// Rp; 29 y.o.; A canadian living in the Big Apple. Non-practicing cat person, dinosaurs&other reptiles addicted, messy.
Don't wanna be here? Send us removal request.
Photo


Jacob Chad Barrett
Nasce a Toronto il 29 febbraio 1988 da Martha Olsen, un’insegnante di storia dell’arte originaria della Norvegia e Michael Blake Barrett, un musicista canadese. A settembre del 1992 Michael accetta un’offerta lavorativa come docente presso la Juilliard school, dunque l’intera famiglia si trasferisce a New York. Circa un anno dopo il trasferimento i suoi genitori divorziano a causa delle divergenze caratteriali dei due, conservando comunque un buon rapporto basato su un dialogo civile e volto unicamente al benessere di Jacob. Nel breve arco di tempo che segue, Martha ottiene una cattedra presso la Fordham University, dove rincontra un vecchio compagno di università, ormai anch'egli docente, e con il quale intreccia una relazione. I due iniziano dopo pochi mesi una convivenza, in seguito alla quale, il 20 agosto 1994 Martha darà alla luce una bambina: Genesis Vega Pettersen. Jacob cresce in un ambiente sereno e correttamente stimolato sia dai genitori che dal compagno di sua madre, con il quale ha un ottimo rapporto. Proprio grazie a quest’ultimo si appassiona al teatro, che inizia a frequentare sin dalle scuole elementari. Suo padre invece lo avvia allo studio della teoria musicale e nello specifico alla pratica del pianoforte, nel quale risulta eccellere da subito. Martha gli trasmette uno spiccato senso artistico, che esprime principalmente nel disegno, passione che conserverà sempre. Ma nonostante gli stimoli esterni ai quali il bambino risponde con intraprendenza ed entusiasmo, egli mostra fin dai primi anni di vita una passione ed una curiosità spropositata per gli animali, in particolar modo per i rettili. Insistendo a lungo riesce a far sì che sua madre gli regali, per i suoi sei anni, la sua prima tartaruga: Figaro. A otto anni suo padre lo accompagna a visitare lo zoo di Central Park, dove Jacob si sofferma sull'area dedicata ai rettili. Qui ha la sua prima conversazione con un erpetologo, al quale chiede informazioni su quelle specie che tanto lo colpiscono. È proprio da quel momento che egli si prefigge come obiettivo quello di diventare un erpetologo. Qualche mese dopo suo padre gli regala, sempre dopo settimane di incessante richiesta, un geco leopardino, il quale però non sopravvive a lungo a causa di condizioni già precarie al momento dell’acquisto. Ciò avrà un forte impatto su Jacob, poiché i suoi animali domestici sono gli unici con cui interagisce, egli infatti trascorre parte della sua vita scolastica esonerato dal gruppo dei pari, principalmente a causa di una marcata balbuzie. Questo disturbo del linguaggio verrà curato del tutto solo una volta compiuti i dodici anni, quando ormai però i suoi compagni avranno imparato ad etichettarlo per quel difetto fonetico e l’eccessivo impegno nello studio, soprattutto delle materie scientifiche. Quest’ultimo diventerà in seguito la principale causa di emarginazione e autoemarginazione. Durante questo periodo avrà modo di forgiare il proprio carattere, dimostrando una forte caparbietà e noncuranza verso le denigrazioni di cui è vittima. La situazione cambia drasticamente durante l’università, dove acquisisce una maggiore sicurezza in se stesso, scoprendo di avere un notevole ascendente sulle ragazze, mondo che prima aveva ignorato per concentrarsi unicamente sullo studio. Jacob riesce a laurearsi in scienze biologiche con il massimo dei voti presso la Columbia university, ed in seguito a conseguire la specializzazione in erpetologia. Inizia un periodo di apprendistato della durata di un anno circa presso lo zoo di Central Park, al termine del quale ottiene l’incarico di curatore e biologo dell'area dedicata ai rettili. Continua inoltre ad occuparsi di volontariato insieme a sua madre, aiutando tramite un’associazione i senzatetto. Attualmente condivide un appartamento con sua sorella ed i propri animali: • Figaro, la tartaruga che ha ormai 23 anni • Anubis, un pitone reale • Mucha, un pitone reale banana • Julia, un camaleonte velato
[ fc: Ben Barnes. ]
0 notes