mairyal

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[ID: A digital illustration of Orym and Dorian Storm from Critical Role. Orym is in the centre of the image against a blue-grey background, wearing his level 10 outfit. He is in a floating sitting position with his sending stone hanging from his hip, glowing. His expression is pained, with his eyes closed and his hands pressed over his mouth. Around him, bordering the image, are 16 tiles, all showing Dorian, and most show Orym with him. The four tiles at the top show small close ups on Dorian, the tiles down each side transition from real interactions Orym and Dorian had before Dorian left Bells Hells to fantasies of romantic interactions, with the bottom row of tiles all showing fantasised interactions. End description.]

I really miss Dorian and sometimes I think that's okay and sometimes I think it isn't

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Okay, so I was hesitant at first—like I think a lot of us probably were—to hear that Matt isn’t dm’ing C4 and we likely won’t have the full main cast.

But the longer I consider the FULL implications of the announcement outside of just C4, I’m really, really excited what Critical Role is doing for the ttrpg and non-traditional storytelling community! We got Chris Perkins and Jeremy Crawford on stage repping Darrington Press, which has struck gold with Daggerheart and been investing a ton in other table top games! We got announcements that CR will collab with Legends of Avantris and Dungeons and Daddies, two of the big names out there in ttrpg actual plays! Even outside of Brennan joining CR, Dropout collabs don’t show any sign of slowing down soon (see Taliesin in the Dirty Laundry season 4 trailer), and we even had a Game Changer joke in the script!

And let’s be honest, is it all that insane that some of the main cast will be stepping back to let in new players? Travis is CEO of the whole gosh darn company. Marisha has her hands in every project they make. Ashley and Taliesin make a regular podcast now, on top of Ashley being the president of CRF, and the rest of the cast are simultaneously parents, writers on CR’s animated shows, and still HUGE names in the VO industry! They are busy folks doing a ton of cool stuff!

Long story short, CR is changing, and that’s gonna take a bit to get used to. But the world of actual plays and internet storytelling is thriving and more connected than ever before. I can’t wait to see what comes next :)

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BABES ITS BEEN CONFIRMED LETS GOOOO

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Thinking about the fact that the only time Dorian has let himself be fully vulnerable and cry was in front of his father, his mother and Orym.

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MY FAVORITE WAR CRIMINAL, BACK FROM THE WAR!!!

look at him he's so handsome his hair is curly omsldkjfsal;djdsa;ds

[mairyal]

#piango

Hands - Shacto

Tw: SA, flashbacks.

Bacto si svegliò ansimante, la camicia che indossava si attaccava sgradevolmente alla sua pelle, madida di sudore. Si guardava intorno, era buio, e per un istante, un solo misero istante le sentì di nuovo, mani magre e viscide lo toccavano, le guance, il fianco destro, il retro del collo, i polsi.

Era seduto su quel vecchio materasso, l'odore della muffa intorno a se soffocante mentre la porta scricchiolava e dei passi fin troppo conosciuti si avvicinavano. Qualcuno gli parlava, non capiva che stesse dicendo, ma allo stesso tempo sapeva bene che cosa significasse tutto ciò, era ora, e non poteva sfuggire a quella tortura.

Venne sbattuto contro il materasso con forza, mentre qualcuno gli saliva a dosso, gli accarezzava il viso lascivamente, e due labbra si poggiavano sulle sue. Voleva correre, voleva gridare, voleva vomitare, ma il suo corpo era pietrificato sotto quel tocco, totalmente in balia degli eventi.

Qualcosa strusciava sulla sua gamba, mentre i suoi polsi venivano catturati in una stretta ferrea impossibile da rompere, il suo nome veniva ripetuto in continuazione. I suoi vestiti venivano strappati mentre gli strattoni diventavano sempre più frenetici e forti, e in quel momento un sono pensiero passò nella mente dell'adolescente.

𝘝𝘰𝘨𝘭𝘪𝘰 𝘮𝘰𝘳𝘪𝘳𝘦. "Bacto?"

𝘝𝘰𝘨𝘭𝘪𝘰 𝘮𝘰𝘳𝘪𝘳𝘦. "Bacto!"

𝘝𝘰𝘨𝘭𝘪𝘰 𝘮𝘰𝘳𝘪𝘳𝘦! "Bacto shonen!"

Bacto aprì gli occhi di scatto, sobbalzando e cercando di sfuggire a quelle mani che tanto odiava, basta, basta.

Invece di vedere i muri scrostati e i pavimenti pregni di umidità si vide circondato da legno scuro e solido, l'odore di salsedine e pece gli riempì le naricil mentre la cabina di una nave prendeva colore davanti ai suoi occhi.

Si girò di lato, e invece di scontrarsi con due occhi neri come il carbone pregni di lussuria, lo accolsero due occhi scuri come il cacao, che in loro avevano nient'altro che preoccupazione in loro.

"Bacto?" non si trovava nella stanzetta lurida che Vers gli aveva assegnato nella casa al Dominio Audax un decennio prima "Bacto, parla per favore" quella voce non era insistente, non pretendeva massaggi o lavoretti, solo una preoccupata risposta "Bacto, sei qui con me?" e quelle mani, quelle mani che gli cullavano il viso con dolcezza, che non cercavano di prendere nulla che a loro non appartenesse, ma invece cercavano di donargli calore e protezione.

Davanti a sé non c'era un uomo pallido, dai lineamenti affilati e lo sguardo languido, ma c'era Shaka. Shaka, un uomo di acciaio e onore, tutto d'un pezzo, che gli teneva il viso tra le mani e gli sussurrava con tono calmo, ma preoccupato.

Le prime ad arrivare furono le lacrime, seguite a ruota dai singhiozzi ed accompagnati dai brividi. Sentiva freddo, come se tutto il calore nella stanza fosse stato portato via da un entità misteriosa, e non riusciva a spiegarsi il perché.

Sentiva tutte le sue forze abbandonarlo, costringendolo ad appoggiarsi su quel torso scuro, caldo e familiare.

C'era una mano tra i suoi capelli, un altra stava sulla schiena, ferma e solida. Ci vollero diversi minuti prima che riuscisse a fare dei respiri completi e smettesse di tremare, ma le lacrime scendevano ancora libere sulle guance e sembravano non volersi fermare più.

Alzò lo sguardo e quegli occhi, quei due occhi sinceri che l'avevano completamente stregato cercavano i suoi.

"Bacto, sei di nuovo qua con me?" una voce bassa e calorosa lo avvolse, facendogli dimenticare tutto il suo dolore, solo per un secondo.

"Shaka? Cosa... cosa?" non riusciva a parlare, sentiva la gola secca e ruvida. "Bacto, cosa è successo? Ti ho sentito agitare, stavi ansimando e... e urlando per minuti interi" disse l'uomo, prendendogli le mani e stringendole tra le sue.

Ah, adesso ricordava bene. Dopo essersi svegliato dall'incubo riguardante il circo delle onde il suo subconscio l'aveva rispedito in quel postaccio, improvvisamente aveva di nuovo quindici anni, e si trovava di nuovo alla mercé di Vers.

Bacto abbassò lo sguardo, sentendosi in colpa per aver svegliato il compagno nel bel mezzo della notte per qualche stupido incubo "Ho... ho sognato di nuovo di abbandonarvi, al circo, e quando mi sono svegliato, sono... sono tornato in un luogo che speravo di non vedere mai più." disse con voce bassa e rassegnata "Mi spiace di averti svegliato, torna pure a dormire."

Due mani calde e confortanti gli si poggiarono sulle guance, guidandolo gentilmente a spostare il suo sguardo dal proprio grembo al viso dai lineamenti tipici dello Shogunato Kirin Ba. "Non devi chiedere scusa, Bacto. Non hai controllo di ciò che accade nei tuoi sogni. " "Ma non dovrei avere più problemi con la situazione, intendo dire, Vers ormai è morto, so che non potrà più manipolarmi e costringermi a seguire i suoi ordini... Perché ha ancora così tanto potere su di me? Non ha nessun senso, e mi fa impazzire questa cosa!"

"Bacto, non trattarti in questo modo, è un offesa alla tua resilienza e al tuo coraggio" "Non é coraggio, lo capisci? sono stato un codardo, e lo sono tutt'ora! Una persona coraggiosa non abbandonerebbe i suoi compagni per paura, un coraggioso saprebbe farsi valere contro minacce del genere, un coraggioso..." 𝘜𝘯 𝘤𝘰𝘳𝘢𝘨𝘨𝘪𝘰𝘴𝘰 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘢𝘳𝘦𝘣𝘣𝘦 𝘮𝘢𝘪 𝘵𝘦𝘳𝘳𝘰𝘳𝘪𝘻𝘻𝘢𝘵𝘰 𝘥𝘢 𝘮𝘢𝘯𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘦𝘴𝘪𝘴𝘵𝘰𝘯𝘰 𝘱𝘪𝘶̀.

Le mani si spostarono dalle guance alle spalle, in una stretta salda, ma non possessiva "Ciò non vuol dire essere codardi, significa essere umani. Sei umano anche tu, nonostante tu sia immortale, e nessuno può toglierti il diritto di essere debole. Il coraggio di una persona non si quantifica in quanti sbagli ha commesso, ma quante volte essa si è fatta in quattro per rimediare, per migliorare ed evitarli in futuro. Nessuno può cancellare ciò che è stato, per quanto vorrei prendere tutto il male dalla tua anima ed eliminare tutto ciò per sempre, ma non sei più quel bambino impotente, o quel ragazzo spaventato."

"Sei un uomo che ha subito molti torti nella vita, ma non sei solo a doverli superare, ci sono Kayla e Oliviai, il Capitano Roberto e giovane BenBen, i membri di Crimson Trinity, quando lo troveremo ci sarà Johnatan, ci sono io. Non dovrai più subire nulla di ciò che hai già passato, e se qualcuno ci proverà dovrà prima passare sul mio cadavere. Non sei più da solo Bacto, non sei un codardo e non sarai più solo ad affrontare tutto. Mai."

Dopo essere rimasto per diversi attimi in silenzio, essersi cambiato la camicia pregna di sudore, ed essere nuovamente tra le braccia di Shaka, Bacto non sapeva come sentirsi. Era consapevole che le parole dell'uomo erano sincere, non riusciva a ricordare una volta in cui avesse mai mentito, ma parte di lui faceva ancora fatica a concepire che potesse pensare di lui in quel modo. Shaka vedeva in lui parti talmente nascoste di lui che si era addirittura dimenticato di avere, da bravo spadaccino riusciva a colpire nel punto giusto ogni volta e non sapeva come.

Shaka vedeva oltre la facciata teatrale costruita in anni ed anni passati a nascondere se stesso e le proprie emozioni, ricordava ogni piccolo dettaglio, notava anche le più misere cose, diceva sempre la cosa giusta al momento giusto.

Bacto aveva smesso di coprirsi la bocca mentre mangiava in sua presenza, non sobbalzava più quando sentiva la sua voce nel buio, o le sue mani sul suo corpo. Aveva iniziato ad aprirsi sulla sua vita prima di Vers, del bordello dove era cresciuto, i maltrattamenti che aveva subito, e invece di ricevere disgusto, solo due braccia aperte lo aspettavano.

Bacto non sapeva se fosse il sonno la causa, ma quando Shaka lo strinse a se e gli lasciò un bacio sulla tempia, Bacto iniziò a pensare che, forse, un giorno avrebbe smesso di essere disgustato dalle mani che gli avevano segnato per sempre la pelle, in favore di altre, che invece l'avevano sempre sfiorato con riverenza.

Quella notte non ebbe più incubi.

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manifesting someone asking orym where dorian is and what’s going on with him and their relationship and orym gets that shy sweet smile and tone of voice he always uses whenever he talks about dorian and we finally get insights into their life together PLEASE

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What a time to be both a 911 abc and a Doctor who fan.

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Bro I just watched that doctor who finale. Man what the fuck was that?

Like it was sooo bad but I did start hysterically laughing when he went to go regenerate with the star lady who killed herself on the Christmas special

And Kate being like Sometimes I think we're all your children like talk about a she wouldn't fucking say that

This is all like small potatoes but I will straight up never forgive what they did to Belinda

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"I just wish we had longer"

Me too, Ncuti Gatwa, me too.

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Why buddie not going canon feels like queerbaiting, despite BT being there.

I'll get straight to the point. BuckTommy's writing largely lacked development and queer representation. I know it sounds like an oxymoron but stay with me.

When I talk about queer representation, I'm not talking about throwing two people in a room and making them kiss, I am talking about a whole journey of self discovery and deconstruction. The process of learning to be vulnerable and letting others know who we truly are. A journey that was largely missing in the BT relationship. Buck came to terms with his sexuality extremely easily — great! but somehow felt rushed. And Tommy's development, while briefly hinted, was ultimately sidelined and reduced to background noise/paranoia. None of them dealt with self doubt, gender roles or societal expectations on screen which is something I would 100% expect from two stereotypically straight, masculine firefighters. As much as I appreciate normalisation, it ended up feeling a bit oversimplified. And, no, unfortunately what actors say in interviews does NOT count as character development.

(plus, I don't really like their pairing, but I delved into that in a previous post and it's not really the point rn)

When we talk about buddie, on the other hand, we have a huge unexpressed potential: Eddie. It's not casual that his queerness realisation and his feelings realization were the hot topics of this season's speculations. He literally needs to deal with:

1. Religious trauma.

2. Imposed toxic masculinity.

3. Difficult relationship with his parents.

4. Self doubt and deconstruction.

5. The extremely confusing reality of having to discern whether he feels platonic or romantic feelings towards his best friend.

6. Expectations that need to be met (I can see him spiraling over the idea that Chris might prefer having a mother... While Chris adores Buck and doesn't care)

All things that many queer people can relate to and long to see represented, at least I know I do. It's not just about having a queer character or relationship on the show, it's all about how said character/relationship is portrayed and how it resonates with the people watching. As soon as the writers and the RP team started hinting at buddie going canon, all of it suddenly felt real and promised.

But it didn't happen. And we felt robbed.

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"i think it has been a long time since anyone has pointed out to you that you're a fool. pain doesn't make people. it's love that makes people. the pain is inconsequential, it's love that saves them. and you would know that, but you have none around you, you said so yourself. you surround yourself with lies and deception. i wish for you, in the future, to find someone who will mourn you when you are gone. respectfully."

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options on how to conclude eddie's s8 storyline:

he decides it's what he wants ❌

he calls Caption Morales and turns down the job because he's got a girl in LA ❌

tía Pepa talks some sense into him ❌

he has a conversation with Chris and realizes his son never wanted to stay in El Paso ❌

chimney says so ✅

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Now that I'm done spiraling...

Did you guys notice how literally every time Buck or Eddie did/said something, the direction always made sure to frame the other one's reaction?

BUDDIE CANON SEASON 9

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Okay, let me see it I understood things correctly. One day last year Tim watched vertigo, decided he wanted to recreate it, allegedly wrote the plotline for it in 48 hours, knew he needed 5 episodes to pull it off but did it in 3 anyway, ended up cutting the scene that would've made the plot make sense and a kiss but not the fallout of the kiss happening, gave Eddie a mustache and said it was a manifestation of something inside of Eddie, didn't move his plot with Chris at all until 4 episodes into the season, had Eddie confront his catholic guilt and self punishing tendency, established that Eddie is denying himself joy, then had Eddie decide to move to Texas even though Chris didn't move to Texas because he wanted to be in Texas, he did it because he wanted to get away from Eddie, didn't show us Chris deciding to forgive Eddie, made the move to Texas about Buck, had Buck fully spiral, but didn't show us Eddie's feelings about it, made the thing in Texas about Eddie dad'ing up and not about the Shannon doppelganger telenovela plot, showed us that Chris isn't really thriving in Texas, fully took Eddie off the board, brought Eddie back because Bobby died, had Eddie take a job in Texas, just for the resolution to be Chim yelling at him that he is not going back to Texas without a single conversation? And ended it with Buck possibly moving out because they haven't built a set for his new place yet but where is Buck even staying until then? What?

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"I'll let my friend Aisha"

The uncomfortable laughter😭

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I feel high-key insulted by this episode’s writing. We went from a layered, complex episode like ep 17 to THE MOST PAINFULLY DIDACTIC SCRIPT EVER.

I am so angry.