Sono certa che tu non ti sia reso conto di aver fatto/riso/apprezzato quel commento razzista. In passato ho provato in anticipo ad avvisare le persone bianche della mia identità razziale. Sfortunatamente questo finiva invariabilmente per farmi ritenere fissata, manipolatrice o socialmente non appropriata. Qundi ho adottato la convinzione che le persone bianche non fanno questo tipo di commenti neanche quando credono che non vi siano persone nere nei paraggi e distribuisco questo biglietto solo quando lo fanno.
Mi scuso per qualsiasi disagio la mia presenza ti abbia potuto arrecare e sono certa del tuo rammarico per il disagio che il tuo razzismo produce in me.
Adrian Piper United States, born 1948
Calling cards
Offset lithographs
Most of Piper’s work has been in the area of performance art and photography, media she uses to explore issues of identity. Piper, a light-skinned African-American woman, had these cards printed to offer to individuals who made assumptions about her identity. One was given to individuals who, assuming she was white, did not hesitate to make racist remarks about Blacks in her presence. The other card was to be given to individuals who assumed that she was sexually available because she was unaccompanied.
Florcence is a 3rd year BA Graphic Design student at Central Saint Martins, London. She is focused on graphic design, print design, typography and editorial design. Her work experiences include: Studio91 Design (UK), Ideologio (UK), Emerystudio (AUS) and 1Granary Magazine.
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Le puntate dedicate al Torino Film Festival, musica, cinema, arte e passione: Refresh continua a cercare la bellezza, ovunque si sia andata a nascondere.
Teho Teardo ha composto le musiche per il nuovo spettacolo di Enda Walsh.
Dal 21 Ottobre è disponibile anche il disco di Ballyturk, e sulle note di quei brani la voce di Teho ci porta sotto al palcoscenico per vivere assieme le straordinarie emozioni di una commedia sorprendente, profonda ed emozionante.
Per ascoltare tutta la puntata del 9 novembre puoi venirci a trovare sul nostro sito
L'artista-fotografo Michele Alassio presenta a Parigi il suo ultimo lavoro: Dreams & Nightmares
Interni e paesaggi, ma soprattutto la luce: la nuova serie Dreams & Nightmares di Michele Alassio, che verrà presentata da Artistocratic a Parigi nel corso di Paris Photo (14-16 novembre), si basa sulla scelta di un luogo attraverso il quale viene messo in scena un sogno o un incubo, intimo o storico, personale o collettivo. È un progetto di esasperazione della luce, piegata a un volere preciso, ovvero illuminare uno sguardo interiore che sa farsi materia o trasformarsi in astrazione.
Intanto Michele Alassio ci regala parole preziose con la sua nota audio: vienici a trovare per scoprire le altre voci e gli altri volti di Refresh!
Gli altri video delle interviste ad Anton Corbjin e a Willem Dafoe li puoi vedere sul nostro sito!
www.refresh.rai.it
Intanto ho chiesto a Willem cosa significasse per lui l'espressione Refresh...
Willem Dafoe parla del senso dell’espressione “Refresh”:
Il mio lavoro consiste esattamente in un continuo “refresh”:
prendere qualcosa di familiare, di consueto, e riguardarlo con occhi nuovi.
Osservare le cose oltre il velo dietro cui si nascondono è precisamente quello che faccio regolarmente.
Non so bene cosa dire… In realtà ogni giorno mi sveglio e provo a ripartire da zero; è molto difficile individuare qualcosa che meriti un’attenzione speciale rispetto a tutto il resto, perché nel momento stesso in cui la riconosci… è come se stessi andando contro l’impulso del “refresh”:
infatti quando dai a qualcosa una particolare attenzione fuori dal suo contesto puoi pensare di averla compresa, poi però quell’idea si irrigidisce e smette di esistere per te…
Piergiorgio suona la tromba, ma quando è nato non la sapeva suonare:
è succeso al lavoro, facendo l'elettricista Piergiorgio Nardis ha scoperto che nei tubi ci si poteva anche soffiare dentro e quello che ne veniva fuori... era musica!
Cristina Donà ha appena composto un nuovo profumato mazzolino di canzoni.
Il nuovo album è intitolato Così Vicini.
Proprio in occasione dell'uscita del disco Cristina ci ha regalato un suo ricordo d'infanzia, quello di una scoperta che, piccola come lei, è cresciuta fino a diverntare donna: una scoperta importante a tutte le età, quella del modo segreto di guardare le cose...
Oggi Manuele Fior ha reso splendida una bella puntata di Refresh.
La sua sensibilità, lo spirito con cui si dispone al racconto ed al disegno, l'arte che trasuda da ogni goccia del suo inchiostro ci insegnano e ci invitano a guardare la vita e il mondo con occhi romantici, poetici.
E la grande avventura di un artista comincia con l'incanto che pulsa nel cuore di ogni bambino: anche Manuele, da piccolo, disegnava sui quaderni a quadretti Actarus e l'Arcadia di capitan Harlock. Lui, però, sentiva già in quei tratti di pennarello la potenza del racconto che si può sviluppare con un'immagine e con il tratto che dal polso e dai polpastrelli si può trasmettere al cuore di tante altre persone.
Grazie Manuele. Disegni davvero bene, anche con le parole!
Voi che per li occhi mi passaste ’l core
e destaste la mente che dormia,
guardate a l’angosciosa vita mia,
che sospirando la distrugge Amore.
E’ vèn tagliando di sì gran valore,
che’ deboletti spiriti van via:
riman figura sol en segnoria
e voce alquanta, che parla dolore.
Questa vertù d’amor che m’ha disfatto
da’ vostr'occhi gentil’ presta si mosse:
un dardo mi gittò dentro dal fianco.
Sì giunse ritto ’l colpo al primo tratto
che l’anima tremando si riscosse
veggendo morto ’l cor nel lato manco.
Manuele Fior - Friedrich Holderlin, Metà della vita
Con gialle pere scende
E folta di rose selvatiche
La terra nel lago,
Amati cigni,
E voi ubriachi di baci
Tuffate il capo
Nell’acqua sobria e sacra.
Ahimè, dove trovare, quando
E' inverno, i fiori, e dove
Il raggio del sole,
E l’ombra della terra?
I muri stanno
Afoni e freddi, nel vento
Stridono le bandiere.
Il mio cuore triste sbava a poppa,
il mio cuore coperto di vile tabacco;
sputano su di lui schizzi di zuppa,
il mio cuore triste sbava a poppa;
fra i lazzi volgari della truppa,
che scoppia in sghignazzate generali,
il mio cuore triste sbava a poppa,
il mio cuore coperto di vile tabacco!
Itifallici e soldateschi,
i loro frizzi l'hanno depravato!
Al timone si vedono disegni
itifallici e soldateschi.
O flutti abracadabranteschi
prendete il mio cuore e lavatelo!
Itifallici e soldateschi,
i loro frizzi l'hanno depravato!
Quando avranno finito quelle cicche,
come agiremo, o mio cuore defraudato?
Ci saranno bacchici rutti,
quando avranno finito quelle cicche;
avrò dei conati di vomito,
io, se il mio cuore è svilito;
quando avranno finito quelle cicche,
come agiremo, o mio cuore defraudato?
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