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Mecanichal I-Doll
You're sitting, watching the outside
paralized by your creators
glacial eyes
laughing.
I touch your sweet suit
the smell of your sex
your rain down on me
exciting.
I can sleep with you now
the empty is beside me
i'm touching my mind
realizing.
The wet dream of your existence
is the experience of a moment
beautiful puppet
bleeding.
From ALONE AT THE DOWNLOAD
Eldor 2018/2019
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The Bridge
Non avrei mai pensato fosse così accessibile,
interi momenti trascinati a guardare in alto
sfidando l’equilibrio precario
di minacce gravitazionali
al confine di una linea stabile.
Silenzio nel vuoto.
Tutto si rischiara in assenza di ombra
attraversando la regolarità perpendicolare,
e come finale,
l’interferenza vacua fuori dalla mia testa.
From TALES FROM THE CITY
Eldor 2013/2014
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Uptown / Downtown
Solitario come una rosa
sto appoggiato ad una ringhiera,
sguardo fisso rivolto a quei palazzi
che una farfalla invidia,
richiama l’eco avvenente
della moltitudine umana e non,
portando con se
i segreti luccicanti
destinati a chi sta sopra le nuvole.
“Vi sento più vicini quando piove...
...nello sbocciar tra le vostre lacrime.”
From TALES FROM THE CITY
Eldor 2013/2014
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TALES FROM THE CITY (Front)
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THE DRINKABLE FIREWALL OF SOCIAETY (Back)
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Roses And Butterflies
Rimani ferma
a fissare l’ombra della tua vita
alla base di una scalinata di lapidi.
Non ti accorgi dei vermi
dentro e davanti a te,
da cosa sei attratta...
La carica a molla nella tua schiena
ti fa evolvere
tra suoni metallici ed ingranaggi vecchi,
e nel buio
fingi come una candela spenta.
Non sei stata costruita
per tornare indietro,
non sei stata programmata
per pensare abbastanza,
e come un orologio rotto
senza servire più all’esistenza
conservi un solo ricordo
a disposizione di tutti.
Se fossi in grado di percorrere
una via piena di stelle
ti porterei davanti alla mia casa,
arredata con ruggine
e fiori di filo spinato.
Se fossi in grado di dipingere
una vita in modo realistico
ti incornicerei in una bacheca
di farfalle in bianco e nero.
From THE DRINKABLE FIREWALL OF SOCIETY.
Eldor 2013/2014
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Circle Of Perfection
Oggi mi sono seduto
al centro di un vasto campo,
immagino il sole
da poco perduto
e il mio emisfero
spezzato da un lampo.
Il silenzio mi parla col vento,
sigarette una ad una finita,
una vita schizzata
in un solo momento,
sicurezza di averti mia
tra le dita.
Nel rimorso perdente del mio buco nero
l’attimo finale si aggrappa alla gola,
suggestivo stato d’animo
che crolla al pensiero
del cielo che veste la nebbia,
rimani da sola...
E risalendo in volo da questa caduta
respirerò un’esistenza che non sarà più la stessa.
Verità penetrante
come lama affilata,
così raggiungo ferito
la terra promessa.
From THE DRINKABLE FIREWALL OF SOCIETY.
Eldor 2013/2014
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Flood Warning
Affogare liberamente
con intorno
il cuore macchiato dal fango.
Parlare chimicamente
con bugie e legami,
strappando vite come fiori industriali.
Voglio sentire in gola
le tue unghie
infilarsi appuntite
dentro il tuo tessuto muto.
Mi rendi invincibile,
mi hai reso lo straniero nella mia terra,
sono il mostro che tutti invidiano
...ed ora camminiamo insieme
per mano.
From THE DRINKABLE FIREWALL OF SOCIETY.
Eldor 2013/2014
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Pen Drivers And Floppy Disks
Avrei pensato ad una vita
immersa
nel bianco,
candide opportunità
filtrate
in geometrie polimorfe
e luce artificiale
mentre trapassa foreste
aguzze.
Alle più belle realtà
cosparse
di fluido pungente,
mutate
con irregolare linearità
trasparente,
appannate da mattine arcobaleno
e carezze nel buio.
Ad esperienze lodevoli,
che si infrangono
frammentarie
su dure memorie bypassate
da parole invisibili.
Un tempo
ci prendevamo cura
di noi stessi,
un tempo
ci nutrivamo di gioia arretrata
spalancando finestre
con soave musicalità atmosferica.
From THE DRINKABLE FIREWALL OF SOCIETY.
Eldor 2013/2014
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The Flower Girl
Così pura così bella
scateni tempeste interiori
pur nella tua immobilità.
Chiudi gli occhi e sorridi
collegando il mondo intero.
Campo di fiori
in una distesa di rottami
bagni di luce
l’antico battito della creazione.
Sacrificata
per salvare l’umanità
col sol gesto
di raccogliere un fiore
ti lasci trafiggere
nel cristallino silenzio
all’alba di una città di conchiglie.
Ora porto il tuo dono,
un’eredità dimenticata
tra le sabbie e le montagne.
Quel fiore
artefice della crescita rigogliosa
ed inarrestabile
che mai appassisce l’orgoglio.
Riesco ancora a sentire il tuo sguardo
sprofondare nell’azzurro.
From THE DRINKABLE FIREWALL OF SOCIETY.
Eldor 2013/2014
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Retro’ Girl
Chissà qual’è il tuo nome
e chissà se uno lo hai,
seduta aspetti il tuo treno
e solo tu sai dove andrai.
Il vento tubolare spettina
i tuoi capelli carbonici,
unica immagine naturale che ti appartiene.
Non sembri di questo mondo
ne per aspetto ne per bellezza,
vieni da realtà lontane,
sconosciute...familiari.
Spicca in volto il tuo rossetto,
di un rosso così perfetto
che tutti i colori attorno
perdono contrasto.
Solo pochi movimenti essenziali,
isolata nella musica
rallenti il tempo
fermando una città intera.
Ragazza d’altri tempi.
Sono sicuro che ti stia guardando?
E’ come se già ti conoscessi.
Locazione incontemplabile,
non riesco a penetrarti negli occhi,
li nascondi dietro al tuo muro nero
scosso ancora dal vento.
Mi hai rapito
tra palazzi riflettenti
azzurri e fucsia
e
tra mille anni di sogni.
From THE DRINKABLE FIREWALL OF SOCIETY.
Eldor 2013/2014
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The Good Lover
Ti cercherò
tra mille sogni
soltanto per
dormire un po.
Ti baciero’
tra mille bocche
soltanto per
ridere un attimo.
Poi ti amerò
per mille giorni
soltanto per
giocare ancora.
E ti odierò
per un istante
soltanto per
aver provato.
Come si sta bene sul tuo cuscino...
From THE DRINKABLE FIREWALL OF SOCIETY.
Eldor 2013/2014
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Dead Space
Provato dal tempo e dall'esperienza
ho trovato
un luogo oltre al mare,
silenzioso…monocromatico
amichevole…non curante.
La dove non esiste vertigine,
ma anzi,
piacevole e’ voltarsi
scrutato da miliardi di occhiate stellari
e da realta’ ignote in divenire,
fascinose e a volte ostili,
mi lascio guidare
abbracciando l'ultima esalazione.
Unico osservatore mi accontento di un
secondo
di cosi tanto incalcolabile
ed intoccabile
vuoto.
Ed e’ bello sorridere
scoprendo
come ultimo ricordo
il guardare
spento
dall'alto
tutti
voi
…
..
.
From THE DRINKABLE FIREWALL OF SOCIETY.
Eldor 2013/2014
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Lonesome Road
Voltate le spalle a se stesso
riprendendo l'ambita strada solitaria,
scelta indiscussa e incontrastabile
abituato a farsi storia,
impugna coraggio contemporaneo
e
costernato a banale ricordo
per misera esistenza altrui
esala
la trasparenza evidente
della vittoria
futura.
From THE DRINKABLE FIREWALL OF SOCIETY.
Eldor 2013/2014.
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