Se ti ritrovi questo post in dash significa che è il tuo momento! Reblogga e esprimi un desiderio.
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La vita mi ha insegnato che se valorizzi una persona più del dovuto, arriverà il giorno in cui essa, ti venderà ad un prezzo bassissimo.
Cit.
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Oslo cemetery
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I tre stadi della vita:
Quando ignoriamo Dio
Quando ci sentiamoDio
Quando ricerchiamo Dio
DAS (via diogenesalexanderandthesun2)
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@sashadidntwakeup
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tag urself i’m lord B Y E ron
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U didn’t win, cuz u broke my heart but I’ll fix it and love again
Dastwo
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Ciao, credo siano passati più di sei mesi dal nostro ultimo incontro e a dir la verità credo di essermi resa ridicola provando a scriverti quelle due volte successive. Probabilmente mi sto rendendo ridicola persino ora che ti sto scrivendo questo papiro. Ieri mi hanno fatto una domanda che mi ha lasciato un senso di insoddisfazione nel petto.
“Cosa faresti se ti rimanesse un giorno solo di vita?”
Ho pensato a molte cose e poi ho pensato a te. E non c’era più null’altro che il tuo volto impresso nella mia mente. Sono passati sei mesi da quel giorno, da quel bacio, dalle nostre mani strette l’una nell’altra e io sono ancora qua, con l’amaro in bocca e le lacrime agli occhi mentre scrivo queste parole. Forse sono pazza, forse ho un problema, non capisco cosa mi abbia legato così tanto a te, magari è stato proprio il rifiuto così inaspettato e silenzioso, straziante. Ma fatto sta che io sono quella a pezzi, mentre tu continui a vivere la tua vita come se non avessi spezzato le gambe al mio affetto nei tuoi confronti. Non so cosa ti abbia allontanato da me, ma giuro di non essere mai stata così male per qualcuno che conosco così poco. Potevi evitare di assecondarmi, e i baci sulla fronte in pubblico, quelli non te li perdonerò mai. E poi quell’abbraccio, l’abbraccio che quasi mi faceva innamorare, il più bello che abbia mai ricevuto. Perché darmelo se poi l’intenzione era quella di uccidermi col tuo menefreghismo?
Bastardo, stronzo…
E come se il tuo sparire non fosse stato abbastanza dovevi pubblicare quel video con un’altra. Mi odi davvero così tanto? Oppure odi te stesso e fai soffrire gli altri questo? Non capisco. IO NON TI CAPISCO.
Vorrei cancellarti dalla mia testa, dalla mia vita. O forse no, vorrei cancellare il nostro incontro e rifarlo comportandomi diversamente, vestendomi diversamente, truccandomi diversamente. Perché ora non credo più in me stessa. Mi hai fatto venire i complessi.
Forse mi basterebbe eliminarti dai social… ma non faccio nemmeno questo perché nel profondo spero che, un giorno, io diventi la donna dei tuoi sogni e tu possa tornare da me.
E ho paura.
Ho paura del fatto che non sarò in grado di rifiutarti. Forse, sono masochista e amo il male che mi fai.
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Ciao, credo siano passati più di sei mesi dal nostro ultimo incontro e a dir la verità credo di essermi resa ridicola provando a scriverti quelle due volte successive. Probabilmente mi sto rendendo ridicola persino ora che ti sto scrivendo questo papiro. Ieri mi hanno fatto una domanda che mi ha lasciato un senso di insoddisfazione nel petto.
“Cosa faresti se ti rimanesse un giorno solo di vita?”
Ho pensato a molte cose e poi ho pensato a te. E non c’era più null’altro che il tuo volto impresso nella mia mente. Sono passati sei mesi da quel giorno, da quel bacio, dalle nostre mani strette l’una nell’altra e io sono ancora qua, con l’amaro in bocca e le lacrime agli occhi mentre scrivo queste parole. Forse sono pazza, forse ho un problema, non capisco cosa mi abbia legato così tanto a te, magari è stato proprio il rifiuto così inaspettato e silenzioso, straziante. Ma fatto sta che io sono quella a pezzi, mentre tu continui a vivere la tua vita come se non avessi spezzato le gambe al mio affetto nei tuoi confronti. Non so cosa ti abbia allontanato da me, ma giuro di non essere mai stata così male per qualcuno che conosco così poco. Potevi evitare di assecondarmi, e i baci sulla fronte in pubblico, quelli non te li perdonerò mai. E poi quell’abbraccio, l’abbraccio che quasi mi faceva innamorare, il più bello che abbia mai ricevuto. Perché darmelo se poi l’intenzione era quella di uccidermi col tuo menefreghismo?
Bastardo, stronzo…
E come se il tuo sparire non fosse stato abbastanza dovevi pubblicare quel video con un’altra. Mi odi davvero così tanto? Oppure odi te stesso e fai soffrire gli altri questo? Non capisco. IO NON TI CAPISCO.
Vorrei cancellarti dalla mia testa, dalla mia vita. O forse no, vorrei cancellare il nostro incontro e rifarlo comportandomi diversamente, vestendomi diversamente, truccandomi diversamente. Perché ora non credo più in me stessa. Mi hai fatto venire i complessi.
Forse mi basterebbe eliminarti dai social… ma non faccio nemmeno questo perché nel profondo spero che, un giorno, io diventi la donna dei tuoi sogni e tu possa tornare da me.
E ho paura.
Ho paura del fatto che non sarò in grado di rifiutarti. Forse, sono masochista e amo il male che mi fai.
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“There were things I wanted to tell him. But I knew they would hurt him. So I buried them, and let them hurt me.”
— 02:52 thoughts
(via avouer)
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