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Nel 1863 la giuria, presieduta da Signol, un arrabbiato professore dell'Ecole des Beaux-Arts, si era dimostrata di una particolare severità. Circa quattromila opere erano state rifiutate. Non soltanto quelle del piccolo gruppo di artisti riuniti intorno a Manet, ma anche i quadri di quei pittori che lavoravano seguendo criteri perfettamente conformisti. La protesta che ne seguì fu tale da essere avvertita persino da Napoleone III, che decise di trovare una soluzione e, innanzitutto, di giudicare la situazione di persona. Accompagnato da un solo aiutante di campo, si recò al Palazzo dell'Industria e percorse a passo di carica le sale dove erano ammucchiate le opere respinte. Non vide nulla che, ai suoi occhi, differisse dai quadri accettati, e concluse che si stava facendo un gran chiasso per nulla. Diede ordine dunque di allestire, accanto alle gallerie riservate agli artisti ammessi, una serie di sale per esporre le opere respinte, mettendo bene in chiaro che la presentazione doveva essere identica: avrebbe giudicato il pubblico. Manet e i suoi amici, Fantin-Latour, Whistler, Cezanne, Jongkind, Pissarro e Guillaumin colsero al volo l'occasione, ingenuamente convinti che il pubblico si sarebbe reso conto della parzialità della giuria, e avrebbe riconosciuto che le loro opere avevano le qualita necessarie per essere ammesse al Salon. Non immaginavano quanto fossero in errore! Ogni visitatore del Salon, pur mancando di una cultura artistica di base, si sentiva autorizzato a fare delle critiche. Quindi il pubblico, ben lontano dall'essere imparziale, si beffò dei dipinti dei Refuses per andar ad ammirare ciecamente le tele del «vero» Salon. Da parte sua la critica, che non correva alcun rischio, stroncò con allegria i pittori del Salon des Refuses.  Unica consolazione: il successo di curiosità fu immenso e i visitatori, il primo giorno, furono settemila, proprio come per l'inaugurazione del Salon. Andar a vedere i Refuses era diventata un'attrazione comica. Come è noto, Manet aveva presentato Le dejeuner sur l'herbeche, che scandalizzò il pubblico. A colpire negativamente il pubblico borghese fu la presenza incongrua di una donna nuda in mezzo a giovanotti in abiti da citta e cilindro, seduti con noncuranza sull'erba. La nudità era assolutamente inserita in un momento di modernità: la gente era avvezza alle scene prese dalla storia antica, e il nudo non scandalizzava nessuno, ma purché avesse come garanti Omero, Virgilio o Catullo... La capacità rivoluzionaria della maniera di dipingere il nudo intrapresa da Manet è resa evidente dalla differenza che corre tra la reazione divertita del pubblico a Colazione sull'erba e quella invece alla Nascita di Venere di Cabanel, grande successo del Salon ufficiale nello stesso anno. Cabanel riprende un episodio famoso della mitologia antica: Venere, al momento della sua nascita, viene posata su una spiaggia dalla schiuma di mare. Questo tema, che conosce un enorme successo nel XIX secolo, dà ad alcuni artisti l'occasione di affrontare l'erotismo senza scandalizzare il pubblico grazie all'alibi di un soggetto classico. Per Cabanel, infatti, la mitologia funge da pretesto per affrontare il nudo la cui idealizzazione non esclude la lascivia. Emile Zola denuncia l'ambiguità di questa rappresentazione: " La dea annegata in un fiume di latte ha l'aria di una deliziosa cortigiana, nemmeno in carne e ossa – sarebbe indecente – ma in una sorta di pasta di mandorle bianca e rosa" Vediamo allora come, nonostante il tema sia lo stesso, a colpire, nell'opera di Manet sia, oltre alla tranquilla sicurezza con cui la donna guarda lo spettatore, la veridicità della scena in cui il nudo si trova, l'esplicita collocazione, nella Colazione, in un contesto moderno, resa anche dal vestiario dei giovani, e dunque l'abbandono cosciente di ogni alibi rispetto al nudo stesso.

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TIME SENSITIVE EMERGENCY

What’s up tumblr. I’m R. My life recently has been bad and getting worse. My physical health has deteriorated, I’m getting swarms of nazis in my ask box, and in 4 DAYS (WEDNESDAY MAY 16TH) I’ll be EVICTED If I don’t come up with the rest of rent. I’m a trans, gay, disabled Jew and do not particularily have faith in my survival on the streets, as I have nowhere else to turn. I have $400 left to go and I’m TERRIFIED. Please help me!!!

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amazing

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Korean Village grocery store, 1974.

via reddit

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Dark & Light - Grave of the Fireflies - Dir. Isao Takahata (1988)

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it’s my birth day on earth day

i am the world

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Young Buryat Girl In Traditional Dress

Lake Baikal, Buryatia, Russia

The Buryats (Buryat: Буряад, Buryaad; Mongolian: Буриад/ᠪᠣᠷᠢᠶᠠᠳ/Buriad), numbering approximately 500,000, are the largest indigenous group in Siberia, mainly concentrated in their homeland, the Buryat Republic, a federal subject of Russia. They are the major northern subgroup of the Mongols.

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Hey ya’ll I hate to do this AGAIN but liderally as I was telling my friend that things were starting to look up and it had been a good day, Oliver’s medicine got poured out, every single freaking drop.

I really don’t understand how, I can’t even get those ridiculous child proof lids off, but I guess they’re no problem for two year olds. 🙄

Because the prescription was JUST filled this week and it’s not something that typically has a refill, insurance isn’t covering it. It’s only a little over $30 but we are past strapped right now, with every otherrrr thing that’s been going on.

If you can, I would really appreciate a little help, but we’ll make it through either way. My paypal is PayPal.me/cardozzza if I have a square cash that’s $cardozzza

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its really hard to talk politics with liberals when you hold “the united states should not exist” as a foundational political position

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A very common misconception within the south asian community. So glad she addressed that. (x)

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Sarah Crowner at Casey Kaplan in New York City

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Jamie Felton

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i haven’t been paid by work (again. like i can’t even anymore). If someone can lend me £10 until I’m paid, I’d appreciate it, as I have no food and I’m working monday-sunday, 3 x 12 hours, with no days off. Thanks and sorry to do this, making these posts make me hate myself more than I already do. Plz reblog.

https://www.paypal.me/moon21

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Kate Bush (in a garden full of daffodils and trees…)

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“this just in every sex worker is now a r*pe victim apparently??”

Boy oh boy

my boy here is so close to a revelation

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My obsession.