Tumgik
lostinmym1nd · 4 years
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27/09/19 3:10
Non è facile dire cosa provo e cosa penso. Non è facile aprirsi, provare qualcosa, qualsiasi cosa. Ansia, paura, tristezza e allo stesso tempo dolce malinconia. Ho le lacrime, mi sarò struccata male, anzi quasi sicuramente è così. C’è Coez, mi piacerebbe andare al suo concerto ma con chi? Sono stanca. Ho sbagliato, non ho gestito bene il tutto, ho parlato tanto e troppo, ho scritto troppo, pensato troppo, agito troppo. Tutto troppo ed io non abbastanza per reggere tutto. Sto cercando di vivere tutto con tranquillità, sto cercando di andare avanti, sensi di colpa? Può essere. Paura di aver sbagliato? Anche. Ma la pesantezza, l’insistenza? Sentirsi un pesce fuor d’acqua. Non essere più a mio agio con gli amici di “una vita”. Io di troppo o forse lui. E poi felicità improvvise, tachicardia, sorrisi e subito dopo la tempesta, la rabbia, il pentimento. Tutto così confuso, tutto così dannatamente difficile e complicato, figurati se io non complico le cose! Ma sono solo un passatempo? Un “amore estivo”? Vale il detto “dove ti fai l’estate ti fai l’inverno?” Perché non so se sono capace di scegliere... Scelte giuste? Sbagliate? Quali sono quelle da prendere? E poi un pallone, un atleta con quello sguardo che guarderesti di continuo, l’imbarazzo, il nome, lo stesso. Coincidenze? Attrazioni comuni? E in questi casi cosa si sceglie? La prima ovviamente. E in macchina con una persona come me, incasinata, complicata, spaventata, ma comunque da capire e conoscere. E più amiche che scopri da un giorno all’altro, discorsi interminabili e impensabili, però belli e maturi. Sono in difetto? Non è quello che ho sentito parlandone, felice per questo. Paura per le prime? Sempre. Costantemente. Ma grata per essere riuscita ad aprirmi così. Sto scoprendo finalmente una nuova amica? Perché no? Forse un po’ simile a me, particolare oserei dire, ma ne vale la pena, forse, anzi si. Sono quello che vorrei essere? Non ancora. Gruppi comuni? Ho provato ad essere sincera.. non ha funzionato. Paura, ansia, ci tengo anche se non lo mostro. Lo scrivo o no? Ci sto pensando un po’ troppo. Uno struccante, la carta e la resa. Lacrime, draghi e musica. Come ogni sera, giusto? Sbagliato? Ma che ne so. Voglia di nuovo. Tutto, sensazioni, persone, emozioni, aria. Trasferirsi? Servirebbe? Ricominciare, nuova me, migliore? Più sicura, senza paure.. esisterà mai? Però non me la sono presa, per davvero. Felice anche per questo. Hai mai pensato a quanto é importante un fottuto istante? Mostro capiti nel momento giusto. E questa sera è una sera di quelle. Mi porto dentro tutto. Forse dovrei? Ancora di più, evitare di condividere, lo faccio troppo? Significa sparire? Essere dimenticata? Chiudersi dentro una bolla? Spero di no. Mi manca qualcosa? Qualcuno? Non so... e perché non riesco ad entrare nei tuoi occhi? C’è Frah Quintale, piace ad entrambi, penso. Ma perché ti penso? Ossessione? Probabilmente. E poi cerco sempre lui, mi sa di bello ma lo è? Dentro, fuori si. Da conoscere, forse impossibile. Solita sfigata! E sguardi fissi, inquietante, imbarazzante. Forse però bello, attenzioni sbagliate e giuste. Occhi grandi ma non liberi. Dolore, forte, a tratti, non capisco. Dipendenza, continui caffè, forse troppi. Agitata, troppo. Canottiere, collo alto, meglio una camicetta. A caso, in macchina. Borse firmate, scambiate e poi restituite. Pioggia, cielo rosso, occhiolino e sissi. Dovevo smettere, non riesco, o non voglio? Forse nessuna delle due. Abitudine? Di sicuro una brutta. Chiamate, silenzio, e televisione di sottofondo. Mille pensieri buttati di getto, più libera? Meglio? Non lo so. Spero. Prego, non come prima, spero di farlo meglio, di più. Cosa voglio? Cosa mi piace? Che domande... pronta? Più vuota? Forse, nel dubbio: una luna buona anche a te.
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