Tumgik
clo-rofilla · 28 days
Text
Raga sono in palestra, io e un ragazzino puntiamo entrambi la lat machine e arriviamo in contemporanea alla macchina, io gli faccio: easy dai, se vuoi ci alterniamo ;)
E lui: va bene, ANCHE LEI LO UTILIZZA CON QUELLA PRESA?
LEI.... LO UTILIZZA..... LEI..... LO UTILIZZA.....
lui: (indica timidamente la presa col dito scambiando il mio panico per confusione)
RAGAZZI IO NON LA SUPERO OGGI VE LO DICO CHE NON LA SUPERO
7 notes · View notes
clo-rofilla · 1 month
Text
Amiciiiii!!!!! Ho appena fatto prenotare la mia prima (di tante) trasferta a Parigi spesata dall'azienda ed è subito:
youtube
11 notes · View notes
clo-rofilla · 1 month
Text
Caro diario segreto, quick updates della mia vita da adulta in questo mondo di m.... adulti (warning ⚠ parolacce a seguire):
- Ho fatto una sfuriata al geometra dicendogli che ero INCAZZATA NERA (sic), grazie alla quale ha decurtato 4k dalla sua ultima fattura (piccola vittoria in una guerra che comunque ha vinto lui, eh, figuriamoci)*
- a lavoro mi stanno finalmente dando la promozione che aspetto da oltre un anno ma con un job title che NON MI PIACE, sono piccolezze ok ma io ne avevo proposto un altro che mi piaceva molto di più e sono, come sopra, incazzata nera
- la banca SI È PERSA UN MIO BONIFICO, ora voi spiegatemi come cazzo è possibile che una banca lo abbia fatto con tutti i crismi del caso contabile e codice di tracciamento e tutto e l'altra, del ricevente, "non lo trovi", e in due stiamo perdendo da UN MESE un sacco di tempo dietro a questa cosa e alle banche maledette e dove cazzo sono i miei soldi e niente: sono, come sopra e come sopra ancora, incazzata nera
- se un altro passante che vede me o Matteo alle prese con Dakota si azzarda a dire cose come "poverina ma cos'ha, paura?" o simili, io gli mollo un pugno in testa. SI HA PAURA OK LO SAPPIAMO STIAMO DILAPIDANDO STIPENDI CON UNA EDUCATRICE CINOFILA e quel cristiano si sveglia alle 6.30 ogni giorno per portarla nel bosco lontano dal centro abitato dove non c'è nessuno SE VOLETE FATELO VOI oppure vi imparate a farvi i cazzi vostri per strada come noi ci facciamo i nostri OK?!?!?!
- il mio colon irritabile si è irritato (forse perché in questo periodo sono ansiata e incazzata nera!!!!????? chissà....) e se gli antispastici non funzionano io torno dal dottore e mi faccio dare le benzodiazepine BASTAHHHHHH mi ha scassato pure sto cazzo di colon ve lo regalo chi lo vuole se lo pigli io sono PIENAH 🔫🔫🔫
Però:
- Dakota sta pian piano (molto piano) migliorando 🤞🏻
- Oggi mi hanno detto che a fronte del nuovo ruolo l'azienda accetta di spesarmi trasferte nella branch a Parigi (WHAT?!!!!), e non solo una volta al mese come avevo proposto io senza nutrire grandi speranze (!!!!!!) MA ADDIRITTURA OGNI DUE SETTIMANE. OGNI - DUE - SETTIMANE - A PARIGI - NON SO SE STATE CAPENDOOOO???!!!
Io no, infatti non ci credo fino a che non me lo scrivono da qualche parte e timbrano col sangue perché oh, sto mondo di adulti è una cazzo di fatica continua, ma quando e dove ho firmato per farne parte?
P.S. Non avevo mai fatto sfuriate a fornitori nella mia vita privata quindi nonostante tutto consentitemi di essere anche un po' proud of myself :')
14 notes · View notes
clo-rofilla · 1 month
Note
leggerti mi fa pensare (bentornata!) e mi viene voglia di chiederti (se vuoi rispondere): senti che la tua situazione affettiva/relazionale in qualche senso ti limiti? hai qualche nostalgia? ti leggo sempre con piacere!
(Grazie!!!)
Allora risp per punti:
1) assolutamente no, al contrario: sia in ambito relazionale sia nella vita in generale mi alimenta e mi sorregge dove da sola forse non volerei così in alto; mi spinge a osare sempre un po' di più e a cambiare quello che non mi rende felice, scoprire nuove cose, provarle insieme. è davvero il fuoco che accende la mia voglia di fare (nonostante questi ultimi mesi siano stati molto pesanti sia su di lui sia su di noi come coppia; abbiamo attraversato non poche sfighe, stress, inciampi, e purtroppo a novembre Matteo ha perso il suo papà dopo un lungo periodo di ospedali, speranze, attese, malattia e dolore. un capitolo buio che gli -ci- ha posato un'ombra sul cuore)
2) CERTO CHE SI - Ho vissuto stabilmente in 3 città (ma solo Parigi è davvero casa mia in quel senso profondo e atavico di appartenenza al cuore pulsante del mondo), ho due cani che amo in parti diverse d'Italia, la tribù-famiglia a Roma e i miei amici più cari sparsi tra Roma, Parigi, Canada e altri posti ancora, ma comunque tutti lontano da me. Come potrei non provare nostalgia? il mio cuore è frastagliato e sparso un po' ovunque nel mondo.. a volte i pezzettini lontani dolgono un po' di più, a volte meno, grazie al collante magico che li tiene insieme :)
3 notes · View notes
clo-rofilla · 1 month
Text
ah poi non vi avevo più aggiornato ma alla fine era un'ernia cervicale.
ah, la gioventù :-)
bruciata :-) :-)
e manco nelle droghe :-) :-) :-)
io per tutto l'anno: vado in palestra, sollevo pesi e bilanceri, uso cavi e bande elastiche, faccio cardio, faccio cose -> tutto benissimo
io 10 gg in ferie: mi rilasso -> mi incricco ogni parte del corpo e torno a casa con una lombalgia acuta e il collo bloccato
24 notes · View notes
clo-rofilla · 1 month
Note
SIII torna, ti leggo volentieri!
Ciao amici del tumblo! Ma quindi qualcuno di noi (r)esiste ancora su questa piattaforma?!?
Tumblr media
17 notes · View notes
clo-rofilla · 1 month
Note
Non è una domanda :)
scrivi molto bene ! Complimenti
Grazie mille! Anzi che mi ricordo ancora come si fa...
0 notes
clo-rofilla · 1 month
Text
Non so bene come e quando è successo ma io e Matteo siamo passati dalle app di incontri per noi alle app di incontri per il cane (una fifa salvata dal canile che, come la nostra educatrice cinofila non smette di ripetere, va socializzataHHH) 👌🏻
9 notes · View notes
clo-rofilla · 2 months
Text
Amo la nostra casa sul lago, che abbiamo ampliato, progettato, ristrutturato come un lungo capolavoro di sudore e sogni, e amo queste montagne che abbracciano il Lario e ci si specchiano dentro, e adesso anche il cane, un altro tassello del puzzle che mi sedimenta qui, ma -
A volte Parigi mi manca come un pugno in pancia che ti mozza il respiro.
E quelle volte lì, quando fa più male, non mi manca affatto per la vita patinata, i ristoranti, il fois gras o le vetrine sugli Champs Élysées. Mi mancano i tetti azzurri, le scale a chiocciola interminabili, i vecchi palazzi dalle corti fatiscenti e gli studió col parquet che scricchiola, tutto storto. Le strade bagnate dallo scolo dell'acqua sporca al mattino presto, il freddo di febbraio che ti sferza il viso. Mi mancano i metró strapieni delll'ora di punta, trasportare la spesa su a casa e girare le chiavi nella toppa, varie rampe di scale dopo, accaldata e col fiatone nella mia pelliccia nera. I bistrò affollati; i camerieri col grembiule che fumano une petite clope fuori da quei bistrò. Il parco di Buttes Chaumont gremito di mamme che chiacchierano e bambini col pallone, di ragazzi e ragazze con baguette e vino, sdraiati come lucertole al sole quando arriva la bella stagione. Le pantegane di notte sul bordo della Senna. Le coppie di notte sui ponti sulla Senna. La canicule insopportabile di agosto. Il profumo della boulangerie all"angolo sotto casa - sotto tutte quelle case che ho chiamato chez moi, e ognuna di esse. I signori col completo e le scarpe stringate a punta che sfrecciano a lavoro in vélo. L'attrazione libertina per le donne di questa città, struccate, spregiudicate, rumorose, autentiche, di loro stesse e di nessun altro. Le scalinate del sacro cuore al tramonto quando il cielo di marzo si tinge di rosa e di azzurro prima dell'imbrunire. Quel senso pulsante di libertà.
16 notes · View notes
clo-rofilla · 2 months
Text
L'8 marzo è quella serafica giornata che inizia con un "Auguri a tutte le donne! 💐" nel gruppo famiglia di WhatsApp e termina 12 faticosissime ore dopo con io, mia sorella, e le mie 2 cugine che abbiamo pesantemente discusso e poi litigato con pressoché tutti i nostri padri, fratelli, zii e parenti di sesso (ovviamente) maschile dopo essere state triggerate da frasi come "Allora vogliamo anche la festa degli uomini!!!", "Che siete discriminate lo pensate voi, nel mio lavoro le donne non subiscono alcun tipo di discriminazione!" e, dulcis in fundo, "Vi ricordo che sono proprio le donne che educano i maschietti 😜".
La lotta continua, amiche. Non finisce mai, da quando siamo state messe al mondo fino a quando non esaleremo il nostro ultimo fiato. E allora lottiamo, cazzo. Siate scomode, sempre.
15 notes · View notes
clo-rofilla · 2 months
Note
mi dispiace tanto claudia! ti va di raccontarci cosa è successo?
Sì, sto prendendo solo un po' di tempo ma appena sarò pronta lo farò :) Ho intenzione di tornare a scrivere un po', perché mi ha sempre fatto stare bene e mi spiace molto aver smesso, o essermi impigrita in questo.
TORNO ALLA CARICA DAJE TUTTA
6 notes · View notes
clo-rofilla · 2 months
Text
Mi sto sgretolando in mille pezzi che riflettono una persona che odio e che non sono io. Non mi riconosco più.
Quando sono diventata così esigente, così insoddisfatta, così spietata?
Quando ho iniziato a covare questo rancore che mi avvelena?
Vorrei disintossicarmi da questo veleno bollente che ho in circolo, far sgorgare via ogni bruttura, ogni stortura, ricominciare da capo.
Ricominciare tutto da capo. Dall'amore. Dai sogni. Dalla leggerezza.
Ho perso la capacità di sognare, mi impegno mi sforzo invano: ultimamente non ci riesco più. Prima era facile come respirare.
Mi sento schiacciata dall'ombra di una montagna insormontabile.
Quando tornerò a sentire il calore del sole sulle guance?
13 notes · View notes
clo-rofilla · 8 months
Text
io per tutto l'anno: vado in palestra, sollevo pesi e bilanceri, uso cavi e bande elastiche, faccio cardio, faccio cose -> tutto benissimo
io 10 gg in ferie: mi rilasso -> mi incricco ogni parte del corpo e torno a casa con una lombalgia acuta e il collo bloccato
24 notes · View notes
clo-rofilla · 8 months
Text
Il cielo tra agosto e settembre è sempre catartico.
Pieno di promesse
e un pugno di nostalgia.
La sabbia nella valigia
la felpa sul balcone.
Le giornate si accorciano un poco
La sera scende, un velo azzurro
Sopra l'estate.
8 notes · View notes
clo-rofilla · 10 months
Text
È morto oggi il mio scrittore preferito e mi sento improvvisamente come sola al mondo.
13 notes · View notes
clo-rofilla · 1 year
Text
Più passa il tempo, più tornare a Roma mi ferisce. È in qualche modo doloroso constatare come qui le persone vivano una vita che io percepisco come autentica, in netta contrapposizione con la vita che ho costruito per me da quando sono andata via, prima a Parigi, sforzandomi costantemente di simulare il più verosimile accento parigino che riuscissi, e poi a Como, dove ho tentato - in un progressivo, appena percettibile e quasi inconscio processo interiore - di "ripulire" la mia cadenza, e con essa la mia essenza. Con lodevoli risultati, in ambo i casi. Lodevoli, perché lodati. Ma è poi davvero un vanto sconfessare una parte di sé?
Essenzialmente, che io ne fossi cosciente o meno, è da quando ho lasciato Roma che ho costantemente profuso parte dei miei sforzi quotidiani nel conformarmi, nel rinnegare una parte di me per abbracciarne una che sentissi più simile alle persone con cui avevo a che fare, che fluisse a tutti loro naturale, conosciuta, levigando le impurità, le diversità.
Senza pensare che quelle asperità che andavo cocciutamente, costantemente a levigare, erano parte intrinseca di me e di quello che sono.
Ho creato una serie di maschere, di sovrastrutture, di Claudie confacenti a chi mi guardasse e giudicasse, e ho sacrificato mortificato e ucciso la Claudia che ero davvero, e per cosa? Per desiderio di accettazione? Per non "disturbare" il prossimo? Per omologarmi, non dare fastidio, non destare stupore o commenti (ché d'altronde si sa, "dal Po in giù sono tutti terroni").
Ma ne è valsa poi davvero la pena?
Scrivere queste parole mi fa male, perché le sento vere e infuocate come dardi, perché toccano le corde di qualcosa di profondamente insito dentro di me; perché quella Claudia che ero e che ho rinnegato urla sempre più forte dentro di me.
È un gesto violento eppure finora è avvenuto in sordina. Mi sento come se avessi sottratto a me stessa una parte essenziale, estrapolata a forza dal petto, e gettata in pasto ai lupi. Ma ogni volta che agli occhi di qualcuno, seppur per il motivo più futile al mondo e con il tono più innocente, torno a essere "diversa" o "estranea" o "altra", quell'organo originario che ho rigettato pulsa dolorosamente anche all'infuori di me, e mi ricorda chi sono.
Forse tutto quello a cui quella Claudia aspirava davvero, era alla fine una vita più semplice, senza pretese e senza pretenzioni.
25 notes · View notes
clo-rofilla · 1 year
Text
Caro diario, ecco un nuovo record personale di bile prodotta in un solo giorno per questo 2023 appena iniziato (è un mese che non dormo bene perché sapevo perfettamente che sarebbe arrivato questo momento):
Oggi è tornata dalla maternità la mia capa (che, spoiler, non lavorava neanche prima della maternità, e con la maternità aveva dovuto delegare a me in termini un po' più ufficiali il lavoro che già facevo al posto suo - ovviamente senza neanche un grazie per averle retto la baracca x 7 mesi lavorando 10h al dì ma anzi facendo la pazza ansiosa che deve riprendersi tutto il suo - ma solo di facciata - perché si è resa conto che la sua presenza è del tutto inutile e si caga sotto) e dopo a stento DUE ORE già la volevo investire con la macchina.
La frustrazione personale e professionale che avrei provato ok, l'umiliazione di sentirmi vessata e mobbizzata solo perché è una poveretta piena di insicurezze e non sa fare alcunché pure, il disprezzo lavorativo e intellettuale anche, il disgusto financo fisico ad avere a che fare con una persona moralmente e cerebralmente abietta persino, sì, li avevo messi tutti in conto, ma l'istinto omicida - quello l'avevo pronosticato dopo almeno un'intera settimana.
Niente raga, a conti fatti continuo a essere un'inguaribile ottimista.
Che vive nel mondo fatato della meritocrazia.
Ah ah ah ah...
("Beh ho pensato che tu torni a fare quello che facevi prima insieme alle tue colleghe - mi ha detto dopo che vari colleghi sono andati a dirle come ero stata brava a svolgere le mie mansioni in questi mesi, cosa che deve averla evidentemente fatta incazzare - e l'ultima arrivata la licenziamo (!!!!???), perché se no il mio rientro non è giustificabile", cit. E QUI MI TACCIO. Ma solo perché devo vomitare.)
11 notes · View notes