everyday.
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“You’ve been criticizing yourself for years and it hasn’t worked. Try accepting yourself and see what happens.”
— Louise Hay
(via perfeqt)
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“By nothing do men show their character more than by the things they laugh at.”
— Johann Wolfgang von Goethe, Maxims and Reflections
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“People scare me. They change their minds so quick. One moment it’s “I love you” and “you make me happy” and the next it’s “I’m not sure anymore” and “this isn’t what I want””
— 07/23/15 (via liebeficktunsalle)
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Israele fornisce armi e denaro a 7 gruppi terroristi in Siria
Una informativa di recente pubblicazione ha riferito che il regime di Israele sta inviando denaro, armi e munizioni in grande quantità a sette gruppi “ribelli” che operano in Siria dall'altro lato del Golan occupato da Israele e che combattono contro l'Esercito siriano, secondo quanto indicato da un giornale israeliano. Sulla base di quanto riferito dall'analista Elishabeth Tsurkov, che da anni segue gli sviluppi del conflitto in Siria, per il giornale israeliano Haaretz, si ricava che per lo meno sette organizzazioni ribelli schierate in Siria stanno ricevendo armi e denaro dal regime di Tel Aviv per acquistare ancora più armi, secondo il rapporto pubblicato da Haaretz. L'esperta ricollega questo aiuto di Israele ai miliziani jihadisti con i successi ottenuti dalle forze governative siriane contro i terroristi negli ultimi mesi, così come alla presenza di consiglieri militari dell'Iran in Siria, entrambi motivi di grande preoccupazione per Israele, se si aggiunge anche la passività del suo alleato, gli Stati Uniti, nel paese arabo. Decine di ribelli hanno descritto alla Tsurkov un cambiamento significativo nella quantità di aiuti che questi ricevono da Israele. Allo stesso mosdo l'analista argomenta che negli ultimi mesi Israele ha iniziato a dirigere i suoi attacchi contro le installazioni militari siriane e contro le posizioni nelle quali si presuppone una presenza iraniana o di alleati siriani, visto che Israele avverte con preoccupazione la presenza di questi nelle vicinanze dei territori occupati. I media internazionali hanno pubblicato informative che confermano il fatto che Israele ha incrementato l'aiuto ai “ribelli” in modo sostanziale negli ultimi mesi. Non sono stati pochi i ritrovamenti di materiale ed armi di fabbricazione israeliana sequestrati ai terroristi, incluso all'ISIS (Daesh in arabo), in varie zone della Siria. Il premier di Israele, Benyamin Netanyahu, ripete in forma sistematica che non permetterà alle forze iraniane di stabilirsi in Siria. [caption id=“attachment_18284” align=“alignleft” width=“300”] Miliziani di Al Quaeda sul Golan con soldati israeliani[/caption] L'Iran, oltre a contribuire nell'ambito politico ed a difendere il dialogo per arrivare ad una soluzione pacifica nel conflitto siriano, svolge un ruolo chiave nelle operaziponi antiterroriste - in appoggio al Governo legittimo della Siria-, offrendo aiuto logistico attraverso i suoi consiglieri militari nel paese arabo. Da parte sua l'Esecito siriano, dopo più di sei anni di combattimenti contro i gruppi terroristi, ha ottenuto di liberare quasi tutto il suo territorio da questi elementi ed adesso sta cercando di ripulire le zone dalle rimanenti sacche di presenza dei terroristi. Tuttavia ci sono paesi interessati a far proseguire il conflitto e gli attacchi terroristici per indebolire il Governo di Damasco e per impedire che in Siria si ristabilisca la pace e la stabilità del paese. Fonti: Haaretz Hispan Tv Traduzine e sintesi: Luciano Lago
via controinformazione.info http://ift.tt/2z7jR6Q
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Lo studio è l’arma della consapevolezza.
Never surrender
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First say to yourself what you would be; and then do what you have to do.
Epictetus, Discourses (via philosophybits)
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Scott Listfield’s “1984” at Thinkspace Projects.
Currently on view at Thinkspace in Culver City, California is artist Scott Listfield’s unequivocally spectacular solo exhibition, “1984.”
“1984,” as the title suggests, invokes the dystopian futurity of Orwell’s 1949 classic, a text which has experienced a recent surge in Amazon sales, perhaps an indication of some collective, self-reflexive admission. This incidental fact piqued the artist’s interest in the current timeliness of the Orwellian nightmare; a vision of surveilled humanity seems somehow less outlandish and far-fetched in our era of simulated falsification and mediated experience. Our culturally dictated über reliance on social media, handheld devices, and virtual platforms, all in service of some feigned human connectivity, are forged through a bizarre consensual voyeurism – not such a far cry from Big Brother’s omniscience after all.
“1984” will be on view until January 27th, 2018 and should be sought out if in the area.
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Vertical Waterfront Home in Rural Texas
Architects- US studio Lake Flato
Location- Marble Falls, Texas
Source- dezeen
for design inspiration, follow @designismymuse
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Kein Happy End, doch die Zeit mit dir war das schönste Kapitel.
(via hab-geweint-als-du-weg-warst)
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Ti odio.
Ti odio perché non mi mandi ne buongiorno e ne buonanotte.
Odio sentire le tue registrazioni vocali passate e odio quando sei online e non mi scrivi.
Ti odio perché nessuno, oltre te mi ha fatta stare così bene.
Ti odio perché piombasti nella mia vita così all'improvviso che non ho avuto neanche il tempo di rifletterci.
Ti odio perché ti penso anche se non dovrei, perché mi manchi e non riesco a fare a meno di te e cosa darei per averti come in passato. Ti odio perché non mi hai vissuta, non mi hai avvisato che era l'ultimo abbraccio e anche se è passato del tempo mi sei rimasto inciso nel cuore.
E mi odio, si mi odio, perché non riesco ad affrontarla e ad andare avanti, mi odio perché anche se non sei più mio quando ti vedo con qualcuna che non sono io divento gelosa.
Mi odio perché continuo a pensarti, a controllare il tuo ultimo accesso su whatsapp e ti odio, e mi odio perché dovrei odiarti davvero ma ti amo, ti amo e ti amo.
E ti odio perché ti amo più di ogni altra cosa al mondo.. E ti odio perché sei la cosa più bella che non ho.
Tieniduropiccolasoldatessablr(èmiaseprendetemettetelafonte)
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GUM-GUM
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