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sanremista · 5 years
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È tutta d’oro Napoli: dal cielo al mare è un palpito. Se un canto ti scende nell’anima, è Napoli che canta per rapirti il cuor. Il paradiso è a Napoli, dal Vomero a Posillipo. E tutta un’altra cosa è l’amor. Amando a Napoli, sognando a Napoli. Ed io che voglio viver con te, ti porto a Napoli con me! (Umberto Bertini) #sanremo51 #festivaldisanremo #sanremo #napoli #orodinapoli https://www.instagram.com/p/B4uKZvRKQL5/?igshid=cgv6995qprry
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sanremista · 5 years
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Forse una fata col manto di stelle
sopra Sanremo una notte passò…
Da quella notte, di mille fiammelle
per incantesimo il cielo brillò.
Quando sul mare discende la sera,
quando la luna s’accende lassù,
come un poeta il mio cuore sospira
sulla riviera.
Per sempre
rimarrai nel mio cuor
con il ricordo d’un bacio d’amor,
notte di Sanremo!
Per sempre,
come il sogno d’un pittor
fatto di stelle, di mare e di fìor,
notte di Sanremo!
Che incanto,
che romantica vision:
vele lontane, riflessi e canzon
sulla riviera…
Fra le rose conobbi allor
il mio primo amore.
Notte di Sanremo,
tu rivivi nel mio cuor!
(Enzo Luigi Poletto)
#sanremo51 #festivaldisanremo #sanremo
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sanremista · 5 years
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Per te, Napoli mia,
dipinse un angelo uno scenario
di poesia,
contando note
di melodie
scritte tra pagine d’un libro d’or.
Sul mar nacque una via
ed una Santa le diede il nome:
Santa Lucia.
Scrisse quel nome
con la sua scia
la vela candida d’un pescator.
Laggiù,
tra Sorrento e Mergellina,
voluttuosa sirena,
dorme Capri sul mar.
E tu, Napoli mia,
splendi nel cielo degli occhi azzurri
d’ogni Maria.
Musica arcana
scritta da Dio,
mia cara Napoli, questo sei tu!
Sole: un altro sole non C’è.
Mare: non v’è più azzurro di te.
Un pentagramma son le stelle
di dolce musica d’amor.
Ma la canzone tua più bella
la canta il mare questa sera.
Per te, Napoli mia,
dipinse un angelo uno scenario
di poesia,
cantando note
di melodie
scritte tra pagine d’un libro d’or.
Sul mar nacque una via
ed una Santa le diede il nome:
Santa Lucia.
Scrisse quel nome con la sua scia
la vela candida d’un pescator.
Laggiù,
tra Sorrento e Mergellina,
voluttuosa sirena,
dorme Capri sul mar.
E tu, Napoli mia,
splendi nel cielo degli occhi azzurri
d’ogni Maria.
Musica arcana
scritta da Dio,
mia cara Napoli, questo sei tu!
(Salvatore Mazzocco)
#sanremo51 #festivaldisanremo #sanremo
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sanremista · 5 years
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Vorrei la vita fermar,
con te per sempre restar
in questa aurora d’amor... che ancor non è amor ma sogno.
Sogno... Mani che si cercano e non sanno di cercar,
sogni che non san di accarezzar,
sono le tue mani,
sono le mie mani,
che non sanno di parlar.
Volti che si sfiorano e non sanno di sfiorar,
bocche già protese per baciar.
Sono il mio tormento,
il tuo smarrimento,
che un’attesa fa bruciar.
Cosí l’amor la pagina sarà di un sogno ancor:
è scritta un dì dal primo batticuor e mai non muor!
Mani che si cercano e non sanno di cercar
mani che non san di accarezzar,
a due bocche in sogno date la felicità
che nel primo bacio nascerà... (Giovanna Colombi Manfrini)
#sanremo51 #festivaldisanremo #sanremo
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sanremista · 5 years
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Felicità, dolce amor, primavera
diceva il cuor che sognava per te
e ti vedeva bella, semplice e sincera…
Ora è finita: cosa resta in me?
Mai più,
mai più ascolterò il mio cuor,
perché,
perché so già che nell’amor
a chi non vuol sorrider la fortuna
cadranno le illusioni ad una ad una.
Quindi mai, mai più,
mai più d’amare tenterò,
perché
perché per sempre penserò:
si possono scordare mille donne, ma tu
mai più,
mai più,
mai più!
(Filippo Rolando)
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sanremista · 5 years
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O bambina innamorata, dimmi tu
che cos’è che ti fa piangere e sognar?
Pensi sempre a quell’amor che non c’è più
Passa il tempo e tu non sai dimenticar.
Chiedi invano ad ogni stella e ad ogni fior:
Tornerà? Non tornerà quel grande amor?
E la margherita,
che fra i fiori è l’indovina,
solo lei, bambina,
la risposta ti darà
Ti dice sì
ti dice no
la margherita.
Ora un bel sì
ora un bel no
Questa è la vita!
Tu sognerai, piangerai, scorderai!
Sfoglia sfoglia sfoglia sfoglia
e con ogni foglia
quanti sogni passano così,
come quella margherita
che fra le tue dita
tu sfogliavi un dì.
(Ester B. Valdes)
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sanremista · 5 years
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La luna si veste d’argento
il sole si sveste dell’or
la notte del gran firmamento
ci insegna l’amor.
Baciamoci sotto le stelle
baciamoci senza parlar
al lume di mille fiammelle
è dolce sognar.
Quando la luna appare
palpita sull’amor
bello è fantasticare
nel buio splendor
La luna si veste d’argento
il sole si sveste dell’or
la notte del gran firmamento
ci insegna l’amor.
Baciamoci sotto le stelle
baciamoci senza parlar
al lume di mille fiammelle
è dolce sognar.
Baciamoci sotto le stelle
baciamoci senza parlar
al lume di mille fiammelle
è dolce sognar.
(Ornella Ferrari)
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sanremista · 5 years
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C’è una casetta bianca sul monte
baciata già dalla luna;
e, sulla collinetta di fronte,
una villetta s’imbruna.
Nella casetta vi son due nonni,
e nella villa sposi in amor.
Ma la cicogna che porta i bambini,
volando, commette un error!
Lassù, lassù
sopra il camin
posata è la cicogna.
Ha nella bocca un fantolin,
ma è rossa di vergogna.
Per ben tre volte si sbagliò
e il bimbo lì portò:
Un bel piccino
dai riccioli d’or
per quei sposini in amor.
Ma la cicogna, distratta, che fa?
Ai due vecchietti lo vuol portar.
Mentre sta la sposina in attesa,
ride una stella dal cielo,
e mostra, alla cicogna sorpresa,
dove è diretto il suo volo.
Ora la villa è un raggio di sole
e la cicogna vola lassù;
e dal camino pianino, pianino,
quel bimbo fa scender giù!
Lassù, lassù
sopra il camin
posata è la cicogna.
Ha nella bocca un vestitin,
e non ha più vergogna.
Per ben tre volte si sbagliò,
ma questa volta no…
Il bel piccino
dai riccioli d’or
hanno gli sposi in amor.
Or la cicogna
felice sta là
guarda, sorride… e poi se ne va!…
(Aldo Valleroni e Silvestro Nusca)
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sanremista · 5 years
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Va pure, richiudi la porta
fra il mio ed il tuo cammin.
Lo vedi non piango stavolta,
affrontare so il destino…
Ho pianto
una volta sola:
non ricordi più,
fu quando tu m’hai detto di sì.
Ho pianto
per l’immensa gioia
che nel cuor, lo so,
giammai potrò riviver così.
Ma quando tu mi penserai
di tanto in tanto,
ricorderai forse il mio pianto di quel dí…
Ho pianto
una volta sola:
non ricordi più,
fu quando tu m’hai detto di sì.
(Giuseppe Perotti)
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sanremista · 5 years
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Tanti fiori
in questo giorno lieto ho ricevuto.
Rose, rose,
ma le più belle le hai mandate tu.
Grazie dei fior:
fra tutti gli altri li ho riconosciuti.
Mi han fatto male, eppure li ho graditi.
Son rose rosse e parlano d'amor.
E grazie ancor
che in questo giorno tu m'hai ricordato,
ma se l'amore nostro s'è perduto
perché vuoi tormentare il nostro cuor.
In mezzo a quelle rose ci sono tante spine
memorie dolorose di chi ha voluto bene.
Son pagine già chiuse
con la parola fine. Grazie dei fior,
fra tutti gli altri li ho riconosciuti.
Mi han fatto male eppure li ho graditi.
Son rose rosse e parlano d'amor.
Grazie dei fior
e addio, per sempre addio.
Senza rancor!
(Mario Panzeri e Gian Carlo Testoni)
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sanremista · 5 years
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È spuntata la luna a Marechiaro,
tutti i colori felici riposano;
io soltanto sto sveglio e mi dispero,
per Marì più non posso dormir!
Famme durmì,
oi Marì, oi Marì,
son tre notti che non chiudo un occhio:
“nun me vedi” come son ridotto…
Che t’aggia dì?
È così, è così:
sino a quando non mi dici: “T’amo!”
a dormire non ci vado più…
Seduto a Mergellina
proprio sotto il tuo balcon,
mi trovo alla mattina
consumato di passion…
Famme durmì,
oi Marì, oi Marì:
solamente se mi dai un bacio,
m’addormento e non mi sveglio più..
Quando il sole si leva dietro il mare,
tutti i cuori felici si svegliano…
Io soltanto “cu ste parole amare”
Stanco morto me tocca a cantà!
Famme durmì,
oi Marì, oi Marì,
son tre notti che non chiudo un occhio:
“nun me vedi” come son ridotto…
Che t’aggia dì?
È così, è così:
sino a quando non mi dici: “T’amo!”
a dormire non ci vado più…
Seduto a Mergellina
proprio sotto il tuo balcon,
mi trovo alla mattina
consumato di passion…
Famme durmì,
oi Marì, oi Marì:
solamente se mi dai un bacio,
m’addormento e non mi sveglio più..
Famme durmì,
oi Marì…
(Dante Panzuti)
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sanremista · 5 years
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È l’alba,
che non ha sole.
È l’alba,
che non ha luce.
Fugge la notte
e tu ti allontani.
E il sogno finisce
così.
È giunta ormai l’alba:
Non sei più mia!
“No, T’amo!
Non andar più via…”.
Ma tu piangendo dici ancor: “Addio!”.
È l’alba.
E tutto muore in me.
(Gian Carlo Testoni)
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sanremista · 5 years
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Fra gli abeti una voce,
un richiamo d’amor,
e nemmeno questo tace
che un altro gli risponde:
“Voglio solo te!”
“Sempre tua sarò!”
e risponde l’eco: “Te!”
e ripete poi “Sarò!”
“Pensa sempre a me!”
“Mai ti scorderò!”
dice l’eco: ” sempre a me!”
dice: “Mai ti scorderò”
Come una carezza
ti chiama
l’intima dolcezza del suon
Voglio solo te!
Solo tua sarò!
Ogni giorno penso a te!
Solo a te!
Non potrò mai scordar!
Amar non so che te!
(Enzo Bonagura)
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sanremista · 5 years
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Al mercato di Pizzighettone
ci son più di tremila persone
convenute dal monte e dal piano:
che schiamazzo, che gran confusion!
Ma la folla
ondeggia, si sfolla
poi corre e s’affolla
curiosa a guardar.
È arrivato sul mercato
Dulcamara il venditor:
chissà mai cos’ha portato.
“Attenzione, o miei signor,
zitti tutti, non fiatate,
ragazzino, fatti più in là!
Io non vendo
Vitelli a tre teste,
né cose indigeste,
non sono un buffoon.
Non c’è trucco,
né frode, né inganno,
mi venga un malanno
se faccio un bidon”.
C’è la musica in mezzo alla piazza,
fa l’occhietto al trombon la ragazza
e, se pure una stecca ci scappa,
cosa importa, nessuno la udrà.
Ma la banda
d’un tratto si sbanda
e ognun si domanda:
"che accade laggiù?"
È arrivato sul mercato
Dulcamara, state a sentir:
un liquore egli ha portato
che i dolori fa scomparire.
“Non per mille, non per cento,
ma per poco io ve lo do:
è per tutti
per sani e malati,
borghesi e soldati,
vi posso giurar.
La mia nonna
Lo volle assaggiare,
si mise a gridare:
“Mi voglio sposar”.
Sentirete
che magico effetto,
che dolce diletto
provar vi farà.
Cittadini
di Pizzighettone,
comprate un flacone
e tirate a campà.
(Aldo Locatelli)
#sanremo51 #festivaldisanremo #sanremo
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