere sospinta verso qualcosa che crederò eternamente di volere, e che, per sua inafferrabile natura, non mi rivelerà mai se lo volevo davvero.
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Vorrei tanto riprendere a scriverti, ho riletto le nostre vecchie conversazioni e risalgono al 2018 e l'ultimo 2020...mi vergogno un po...ma mi piacerebbe molto!! Non so nemmeno se hai conservato i messaggi...ho paura di noiarti!
Scrivimi pure ❤️
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Sei il mio Nord, ogni volta che mi sento persa, vengo qui e ritrovo la mia rotta nelle tue parole.
Chiunque tu sia, anon, voglio dirti che hai appena aiutato me, a ritrovare la mia.
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Il buio mi fa paura e la luce mi dà fastidio, è così che io vivo in penombra.
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Siediti e ascoltati: l'hai voluto tu. Hai stabilito che questo fosse il mondo migliore per te e hai fatto di tutto per poterci approdare senza remore. Allora, spiegami, perché ti guardi indietro? Quando si giunge ad abitare un mondo si deve accettare di averne disabitato un altro: non si appartiene mai completamente a due mondi. E parlerai con altre parole dimenticando quelle vecchie, e percorrerai altri sentieri allontanando dalla mente i vecchi orientamenti, e ti sentirai disorientata, certo, perché è così che funziona nei posti nuovi. Ma quel mancato orientamento non dovrà condurti sui vecchi sentieri. Non lasciarti sopraffare dal pensiero di quel che sarebbe potuto accadere in quel mondo. Tu l'hai abbandonato e lui non ha fatto niente per tenerti ancorata a sé. Ti basta sapere questo?
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"La scrittura è una via che il mio inconscio richiama a sé per far propagare il mio dolore, sfuggendo alla mia volontà cosciente e si disperde nei meandri di una mente priva di un esterno (cosciente) controllo. Le sfugge fino all'esternazzione di tutto ciò che aveva da rigettare. Davanti alle mie esitazioni, ai miei dubbi riguardanti l'essere o non essere autore indiscusso del prodotto ricavato dall'escursione inconscia avuta nel bel mezzo di uno stato di dissociamento passivo nei confronti del mondo circostante, reso impercettibile alla mia vista e al mio udito, (l'inconscio) alla fine si presenta fiero dell'occultezza avuta nel formare un pensiero così estraneo alla mia (altra) mente (cosciente).
Le lancette che determinano lo scandire del tempo, dove nello spazio ogni ticchettio corrisponde a una diversa mutazione dell'animo, volubile ai miei occhi eppure immobile a quelli altrui, dove l'essere d'animo dinamico ha l'apparenza di un essere statico, inerme a fissare il nulla e allo stesso tempo il tutto. L'osservazione inizia a diventare relativa, infatti quando gli altri osservano me osservare il tutto pensano che io stia osservando il nulla. Cos'è il nulla e cos'è il tutto? Se ciò che sto osservando per me è tutto, perché per loro è il nulla? La mia mente sfugge alla loro percezione, perché essa si limita a riempire ciò che per gli altri rimarrà il nulla"
Casa, potresti esprimere il tuo parere riguardo questo testo?
Voglio fare i miei complimenti all’autore. È complesso, originale, spiazzante, mi ha emozionata soprattutto qui:
“Davanti alle mie esitazioni, ai miei dubbi riguardanti l'essere o non essere autore indiscusso del prodotto ricavato dall'escursione inconscia avuta nel bel mezzo di uno stato di dissociamento passivo nei confronti del mondo circostante”
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Quale materia hai studiato da autodidatta?
Psicanalisi e neuroscienze
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Secondo te cos'è un filosofo?
Un filosofo è chi incarna il rifiuto di sapere soltanto quel che ci è dato sapere
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Io non cerco la verità, io cerco la ricerca della verità, perché ogni desiderio realizzato è subito noia, e la realizzazione del mio desiderio più grande mi condurrebbe alla più grande noia. Una ricerca che finisca quando finisco io: è tutto quello che mi serve.
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Le mie parole sono il risultato del fraintendimento delle tue parole, e le tue parole sono il risultato del fraintendimento delle mie parole. E finché continueremo ad interpretarci male, non ci incontreremo mai.
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Ho realizzato che probabilmente odio testare me stessa, perché nel profondo so di avere un intelletto mediocre, un aspetto mediocre e di essere una persona mediocre; averne una conferma mi distruggerebbe.
Io, invece, ho appena realizzato - con notevole stupore per la tua capacità introspettiva - che un essere umano dotato di una tale consapevolezza di sé, quella che tu mostri nel pensiero quassù, non ha niente a che vedere con la mediocrità.
La parola mediocre si applica a una condizione di limitatezza spirituale e morale. E tu non credi che già il riconoscere i tuoi limiti ti ponga in un’ottica di elevazione da quei limiti?
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Io voglio essere anima in un mondo fatto di corpi.
Sei pronta a fare i conti con chi vuole rubartela?
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Che bella idea...Pessoa è stato un uomo straordinario, anche io leggerei volentieri una raccolta delle sue più geniali intuizioni ❤️
❤️
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