Era da tempo che in tanti lo chiedevano a gran voce: punizioni giuste per chi abbandona i propri animali. E proprio su questo tema ha deciso di intervenire il testo del nuovo Codice della strada, con norme ad hoc e decisamente più severe di quanto previsto fino a oggi.
Le novità previste sono tante, ma quella che riguarda l’abbandono in strada di animali è di certo tra quelle più attese. Se non verranno introdotte modifiche, infatti, chi commette questo tipo di reati oltre al ritiro della patente rischierà anche il carcere fino a sette anni, soprattutto se gli animali abbandonati dovessero provocare un incidente con vittime o feriti, con anche la possibilità di introdurre l’omicid*o stradale per questa fattispecie.
La notizia arriva poi in queste settimane che, nonostante il tempo uggioso in gran parte della Penisola, precedono l’estate: il periodo in cui questo triste fenomeno ogni anno si intensifica. E se già prima di queste modifiche l’abbandono di animali costituiva reato, perseguito dall’art. 727 del Codice penale e punito con l’arresto fino a un anno o multa da mille a 10mila euro, le aggravanti previste dal nuovo Codice potrebbero finalmente aiutare a ridurne l’incidenza.
Ma da quando sarà applicabile? Non è ancora sicuro: con 163 voti a favore, il disegno di legge è ora al vaglio al Senato per l’approvazione finale e probabilmente potrebbe entrare in vigore prima dell’estate.
Fondamentali rimangono una maggiore educazione e cultura di attenzione agli animali (e ad ogni altra forma di vita), anche se questo, per molti, costituisce già un importante passo nella giusta direzione.