Tumgik
Photo
Tumblr media
Shibari Juri Aoki Model Itsuka Hizuki Photo Orino
117 notes · View notes
Photo
Tumblr media
601 notes · View notes
Text
“What scum respectable people are.”
— Emile Zola, Savage Paris, 1873
1K notes · View notes
Text
...
u got through everything u didnt think u were strong enough for
381K notes · View notes
Text
comunque per me nulla è più sexy dell’intelligenza
81 notes · View notes
Photo
Tumblr media
20K notes · View notes
Photo
Tumblr media
1M notes · View notes
Photo
Tumblr media
22K notes · View notes
Photo
Tumblr media
alien
3K notes · View notes
Photo
Tumblr media
12K notes · View notes
Photo
Tumblr media
;
6K notes · View notes
Photo
Tumblr media
And darker. :D The trick about making one thing shine? Make everything else darker! 
8K notes · View notes
Note
Porno porno porno.
Mi mancava rebloggare porno 💔
2 notes · View notes
Photo
Tumblr media
20K notes · View notes
Quote
L’amavo, 
ma non c’era niente che potessi fare. 
Anzi sì, una cosa c’era: accesi il motore e me ne andai.
Charles Bukowski (via fabioetrent)
296 notes · View notes
Text
Presi e me ne andai, come avevo sempre fatto, col cuore in pezzi ma erta in piedi da una corazza di cemento armato; giuro non avevo niente, ma avevo bisogno di tutto.
Camminavo lentamente senza guardami indietro, forzando l'orgoglio, io, che orgogliosa non ero mai stata;
lo si diventa, per necessità, per bisogni primari, come mangiare o dormire, perché quando il dolore diventa parte integrante della tua quotidianità, quando la sua presenza diventa quasi soffocante da costringerti a sopravvivere, beh, allora non lascia via d'uscita;
tutto sta nel resistere o farsi divorare.
Così quel giorno voltai le spalle alla persona scopritesi la più importante della mia vita, solo perché, tutto quello che desiderava ogni cellula del mio corpo, era essere presa per un polso, per un braccio, ed essere fermata.
Che qualcuno mi fermasse.
Volevo fermarmi.
Dovevo fermarmi.
Fermare quella forza, fermare quella lotta contro me stessa durata una vita, fermare quell'avanzata di pensieri, fermare il tempo.
E per un attimo, mollare tutto: convenzioni, maschere, corazze, e urlare.
Volevo urlare, urlare fino ad essere soffocata dal suo abbraccio;
urlare e crollare, spezzarmi ed essere tenuta in piedi da un paio di braccia;
urlare e sentire l'universo attutito, come non essere ancora venuta al mondo, in una placenta fatta dei suoi battiti lenti, scanditi, e per l'appunto, placanti.
Volevo esplodere ma essere contenuta.
Sgretolarmi ed essere raccolta.
Gettare la spugna.
Toccare il fondo mentre all'orecchio mi si sussurrava un valido motivo per ricominciare.
Nessuno mi afferrò il polso,
“torna qui”,
ma le parole non mi bastavano più.
Così chiusi la porta e me ne andai.
Io posso farlo, pensai.
Mi verrà a cercare, sperai.
Elisa Priano
994 notes · View notes
Quote
Stavolta avevo perso. Avevo perso per davvero. Me ne andai. Me ne andai per sempre con gli occhi gonfi e le braccia stanche. E scusa se ti avevo promesso “io resto”.
Macklemore (via cambiole-regole)
8K notes · View notes