Da bambina sognavo di lavorare in libreria. Adolescente volevo aiutare gli altri a stare bene. Ho fatto diventare il mio sogno un lavoro. Sono libroterapeuta. Vi consiglio libri per stare bene.
Ecco ciò che amo della lettura: di un libro ti può interessare un piccolo particolare, e quel piccolo particolare ti condurrà a un altro libro, e da lì arriverai a un terzo. È una progressione geometrica, di cui non si vede la fine e che ha come unico scopo il puro piacere.
I finalisti del #PremioStrega2020 sono 6. Clicca sul link per sapere perché: https://libroterapiaroma.wordpress.com/2020/06/10/i-finalisti-del-premio-strega-questanno-sono-6-ti-spiego-perche/
Doyle odiava il personaggio a cui aveva dato la vita, perché era diventato più famoso di lui. Lo odiava talmente tanto che era sempre alla ricerca di un modo convincente per ucciderlo. Quando finalmente ci riuscì, il pubblico dei suoi affezionati lettori si indignò talmente tanto che l’autore, con uno stratagemma letterario, fu costretto a riportarlo in vita.