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Come passa in fretta il tempo. Sembra ieri quando giocavi con la Barbie e invece basta uno schiocco di dita e ti ritrovi a mettere un rossetto rosso e ad indossare tacchi. Sembra ieri quando il posto più sicuro al mondo erano le braccia della mamma e ora invece ci litighi a morte. Sembra ieri quando alle elementari ti arrivava quel foglietto con la scritta "Ti vuoi mettere con me?" che sembrava quasi come una proposta di matrimonio,piena d'amore,speranza,ansia,magari la notte prima di scriverlo non ci dormivi neanche e invece oggi si cambia partner proprio come ci si cambia le mutande,niente ha valore,uno vale l'altro. Sembra ieri quando mandavi un SMS che pagavi pure o quando uno squillo significava ti sto pensando,invece oggi si hanno messaggi e chiamate illimitate che fanno perdere il vero significato di un pensiero e magari dopo aver scritto un poema ti rispondono con uno "OK". Sembra ieri quando una promessa lo era veramente,quando le parole avevano un peso,delle responsabilità e non un semplice modo per ricevere un like sui social. Sembra ieri quando le donne avevano ancora un po' di dignità e invece oggi sono disposte a pubblicarsi nude pur di avere un po' di notorietà. Sembra ieri quando i ragazzi si riunivano per stare insieme veramente e non solo per fare un selfie,una storia e aspettare le tante attese visualizzazioni. Eh si sembra ieri ma sono passati parecchi anni da quando l'uomo preferisce apparire invece di essere. Più passano gli anni più si perdono i veri valori,la vera essenza di vivere. Dovremmo tutti fare un passo indietro e apprezzare le piccole cose che questa breve vita ci offre,dovremmo spegnere i nostri cellulari e accendere i nostri cervelli e le nostre emozioni,dovremmo di più apprezzare il tempo che passiamo con i nostri cari,ridere ,ballare,cantare,abbracciarsi con quell'amica con cui hai litigato anni fa e di cui non ricordi neanche più il motivo,guardare un'alba,un tramonto,amare tutto ciò che la natura ci offre prima che sia troppo tardi,prima che noi stessi distruggiamo tutto ciò che ci circonda. Cogliamo l'attimo,ogni giorno,restiamo svegli e attivi,il tempo passa,cerchiamo di evitare di avere rimorsi,oggi ci siamo,e domani è già un un'altro giorno!!!
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Che strana situazione. Chi l'avrebbe mai detto che quel 31 dicembre al 3,2,1 ci aspettasse un anno del genere. Tutti a brindare ai nuovi propositi,a quei propositi che magari hai rimandato per anni e che forse quest'anno avresti messo in atto. Ti ripetevi in testa forse è l'anno giusto,forse è il mio anno,mentre brindavi con le persone a te care. E invece eccoci qua a non so quale giorno di quarantena,ho già perso il conto. Non riesco a smettere di pensare, il mio pensiero va soprattutto a quelle persone che sono costrette a rischiare la propria vita per salvare quella degli altri,a tutti quegli eroi che fanno turni straordinari in ospedale,che piangono,si disperano e vedono scivolare sotto le proprie mani ragazzi,padri,madri,nonni,una sofferenza. Un mio pensiero va anche a tutti coloro che lavorano in generi alimentari,sottoposti alla pressione di clienti stronzi e ignoranti,che magari ridono se indossi quella stupida mascherina che lascia i propri segni sul viso. Il mio pensiero va anche a tutti noi quanti,che ce ne stiamo beati nelle nostre case,a lamentarci e ad annoiarci,compresa me. E mi sento stupida,perché non mi hanno detto di andare in guerra,ma solamente di rimanere a casa al sicuro. Il sogno di tutti no? Dormire,mangiare e guardare una maratona di film sdraiati perennemente sul divano,ma i giorni passano e tutto questo inizia ad essere noioso ed allora lì che inizi ad apprezzare quei momenti preziosi passati con le persone a te più care,come quando menti alla tua migliore amica e la porti al mare e lei si arrabbia tantissimo fino a quando riesci a strapparle uno dei suoi bellissimi sorrisi. Iniziano a mancarti gli affetti più cari, e anche se hai la tua famiglia vicino con loro riesci sono a litigarci anche quando un motivo non c'è,senti solo che le mura della tua casa iniziano a starti strette. Magari vorresti solo prendere la macchina e dirigerti a casa del tuo ragazzo e saltarci addosso,riempirlo di baci e ridere,ridere e ridere,scrollarsi tutta questa malinconia e sofferenza di dosso. Da tutto questo capisco che CASA non è quel posto dove da 21 anni abiti,ma dove c'è il tuo cuore,e questo mi fa capire che vorrei poter iniziare già domani la mia vita con il mio Amore,perché la mia mente,il mio pensiero e il mio cuore sono sempre legate a lui. Non vedo l'ora di riprendere la mia vita in mano,di poter essere libera di andare dove voglio,di poter riabbracciare i miei nonni,i miei bimbi,la mia migliore amica e il mio ragazzo senza mantenere un metro di distanza.
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