Viaggi, arte, sport, ... Qui troverete idee per una gita fuori porta, un breve viaggio, qualche luogo da scoprire… Sono tutti luoghi che ho visitato personalmente, in passato o più recentemente, in modo autonomo o con viaggi organizzati. Inoltre info su mostre, corse non competitive ed eventi speciali organizzati prevalentemente a Milano.
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Sapa
A causa del maltempo non possiamo effettuare l'altra escursione prevista da programma, quindi torniamo a Sapa città e scopriamo che la nebbia di un paio di giorni fa non era casuale, infatti, perfino il Sapa Globe posizionato nell'iconica rotonda stradale del centro conferma che questa è la città della nebbia! :-)


Visitiamo il piccolo Sapa Culture Museum per approfondire la storia e la cultura locale. Mi fermo a immortalare quasi tutte le foto della popolazione che indossa abiti tradizionali o che rappresentano scene di vita quotidiana o cerimonie perché le trovo molto affascinanti nella loro semplicità.





Dall'esterno poi vediamo l'appariscente edificio del Sun Plaza… di certo non ci aspettavamo di trovare un esempio di architettura europea proprio qui, con addirittura una torre dell'orologio ispirata al famoso Big Ben londinese.

Oltre ad essere un centro commerciale con ristoranti è anche una stazione della funicolare che permette di raggiungere il Fansipan, la cima più elevata del Vietnam. Facciamo poi una passeggiata fino al piccolo lago artificiale ed infine andiamo al mercato.






Questo è meno caratteristico di quello che abbiamo visto nella provincia, nonostante ci siano ancora alcune donne abbigliate con vestiti tradizionali, e si estende sia all'esterno sia in una struttura moderna coperta. Infine una tappa abbastanza veloce ad una famosa attrazione turistica di Sapa, il Moana Sapa, con punti panoramici sulla città e sulle montagne circostanti e diversi monumenti per creare scatti instagrammabili.


#viaggi#sapa#sapa globe#nebbia#sapa culture museum#cultura locale#sun plaza#lago artificiale#mercato#sapa market#moanasapa#vietnam
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Risaie di Sapa
Siamo a Sapa, cittadina famosa per essere dimora di alcune minoranze etniche del Nord del Vietnam ma soprattutto per i paesaggi costituiti da montagne, vallate e verdi terrazzamenti di risaie che ne fanno una meta d'obbligo per gli amanti della natura e del trekking. Oggi abbiamo in programma un'escursione che partendo dal nostro hotel ci condurrà tra vallate e risaie. L'inizio non è buono: apro le tende della mia camera che si affaccia sulle colline e vedo solo nebbia... incrocio le dita e scendo, è ora di partire! Pian piano ci addentriamo nella folta vegetazione avvolta da una nebbia che non permette di ammirare il panorama ma poi, piano piano, la coltre si dirada un po' ed ecco le famose risaie.








Durante il percorso vediamo alcune semplici abitazioni fatte di legno e lamiere sperdute tra colline e risaie, osserviamo i danni causati dalle recenti inondazioni, incontriamo locali intenti nelle attività quotidiane e bambini che si divertono con poco.











Attraversiamo anche un piccolo villaggio e ne approfittiamo per gironzolare tra alcune bancarelle che espongono souvenir locali.





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Mostra in corso
TRAVELOGUE. STORIE DI VIAGGI, MIGRAZIONI E DIASPORE - fino al 21/09 - MUDEC - Milano
LOOK AT ME LIKE YOU LOVE ME | GUARDAMI COME SE MI AMASSI - fino al 19/10 - Gallerie d'Italia - Milano
UNA COLLEZIONE INATTESA. LA NUOVA ARTE DEGLI ANNI SESSANTA E UN OMAGGIO A ROBERT RAUSCHENBERG - fino al 05/10 - Gallerie d'Italia - Milano
TUTTI PAZZI PER I BEATLES. IL CONCERTO DEL 1965 A MILANO NELLE FOTOGRAFIE DI PUBLIFOTO - fino al 07/09 - Gallerie d'Italia - Milano
MARIO GIACOMELLI. IL FOTOGRAFO E IL POETA - fino al 07/09 - Palazzo Reale - Milano
https://www.palazzorealemilano.it/index.php/mostre/il-fotografo-e-il-poeta
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Provincia di Lao Cai
Dopo la bicicletta è la volta di provare un altro mezzo di trasporto qui in Vietnam. Ci dirigiamo verso la stazione di Hanoi dove già ci aspetta il treno notturno che ci porterà a Lao Cai.

Occupiamo la nostra cuccetta da 4 posti e pronti... si parte! Alle prime ore del mattino il personale di bordo ci sveglia perché stiamo per arrivare alla nostra destinazione. Lao Cai è situata alla confluenza del Fiume Rosso e del Fiume Nanxi ed è proprio il Fiume Rosso che vedo non appena getto lo sguardo fuori dal finestrino del treno. Purtroppo in questa zona così come in altre che attraverseremo poi durante il viaggio sono ben visibili i danni provocati dal tifone che ha colpito il Vietnam del Nord ad inizio settembre 2024.

Scesi dal treno prendiamo un bus in direzione Bac Ha. Ci fermiamo vicino ad un hotel ed immediatamente vedo murales raffiguranti le famosissime risaie e gli abitanti vestiti con abiti tradizionali.



E poco dopo vediamo tutto ciò dal vivo....

Per incontrare gli abitanti andiamo in uno di famosi mercati locali dove possiamo osservare la loro vita quotidiana. Qui ci sono tante tribù collinari che usano vestiti tradizionali anche in occasione del mercato perché non è solo un luogo per fare acquisti o per consumare un pasto ma è un vero e proprio momento sociale. Ci lasciamo trasportare in un mondo di colori, sorrisi e semplicità.










Ci spostiamo poi per una meta a sorpresa: direzione Song Chay per una navigazione sul fiume.


Infine anche una tappa per vedere il Lao Cai International Border Gate - Ha Khau, uno dei tre valichi internazionali di frontiera via terra tra il Vietnam e la Cina.



A poca distanza dal confine è situato anche il tempio Den Mau, il tempio dedicato a Mẫu Liễu Hạnh, una dea venerata nel folklore vietnamita come una madre benevola che protegge la gente e il confine. Il tempio è anche un luogo di pellegrinaggio per i vietnamiti che cercano protezione, buona fortuna e prosperità.

Incuriositi dalle luci, dalle voci e dagli addobbi ci siamo avvicinati per assistere ad una festa tradizionale.



#viaggi#treno notturno#provincia di lao cai#lao cai#bac ha#mercato di bac ha#tribù collinari#navigazione#fiume#song chay#lao cai international border gate - ha khau#tempio den mau#tradizioni#costumi#vietnam
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Tam Coc e Hoa Lu
Si parte ora alla scoperta di Tam Coc in modalità slow per dimenticare il traffico di Hanoi. Montiamo in sella alla bicicletta ed iniziamo a pedalare tra le vie del paese così possiamo vedere la popolazione intenta nelle attività quotidiane: chi lavora in casa o si riposa, chi commercia, i bambini che escono da scuola. Arriviamo poi all'imbarcadero dove è prevista la partenza della navigazione sul fiume con le caratteristiche sampan, barchette tradizionali a remi dove i vogatori, prevalentemente donne, utilizzano i piedi anziché le mani per remare.


Piano piano ci inoltriamo nella natura: rocce carsiche, grotte, ninfee... una zona che è stata inserita nel Patrimonio UNESCO e che ricorda la famosa Baia di Ha Long seppur senza mare.







Finito il giro in barca, riprendiamo le nostre biciclette e percorriamo un tratto di pista ciclabile fino al tempio di Den Voi, continuando ad ammirare il paesaggio circostante fatto di risaie, montagne e templi.



Ogni tanto però bisogna far attenzione agli incontri che si fanno :-)


A Hoa Lu abbiamo anche visitato il tempio Dinh Tien Hoang, un tributo a Dinh Bo Linh, primo imperatore del Vietnam.





#viaggi#tam coc#hoa lu#biciclettata#fiume#navigazione#sampan#grotte#patrimonio unesco#natura#templi#tempio den voi#tempio dinh tien hoang#vietnam
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Hanoi
Questa volta mi avventuro nel Sud Est Asiatico alla scoperta del Vietnam del Nord tra città, popoli, risaie e altre meraviglie della natura.

Lungo il tragitto dall'aeroporto al centro di Hanoi, la capitale del Paese dal 1946, mi rendo subito conto della quantità considerevole di motorini che girano per le strade ed anche i numeri lo confermano: pensate che qualche anno fa stimavano più di 5 milioni di motorini su 10 milioni di abitanti con ovviamente un forte impatto sul traffico veicolare e sull'inquinamento.

Banalmente anche attraversare una strada nel centro della città è un'azione un po' complicata sia per la quantità di motocicli sia per il poco rispetto delle regole di circolazione ma pian piano s'impara il metodo giusto e ci si abitua. Oltre alla numerosità, rimango sbalordita dalla varietà di oggetti che trasportano con questi motorini: dai mobili in perfetto stile trasloco a decine e decine di uova.


A contrastare l'immagine di questo traffico caotico vi sono però venditori ambulanti, soprattutto donne, con il tipico copricapo che sostano agli angoli delle strade per vendere cibo, frutta o fiori.


Ad Hanoi c'è aria di festa: ad ottobre infatti si festeggia sia il Vietnamese Women's Day sia il 70° anniversario della liberazione di Hanoi.
E' stato bellissimo fare una passeggiata intorno al lago Hoan Kiem al tramonto ed alla sera e vedere numerosi gruppi di donne eleganti che chiacchieravano tra loro o che si facevano ritrarre in posa da esperti fotografi nel giorno della loro festa. Ovviamente ne abbiamo approfittato anche per dare un'occhiata a questa piccola oasi cittadina ben curata.



Su un piccolo isolotto è situata la Torre della Tartaruga, un'icona della città, a ricordo di una leggenda: verso la metà del XV secolo l’Imperatore Le Loi ricevette dagli dei una spada magica che utilizzò per sconfiggere i Cinesi; dopo averli scacciati un'enorme tartaruga dorata emerse dalle acque del lago, riprese la spada e si immerse per riconsegnarla agli dei. Non a caso il nome del lago significa proprio Lago della Spada Sacra.

Abbiamo visto anche l'Huc Bridge, il pittoresco ponte rosso e siamo arrivati fino all'entrata del Ngoc Son Temple realizzato in onore del Generale Tran Hung Dao, comandante delle truppe del Dai Viet, tuttavia, data l'affluenza non ci è stato possibile visitarlo.


Per la festa della liberazione tutta la città viene adornata con bandiere, manifesti e fiori rossi e gialli.



A causa degli eventi abbiamo visitato parzialmente il complesso del Mausoleo di Ho Chi Minh, rivoluzionario e politico vietnamita che fu proclamato presidente della Repubblica del Vietnam nel 1945.

Solo dall'esterno il Mausoleo, mentre nel giardino abbiamo visto l'iconica Chua Mot Cot, una pagoda di forma quadrata che si regge su un unico pilastro e quindi assomiglia ad un fiore di loto e il Dien Huu Temple costruito nel 1049.




In un momento libero ho visitato il Museo di Ho Chi Minh dedicato alla sua vita ed alla storia del Paese.


Tappa obbligata è la famosissima Train Street con il treno che passa a poca distanza da bar e ristorantini e dalle persone che svolgono le loro attività normalmente fino a pochi minuti prima del passaggio del treno.




Non ho osato essere così temeraria come un nostro compagno di viaggio per scattare una foto mentre stava per arrivare il treno.

(photo credit: @pablo_esco_al_bar_)
#viaggi#vietnam#vietnam del nord#hanoi#motorini#traffico#lago hoan kiem#torre della tartaruga#huc bridge#mausoleo ho chi min#ho chi min#chua mot cot#dien huu temple#museo ho chi min#train street
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Mostra in corso
Dal muralismo alla street art. MUDEC Invasion - fino al 29/06 - MUDEC - Milano
https://www.mudec.it/dal-muralismo-alla-street-art-mudec-invasion/
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Steet art a Creta
Anche qui a Creta, gironzolando tra le viette, in centro, nei locali o nei parcheggi, ho trovato delle street art senza cercarle di proposito.





Alcune rappresentano elementi importanti della cultura cretese.




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Spiagge a Creta
Finalmente siamo arrivati alle spiagge!
Dopo un po' di relax ed un bagno a Damnoni Beach, ci siamo goduti i dintorni ed un bel tramonto a cavalcioni di cavalli e asinelli (il giretto su un asinello ancora mi mancava).



Altro relax in spiaggia con annesso aperitivo e meraviglioso tramonto a Falasarna.



Invece sveglia presto per arrivare prima degli altri turisti alla meravigliosa isola di Gramvousa in modo da avere un piccolo paradiso tutto per noi per un paio d'ore. Con una barca privata abbiamo solcato le acque blu che piano piano assumevano mille sfumature fino ad arrivare all'attracco proprio sotto all'altura dove è situata una fortezza veneziana che veniva utilizzata per tenere a bada le scorrerie dei pirati.


Un po' di relax e poi ripartenza alla volta della laguna di Balos, una delle mete più gettonate dai turisti.

Qui l'acqua è così cristallina che sembra quasi non esserci.



Risaliti a bordo non ci siamo fatti mancare un buon pranzo a base di specialità greche godendoci il sole e questi colori meravigliosi.

Ultima spiaggia dove siamo stati è la famosissima Spiaggia Rosa di Elafonissi. Considerata la più bella di Creta, deve il proprio nome alla bianca sabbia con sfumature rosa dovute alla presenza di alcuni microrganismi.



#viaggi#spiagge#mare#damnoni beach#falasarna#tramonto#isola di gramvousa#laguna di balos#barca#elafonissi#spiaggia rosa#creta
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Mostra in corso
Enzo Sellerio. Piccola antologia siciliana - fino al 13/04 - Gallerie d'Italia - Milano
https://gallerieditalia.com/it/milano/mostre-e-iniziative/mostre/2025/02/26/enzo-sellerio-piccola-antologia-siciliana-mostra-milano/
DA CINDY SHERMAN A FRANCESCO VEZZOLI. 80 artisti contemporanei - fino al 04/05 - Palazzo Reale - Milano
https://www.palazzorealemilano.it/mostre/80-artisti-contemporanei
#mostre#enzo sellerio#cultura siciliana#sicilia#arte#arte contemporanea#temi sociali#gallerie d'italia#palazzo reale#milano
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Mostra in corso
LEONOR FINI - fino al 22/06 - Palazzo Reale - Milano
https://www.palazzorealemilano.it/mostre/leonor-fini
INTORNO AL 1925. IL TRIONFO DELL'ART DECO - fino al 29/06 - Palazzo Reale - Milano
https://www.palazzorealemilano.it/mostre/il-trionfo-dellart-deco
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Trekking alla gola di Sarakina
Ebbene sì, posso dire di aver fatto anche un trekking nella gola di un fiume. La gola di Sarakina è una delle bellezze naturali di Creta: un canyon scolpito dal flusso del fiume Kriopotamos che presenta pareti rocciose alte fino a 150 metri. Fortunatamente quando l'abbiamo visitato era in secca, quindi nonostante non ci sia stata la possibilità di fare un bagno nei ruscelli e negli stagni o in prossimità delle cascate, le rocce ed il greto non erano scivolosi.







Alcuni tratti sono più semplici, altri più difficili perché è necessario fare un po' di bouldering e scrambling per poter continuare il percorso. Talvolta ci sono delle corde o degli scalini scavati nei massi che aiutano nella scalata ma, a mio parere, il tragitto è impegnativo.

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Mostra in corso
CASORATI - fino al 29/06 - Palazzo Reale - Milano
https://www.palazzorealemilano.it/mostre/casorati
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Lago di Kournas
Dopo avervi dato qualche spunto per visite storico-culturali a Creta, direi che è il momento di passare alle attività più a stretto contatto con la natura. Noi abbiamo fatto una breve sosta al lago di Kournas che si trova tra le province di Hania e Rethymno. Chi vuole può dedicarsi alle passeggiate o al pedalò oppure semplicemente godersi il panorama.

Noi abbiamo scelto di sorseggiare una fresca bibita in uno dei localini con terrazza affacciata proprio sulla spiaggia. Ogni tanto un momento di relax ci vuole :-)
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Heraklion
Nel post precedente vi ho parlato del Museo Archeologico di Heraklion, quindi proseguiamo la visita della città. Oltre al museo, un altro luogo molto noto è la Fortezza di Koules, costruita dai veneziani durante il loro periodo di dominio.

Una volta sconfitti dai turchi, la fortezza venne usata come prigione per i rivoluzionari cretesi. Qui sono esposti diversi reperti risalenti al dominio veneziano così come anfore ed oggetti ritrovati da Jacques Cousteau nei relitti sommersi intorno all'isola di Dia.







La fortezza è situata sul lungomare e si può fare anche una passeggiata per vedere il porto.

All'interno della città invece abbiamo visto la Cattedrale di San Mena che è una delle cattedrali più grandi di tutta la Grecia e la Chiesa di San Tito con la sua forma molto particolare, testimone delle diverse dominazioni; essa fu infatti costruita dai bizantini, poi diventò chiesa cattolica, poi moschea ed attualmente è ortodossa.



Molto bella la struttura della loggia veneziana che vale la pena vedere anche di sera.


Quest'opera è stata ricostruita su progetto del comandante veneziano Francesco Morosini, il quale ordinò la costruzione anche della Fontana Morosini, detta anche Fontana dei Leoni.

#viaggi#heraklion#fortezza di koules#fortezza#porto#cattedrale di san mena#chiesa di San Tito#loggia veneziana#fontana morosini#creta
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Un po' di archeologia a Creta
Trovandoci a Creta, è d'obbligo fare qualche tappa nel mondo dell'archeologia. Ovviamente si parte con il sito archeologico più importante dell'isola, il famoso Palazzo di Cnosso le cui rovine furono riscoperte prima dall'archeologo cretese Minos Kalokerinos e poi i lavori proseguirono con l'archeologo britannico Sir Arthur Evans che ricostruì alcune parti del sito andato distrutto.









Altro luogo interessante scoperto grazie ad un partecipante del gruppo è stato un sito archeologico in cui degli studiosi hanno trovato delle impronte simili a quelle di ominidi che stanno mettendo in discussione la storia dell'evoluzione umana primitiva finora conosciuta.


Ultima tappa al Museo Archeologico di Heraklion, con una collezione che abbraccia oltre 5500 anni, compresi alcuni tesori provenienti dal sito di Cnosso.










#viaggi#palazzo di cnosso#cnosso#minotauro#sito archeologico#evoluzione umana#museo archeologico#museo archeologico di heraklion#creta
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Monastero di Arkadi
A pochi chilometri da Rethymno ci siamo fermati per una visita al Monastero di Arkadi (Grecia), un importante simbolo di libertà e sacrificio per il popolo cretese.


Qui infatti è avvenuto il tragico evento chiamato l'Olocausto del monastero di Arkadi. Nel 1866 centinaia di cretesi si rifugiano nel monastero per sfuggire agli ottomani; dopo ore ed ore di feroci combattimenti impari tra l'esercito turco e la popolazione greca, i dominatori riescono ad occupare l'intero edificio ad eccezione di una sala, la polveriera, dove si trovano ancora un migliaio di superstiti. Uomini, donne e bambini sacrificano le loro vite facendola saltare in aria piuttosto che cadere nelle mani del nemico. Questa polveriera è visitabile ed è diventata un luogo di pellegrinaggio.

Diversi sono però i segni ancora visibili del tragico evento come il cipresso carbonizzato ed i proiettili.

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