lalibreria - Tumblr blog

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"Non vedeva nulla di meritevole nei cambiamenti apportati dal ventesimo secolo. Il tempo le aveva offuscato la memoria e, così come gli anziani ricordano soltanto i giorni assolati della loro infanzia, lei non aveva pensieri severi o malevoli nei confronti dell'Inghilterra dei suoi albori. [...] Nutriva una fede assoluta nel giudizio di quelli come lei, cosa rara dopo il 1914. Senza dubbio prima di allora era una cosa normale, e di sicuro doveva aver reso il periodo edoardiano davvero rilassante dal punto di vista filosofico. Sempre che uno fosse aristocratico."   - Snob, Julian Fellowes

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In qualche maniera stramba e indefinita, lo sfogo di Charles mi confortò. Non rividi il mio giudizio sulle sue doti intellettuali, ma prima di quella sera forse non mi ero reso conto di quanto fosse assolutamente rispettabile. Non è una qualità di gran moda di questi tempi, ma mi sembrava che la felicità di Edith fosse in mani più sicure di quanto pensassi.

Snob, Julian Fellowes

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L’intero processo, dal momento incui aveva ripiegato il giornale, era durato circa otto minuti. Ah, pensò Edith.

Snob, Julian Fellowes

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Stava accadendo tutto troppo vicino a me. Desideravo ardentemente tornare a far parte della cerchia esterna che ruotava intorno alla famiglia. Gli americani capiscono davvero poco quando sviliscono le semplici conoscenze a favore delle amicizie vere e reali. È nella conoscenza superficiale, accompagnata da cene deliziose, tranquilli fine settimana, scambio di pettegolezzi in ambienti pittoreschi, ma priva di una vera e propria intimità, di responsabilità, che sta il fascino maggiore delle relazioni sociali.

Snob, Julian Fellowes

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Ho pensato spesso a quanto doveva essere facile vivere cento anni fa, quando tutti quelli che si conoscevano erano nell'esercito, nella marina, nella chiesa, oppure proprietari terrieri. Questi lavori fuori dall'ordinario di cui si sente parlare ogni giorno, e della cui esistenza non si era mai saputo nulla, hanno su di me un effetto destabilizzante.

Snob, Julian Fellowes (Io la applico soprattutto ai Social Media Cosi, per citare Fraaaa)

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Si dà il caso che gli inglesi di tutte le classi siano drogati di esclusività. Lasciate tre inglesi soli in una stanza ed escogiteranno un sistema per impedire che un quarto si unisca a loro.

Snob, Julian Fellowes

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Supponendo, giusto per amore di discussione, che nessuno le chiedesse di sposarla, che cosa avrebbe fatto? Che cosa *diavolo* avrebbe fatto?

Snob, Julian Fellowes

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"Conoscevo e comprendevo il problema Broughton, e Isabel sapeva che io sapevo, anche se, essendo inglesi, ovviamente non ne avevamo mai parlato."

Snob, Julian Fellowes

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Oggi è Ottobre e riparte il #twitterbookclub ❤️

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Fai bei sogni - Il mio commento

D'impatto sarei portata a dire che "Fai bei sogni" è un libro bellissimo. 

Sono passati due giorni da quando ho terminato la lettura e, dopo averci riflettuto, dico, invece, che è un libro che si lascia leggere molto volentieri. 

Se la parte iniziale e quella finale sono coinvolgenti ed emozionanti, la lunga parte centrale ha molte pecche. L'ho trovata un mero elenco di fatti accaduti al protagonista, alcune volte descritti troppo velocemente. L'unico episodio che avrebbe meritato qualche parola in più, il viaggio in Jugoslavia, è stato liquidato in poche righe.  Aggiungo un senso di fastidio e di antipatia verso il protagonista, ma credo che fosse l'intento di Gramellini. Farci capire come vivere nel torpore e nella penombra sia fastidioso ed equivalga a non vivere. 

7/10 perché le ultime pagine finali sono estremamente toccanti.

(Devo dire che, quando ha iniziato a parlare delle partite del Toro, ho avuto un attimo di terrore. Il mio pensiero è subito andato a Febbre a 90°)

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via eyeography:

Ricominciamo con il libro nuovo per il #twitterbookclub

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Non essere amati è una sofferenza grande, però non la più grande. La più grande è non essere amati più. Nelle infatuazioni a senso unico l'oggetto del nostro amore si limita a negarci il suo. Ci toglie qualcosa che ci aveva dato solo nella nostra immaginazione. Ma quando un sentimento ricambiato cessa di esserlo, si interrompe brutalmente il flusso di energia condivisa. Chi è stato abbandonato si considera assaggiato e sputato come una caramella cattiva. Colpevole di qualcosa di indefinito.

"Fai bei sogni" di M. Gramellini

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Ripartiamo!

Un po' in sordina, ma si riparte! Questa sera ricomincia l'attività del book club e leggeremo "Fai bei sogni" di Massimo Gramellini. Un autore non inglese! Forse non ci sentiamo bene ;-) Ad ogni modo, noi ricominciamo, se volete unirvi alla lettura siete i benvenuti, vi aspettiamo qui e su twitter per confrontarci tutti insieme! Buona lettura!

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Stiamo tornando...

Le nostre vite fuori twitter e (credo di parlare a nome di tutte) il calcio che ci è venuto un po' a noia hanno preso il sopravvento... Ma stiamo per tornare!

Tutti pronti alla lettura?

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Il personalissimo schema per far capire il calcio alle bionde(dentro).

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Come ho suggerito prima, vorrei essere uno di quelli che tratta la sua squadra locale come il suo ristorante locale: se gli vengono servite schifezze smette di annoverarsi tra la clientela. Ma sfortunatamente (e questa è una ragione per cui il calcio è stato oggetto di una marea di casini senza risolverne neanche uno) ci sono molti tifosi come me. Per noi il consumo è tutto: la qualità del prodotto non ha alcuna importanza.

da "Febbre a 90", Nick Hornby