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Libero arrivato GRAZIE @storiadeiservizisegreti oriadeiservizisegreti https://www.instagram.com/p/CCJfiQFlEkY/?igshid=1hjcputewj5h7
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«Premetto che a me Sgarbi sta saldamente abbarbicato agli organi genitali. Non sopporto la supponenza, la boria, il patologico narcisismo e la ridicola irascibilità che lo hanno da tempo trasformato in un triste fenomeno da baraccone. Insomma, a me Sgarbi sta visceralmente antipatico sempre e comunque… anche quando ha ragione. E nello show andato in onda alla camera dei deputati nei giorni scorsi, “l’onorevole” di ragione ne aveva da vendere. Dinanzi al tartufesco comportamento del rinomato giornalismo di inchiesta e all’allampanato atteggiamento del ministro della giustizia, richiedere una commissione di inchiesta per il comportamento “criminale e mafioso” dei “magistrati che fanno l’opposto del loro dovere”, mi pare il minimo. Ma non sono le parole proferite che hanno destato la mia attenzione e tantomeno il comico e rocambolesco defenestramento del deputato che ha scalzato di netto la genuflessione Boldriniana dalla classifica del peggio trash parlamentare. Ciò che mi ha irritato è stata la risposta stizzita della deputata – magistrata Bartolozzi, la quale si è dichiarata “inorridita” per l’affermazione (tra l’altro mai pronunciata) che “la magistratura tutta è mafiosa”. Ebbene, io mi sono rotto le scatole di enunciazioni del genere. Basta con dichiarazioni del tipo: “ma solo pochi magistrati sbagliano – la gran parte della magistratura è corretta”. Ma dove? Ma de che? A parte il fatto che, saranno pure pochi, ma sono proprio quei pochi che indirizzano e rappresentano tutta la categoria, mi chiedo dove stanno quei magistrati che, secondo la vulgata togata, rappresentano la magistratura sana. Perché non fanno mai sentire la loro protesta di fronte ai palesi giochi di potere e alle collusioni con la politica? Perché non si sdegnano innanzi alle vergognose interferenze nella vita democratica e alla spudorata partigianeria? La Bartolozzi inorridisce e non sopporta che la sua categoria venga tacciata di mafiosità........ Continua a leggere .. https://www.facebook.com/480194262005466/posts/3399625596728970/ https://www.instagram.com/p/CCB8gWVFBpq/?igshid=1m9l6vb1j3ot9
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In un momento dove il popolo fatica ad arrivare a fine mese. In un momento dove moltissimi lavoratori aspettano ancora la cassa integrazione di marzo. In un momento dove migliaia di partite iva non sanno come fare per alzare la saracinesca. In un momento dove la disoccupazione é alle stelle, loro cosa fanno? Con un voto della Commissione contenziosa del Senato restituiscono i vitalizi dei senatori. Ormai siamo davvero all'indecenza politica #dimissionisubito #scandalosi https://www.instagram.com/p/CB_DeY9ls8X/?igshid=sm7080n23bhd
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ARRIVA LA TASSA SUI CONTI CORRENTI: IL 30 GIUGNO SCATTA IL PRELIEVO. Il 30 giugno prossimo sarà prelevata dai conti correnti l'imposta di bollo Il mese di giugno sarà un mese "ricco" di scadenze fiscali con i contribuenti italiani che, calcolatrice alla mano, dovranno farsi per bene i conti. Tra le tasse fisse che ogni anno si ripetono identiche, il 30 giugno prossimo i risparmiatori si vedranno prelavare direttamente sui propri conti correnti bancari o postali l'imposta di bollo, cioè la tassa proprio sui conti correnti. Si tratta di una sorta di patrimoniale che garantisce alle casse dello Stato un introito per nulla irrilevante incedendo direttamente sulla liquidità dei cittadini e di soggetti quali aziende, imprese e i titolari di partita Iva, che devono fare i conti con adempimenti amministrativi e fiscali simili come le marche da bollo ben note a chi emette fattura. L'imposta di bollo, difatti, ammonta a 34,20 euro all'anno per le persone fisiche e a 100 euro per i soggetti giuridici ed è omogenea in quanto rappresenta una tassa fissa legata al solo fatto di avere un conto corrente aperto e non all'ammontare dei depositi o al numero delle operazioni effettuate. Inoltre, a differenza degli altri adempimenti fiscali, la somma non dovrà essere versata dai contribuenti ma sarà prelevata direttamente dai conti correnti e anche dai libretti di risparmio bancari e postali, che non sono esclusi da questo prelievo forzato. Dato il rinvio di alcune scadenze fiscali che nel corso dei mesi si sono succedute a causa dell’emergenza Covid, in molti avevano ipotizzato o sperato che anche per la tassa sui conti correnti potesse esserci uno slittamento che, però, non è arrivato. Così entro la fine di giugno si pagherà, come da 50 anni ad oggi, la tassa su conti correnti e libretti postali. Continua a leggere su.. https://www.facebook.com/480194262005466/posts/3393815110643352/ https://www.instagram.com/p/CB83nt_Fo3Y/?igshid=l1uuhg1zyk9
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https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=3392343147457215&id=480194262005466 https://www.instagram.com/p/CB7pMT4FtR1/?igshid=gnoox6hgjca5
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Un fuciliere dell' Aeronautica Militare Italiana (F.C. di anni 36), in servizio presso il Comando di Martina Franca (Taranto), si toglie la vita in circostanze ancora da chiarire. Le indagini condotte dai carabinieri della locale stazione conducono ad un vicolo cieco, nessuna dichiarazione ancora rilasciata dall' Arma Azzurra, nessun commento da parte dei colleghi del militare. Una STRAGE SILENZIOSA che miete vittime ogni giorno, una strage che ad oggi conta un centinaio di suicidi tra le schiere delle forze armate e di polizia italiane, un dato unico in Europa. In quanto sindacalista e giornalista militare, in difesa dei diritti del personale in divisa, non ho mai smesso di sperare che gli organi di vertice trovassero il coraggio di aprire un tavolo tecnico, finalizzato allo studio e alla risoluzione di tale fenomeno. Da legale militare non posso non evidenziare come il Ministero della Difesa, oggi presieduto dell' On. Guerini, si opponga fermamente nel trovare un punto di incontro con le esigenze e/o problematiche familiari e personali dei militari, altresì come lo stesso Ministero rifiuti il confronto con le Associazioni e Sindacati Militari. Tante le istanze di conferimento gerarchico, rigettate dopo <<centottanta giorni>> senza motivo alcuno, centinaia le domande di trasferimento per gravi motivi familiari non trasmesse o non accolte: "...UN NESSO CON I SUICIDI MILITARI!?" Maresciallo Avv.P Guido Mazzarella Sindacalista Militare TUTELA FORZE ARMATE https://www.instagram.com/p/CBzhWf3FGyu/?igshid=1a6bbgwzrz6ma
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Una volta, quand'ero Comandante della Legione Carabinieri, seppi che il capomafia di un paese (Palma di Montechiaro - AG) aveva minacciato di morte un mio sottufficiale. Lui aveva accusato il colpo, era intimidito. Mi recai subito in quel paese. Invitai l'ufficiale ad uscire con me. Lo presi sottobraccio: in lungo e in largo per il corso principale, tante volte. Poi ci fermammo per due ore sotto la casa del mafioso. Attendemmo il suo ritorno, lo guardammo fisso negli occhi ". -Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa- https://www.instagram.com/p/CBv7UJWlggc/?igshid=u09x1txikrmt
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Premetto che, amando la libertà, mi fa ridere chi oggi si dichiara orgogliosamente fascista. Quale fautore della legalità, poi, non posso che rallegrarmi per il sequestro dello stabile occupato abusivamente da Casapound. Sarei ancora più contento se ci fosse unanime consenso nell’ipotetico (e utopico) sequestro di altri stabili occupati impunemente da centri sociali assortiti, ma mi rendo conto che è chiedere troppo a chi guarda il mondo con sinistri occhietti strabici. Ma non è di questo che voglio parlare. Ciò che mi ha impressionato è stata l’accusa mossa ai dirigenti di Casapound dal PM, tal Albamonte Eugenio, di associazione sovversiva finalizzata all’istigazione dell’odio razziale. Come è possibile, mi chiedevo, che si sia consentito ad una tale associazione criminale di presentarsi liberamente alle elezioni politiche? Sì, avendo saputo che il magistrato inquirente si dichiara pubblicamente un antifascista sfegatato, ho immaginato che possa aver calcato la mano nel formulare l’accusa, ma qualche valido elemento di prova doveva pur averlo trovato. Sono quindi rimasto esterrefatto nell’apprendere la decisione del Giudice delle Indagini Preliminari che, pur convalidando le accuse di occupazione abusiva, cancella ruvidamente quella ben più grave di associazione a delinquere di stampo razzista. Ma gli occhi sono strabuzzati nel leggere le motivazioni con le quali sconfessa l’operato del P.M.... https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=3354343757923821&id=480194262005466 https://www.instagram.com/p/CBaJFhAlze-/?igshid=xo6r5cdthjax
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All’alba di un’emergenza sanitaria mai vista prima, grandi rivolte (mosse da ombre oscure) si sono verificate nei carceri italiani. 27 istituti di pena coinvolti, 35 ml di € in danni quantificati, 11 morti, 50 evasi. Non una dichiarazione a favore degli uomini e le donne in divisa coinvolti, ma solo uno sminuire banalizzando al massimo in parlamento la questione. Non un premio agli agenti che in questo periodo hanno svolto con abnegazione e con regole assurde il proprio dovere, ma un misero 100€ in busta paga (ancora non pervenuti!) a mó di carità. Non provvedimenti esemplari ma circolari assurde e invii ai domiciliari in nome di un pericolo così letale esternamente ma sotto controllo dentro (premiando chi probabilmente è la mente di queste rivolte). Nulla di nulla se non un abbandono totale dettato da dimissioni e giochetti di palazzo per non cadere. Ecco, inizia da ciò il lento declino della Polizia Penitenziaria! La caccia ai colpevoli si capovolge. Siamo noi gli avvoltoi, siamo noi i carnefici, siamo noi che commettiamo qualsiasi tipo di azione illegale, siamo noi causa colpa e crimine di questo declino! Allora se essere POLIZIOTTO PENITENZIARIO vuol dire ciò, mi dichiaro COLPEVOLE! Se anche tu caro/a collega ti ritieni COLPEVOLE per tutto ciò condividi il mio pensiero!! #iostoconleforzedellordine #iostoconlapoliziapenitenziaria https://www.instagram.com/p/CBUorPfFGBe/?igshid=n5pyx2p5uqv7
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Ciao amico mio.... https://www.instagram.com/p/CBEaIKCgY-3/?igshid=1n99zcsq6gail
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Io da poliziotto non mi sento offeso da queste scritte. Per niente, so cosa pensa chi le fà, sono "cervelli persi". IO MI SENTO OFFESO COME CONTRIBUENTE CHE PAGA LE TASSE! E anche voi dovreste. Ogni scritta, ogni danno ai beni dello stato, ogni lavoratore pubblico infortunato è un costo per la comunità. Pensateci. - Cit. @VociUniformi- https://www.instagram.com/p/CA018tXlUIG/?igshid=187tuaiqcd6to
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#ionondimentico❤️ https://www.instagram.com/p/CAiCIhkFGku/?igshid=1fvgkpu5g2mgv
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Si narra che una sera #PaoloBorsellino disse al suo grande amico di sempre, #GiovanniFalcone. Queste parole: “GIOVANNI, HO PREPARATO IL DISCORSO DA TENERE IN CHIESA DOPO LA TUA MORTE:” CI SONO TANTE TESTE DI MINCHIA: TESTE DI MINCHIA CHE SOGNANO DI SVUOTARE IL MEDITERRANEO CON UN SECCHIELLO… QUELLE CHE SOGNANO DI SCIOGLIERE I GHIACCIAI DEL POLO CON UN FIAMMIFERO… MA OGGI SIGNORI E SIGNORE DAVANTI A VOI, IN QUESTA BARA DI MOGANO COSTOSISSIMA, C’È IL PIÙ TESTA DI MINCHIA DI TUTTI… UNO CHE AVEVA SOGNATO NIENTE DI MENO DI SCONFIGGERE LA MAFIA APPLICANDO LA LEGGE” LA MAFIA È UNA GRANDE MONTAGNA DI MERDA #ionondimentico❤️ #falconeeborsellino https://www.instagram.com/p/CAiBLkJlcBC/?igshid=7oywz4w7eam4
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18 maggio 2015 Ore 03.20 #marcovannini si è spento dopo aver lottando con tutte le sue forza per poter restare aggrappato alla vita. Un abbraccio a mamma Marina e papà Valerio ❤❤❤ #ionondimentico❤️ https://www.instagram.com/p/CAVrfZvlTBT/?igshid=t3fwvl1umnq
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Buon compleanno giudice Giovanni Falcone #18maggio1939 🌹 #ionondimentico❤️ https://www.instagram.com/p/CAThqbTlyhc/?igshid=1f6zpjk3zrhr9
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Biografia di Peppino Impastato Giuseppe (Peppino) Impastato nasce a Cinisi il 5 Gennaio del 1948 da Felicia Bartolotta e da Luigi Impastato. I suoi familiari erano mafiosi (il padre fu mandato al Confino durante il periodo fascista), e una sua zia aveva sposato il boss Cesare Manzella. Peppino frequenta il liceo classico di Partinico e in quegli anni si avvicina al PSIUP. Con altri giovani fonda “L'idea socialista”, giornale che verrà sequestrato poco dopo. Nel 1976 fonda il circolo Musica e Cultura, di grande successo all'interno di Cinisi. Nel 1977 a Terrasini fonda Radio Aut, ricevibile sui 98.8 Mhz a Terrasini e dintorni, trasmessa con un trasmettitore di 40W. Con autofinanziamenti, si procurano antenna, mixer, piatti e piastra. Dal 1° Maggio, cominciò a mandare in onda, due volte al giorno, alle 20 e alle 23, il “Notiziario di Radio Aut, giornale di controinformazione radiodiffuso”. Le notizie venivano raccolte dai giornali e in ogni trasmissione erano presenti dalle 30 alle 40 notizie. Inizialmente il palinsesto non era molto ricco, e quindi si dava molto spazio alla musica. In seguito, Radio Aut cominciò a fare satira sulla mafia e sui mafiosi con Onda Pazza a Mafiopoli e poi La Stangata. Nel 1978 si candida alle elezioni comunali con la lista “Democrazia Proletaria”, ma nella notte tra l'8 e il 9 Maggio, viene ucciso e in seguito il suo corpo fu fatto esplodere sui binari di una ferrovia per far pensare ad un attacco suicida. #ionondimentico #peppinoimpastato #stopallamafia https://www.archivioantimafia.org/bio_impastato.php https://www.instagram.com/p/B_9oVi6lIbI/?igshid=s0dpijqpvz1v
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Per non dimenticare Peppino Impastato, fatto esplodere il 9 maggio del 1978, a Cinisi dalla mafia. “Io devo difendere mio figlio, politicamente, lo devo difendere. Mio figlio non era un terrorista. Lottava per cose giuste e precise. Un figlio che glielo diceva in faccia a suo padre: ‘Mi fanno schifo, ribrezzo, non li sopporto… Fanno abusi, si approfittano di tutti, al Municipio comandano loro… Si fece ammazzare per non sopportare tutto questo”. Felicia Bartolotta Impastato Madre di Peppino Impastato💓. #Peppinovive https://www.facebook.com/237309076766085/posts/880305179133135/?substory_index=0 https://www.instagram.com/p/B_9T_kTlgCd/?igshid=1f3v9yl8jhetz
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