“Ci sono due lupi in ognuno di noi. Uno è cattivo e vive di odio, gelosia, invidia, risentimento, falso orgoglio, bugie, egoismo”.“E l’altro?”“L’altro è il lupo buono. Vive di pace, amore, speranza, generosità, compassione, umiltà e fede”.“E quale lupo vince?”“Quello che nutri di più”.
Don't wanna be here? Send us removal request.
Text
E il nulla nuovamente
Bussó alla mia porta,
Non vi era una chiave
Fu libero di entrare.
Penetró le mie carni
Scivolando sulla mia pelle nuda,
Una carezza pungente.
Mi sorrise,mi arresi
Cedono le forze al suo cospetto
E il mondo lo senti stretto
Provo a distrarmi,a cullarmi
Ma è impossibile frenarmi
È stato un anno ricco di esperienze nuove
Ma credo nel fascino delle vecchie cose
Ci sono radici che non sono in grado di sradicare
Ci sono sentimenti che hanno reso sterile il mio presente
Vorrei darti la colpa
Vorrei dirti che il vuoto che mi avvolge deriva dal battito del tuo cuore
Ma è tutto frutto dei fumi che mi soffocano
Ho visto crollare il vaso più bello che esista,
Conteneva colori e vita,proprio come te
Cadendo è arrivata la frattura,
Tutto ha preso forma diversa
I colori si innalzarono nell’aria
Presero fuoco inscurendosi.
Così nacquero le ceneri che intasano la mia anima
Così il passato di te divenne costante per me.
Eppure desidero piccoli gesti
Vorrei che tu mi parlassi
Vorrei che tu mi chiedessi
Vorrei che tu ti liberassi
Perchè liberandoti,liberesti me.
0 notes
Text
Mi lascio avvolgere dall’adrenalina
In questo mondo che declina,
Percepisco gli strappi
Causati da pensieri poco compatti.
Arriva l’ansia che mi assale,
Ho paura di farmi male.
Sogno un fiore libero di andare,
Ti prego lasciami respirare.
La vita è ricca di costanti
Contornata da sfumature
di variabili importanti.
Ricordo di quel fuoco che nasceva,
Mentre dentro me tutto piangeva
Ascoltando la lacrima che scendeva.
E spero tu sia al mio fianco,
trascurando il mio triste aspetto
a causa di questo mondo disonesto.
Fai di me il tuo foglio bianco.
0 notes
Text
Si è innescata una battaglia
Chiunque desidera quella medaglia,
Ma è un autunno che ci spoglia
Spero di non perdere quell’ultima foglia.
Sul mio viso gocce di pianto,
sento la mia anima,è un tormento
non sopporto più questo lamento
Finirà che mi spengo.
È una rosa dentro la teca di vetro
Osserva con me il cadere dell’ ultimo petalo,
Il mio sguardo si fa tetro
Cerco in te qualcosa di vero.
Chiusa nella mia stanza,
la notte si fa inoltrata
Io resisto,ma persisto incatenata.
Mi affideró alla mia unica arma.
0 notes
Text
Abbracciami aprendo il sipario della notte
Avvolgiamoci del nostro dolce sorriso
È il momento di calare le armi,
Il cessare di questa inutile guerra
Che vincitori non conosce.
Strana la sorte che ci investe
Prima ti rende tutto
Poi divieni niente,
Ma ti prego stringimi in questo spazio
in un mondo senza tempo.
Sono stanca di controllarmi
Si trasforma in annullarmi.
Continuo a bramare il desiderio più profondo,
Vorrei fossi tu il mio sfondo.
Il mare si è tinto di pece
Mi chiesi “ma come fece?”
La sua anima tramutò,
Ci aspettano destini diversi
ma mi circonderò di tuoi gesti.
0 notes
Text
ATTIMO
Attimo.
Potrà udire mai la mia voce?
Potrà sentire mai il mio odore?
Attimo.
E tutto cambió in un istante.
La mia vita prese colore e luce,finalmente la maggior parte delle mie pesantezze si erano decise a scivolare sulle mie tiepide spalle con la stessa facilità con cui il ghiaccio si scioglie una volta che incrocia i raggi del sole.
Un volto,uno sguardo,un sorriso
e odio l'incapacità che percepisco nel calibrare la loro vera importanza o bellezza.
Con lei accanto ogni situazione è questione di attimi e io voglio imparare a studiarli,a coglierli.
È particolare sentire la mancanza di una persona non appena questa gira l'angolo ed è piacevole (al contempo) accorgersi di questa poca normalità.
È stimolante avere qualcuno a cui dedicare qualcosa alle 4.20 di mattina,ma non nego che ció mi spaventa perchè mi rendo conto di avere qualcosa di troppo grande tra le mie piccole mani ed ho paura di perderla a causa di parole non dette,di baci mancati,di sospiri spezzati o di carezze non date.
Vorrei tanto dirle di stringermi e baciarmi più forte,di parlarmi senza riflettere troppo sulle cose ma esclusivamente pensando alla spinta che la trascina verso di me,ma non voglio disturbarla perchè lei è troppo importante per me.
Lei è in possesso di alcune delle parti più fragili e oscure di me e ,dato che ho proiettato buona parte dei miei timori su di lei,spero che non mi tradisca mai.
È un limbo tra desiderio e non osare,ma in realtà potremmo anche semplicemente chiamarlo amore.
0 notes
Text
Dicono che l’essere umano è eternamente insoddisfatto e,a causa di ciò,tende ad oscillare tra le varie situazioni che gli si presentano senza mai stringerle abbastanza da farle solamente sue!
io credo che questo atteggiamento debba essere attribuito alla non conoscenza dell’essere umano con i suoi sentimenti e non all’essere umano in sè e per se. Una persona che non ha sofferto per amore,non capirà a pieno quanto sia bello amare,non capirà fermamente il valore e l’intensità che un singolo sguardo può suscitare.
Io ho capito quanto eri importante nel momento in cui ti ho persa,ho capito quanto fossero belle le tue labbra nel momento in cui non potevo più nemmeno sfiorarle.
Io ho capito..
Ho capito quanto fosse dannatamente speciale per me abbracciarti di notte, mentre dormivi, nell’istante in cui mi sentivo soffocare al solo pensiero di non poterlo più fare.
Perchè è così,io non potrò più stringerti la mano,non potrò più sentire il tuo odore che tanto adoravo,non potrò più guardarti negli occhi dicendoti che ti amo,non potrò più ridere insieme a te,non potrò più ascoltare la tua voce se non da lontano,non potrò più ammirare le sfumature delle tue facce buffe...dio,è meraviglioso vederti giocare.
Ma tu non giocherai più con me,ho distrutto il nostro castello perché non lo avevo sorretto nel modo migliore..ho innalzato travi instabili e sono crollate lasciando dietro di me solo macerie e fumi di un amore così intenso che si è bruciato da solo.
Io non vorró più perdere ciò che è importante,non vorró più tralasciare niente,non vorró più concentrarmi sulle cose sbagliate o su cose superficiali. Ma che senso ha pensarlo ora? È tutto finito.
0 notes
Text
Aspetto un messaggio
Privo di risposta
Aspetto una corrispondenza
Ma rimango senza.
Gentile è lo sguardo
Della persona che non percepisce,
Ma scorge se stessa
Negli occhi degli altri.
oltre la fugacità del momento,
Quando tutto sembra perso,
quando la luna accarezza la pelle,
e le parole non dette
sono ciò su cui combattere.
Sono fiori da irrigare
quelli su cui scommettere
Perchè una volta nati,
fanno sognare il domani.
La chiamano speranza
Nell’amare.
Ma è il frutto perverso
di una passione che non puoi controllare.
1 note
·
View note
Text
Sei passata davanti a me
Fiorendo tra le spine,
e asciugando quelle lacrime
hai arginato il tuo confine.
Con fare leggiadro ti sei poggiata
sui miei lividi stanchi
Dando colore a quella pennellata
Su un tappeto di petali bianchi.
E scivola il mio sudore,
A contatto col tuo calore
Racconterò nuove storie
Che parlano d’amore.
Eravamo il re e la regina
dei nostri giorni,
Insieme cercavamo di rapire
I nostri sogni.
Ti circondavo di carezze
Per regalarti certezze
Ti riempivo di abbracci
Per non ridurti a stracci
Ti donavo parole
Per trasformarle in emozioni.
Ora sogno un fiore da tenere,
Un sentimento da non temere
Ma nel cuore è un fremere
Per quelle antiche macerie.
0 notes
Text
Pensieri assordanti
Colpiscono
Sognatori erranti.
Il divagare della mia testa
Spero
Mi porti a quel che resta.
Una storia per questo amore
Consumato,
Una lama per questo cuore
Martoriato,
Un rimorso per questo sentimento
Delicato.
Mani sporche come pece
Labbra secche come crepe.
Ho vissuto una vita
Convinta
Di essere giusta,
È bastato un momento
A smascherare
il mio tormento.
Chi sono ora io?
Mi hai ucciso il cuore
Con la velocità
di un soffio di vento.
Cosa voglio ora io?
L’amarezza e il pianto
hanno avvolto
Il mio cospetto.
0 notes
Text
Benessere e sofferenza
Sarà questa la mia corrispondenza?
È un’oscillazione incessabile
per questo pendolo instabile.
Ho percepito i tremori
dei miei tumulti interiori,
nella spina dorsale una
scossa
Dietro di me le ceneri delle mie
ossa.
Il panismo delle lacrime con la pioggia
Il meccanismo dell’istinto contro
la benevolenza.
Ho sussurrato il tuo nome
tra i venti della foresta
Ho incendiato il mio amore
Tra le stelle della notte.
Tutto ha preso una forma diversa,
I colori si erano spenti,
Le paure si erano rese vive
E io volteggiavo
Tra velenosi serpenti.
È il momento della resa dei conti,
Di ordinare pensieri fecondi
Inquadrando i miei giorni.
Ore spese nel riconoscermi
In una passione follemente morente.
Ore indagherò sulla vita che realmente mi appartiene
Mirando uno spiraglio alla fine di quel tunnel che prima era senza fine.
Sarà il cessare delle vane speranze,
Sarà l’accettazione di ció che è stato ma che ora non può più(ma che ora ha perso il suo tempo).
E come farfalla usciró nuova.
0 notes
Text
Sei “istante” per me,
fuoco e aria
al contempo.
Sei “concetto” dentro me,
Un’immagine
senza tempo.
Eleganza e raffinatezza
Vivono dentro te.
Vivacità e solarità
Fuoriescono da te.
Fiori di pesco
Per questo
Tiepido canto.
Vuoti infiniti
Per questi
Amari pensieri.
Onde emotive
Per questo
Dolce sentimento.
Silenzi assordanti
Per questi
Cupi fallimenti.
Mancanza e rimpianto
Vivono dentro me.
Apparenza e fortezza
Fuoriescono da me.
Ma d’altronde
Sei vita
Per me.
Sei quel sospiro
Che manca,
Che affoga.
0 notes
Text
La luce è capace
di dare forma
al tuo contorno
ma non alla tua anima.
La mia paura è
Quella di aver fatto
L’amore
Con la tua ombra
Ma non con il tuo cuore.
Ho amato il tuo odore
Inebriandomi
di questo.
Ho baciato le tue labbra
E non volevo più
Restare senza.
Ho conosciuto la tua mente
Scavando dentro me
La mia fossa.
Ho smarrito la meta
Da quando ti ho persa.
Ho percepito il brivido
Del tormento
Cercando dentro
te
Qualcosa che riguardava
Me.
Incrociare il tuo sguardo
E sentire il bisogno
Di scrivere
Per te.
Vedere il tuo sorriso
In assenza di me
È una sconfitta
Per me.
0 notes
Text
Sei quella parte di me che
sempre resta,
sei quel battito che
a volte bisbiglia,
sei quel sorriso che
spesso singhiozza.
Il pensiero di te
spesso mi spezza
Il non pensare a te
Diverrà la mia forza
Ma al momento
Sei quell’abbraccio che
Ancora mi manca
Sei quella risata che
La notte mi accompagna
Eri quell’amore che
Ora mi squarcia.
0 notes
Text
È per te che ho perso il bello in quel dolore,
È per te che ho risanato il mio vigore.
Il declino della scelta,
Quanto mi resta?
Una bussola impazzita
nella mia testa.
L’alba di un sogno senza speranza,
Il tormento di un bivio privo di forma,
Il culmine di un’ansia colma d’assenza.
Interdetta nella mia stessa esistenza,
Per una storia ricca d’essenza,
contemplavo la mia ombra per sentirmi ancora attaccata ad essa.
Comporsi Per sgretolarsi
Amarsi ma muoversi per ferirsi.
Era fioca la luce
In questa stanza
Che sapeva di te,
Era spenta la luna
In quelle notti
Dove pensavo a te.
Sorrisi smorzati da cuori spezzati
Era ció che vedevo
Baci delicati da amanti smielati
Era ció che volevo.
Rapita dal buio della coscienza
Avvolta dalla rete di fantascienza
Intrappolata nel castello di sabbia
Mi sono rialzata e mi sono salvata.
0 notes