iridescentmind

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Ciao! Di dove sei?🥺

Ciao anon 🙋🏻‍♀️ scusa il ritardo ma non uso più molto Tumblr… sono🇨🇭!

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Egypt 2024 🇪🇬

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kafka

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“ ‘Cause I’m tired of the fear that I can’t control this;

I’m tired of feelin’ like every next step’s hopeless;

I’m tired of bein’ scared what I build might break apart.

I don’t wanna know the end, all I want is a place to start. “

Mike Shinoda - Place To Start

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Stephen King, Duma key

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Louise Labé, from "Complete Poetry & Prose; A Bilingual Edition" tr. by Annie Finch

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Forse la mia vita è altrove. Forse non lo saprò mai.

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È in notti come questa che mi chiedo se, persone come te, sarebbero sopravvissute a uragani come me.

-Iridescentmind

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Ogni giorno penso “non posso sentirmi più solo di così” e il giorno dopo la vita mi smentisce.

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Ti capita mai di essere talmente tanto pervaso da sensazioni negative per così tanto tempo che, ad un certo punto, non riesci più a sentire la tristezza? Sai che hai qualcosa che ti fa male da qualche parte ma non sai più dove, non riesci più a distinguere le emozioni e a toccarle dentro di te. Ti senti distante da tutto, ti senti in un limbo in cui tutto intorno è sfocato e senza forma. Non riesci nemmeno più a piangere per le cose per cui vorresti piangere. Senti il dolore ma non puoi trasformarlo in niente, perché è come se non avessi più accesso a quella parte di te.

Zoe

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alice in borderland aliases

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Ammetto che speravo di passare un periodo di Natale/Capodanno un po’ migliore, tra brutte notizie ad amici e conoscenti, io senza lavoro e famiglia che al posto di starmi vicina si allontana sempre di più… domani mi rialzerò da sola come sempre, oggi però non c’è niente di ok.

La verità è che nella vita io volevo solo contare qualcosa per qualcuno. Invece niente, sono sempre stata una persona mediocre. Non ho mai avuto talenti particolari né tantomeno grandi aspirazioni future. I miei sogni non si sono mai avverati. Non ho mai reso i miei genitori orgogliosi.

Dicono che tre sia il numero perfetto, ma io in famiglia sono sempre stata l’imperfezione.

Le persone mi dicono da sempre: “ti impegni, ma non ti applichi”, “sei simpatica ma non bella”, “sei brava ma non proattiva”, “sei troppo introversa”, “hai potenziale ma non credi in te stessa”, “stai sulla difensiva”, “hai un brutto carattere”.

Credo nessuno mi abbia mai realmente considerato un valore aggiunto alla sua vita in 28 anni e va bene così. Forse a questo punto sono io il problema.

Non ho mai fatto i buoni propositi e dal 2023 sinceramente vorrei solo una tregua e poter capire, se c’è, qual è il mio scopo perché andare avanti così mi sfianca.

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“Una strana coltre di malinconia riempiva lentamente la stanza. Non più visibile di una manciata di polvere, non più rumorosa di un pianoforte in disuso. Il mondo fuori e dentro taceva. E solo pallide lacrime scendevano le scale, macchiavano le pareti, inondavano le fondamenta di quel luogo che si ergeva come un castello in un deserto. Un luogo da niente. Un luogo inabitato. Terreno che non è né anima né cuore.”

— fondamenta disossate ©

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— Federico Palazzo

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Una volta camminavamo insieme fianco a fianco sulla stessa strada. Spero tu sia felice, ora che io faccio passi falsi e inciampo nei miei demoni, ora che non ho più la tua stessa andatura. Ora cammino da sola anche nel buio e la notte è solo più tersa, la vista più offuscata. Prima o poi imparerò a vedere di nuovo.