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morastronza · 4 months
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"Apprendimento attraverso il dolore"
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morastronza · 4 months
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morastronza · 9 months
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morastronza · 9 months
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“Morirei per lei. La amo così tanto. Non so cosa farei senza di lei. Comunque sta andando bene adesso. Vorrei poter allontanare il dolore da lei con i baci, scacciarlo, fermarlo, ucciderlo! Se lei, capisci… le venissero gli occhi lucidi non so cosa potrei fare, penso mi ucciderei. Amo quella ragazza. La amo. La amo più di me stesso.”
-Johnny Depp su Winona Ryder, 1989.
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morastronza · 9 months
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morastronza · 9 months
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morastronza · 1 year
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Ma tu che ne sai di quello che sto passando io, che ne sai di tutte quelle notti passate a sognarti, a soffocare le urla e le lacrime sul cuscino. Tu che ne sai di tutti quei momenti in cui il mio volto si è oscurato e lo sguardo mi si è spento, solo per il passaggio di un pensiero che portava inciso il tuo nome. Tu mi hai raccolta come si fa con i fiori, ti sei presa cura di me, mi hai dissetata, mi hai curata, ma poi ti sei dimenticata di quel fiore tanto fragile e impegnativo da curare. Una mattina ti sei svegliata e la prima cosa a cui hai pensato non sono stata io, non mi hai dato da bere, non mi hai curata, sei uscita senza accarezzarmi, perché volevi essere libera, non volevi un impegno così grande. Sono rimasta sola.. prima c'eri e poi non c'eri più. Io ti amavo, io ti amo, io sono il tuo fiore e tu eri la mia acqua, ma hai scelto di non esserlo più. Ero così piccola e fragile, giocavo in equilibrio sui cornicioni, tu hai preso la mia esile mano e l'hai stretta con la tua mano forte, mi hai promesso l'amore, me l'hai fatto assaggiare, mi hai baciato le insicurezze e spogliata dalle paure. Più io mi innamoravo, più tu perdevi interesse, ed è successo.. mi hai lasciato la mano, mi hai guardata precipitare nel vuoto. Quella che doveva essere la mia salvezza si è trasformata nella mia fine.
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morastronza · 1 year
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Non ho mai saputo cosa volesse dire avere il cuore spezzato. Sentire male al petto, sapere che qualcosa si è rotto. Ne ho sentito parlare spesso, ma non ne ho mai capito appieno il significato. In passato ho creduto di aver provato questa sensazione, ma mi sono presto accorta che non era così. Ciò che provavo allora non era niente. Niente. Il dolore emotivo è qualcosa di così grande, di così immenso che è difficile da spiegare. Sono solo una ragazza di 18 anni, cosa posso saperne io? Cosa posso saperne dell'amore? Eppure ho provato qualcosa di grande. Ho versato così tante lacrime. Avrei voluto urlare così forte da spaccare i muri della mia stanza, avrei voluto staccarmi il cuore dal petto per vederlo diviso a metà, per vedere con i miei occhi com'è un cuore spezzato. C'è chi dice che è distrutto in mille pezzi, ma il mio lo sento crepato a metà. Ricordo che ho sentito il sangue gelarsi e creare una spaccatura all'interno del cuore. L'ho sentito tremare e di colpo spezzarsi in due, cadere poi con un tonfo secco. È incredibile che non abbia smesso di battere. Ho versato così tante lacrime urlando “Perchè?” con grida soffocati dal pianto. Ho sentito lo stomaco costringersi così tanto da farmi venire la nausea. Ho inspirato respiri profondi per calmarmi, per poi espirare sospiri tremanti e sentire gli occhi riempirsi nuovamente di lacrime. Avrei voluto urlare davvero, gridare tutto quello che avevo chiuso dentro il petto, tutto il dolore che sentivo provenire dalla spaccatura del cuore e che spingeva forte verso la gabbia toracica alla ricerca di un'uscita. Avrei voluto, ma dalla mia bocca non uscivano parole, non usciva suono. Guardavo il buio intorno a me e non facevo altro che immaginarmi il suo sorriso, i suoi baci, le sue carezze, i suoi sussurri. Mi ripetevo che dovevo pensare ad altro, dovevo e basta. Mi sono messa la testa fra le mani sperando di non vederlo più, ho strizzato forte gli occhi cercando di bloccare le lacrime. Il risultato? Non ho smesso di vederlo e ho continuato a piangere ininterrottamente.
Mi sono addormentata così quella sera. Con le lacrime che mi rigavano il viso, il petto che tremava, con la sua immagine nella mente, il respiro pesante e con il cuore spezzato a metà, cercando di gridare a squarciagola “io lo amo ancora”.
– Testo mio ( @sophiareyes )
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morastronza · 1 year
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Mi ci sono buttata a capofitto, come se mi fossi schiantata a 200 all’ora contro il tuo cuore. Non si è scalfito di un millimetro, io mi sono sfracellata. Non ho più niente.
bitter-cold
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morastronza · 1 year
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Sono fatta di cristallo, ho valore ma sono troppo delicata, il tuo amore prima mi ha protetto e subito dopo, frantumata.
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morastronza · 1 year
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Ad un cuore spezzato non restano che l’odio e il rancore.
Ti odio.
Ti odio, ti odio, ti odio.
Non ti perdonerò mai.
Non potrò mai e poi mai perdonarti per quello che mi hai fatto.
Mi hai illuso più di chiunque altro.
Mi avevi veramente convinta di essere abbastanza per te, che tu mi amassi veramente per quel che sono, che non dovevo cambiare per essere accettata, che volevi anche le parti brutte di me, che non mi avresti mai lasciata perché per te ero giusta esattamente come sono.
Hai lasciato che ti credessi, che mi fidassi di te e che mi aprissi veramente. Hai lasciato che ti mostrassi ogni giorno la vera me. Hai lasciato che fossi me stessa con te.
E poi hai deciso che non andavo più bene, che ero troppo da sopportare, che dovevo farmi aiutare, che le mie parti peggiori dovessero essere sistemate per forza.
Hai deciso che non ne valevo la pena.
Esattamente come hanno fatto tutti.
Esattamente come hai promesso non avresti fatto.
Perché hai lasciato che credessi in noi così tanto? Perché mi hai lasciato credere che potesse davvero esistere qualcuno a cui andavo bene? Perché mi hai preso in giro, illusa ed ingannata?
Non me lo meritavo.
Hai fatto a pezzi quel poco di autostima che ero riuscita a raccogliere grazie alla nostra relazione.
Mi hai fatta rialzare da terra, mi hai asciugato le lacrime, mi hai aiutata ad accettarmi un po’ di più, mi hai aiutata a costruire sicurezza in me stessa, mi hai fatto credere che fossero gli altri a non capire la bella persona che sono.
E poi mi hai tolto tutto quanto all’improvviso.
E poi hai distrutto tutto e mi hai gettato di nuovo per terra, con ancora più forza.
Mi hai riempita di bugie.
Mi hai fatta sentire come se avessi finalmente trovato quello che cercavo.
Mi hai illusa.
Mi hai fatta sentire come se meritassi qualcosa di bello e vero.
E poi da un giorno all’altro mi hai detto che non è così.
Non ti perdonerò mai.
Spero che qualcuno ti distrugga come tu hai distrutto me.
Spero che tu stia male, che tu venga illusa, che ti riempiano la testa di cazzate e che tu alla finte ti senta usata e presa in giro.
Spero che tu ti senta sola.
Spero che tu debba trattenere i singhiozzi durante la notte per non svegliare chi dorme.
Spero che tu debba alzarti il giorno dopo con gli occhi che bruciano e sorridere per fingere che tutto vada bene, parlare con i tuoi amici e scherzare ma sentirti vuota dentro, distante da tutto.
Spero che tu ti senta persa, senza un punto di riferimento.
Spero che ti senta stanca e sconfitta dal mondo.
Spero che qualcuno ti dica che non ne vali la pena, che mettano loro stessi prima di te.
Spero che tu offra il tuo cuore a qualcuno nella speranza che lo tratti come la cosa più preziosa del mondo e che quello lo getti a terra e lo calpesti come se nulla fosse solo perché non gli è di nessuna utilità ma solo d’intralcio.
Spero che qualcuno faccia a te ciò che tu hai fatto a me.
E spero che ripensi a quello che avevamo, a quello che avevi, e che ti penta di avermi lasciato andare, che ti renda conto di ciò che hai perso e di aver fatto una cazzata.
Spero che tu ti penta per il resto della tua vita di quel “sì” inviato alle 22:57 del 21 ottobre 2018.
Spero che tornerai da me, il tuo cuore ferito e tenuto insieme da pezzi di scotch, a chiedermi di riprenderti e spero di rifiutarti perché mi sono resa conto di meritare di più di quello che mi hai offerto e dato.
Spero che passerai il resto della tua vita a rimpiangermi.
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morastronza · 1 year
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“Le persone sono come il vento e tu forse sei l’esempio.”
Rocco Hunt - Replay
le-frasi-rap
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morastronza · 1 year
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Adesso come adesso io non voglio il tuo ritorno, voglio solo che un giorno tu ti renda conto di ciò che hai perso, delle cose che per te avrei fatto, di tutto il coraggio che mi ci è voluto a volerti, a parlarti, a cercarti e soprattutto a lasciarci perdere. Voglio solo che un giorno tu apra gli occhi e capisca quanto amore c'era nei miei di occhi, cosa avrei potuto fare per farti stare bene. Voglio che tu, un giorno, ti renda conto di cos'hai perso: qualcuno che ti guarda con gli occhi di chi non ha mai visto né immaginato qualcosa di meglio, qualcuno che cerca di capire a cosa stai pensando, che quando sei triste vorrebbe fermare questo intero mondo per non farti perdere tempo prezioso che dovresti passare sorridendo tutto il tempo. Qualcuno che ti aspetti quando hai bisogno di tempo, che vuole darti tutto il suo tempo, che potrebbe ascoltarti anche alle quattro del mattino se nella testa hai un gran casino, basta che fai uno squillo, qualcuno che ha negli occhi l'amore che scorre come mare se ti guarda bene e non si trattiene. Adesso come adesso non voglio che torni, vorrei che tu ti rendessi conto di ciò che hai perso, che un giorno aprissi gli occhi e capissi quanto sarebbe potuto essere dannatamente bello tutto quanto. Vorrei che un giorno tu sapessi di per certo che non esiste niente di meglio di ciò che hai lasciato andare, di ciò che hai perso: qualcuno che c'è senza che tu chieda, qualcuno che resta e non va, qualcuno che con una mano nei tuoi capelli vuole aggiustarti i pensieri mettere ordine nella tua testa, qualcuno che avrebbe potuto non smettere mai di amarti e l'avrebbe fatto nel migliore dei modi possibili senza renderti triste, mai, se solo tu glielo avessi permesso. Nient'altro se non questo: vorrei che tu ti accorgessi di ciò che hai perso, dell'amore che hai lasciato perdere per distrazione però, anche se dovesse accadere, non tornare per favore.
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morastronza · 1 year
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morastronza · 1 year
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Il nostro tempo è finito
Quello che mi chiedo più di tutto è cosa ricordi tu.
Io mi sono diventata estranea, mi sono persa da tempo e nonostante abbia cercato di rimanermi aggrappata mi sono alla fine scivolata via, credo sia questo il motivo per cui non mi viene da piangere a guardarti, sento solo un vuoto incolmabile allo stomaco, sento come se mi avessero strappato via gli organi, come se mi avessero rubato il futuro, sento che con forza mi hanno strappato un pezzo, è questo che provo a vederti, mi sento fatta a pezzi.
Ti sento estraneo, ci sento lontani intere vite, come se quelle persone fossero morte e noi ne fossimo nati diversi, come se quei sentimenti non possano appartenermi più e davvero mai più, come se non fossi stata io ad amarti, tutto questo vorrei facesse più male e invece è talmente straziante che non mi permetto di provare nulla, non mi permetto di sentirti più, mai più.
Più di tutto però mi chiedo cosa ricordi tu, se ricordi, chi sei diventato tu, se mi vedi, se ti faccio male un po', quel poco che basta a sentire ancora anche solo un pizzico al cuore.
Il nostro tempo è finito, ora più che mai ne sono certa, mi sento come se avessi perso l'unica cosa di cui fossi sicura al mondo, l'unica cosa che sapevo essere destinata a me.
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morastronza · 1 year
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morastronza · 1 year
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Alle persone che tornano preferisco quelle che restano, perché se tornano vuol dire che ti hanno già abbandonata una volta e se una persona ti abbandona una volta ti abbandonerà sempre
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