Tumgik
nuova-i-mente · 3 months
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Porca mado post cannetta sto avendo dei mega insight sulla mia vita, ma vanno talmente veloci e si sovrappongono svarioni che non riesco a scriverne nemmeno uno completo. Ecco.
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nuova-i-mente · 4 months
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Mi sto rendendo conto che forse ho scelto una delle peggiori città per come sono fatta dal punto di vista relazionale, ovvero bisognosa di amicizie e frequentazioni durature, di spessore, in una parola vere. Roma è la città delle amicizie passeggere, volanti, di qualche sera o qualche mese, al massimo qualche anno. Saranno le grandi città, sarò io, boh qui tutti amici agli aperitivi, ma poi non sai chi chiamare... Ma poi una fatica tutte ste conversazioni inutili, spesso convenzionali e forzate. Grasse risate in grandi aperitivi con amici che non si conoscono! Super stimolante
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nuova-i-mente · 5 months
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Un amico dell'università, in risposta ai miei soliti e inutilmente indiscreti oversharing in cui mi lagno delle mie fatiche, mi ha dato gran consigli sul da farsi e sul non farsi, con una tranquillità assoluta, come a dire ma perché non ci hai già pensato? Carissimo, con tutto il bene che ti voglio tu non hai capito che io vivo male, da sempre, c'è qualcosa che mi perseguita anche nei momenti felici. Questo malessere costante che quando riesce a sopraffarmi, diventa agonia, incapacità, paura e disperazione. Tu probabilmente non sai com'è crescere sola per poi diventare una persona sola. Quello che ho vissuto nella mia infanzia non è estremo, ma presenta la maggior parte dei fattori di rischio per lo sviluppo di psicopatologie, dovresti saperlo, tu che sei laureato. Quello che vivo ora è conseguenza di questo, dello status, della famiglia, delle mancanze, di mille variabili carenti. Come lo sono il mio percorso universitario a puttane, la mia dentatura a pezzi, i tagli sul braccio di quando ero ragazzina, la mia dipendenza dalle canne ecc... Quello che vivo ora è la depressione di mia madre. Con tutto il rispetto per le sofferenze di tutti, ma tu questo non lo puoi sapere. Comunque sia vabè dai grazie per i consigli eh se vuoi scopiamo
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nuova-i-mente · 5 months
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La cosa buffa è che ora vorrei solo andare ad una dub con qualcuno con cui sto a mio agio e fare serata e dimenticarmi per una notte tutto. Uscire da sta cazzo di casa, che la sera non si respira qui dentro. Ma non c'è nessuno
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nuova-i-mente · 5 months
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In tutto ciò non ho più il coraggio di stare sola coi miei pensieri, che anche se pesantemente insistenti e intrusivi, riesco a schivare per la maggior parte del tempo con ogni tipo di stimolo esterno e fiumi di thc. Cercando di mantenere il livello di tristezza sempre sul malumore, tentando di non arrivare alla disperazione. E così i conati di morte che sento in gola possono rimanere lì. Nausea, tachicardia, respiro corto, freezing, immobilità, angoscia costante e fatica fatica fatica... In attesa passiva di tempi migliori.
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nuova-i-mente · 5 months
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Da marzo ad ora: mi sono lasciata (con mesi di agonia annessi), mi hanno inaspettatamente licenziata da un lavoro, ho litigato con l'unica amica con cui potevo parlare -nel frattempo mi viene a trovare mia madre per una settimana- mi licenziano anche dall'altro lavoro dopo mesi di mobbing. A fine maggio sarò ufficialmente disoccupata e non ho nessuna energia per cercare lavoro o provare anche solo ad uscire di casa. Che altro succederà? E soprattutto quanto altro riuscirò a sopportare da sola?
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nuova-i-mente · 5 months
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Reminder: elemosinare attenzioni chiama sempre attenzioni sgradevoli e indesiderate!
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nuova-i-mente · 6 months
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Io proprio non riesco ad andare oltre al fatto che riscopro ogni volta quanto l'amicizia sia una cosa superficiale. Per quanto io abbia instaurato negli anni relazioni di amicizia che sembravano vere e profonde, nel famoso "momento del bisogno" mi sono sempre trovata delusa, arrabbiata, disgustata, dallo sguillare via con nonchalance della grande amicizia di turno. E anzi, mi ritrovo nella solita posizione di chi chiede troppo, in maniera insistente e riceve allontanamento, piuttosto che supporto, piena di richieste d'aiuto mai ascoltate. E quindi mi chiedo con sempre più insistenza che senso ha l'amicizia se quando stai sprofondando non c'è nessuno che ti tira su? Che accoglie le tue richieste e ti fa capire che hai qualcuno da afferrare se ti senti cadere? È vero, non si può dare la responsabilità della propria felicità agli altri, ma gli altri come fanno a non sentirsi responsabili quando è scontato che da soli non si può andare avanti e superare le difficoltà? Raga qui la gente ci muore... (per dire) E come si fa comunque a dirsi amici? Un dramma che mi perseguita , ormai. Chiedo troppo? Sono ossessiva? Ho solo bisogno di tanti amici? O di uno psicologo? Chissà
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nuova-i-mente · 6 months
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Che poi mi viene da pensare: uno già fa un mega lavoro su sé stesso per essere giusto e dalla parte giusta, in più si deve anche beccare le mazzate lungo tutto il cammino da qualsiasi direzione, anche le più inaspettate... Perché? E poi ritorno a ragionare sul fatto che se in realtà sono io il problema è un casino... Significa che anche solo questo pensiero è di una megalomania drammatica e vittimistica patologica! L'unico modo per uscire ufficialmente dal loop infernale sono gli altri. Gli altri vicini troppo vicini, i bramati altri lontani (psicologi) troppo lontani, sai perché? Perché l'intera esistenza in questo contesto è ingiusta. Questa è la follia che sto vivendo e da cui non vedo vie d'uscita.
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nuova-i-mente · 6 months
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Mi sento sempre più costantemente inadatta alla vita e il problema è il mio ostinarmi a leggere e di conseguenza agire in ogni situazione con una pesantezza anomala, estrema. Il problema più grande è che questa è il mio più grande pregio: intrinsecamente legato alla sensibilità, all'attenzione, la cura, l'empatia e il senso di giustizia, fiscale da quanto è forte e critico. Allora quando questo si esemplifica in me mi rende onnipotente ai miei occhi e giusta in maniera quasi ribelle agli occhi di chi inizia ad apprezzarmi, o dolce e ingenua agli occhi di chi tende a sminuirmi; ma il peggio arriva quando lo stesso trattamento è richiesto da me! Tutto viene negato e riaffermato. E il mio più grande pregio diventa follia paranoide che mi investe e travolge ogni certezza.
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nuova-i-mente · 6 months
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Fino a qualche tempo fa pensavo che il tempo perso non esistesse, che non esistessero ripercussioni per il mio immobilismo. Mi giustificavo raccontando a me stessa che ogni secondo che avanza porta con sé un qualcosa in più, e che anche se è solo un pensiero non significa che non valga qualcosa per la costruzione della persona che voglio essere. Pensavo di essere clemente con me stessa, di meritare riposo. Così ora che il tempo è passato e continua a trascorrere, mi ritrovo a cercare di rientrare nella vita a tentoni. A tentare di caricarmi dopo lo standby, definita solo dal mio trascorso pesante e cupo e da quello che ne consegue ed è tutto quello che sono e so offrire. Una lagna malinconica, dolce, solare, protettiva, ma pur sempre una lagna.
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nuova-i-mente · 6 months
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Passeggiata fatta. Visto niente di bello. Ho scelto appositamente di farla in una zona poco frequentata, per non incontrare gente in giro. Ascoltando i Baustelle mi riconoscevo in ogni canzone. Traspare tutto il controsenso del vivere e la fatica del doverla superare a tutti i costi, perché è quello che siamo chiamati a fare, semplicemente. Non mi sono sentita peggio, ma neanche meglio, a dirla tutta. Forse il mondo senza gente dà questa sensazione.
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nuova-i-mente · 6 months
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So che forse una passeggiata non sarebbe male, ma mi dà di massimo sforzo e minima resa. Ieri mentre portavo il cane mi sentivo una nuvola nera tra la gente, fuori luogo. Casa mia è una gabbia, ma almeno è tutta mia. Il sole al balcone e gli orpelli danno una parvenza di sollievo, ma quando cala la sera mi stordisce la pochezza della mia esistenza.
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nuova-i-mente · 6 months
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Ma quindi campare è così faticoso? Bravi tutti davvero! Agli anziani standing ovation per aver resistito così a lungo. Come si fa?
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nuova-i-mente · 6 months
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VORREI SENTIRE LA TUA VOCE GRIDARE, TENTARE E SBAGLIARE, NON SOPPORTO PIÙ DI VEDERTI MORIRE OGNI GIORNO INNOCUO E BANALE!
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nuova-i-mente · 6 months
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Ora dimmi che non avrò paura,
Che quando il buio arriverà sarò pronta a guardarmi in faccia.
Ora dimmi che non sarò da solo,
Che tenderai la mano per salvarmi
Dal vuoto in cui mi trovo.
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nuova-i-mente · 6 months
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