human-e-rror

[human-e-rror]

“Prese una decina di pillole di sonnifero, scrisse per l'ultima volta sulla propria pelle con la lametta, si distese sul letto , chiuse gli occhi e sorride, finalmente sentiva tutti i pensieri andarsene , tutte le ansie di quei diciotto anni sprarire e poi… il buio eterno.”

- il-tormento-degli-angeli

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Non voglio più uscire di casa, voglio chiudermi in questa stanza, voglio stare a letto per sempre, voglio non vedere nessuno, non sentire nessuno, solo il buio e il silenzio e un grande vuoto dentro. Le lacrime bruciano.

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“So cosa intendeva Kurt Cobain quando cantava "mi manca il conforto di essere triste” mi sono sentita così male per così tanto tempo che quando non mi sento male sembra come se non provassi niente.“

-thegirlwithdeadeyes-

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“Non posso,non questa volta,non posso ricascarci,non devo,no.”

— Laragazzacolcuorefragile.

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Addiction. 

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La gelosia comunque è davvero una brutta bestia

Quando vieni tradito dalle persone che avevi più a cuore... Non per forza moroso/a, anche solo amici, amici a cui hai dato tanto ma che alla fine ti hanno abbandonato...

Certo, ci sono sempre nuovi inizi, si dimentica, magari si perdona pure...

Ma il passato rimane, è indelebile.

E ti insegna...

E come fai quindi quando ti natura sei geloso e di vita hai imparato cosa significa essere traditi e abbandonati?

Mo' come se fa?

Io sto ancora cercando di capirlo, ma dentro ca**o, dentro di me è una guerra...

Da una parte voglio liberarmi del mio passato e della mia natura...

Voglio essere tranquilla, essere libera da pensieri nefasti e mille mila castelli mentali... Ci provo, insisto, ma poi a volte crollo, ritorno la solita e soffro... Soffro perché vorrei potermi affidare di nuovo agli altri senza dubitare di loro, senza farmi condizionare dal mio vissuto, vorrei fare come tabula rasa, reset, e ripartire

Nuova persona, nuova fiducia

Qualcuno ha imparato come fare o ha consigli?

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C'ho i pensieri che mi tolgono il respiro.

Gemitaiz (via qualcooono)

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vorrei solo non avere sempre paura di disturbare, solo non temere di essere un peso e invece, ogni volta, è come se mi aspettassi sempre qualcosa che non c'è invece di imparare che solo io posso amarmi, e lo so, ma dimmi

come si fa

[human-e-rror]

Sono come un claustrofobico su un sottomarino che affonda. Ecco come va, grazie per averlo chiesto. Ma non lo dissi mai. Io non chiedo aiuto.

— Stephen King

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Vedi la tua descrizione.. Ecco io da bambina ero completamente libera, senza alcuna paura.. Ora sono diventata come insicura, come dici te..

Da piccola ero completamente l'opposto di quello che sono ora.. neanch'io riesco a spiegarmi come abbia fatto a ridurmi così..

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Perché quando ti stanchi, ma ti stanchi davvero, non minacci più, non avvisi, non preghi, non speri, non corri, non insegui, non guardi, non ti interessi più, e ti fermi: chiuso, spento, buio, sipario, punto.

M. Soldano. (via quellaragazzatroppotimida)

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“Mi alzo alle 6 del mattino per andare a scuola, ma non è abbastanza; Sopravvivo a sei ore di scuola, tra insulti, prese in giro, voti brutti e positivi, soprattutto quest’ultimi, ma non è abbastanza; Arrivo a casa alle 2:30 e pranzo raccontando com’è andata la giornata. Un sei e mezzo di matematica e un otto e mezzo di inglese, non è abbastanza; “Così poco di matematica?” Chiede “Mi sono impegnata, lo sai che ho difficoltà” “Beh non è abbastanza.” Sparisce di casa e non si sa dove và, in tanto vado a studiare. Finisco alle 6:30 di sera, quando lui torna e mi trova seduta sul divano, per un secondo. Non è abbastanza.

Urla che non faccio mai un cazzo nella mia vita, che sono sempre lì sul divano attaccata al cellulare, invece di lavare i piatti o aiutare mia madre. Non sa che fino a cinque minuti prima ero a pulire la cucina perché mia madre era stanca, me lo ha chiesto gentilmente e io l’ho fatto. Non è abbastanza.

Ceniamo in silenzio, io trattengo le lacrime, però lui inizia a urlare e io scoppio. “Sei troppo debole” urla. Non è abbastanza.

Vado a dormire stremata, con le lacrime agli occhi e l’aria che mi manca nei polmoni. Mi sveglio alle 2 di notte per un incubo. Resto sveglia fino al suono della sveglia, mi alzo. Non è abbastanza.

Dopo scuola vedo delle mie amiche, ma mia madre mi avverte che rimane sola tutto il giorno. Invento una scusa e resto con lei. Non è abbastanza.

Lui mi urla contro di nuovo e io resto in silenzio. Non è abbastanza.

Cerco di non uccidermi, ma non è abbastanza.

Combatto, ma non è abbastanza.

Non è mai abbastanza.

E se dicessi che io ne ho abbastanza?”

—Hurricane

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“Nonostante tutto siamo ancora qui a cercare su Tumblr frasi che ci facciano sentire capiti.”

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Grazie di tutto papà. Grazie per avermi fatto vivere un’infanzia senza te. Grazie per non avermi fatto da padre, quando invece avresti dovuto. Grazie per le mille parole belle che non mi hai mai detto. Grazie per ogni abbraccio mancato, per ogni “ti voglio bene” mai pronunciato. Grazie per non avermi fatto credere nell’amore, per non avermi protetto, cosa che un padre dovrebbe fare. Grazie perché senza te sono cresciuta. Forse male, forse troppo in fretta. Forse più forte.

(via polverediluna)

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Essere stanco.

Essere di troppo.

Essere solo.

Essere morto.

Matteo Pirro

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Non è tanto gelosia, forse è solo dispiacere nel sapere quanto siamo facilmente sostituibili.

(via gelidaindifferenza)