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mi hai sfiorato il cuore
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fixedheaart · 3 years ago
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Maybe. From my book LOUD WORLD, QUIET THOUGHTS - available WORLDWIDE on Amazon!!
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fixedheaart · 3 years ago
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fixedheaart · 3 years ago
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tua, per sempre
ti amerò per sempre, ti amerò anche quando ogni cellula del mio corpo mi griderà di odiarti. amerò tutto di te, amerò il modo in cui mi hai fatto innamorare di te: inconsapevolmente ma di un’intensità disarmante. amerò il modo in cui eri solito guardarmi quando eri arrabbiato: con quel briciolo di disapprovazione nello sguardo, i lati della bocca tirati e lo schiocco che la tua lingua faceva quando mi dicevi “no, non può andare”. amerò il modo in cui ti passavi le mani tra i capelli per sistemarli, anche se risultavi solo nel scompigliarli di più. amerò quel tuo piccolo neo sul mento spesso coperto dalla barba incolta. amerò i tuoi scheletri nell’armadio, i tuoi mostri sotto il letto, ma soprattutto il tuo volerli nascondere a tutti i costi. amerò la tua incapacità di gestire le cose, il tuo voler essere così superficiale, il tuo essere così profondamente incosciente. incoscente di farmi del male, di negarmi la felicità, di negarla a te. amerò il modo in cui mi toglievi i vestiti, con la foga di prenderti ogni centimentro di me. amerò il finale di tutti quei film che non abbiamo finito, anche se qualche volta me li sono riguardata sai? per sapere quello che ci eravamo persi, preoccupati solo di non perderci qualcosa di così speciale da non potersela perdere. amerò le tue mani, così giovani ma così vissute, le amerò perché mi ricordano come le usavi per stringermi a te. amerò la tua più grande paranoia per sempre, la amerò anche se è esattamente quello che ti imparanoiava di più. amerò sempre frah quintale perché mi ricorda di quando lo abbiamo ascoltato insieme per la prima volta, con un paio di cuffiette annodate dalle quali non si sentiva niente durante la nostra prima uscita. ricordi che mi hai poi regalato le tue? le uso ancora, ogni tanto, ci ascolto frah quintale. amerò la tua goffaggine, il tuo non saperti come muovere, il tuo guardarmi negli occhi e la nostra risata infantile. amerò il caffé della macchinetta, quello viola, quello che mi facevi mentri ci guardavamo allo specchio che chissà perché era in quella cucina. amerò le lacrime che ti solcavano il viso quella volta, le amerò perché mi ricordano di come hai abbassato le difese con me. amerò il modo in cui mi baciavi perché quei momenti speravo non finissero mai, perché mi proiettavano in un mondo nel quale non mi sarei mai stancata di vivere. amerò il tuo profumo, così impregnato addosso a te. quando lo sento mi giro ancora per vedere se sei tu. amerò il modo in cui ti ostinavi a farmi cambiare idea quando proprio non volevo più saperne di te. amerò la prima volta in cui mi hai detto ti amo, sotto la pioggia, come nei film. la amerò perché è come se fosse stata la prima e l’ultima volta in vita mia, come se non avessi più bisogno di sentirmi dire quelle parole fino a quando l’ultimo respiro mi abbandonerà, perché per me è stato come ossigeno. amerò il modo in cui costruivi scuse, facendo crollare i miei castelli di carte, lo amerò anche se mi lacerava il petto. amerò tutto quello che sei stato, che sei e che sarai perché non potrei pensare di amare qualcun’altro nel modo in cui io ho amato, amo e amerò te. sei il mio primo amore, andrea. quell’amore che rende tutti gli altri insignificanti. quello che custodirò per sempre nel mio cuore e che sarà sempre pronto a bruciare qualora, anche solo una fiamma di te, lo sfiori. sei quell’amore che non mi lascia dormire la notte, che mi fa pensare di correre da te in ogni istante, nonostante siano passati giorni, settimane, mesi. sei quell’amore che non smetterà mai di preoccuparmi, che mi porta a pensare che se qualcosa di brutto dovesse succederti io non riuscirei mai a sopportarlo. non mi meriti, non l’hai mai fatto, eppure io sarei pronta a dare ogni singola parte di me per te, persino il mio amore. ma uno non può bastare per due, non è così?
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fixedheaart · 4 years ago
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le cose che si appartengono finiscono sempre per trovarsi
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fixedheaart · 4 years ago
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fixedheaart · 4 years ago
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fixedheaart · 4 years ago
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10 giugno 2021
non so se sono in grado di amare di nuovo. non dopo di te. mi hai devastato, rotto in pezzi talmente piccoli che anche se riuscissi a rimetterli tutti insieme non sarei la stassa persona perché le crepe resterebbero sempre evidenti. non sono più io. non ho la mia leggerezza, la mia spensieratezza, la mia voglia di buttarmi a capofitto in qualunque cosa. ho conosciuto una persona. è speciale. è come vorrei tu fossi stato con me. mi fa sentire bella, voluta, mi fa sentire al sicuro. ma non ce la faccio. anche quando tutto va bene il mio pensiero è rivolto a te. mi sei rimasto dentro, incastrato nell’anima. vederti, saperti diventato quello che sei mi distrugge. dov’è la persona che ho conosciuto? anche se non fosse più con me sarei felice lo stesso perché saprei che è sé stessa. tu invece sei diventaro un mostro, divori tutto quello che ti si pone davanti, come hai fatto con me. vorrei fartelo conoscere. mi sto davvero prendendo per lui. sarei curiosa di vedere l’effetto che ti fa vedermi contenta con qualcun’altro. perché lo sono. è travolgente, non mi è mai successo di essere colta così di sorpresa dai miei stessi sentimenti, nemmeno con te. forse è questo che mi fa una paura incredibile. che sia tutto troppo bello per essere vero. ho paura che lui si comporti come hai fatto tu con me. mi hai fatto credere che quello che mi merito è tutto tranne che l’amore ed io adesso sono terrorizzata che questa possa essere la verità. è così? in fondo mi conosci come pochissimi, forse nessuno mi conosce quindi dimmelo: è così? mi mancherai sempre un po’. nonostante tutto cercherò sempre un po’ di te negli altri. dal modo in cui mi guardavi, al modo in cui la tua voce si incrinava quando non stavi bene. è stupido me ne rendo conto, perché dovrei voler qualcosa che mi ha fatto tanto male? perché mi ha fatto anche tanto bene, questa è la risposta. sei e sarai sempre il mio pharmakos. mi consumi, mi fai bruciare. le nostre strade non si incroceranno più, è una promessa, ma ogni tanto mi volterò a guardare la strada che abbiamo percorso insieme e allora sul mio viso comparirà un timido sorriso accompagnato da un briciolo di amarezza per quello che potevamo essere ma non siamo mai stati. e allora guarderò avanti, magari al mio fianco ci sarà lui e finalmente potrò dire di averla superata ma quel momento non è ancora arrivato, non del tutto almeno.
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fixedheaart · 4 years ago
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6 febbraio 2021
cosa ci siamo fatti? come siamo arrivati a tanto? avevamo una cosa così bella, così nostra, com’è possibile che siamo stati in grado di rovinare tutto quanto? mai avrei pensato che la persona che mi ha fatto scoprire di nuovo cos’è l’amore, me lo avrebbe distrutto come se nulla fosse. non riesco più a guardarti con gli stessi occhi, nonostante io ti ami ancora. mi hai spezzato il cuore, lo stesso cuore che ti avevo porto con la scritta fragile sopra, che ti avevo pregato di non fare a pezzi. come puoi dire di non aver mai provato niente per me? sono stata solo un passatempo per te? e allora perché mi hai parlato di cose talmente tue da non esserti mai aperto a riguardo con nessuno? non lo capisco. vorrei cancellare gli ultimi tre mesi per poter avere un bel ricordo di te perché ora tutto quello che riesco a pensare è il male che mi hai fatto e che io non meritavo. so di aver sbagliato, di averti deluso. lo so e mi maledico tutti i giorni per quello che è successo, ma questo non ti da il diritto di comportarti con me in questo modo, come se io non valessi nulla per te. tu e io ci siamo amati, in un modo sbagliato forse ma è stato forte, intenso, travolgente. te ne sei forse dimenticato?
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fixedheaart · 4 years ago
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cerco di fingere che non mi manchi ma il vuoto che sento dentro al pensiero di non averti qui di fianco a me è incolmabile.
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fixedheaart · 5 years ago
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fixedheaart · 5 years ago
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fixedheaart · 5 years ago
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domenica 24 maggio 2020
rivederti è stato un miscuglio di emozioni, difficili da descrivere a parole. quello che posso dire è che sono state tutte così forti da farmi sobbalzare il cuore. abbiamo mantenuto le distanze, non sicuramente per il coronavirus ma perché sapevamo che bastava sfiorarci piano per tornare nel nostro limbo dove tutto è niente e dove niente è tutto. ti scrutavo gli occhi in cerca di parole che la tua bocca bugiarda non riusciva a pronunciare, ogni volta ci trovavo un luccichio che mi trasmetteva serenità. non importava quanto fosse passato, quanti alti e bassi avessimo avuto, quanti pianti, quante litigate, quanto ci fossimo fatti male a vicenda: nei nostri sguardi nulla era cambiato. per tutto quel tempo eri sempre stato tu, tu e nessun’altro oltre a te. mi hai preso le mani, mi hai fatta ballare perché sapevi quanto mi piacesse, poi vedendo quanto mi facessero male i piedi per le scarpe scomode che mi ero ostinata a mettere, mi hai preso a spalle e mi hai portato nel nostro posto speciale mentre io mi stringevo forte a te. il tramonto dietro non era nulla in confronto a noi. mi sentivo felice come non lo ero mai stata, mi sentivo a casa e so che può sembrare quasi banale da dire ma non lo è. non potresti mai essere banale per me. hai deciso di incorniciare il sorriso sul mio volto con una bacio. la magia di quel momento la custodisco con gelosia dentro di me so che qualsiasi cosa accadrà io ti ricorderò così.
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fixedheaart · 5 years ago
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fixedheaart · 5 years ago
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fixedheaart · 5 years ago
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mercoledì 29 aprile 2020
sei tornato. dici di esserti accorto di quanto tu abbia sbagliato e di quanto tu tenga a me, dal profondo del cuore. le tue parole mi suonano in testa ma le trovo completamente prive di significato. perché dopo tutto questo tempo piombi di nuovo nella mia vita? quando tutto sembra prendere il verso giusto, tu torni a scombussolarmi i piani, a ribaltare le mie certezze. ho aspettato tanto questo momento, ora che è qui tra le mie mani vorrei lasciarlo cadere e romperlo in mille frantumi. vorrei davvero farlo e vorrei che tu, cercando di raccogliere i cocci da terra, ti facessi un po’ male. vorrei che provassi quello che ho provato io. vorrei. ma lo so benissimo che non riuscirei a farlo. non io, non a te. la mia testa dice che è troppo tardi per noi. non sarà mai troppo tardi, invece dice il mio cuore, non per te. e lo so perché quando si parla di te accellera sempre di più fino ad esplodermi nel petto.
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fixedheaart · 5 years ago
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fixedheaart · 5 years ago
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