lion-willy - Tumblr blog

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Lettere

Lettera prima

Capisco di essere alquanto fuori dagli schemi, dei tuoi intendo, d'altronde abbiamo vissuti completamente diversi, distanti anni luce l'uno dall'altro, forse è proprio questo a spingerci a questo rapporto che ci avvicina e poi a momenti dove ci ritroviamo ad essere due pianeti diversi in collisione (per fortuna, non vorrei mai tu fossi come me)  e questo mi dispiace, mi dispiace davvero tanto perché sono sicuro che questo nostro rapporto può dare molto ad entrambi e questo non lo penso ne sono sicuro. Dovrei prendere le cose con più leggerezza ma non sono capace, ci provo mi impegno ma è più forte di me non sono una persona che sa prendere le cose con leggerezza. Amo e detesto questa realtà che se da una parte mi ha dato la fortuna di incontrare te dall'altra non mi da la possibilità di capire il perché di alcune parole, di alcune azioni, di alcune situazioni. 

Gioia… sono così stanco e triste che a volte sembro un lanciafiamme che fa terra bruciata intorno a sé… ho questo lato del carattere che chiude tutto, che tende ad allontanarsi e più mi trovo bene più mi allontano, perché so che la mia pesantezza fa danni sempre, da sempre. Ho paura di affezionarmi alle persone perché penso che presto o tardi le deluderò, cosa che ho sempre fatto, specie le persone che più mi hanno voluto bene, questo perché più la mia anima si avvicina più io cerco di allontanare la persona a cui si rivolge. Paura? non te lo so dire, di me sì, di questo carattere buio, di tutto il dolore che sento, di tutte le lacrime che verso; e ci provo ad essere migliore di questo insieme di cicatrici e magoni che mi accompagnano da sempre, ma non riesco ed ho paura, si ho paura di tirare dentro il mio buio le persone a cui tengo.

..conosco il mio destino, la mia vita continuerà all’infinito a nutrirsi di questa immensa solitudine..

[lion-willy]

Ho la gola che brucia troppa cachaca, non ferma comunque i pensieri non ferma la tua immagine che mi perseguita ogni momento; non so nemmeno chi sei, non sai nemmeno chi sono e forse non lo so nemmeno io chi sono ora.

Insistenti parole, mi manchi tanto, anche tu mi manchi, mi chiedo cosa sta succedendo ti sento distante, ma io sono qui, sono sempre qui, ogni momento sono qui, ad aspettare invano

Non sono io che mi nego, sei combattuta lo so perché lo sono anch'io, anche se io conosco il prosieguo di questa storia, già perché questa è già scritta e li di fronte a noi anche se tu non la vedi ed io come lei imploderó nel dolore del non è possibile, esserci, amarsi, possedersi, e sì perché è da tempo che vorrei congiungere il mio corpo al tuo, perché la tua mente la sento, sento forti le tue emozioni fin dalle prime parole che abbiamo scambiato.

Forse tutto questo esiste con il solo scopo di vedermi sempre più sofferente ed insofferente.

Buonanotte tesoro.

[lion-willy]

Come ogni sera, da mesi ormai, 

mi ritrovo ad accarezzare 

il pensiero del tuo viso 

nel silenzio del mio studio.

Ogni sera, 

sento che il cuore 

come farina bagnata lievita 

e crescendo rallenta il suo battito. 

Questa lontananza da te 

rende ruvido ogni mio pensiero 

ed anche il fuoco 

di questa, umiliante, passione 

muore nel silenzio assordante 

di questa stanza. 

Ritorna la rabbia feroce 

che mi incatena 

da sempre 

come una malattia 

per la quale non esiste cura. 

Torna accompagnata 

da suoni dissonanti 

e porta con se 

l'immagine tua come fantasma, 

come pure il tuo profumo, 

che non conosco. 

Mi restano solo letture tristi, 

tristi in ogni cosa, 

dalla poesia al romanzo 

trattano di sentimenti 

che non vivo 

e un po’ mi lascio rapire. 

Allineo i pensieri 

a ciò che scrivo 

e ti penso, 

ti sogno e sei bellissima.

[lion-willy]

MIELE...

IL barattolo è quasi pieno; se lo metti alla luce arancione del sole pomeridiano, il liquido dolce e colloso al suo interno, sembra brillare!

Avevamo comprato quel miele, fra i prodotti artigianali di una vecchia cascina: una piccola casa di pietra e legno, una delle nostre "avventure" alla scoperta di luoghi rurali, semplici e affascinanti.

E’ una tranquilla domenica, come tante; mentre tu leggi gli ultimi fogli imbrattati di parole che ho scritto, io in cucina metto a posto piatti e pentole del pranzo che ti ho preparato.

Così su un ripiano è riapparso quel vasetto dorato di miele…lo apro: mi assale un profumo dimenticato, un miscuglio d’essenze.

Un sorriso si accende sulla mia faccia… Ho infilato due dita dentro il barattolo, le ho immerse, riempiendole del liquido gelatinoso e dolcissimo.

Tu alzi lo sguardo dai fogli, e sorridi, guardandomi sulla porta, sorriderti a mia volta…

E’ denso, questo miele, e non cade giù, ma cola lento, per finire, inevitabilmente, sul mio petto nudo …Una goccia. Poi un’altra…

Si posano piano, e seguono ora, sulla mia pelle, il movimento ritmato del mio respiro.

Avvicino le due dita grondanti, alla bocca, e palato e lingua e labbra, si risvegliano al contatto col tiepido miele, che lento, penetra fino alla gola, nel naturale percorso fin dentro di me…

Ancora un sorriso, e poi una risata, quando vedi che mi avvicino a te, e di nuovo affondo le due dita dentro il barattolo.

Ti vedo divertita, ma trattieni il desiderio di baciarmi, forse sei curiosa di sapere come la mia fantasia guiderà i miei gesti.

Anch’ io sono divertito dalla situazione che si sta creando… Sullo sfondo i suoni cupi, della radio, lasciata accesa in cucina, musica normale che all’udito diventa sensuale.

Così mi trovo a seguire quel ritmo crescente di vibrazioni; mi inebrio del profumo vellutato che emana dal barattolo che reggo ancora con una mano.

E rido: soddisfatto di me, dal piacere che quella sostanza zuccherina, distribuita sulla pelle del mio corpo seminudo, mi procura; dal vederti estasiata e complice nell’osservarmi.

Gocce su gocce, cadono, e si fermano, e ancora riprendono il loro cammino, lungo il bacino e poi sul ventre… gettate lì, quasi casualmente, da quelle dita che s’infilano e prendono e poi restituiscono e versano…

Voglio che mi guardi, mi osservi, che ammiri il mio corpo lucido e vischioso, nettare da leccare, succhiare, sorbire…

Mi avvicino piano, mentre tu allunghi le braccia richiamandomi verso di te; con avidità baci le mie labbra, con la lingua ne segui il contorno, ti stringi a me, e ridiamo coinvolti in un gioco sensuale, ma allo stesso tempo infantile, con mani, braccia, viso e pelle appiccicati, siamo legati e stringendoci l’un l’altro, facciamo aderire le forme, ambrati corpi ancora dorati dal sole estivo.

Mi baci il collo, poi ti fermi sul petto dolce, aspettava te, i tuoi baci e le tue labbra, che ne conoscono ogni vibrazione.

Il barattolo ormai vuotato da maliziose dita, riflette gli ultimi raggi di luce, che penetrano dalla finestra, fin sul tavolo; fogli bianchi o pieni di parole che ho scritto, si accartocciano ora e si piegano fra i nostri corpi nudi.

Le tue abili mani, cercano, sfiorano, stringono, afferrano, percorrono lente e poi a scatti, la superficie di nettare che la mia fantasia ti ha donato. Sento i tuoi baci caldi e sensuali sorbire fragranze ben note miste ora a dolci sapori più nuovi e inconsueti. Ti accarezzo il viso, e con le mani, seguo il movimento del capo, che cerca ancora miele, la tua bocca avida di piacere e voluttà. Alzi lo sguardo compiaciuta, cercando complice il mio: so che ami vedere sul mio viso, il piacere che mi dai…

E’ bello vederti compiaciuta dei gemiti che le tue carezze, le tue labbra mi procurano; voglio che i nostri corpi siano uno, voglio sentirmi dentro di te, e sento che lo desideri anche tu.

Il mio sesso eretto e fiero, ti cerca, ti vuole… Mi immergo in te…

Ed è una danza infinita, un lungo cammino verso il cielo, verso l’immensità di un sentimento che ci travolge e si esprime, così, fra gemiti e sospiri, risate e dolci carezze, mani strette e sguardi complici…

Due anime si incontrano al di là dello spazio e del tempo, ed è un’anima sola a librarsi leggera trasportata dall'estasi e sospinta sempre più in alto da gemiti e parole farfugliate da bocche in assenza di salivazione.

Appoggio il mio viso al tuo seno… stanchi e in quiete col mondo intero, riposiamo ora.

La sera ci scopre ancora abbracciati mentre in cielo si staglia uno spicchio di luna.

[lion-willy]

sono qui semiubriaco e sogno

sogno il profumo della tua pelle

poi le cavigliere

già proprio loro

tu che balli

un ballo frenetico e poi calmo

sinuosa ti muovi

sapendo bene dove vuoi arrivare

dove puoi arrivare

guardi il bicchiere colmo di vino e ridi

ridi di me stupido uomo

stupido e a bocca aperta

tu sai bene cosa stà succedendo

sai bene che ora non farei nulla

se non guardarti

guardare il tuo corpo sensuale

quasi perfetto

quasi perfetto

poi la tua voce strana stentata

poi la mia impastata e bassa

l'alcol naviga dentro di me

gli occhi lucidi a fissare ciò che vorrei

ciò che non posso avere

il tuo ballo continua bello e atroce

calmo e poi frenetico

sento l'erezione scoppiarmi dentro

anche se il mio pene non è eretto

continuo a sentire il tuo odore

l'odore del tuo sesso

sotto l'effetto dei miei baci

il tuo fremere, il tuo gemere

e tu balli sicura sicura di te

del potere che hai in mano

ed io qui distante da te che scrivo

sa di pazzia, di torpore alcolico

ma tu sai bene cosa dico.

[lion-willy]

Ero talmente un tipo banale che per ritrovare me stesso in India feci un`unica tappa a Gokharna, un simpatico paesello sull`oceano indiano, sotto Bombay in prossimita` della foresta era un bel paese Gokharna, pieno di europei alla ricerca di se stessi era ovvio che per rimanere in quel paese bisognava essere degli avventurosi e rigorosamente semi drogati o semi alcolizzati l`avventura consistenva nel mangiare sempre riso e pesce lesso, e poi andare nella foresta a cagare e pulirsi il culo con il fogliame eravamo un bell`esercito di esploratori amanti dell`avventura cacca a tutti i costi e sinceramente ho capito solo dopo come mai riuscivo a pulirmi il culo con le foglie, qui non mi e mai riuscito..... il cibo, il cibo e` il segreto di tutto mangiando riso e pesce lesso la cacca assume una consistenza duratura però direi di cambiare discorso purché non è per niente interessante... ma quando esce non lascia tracce del suo passaggio.

Sono sempre stato il classico ragazzo di due portoni più in la, quelli vestiti da bravi ragazzi, avete presente? due portoni più in la perché sono cresciuto in un quartiene malfamato, dalle mie parti il ragazzo della porta accanto era quasi sempre uno spacciatore di droga o un balordo con diversi anni di galera alle spalle quindi fin dalla tenera scelsi di vivere due portoni più in la da qualsiasi famiglia tipo di quel luogo, una di quelle famiglie che ha 5 macchine, 13 televisori a colori, si chiamano quasi sempre Rosalia, Franca, Mimmo, Cellina, Clementina voglio dire, mi chiamavo Guglielmo, a quei tempi persino il nome Guglielmo era rivoluzionario, avete mai visto un Guglielmo in un quartiere malfamato di Torino? no, si chiamavamo tutti Simon, Boris, Rudy, Juri nomi che hanno un senso mistico di coattello mi chiamavo poi.., mi chiamo anche ora Guglielmo, peró ora Guglielmo è un nome un po' più comune.... comune... insomma, un nome che c`e`, che gira, oggi almeno 1 persona su 152357 si chiama Guglielmo pero` quella persona si chiama Guglielmo, mica pippo o pino o tino.

Io mi sveglio sempre la mattina per prendere il caffè, ho provato a cambiare abitudine peró prendere un caffè dormendo... mi costringeva ad un uso improvviso della lavatrice e qui molti sanno che io nella lavatrice mi ci ficco vestito per dei motivi legati alla mia infanzia di giovane promessa della psicopatia.

Per cazzare la gomena consiglio una prostituta, una di quelle prostitute da bar di perferia che chiude di solito alle 4 e 17 minuti anzi, chiedete al mio amico locutus ...lui e` uno che di prostitute se ne intende, una volta mi ci portava sempre poi quando ho iniziato a chiedere sconti..., succede sempre con noi italiani, ti fai amico il negoziante ed inizi a chiedere sconti, ecco quando ho iniziato a chiedere sconti... lui non non mi ci ha portato piu`

[lion-willy]

Sarebbe tutto più semplice

se non avessi bevuto

potrei dirti chiaro

quello che penso

quello che amo di te

ma tutto si riduce

a questo bicchiere vuoto

e all'alcool che ora

attraversa il mio corpo

qui tutto sa

di occasioni perdute

di grandi desideri

troppo grandi

troppo grandi

per me che sono

solo.

[lion-willy]

...so che non succederà

Stavo ascoltando i tuoni, e di colpo mi riempie il corpo questa enorme nube di tristezza... e non so, non so come uscirne ho provato con la fantasia ma la mia fantasia sei tu e non sei qui, forse non ci sarai mai, senza forse tu non ci sarai mai, così deve essere.

Come vorrei accarezzare il tuo viso ora, forse questo torrente di lacrime smetterebbe di bagnare il cuscino e conoscerei qualche minuto di pace. Raccontarti.... non so nemmeno io da cosa inizierei, so che vorrei tu conoscessi ogni cosa di me, ogni attimo della mia vita, ogni pensiero che nasce in me dedicato a te. Vorrei fare l'amore, per un tempo indefinito percorrere le strade del tuo corpo che portano dal cuore al sesso, sentire il tuo respiro e conoscere come cambia ma mano che si avvicina l'orgasmo. Poi guardarti mentre dormi e piangere di felicità,

Anche se so che non succederà.

[lion-willy]

...tatto, sentire la morbidezza tua

desiderio inappagabile...

questa vita che corre

che scappa

che mi fa soffrire

e tu che sei vita

tu che sei vita

[lion-willy]

...e penso a te così vicina e distante

così piccina e così grande,

così tenera e forte

così bella e così debole

così chiara e così buia

così che ti abbraccerei

così non smetterei di guardarti

di baciarti e dirti sei bellissima

di quella bellezza che mi illumina dentro

di quel tepore che mi da

il tuo dirmi "ti voglio bene"

ti voglio bene, così...

in questo minuscolo modo

mi sento nulla

non so nemmeno come il mio corpo

riesca a contenere tutto questo

c'è una parola dentro di me

una parola che non riesco...

che non voglio dire

io non so nulla

non sono nulla

💙

[lion-willy]

Ho perso il gusto delle buone cose, perché le buone cose vanno sempre via da me

[lion-willy]

E quindi ci si ritrova a deambulare carichi di solitudine e tristezza, la stanchezza vuole prendere il sopravvento e ci si ritrova per l'ennesima volta a combattere contro i mulini a vento.

Una gioia da poco

Sono di nuovo qui solo a lottare contro di voi, voi piccoli pensieri bastardi, voi che piano strappate a brandelli questi strati di silenzio che, con il passare del tempo, ho apposto sulla mia anima per nascondere tutti i dolori, tutti gli accadimenti negativi causa della mia continua ricerca di una fine, questa  continua ricerca della dimensione che toglierà tutta questa merda dalla mia anima.

Poi succede.. succede che un giorno provi un piacere così grande, una gioia così immensa da sembrare ciò che cerchi, da sembrare la panacea a quel dolore immenso, così pensi che tutto può essere possibile, senti che forse il mondo a volte può girare dalla parte giusta anche per te, senti che forse tutto può cambiare. E sei felice di questo sentimento positivo, che non ha nome ma  puoi chiamare come vuoi: amicizia, amore, condivisione di idee, gusti, affetto.. 

E invece no, perché le persone tristi alla fine stancano, svuotano, sono pesanti. Così ti ritrovi a vagare in un altro inferno imbellettato a festa, ti ritrovi avvolto nel nulla da cui sei venuto che sarà lo stesso nulla che troverai dopo e così via vuoto dopo vuoto che non riuscirai mai a colmare. E pensare che basterebbe così poco, ma così poco probabilmente è troppo.

Sono molto stanco e mi sento vuoto.

[lion-willy]

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bookshelves full of old books feat. cat 🐈 . x

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Intervista

SEI SIMPATICO? penso di no

FRATELLI O SORELLE? una sorella e un fratello

IL COLORE CHE AMI INDOSSARE? viola e nero, ma anche gli altri

IL PROFUMO CHE USI? dipende dal sapone dallo shampoo e dal bagnoschiuma

HAI QUALCHE TIC? no

DESCRIVI IL TUO CARATTERE CON TRE AGGETTIVI POSITIVI E TRE NEGATIVI: per i positi soprassiedo, i negativi.... severo triste logorroico, volendo potrei continuare...

PROFESSIONE? mi giro i pollici

CHI AMMIRI? nessuno

PERCHE'? perchè non ammiro nessuno

FUMI? fumavo

TI SEI MAI FATTO UNA CANNA? sì

MANGI LE PASTE? poche volte

SEI FELICE? no

SOGNI O REALTA'? preferisco i sogni ma vivo la realtà

HAI ANIMALI IN CASA? Ora no (purtropo)

TRE CARATTERISTICHE CHE DOVREBBE AVERE LA DONNA IDEALE: ogni donna ha delle caratteristiche ideali

CHI E' LA PERSONA A CUI TIENI DI PIU'? lei lo sa

BACI O CAREZZE? baci e carezze

RACCONTA UN RICORDO IMPORTANTE LEGATO AD UNA CANZONE: tutte le canzoni che ho cantato

TI RITIENI PERFETTO? assolutamente no

PARLI MAI DA SOLO? no

CANTI SOTTO LA DOCCIA? sì

IL TUO MIGLIORE AMICO? non ho amici migliori

LA TUA MIGLIORE AMICA? non ho amiche migliori

TI PIACE VIAGGIARE? sì

VIAGGI SPESSO? ho viaggiato molto

IL POSTO IN CUI VORRESTI ANDARE: tornare in Tibet

IL POSTO PIU' BELLO PER PASSARE UNA VACANZA? troppi

SE FOSSI UN ANIMALE? leone

SE FOSSI UN FRUTTO? noce di cocco

SE FOSSI UN FIORE? edelweiss

SE FOSSI COLORE? viola

DOCCIA O BAGNO? se ho fretta la doccia se ho tempo bagno

RIDERE O PIANGERE? entrambi

CONSOLARE O ESSERE CONSOLATI? consolare

SOLE O PIOGGIA? entrambi (come la neve, la nebbia, il vento)

TRE COSE CHE PORTERESTI CON TE IN UN’ISOLA DESERTA? Cose..... carta e penna un coltello svizzero

DOLCE O SALATO? salato

AMORE O SOLDI? amore

BIONDA, ROSSA O MORA? dipende da cosa contiene il portacapelli

ALTA O BASSA? dipende da cosa contiene la scatola cranica

MACCHINA O MOTO? entrambe

MARE O MONTI? Mare, monti ma anche lago e campagna e città

VINO O BIRRA? entrambi

HAI MAI SOFFERTO PER AMORE? sì

HAI MAI FATTO LA LAVANDA GASTRICA? Sì

I TUOI TI HANNO MAI BECCATO A FARE SESSO? sì

LA COSA CHE NON HAI MAI FATTO E CHE VORRESTI FARE? Nulla perché l'avrei fatto

HAI MAI FATTO FUGA A SCUOLA?  sì

IL TUO SOGNO NEL CASSETTO? nel cassetto del comodino ho un block notes e una penna (per scrivere i sogni intendo)

HAI MAI RICEVUTO UNO SCHIAFFO SE SI DA CHI? sì, causa schiettezza

IL SESSO E' IMPORTANTE? molto come tutte le situazioni legate alla vita di coppia

TI SEI MAI UBRIACATO? sì

SAI ANDARE IN BICI? sì

IN SCOOTER? sì

DICI LE BUGIE? sì

A CHI? a chi capita

PERCHE'? per prendere per i fondelli

LA PAROLACCIA CHE DICI PIU' SPESSO? molte

QUANTE PAROLACCE DICI AL GIORNO? troppe

LA PRIMA COSA CHE PENSI LA SERA PRIMA DI ANDARE A DORMIRE? mi piacerebe fare sesso

E APPENA TI SVEGLI? mi piacerebbe fare sesso

DI CHE COLORE E’ IL TUO CELLULARE? Nero

LA TUA SUONERIA? una canzone degli Ac Dc

LA NOTTE SQUILLA IL CELLULARE... E' LA TUA EX... CHE FAI? Di notte spengo il cellulare

COSA PREFERISCI GUARDARE IN TV? non guardo la tv

QUANTE ORE GUARDI LA TV AL GIORNO? azz vedi sopra

CHATTI? sì

TI INNAMORI IN CHAT? è successo

ORO O ARGENTO? oro

ANDRESTI A VIVERE IN UN ALTRA CITTA'? l'ho già fatto ... ma torno ... prima o poi torno

IL MESSAGGIO PIU' BELLO? mi manchi....

QUELLO PIU' BRUTTO? Vaffanculo!!!

PERCHE' SEI A QUESTO MONDO? per soffrire e per rompere i coglioni

FINESTRA O BALCONE? entrambi

LA TUA SCUSA PER NON STUDIARE? nessuna, non ho mai avuto bisogno di scuse mi piace e piaceva studiare

LUNA O SOLE? entrambi ma la luna è la luna

NOTTE O GIORNO? notte

VAI A BALLARE? sì

DOVE? in ogni luogo, ballo anche dove non si balla

TRE COSE CHE GUARDI IN UNA DONNA FISICAMENTE? mani, occhi e movimenti (poi tutto il resto)

CARATTERIALMENTE? non saprei ci sono atteggiamenti che in alcune sono difetti e in altre mi piacciono

AMORE O AMICIZIA? amore

CAMBIERESTI QUALCOSA DI TE? no

LA TUA MATERIA PREFERITA? non esiste una preferita mi piace tutto

OCCHIALI? Sì

LIBRO PREFERITO? non saprei decidere

COME PORTI I CAPELLI? attaccati alla testa

A CHE PENSI? perchè non basta rispondere? bisogna anche pensare?

FAI SPORT? con il cervello molto

SEI INNAMORATO AL MOMENTO? sono sempre innamorato

SEI VENDICATIVO? no

DOVE SEI? nel letto

CREDI NEI COLPI D FULMINE? può succedere (ma io le chiamo reazioni chimiche)

CREDI NEI RAPPORTI NATI IN CHAT? a volte sì

CREDI NEGLI AMORI NATI DOPO LUNGHE AMICIZIE? no

DI CHI ERA L’ULTIMO MESSAGGIO RICEVUTO? non ricordo... aspetta che guardo.... una pubblicità

CHE DICEVA? Promo wind3

CUCINA PREFERITA? etnica

CIOCCOLATO O VANIGLIA? cioccolato

DORMI CON UN PELUCHE? come? molto spesso dormo con dei libri ma non di peluche

BEVANDA ALCOLICA PREFERITA? Rum e Cachaca

SEGNO ZODIACALE? leone

SEI MAI STATO INNAMORATO? sempre

USI LA MANO DESTRA O SINISTRA? ambidestro

LASCIARE O ESSERE LASCIATI? in ogni caso è un dolore

CHI VORRESTI AVERE CON TE IN QUESTO MOMENTO? lei

SALUTA: fanc........ ops.... ciao

[lion-willy]

Konica Wide 28 (Genba kantoku) + Tri-x

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L’anima del vino

Dentro le bottiglie cantava una sera l’anima del vino: “Uomo, caro diseredato, eccoti un canto pieno di luce e di fraternità da questa prigione di vetro e da sotto le vermiglie ceralacche! So quanta pena, quanto sudore e quanto sole cocente servono, sulla collina ardente, per mettermi al mondo e donarmi l’anima; ma non sarò ingrato né malefico, perché sento una gioia immensa quando scendo giù per la gola d’un uomo affranto di fatica, e il suo caldo petto è una dolce tomba dove sto meglio che nelle mie fredde cantine. Senti come echeggiano i ritornelli delle domeniche? Senti come bisbiglia la speranza nel mio seno palpitante? Vedrai come mi esalterai e sarai contento coi gomiti sul tavolo e le maniche rimboccate! Come accenderò lo sguardo della tua donna rapita! Come ridarò a tuo figlio la sua forza e i suoi colori! Come sarò per quell’esile atleta della vita l’olio che tempra i muscoli dei lottatori! Cadrò in te, ambrosia vegetale, prezioso grano sparso dal Seminatore eterno, perché dal nostro amore nasca la poesia che come un raro fiore s’alzerà verso Dio!”