infelixvoluptas - Tumblr blog

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American Graffiti (1973)

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RIP Françoise Hardy 1944-2024.

Image du film “Grand Prix”- de John Frankenheimer (MGM 1966) Françoise Hardy - Heritage Auctions.

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high schoolers photographed by arthur schatz for life magazine, 1969📚

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MICHÈLE MOUTON and her ALPINE-RENAULT A110, 1975

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POV: hai il maglione abbinato alla macchina a fianco alla tua

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AND I SAID LET’S ALL MEET UP IN THE YEAR 2000 WON’T IT BE STRANGE WHEN WE’RE ALL FULLY GROOOWN BE THERE TWO O’CLOCK BY THE FOUNTAIN DOWN THE ROOOAD

PULP = ❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️

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Nuova aggiunta alla lista dei miei mezzi di trasporto che non hanno mai troppa voglia di trasportare.

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"mi raccomando papà, già che sei voluto venire per forza ora cerca almeno di fare delle foto orrende"

"ci penso io"

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Lancia Aurelia B24S Convertible. 📸 Rock 'N Roll Classics - source Rétro Passion Automobiles.

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Reblog doveroso

Di seguito dirò la cosa più impopolare di sempre su questo social pieno di fiorellini e tazze di tè e che mi costerà una decina di follower, forse, ma non me ne frega nulla. La cosa in questione è: che palle il politicamente corretto spruzzato a neve su tutto in maniera acritica. Mica lo intendo con l’accezione denigratoria della destra, ci mancherebbe altro! Ma in senso lato. Odio cioè che si debbano avere buone parole ipocrite per tutti, soprattutto per categorie idiote, non marginalizzate, non stigmatizzate, a priori. O peggio: categorie non esistenti che peraltro rivendicano la loro unicità e pretendono diritti e privilegi speciali. Un esempio pratico: non scrivere che ti fa schifo chi porta le unghie dei piedi arancioni perché chi le porta così può venirne traumatizzato. Se il parametro che individua il trauma è questo vi assicuro che nella vostra vita non è mai andata storta una virgola. Ancora più grave è pensare che esprimere un pensiero ipoteticamente lesivo per la categoria sia la stessa cosa che presentarsi alla porta di casa di una determinata persona parte della stessa e sputarle in faccia in quanto tale. È proprio per via di queste somme rapide e ridicole che non me la sento di dire alcune cose: so che starebbero male senza nemmeno poter argomentare o ricevere il beneficio del dubbio. Le dici, sei schedato. Devi parlare bene di tutto altrimenti sta’ zitto. Qui è dove ci stanno portando le retoriche del produttivismo e della toxic positivity, dritti alla morte del pensiero critico e razionale. In questo contesto la polarizzazione ovviamente prospera indisturbata: o sei dei nostri e sei buono oppure buh, che schifo, cattivone, fascista. Lo dico serenamente e mi duole pensare che non sia considerato semplice buonsenso: chi pensa che questo sia fascismo è leggermente mentecatto, e poi magari quando lo incontra realmente non lo riconosce. Quando mi lagno del fatto che tutto si stia ipersemplificando, tra le questioni in oggetto rientra proprio questa, il dover autocensurarsi a monte per paura di dare fastidio a chi non mangia le barbabietole o a chi è allergico alle margherite. Poi magari si tratta delle stesse persone che di fronte a problemi seri si voltano dall’altra parte senza esitare un attimo. L’importante però è fingersi filantropi e fintamente interessati al problema da primo mondo del momento e cestinarlo quando è la volta del problema successivo. Problema virgolettato grosso così, intendiamoci. Buonismo non equivale a bontà, ma di questo passo prima o poi ci arriviamo, è questione di tempo.

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Allora, per chi non fosse avvezzo alle regole non scritte vigenti nella mia città, dovete sapere che la focaccia a Genova si compra rigorosamente utilizzando come unità di misura gli "euri" (al plurale, es. "Mi dia tre euri di focaccia") o le "slerfe" (lett. grandi fette, unità utile soprattutto quando la si compra per un pranzo al volo e la si mangia direttamente dalla carta, es. "Quanta gliene dò? Faccia una slerfa che tanto la mangio subito").

Fatte queste dovute premesse, oggi vado dal panificio (sempre lo stesso perché i genovesi sono estremamente abitudinari) e chiedo 2 euri di focaccia.

La commessa dopo avermi fatto ripetere due volte il quantitativo richiesto, arrivati alla cassa mi fa "sono due euro e settanta".

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Chris Craft Constellation 55' - 1961

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Mad Men

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- 1977 -

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BOJACK HORSEMAN S03E05 - "Love and/or Marriage"